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Piano Scolastico per la Didattica Digitale Integrata (DDI)

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Academic year: 2022

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Ministero della Pubblica Istruzione

ISTITUTO COMPRENSIVO 1° “D’ACQUISTO-LEONE”

VIA INDIPENDENZA, 1 – 80038 POMIGLIANO D’ARCO Distretto n° 31 – C. F. 93076670632 – C. M. NAIC8G1003 Telefono e fax 081/3177304 – e mail NAIC8G1003@ISTRUZIONE.IT

Sito Web:www.ic1dacquistoleone.edu.it - postacertificata: NAIC8G1003@pec.istruzione.it

Piano Scolastico per la Didattica Digitale Integrata (DDI)

Premessa

Visto il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19

Vista la Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388

Visto il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41

Visto il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39

Considerate le Linee Guida - indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI)

Considerato il DPCM 5 novembre 2020

Considerato il documento MIUR 9/11/2020 relativo all’ipotesi di contratto L’I.C. 1 D’Acquisto Leone

ADOTTA

il presente Piano Scolastico per la Didattica Digitale Integrata (DDI) tracciando, in questo particolare contesto emergenziale, le linee guida delle attività di facilitazione per l’apprendimento in modalità complementare alla didattica in presenza, che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. Infatti, la garanzia del diritto allo studio è un compito istituzionale imprescindibile anche in presenza della necessità di contenimento del contagio e in un momento di forte fragilità sociale, tale diritto non può non investire la responsabilità personale e collettiva.

I docenti dei tre ordini della nuova istituzione scolastica I.C. 1° D’Acquisto Leone, nata in virtù del dimensionamento (Deliberazione N. 701 del 30/12/2019 della Giunta Regionale della Campania, Decreto Miur – USR per la Campania del 10/01/2020), hanno sempre riconosciuto un particolare valore all’uso didattico delle nuove tecnologie, individuando la loro efficacia nel processo di apprendimento/insegnamento e nell’attuazione della didattica nelle sue varie forme, ossia individualizzata, personalizzata ed inclusiva.

Unione Europea Fondo Sociale

Europeo

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Il Piano scolastico per la DDI diventa parte integrante del PTOF dal corrente anno scolastico 2020/2021.

Nel pieno rispetto del Patto di Corresponsabilità e del documento che autorizza la scuola al trattamento dei dati e delle immagini a fini didattici, l' adozione del presente Piano consente di attuare in modo operativo le indicazioni normative (Cfr decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p; D.L. 8 aprile 2020 n. 22. ; D.L. 19 maggio 2020 n. 34 e D.M.I. 26 giugno n. 39;

Allegato A al D.M. 26 giugno n. 39).

ANALISI DEL FABBISOGNO

Frequentano l’I.C. 1° “D’Acquisto Leone” 1.302 alunni:

126 Scuola dell’Infanzia 555 di Scuola Primaria

621 di Scuola Secondaria di 1° grado Periodicamente la scuola effettua

◊ monitoraggi per acquisire dati circa il sorgere di particolari problematiche, nonché di variazioni di disponibilità di device (allievi e docenti).

◊ rilevazione di eventuali richieste da parte dei docenti di specifiche formazioni sulle opportunità che la rete può offrire e sulle potenzialità delle piattaforme di cui si è dotata la scuola per creare stimolanti ambienti di apprendimento.

Si precisa che, alla data di pubblicazione del presente atto, sono pervenute 44 richieste di PC in comodato d’uso da parte dei genitori degli allievi di Scuola Primaria e Scuola Secondaria 1° grado (15 Scuola Primaria, 29 Scuola Secondaria), ma ne sono stati consegnanti 40 in quanto alcune famiglie hanno richiesto più elaboratori elettronici avendo figli frequentati classi diverse dell’Istituto.

