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U N IT A ’ M A JE L L A

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

U N IT A ’ M A JE L L A

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Rilevatori: Graziano Catenacci Francesco Fiera

Relatori: Etta Patacca

Paolo Scandone

III

II

I I V

V

I II

III IV V

15 25

50

45 55

32 50

80

50 30 60 50

25 4020

40 40 45 35 30 25 30

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60 40

40

45

55 60

20 30 20

30 30

40 20 40 45

40 45

40 35

20

20 50

35 65 35

50 50

50 55

45

30

30

30

15

60 82 40 70

55 50

60

30 30

30

60

50

50 60 30

50 60

60 75 45

60 45 50

55 65

30 45

60 60

70 60

40 15

40 40 40

15

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20 20

15

50 40

55 30

40

45 30

30 25

15 35

30 25

35

A1 A2 B4

B3

B2

B1

C D

E1

E2

F1 F2

G H

I

1 1

1

2 2

2 2 3

3

3

3 3

3 3 3

3

3

3 3

4 5

5

5

5

5

6 7

7

7

7 8

8

8

8

8

8

8

9 9

9 9 9 9

9 9 9

9

9 9

10

10

10

10

10 10

10

11 11

12

12

12

12 12

13

13

14 14

14

14 15

15

15

15

15 15

15 15 15

16

16

16

16

16 16

16 16

16

Quaternario

10 11 12 13 14 15 16

Grossi accumuli clastici da conoide alluvionale, più o meno cementati. Spesso appaiono di colore rosso bruno, per la presenza di materiali insolubili ossidati, e con la caratteristica stratificazione incrociata (a “festoni” nelle sezioni trasversali).I clasti appartengono alle litologie carbonatiche 1, 2, 3 e 4.

Alluvioni della Piana di Sulmona.

Depositi clastici, spessi, caotici ma localmente con gradazione inversa. Il detrito è costituito da clasti calcarei angolosi e fortemente fratturati (le cui dimensioni possono raggiungere anche diversi metri cubi) formati da calcari eocenici ricchi in Nummuliti e da calcari bioclastici con frammenti di rudiste di età cretacica superiore appartenenti all'Unità Majella. La matrice è sabbioso-limosa.

Argille rossastre, limi e sabbie lacustri.

Detriti di falda sciolti provenienti dalla Majella.

Detriti di falda sciolti provenienti dal Morrone.

Suoli e copertura vegetale.

Unità Morrone Unità Queglia

1 bx

2 3

4 8 9

6 7

Alternanze di calcilutiti avana, a volte grigie o marrone chiaro, e dolomie cristalline (di origine secondaria) predominanti nella parte inferiore. Alla base sono presenti 20 m circa di dolomie cristalline sterili. A più altezze sono presenti rare intercalazioni calcareo-detritiche ed oolitiche.Macrofossili: Echinodermi e piccoli Gasteropodi. Microfossili: Mesoendothyra croatica GUŠIÆ, Pfenderella arabica REDMOND, Selliporella donzelli SARTONI, e CRESCENTI, Nautiloculina oolithica MOHLER, Protopeneroplis striata WEYNSCHENK, Pfenderina salernitana SARTONI e CRESCENTI, Kurnubia palastiniensis HENSON, Pseudocyclammina lituus (YOKOYAMA), Clypeina jurassica FAVRE, Favreina salevensis (PAREJAS), Miliolidae, Textulariidae, Valvulinidae ed ostracodi.

Ambiente di piattaforma protetta prevalentemente subtidale. LIAS ? - KIMMERIDGIANO.

Calcilutiti ben stratificate alternate a calcareniti organogene biancastre. Macrofossili: Echinodermi, Gasteropodi, Coralli ed altri Idrozoi, frammenti di Rudiste. Microfossili: Salpingoporella annulata CAROZZI, Salpingoporella spp., Lithocodium aggregatum ELLIOT, Trocholina spp., Ostracodi, Miliolidae, Cayeuxia spp., Favreina salevensis (PAREJAS), Actinoporella podolica ALTH, «cuneoline primitive». Ambiente di retroscogliera. MALM p.p. - CRETACEO INF. p.p. ( ).

