Il futuro dell'apprendimento
L A R I C E R C A D I M I C R O SO F T S UI N UO VI P A R A DI GM I P E R L ’I S T R UZ I O N E
Il nuovo modello di didattica:
dalla didattica a distanza all'apprendimento ibrido
L'istruzione reinventata | Il futuro dell'apprendimento
L’emergenza COVID-19, i continui progressi nella tecnologia digitale e l'intensificarsi della domanda di soluzioni immediate hanno portato ad un ripensamento della didattica tradizionale offrendo opportunità, senza precedenti, per una trasformazione del palinsesto didattico.
Un apprendimento mirato e specifico alle esigenze degli studenti e delle loro necessità.
Siamo rimasti colpiti dall'instancabile lavoro e volontà degli studenti e delle famiglie nell’affrontare la situazione di emergenza. Siamo profondamente incoraggiati dal crescente desiderio di cogliere l'opportunità di concentrarsi sullo scopo profondo dell'istruzione attraverso i due pilastri del benessere e
dell'apprendimento. L'apprendimento sarà per tutti motivo di un nuovo interesse e un nuovo impegno per l'equità, dove le differenti attitudini degli studenti saranno guidate dalle Competenze Globali (come le nostre 6C), imparando di più sulla loro realtà e impegnandosi a costruire un futuro migliore per se stessi e
l'umanità.
Questo potente passaggio di transizione ad un sistema scolastico incentrato sugli studenti sarà amplificato dalla tecnologia e guidato da un'istruzione significativa e immersiva. Siamo entusiasti di unirci a Microsoft per migliorare questo sviluppo.
Michael Fullan e Joanne Quinn
Direttori globali, New Pedagogies for Deep Learning www.npdl.global
Negli ultimi mesi, i responsabili del sistema, i docenti, gli studenti e le famiglie di tutto il mondo hanno dimostrato un'incredibile energia, impegno e flessibilità, rispondendo rapidamente alla necessità di passare alla didattica a distanza.
Durante questo cambiamento, la tecnologia ha svolto un ruolo fondamentale nel garantire agli studenti di rimanere connessi, coinvolti e motivati in qualsiasi momento. Gli insegnanti di tutto il mondo stanno proseguendo il percorso di apprendimento per le loro classi integrando video, game-learning e potenti strumenti di collaborazione nelle loro lezioni virtuali. Gli studenti, invece, sperimentano un nuovo tipo di apprendimento, che avrà un impatto importante e duraturo.
I leader istituzionali ci hanno detto che la didattica online era qualcosa di più di un'istruzione in remoto: si trattava di implementare soluzioni che garantissero il lavoro del settore educativo senza problemi ed
evolvessero con le mutevoli esigenze di studenti e personale. Anche con l'incredibile velocità delle modalità di lavoro, amministratori e leader riconoscono di navigare in un territorio inesplorato e che c'è ancora molto da fare per garantire la partecipazione a tutti gli studenti.
Mentre guardiamo al prossimo anno scolastico e oltre, i dirigenti, gli educatori, i docenti, gli studenti e le famiglie applicheranno ciò che hanno imparato durante tutto il processo e lavoreranno insieme per pianificare e modellare il futuro dell'istruzione.
Questo documento, creato in collaborazione con visionari globali di New Pedagogies for Deep Learning, esplora il momento presente, e il dopo nel mutevole panorama dell'istruzione. Ci auguriamo che questo documento sia un contributo prezioso alla tematica esistente sulla transizione dalla didattica tradizionale alla DaD, e a nuovi approcci di apprendimento ibrido nella pianificazione del ritorno a scuola, ma non solo.
Barbara Holzapfel
Autori: Michael Fullan, Joanne Quinn, Max Drummy, Mag Gardner
Accedi a una copia digitale di questo documento qui. http://aka.ms/hybridlearningpaper
Il nuovo modello di didattica: il futuro dell'innovazione
La pandemia ha coinvolto tutti i settori della società e ha rivelato i suoi problemi, specialmente nei nostri sistemi educativi. La reazione alla crisi ha generato alcune risposte impressionanti da parte degli individui e dei piccoli gruppi, mentre i docenti si sono prodigati per servire le loro comunità. Alcuni sistemi sono stati in grado di offrire rapidamente esperienze di didattica a distanza, ma la maggior parte ha lottato per soddisfare le esigenze di tutti. Equità, accesso e capacità sono rimasti insoddisfatti. Prima della pandemia, molti sistemi educativi erano in fase di stallo, la pandemia ha reso evidenti i casi in cui sono necessari cambiamenti fondamentali.
L’interruzione della didattica tradizionale ha dimostrato il ruolo vitale delle scuole, non solo come luogo di
apprendimento per gli studenti ma anche come luogo che assume un ruolo di custodia e di comunità, fondamentale per una società sana. Mentre affrontiamo le questioni della riapertura delle scuole in questo momento incerto, dobbiamo cogliere l'occasione per riflettere su ciò che abbiamo appreso e su ciò che conta di più.
Le sfide evidenziate durante il passaggio alla DaD non dovrebbero sorprendere. Nell'ultimo decennio, il
coinvolgimento degli studenti è crollato.1 Il senso di speranza degli studenti è diminuito.2 Quasi uno studente su cinque non raggiunge un livello minimo di competenze di base per funzionare nella società odierna. Inoltre, molti sistemi scolastici non hanno tenuto il passo con i progressi tecnologici. Le scuole non hanno fornito un accesso diffuso agli strumenti digitali. Quando la pandemia ha colpito, 1 studente su 5 non ha avuto accesso a Internet o un dispositivo che lo supportasse durante il lockdown.3 La necessità di trasformare la didattica e l’insegnamento ha rivelato dei sistemi seriamente impreparati a sostenere le esigenze di tutti gli studenti. Per dirlo chiaramente: è il momento di iniziare a vedere l'istruzione come strumento per il bene individuale e sociale.
Come sceglieremo di rispondere a questa nuova sfida? Useremo questa opportunità per trasformare e rivoluzionare il sistema educativo? La domanda diventa attraente: tornare allo status quo o aiutare gli studenti a diventare creatori di cambiamento informati e qualificati attraverso un apprendimento approfondito?
Sosteniamo che le soluzioni le abbiamo sempre avute. Abbiamo l'opportunità di gestire in modo multimodale le questioni più rilevanti mentre costruiamo un ponte verso un sistema educativo ripensato.
Illustreremo questa strategia in tre fasi.
Fase 1 Passaggio alla DaD identifica le risposte iniziali e le lezioni apprese durante i primi mesi della pandemia.
Fase 2 La transizione descrive come gestire la pianificazione per la riapertura, nonostante la pandemia crei incertezza.
