Ciclo di Vita di Prodotti, Processi e Attività.
Prof. Attilio Citterio
Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione Course 096125 (095857)
Introduction to Green and Sustainable Chemistry
Valutazione del Ciclo di Vita.
”Dalla nascita alla morte”
Impatti su:
• Salute umana
• Ecosistemi
• Risorse
Ciclo di Vita delle Imprese.
IIZIO CRESCITA MATURO DECADIMENTO FASI
Sforzo
Ritiro dal mercato Fine Brevetto
Ie Vendite
1 - 30 anni 1 - 10 anni
INVENZIONE
Sviluppo decisione
Flusso Monetario
• Massimizzare il valore del prodotto
• Minimizzare il tempo al mercato
Miglioramento Tecnologia
Dinamica delle Attività Industriali.
SFORZO
Tempo
Life cycle
INIZIO CRESCITA MATURA DECADIMENTO
SCIENZA TECNOLOGIA &
COMMERCIO
COMMERCIO &
FINANZIA
LEGALE
FASI
Competenze d’affari
R
5% Costi
Attività 10 -15 %
Sviluppo Produzione 15 -20 %
M & F 60 %
Entità Un SME Multinazionali
Valutazione del Ciclo di Vita.
ESTRAZIONE
MATERIE PRIME PRODUZIONEGCONFEZIONAMENTO E TRASPORTO
USO E GESTIONE
RICICLO E SMALTIMENTO
USO RISORSE IMPATTO AMBIENTALE GENERAZIONE SCARTI
Rinnovabile e Non
rinnovabile Riscaldamento globale
Acidificazione
Eutrofizzazione
Riduzione Strato di Ozono
Formazione
Deterioramento Abiotico
Scarti e riciclabili
Ciclo di Vita dei Prodotti Chimici.
Riciclo (dei Composti Chimici o Prodotti)
Esposizioni Ambientali
Inquinamento di Aria, Acqua e/o Suolo da Rilasci e/o Discariche
Estrazione di Materie Prime
Produzione Chimica, Lavorazione o
Raffinazione
Produzione e Uso di Prodotti Chimici
Derivati a valle
Produzione Prodotti
Uso e Riuso di Prodotti
Impoverimento di risorse non-rinnovabili
Esposizione Occupazionale
Produzione Industriale Chimica: Regioni Sviluppate* e Meno sviluppate**.
*
**
*Society of Environmental Toxicology and Chemistry Guidelines for Life Cycle Assessment ‘A Code of Practice’ August 1993.
Valutazione del Ciclo di Vita (LCA).
La LCA è definita dalla “Society of Environmental Toxicology and Chemistry” (SETAC)* come
"un procedimento obiettivo di valutazione dei carichi energetici ed ambientali associati all'intero ciclo di vita di un prodotto, processo o
attività, effettuate tramite l'identificazione e la quantificazione dell'energia e dei materiali usati nonché dei rifiuti rilasciati nell'ambiente per valutarne l’impatto e per identificare e valutare le opportunità di miglioramento".
E in base alla norma ISO 14040:
LCA è una tecnica […] che stila un inventario di rilevanti ingressi e uscite di un sistema prodotto; valutando i potenziali impatti per l’ambiente associati con tali ingressi e uscite; e interpretando i
risultati dell’inventario e le fasi dell’impatto in relazione agli obiettivi dello studio.
I Primi Anni.
• I primi studi sugli aspetti del ciclo di vita dei prodotti e dei materiali datano al 1968-1972, e si focalizzarono su temi quali l’efficienza energetica, il consumo di materie prime e lo smaltimento di rifiuti.
• Al 1969 risale, per es., uno studio sui contenitori per bibite e, in Europa, si sviluppò un approccio per la valutazione della LCA, noto come ‘Ecobalance’.
• Nel 1972, in UK, Boustead calcolò l’energia totale usata nella produzione di alcuni beni di consumo e consolidò la metodologia per renderla applicabile a vari materiali (Handbook of Industrial Energy Analysis, 1979).
• Inizialmente, si considerò a priorità più alta l’energia rispetto a reflui ed ai sottoprodotti. Perciò, si faceva poca distinzione tra sviluppo degli inventari (risorse che finiscono in prodotto) e l’analisi degli impatti totali associati. Ma, finita la crisi petrolifera, la questione energetica si fece meno pressante e, pur continuando l’interesse per l’LCA, non si ebbero più novità rilevanti.
• Solo alla metà degli anni 80 - inizi 90 si accentuò l’interesse per l’LCA in forma generale da parte di industrie e società di progettazione e commerciali. Molti
Rapida Crescita e Adolescenza.
• "LCA è uno strumento relativamente giovane." Solo nel 1992 l’UN sancì che le metodologie di valutazione del ciclo di vita erano tra i supporti più
promettenti per affrontare un ampio spettro di compiti di direzione ambientale.
• La più completa raccolta sull’LCA a tutt’oggi è il testo The LCA Sourcebook (1993). Questi studi circolanti tra una ristretta comunità scientifica in Europa e Nord America, passarono finalmente dal laboratorio al mondo reale.
