Universitäts- und Landesbibliothek Tirol
Dell'origine e della natura dei dialetti comunemente chiamati romanici
Sulzer, Giuseppe Giorgio Trento, 1855
Concordanza d'alfabeti messi in rapporto al latino e corredati di annotazioni sulle loro differenze specifiche
urn:nbn:at:at-ubi:2-22240
3)
»
2o
))3. El~ >rawo. )) >)
»
)) 9) 7)9
% !
d ।
>)
»
3)ed :
A. Siriaco.
5. (Araiicc tjPcrsùmo
/.Samaj ’i/a/M ÈQ
2. Tcjiicw . ajy A ! A
„ 7,4; ^ Mo, a tfimlc al pan rle'
^ /n seqamtt ^ i, eo lì „ %05r4,a naatpaa-o, eama si -rade , ràaatea, ^ , là,ÌaZnial ' * e Zo s,avo -J" tut‘0« dez CInlino t Samari.
»*" So7g",n*«e e dei Greci, adcpjcrarana era la x Uhet . I Pirli ) ora .Za * tea pi -- K).Ceei pare la 5 IPlm . p) a m .
"
"„ 77n,sge faceva lefi
mxi
Dni c;
C 1 dF
•' imamente la «
(Jod
-J ) serrila si per i I
trere , elle per z l^ ago , carne pare la & cu ) si per i. idpei 7 Ter espr mere la varietà ,di pronuneia . nelle lettere S Te
“ 2/ " 70 7; b" nun 'i^ ni «pposifi - caratteri , cioè au (e) <én) lamelle corrisponde all ’Aia () elraica ,fmaeea per A
€ g. guira/ * • Zeggermente aspirate. I Ad 2 ? " rst a 'taMo e il progenitore del Sa mari lane, n quale non ri si distingi,c che nell’ornato ; laonde valgono anche per mesto à osservazioni di sop,-a..l 'enfasi dell ' s,t,e£ veniva espressa Co ctirdlierio seguenti ^ (^fro (17^ 0 ce) y0-
ancora ^per £ . ~~
—
:
? :
idi
$ •
Ossen=
_ Azaeti
eoorflinatis a ceconda
india n j ar
nnturà de/ sanseriflo.
\
1
»
!
■ )) :
9
))
3)
)
9
lJiatc'ha,।dlut)g7uif^Jiark1ia}nha, 8" 19",1941/a,jgin
8/58/7/5
» / » : 7 : ■: ))
!»
■ p i 1)
!) !»
1 )) i,
» I”
i»
)) 7
mn
„
23 77
23 3)
,)2
!»
4 s ■ Jj4
1’
!
»
37
;
» 46 ‘ e |
„,
V
!»
)) !»
”
i”
<A <
C ? 003
» !» C
. 0iX 5 wwolasig
i1 3 -
”Pi ’ N 7
. » ‘#
“ E3a " N & 3E
0000/9/»
/0 / Q 00/0 : QlO
•
<,1 ”
©
0 00 9
!99
hptlere aspirate , PTifclie/te, l" ’
tpha,sha,; tra,aa)dn.
da ties-tra a sinistra ,ed i J^tanleiù , die scanali come il
in hnrei pcrpeaaicolartì . '
! ” 01224, *,12
030 000 ) o on
! In,
;”
l
v.