Fase 3 La ridefinizione delinea una nuova visione per un approccio educativo che consente a tutti gli studenti di sviluppare le competenze del XXI secolo per navigare nel cambiamento digitale. Questa fase attinge dagli approcci tradizionali, dalle pratiche innovative e dalle metodologie multimediali per dare forma a nuovi modelli di
apprendimento ibridi, flessibili e agili.
Fase 1 Passaggio alla didattica a distanza
Fase 2 Transizione
alla riapertura delle scuole
Fase 3 Ridefinizione dell'apprendimento
Esplorare le zone di lavoro:
Instabilità - Apprendimento - Crescita
Gestire le strutture, i processi e le decisioni necessarie per
riaprire le scuole.
Creare un sistema di apprendimento ibrido, agile, innovativo e incentrato sul futuro.
In ognuna di queste tre fasi, sottolineiamo come nuovi approcci favorirebbero il benessere, l'equità e l'apprendimento
Fase 1 Passaggio alla didattica a distanza
Esplorazione
Non tutti o tutti i sistemi hanno avuto la stessa esperienza di cambiamento e transizione. Alcuni sistemi avevano una collaborazione e un'infrastruttura tecnologica più forti che li aiutavano in una risposta più rapida, mentre altri hanno dovuto lavorare per trovare un’impostazione metodologica più mirata.
Quando abbiamo esaminato le risposte delle scuole all’emergenza globale, abbiamo identificato tre aree di sperimentazione durante la fase del lockdown.
Le abbiamo definite così: L'Area di instabilità, l'Area di apprendimento e l'Area di crescita. Le aree non sono finite o discrete e potrebbero non essere sequenziali. L'Area di apprendimento fornisce informazioni dettagliate su come passare alla didattica a distanza. L'Area di crescita contiene idee su come affrontare la fase di transizione verso la riapertura delle scuole. Queste fasi descrivono l'attenzione e le risposte alla crisi man mano che si evolve.
Più le circostanze cambiano, gli individui, le scuole e i sistemi possono muoversi liberamente attraverso le aree, mentre costruiscono competenze e conoscenze. Il potere della metafora delle aree è quello di fornire una lente di
ingrandimento alle persone e ai sistemi per riuscire a riconoscere i punti di forza e gli obiettivi da raggiungere.
Questo momento, caratterizzato dal Covid 19, è una situazione spiacevole. Ma il nostro successo è stato guidato dalla capacità dei nostri docenti a adattarsi e ad essere innovativi nel contesto in cui ci troviamo.
Phil Neufeld, Fresno Unified School District, California
Figura 1. Navigazione del passaggio alla DaD4
L'area di instabilità
Nell'Area di instabilità, lo shock e l'immensità del cambiamento possono essere schiaccianti. Le emozioni sono infinite ed emergenti e le risposte si concentrano sulla risoluzione dei problemi strutturali e procedurali immediati. Una
risposta rapida è essenziale per fornire pasti, garantire la consegna dei dispositivi e costruire la connettività in aree sotto servite. In termini di pedagogia, l'apprendimento online nell'area di instabilità assomiglia più alla tradizionale pratica basata sui contenuti e focalizzata sul docente.
Figura 2. Monitoraggio globale delle chiusure delle scuole causate dalla malattia COVID-19
Al picco della pandemia, 1,6 miliardi di studenti non erano a scuola.5 Questa mossa è stata rapida e senza precedenti, lasciando i legislatori e gli operatori a cercare di fornire un modo sicuro e conveniente per garantire l'apprendimento a casa. L'apprendimento a distanza è diventato la soluzione rapida. La mancanza di accesso e connettività significava che agli studenti sarebbe stata negata l’istruzione per le settimane di chiusura. Ad esempio, secondo PISA, poco più di due terzi degli studenti quindicenni nei paesi dell'OCSE sono stati iscritti a scuole in cui i dispositivi digitali avevano una capacità di elaborazione sufficiente. In media, nemmeno la metà dei quindicenni era iscritta a scuole con una piattaforma di supporto all'apprendimento online efficace. In queste scuole, la maggior parte dei presidi riteneva che i propri insegnanti avessero le competenze tecniche e pedagogiche necessarie per integrare i dispositivi digitali nell'istruzione.6
Alcuni sistemi di apprendimento progettuali e amministrativi hanno garantito la transizione alla didattica a distanza con interruzioni limitate. Molti hanno lavorato rapidamente per fornire lezioni via tv, radio o rendendo disponibili materiali multimediali. I settori della tecnologia e delle comunicazioni hanno rapidamente fornito sostegno al settore dell'istruzione; alcuni distretti hanno reindirizzato le risorse per acquisire e distribuire dispositivi, specialmente a coloro che ne avevano bisogno. In alcuni casi, gli autobus hanno attraversato quartieri bisognosi per fornire il Wi-Fi agli studenti privi di connettività.
A parte i diffusi deficit tecnologici che hanno ostacolato l'apprendimento per tutti, questo periodo ha anche rivelato che il digitale da solo non può sostituire l'impatto sociale e pedagogico degli insegnanti. I genitori hanno riconosciuto che il mestiere dell'insegnamento non è così semplice come appare. Gli insegnanti svolgono un ruolo vitale come costruttori di relazioni e connettori. Si ritiene che durante la pandemia, la solitudine e la depressione siano aumentate tra i giovani. In risposta, gli insegnanti hanno abbracciato la tecnologia per contattare studenti e famiglie.
Mentre il mondo affronta questa sfida senza precedenti, il ruolo fondamentale che le scuole svolgono nel sostenere la salute e il benessere degli studenti, l'intera comunità scolastica, attraverso programmi di salute e benessere scolastici, è diventato più apprezzato che mai.
7L'area di apprendimento
Quando ci si trova nell'Area di apprendimento e le modalità di lavoro sono stabilite, i sistemi iniziano ad assestarsi e ad affrontare le questioni di benessere e di equità. Iniziano anche a considerare molteplici fattori quali, l'opportunità di riflettere sulla possibilità di cambiamento pedagogico attraverso ambienti virtuali.
Questo cambiamento di orientamento è evidente nel documento dell'OCSE A framework to guide an education response to the COVID-19 Pandemic of 2020 (Linee standard per guidare una risposta dell'istruzione didattica alla pandemia COVID-19 del 2020), che include risposte da 98 paesi.8 La relazione rivela alcune delle considerazioni e delle risposte prioritarie evidenziate durante la costruzione di una “nuova normalità” da parte dei sistemi. I problemi
identificati come prioritari dalla maggior parte degli intervistati sono stati:
• garantire la continuità dell'apprendimento accademico per gli studenti,
• sostenere gli studenti che non hanno competenze per lo studio indipendente,
• garantire la continuità e l'integrità della valutazione dell'apprendimento degli studenti,
• garantire un sostegno ai genitori in modo che possano accompagnare le conoscenze degli studenti, e
• garantire il benessere degli studenti e degli insegnanti.