• 1993, SETAC pubblica le “Guidelines for Life-Cycle Assessment: A ‘Code of Practice’”
• Ancora oggi le competenze in materia di LCA sono limitate a livello mondiale, ma i paesi più sviluppati si sono organizzati con accademici, consulenti e
società per affrontare i problemi ambientali più disparati.
• 1997-2000, ISO pubblica gli Standard 14040-43, definendo i diversi stadi dell’LCA.
• 1998-2001, ISO pubblica gli Standard e i Technical Reports 14047-49
• 2000, l’UNEP e il SETAC creano l’Iniziativa Ciclo di Vita
• 2006 ISO pubblica gli Standard 14040 e 14044, che aggiornano e sostituiscono i 14040-43.
Verso la Maturità.
• Attualmente si è in una fase di sviluppo e consolidamento della metodologia.
Il grado di confidenza acquisito indica un reale futuro sia per la realizzazione degli inventari che per l’acquisizione di una mentalità sul ciclo di vita.
• Alcuni però pensano che l’LCA sia ancora lontana dall’offrire analisi e soluzioni chiare a tutti. Le principali difficoltà sono connesse a:
la complessità della maggior parte delle metodologie e dei processi;
gli alti costi e le scale temporali lunghe, nonostante i progressi fatti;
la necessità di esprimere giudizi di merito nel corso dell’analisi;
la mancanza di standard internazionalmente accettati (tentativi sono il SPOLD LCA e lo standard ISO);
la continua invisibilità di gran parte del lavoro LCA alla comunità
• Le difficoltà stanno in parte nell’accessibilità delle conclusioni anche ai non esperti e nella trasparenza delle decisioni collegate da parte delle autorità.
• Alcune semplificazioni sono state introdotte allo scopo, in particolare una serie di software, ma rimane la difficoltà di acquisire dati iniziali affidabili.
Applicazioni dell’LCA.
• Le metodologie LCA sono state sviluppate originariamente per creare strumenti di supporto alle decisioni per differenziare prodotti, sistemi di prodotti, o servizi su basi ambientali (Il termine "prodotto" si usa spesso come sinonimo sia di prodotti, sistemi di prodotto e servizi).
• Nel corso dell’evoluzione dell’LCA, è emerso un certo numero di applicazioni correlate; le più significative sono:
LCA può essere usata da parte di: industria e altri tipi di imprese
commerciali, governi a tutti i livelli, organizzazioni non-governative quali le organizzazioni dei consumatori e gruppi ambientali, e consumatori. Le motivazioni per l'uso variano tra i vari gruppi di utenti.
Uno studio LCA si può condurre per scopi operativi, come per valutare singoli prodotti, o per ragioni strategiche, come per valutare scenari di differenti politiche, strategie di gestione o concetti di progettazione.
LCA si può usare per applicazioni interne o esterne e per scopi
commerciali, per orientare le politiche governative nelle aree dei marchi ambientali, opportunità di acquisti verdi e smaltimento di rifiuti.
LCA: Organizzazioni Internazionali.
LCA gioca un ruolo importante nella politica ambientale dei prodotti. Le seguenti organizzazioni internazionali hanno un ruolo rilevante nello sviluppo e applicazione dell’LCA:
• SETAC (Society of Environmental Toxicology and Chemistry), è il forum scientifico internazionale dell’LCA;
• ISO (International Organization of Standardization). ISO ha introdotto gli standard per l’LCA (serie ISO 14040-14044) e ha contribuito ad uniformare differenti scuole di questa metodologia. Come risultato, la credibilità dell’LCA è sensibilmente aumentata;
• L'UNEP (United Nations Environmental Programme) ha la missione di applicare l’LCA. Collabora con SETAC per la “life cycle initiative”, con l’obiettivo di promuovere il “life cycle management” nell'industria, per trovare i metodi migliori nella valutazione dell’impatto e nel
migliorare la qualità dei dati LCA.
• ELCD 3.2, La banca dati Europea del ciclo di vita, disponibile dal 2006, comprende i dati di Life Cycle Inventory (LCI) dalle migliori
Banca dati Europea di Riferimento sul Ciclo di vita
(ELCD)* e Relativo Sistema Internazionale di dati (ILCD)*.
Il volume ILCD fornisce una guida su tutti gli stadi richiesti per condurre una Valutazione del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment - LCA).
ELCD3.2 (European reference Life Cycle Database)** è la banca dati che fornisce i dati dettagliati per l'analisi LCI.
Nella comunicazione sulla Politica Integrata sui Prodotti, la
Commissione Europea ha richiesto di produrre un volume sulle migliori pratiche in LCA. Il "Sustainable Consumption and Production Action Plan" ha confermato che “(…) dati consistenti e affidabili metodologie sono indispensabili per valutare la prestazione ambientale complessiva dei prodotti (…)”.