c-i ”
, IP /
Tavola ^IT. *
Alelo Sanserifo
AB/cDEFGIIJ/K
dkwrwaziaw ì
# # t,T [ UT
I‘ alfóbeo san ^cri £9 è runica fra Zuz pianti , c/ie aniam creine ^ tematica (Vediloapary. 55). rnrperoce/iè esso è suddiviso in temle sezioni , efun/ifi sono origani • della faveUer / eoi df 772, (die ogini sezio7ie oltre il suono positivo esprime con proprii earaderi ancora le varie
modifìeaxioni , atte lynali z medesimo può andar copi
get0, e ite sepna cosi Z aj 'Ticolazione o aspi/vday o en^
, 70‘ic , • nasale ,o fìschiante . Ij 'atfàtciò pii sopra trae^
ciato non presenta epe le consonanti positive , eeeeltuando- me però le 7,1 , As, e N, che sono eorrtspondenli coslitiò rioni-alle leitére latine C, F,X e Z, delle piali mancati 'sensori -
7o —e suddetlé modificazioni si scrivono carne seipie: I (bha) che suona talvolta conte nn dolce pie lati od / ital .f 5 (c'ha),
8
(dim
),-8
(0lm
-)
}(
(p
'hd)
:<
(Kha
),-^
(nha^ Ri
(pha ), y
(6") N (tha), 3 (« a), (dna ), & (za); ^ (tdia ); 3 (gtiòf,
9 ’9’7 r oss*e fT.72) Ty (ya,ossia / 3.); RT(ssa ,Ossia fr ehaò
3
(ilici)
.-
Zevocalisanscr
.fondanientali
sonotre
,cioè3 (a), 3
(i
),ed 3
(u)
.-ha prima ,
checorrisponde all 3 elr
.vale si
per a, che per e, che per ò ; le altre eondinano coll' I ed Y prec.j.e coll 1ed V Ialini . Queste vocali però si scrivono cosi
sohrmcnte al principio di una parola ^ in mezzo ed alla fine si usano z corrispondenti segni daltre riunione .Palla vicende, cole unione tra queste lettere e le atlreviatiire nascono si le vocali lunghe , che i dittònghi.
? 5 $ 8 H
/ 2. 3. 6. 3.
I NN 0P/R ‘ STU ‘vXYz T
#T • n n r # 3484 u
Aldreiiatrvre : a ) Vocalitrevi: 3 ), 8o/u ); 3 ( nzuz- d
) ^ ^
(( d liptido
). h)
Vocaliliingho:
»T T ( a
lungoy4
4 tango)}^ s \ (il lungo ); ^ ( ar ^^ ngo )^ ^ ^ ( al lungo ) . Intorno a guesli segni di vocalizzazione fa d 'uopo essere vare •/ che T,T,t, seguono la consonante che accompagnano, dove al contrario f la precedo ; 2 che i segni A,eQ pony on- si al di sopra ,ma •, 6, 8, "8 sz scrivono sotto le lettere rispettive . - I segni delle assonanze , ossia dell 'artieolazio^
ne nasale ofisclcianle infine delle parole , sono i seguenti :('fn, odm ,e(:) = S ; il primo si pone sopra ,il secondo alalo della lettera precedente ._ cghittonghi : U- (ai ^ e lungo ),- Q~ ( zs
$ T
(au
^ olungo); * T
(au
^g
-u )
.- djXessi
:^ (dsna,
ognsna ); (ska ); bd (sta ); •q (spa, ); e (tsa); TH (psaf;
t 4 (sna ),
--(sma)
;c
(Ira
).
Si noti finalmente , che ad ogni consonante sanscr "e già per sua Tutlura unita la vocale a , la quale perciò vuol essere senz'altro pronunziata ,qualora ^rune sia accompagnata da altra vocale, a dal segno di quiescenza (.—) .
Esempio di Icltura ( da sinistra a destra ) :
TTsi ETfT # THT CTS dTq di H* TK:
Hqfant , rafntnv , hàldn ^ ca rafani - taq alam¬
ela ha -Daivas.
(Regem,reginam , fìliamque regione lucalur magnusUeus.
0 $ o
6
.
%s 9 0.
7avola.771.
che parteeipàno detteti
Zbengalico
2. Tile/ano
o
/. Z2m2zzo 93 9
X
15/8/6 g 3/3 8 2003,5
i . In ) g J A,,
» 5 Cudisdano !
Q 2
, 1 V
ut n/ i . ut h/t $ / ’ J J //
. .p
. ‘ omlan
4oa
») ))& | AmRj % | Z, / »
))z
Vocali lunghe. e
a.
th.
a । R
55
2 ) )
»
33
55
o :
55
» » » »
6.