Figura 3. Quanto sono cruciali le seguenti priorità per l'istruzione in risposta alla crisi?
Inoltre, gli insegnanti e i politici hanno riconosciuto che questi problemi non sarebbero stati facilmente risolti. Le barriere includevano:
• disponibilità di infrastrutture tecnologiche,
• affrontare il benessere emotivo degli studenti,
• affrontare il giusto equilibrio tra attività digitali e attività senza schermo e
• gestione dell'infrastruttura tecnologica.
Figura 4: Quanto sarebbe impegnativo affrontare le seguenti priorità?
La crisi della Pandemia da COVID-19 ha fatto crescere l'importanza del digitale. Tuttavia, le scuole e i distretti più preparati sono stati in grado di andare oltre il semplice impatto del digitale raggiungendo maggior produttività dei processi educativi.
A Hong Kong, la English Schools Foundation (ESF) ha avuto una visione più dettagliata delle attitudini degli studenti costruendo una solida piattaforma tecnologica. Il loro apprendimento consisteva nella qualità dell'insegnamento non dipendente dal digitale come mezzo, ma come meccanismo per innovare la cultura e la connessione sociale.
L'area di crescita
Una volta definiti i processi produttivi, alcuni sistemi sono pronti a spostarsi all'Area di crescita. I sistemi colgono l'occasione per riflettere più a fondo su ciò che viene appreso durante il lockdown per acquisire nuove informazioni nello sviluppo di inediti modelli educativi una volta che le misure restrittive imposte dai governi si fossero allentate.
L'Area di crescita rappresenta l'inizio della trasformazione di cui discutiamo nella Fase tre: ridefinire l'istruzione.
Nell'Area di crescita, i sistemi riconoscono che non stanno più lavorando su un’unica soluzione temporanea o provvisoria. Fino a quando trattamenti, vaccini e test su larga scala non saranno a disposizione di tutti, l'offerta della formazione sia in contesti fisici sia online è essenziale. Diventa chiaro che la tecnologia è una parte cruciale della soluzione. Ciò che emerge è il riconoscimento di una didattica integrata che unisca le modalità di insegnamento tradizionale a quello online.
Il modello ibrido combina il meglio dell'apprendimento in loco e in remoto, con l'impegno digitale. È più di una soluzione rapida. È un modo per migliorare e accelerare l'apprendimento fornendo approcci mirati a soddisfare le differenti esigenze degli studenti.
Al rientro a scuola l’apprendimento a distanza non potrà essere mappato o schiacciato sulle dinamiche dell’aula, senza dubbio la parola con cui dovremo convivere sarà blended, misto. La salute e la sicurezza, il benessere, l'apprendimento di qualità, l'equità, la tecnologia e la capacità diventeranno questioni prioritarie.
Gli insegnanti e i dirigenti che sono stati in grado di muoversi nell'Area di crescita hanno riferito alcuni importanti insegnamenti. Quello che hanno scoperto è stato:
• Riconoscere che il benessere è una condizione fondamentale per l'apprendimento
• La tecnologia è passata dall'essere un veicolo per la consegna/trasmissione a un meccanismo di collaborazione, connessione sociale e costruzione della cultura
• L'autoregolamentazione e l'apprendimento sono stati determinanti per la motivazione, l'impegno e il successo degli studenti
• Gli studenti che si sono trovati con maggiore possibilità di scelta e voce hanno superato le aspettative, trovando modi per aiutare sé stessi e collaborare con gli altri.
• La collaborazione tra insegnanti e dirigenti è emersa perché l'obiettivo era chiaro
• I sistemi si basavano su giudizi professionali di insegnanti e dirigenti
"Il momento in cui abbiamo smesso di stare semplicemente a galla e abbiamo iniziato a nuotare, abbiamo capito: la tecnologia era più
di un mero meccanismo di sopravvivenza. Ha consentito la collaborazione, la comunicazione e la connessione."
"Gli insegnanti che hanno abbracciato l’uso consapevole del digitale hanno notato un apprendimento più potente e maggior coinvolgimento
dell’attenzione dei loro studenti." Trish Oliver, ESF
Mentre i sistemi navigavano tra le tre aree di Trasformazione, altri entravano in modalità sopravvivenza, mentre altri acquisivano informazioni significative sui propri sistemi, studenti e insegnanti. Coloro che si sono presi il tempo di riflettere su ciò che si è appreso su questioni come equità, benessere e apprendimento, hanno iniziato a innovare e vedere il passaggio verso la riapertura come un ponte per rivoluzionare l’istruzione. Determinante l’integrazione di strumenti digitali e tecnologie sicure che dovranno essere considerate al momento del ritorno in aula in qualità di modello ibrido.
Passando alla Fase due, la fase di transizione, consideriamo come riaprire le scuole tenendo conto dell'apprendimento di qualità, del benessere e dell'equità. Con il giusto approccio, la fase di transizione può affrontare le necessità a breve termine, affrontando il percorso di quello che potrebbe essere un profondo riutilizzo verso il bene individuale e sociale.
Fase 2 Transizione: la riapertura delle scuole
La sfida di riaprire le scuole è complessa. La priorità di approvare un sistema di apprendimento in stallo sembra un compito arduo. In questa sezione tentiamo di suddividere questo processo in blocchi di lavoro pratici e gestibili.
Non esiste un modello per la riapertura delle scuole durante una pandemia imprevedibile. Sia nelle scuole, negli Istituti o a livello politico, bisognerà adattarsi costantemente per rispondere a tre questioni interconnesse:
• Benessere
• Apprendimento di qualità
• Sicurezza e operazioni
Tuttavia, prima di approfondire queste tre questioni, è necessario tenere presente che questo complesso cambiamento richiederà ai leader di esercitare un'intelligenza contestuale ed emotiva in tutte e tre le questioni interconnesse.
Essere consapevoli del benessere
Sia che si tratti di gestire le operazioni o di affrontare il programma di apprendimento, i responsabili dovranno ricordare che questo periodo rappresenta un profondo cambiamento e una perdita per adulti e bambini. Le considerazioni devono includere l'impatto di un'economia indebolita, l'insicurezza alimentare, la disoccupazione diffusa, l'instabilità degli alloggi, l'aumento della mobilità, l'aumento degli abusi e delle dipendenze, il tutto all'interno di un servizio sanitario e sociale sopraffatto. Non possiamo sottovalutare come questi fattori abbiano scosso coloro che vivono la rottura. La corsa alle riaperture senza affrontare traumi e benessere comporta un ulteriore inasprimento di una situazione già tesa.