L'obiettivo principale del Volume è di assicurare qualità e consistenza ai dati LC, metodi e valutazioni. Si rivolge a operatori di LCA, fornitori di dati, e estensori di rassegne.
http://eplca.jrc.ec.europa.eu/ELCD3/datasetDownload.xhtml
**
http://eplca.jrc.ec.europa.eu/uploads/JRC-Reference-Report-ILCD-Handbook-Towards-more-sustainable- production-and-consumption-for-a-resource-efficient-Europe.pdf
*
Piattaforma Europea per LCA - Supporta il pensiero LC e la valutazione LCA nei governi e negli affari.
Comunicazione di Politica Integrata sui Prodotti (IPP)
Piano d'azione sul Consumo Sostenibile e Produzione (SCP)
Distribuzione
Uso
Raccolta
Ri-uso, Progettazione
Risorse Estrazione e Lavorazione
Produzione e distribuzione
Beni e Servizi
Banca Dati Europea ELCD.
Strumenti della LCA.
• EIA (valutazione dell'impatto ambientale) uno strumento sito-specifico tipicamente usato per valutare l’impatto ambientale di investimenti/servizi progettati. (Una procedura per incoraggiare le autorità a tenere in
considerazione i possibili effetti dello sviluppo di investimenti sulla qualità ambientale e sulla produttività delle risorse naturali e uno strumento per la raccolta e organizzazione dei dati di pianificazione necessari a realizzare progetti di sviluppo più sostenibile e ambientalmente validi [e ...] è
normalmente applicata in supporto alle politiche per un più razionale e sostenibile uso delle risorse per raggiungere uno sviluppo economico)
• EA (verifica ambientale) uno strumento sito-specifico tipicamente usato per valutare un servizio esistente. Include considerazione sulle comunicazioni e sulla gestione delle informazioni legate all’ambiente.
• RA (valutazione del rischio, talvolta incluso sia in EA che EIA) considera il rischio presentato da un materiale o servizio e include considerazioni sia sul potenziale pericolo che sulla probabilità di accadimento.
Spazio
Tempo
Estrazione Produzione Uso Smaltimento
LCA
EIA Concentrazioni/velocità di produzione delle emissioni Trasversale a tutte le fasi LCA vs. EIA (Valutazione dell’Impatto Ambientale).
Un’analisi completa del ciclo di vita di norma si riferisce ad un flusso di materiali ed energia inerenti un prodotto “dalla culla alla tomba” («from cradle to grave»): inizia dalle materie prime nel loro stato naturale e copre l’insieme di tutti i processi ed operazioni di utilizzo del prodotto stesso fino al suo smaltimento finale come rifiuto.
Gli ecoprofili costituiscono invece un’analisi del tipo “dalla culla al cancello” (from «cradle to gate»), e si concludono con l’ottenimento di un prodotto utile, più o meno finito.
Definizione obiettivi e scopi
Analisi inventari
Valutazione impatto
Interpretazione
Struttura LCA Applicazioni
Dirette
• Sviluppo, migliora- mento del prodotto
• Programmazione strategica
• Direttive politiche pubbliche
• Commercializzazione
• Altro
Altri aspetti
• Tecnico
• Economico
Metodologia LCA: Principi e Struttura.
Fasi dell’LCA (ISO 14044).
Generalmente, una LCA consiste di varie attività iniziali : a. Definizione di obiettivi e ambito (ISO 14040):
Definisce e descrive il prodotto, processo o attività. Si definiscono le basi e lo scopo della valutazione.
b. Analisi degli Inventari (LCI):
Crea un albero di processo in cui tutti i processi dall’estrazione delle materie prime fino al trattamento dei reflui sono mappati e connessi e si chiudono i bilanci di massa ed energia (tutte le emissioni e i consumi sono presi in esame).
c. Valutazione dell’Impatto (LCIA):
Le emissioni e i consumi sono trasferiti in effetti ambientali. Gli effetti ambientali sono raggruppati e pesati.
d. Valutazione miglioramento/interpretazione:
Si determinano quindi i risultati dell’analisi degli inventari e della valutazione dell’impatto. Si identificano le aree di miglioramento.
e. Relazioni e revisione critica della LCA, f. Limitazioni della LCA,
g. Relazioni tra le fasi di LCA, e
h. Condizioni per l'uso dei valori scelti ed elementi opzionali.
Valutazione del Ciclo di Vita e Norme ISO 14 000.
Definizione dell’Obiettivo e del Campo
Analisi degli Inventari Diagramma a blocchi del
processo; raccolta dati; definizione dell’intorno del sistema ed
elaborazione dati
Valutazione dell’Impatto Classificazione e caratterizzazione degli effetti
dell’uso di risorse;
valutazione
Valutazione migliorie Rapporti;
valutazione delle necessità e opportunità di ridurre l’impatto
ISO 14 040 ISO 14 041 ISO 14 042 ISO 14 043
LCA di prodotti LCA di processi
Valutazione degli impatti ambientali tramite l’intero ciclo di vita di prodotti/processi che soddisfano la funzione d’interesse
Obiettivo
Prodotti con specifiche funzioni Processi per specifici prodotti
Oggetto
Percorso Produzione-uso-smaltimento Costruzione-attività-demolizione
Base della valutazione
Unita funzionale : prestazione caratteristica dei prodotti
Flusso di riferimento: quantità di prodotto che soddisfa l’unità funzionale
Unita funzionale : quantità di
prodotto o oggetto del trattamento Flusso di riferimento: lo stesso
dell’unità funzionale
Due Diversi Approcci all’LCA.