FINALITÀ

 Garantire i processi d’insegnamento/apprendimento in caso

o di sospensione, a breve o a lungo termine, delle attività didattiche a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti

o di presenza di alunni fragili o di singoli alunni o piccoli gruppi impossibilitati alla partecipazione alle attività in presenza per misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARSCoV-2 e della malattia COVID-19

 Assicurare il regolare contatto con gli alunni e le loro famiglie

 Riformulare la programmazione secondo le indicazioni ministeriali e attraverso un attivo processo di ricerca-azione

 Contemplare la DAD non più come didattica d’emergenza, ma come didattica digitale integrata in quanto le tecnologie sono strumenti utili per facilitare apprendimenti curricolari e favorire lo sviluppo cognitivo e meta cognitivo

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3 OBIETTIVI

- Aggiornare il fabbisogno di strumentazione tecnologica e connettività anche in considerazione dell’ingresso dei nuovi alunni nelle classi prime

- Prevedere la concessione in comodato d’uso gratuito degli strumenti per il collegamento agli alunni e docenti che non abbiano l’opportunità di usufruire di device di proprietà in caso di necessità di contenimento del contagio o di sospensione delle attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti anche in base a criteri di concessione in comodato d’uso approvati dal Consiglio d’Istituto

- Promuovere e potenziare la didattica digitale integrata in modalità complementare alla didattica in presenza in caso di presenza di alunni fragili, di necessità di contenimento del contagio o di sospensione delle attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti - Adottare criteri e modalità di erogazione della didattica digitale integrata, stabiliti dal Collegio, come garanzia di una cornice pedagogica e metodologica condivisa

- Considerare la DDI come “spostamento” in modalità virtuale dell’ambiente di apprendimento e, per così dire, dell’ambiente giuridico in presenza

- Rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento in caso di uso esclusivo della DDI

- Porre particolare attenzione agli alunni più fragili: gli alunni che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, saranno i primi a poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie; nei casi di alunni con disabilità, sarà privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza, ma solo d’intesa con le famiglie

- Potenziare gli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche

- Adottare strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigente, docenti e alunni

- Favorire progressivamente e positivamente, dove e quando sarà necessario , il passaggio dalla classe in aula alla classe virtuale, curando la fase di adattamento al nuovo ambiente prevenendo ostacoli alla piena partecipazione

- Creare ambienti sfidanti, divertenti, collaborativi valorizzando l’esperienza e le conoscenze degli alunni, favorendo l’esplorazione e la scoperta, incoraggiando l’apprendimento collaborativo, promuovendo la consapevolezza del proprio modo di apprendere, alimentando la motivazione degli alunni, attuando interventi adeguati nei riguardi di alunni con Bisogni Educativi Speciali

- Sostenere iniziative di collaborazione tra scuola e famiglia

- Promuovere iniziative di formazione docente per l’innovazione didattica e per lo sviluppo della cultura digitale per l’insegnamento e per l’apprendimento

- fornirà alle famiglie una puntuale informazione sui contenuti del presente Piano ed agirà sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali raccogliendo solo dati personali strettamente pertinenti e collegati alla finalità che si intenderà perseguire.

DESTINATARI DEGLI INTERVENTI EMERGENZIALI

Sono destinatari dell’intervento tutti gli attori del processo formativo: dirigente, NIV, Animatori digitali, FFSS, personale ATA, Coordinatori, docenti tutti, alunni, genitori.

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ORGANIZZAZIONE PERCORSI DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

Così come previsto dalle Linee Guida, le modalità di realizzazione della DDI mira ad un equilibrato bilanciamento tra attività sincrone e asincrone. In maniera complementare, la DDI integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza. La progettazione didattica, anche al fine di garantire sostenibilità ed inclusività, deve evitare che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza

ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ E RELATIVI STRUMENTI

 Scuola dell’Infanzia

L’aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse possono essere le modalità di contatto dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni, è preferibile proporre piccole esperienze, brevi filmati o file audio.

 Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado Ogni docente

 attiva il processo d’insegnamento-apprendimento proponendo attività di consolidamento, recupero e approfondimento in modalità a distanza con qualsiasi tipo di device (smartphone, tablet, PC) in possesso degli alunni.