Sappiamo che il cambiamento colpisce tutti in modo diverso. Per la riapertura delle scuole, considerare queste realtà:
• Ognuno di noi è stato colpito in modi sconosciuti. Questa autoconsapevolezza arriverà in momenti diversi per persone diverse e si manifesterà in modo diverso per ciascuno di noi.
• Tenere presente che le persone non siano al meglio delle loro possibilità. Moderare le proprie aspettative con empatia e pazienza
• Non sappiamo di cosa hanno bisogno le persone finché non glielo chiediamo.
Anche allora, potrebbero non sapere di cosa hanno bisogno. Non c'è un'unica alternativa che va bene per tutti.
• La situazione continuerà ad essere dinamica, così come lo saranno le persone a cui forniremo i nostri servizi; il loro benessere non è in uno stato fisso.
Riflettere sulle lezioni apprese
Mentre i sistemi si preparano per la riapertura, raccomandiamo che i gruppi scolastici e distrettuali si impegnino in un processo riflessivo per identificare i punti di forza, le esigenze e le lacune del sistema. Questo consentirà loro di progettare strutture, processi e politiche per sostenere l'apprendimento e la comunità fondanti. L'utilizzo di suggerimenti come quelli riportati di seguito può fornire informazioni essenziali a supporto della pianificazione.
L'utilizzo di obiettivi quali l'equità, il benessere e l'apprendimento di qualità può aiutare a concentrare l'indagine sulle cause profonde.
Figura 5. Protocollo per la riflessione: Che cosa si è capito durante l'apprendimento a distanza?
I suggerimenti riflessivi servono a identificare problemi e opportunità durante la transizione e oltre. Dando la priorità all'equità, al benessere e all'apprendimento, le lacune del sistema saranno notate e affrontate. Per esempio, quando chiediamo: "Chi ha lottato di più?" È possibile individuare i seguenti sottogruppi: studenti vulnerabili, studenti immigrati, studenti con bisogni speciali. Si consiglia, oltre a identificare tali gruppi, di cercare di capire perché sono vulnerabili. Chiedere "perché" illumina una serie di cause diverse, tra cui carenze all'interno dei nostri sistemi. Solo quando comprendiamo le nostre carenze, possiamo cominciare a trasformarle.
Qui di seguito vengono forniti altri esempi:
• Abbiamo scoperto che il 40% degli studenti immigrati non ha effettuato l'accesso. Perché? Il problema potrebbe essere stato l'equità, in quanto potrebbero non aver avuto accesso a strumenti digitali o alla connettività oppure potrebbe essere stato determinante il benessere, in quanto non avevano le necessità di base per vivere. L'obiettivo dell'equità può portare a strutture di supporto della connettività e dispositivi, ma l'obiettivo benessere richiederà i servizi sociali.
• Abbiamo scoperto che il 55% degli studenti con esigenze speciali identificate non ha completato il lavoro.
Perché? Potremmo concentrarci sulla qualità dell'apprendimento che influisce sul coinvolgimento o sulla mancanza di competenze sull'apprendimento indipendente o di fiducia. Se ci chiediamo una seconda volta perché non sono stati coinvolti, potremmo essere portati a considerare l'assenza di suddivisione dei contenuti, della progettazione dell'apprendimento o delle strutture di supporto.
Identificare le tendenze e poi chiedersi perché può rivelare i passi fondamentali da intraprendere. È necessario usare i suggerimenti per la riflessione prima della ripresa della scuola, per comprendere i problemi di fondo profondi ed evitare soluzioni superficiali che potrebbero compromettere ulteriormente una situazione fragile.
Gestire la sicurezza e le operazioni
Questo documento non ci permette di descrivere le innumerevoli questioni relative alla riapertura delle scuole e dei sistemi scolastici, ma offriamo lo Strumento per la riapertura delle scuole (Appendice 1) per aiutarvi a costruire un piano su misura per il vostro contesto specifico. I suggerimenti saranno d'aiuto nella valutazione di strutture, processi e politiche per ideare un piano completo e flessibile che si occupi delle questioni operative e di sicurezza, ma garantisca che questioni come l'apprendimento, l'equità e il benessere siano affrontate.
Guidare il programma di apprendimento
Ci potrebbe essere la tendenza a trascurare l'agenda di apprendimento e a preoccuparsi della salute e della sicurezza.
Lo facciamo a nostro pericolo. È essenziale considerare i modi per migliorare l'apprendimento all'inizio della fase di transizione. Prima di concentrarsi sull'offerta dei contenuti, è necessario fare una serie di considerazioni per abilitare e migliorare l'apprendimento durante questo periodo di transizione.
Sui social media girava un assioma pandemico: Pensa a Maslow prima di Bloom. Dobbiamo riaprire le scuole con l'assunto che molti bambini si sono sentiti socialmente isolati. Molti si sono sentiti soli mentre sono rimasti lontani dagli amici per mesi. La maggior parte riferisce che desiderano una connessione. Non sappiamo come le relazioni tra pari siano continuate online, se sono in stallo o addirittura hanno subito rotture.
Gli insegnanti possono semplificare il percorso sociale:
• facilitando la connessione e la conversazione
• ricreando norme che permetteranno agli studenti di sentirsi psicologicamente sicuri in un ambiente di apprendimento ottimistico ed efficace
• chiedendo il punto di vista degli studenti ponendo domande aperte affinché ognuno di loro si senta connesso alla comunità di apprendimento
• fornendo un apprendimento sui traumi al personale, ai genitori e agli studenti, consentendo a tutti i membri della comunità scolastica di riconoscere e rispondere in maniera consapevole a questa situazione insolita
• affidando a un adulto premuroso il compito di costruire una relazione per quegli studenti più vulnerabili
Gli studenti non impareranno quando sono a disagio né contribuiranno quando sono coscienti di sé.
Come sappiamo, "L'emozione è la custode della motivazione, della cognizione e dell'attenzione".9 Pertanto, creare un ambiente che si concentri sul benessere e sull'appartenenza per tutti è il principale compito degli insegnanti. In breve, il benessere e l'apprendimento di qualità sono strettamente correlati.
Sappiate che gli studenti avranno esigenze diverse quando torneranno a scuola rispetto a quando la classe è stata insieme l'ultima volta. Le tue ipotesi su ciò di cui hanno bisogno potrebbero non essere accurate. Molti potrebbero avere lacune di apprendimento e altri avranno fattori di stress emergenti che influenzeranno la loro capacità di impegnarsi cognitivamente. Altri ancora potrebbero essere cresciuti in modi che non avremmo potuto prevedere.