Calcari nocciola e beige nella parte bassa e calcari beige e biancastri nella parte alta, fragili a frattura scheggiosa con stratificazione spesso incerta e discontinua, più regolare e sottile verso l'alto.

Frequente presenza di facies stromatolitiche e laminate e di strutture di disseccamento. Nella parte alte sono presenti livelli bioclastici con frammenti di gusci di Lamellibranchi e Gasteropodi e livelli oolitici. Al tetto della formazione è presente un livello di argille rosse bauxitiche ( ). Microfossili:

Valvulina lugeoni SEPTFONTAINE, Kurnubia palastiniensis HENSON, Favreina salevensis (PAREJAS), Trocholina spp., Campanellula capuensis (DE CASTRO), Cuneolina laurentii e Cuneolina camposauri SARTONI e CRESCENTI, Cuneolina scarsellai DE CASTRO, Praechrysalidina infracretacea LUPERTO SINNI, Debarina hahounerensis FOURCADE, RAOULT e VILA, Sabaudia spp., Nezzazata spp., Cuneolina pavonia parva HENSON, Thaumatoporella parvovesiculifera (RAINERI), Lithocodium aggregatum ELLIOT, Clypeina jurassica FAVRE, Campbelliella striata (CAROZZI), Salpingoporella annulata CAROZZI, Actinoporella podolica ALTH, Clypeina solkani CONRAD E RADOICIC, Salpingoporella dinarica RADOICIC, ostracodi, Valvulinidae, Miliolidae e Textulariidae. Ambiente di piattaforma protetta prevalentemente intertidale. TITONICO - ALBIANO

2

bx

Calcareniti biancastre a cemento spatico con Rudiste; nella parte inferiore sono intercalate calcilutiti avana. Macrofossili: oltre alle Rudiste, si hanno Coralli, Nerinee ed altri Gasteropodi.

Microfossili: Cuneolina scarsellai DE CASTRO, C. pavonia parva HENSON, Nezzazata spp., Rotalina spp., Moncharmontia apenninica (DE CASTRO), alghe come: Salpingoporella dinarica RADOICIC e Thaumatoporella parvovesiculifera RAINERI. Ambiente di alta energia, probabilmente vicino a quelle di soglia; saltuariamente più protetto, come dimostrato dalle intercalazioni calcilutitiche. ALBIANO sup. p.p. - TURONIANO.

Brecce calcaree poligeniche, ben cementate, disposte in grosse bancate; gli elementi che le compongono provengono della serie cretacica sottostante; oltre al cemento spatico è presente anche della matrice lutitica. Tra i fossili, quasi tutti ereditati, presenza di Amphistegina sp. e di Elphidium crispum nella matrice. MIOCENE MEDIO s.l..

Gesso balatino alternato a marne. MESSINIANO SUPERIORE.

Nella parte bassa argille siltose con sottili intercalazioni di arenarie fini. Nella parte alta peliti intercalate ad arenarie torbiditiche seguite da argille e siltiti. MESSINIANO SUPERIORE.

Conglomerati calcarei più o meno canalizzati (“Conglomerati a Sphaeroidinellopsis” Auct. CATI et.

al., 1968). PLIOCENE INFERIORE.

Spessa successione torbiditica in facies pelitico-arenacea e arenaceo-pelitica. PLIOCENE INFERIORE.

5

Strato dritto

Strato rovesciato

Strato subverticale

Strie di faglia

Faglia

Faglia presunta

$ $ $

Sovrascorrimento presunto Limite stratigrafico

Conoidi alluvionali non o debolmente cementate

Frana

Traccia dei profili geologici

Nicchia di distacco

A

Traciia delle sezioni stratigrafiche

Traccia del profilo topografico del Rock Avalanche

CARTA GEOLOGICA DELLA PARTE MERIDIONALE DELLA MONTAGNA DEL MORRONE E AREE LIMITROFE

0 0.5 1Km

1:25.000

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