 Attua e implementa il percorso formativo offrendo stimoli, contenuti e strumenti per stimolare la motivazione allo studio e per favorire l’apprendimento attivo utilizzando, in modalità virtuale, domini, piattaforme e strumenti già in uso dagli allievi:

 REGISTRO ELETTRONICO, non solo per la registrazione della presenza degli alunni a lezione, per le comunicazioni scuola-famiglia e l’annotazione dei compiti giornalieri, ma anche per le opportunità all’interno delle sue funzionalità. Si specifica che dall’inizio dell’anno scolastico tutti i docenti e tutti gli alunni e le famiglie sono dotati di credenziali per l’accesso al Registro Elettronico Spaggiari, strumento ufficiale attraverso il quale i Docenti comunicano le attività svolte e quelle da svolgere, utilizzando anche la sezione “Compiti assegnati”. Per le Famiglie è scaricabile l’app, ma è comunque disponibile anche tramite browser (accesso da PC);

i genitori possono, quindi, supervisionare la partecipazione alle attività dei propri figli e giustificare le loro assenze o i ritardi attraverso il “Libretto web”. Inoltre, il Registro Elettronico consente di inviare, in maniera pressoché istantanea, comunicazioni ufficiali da parte della scuola.

 G Suite for Education che include strumenti per l'accessibilità, come i sottotitoli automatici, e alcune funzionalità avanzate di Hangouts Meet. Infatti, l’account collegato alla G Suite for Education (strumenti che Google mette gratuitamente a disposizione della scuola) consente l’accesso alle email ed alle app utili alla didattica, come ad esempio Google Classroom, Google Drive, Google Meet, etc. Ogni alunno ed ogni docente ha accesso ad un account personale elaborato e fornito dall’animatore digitale. Tale piattaforma risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy. È prevista la creazione di repository con l’ausilio di Google Drive che devono essere esclusivamente dedicate alla conservazione di attività o video lezioni svolte e tenute dai docenti o di lavori preparati dagli alunni stessi. Tali contenitori virtuali

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sono utili non solo per la conservazione, ma anche per ulteriore fruibilità nel tempo di quanto prodotto dai docenti stessi o dagli allievi, anche in modalità asincrona, sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali, con particolare riguardo alla conservazione di immagini e/o audio. Ai servizi di base della G Suite for Education possono essere affiancate delle estensioni, soprattutto per il browser Google Chrome, che consentono di aggiungere 6 funzionalità utili alla didattica. A titolo puramente esemplificativo, si elencano alcune web apps o servizi che possono essere utilizzati dai Docenti e dagli Alunni in abbinamento con Google Classroom o con gli strumenti di G Suite for Education in generale:

Equatio Software per una migliore scrittura dei simboli matematici all’interno degli strumenti di G Suite for Education

Read &Write Software di alfabetizzazione amichevole per supportare gli alunni nella lettura, scrittura e ricerca

Nearpod Estensione di Google Slides gratuita per creare lezioni multimediali interattive

Screencastify Estensione gratuita per registrare lo schermodel computer e la propria voce. Ideale perfornire istruzioni o presentare concetti ed idee.

Edpuzzle Piattaforma per inserire domande aperte o a scelta multipla autocorrettive all’interno di un qualsiasi video, rendendolo di fatto interattivo.

Kahoot! Creazione condivisione di quiz interattivi che sfruttano i dispositivi degli Alunni o quelli della scuola in un’ottica di gamification.

Canva Creazione e condivisione di infografiche, immagini e poster digitali.

Book Creator Strumento semplice per creare fantastici libri digitali.

 Strumenti offerti dalle case editrici in relazione ai libri adottati,

 Piattaforme offerte da Progetti nazionali, europei e internazionali, come EDMODO, eTwinning, WESCHOOL

 registrazione delle lezioni

 condivisione di link per facilitare sia la comprensione di nuove conoscenze sia l’attivazione di nuove abilità

 WhatsApp per la celerità della comunicazione (soprattutto per la Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria)

 ………

 ………

 Pone particolare attenzione ai seguenti aspetti:

- non superare il carico didattico settimanale di ciascuna disciplina

- considerare le attività di tutto il Consiglio di classe o del Team di Classe

- avere come interlocutori i rappresentanti di classe sia della componente genitori, sia di quella degli allievi (Scuola sec. di primo grado)

- proporre attività specifiche agli alunni con disabilità o con altri BES, in base alle indicazioni contenute nel PEI/PDP e nei DPCM

- non intraprendere iniziative isolate facendosi garante dell’omogeneità dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica

 Rispettano il regolamento d’Istituto e il Patto di corresponsabilità

Ogni allievo

- Controlla l’agenda della piattaforma Spaggiari-registro elettronico (Scuola secondaria di primo grado)