Valutare Migliorare Confrontare Progettare nuovi prodotti Creare
specifiche di prodotto
Unità funzionale Prodotto(i) di riferimento Parametri di valutazione Processi importanti
Orizzonte Temp.
Allocazione
Scambi Ambientali
Ingressi (Energia e Materiali)
Uscite (Aria, Acqua e Scarti) Ambiente di lavoro
Potenziali Impatti Consumo risorse (Energia e Materiali) Impatti ambientali (Acidificazione, GWP, Ozono, ecc.)
Impatti sull’ambiente di lavoro
Obiettivi Portata Inventari Valutazione impatto Il Processo LCA per Prodotti.
LCA – Definizione dell’Obiettivo.
• E’ importante stabilire in anticipo a che scopo deve servire il modello, che cosa si vuol studiare, quali approfondimenti e grado di
accuratezza sono richiesti, e quali criteri di decisione si adotteranno alla fine.
• In aggiunta, si devono determinare i confini del sistema – sia per quanto riguarda il tempo che lo spazio.
• Lo scopo deve includere / tenere in considerazione:
funzione del prodotto assunti
unità funzionale limiti
confini tipo di formato del report
procedure di assegnazione il sistema prodotto tipi di impatto e metodologia di
valutazione
requisiti dei dati
Sistema.
Concetto di Sistema
Sistema – un gruppo di oggetti e fenomeni interconnessi ed
interagenti; qualsiasi porzione dell’universo che si può isolare dal resto dell’universo allo scopo di osservarne le variazioni.
Ambiente – la regione ad di fuori dei confini del sistema.
– Classificazione:
Natura del contorno
Aperto
Chiuso
Isolato
La maggior parte dei sistemi terrestri sono dei Sistemi Dinamici
A. Sistema isolato B. Sistema chiuso C. Sistema aperto Sole
Classificazione dei Sistemi.
Riserva Scorta
Componenti di un Sistema.
Energia solare Atmosfera
Ciclo Idrologico
Precipitazione
Evaporazione
Ciclo delle rocce
Attrazione Gravitazionale Dal Sole e Luna Ciclo Biochimico
Fotosintesi Biosfera
Pedosfera
Litosfera Vulcano
Circolazione Oceano
Oceano
Flusso di Calore Energia Geotermica Risalita magma
Ambienti del Sistema Terra e Relativi Flussi.
Questi tre sottosistemi della biosfera sono legati tra loro tramite le movimentazioni del ciclo idrologico e dell’atmosfera.
Lo scambio gassoso oceano-atmosfera, che è controllato dalla biologia marina a tempi lunghi, determina la
CLIMA CONTROLLI CO2
CO2
OCEANO
GEOSFERA
DESERTO
FIUME
I cicli del carbonio, azoto, fosforo e molti altri elementi biologicamente essenziali sono strettamente accoppiati in ecosistemi terrestri, acque dolci e marine.
Confini.
• La scelta dei processi, prodotti e attività che si valutano e quelli che non si valutano, può avere un grande impatto sui risultati dell’analisi sul ciclo di vita…. Di fatto l’assegnazione dei confini può avere una ricaduta diretta sulle conclusioni complessive.
• E’ impossibile isolare clinicamente un processo o un prodotto – naturalmente, la questione letteralmente è:
Dove si deve tracciare il confine?
• Determinato da vari fattori:
applicazione d’interesse dello studio
assunti
criteri di eliminazione
limiti di dati e costi
a chi ci si rivolge
Confini e Struttura di un Sistema.
Processo d'interesse Energia
non- rinnovabile
Materiali non- rinnovabili
emissioni energia
Prodotto finale Emissioni nette emissioni
emissioni emissioni
emissioni
emissioni
emissioni Materie
prime
Materie prime energia energia
energia energia
energia Materiali di scarto
Intermedi Intermedi
Intermedi
Smaltimen- to scarti Processo di
estrazione
Processo di estrazione Processo
Processo
Processo
energia
Il Processo LCA.
Valutare Migliorare Confrontare
Progettare nuovi prodotti
Creare specifiche di prodotto
Unità funzionale Prodotto(i) di riferimento Parametri di valutazione Processi importanti
Orizzonte Temp.
Allocazione
Scambi Ambientali
Ingressi (Energia e Materiali)
Uscite (Aria, Acqua e Scarti) Ambiente di lavoro
Potenziali Impatti Consumo risorse (Energia e Materiali) Impatti ambientali (Acidificazione, GWP, Ozono, ecc.)
Impatti sull’ambiente di lavoro
Obiettivi Portata Inventari Valutazione impatto
Unità Funzionale (FU) o Base.