NK
>0
« j5) ») 55
8. 5? »
»
1) sito valore numerica :» !
»
N CnIIUR $ Tv
}Xe Q
50. 60. W. SO. 90. 100. 200. ìoa woa SD, em w stv
H i M 1
7
»
•
2
3 4
: )
5)
X X
ogeorgiano
6. TtenHo
7.Armeno
! >5 ! 5*
I 51 ! 1)
55
5)
7
»
)
>5
7) :
»
)7
»
)
6
8
fo X
eh,
- ©- lav
f9
=th; si
inprincipio
,- 1=2
inmezzo.
77 15
11
» il
55 i
350
»
»-
8. Hop lo
%JEh'opùìo
» 3.
>
,
1 )2
■ »
! »
J ì 9
»
$
H
» oo‘
»
1
A
IM
AM:
N{ M jw
4,$
,6,
M
0,2 r
•
:O
‘r
55 ! 55 i V ' 55
)—)
' 7 ' 55
: »
»
Vocali ireri.
a - e ì , o \ u.
»
9,0;
o ;
• " mmPi2 7 23 I > ! 7 | 77 55I))
Annoi : ffuejftz earaheri èi scrivono , co7ne il ^anscritlo ,da ^ni^
a a des rei,ioUitte lo '/terrei,che vezgsz, corno i sendtìci,
! I» '
"
au »
A ’’
(0)1(8) , i n
* *
» I » i
5) »3
» n
11 I 1
h, X ; O i
v 0,d,
fìscluanti •
kso
fs ; ps .
±,4, y
W
j» (0)
»p n j x
<r x
301 » : 8
» ■8
ó 3 Omo
ut
h^ kj n L A ‘ E1o/
JUttonghì . 'Asonarrze.
ai ;ài jau ।àu. n. >s.
9/2/33
(0)‘(8)
$ ,0;
» ;
!
3 [ 7/0/7/„ 233NK WZ/55/,
*4T5 » 18
afarmvanid
i‘9i302
-„ /1143
, i ' i ’ i !
• ■■ 1 ! ! __ l । i
Lettere aspirate
ch
, Iph,
» i 11 » I
V X Y
I
an/icAp .
deZl
’ lfeZero latìn,
' 1
— ,
- f I “J
»
11 ( 0/0 :2
T .X p p
. „R $ C U
• ! I
OD » 1 7
ZazoI
A l/hhefi europei
coo7*ttì7iaU a^^eco.uù^
t!
)
o calah <ese
G. Osco
%Pml>rico I• ; H ! A
» »
» »
D e . F , 5 h
/0 OoOco.
«, o,
X
>
K K
)
K
» y
. Infrusco g OeUico
2Attuto 3 Dorico
4: iJònìeo
- ”
W‘V
l^ rali Oinip/e,
8 4 :
DiOori^ 7u\ h'cv.elicng m, o (ìi fi f/it ^yO/a/niqj'fSC- A ! B,1A
lyminile.-| qi , i 8
§
/A,A
B 1 I’ D,A 6(
0) / BH
*
AAAb (
c) AVEE
C ‘cK g J
gMassaam1AKP (CEA E F/c <
B.
•
ocaZaZece)gAA , B
” » 3
.
1„
"
gva/Z
Osco,
Umin.,ed Eh
\sertoemci a modo del Den/eio
de destra a sim ’rtra . "
b/tl K (Dserviva agli Umbri eco perO,CeO . TlTasavasi perD , ed il Vsi per consonante che per vocale II edO ( V).
Anche la leUero
3 (S ) é di posteriore mrenzioney anricamenh
11supplica Za lelléra r (7) .