- Rispetta le indicazioni fornite dai docenti

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- Comunica ai rappresentanti di classe, che fungono da filtro, eventuali difficoltà rilevate o altre informazioni importanti (Scuola secondaria di primo grado)

- Rispetta il regolamento d’Istituto e il Patto di corresponsabilità

I genitori

- Supervisionano i momenti sopra evidenziati

- Comunicano ai rappresentanti di classe, che fungono da filtro, eventuali difficoltà rilevate o altre informazioni importanti

- Rispettano il regolamento d’Istituto e il Patto di corresponsabilità

Infine, i rappresentanti dei genitori e degli allievi

- comunicano ai docenti coordinatori eventuali difficoltà rilevate o altre informazioni importanti dalle ore 9.00 alle ore 13.00, dal lunedì al venerdì.

ATTIVITÀ INTEGRATE DIGITALI (AID)

La DDI consente di integrare e arricchire la didattica quotidiana in presenza. In particolare, la DDI è uno strumento utile per

 gli approfondimenti disciplinari e interdisciplinari;

 la personalizzazione dei percorsi e il recupero degli apprendimenti;

 lo sviluppo di competenze disciplinari e personali;

 il miglioramento dell’efficacia della didattica in rapporto ai diversi stili di apprendimento (sensoriale: visuale, uditivo, verbale o cinestesico, globale-analitico, sistematico-intuitivo, esperienziale, etc.);

 rispondere alle esigenze dettate da bisogni educativi speciali (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.).

Le AID possono essere distinte in due modalità, sulla base dell’interazione tra insegnante e gruppo di alunni. Le due modalità concorrono in maniera sinergica al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze personali e disciplinari:

● ATTIVITÀ SINCRONE, ovvero svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di alunni.

La comunicazione online avviene su diversi livelli:

tra il discente e il docente

tra il docente e piccoli gruppi (supporto agli allievi in orario extrascolastico) tra il docente e la classe

tra due o più docenti (compresenza) e la classe o piccoli gruppi di alunni tra docenti e alunni a classi aperte

A tal fine, per le attività non in presenza, si utilizza l’applicazione GMeet (Piattaforma GSuite) con l’attribuzione di un link dedicato ad ogni singola classe. Altri strumenti di attività sincrona possono

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essere le piattaforme delle case editrici dei libri adottati nelle singole classi o altre piattaforme già in uso.

In particolare, sono da considerarsi attività sincrone

○ le video lezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti;

○ lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante, ad esempio utilizzando applicazioni quali Google Documenti o Moduli;

● ATTIVITÀ ASINCRONE, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di alunni. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali

Per gli allievi

○ l’attività di approfondimento individuale o di gruppo autonomo o con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante;

○ la visione di video lezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante;

○ esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali anche nell’ambito di un project work, con tempi e modalità stabiliti dal team/consiglio di classe. Ovviamente, tali attività sono concordate dal team docente/consiglio di classe in base alla programmazione e soprattutto considerando il carico cognitivo.

Per i docenti

o Aggiornamento agenda e registro al termine di ogni lezione (15 minuti)

o Preparazione materiali per le lezioni o per il project work o per altre attività di supporto agli alunni (ricerca di link, registrazione della lezione, presentazioni, ....)

o Strutturazione di verifiche o Correzione compiti

o Confronto, preparazione e condivisione di materiali per interventi interdisciplinari o Altre attività per particolari necessità emergenti

Le AID asincrone vanno intese come attività di insegnamento-apprendimento e completano l’orario di servizio nei periodi di sospensione delle attività didattiche in presenza, pertanto vanno dettagliatamente documentate sul registro (scuola infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I grado nella sezione “Registro altre attività”).

Va sottolineata l’importanza di un adeguato equilibrio tra le AID sincrone e asincrone, ma anche un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, prevedendo di fornire materiale didattico tenendo in forte considerazione i diversi stili di apprendimento e gli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei PDP o nei PEI.

I docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, alla realizzazione dei percorsi formativi curando l’interazione tra gli insegnanti e tutte le alunne e gli alunni, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far

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fruire agli allievi con disabilità in accordo con quanto stabilito nel PEI. Questi si accertano costantemente della possibilità di supportare gli alunni con disabilità con indicazioni di lavoro.