Una FU è una misura della prestazione dell’uscita funzionale del sistema prodotto. Nella LCA il punto focale non è il prodotto, ma il servizio o
funzione fornita dal prodotto.
Scopo fornire un riferimento per correlare gli ingressi e le uscite.
Necessario per assicurare comparabilità dei risultati della LCA
FU deve essere definito e misurabile.
1 milione di bottiglie per distribuire l’acqua”
“Distribuire 1 milione di litri di acqua in bottiglia”
bottiglie vs. Bottiglie di vetro I di plastica
Finalità.
Unità Funzionale
Cosa fornisce il servizio?
• Portauova
– Trasporta 6-12 uova dal negozio a casa senza romperle …
• Braccio di una gru
– Si innesta su una base esistente, solleva almeno 200 kg…
Prodotto(i) di Riferimento
Prodotti esistenti che forniscono lo stesso o quasi lo stesso servizio
• Portauova già in uso
• Esistono già gru che forniscono circa lo stesso servizio?
Finalità (cont.)
Parametri di valutazione
Impatti Ambientali
Consumo Risorse
Ambiente di lavoro…
Processi Importanti Orizzonte Temporale
In che tempo il prodotto è fabbricato?
Per quanto tempo il prodotto sarà in uso?
Effetti ambientali a lungo termine?
• Possono essere di centinaia di anni o più!
Allocazione
Può essere difficile allocare
gli impatti ambientali • Si può avere più prodotti da un singolo processo
• Un ingresso può essere un sottoprodotto di altri processi
Il Processo LCA.
Unità funzionale Prodotto(i) di riferimento Parametri di valutazione Processi importanti
Orizzonte Temp.
Allocazione
Scambi Ambientali Ingressi (Energia e Materiali) Uscite (Aria, Acqua e Scarti) Ambiente di lavoro
Potenziali Impatti Consumo risorse (Energia e Materiali) Impatti ambientali (Acidificazione, GWP, Ozono, ecc.)
Impatti sull’ambiente di lavoro
Portata Inventari Valutazione impatto
Valutare Migliorare Confrontare
Progettare nuovi prodotti
Creare specifiche di prodotto
Obiettivi
Cosa sono i Flussi degli Inventari?
L’inventario LCA è un processo "obiettivo", computerizzato di quantificazione dei flussi di materiali e energia lungo
l’intero ciclo di vita di un prodotto, processo o attività…
Requisiti di energia e materie prime
Emissioni in aria
Effluenti liquidi
Rifiuti solidi
Ecc.
raccolta dati
procedure di calcolo
quantificazione ingressi e uscite
uso di risorse rilascio nell’aria rilascio nell’acqua
Analisi degli Inventari (LCI).
• Stabilire che ingressi e uscite di tutti i processi del ciclo di vita si determinino in termini di materiali ed energia (p.es., kg di prodotto fatto per kg di CO2 prodotta o kg di CO2 prodotta / kg di prodotto)
• Iniziare costruendo un albero di processo o un diagramma di flusso classificando gli eventi in un ciclo di vita del prodotto che si devono considerare nella LCA, più le loro interconnessioni.
• Quindi, iniziare a raccogliere i dati rilevanti per ciascun evento: le emissioni da ciascun processo e le risorse (materie prime) usate.
• Stabilire bilanci di materia e energia (corretti) per ogni stadio del processo ed evento.
Esempi di inventari:
Gas che contribuiscono al riscaldamento globale
Gas che contribuiscono alla riduzione dello strato di ozono
Gas che favoriscono la formazione dello smog
Composti chimici tossici
Calore/Energia
Degrado della terra/habitat
Inventari nella Sintesi del MonoMetilAmminoMalonato (MMAM).
11° 12°
2°
Dimetil malonato
Metilammina
Acqua
3°
Acido cloroacetico
Cianuro di sodio
Metanolo
Idrossido di sodio
Acido solforico
Metanolo
Ammoniaca
Acqua
4°
Acido acetico
Anidride acetica
Cloro
Idrossido di sodio
Acido cianidrico
Gas naturale Idrogeno Monossido carbonio
Cloruro di sodio Acqua
Triossido di zolfo
Gas naturale Idrogeno Monossido carbonio
Aria Gas naturale
Acqua
5°
Metanolo
Monossido carbonio
Acido acetico
Chetene
Cloruro di sodio Acqua Cloruro di sodio
Acqua
Ammoniaca
Gas naturale Ossigeno
Gas naturale Gas naturale
Sale Acqua
Zolfo Aria Acqua
Gas naturale Gas naturale
6°
Gas naturale Idrogeno Monossido di carbonio
Gas naturale
Metanolo
Acetone
Sale Acqua
Sale Acqua
Aria Gas naturale
Acqua
Aria
Estrazione petrolio/raffineria
7°
Gas Naturale Gas naturale
Gas naturale Idrogeno Monossido carbonio
Isopropanolo
Ossigeno
8°
Gas naturale Gas naturale
Propilene
Acido solforico
Acqua
9°
Estrazione petrolio/raffin.