—„
eZettere e greche Sampi ,
Afchin,Tsade
,Ohi Poi
Ihéla ^ Zeth erano ne'sztdeltì idiomi supplite dail ' S, T p‘ - g, taluno però usarci
^un consimile segno , non consra rclie vi ,, sprtmesse del pari un consimile suono . (Vedine l’esempio ai Ai qui a laiò ) Su questo punte -regna peranco fra gl’interpreti diver sita d’opinione.
focali frevi,
‘, e, i, O, Uj
t Stop • 1» Y» 22,08 u6o a , a
g -
» i A, e re r HC 4
N ; 80 )
93 j
>, n ;
Ordine delDd/faleto fjo/ieo
,c
ABTdeuzh 1 K AM
?. 2. 3. h. 3 6. q. 8. 9. io. 20 30 20
orientali
déH ' alfhleto latino
i
< »
Ad^ le ietteredeit alfabeto etr. sono in setulte g JMnte condo¬
nanti ; guesZepero ricevono la vocalKUizione rispcltiva-p er di aiJpositi segni,cke si pongono d’ordinario sotto, talvolta Co leledere, eZenancia fra merxo. Altri sono i segni di vocalica
dono Ireve, altri di lunga . '
Vocali trevi : (f ) - („.) - c.ty - 2, ( )-0, (. )e 22
V
"
",/u "
9*e:(t ) -4, ( ) - 6/1 - 2, (
1)-
6,a(
$) - 2
. 7* m2a
guest ultnna, mepunto nel ventre d una lettera ne indica il rad . rloppiamenlóLettere di suono fiseh .od aspir .; ^.dclUtAin ih
,
**
Zeggeza(p.
4g*),
ora,
7)
(garc
"
! ( e,
"ssaAdtreeneaepinva/ )
,* (
@,oge
),Rc,egeit
(60,) 444 .
cq/2,2mey2,( )- g,c ) - e
(-) -
2(
0) -0,0 ) -,.
Ibeat. bau, ^ ..
( -@ (4)~£,(07)-g, ( 3)- é, (07)-4,,/ -)-,, «,0
gidturali . ~
Az .
Vocadi,‘
rew(
22,g()- e/0 ) -
g, m
.
‘wg
”e0 - 4,5
)-
4,
(9)
z; 7 ) - ( 7
(6) -
ca, (
8).,,
s,a,0ak . £ ,6s-22, ". un2aZetere/isc7 . c7espiy . :
ge. ABaz
t
-x. PersE,mn22
e, ' 47
%.
zn, al
&.
-—_____ 7 ■ orp.^ fardt .tfb - sce.
Tavaki V
GZ aZfìtl^etì slai 'OTiico e ri ^ so a ^orrnìglifmzc ^del greci ), da cui nctcqaer 'o, mancano delle lettere C, F, e R . La.’T eodituili ^ qui sopra , alta prima di quelle , non vi corriepom de però se non nel solo caso , che alfa C segnino le Dorali e Od i ; la . • fle veci della . , e la . A.della x grecherà.
r non suona siUlanle , ma muta come l g (g*) tedesca.
la B serve tardo pel v sempliee che pel w doppio.
I dt/lrlreto slavonàra antico esprimeva per soprappiù le due lettere grreelre § t ^ si ) e • ( p eiJ con 5 e Y .
In quel modo medesimo che quesGr due alfaleli seguono l ordine dell 'al/àlc/o greco , ne esprìmano ancora legra^
daxioTZt de pronuiidft . Pe del Uefa in. bev, dellattela in 7 e (f ), deltimpsilorn in é ed ié , del Jtota in igdy etc.
Ter supplire ai suora , proprii della lingua ,slava .,péquali l alfalefo greco 71072prese/dava , atcìatespressione , r'qggiinn sero le ulteriori ledere qui sopra esposte , duesfai fatelo pe.
rè non è in uso che presso i fere inni eRussif gli a/tripopo^
” /,lav^ (-fPolaccht ,iSoemi ,i Tjiizianiy ed i lelloni ) usano chi l alfab. latino ,chi il tedesco.
Alfabeti europei più recenti
coordinati a seconda dcfl dtfateto latino
AB C D :
;
i E F Gl I I J K LMN OP QR s T U V XY z
188200216° AB ( 4SdThHK
.NMN
!0 II
.1
„PGTOyR ( ) F3
2.1tusso,7otgnse. A B
(
)A e 9 r ; 2
{H I K J M li 0 TI
vP C T Y B
»H 3
v minusct a ' ó
I A e $ r x n ì
K, M/H o n
»p c m y »
» bI 33.