Nell’impossibilità di azioni a distanza predispongono materiale didattico connesso alle attività programmate o svolgono attività in presenza così come da specifico progetto anche con il coinvolgimento di piccoli gruppi di alunni, una volta acquisito il consenso delle famiglie.

Nel pieno rispetto della libertà d’insegnamento, delle scelte metodologiche, della tempistica, tutti i docenti possono utilizzare i canali sopra indicati per coordinare i loro interventi, attraverso attività di programmazione, al fine di evitare sovrapposizioni tra le diverse discipline. Qualsiasi modalità di confronto dei docenti, gruppi WhatsApp, Google Classroom, conferenze Hangouts Meet, nel periodo emergenziale, sono da considerarsi a tutti gli effetti strumenti per la progettazione didattica, pertanto devono essere utilizzati soprattutto per comunicazioni importanti, evitando così il rischio che si possa

“perdere” qualche messaggio utile alla Didattica A Distanza.

Una considerazione particolare deve essere compiuta per le attività DAD della Scuola dell’Infanzia, per questo ordine di scuola, al fine di favorire la continuazione della positiva relazione educativa, si consente l’utilizzo di whatsApp ad integrazione delle riunioni con Hangouts Meet, alla presenza, ovviamente, dei genitori, oppure utilizzando altre forme e modi che i docenti riterranno più opportuni.

METODOLOGIA

Tradizione e innovazione, continuità e flessibilità, disciplinarietà e trasversalità sono le caratteristiche principali di tutte le attività, in presenza e a distanza, e di tutte le proposte educativo-didattiche.

L'ottica che da prediligere non deve abbracciare la dimensione dell'out-out, ma quella dell'et-et, al fine di mettere in atto strategie di apprendimento che possano aiutare gli studenti a migliorare il metodo di studio e ad affrontare situazioni di problem posing e problem solving, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. L’impiego di queste ultime è di grande aiuto perché favorisce la realizzazione di ambienti di apprendimento in grado di coniugare scienza e tecnologia, teoria e laboratorio, studio individuale e studio cooperativo.

Strategie e strumenti innovativi risultano utili per abbandonare la logica della riproduzione del sapere e per fare spazio, invece, alla ricostruzione, alla riscoperta e alla reinvenzione delle conoscenze e delle abilità, necessarie alla generazione delle competenze. L’utilizzo sempre più diffuso di metodologie didattiche innovative (Didattica metacognitiva, Didattica centrata sulla teoria del carico cognitivo; apprendimento significativo, costruzione di mappe concettuali e tecnica degli organizzatori anticipati, Didattica centrata sullo sviluppo delle competenze, Didattica costruttivistica e lezione euristica, Inquiry Based Learning, questioning e metodo “SQR3”, Episodi di Apprendimento Situato e Flipped classroom, didattica breve, debate, Cooperative learning, Learning Together, Jigsaw ) favorisce l’attivazione di processi d’insegnamento – apprendimento euristici e permette agli allievi di mettere in pratica quanto appreso a livello teorico attraverso la sperimentazione delle singole discipline e il coinvolgimento sinergico di tutte, facilita la personalizzazione della formazione, consentendo di acquisire il “sapere” attraverso il “fare”, ma soprattutto dà forza all’idea che la scuola è il posto in cui si “impara ad imparare” per tutta la vita.

Lo scopo principale è creare ambienti relazionali positivi e facilitanti lo scambio interpersonale, all’interno dei quali i soggetti coinvolti possano ricevere risposte sentendosi ascoltati, accolti e guidati in un processo di crescita personale e interpersonale caratterizzato dall’aumento della motivazione, dall’apprendimento significativo e dalla prosocialità. Inoltre, i docenti possono sperimentarsi in

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attività che permettano di comprendere i bisogni intrinseci del soggetto che apprende e di trasformarli in ricerca consapevole di maggiore benessere, efficienza, funzionalità.

Tali considerazioni ridefiniscono il compito dei docenti: “La funzione docente è una funzione di pensiero che non ha a che fare solo con le competenze disciplinari, bensì si sviluppa all’interno di uno spazio relazionale in cui è necessario cogliere e pensare anche le emozioni, i vissuti e i sentimenti che sostanziano le modalità di apprendimento di chi apprende.” (Blandino / Granieri).