Le pratiche di valutazione che danno priorità al benessere emotivo sono ciò che è necessario durante la riapertura della scuola. Alcune raccomandazioni includono:
• Prestare attenzione all'uso di quiz diagnostici e valutazioni importanti che aumenteranno lo stress per alcuni studenti e quindi non fornirà una direzione significativa o accurata per l'insegnante
• Considerare l'uso di valutazioni dell'apprendimento formative e meno impegnative per rivelare i punti di forza e le esigenze degli studenti
• Facilitare le interviste riguardanti le prospettive degli studenti e della famiglia. Queste strategie più ricche coinvolgeranno in prima persona e in maniera positiva gli studenti e consentiranno di scoprire intuizioni impreviste
È anche necessario tenere presente che per diversi mesi molti studenti hanno goduto di autonomia a casa.
Molti hanno avuto la possibilità di scegliere quando imparare, quando muoversi e come gestire il proprio
tempo. Alcuni hanno perseguito i propri interessi attraverso il gioco. Altri hanno scelto di rinunciare completamente all'apprendimento. Sarebbe saggio, per gli insegnanti, esaminare le proprie pratiche che possono estendere
la flessibilità, la scelta e la voce agli studenti. Semplici modi per farlo sono:
• invitare gli studenti a condividere le intuizioni positive che emergono dalla pandemia. Che cosa hanno imparato? Che cosa hanno imparato su se stessi? Di cosa sono grati?
• "Rovesciare" l'aula, togliendo l'enfasi dall'insegnante e ponendolo sugli studenti
• Promuovere la collaborazione tra gli studenti. Quando gli studenti lavorano in gruppo, c'è flessibilità, più voci partecipano e i bambini più piccoli possono muoversi in base alle esigenze.
• Integrare la scelta negli incarichi e nelle attività in classe.
• Organizzare l'aula per sostenere il movimento degli studenti.
• Creare un modo discreto per gli studenti di condividere vulnerabilità o problemi.
• Consentire agli studenti di fornire suggerimenti su cosa e come imparare
Data la natura dinamica della pandemia, potremmo dover anticipare le presenze fluttuanti. La maggior parte degli insegnanti si sente sicura di insegnare agli studenti nella tradizionale classe. Tuttavia, l'insegnamento di qualità avendo il benessere e l'equità in mente, mentre alcuni studenti sono presenti e altri sono a casa, lascerà la maggior parte degli insegnanti meno competenti e incerti. Quello che abbiamo imparato nella fase di passaggio alla DaD è che la
pedagogia tradizionale non si trasferisce perfettamente al digitale. Ora è il momento che gli insegnanti imparino a coinvolgere gli studenti mentre sono online e a facilitare l'apprendimento aperto per promuovere la curiosità, la creatività e la collaborazione.
Ironia della sorte, questo periodo di transizione può fornire lo slancio di cui abbiamo bisogno per trasformare il sistema educativo. Ora è il momento di interrompere le pratiche e le credenze che emarginano gli studenti.
Non ci sarà mai un momento conveniente per affrontare le carenze che hanno afflitto i sistemi educativi per secoli. E, nonostante la lunga lista logistica di cose da fare che la riapertura richiederà, anche il ripensamento dell'apprendimento e la partecipazione al benessere devono essere classificati in modo prioritario. Se le parti interessate (studenti, personale e genitori) ritornano all'ambiente scolastico familiare, desiderando la "normalità", saranno determinati a ricreare il passato. Lo status quo ha un'attrazione gravitazionale che funziona contro il cambiamento. Se ci lasciamo alle spalle il passato, ciò che vogliamo per il nostro futuro dovrebbe essere chiaro.
L'aspetto che ha quel futuro e perché ne vale la pena, è dove rivolgiamo la nostra attenzione al prossimo.
Fase 3 Ridefinizione: apprendimento focalizzato sul futuro
Anche prima della pandemia c'era la disponibilità per un nuovo sistema di apprendimento. L'attuale sistema
si è bloccato e la pandemia ha esposto vividamente la nostra incapacità sistemica di ottimizzare l'uso della tecnologia e garantire veramente equità, benessere e qualità dell'apprendimento. La riforma dell'istruzione è stata in cima all'agenda di molti sistemi, ma si è concentrata strettamente sull'alfabetizzazione, la matematica e il diploma delle scuole superiori senza affrontare le esigenze olistiche degli studenti in una società globale sempre più imprevedibile.
L'apprendimento di qualità deve basarsi sugli interessi degli studenti nelle seguenti dimensioni:
• Connettere allo scopo e al significato
• Sfidare gli studenti ad avere grandi aspettative
• Posizionare obiettivi di apprendimento che vanno oltre le nozioni di base
• Usare pedagogie coinvolgenti
• Costruire relazioni e appartenenza
• Offrire opportunità di contribuire al mondo
Vediamo scorci di questa riforma potenzialmente potente in tutto il mondo e alcuni forti esempi nella nostra rete globale: New Pedagogies for Deep Learning (NPDL). Questa combinazione di prontezza al cambiamento e urgenza derivante dall'attuale crisi ha il potenziale per spostare il sistema educativo da uno di "scuola"
obsoleto a un "apprendimento" futuro focalizzato e portare l'apprendimento fuori dalla classe e nel mondo.
L'Alpine School District nello Utah, USA, ha risposto con agilità, passando all'apprendimento ibrido completo per 85 mila studenti in 1 settimana.
Tre condizioni hanno permesso la risposta rapida:
• Avevano una visione criticamente chiara sul deep learning
• Le loro piattaforme esistenti erano ben utilizzate e familiari
• Avevano investito nella costruzione di capacità
Il loro successo è stato legato soprattutto al primo punto, una visione più mirata del futuro studente.
Il digitale da solo non era il motore. L'Alpine ha abbracciato contemporaneamente altri 3 elementi chiave del design dell'apprendimento: collaborazioni di apprendimento, ambienti di apprendimento e pratiche pedagogiche. Tutti e quattro gli elementi avevano costituito la spina dorsale del design dell'apprendimento in tutto il distretto per i 18 mesi precedenti.
Quando la crisi ha colpito, avevano la profonda consapevolezza che questi quattro elementi, pur sembrando necessariamente contestualmente diversi, avrebbero dovuto continuare a sostenere l'apprendimento di qualità. In questi quattro elementi sono insiti anche i principi del benessere e dell'equità, incorporati esplicitamente nelle 6 competenze globali.
Riflettere e reinventare
Questa pandemia ha amplificato la questione del tipo di apprendimento richiesto nel 2020 e in futuro. Per reinventare l'apprendimento dobbiamo riflettere su ciò che sappiamo su di esso, sui nostri studenti, sul nuovo ruolo della
tecnologia e sulla complessità di un futuro non noto. Sei domande chiave possono favorire una riflessione profonda ed essere utilizzate per coinvolgere tutti coloro che hanno bisogno di far parte della soluzione: studenti, genitori e famiglie, docenti e collaboratori all'interno della comunità. Ciò che è fondamentale, è cogliere l'occasione per porre le domande difficili del vostro sistema, discutere le possibilità e agire per un futuro nuovo e migliore.