Tedesco
,mafus.9 8 E D E F G $ 3 3 R 8MMD/9/AN/83 U 33 E 9 3
• mimtsc. Q
bei» e f 9 k i i f I m n
i»P
qr 5 t u V
F R3
d^ corsivo nt.
• , min, .tf-
S c. a
, 4/57
0
-278018/ % rfZ ; . . an, - . / A
M W
7 3
Vocali lunghe.
Dittonghi.
Assonanza. degno aenfisi. Leti ,aspir .- ffsetnant 7 *" /0 TV' Vsil
’ilanti 6 . -
A i
.ò
• '(
H)
‘(e
).
ia ie \ iu. ( e /nani) ghy eh,- pkrfj Z=~sh f cx’"lslojs; :sz^p, SXCX^ SCC,’ cdx1 f G V » I9510 b r iti
»O IR M HI 1 I
2/1; • Vy
Ha
1* 10, b,b b,b Ir ‘ X,x Qe IK,a Yy lI,ur Uh
3 ie : » u à
,
v
« »•
» »
30
ich
psc tscb sc fcbtfeh $
*T 1} • - » ! »
» »
»,y
/ AAM
A#Tar. VI.
Ordine e nomeTiclalirrd
•
lett^E
__ virgole lettere Tienili alZet.tirairo tcH* Greco vali IRusso
N Aleph... l A
, a
nmne Alpha...
man.
7 leuera,
A As
• %
Pelh... 2B,B
Beta... 2 B Boulci•
tr/iimél... 3Ry
Camma... 3 B Hédivm 9
PcllelPi... 44^
E,e Z,e
ir
r
A
DolcoGlagoln
Se ... 5i
L/ iim...
7eta “Shoma
) s=
Vau . . . 6 76
8 9
E Tesi
T
"Lain... 7H,
Jh3
Jivete
’Lemtie
Zjé- 1
n
eheth .... A Theta...8 )
Teth... 9h
Jota . . . . in liJo^ lo
K,a
Kappa... ID
Capii... 20A,a
Il amda . . . . . 2030 K KalcoI 12
Lamed . 30M,u
A... ho30
4 Lioudi 1
Afyslété I
•
Meni... 4o N ,,
Ni . . . . . . . M•
Muù...•
30 £,8
Xi... SO H Nach.•
iSamech .. CoO,o
Omikron ... 70 0Onn
p
Ain.... 70II,*
PP
pi ... 30
90 IOO
li P
Tolcoi
•
Btsyy
Pejorhe ‘So 2no"em"
Sio*
Zade,oTzadè 30 2
, o
iStigma .. 100 C GiovoR
ICopli 100T,7
Tau... 300 T Tverdon
Piesch ( Ress) 2001 v
Upsilon... 400 y (he•
Hchiri ( Scin ) 300d,4p
Thi ... 3oo $ FerCn
Thau . .. 000Xx
Chi... Ooo X HhlaPliélterefmaìi .•
Yw
Q,w
Psi... 700 II
Z3y
Tchez'v •
(Capii) 3oo Cmega . . . . . . 800
-—"v W
□
(Hfern) ... eoo3
(Koppa ) = . ... 300ni
Cha (Nun ) . ..... 3
700 /z
etc.. ... 1000m
Chtcha•
(Phe)(7jade) ...Soo 300
iServivano anco, ra per cifre le
‘b LI
lerr
1
Tery ;Ze Tniglìaja si iniziali delle b Zze
segnane con punii o
la
parole: B Tate
vìrgole sopra le lettere: (mia ) = uno . . / 3 É
P.e. ^ ,o = 100O
B
ente = cìngile 3 IO TeliTiettere dUatalilt:
A
éka = dieci .. 10 - A la3
(Aleph)11
eTtatrn - mille 1000 0 Phifa‘