Acqua
Triossido di zolfo.
Acqua
10°
Biossido di zolfo Ossigeno
Zolfo Ossigeno
Estrazione petrolio/raffineria
Toluene SMB
EtOH THF
T
S Diagramma di Flusso per la Sintesi della
Sertralina.
Farmaco antidepressivo
Inventari quantificati nella
7 th 8 th 9 th 10 th 11 th 12 th 13 th 14 th 15 th
Benzene (182 kg) Nafta (2230 kg) Raffineria Petrolio
Idrogeno (14.9 kg)
Gas Naturale (209 kg) Acqua (418 kg)
Ossigeno (61.1 kg) Aria (364 kg) Aria (134 kg)
Benzene (246 kg) Nafta (3010 kg) Raffineria Petrolio Gas Naturale (72.4 kg)
Acqua (145 kg)
Ossigeno (82.4 kg) Aria (489 kg) Idrogeno (20.1 kg)
Aria (433 kg) Aria (2800 kg) Gas Naturale (697 kg)
Acqua (1870 kg) Cicloesano (196 kg)
Ossigeno (22.5 kg)
Cicloesano (265 kg)
Ossigeno (72.7 kg) Cicloesanolo (223 kg)
Cicloesanone (223 kg)
Ammoniaca (1560 kg)
Acqua (641 kg) Aria (22000 kg) Acido Nitrico (6410 kg)
Aria (252 kg) Gas Naturale (62.5 kg)
Acqua (168 kg)
Aria (811 kg) Benzene (197 kg)
Idrogeno (16.1 kg)
Aria (145 kg) Benzene (265 kg)
Idrogeno (21.7 kg) Aria (469 kg) Aria (3010 kg) Gas Naturale (751 kg)
Acqua (2010 kg) Acido Adipico (599 kg)
Gas Naturale (119 kg) Ammoniaca (140 kg)
Acqua (283 kg) Ossigeno (136 kg)
Cicloesano (212 kg)
Ossigeno (24.3 kg)
Cicloesano (286 kg)
Ossigeno (78.6 kg)
Ammoniaca (1679 kg) Acqua (699 kg) Aria (23700 kg) Adiponitrile (443 kg)
Idrogeno (33.1 kg)
Cicloesanolo (241 kg)
Cicloesanone (241 kg)
Acido Nitrico (6902 kg) Esametilene-
Diammina (476 kg)
Acido Adipico (645 kg) Nylon 6.6
(1000 kg)
Diagramma del Ciclo di Vita di un Tappeto in Nylon-6,6.
P11 P10 P9 P8 P7 P6 P5 P4 P3 P2 P1 Primario 2° 3° 4° 5° 6°
Riuso Nylon 6,6
Cimatura 14.03MJ
Formatura Estrusione
Lattice Non-poliam-
mide 6,6
Tintura 36400MJ Tappeto
pronto alla vendita 1029m2 2058kg
Tappeto 1029m2 2058kg
Filo di nylon 1000kg
Adesivo Scarti
tappeto
Filatura 2909MJ
Tappeto supporto 1058kg Vuoto
900MJ
Fusione Nylon
Vergine + Riciclato
Pulitura a vapore Impianto
Cogeneraz.
Selezione Automatica Gesso
da supporto
Poliammide 6,6
Riduzione dimensioni Separazione
Nylon-6,6
Vie a MDI e TDI Rispetto agli Altri Processi Chimici di Grande Volume.
BZ
NitroBZ
Anilina
MDA
MDI
Formaldeide MeOH
Ammoniaca
Acido Nitrico H2SO4
H2
Fosgene
Cloro CO2
Toluene
DNT
TDA
TDI
Eco-Efficienza e Progettazione.
Salvaguardarsi dai problemi noti
Evitare i composti chimici che si sa essere problematici
• p. es., cadmio, piombo, mercurio
Seguire le Preferenze del Personale Informato
Se si trattano aree grigie, incertezze nei dati,…
Creare degli elenchi
elenco X (sostanze con problemi noti): da evitare
Elenco grigio: problematici, ma possono essere i migliori, o solo, disponibili
Elenco positivo: Preferito Reinventare
Buono Migliore
Ottimo
Cradle to Cradle, by
McDonough & Braungart, 2002
Cinque Criteri Principali per Valutare i Composti Chimici Pericolosi.
(1) Quantità. Il quantitativo di composto chimico da applicare, come anche il metodo.
(2) Persistenza. Viene data in termini di vita media o tempo di residenza.
(3) Tossicità - LC50 , LD50 o altro
(4) Bioaccumulazione e bioamplificazione. Il pericolo è che la bioaccumulazione possa causare tossicità. La maggior parte dei pesticidi sono idrofobici, ”insolubili in acqua," e lipofili. Inoltre,
possono avere più di un gruppo funzionale che influenza le proprietà di solubilità.
(5) Altri effetti negativi, p. es. proprietà chimiche inusuali come capacità chelanti che alterano la disponibilità di altri composti chimici
nell’ambiente, generatori di altre sostanze problematiche.
