• Non ci sono risultati.

REGIONE SICILIA Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "REGIONE SICILIA Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

1

SCHEDA REGIONALE INFORTUNI COVID-19

20 luglio 2020 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE SICILIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 30 giugno 2020)

Nota: i dati al 30 giugno 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati al 31 maggio 2020.

Rispetto alla data di rilevazione del 31 maggio le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 14 casi, gli eventi mortali sono rimasti invariati.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute l'83,2% sono infermieri;

- tra i medici quasi il 50% sono medici generici, internisti, infettivologi e cardiologi;

- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari il 75,0% sono ausiliari ospedalieri;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali sono tutti operatori socio sanitari.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 96,9% delle denunce, seguono la gestione per conto dello Stato (1,9%) e la Navigazione (1,2%);

- oltre il 90% delle denunce codificate per settore di attività economica (Ateco) riguarda gli ospedali, le case di cura e di riposo del settore “Sanità e assistenza sociale” (79,3% del totale denunce) e gli organi preposti alla sanità, come le Asl, dell'”Amministrazione pubblica” (11,7%); le professionalità più colpite sono infermieri, medici, operatori socio-sanitari e ausiliari ospedalieri;

- il settore "Noleggio e servizi alle imprese" registra il 2,8% delle denunce codificate: gli addetti alle pulizie tra i più colpiti e i lavoratori interinali "prestati" a svariate attività e professionalità (comprese quelle di natura sanitaria e di pulizia).

I decessi:

- l’Industria e Servizi con tre eventi mortali su quattro è la gestione più colpita.

SICILIA ITALIA % SICILIA Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 575 49.986 1,2%

di cui con esito mortale 4 252 1,6%

Genere AGRIGENTO CALTANISSETTA CATANIA ENNA MESSINA PALERMO RAGUSA SIRACUSA TRAPANI SICILIA %

Donne 9 11 54 79 53 28 2 49 7 292 50,8%

Uomini 12 10 59 66 46 42 3 34 11 283 49,2%

Classe di età

da 18 a 34 anni 1 3 6 7 7 15 1 9 1 50 8,7%

da 35 a 49 anni 6 1 32 43 43 31 1 30 7 194 33,7%

da 50 a 64 anni 12 15 72 92 45 21 2 39 10 308 53,6%

oltre i 64 anni 2 2 3 3 4 3 1 5 23 4,0%

Totale 21 21 113 145 99 70 5 83 18 575 100,0%

incidenza sul totale 3,7% 3,7% 19,7% 25,2% 17,2% 12,2% 0,9% 14,4% 3,0% 100,0%

di cui con esito mortale - 1 2 - - - - 1 - 4

(2)

2

SCHEDA REGIONALE INFORTUNI COVID-19

20 luglio 2020 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE SICILIA

(Denunce in complesso: 575, periodo di accadimento gennaio – 30 giugno 2020)

3,1%

18,1%

28,0%

1,6%

5,6%

15,6%

25,6%

2,4%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%

da 18 a 34 anni da 35 a 49

anni da 50 a 64

anni oltre i 64

anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

12,1%

3,0%

4,6%

5,2%

8,1%

9,7%

17,1%

40,2%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45%

Altro 7.4.2 - Conduttori di veicoli a motore e a trazione animale 4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 5.4.4 - Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 8.1.5 - Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 2.4.1 - Medici 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni (CP2011 casi codificati) 50,8%

49,2%

Genere

Donne Uomini

3,7% 3,7%

19,7%

25,2%

17,2%

12,2%

0,9%

14,4%

3,0%

Province

79,3%

11,7% 2,8% 1,2% 5,0%

Sanità e Assistenza

Sociale

Amministrazione Pubblica

Noleggio e Servizi alle Imprese

Servizi di Informazione e Comunicazione

Altro

Industria e Servizi - principali settori Ateco (casi codificati)

Riferimenti

Documenti correlati

- l’82,7% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (67,9% delle denunce), ospedali, case di cura e di

- l’83,2% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (68,2% delle denunce), ospedali, case di cura e di

- l’82,0% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (67,6% delle denunce), ospedali, case di cura e di

- l’82,3% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (67,9% delle denunce), ospedali, case di cura e di

- l’82,3% delle denunce codificate per settore di attività economica (Ateco) riguarda gli ospedali, le case di cura e di riposo del settore “Sanità e assistenza sociale” (68,4%

- l’83,5% delle denunce codificate per settore di attività economica (Ateco) riguarda gli ospedali, le case di cura e di riposo del settore “Sanità e assistenza

- circa l’87% delle denunce codificate per settore di attività economica (Ateco) riguarda gli ospedali, le case di cura e di riposo del settore “Sanità e assistenza sociale”

- il 46,6% delle denunce codificate per settore di attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” dove gli ospedali, le case di cura e di riposo