1. Di quali conoscenze, competenze e attributi i nostri studenti hanno bisogno per crescere in questo mondo complesso?
2. Che tipo di apprendimento è necessario per questa complessità attuale e futura?
3. Come possiamo garantire l'equità?
4. Come ci occupiamo del benessere?
5. Che cosa abbiamo imparato dall'apprendimento in remoto?
6. In che modo la tecnologia può essere sfruttata al meglio per l'apprendimento in futuro?
Il modello prevalente di scolarità è stato costruito su due costrutti organizzativi (e confinanti): il tempo (quando i bambini hanno imparato) e lo spazio (dove hanno imparato). Questi due costrutti sono stati utili nell'800 e nel '900, ma l'emergenza del COVID li ha resi ridondanti. Gli studenti possono imparare e dimostrare questo apprendimento senza un luogo fisico o i suoni delle campanelle. Con il digital learning e il deep learning, gli studenti possono imparare dove si trovano. Gli studenti possono imparare quando sono pronti.
"Le mie osservazioni sarebbero che gli studenti gravitano naturalmente verso le connessioni umane e il desiderio di aiutare gli altri durante la pandemia. La rimozione degli orari scolastici e dei
programmi tradizionali ha fornito loro maggiori opportunità per concentrarsi sulle proprie passioni, tra cui trovare modi per aiutare gli altri nella loro famiglia o comunità."
Tom D'Amico , Direttore Associato, Consiglio Scolastico della Catholic School di Ottawa
Per decenni la letteratura è stata inondata di discussioni sulle future competenze pronte, tra cui le competenze e gli attributi cognitivi, emotivi e tecnici più elevati necessari in un mondo digitale complesso. Questo tipo di apprendimento cambia la prospettiva, i comportamenti e lo sviluppo delle competenze per la vita dello studente.
Lascia lo studente che vuole saperne di più. Sappiamo una cosa di sicuro. La chiave assoluta per farlo è coltivare la motivazione intrinseca degli studenti a imparare, individualmente e insieme. L'essenza di questo potente apprendimento è favorita dal senso dello scopo, dal significato, dall'appartenenza e dal desiderio di dare un contributo alla società. Ignorare questi obiettivi essenziali è una profonda debolezza in molti sistemi educativi.
Gli studenti che hanno prosperato con la didattica a distanza durante la pandemia hanno dimostrato competenze come il pensiero critico, la creatività, la resilienza, l'indipendenza come studenti, l'autoregolamentazione, la flessibilità cognitiva e la perseveranza. Questi sono gli attributi che sono noti come critici per l'occupabilità futura in tutti i settori e aree geografiche.10 Il processo di apprendimento deve promuovere queste competenze attraverso un apprendimento autentico e pertinente che fornisca voce, scelta e libero arbitrio agli studenti. Ciò richiede un nuovo ruolo per gli insegnanti; uno in cui sono attivatori dell'apprendimento; professionisti che possono
Due importanti relazioni catturano risultati simili.
Nel report In The Class of 2030 e il Life-Ready Learning,11 gli studenti erano chiari, non volevano essere istruiti da un
"computer": apprezzavano il rapporto che avevano con gli insegnanti che li conoscevano e sapevano come imparano meglio. Le relazioni insegnante-studente rimangono fondamentali per il successo. La didattica trasformata con la tecnologia non deve essere un'agenda degli studenti che "imparano da soli"; le collaborazioni e gli ambienti di apprendimento rimangono elementi essenziali per un futuro modello di apprendimento mirato.
Figura 6. Gli studenti vogliono la personalizzazione, non l'automazione
Figura 7. Il ruolo degli insegnanti è amplificato
I risultati della valutazione rapida della didattica a distanza della Education Endowment Foundation (EEF)12 indicano ulteriormente le pratiche didattiche più potenti utilizzate in tutto il mondo, per sostenere e migliorare l'apprendimento per gli studenti che non sono in grado di frequentare le classi:
• La qualità dell'insegnamento è più importante di come vengono tenute le lezioni
• Le interazioni tra pari possono fornire motivazione e migliorare i risultati dell'apprendimento
• Sostenere gli alunni a lavorare in modo indipendente può migliorare i risultati dell'apprendimento
• Diversi approcci all'apprendimento in remoto si adattano a diverse attività e tipi di contenuto
• Garantire l'accesso alla tecnologia è fondamentale, in particolare per gli studenti svantaggiati
Creare nuove modalità di apprendimento
L'interruzione della didattica tradizionale ha innescato un'energia potenziale per il cambiamento da molti sistemi negato. Ora è necessario un modello che integri il meglio dell'apprendimento a distanza e dell'apprendimento in classe, creando un nuovo modello ibrido.
Questo modello ibrido deve abbracciare il digitale per amplificare, accelerare e collegare gli studenti e l'apprendimento, concentrandosi intenzionalmente sulle competenze globali e sugli standard accademici.
Riteniamo che riesaminare il modo in cui viene gestita l'equità debba essere la massima priorità. Nel nostro lavoro in NPDL abbiamo sperimentato che il deep learning è un bene per tutti, ma è particolarmente efficace per coinvolgere bambini e giovani precedentemente disconnessi. Poche cose derivanti dal COVID 19 sarebbero più potenti del nuovo apprendimento di cui beneficiano esplicitamente coloro che erano già svantaggiati.
Le esperienze di Deep Learning sono quelle che garantiscono un apprendimento duraturo. Sono profondamente personalizzate e incentrate sugli studenti e sono intrinsecamente motivanti per gli studenti, in quanto studiano argomenti che sono di reale interesse per loro, hanno un significato autentico e sono più rigorosi. Queste esperienze di apprendimento fanno desiderare agli studenti di persistere e di avere successo. Questa combinazione di autonomia, appartenenza e lavoro significativo ispira gli studenti.
Quando gli studenti sono invitati a dimostrare il loro apprendimento in modo diverso e quando gli ambienti di apprendimento includono tutti gli studenti come contributori e agenti di cambiamento, iniziano a sviluppare un senso di efficacia. Le relazioni e l'impegno, focus principale dell'apprendimento, sono enfatizzati in questo modello che mette lo studente al centro. Libertà di parola, scelta e azione sono fondamentali per il Deep Learning.
