• Non ci sono risultati.

Aste eoliche: le domande superano di due volte e mezzo il contingente

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Aste eoliche: le domande superano di due volte e mezzo il contingente"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

A N E V - A S S O C I A Z I O N E N A Z I O N A L E E N E R G I A D E L V E N T O

L U N G O T E V E R E D E I M E L L I N I 4 4 – 0 0 1 9 3 R O M A - T E L . : + 3 9 0 6 4 2 0 1 4 7 0 1 F A X : + 3 9 0 6 4 2 0 0 4 8 3 8 W W W . A N E V . O R G - S E G R E T E R I A @ A N E V . O R G

COMUNICATO STAMPA

ASTE EOLICHE: LE DOMANDE SUPERANO DI DUE VOLTE E MEZZO IL CONTINGENTE ANEV: “Il GSE indìca al più presto nuove aste”

Roma, 30.11.2016: È stata pubblicato ieri dal GSE il prospetto riguardante la partecipazione alle aste per le FER elettriche indette con il DM 23 giugno 2016, che evidenzia come per il solo eolico on – shore, le domande abbiano superato di due volte e mezzo il contingente.

Tale massiccia partecipazione da parte delle aziende del settore eolico, testimonia l’esistenza di molti progetti che potrebbero vedere la luce, provenienti da un’industria sana e per una tecnologia matura e più economica delle altre fonti rinnovabili, come è l’eolico.

Tale divario mostra inoltre come esista uno squilibrio tra la volontà degli investitori di voler sviluppare l’eolico in Italia e lo scarso impegno delle Istituzioni a voler favorire tale crescita rendendo disponibili adeguati contingenti di potenza o indicendo aste nei tempi previsti dalle norme vigenti, almeno fino al 2020.

La diminuzione dei costi dell’eolico, offre un ulteriore stimolo per le aziende che vogliono investire nel settore, volendo peraltro puntare al raggiungimento dell’obiettivo che si è posto il Governo, all’interno del PAN, di realizzare 12.680 MW al 2020 e di traguardare anche gli altri obiettivi scaturenti dagli accordi internazionali della Cop21.

Si auspica quindi che il Ministero dello Sviluppo Economico nella redazione della Strategia Energetica Nazionale attesa per i prossimi mesi, definisca adeguati valori per l’eolico indicando obiettivi congrui al potenziale nazionale.

L’auspicio è inoltre che il Mise, che dovrà emanare entro la fine dell’anno il nuovo Decreto Rinnovabili, tenga conto di questi dati e fornisca la possibilità al settore eolico di riprendere la sua crescita e portare al Paese benefici quali crescita economica, occupazione e tutela dell’ambiente con nuove procedure già a partire dal 2017.

Di seguito la tabella pubblicata dal GSE.

Per ulteriori informazioni, Ufficio Stampa:

Silvia Martone - comunicazione@anev.org - Tel. +39 0642014701

ANEV - Associazione Nazionale Energia del Vento - è l'associazione di protezione ambientale, riconosciuta ai sensi della Legge 8 luglio 1986 n. 349, costituita nel luglio 2002 che vede riuniti oltre 5.000 soggetti rappresentanti il comparto eolico nazionale in Italia e all'estero, tra cui produttori e operatori di energia elettrica e di tecnologia, impiantisti, progettisti, studi ingegneristici e ambientali, trader elettrici e sviluppatori che operano nel rispetto delle norme e dei regolamenti Associativi. L'ANEV è membro di Confindustria Energia ed è l'Associazione Italiana presente nel Board direttivo delle corrispondenti associazioni Europee e Mondiali quali il WWEA-GWEC-WINDEUROPE oltre ad aderire a UNI-CEI-AIEE. Tra gli scopi dell'Associazione vi è quello di concorrere alla promozione e utilizzazione della fonte eolica in un rapporto equilibrato tra insediamenti e natura, nonché quello di promuovere la ricerca e lo sviluppo tecnologico finalizzato all'utilizzo della risorsa vento e all'uso razionale dell'energia, oltre che alla diffusione di una corretta informazione basata su dati reali. L'obiettivo di conciliare lo sviluppo della produzione di energia pulita con le necessarie tutele di valorizzazione e salvaguardia del territorio, ha portato l'ANEV a intraprendere una stretta collaborazione con le principali associazioni ambientaliste che ha portato alla sottoscrizione di un Protocollo d'intesa con LEGAMBIENTE, WWF e GREENPEACE finalizzato a diffondere l'eolico tutelandone il corretto inserimento nel paesaggio. L'ANEV si pone, grazie alla sua esperienza specifica e all'alta professionalità degli associati, come l'interlocutore privilegiato nell'auspicato processo di collaborazione con le Istituzioni e con tutti gli organi di informazione sensibili ai temi ambientali e interessati alla divulgazione di una corretta informazione basata sull'analisi scientifica dei dati diffusi. Inoltre l'ANEV ha sottoscritto un Protocollo con la UIL, finalizzato a sostenere lo sviluppo dell'energia eolica nel nostro paese e a realizzare iniziative specifiche per valorizzare gli aspetti occupazionali e quelli della formazione.

Riferimenti

Documenti correlati

➢ Nasce dall’impegno delle famiglie con persone autistiche di Modena nella ricerca delle soluzioni ai problemi dei loro figli... Associazione di Promozione Sociale

L’altro estremo dell’asta di lunghezza ` 1 è fissato ad un punto fisso, come in Figura 6.45, con un altra cerniera identica alla precedente.. Inizialmente le due aste sono in quiete,

Quasi tutte le nazioni europee stanno spingendo per attivare progetti sull’eolico, perché è una fonte pulita e piuttosto diffusa: si può sfruttare in molte zone

1c) Si determini l’espressione dell’energia elettrostatica U e di un sistema di cariche puntiformi a partire dalla legge di Coulomb e si spieghi il suo legame con il lavoro compiuto

PROTESI DI COLONNA VERTEBRALE Valutazione del Danno Biologico Permanente. Parametri

6, in relazione alla sua partecipazione alla stessa associazione camorri- stica; pertanto, secondo lo stesso, non poteva essergli contestato anche l'illeci- to reimpiego del denaro,

Presidente, una buona notizia per tutti i calabresi nella giornata della memoria delle vittime di

4 Il report elaborato dalla NAS nel 1983, citato in precedenza, e ogni relazione ulteriore del medesimo organismo in tema di risk assessment evidenziano che, sebbene le