Considerando la focalizzazione sul discente, quindi, si desidera porre l’accento su metodologie e attività didattiche che migliorino l’atteggiamento complessivo dello studente rispetto all’apprendimento e allo studio, che incidano positivamente sulla sua autostima e sulla percezione della propria efficienza, influenzando anche gli aspetti di gratificazione personale. Da questo punto di vista, quindi, è appropriato fare riferimento ad attività che abbiano alcune delle seguenti prerogative:

· Favoriscono un atteggiamento di curiosità negli studenti.

· Sviluppano consapevolezza critica, cioè la capacità di porsi domande di fronte alla realtà.

· Stimolano l’attitudine a porsi e a perseguire obiettivi (essere il motore della propria formazione) e di essere capaci di perseguirli (auto-efficacia).

· Rendono espliciti finalità e motivazioni, in modo che vi sia maggior consapevolezza.

· Promuovono un uso critico e consapevole degli strumenti usati (in particolare, quelli digitali).

· Favoriscono la mobilitazione di competenze e conoscenze diverse (interdisciplinarietà, trasversalità).

· Non hanno come obiettivo unicamente il voto/la valutazione quantitativa.

ORGANIZZAZIONE ORARIA

Per quanto riguarda l’organizzazione oraria, nel corso della giornata scolastica è offerta, agli alunni in DDI, una combinazione adeguata di attività in modalità sincrona e asincrona per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento. Con la DDI come strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, per i diversi ordini dell’Istituto è prevista la seguente quota settimanale di lezione in modalità sincrona con l'intero gruppo classe:

Scuola Infanzia:

10 unità orarie settimanali da 45 minuti (2 collegamenti al giorno con pausa di mezz’ora tra un’ora e l’altra)

Scuola Primaria:

15 unità orarie settimanali di 45 minuti per le classi prime (4 collegamenti al giorno con pausa di 15 minuti tra un’ora e l’altra)

20 unità orarie settimanali di 45 minuti per le classi dalla seconda alla quinta (4 collegamenti al giorno con pausa di 15 minuti tra un’ora e l’altra)

Scuola Secondaria di I grado:

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20 ore settimanali di 45 minuti (4 collegamenti al giorno con pausa di 15 minuti tra un’ora e l’altra per gli allievi), vedi quadro orario allegato.

Tale riduzione dell’unità oraria di lezione è stabilita:

● per motivi di carattere didattico, legati ai processi di apprendimento delle alunne e degli alunni, in quanto la didattica a distanza non può essere intesa come una mera trasposizione online della didattica in presenza;

● per la necessità di salvaguardare, in rapporto alle ore da passare al computer, la salute e il benessere sia degli insegnanti che delle alunne e degli alunni, in tal caso equiparabili per analogia ai lavoratori in smartworking.

In caso di problemi di connessione o altro, la lezione potrà essere effettuata in altro orario purché gli alunni abbiano la possibilità di essere presenti e ci sia l’accordo con i colleghi di classe.

È possibile prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo anche in orario extrascolastico, concordate dal team/consiglio di classe, nel pieno rispetto del carico cognitivo, considerando l’attività di studio autonomo della disciplina (compiti/esercitazioni) e le attività asincrone assegnate.

Va specificato che ciascun insegnante completa il proprio orario di servizio con le attività sincrone e asincrone sopra indicate in modo organizzato e coordinato con i colleghi del Team/Consiglio di classe.

La presenza “virtuale” degli alunni, quando programmata dai docenti nei giorni di sospensione delle lezioni, è obbligatoria se non esistono elementi realmente ostativi.

Per consentire un adeguato riposo dall’uso dei terminali e uno svincolo dalle postazioni informatiche personali, utile alla rigenerazione psicofisica delle alunne e degli alunni, la lezione dura massimo 45 minuti e quella successiva non può riprendere prima dei 15 minuti di disconnessione.

L’avvio della modalità e-learning sono da considerarsi come giorni di lezione, in quanto l’obiettivo è quello di garantire la continuità del processo educativo e di apprendimento favorendo assieme l’assunzione di responsabilità da parte di ogni studente sul proprio processo di apprendimento e da parte dei genitori, garanti del diritto all’istruzione.

Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARSCoV-2 e della malattia COVID-19 riguardino singole alunne, singoli alunni o piccoli gruppi, e nel caso di presenza di allievi o allieve con condizioni di fragilità nei confronti del SARS-CoV-2, ovvero esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19, con il coinvolgimento delle famiglie il Consiglio di classe, nonché altri insegnanti sulla base delle disponibilità nell’organico dell’autonomia, attiva dei percorsi didattici personalizzati o per piccoli gruppi in presenza, in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d’Istituto al fine di garantire il diritto all’apprendimento dei soggetti interessati.

Nel caso in cui, all’interno di una o più classi il numero di alunne e alunni interessati dalle misure di prevenzione e contenimento fosse tale da non poter garantire il contemporaneo svolgersi delle attività in presenza e a distanza, le attività didattiche potranno essere rimodulate, rispetto alle sopravvenute esigenze, conformemente a quanto previsto dalla normativa del settore.

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L’Animatore e il Team digitale garantiscono il necessario supporto alla realizzazione delle attività digitali della scuola, attraverso forme di collaborazione rivolte ai docenti meno esperti e, nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali e adottando misure di sicurezza adeguate, la creazione e/o la guida all’uso di repository, in locale o in cloud rispetto ai quali va preventivamente valutata la modalità di gestione dei dati in esso contenuti per la raccolta separata degli elaborati degli alunni e di prodotti dei docenti.

MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

La nota ministeriale n° 388 del 17 marzo 2020 ribadisce quanto già indicato dalla nota MIUR del 9 marzo affidando la valutazione alle competenze alla libertà di insegnamento del docente, ferma restando la coerenza tra gli obiettivi fissati in sede di progettazione disciplinare e la particolare situazione emergenziale che si vive; mentre l’Ordinanza Ministeriale del 16/05/2020 definisce specifiche misure sulla valutazione degli esiti finali di apprendimento degli alunni frequentanti le classi del primo e secondo ciclo di istruzione anche in modalità a distanza e trova il suo fondamento nei princìpi previsti all’articolo 1 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62.

Si evidenzia il dovere alla valutazione da parte del docente, come competenza propria del profilo professionale, nonché il diritto alla valutazione dello studente, come elemento indispensabile di verifica dell’attività svolta, di restituzione, di chiarimento, di individuazione di eventuali bisogni educativi, all’interno dei criteri stabiliti collegialmente. Pertanto, anche i periodi di sospensione dell’attività didattica devono essere considerati parte integrante del processo formativo compiuto dagli alunni ed elemento costitutivo il bilancio di verifica finale.

La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI segue gli stessi criteri della valutazione degli apprendimenti realizzati in presenza (vedi anche Decreti Ministeriali, Ptof e Progetto Classe) In particolare, sono distinte le valutazioni formative svolte dagli insegnanti in itinere, anche attraverso semplici feedback orali o scritti, le valutazioni sommative al termine di uno o più moduli didattici o unità di apprendimento, e le valutazioni intermedie e finali realizzate in sede di scrutinio.

La valutazione, e ancor più nel contesto di DDI, presenta i caratteri della complessità e della processualità. Pertanto, vanno ripensati gli oggetti della valutazione delle competenze che non possono essere singole prestazioni (focalizzazione su contenuti e procedure), ma veri e propri contesti esperienziali in cui entrano in gioco conoscenze, capacità, atteggiamenti. Altro elemento importante è la valorizzazione dell’intero processo formativo, sotto il punto di vista della continuità e del progressivo avvicinamento ai traguardi di competenza.

In tal modo, la valutazione della dimensione oggettiva delle evidenze empiriche osservabili è integrata, anche attraverso l’uso di opportune rubriche e diari di bordo, da quella più propriamente formativa in grado di restituire una valutazione complessiva dello studente che apprende.

La valutazione si ispira al buon senso didattico, al senso di responsabilità, all’impegno, alla partecipazione, alla collaborazione, al dialogo educativo.

Tempi e modalità di verifica devono essere chiaramente comunicati agli studenti.

Si distingue la differenza tra:

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 COMPITI assegnati come di consueto nell’ambito del processo di insegnamento-apprendimento per guidare l’alunno nel suo percorso formativo e nella comprensione e superamento di eventuali errori commessi;

 VERIFICHE formative volte ad accertare il grado di apprendimento raggiunto dall’alunno; queste sono oggetto di valutazioni espresse in voti decimali da inserire nel registro elettronico.