Il Deep Learning fornisce le basi per un nuovo ambiente di apprendimento ibrido. Questo nuovo modello ibrido favorisce il meglio dell'apprendimento in remoto e in classe e facilita il passaggio a un modello incentrato sullo studente. Gli studi suggeriscono13 che combinare l'apprendimento faccia a faccia e a distanza può essere efficace quanto l'apprendimento in classe quando tra gli importanti fattori di progettazione si includono contenuti coinvolgenti, opportunità di interazione con insegnanti e colleghi e supporto per gli studenti. Sappiamo che
l'interazione tra pari è importante per l'apprendimento e abbiamo visto il potere delle piattaforme collaborative per connettere gli studenti attraverso il tempo e lo spazio. La connessione e l'appartenenza possono essere supportate attraverso verifiche emotive integrate in ambienti di apprendimento digitali. Il coinvolgimento è un fattore
determinante dell'apprendimento e può essere amplificato attraverso esperienze di vita reale virtuali; tour di musei e gallerie, simulazioni e ambienti sandbox dove gli studenti esplorano e creano nel tempo e nello spazio con esperti e collaboratori. L'intelligenza artificiale può offrire traduzioni, trascrizioni, presentazioni, feedback e
strumenti di autovalutazione.
Figura 8. Apprendimento tradizionale vs Deep Learning14 TRADIZIONALE VS DEEP LEARNING
TRADIZIONALE DEEP
Guidato dall'insegnante Guidato dallo studente - Strutturato dall'insegnante
Trasmette le conoscenze esistenti Connette gli studenti al mondo reale, problem solving autentico
Lo studente riceve la conoscenza Lo studente gestisce e costruisce la conoscenza
L'apprendimento è impersonale L'apprendimento si collega in modo significativo all'interesse e alla voce degli studenti
L'agire degli studenti non è chiaro Approfondisce il desiderio umano di connettersi con gli altri per fare il bene
Tecnologia utilizzata per la trasmissione
e il consumo La tecnologia come connettore e amplificatore
Queste nuove competenze e attributi, insieme a un processo di apprendimento che integra il meglio dell'apprendimento in remoto e in classe con il coinvolgimento digitale guida il deep learning e mette l'equità e l'apprendimento per TUTTI al primo posto.
La struttura del Deep Learning
Ripensare l'apprendimento significa ripensare a ciò che è importante imparare, come viene promosso l'apprendimento, dove si verifica l'apprendimento e quali risultati vengono misurati. Negli ultimi sei anni, NPDL, in collaborazione con scuole e sistemi in una rete in 8 paesi (Australia, Canada, Finlandia, Hong Kong, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Uruguay) ha sviluppato e testato una struttura di Deep Learning che fornisce una soluzione completa per reinventare l'apprendimento.
La struttura di Deep Learning (Figura 9) include una serie di strumenti di misurazione e un processo di pianificazione collaborativa che consente a scuole, distretti e sistemi di cambiare la pratica.
Figura 9. Struttura del Deep Learning15
Livello 1
Le competenze globali al centro forniscono chiarezza su cosa significa essere Deep Learner.
Livello 2
I quattro elementi della progettazione dell'apprendimento forniscono un processo che semplifica il cambiare idea e le pratiche per insegnanti, studenti, dirigenti e famiglie.
Livello 3
Le condizioni per la mobilitazione del Deep Learning descrivono le condizioni necessarie a ogni livello (scuola, distretto/municipalità e sistema) per promuovere l'innovazione, la crescita e una cultura dell'apprendimento.
Livello 4
L'indagine collaborativa circonda ogni livello, un processo di miglioramento continuo.
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Creare il profilo del Deep Learner:
sei competenze globali
Il primo passo per rendere questo nuovo paradigma una realtà è identificare
le competenze, le conoscenze e gli attributi necessari agli studenti in modo da riuscire a essere intenzionali nel promuoverli. Le sei competenze globali (le 6C) descrivono in dettaglio le competenze e gli attributi necessari per gli studenti per prosperare come cittadini del mondo. Nella nostra definizione, il Deep Learning è il processo di acquisizione di queste sei competenze: Carattere, Cittadinanza, Collaborazione, Comunicazione, Creatività e Criticità di pensiero.16 Quando gli studenti sono immersi nelle 6C, imparano più del contenuto, e questo apprendimento contribuisce al loro futuro, spesso al miglioramento delle loro comunità e altro ancora. Le progressioni dell'apprendimento per ciascuna delle competenze forniscono una chiarezza che consente agli insegnanti di progettare esperienze di apprendimento esplicitamente incentrate sullo sviluppo di tali competenze.
Utilizzare un processo di progettazione del Deep Learning
Cambiare la pratica in classe può essere difficile, quindi abbiamo identificato quattro elementi che lavorano insieme per creare esperienze di deep learning più potenti per supportare lo sviluppo delle 6 competenze globali. I quattro elementi sono:
• Collaborazioni di apprendimento
• Ambienti di apprendimento
• Uso del digitale e
• Pratiche pedagogiche
Stanno emergendo relazioni di apprendimento drammaticamente nuove che spostano
la voce, il controllo e le interazioni e sono al centro del Deep Learning. Studenti e insegnanti collaborano tra loro e trovano modi creativi per collaborare con gli altri tra classi, scuole e paesi, nonché con genitori, esperti e la comunità.
Le nuove relazioni hanno il potenziale per riformulare l'apprendimento mettendo in collegamento gli studenti con opportunità autentiche a livello locale, nazionale e globale.
Aumentare l'impatto della tecnologia
Durante la pandemia, il rapido passaggio all'apprendimento online ha rivelato che i vecchi contenuti su una nuova piattaforma sono ancora contenuti vecchi e che l'utilizzo di vecchie pedagogie con le nuove tecnologie non ha necessariamente permesso un apprendimento potente. Molti dei nostri partner di rete globale hanno utilizzato i quattro elementi della progettazione dell'apprendimento e le 6C come base per progettare la didattica a distanza. Il passaggio alla DaD causata dalla pandemia ci ha anche costretto a riconsiderare il modo in cui abbiamo coltivato collaborazioni e relazioni in un ambiente digitale affinché gli studenti si sentissero al sicuro, connessi e risoluti. Il digitale ha assunto un ruolo fondamentale, ma è l'integrazione dei quattro elementi di progettazione
dell'apprendimento che consente un processo di apprendimento più profondo in situazioni in remoto e faccia a faccia.
Solo quando si allea con collaborazioni di apprendimento, ambienti di apprendimento e potenti pedagogie, il digitale può passare dall’avere un ruolo importante all’avere un impatto indispensabile sull'apprendimento.
Collegare il benessere del Deep Learning e l'equità
L'approccio del deep learning è fondamentale perché sviluppa contemporaneamente le competenze globali che promuovono il benessere e aumentano l'equità creando così l’equilibrio necessario. Un potente elemento di
differenziazione del lavoro di NPDL è che molti domini di apprendimento emotivo sociale sono incorporati all'interno delle 6 competenze globali e degli strumenti di leadership. In questo modo, il benessere e l'apprendimento emotivo sociale sono affrontati contemporaneamente all'apprendimento a tutti i livelli in modo sinergico.17
Costruire le condizioni per il Deep Learning nella scuola e nel sistema
Molte scuole, anche prima della pandemia, potevano mostrare con orgoglio le aule in cui pratiche innovative coinvolgevano gli studenti in esperienze di apprendimento interattivo risolvendo problemi di vita reale. Tuttavia, la sfida più grande rimane come far diventare poche situazioni di innovazione un pervasivo cambiamento nel pensiero e nelle pratiche in grado di avere un impatto su tutti gli studenti.