Acquisti Verdi.
ACQUISTI VERDI
Considerazione del ciclo del prodotto
Gli Acquisti verdi sono a 2 livelli
Approvvigionamento di materiali più sicuri eco-compatibili, tecnologie, ecc. da parte del produttore
Richiesta dei Consumatori di prodotti eco-compatibili
I tre principi di base degli Acquisti Verdi
Politiche e pratiche di Gestione degli Acquisti Verdi
Disponibilità di informazioni eco-correlate per valutare i produttori e i distributori di prodotti
Il Processo LCA.
Unità funzionale Prodotto(i) di riferimento Parametri di valutazione Processi importanti
Orizzonte Temp.
Allocazione
Potenziali Impatti Consumo risorse (Energia e Materiali) Impatti ambientali (Acidificazione, GWP, Ozono, ecc.) Impatti sull’ambiente di lavoro
Portata Valutazione
impatto
Valutare Migliorare Confrontare
Progettare nuovi prodotti
Creare specifiche di prodotto
Obiettivi
Scambi Ambientali
Ingressi (Energia e Materiali)
Uscite (Aria, Acqua e Scarti) Ambiente di lavoro
Inventari
Valutazione dell’Impatto.
Identificazione degli impatti valutazione impatto Metodi di valutazione :
1) Modelli
– Basati su relazioni matematiche tra causa ed effetto – Possono essere: Fisici, Chimici, Biologici
2) Esperimenti – Sul campo – In laboratorio
3) Rappresentazione fisica (disegni, fotografie, film, modelli 3D)
4) Valutazione
– Usata per calcolare i costi o i benefici di un aspetto ambientale come conseguenza di una attività.
Da LCI a LCA – Conversione a Dati Utili.
Inventari del Ciclo di vita
> 5000 dati
}
Valutazione dell’impatto del Ciclo di Vita
Converte i dati LCI in 12-20
“indicatori d’impatto” che riguardano tutte le rilevanti problematiche ambientali
Da LCI a LCA.
Analisi degli Inventari Valutazione dell’Impatto
Estrazione da miniere e
minerali
Estrazione di combustibili
fossili
Produzione energia Produzione
materie prime
produzione materiale
finale
uso
Waste treatment
Albero di processo tabella inventari Benzene in acqua Metiletilchetone in aria
Alcool etilico in aria Xilene in aria Toluene in aria Benzene in aria
Zinco nel suolo Nichel in acqua SO2in aria NOxin aria CH4in aria CO2in aria
risultati indicatore categorie
risultati normalizzati Indicatore categorie
risultati pesati riduzione delle
risorse abiotiche eutroficazione acidificazione ecotossicità tossicità umana ossidazione fotoch.
Diminuzione ozono stratosferico
riscaldamento globale
Categorie d’Impatto
caratterizzazione normalizzazione
pesatura
Impatti ecotossicologici
Impatti tossicologici umani
Formazione di ossidanti da luce
Diminuzione ozono stratosferico
Eutroficazione
Ambiente di lavoro Scelta delle Categorie di Impatto.
Comunemente si prendono in considerazione le seguenti categorie di impatto :
Risorse abiotiche
Risorse biotiche
Uso della terra
Riscaldamento Globale
Acidificazione
0 50 100 150
1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010
indice (anno di riferimento =100)
Anno
produzione
Cambiamento climatico
rumori
discariche acidificazione
composti tossici diminuzione ozono
Indicatori Ambientali (EPI).
“Un indicatore è un parametro (o valore derivato da parametri), che
fornisce informazione su un fenomeno. L’indicatore ha un significato che va oltre le proprietà direttamente associate al valore del
parametro stesso”
Soggetti degli Indicatori - Le Tre Linee Fondamentali.
Fisico/chimico/bio- logico
Volatilità
GWP
Energia Primaria
Ecotossicità Acquatica
Efficienza atomica
Finanziario
Turnover
Stipendi netti
“Valore Aggiunto”
Flusso di denaro
ecc.
Sociale
Tasso di istruzione
Accesso a acqua potabile
Reddito famigliare
ecc
Categorie di Impatto di Ciclo di Vita Comunemente Usate.
Categoria di Impatto
Scala Dati LCI Rilevanti (p. es., classificazione)
Fattore Comune Caratterizzante
Descrizione del Fattore
Riscaldamen- to Globale (GWP)
Globale Biossido di carbonio (CO2) Biossido di azoto (NO2) Metano (CH4)
Clorofluorocarburi (CFC) Idroclorofluorocarburi (HCFC)
Metil Bromuro (CH3Br)
Potenziale di Riscaldamento Globale
Converte i dati LCI in equivalenti di CO2. Nota: i potenziali di riscaldamento globale sono 50, 100, o 500 anni.
Diminuzione dell’Ozono Stratosferico
Globale Clorofluorocarburi (CFC) Idroclorofluorocarburi (HCFC)
Halon
Metil Bromuro (CH3Br)
Potenziale di distruzione dell’ozono
Converte i dati LCI in equivalenti di
triclorofluorometano (CCl3F, CFC-11).