All’interno della didattica a distanza possono configurarsi momenti valutativi di vario tipo

◊ rilevazione della fattiva partecipazione alle lezioni

◊ partecipazione e coinvolgimento individuale

◊ puntualità nel rispetto delle scadenze

◊ cura nello svolgimento e nella consegna degli elaborati

◊ colloqui

◊ compiti strutturati

◊ compiti di realtà

Si ritiene che qualsiasi modalità di verifica di una attività svolta in DDI possa portare alla produzione anche di materiali cartacei (da fotografare e inviare), soprattutto in particolari esigenze correlate a singole discipline o a particolari bisogni degli alunni. I docenti devono avere cura di salvare gli elaborati degli alunni medesimi e di conservarli all’interno degli strumenti di repository (Gooogle Classroom o Registro elettronico) a ciò dedicati dall’istituzione scolastica.

Per le griglie di valutazione, consultare la sezione dedicata nel PTOF.

Modalità di Recupero e di Potenziamento

• Mirato intervento del docente con lezioni ed esercitazioni individuali da proporre al bisogno.

• Lavoro individuale di ricerca e approfondimento sollecitato dal docente.

MONITORAGGIO

Infine, considerando che le attività di insegnamento/apprendimento a distanza realizzate nei periodi di emergenza necessitano di continui “aggiustamenti”, si sollecitano i coordinatori di classe a collaborare con il NIV per effettuare il monitoraggio (iniziale, in itinere e finale), previsto dal Decreto Ministeriale, in relazione a particolari aspetti. Per facilitare la raccolta dei dati saranno utilizzati anche canali più immediati, come WhatsApp o Classroom dedicate .

REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

Considerate le implicazioni etiche poste dall’uso delle nuove tecnologie e della rete, si considera parte integrale del presente Piano il Regolamento d’Istituto che contiene specifiche disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti da parte di tutte le componenti della comunità scolastica, relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali e a particolari categorie di dati (ex. dati sensibili).

SICUREZZA

Il Dirigente scolastico tutela la salute dei lavoratori attraverso attività di informazione mirata, anche se la prestazione avviene in ambienti di lavoro diversi dai locali scolastici, trasmettendo a tutti i soggetti coinvolti nella didattica digitale integrata una nota informativa, redatta in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, inerente i comportamenti di prevenzione da

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adottare per ridurre i rischi derivanti dall'esecuzione della prestazione lavorativa al di fuori dell’ambiente scolastico.

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

La scuola mantiene costante il necessario rapporto scuola-famiglia attraverso attività formali di informazione e condivisione della proposta progettuale della didattica digitale integrata attraverso l’utilizzo del Registro elettronico e dell’App “Meet”.

FORMAZIONE DEI DOCENTI E DEL PERSONALE ASSISTENTE TECNICO

La scuola predispone, all’interno del Piano della formazione del personale, attività rispondenti a specifiche esigenze formative emergenti.

Le seguenti priorità sono alla base della scelta dei percorsi formativi:

1. informatica (anche facendo riferimento al DigCompEdu4), con priorità alla formazione relativa al dominio Gsuite e alle sue app;

2. didattica

a. metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento (didattica breve, apprendimento cooperativo, flipped classroom, debate, project based learning);

b. modelli inclusivi per la didattica digitale integrata e per la didattica interdisciplinare;

c. gestione della classe e della dimensione emotiva degli alunni;

3. privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata;

4. formazione specifica sulle misure e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all’emergenza sanitaria.

Anche per gli animatori digitali si prevedono specifiche attività formative, anche organizzate in rete con altre istituzioni scolastiche del territorio, al fine di ottimizzare l’acquisizione o il rafforzamento delle competenze necessarie allo scopo.

CONTATTI

In caso di totale lockdown, per eventuali contatti o segnalazioni scrivere al seguente indirizzo email naic8g1003@istruzione.it, specificando COGNOME E NOME dell’alunno, CLASSE E SEZIONE di appartenenza, ORDINE DI SCUOLA, MOTIVO dettagliato della richiesta.

Per qualsiasi ulteriore informazione, consultare il sito www.ic1dacquistoleone.edu.it, sezione

“Didattica Digitale Integrata”.

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