Acidifica- zione (AC)
Regionale Locale
Ossidi di zolfo (SOx) Ossidi di Azoto (NOx) Acido Cloridrico (HCl) Acido Fluoridrico (HF) Ammoniaca (NH3)
Potenziale di Acidificazione
Converte i dati LCI in equivalenti di ioni idrogeno (H+) .
Eutrofiz- zazione (EP)
Locale Fosfato (PO4), Nitrati (NO3) Ossido di azoto (NO) Biossido di azoto (NO2) Ammoniaca (NH3)
Potenziale di Eutrofizzazione
Converte i dati LCI in equivalenti di
fosfato (PO4).
Categorie di Impatto di Ciclo di Vita Comunemente Usate.
Categoria di Impatto
Scala Dati LCI Rilevanti (p. es., classificazione)
Fattore Comune di Caratterizzazione
Descrizione del Fattore
Smog
Fotochimico (POCP)
Locale Idrocarburi diversi dal metano (NMHC)
Potenziale di Creazione di ossidanti fotochimici
Converte i dati LCI in equivalenti di C2H6
Tossicità terrestre (TETP)
Locale Composti chimici tossici con una concentrazione letale nota sui topi
LC50 Converte i dati LCI in equivalenti.
Tossicità acquatica (AETP)
Locale Composti chimici tossici con una concentrazione letale nota sui pesci
LC50 Converte i dati LCI in equivalenti.
Salute dell’uomo (HTP)
Globale Locale Regionale
Rilasci totali nell’aria, nell’acqua, e nel suolo.
LC50 Converte i dati LCI in equivalenti.
Impoveri- mento delle risorse
Globale Locale Regionale
Quantità di minerali usati Quantità di combustibili fossili usati
Potenziale di impoverimento delle risorse
Converte i dati LCI in un rapporto tra
quantità di risorsa usata e quantità di risorsa lasciata
Uso della Globale Rifiuti solidi Converte la massa dei
Estrazione Materie
prime
Energia
Impatti
Lavorazione Materie prime
Impatti
Manifattura Prodotto
Impatti
Uso, Riuso, Smaltimento
Impatti Materie prime
Energia Materie prime
Energia Materie prime
Energia Materie prime Stadi del
Ciclo di Vita
Riscald.
globale
Diminuz.
ozono
Formaz.
smog
Acidifi- cazione
Altri rilasci tossici
Salute umana e danni
all’ecosistema Impatti
del Ciclo di Vita
Impoverim.
risorse
Complessità della Valutazione dell’Impatto Associato al Ciclo di Vita.
Effetti Ambientali Materiali/impatto
Effetto serra
Diminuzione strato di ozono
Eutrofizzazione
Diminuz. di risorse abiotiche
Smog (estivo) Acidificazione
Rame CO2 CFC SO2 NOx fosforo
composti organici volatili (VOC) Metalli pesanti PCB
pesticidi stirene
Eco-tossicità
Diminuzione di risorse biotiche
Tossicità umana
Odore
Esistono vari modi per valutare e pesare gli effetti ambientali.
Pesare l’effetto?
(esempio)
La Valutazione dell’Impatto si Focalizza sulla
Caratterizzazione del Tipo e Severità dell’Impatto Ambientale.
Eco Indicatori – Metodologia.
• Tutti gli impatti ambientali sono convertiti in punteggi di Eco-indicatore EPI usando un metodo di pesatura
• Il punteggio è calcolato per:
Produzione del Materiale (per kg)
Processi di Produzione (per unità appropriata al processo)
Trasporto (m3·km-1)
Generazione e Uso di Energia (elettricità e calore)
Smaltimento (per kg)
• Eco-punteggi negativi per ricicli e riusi
• Inventari emissioni, estrazioni risorse, usi della terra connessi al ciclo di vita del prodotto
• Calcolo del danno a salute umana, qualità ecosistemi e risorse
• Pesatura delle tre categorie di danno per arrivare a un numero.
Valutazione dell’Impatto: Classificazione e Caratterizzazione – Esempio 1.
Categoria d’impatto Acidificazione
Risultati LCI Emissioni di sostanze acidificanti all’aria (in kg)
Modello caratterizzazione Modello che descrive l’evoluzione e la deposizione di sostanze acidificanti, adatto per la LCA
Indicatore di categoria Deposizione/carico critico di acidificazione
Fattore caratterizzazione Potenziale di acidificazione (AP) per ogni emissione acida nell’aria (in kg SO2 equivalenti/kg emissione) Risultato per unità indic. kg SO2 eq.
(in kg SO2
equivalenti/ kg emission)
2 2
/ /
i i
i
SO SO
AP MW
MW
Composto MW Acido risultante α APi
SO2 64.1 H2SO4 2 1.00
NO 30.0 HNO3 1 1.07
NH3 17.0 HNO3 1 1.88
NO2 46.1 HNO3 1 0.70
HCl 36.5 - 1 0.88
HF 20.0 - 1 1.60
H2S 34.8 H2SO4 2 1.88