Il cambiamento delle pratiche richiede una nuova creazione di cultura per studenti, insegnanti, famiglie e comunità, non solo cambiare strutture e processi. La struttura descrive le condizioni necessarie per mobilitare il Deep Learning in modo esponenziale tra scuole e distretti, tra cui politiche, pratiche e azioni.
Il Deep Learning fa emergere il meglio di noi: un sistema ibrido basato su lezioni sincrone e asincrone, ambienti virtuali e ambienti fisici che abbraccia in maniera efficace pedagogie, collaborazioni, ambienti e digitale per consentire a TUTTI gli studenti di accedere, comprendere, creare, co-creare e raffinare nuove conoscenze. È la pietra angolare di un nuovo paradigma educativo e consente agli insegnanti e agli studenti di perseguire possibilità che precedentemente erano alla portata solo di pochi.
Essere in continuo progresso
Che aspetto ha l'apprendimento di qualità nell'ambiente ibrido? La tecnologia avrà un ruolo fondamentale nel servizio dei due pilastri dell'umanità del benessere e dell'apprendimento. A sua volta, il benessere (mentale e fisico) e le relazioni a esso associate saranno fondamentali per l'apprendimento. L'apprendimento stesso verrà coltivato e si baserà sulla motivazione di bambini e giovani per contribuire a creare un mondo migliore per se stessi e per gli altri. Gli studenti saranno attratti dalle competenze globali come le 6C, che guideranno l'apprendimento e comprenderanno le competenze di base dell'alfabetizzazione e della matematica. Le altre discipline fioriranno come fonti di espressione, creatività, esplorazione e sviluppo umani. L'apprendimento diventerà diffuso, in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Ci sarà un mix di coinvolgimento individuale, di piccoli gruppi e di tutta la classe. Le attività guidate dagli studenti, il coinvolgimento di esperti e una miscela di vita reale e apprendimento online coincideranno.
L'apprendimento avverrà a scuola, a casa, nella comunità e non solo. La valutazione dell'apprendimento cambierà quando i ruoli relativi dell'intelligenza artificiale e del giudizio umano verranno chiariti in termini di classificazione, commento e feedback per migliorare l'impegno e l'apprendimento. Alcuni studenti estremamente svantaggiati inizialmente avranno bisogno di un sostegno specifico; la maggioranza si impegnerà prontamente in questo nuovo sistema. La neuroscienza del nuovo apprendimento conferma il potenziale infinito per un migliore apprendimento per tutti.
Abbiamo stabilito l'imperativo del cambiamento dell'intero sistema. La domanda chiave è come si trasformano i sistemi? La questione fondamentale è se cogliere l'opportunità di creare un nuovo sistema di apprendimento potente sia più attraente che scivolare di nuovo in uno status quo che non funziona. Thomas Kuhn (1962) in La struttura delle rivoluzioni scientifiche18 concluse che i cambiamenti fondamentali nei paradigmi, i modelli, richiedono due condizioni. La prima condizione è che il vecchio modello stia palesemente fallendo; la seconda condizione richiede la disponibilità di un modello alternativo migliore. La principale intuizione di Kuhn era che entrambe le condizioni sono necessarie per qualsiasi trasformazione. Abbiamo certamente la prima condizione, un sistema educativo in difficoltà, e l'abbiamo avuta per qualche tempo senza alcun cambiamento reale. Il secondo requisito, un modello alternativo
La pandemia, insieme alle gravi sfide che richiedono attenzione immediata, ha anche fornito un vuoto in cui l'innovazione può essere provata, valutata e sviluppata ulteriormente. La nostra sensazione è che ci sono molte persone (studenti, insegnanti, genitori e altri) che vedono un disperato bisogno di miglioramento nei sistemi di apprendimento e sono disposti a lavorare per questo fine. Con la giusta combinazione di azione, il cambiamento positivo del sistema potrebbe verificarsi a un ritmo più rapido che in qualsiasi altro momento nel secolo scorso.
A questo punto i successi tendono ad essere a livello scolastico e distrettuale. Negli ultimi 5 anni molte entità politiche ed enti globali come l'OCSE hanno espresso insoddisfazione nei confronti dei sistemi educativi esistenti. Andreas Schleicher (2018), Direttore delle competenze per l'OCSE ha concluso:
"Nell'ultimo decennio, non c'è stato praticamente alcun miglioramento nei risultati di apprendimento degli studenti nel mondo occidentale, anche se le spese per la scolarità sono aumentate di quasi il 20% durante questo periodo" (p. 11).19
In tutto il mondo, c'è un crescente riconoscimento a livello politico, della necessità di rinnovare i sistemi nazionali rispetto agli obiettivi, al curriculum, alla pedagogia, alla valutazione e al ruolo degli insegnanti, degli studenti e di quasi tutti coloro che lavorano con gli studenti. In altre parole, c'è un accordo radicale sul fatto che nell'istruzione c'è qualcosa di profondamente problematico, un'inquietudine che si avverte sia a livello politico sia locale (che non vuol dire che ci sarà un accordo sulla soluzione). In secondo luogo, i progressi nel deep learning, in particolare a livello scolastico e distrettuale, in alcuni casi, stanno causando un'ulteriore pressione al rialzo per un cambiamento di politica compatibile. La patologia Covid-19, ironicamente, ha capovolto l'intero sistema in un modo che apre possibilità radicali per trasformare l'istruzione, un'opportunità del secolo, diremo!
L'agenda di apprendimento, benessere ed equità intrecciata, e i corrispondenti cambiamenti di sistema che saranno necessari per attuarlo, riguardano il futuro dell'umanità stessa.
È fondamentale agire ora!
Eppure, l'istruzione è molto di più che la mera risposta a un mondo che cambia.
L'istruzione trasforma il mondo. (Unesco)20
Appendice 1: Strumento per la riapertura delle scuole:
Considerazioni operative complete per i responsabili
Valutazione delle esigenze degli studenti
Sviluppare un meccanismo per identificare, valutare e coordinare regolarmente la risposta della scuola alle esigenze degli studenti prima della riapertura. Condurre questo processo regolarmente a causa della situazione in evoluzione Determinare chi sono noti gli studenti più vulnerabili e, se necessario, co-sviluppare un piano di istruzione
individualizzato provvisorio o un piano scolastico con tutti i collaboratori prima del rientro scolastico. Considerare il rientro anticipato per fornire un supporto più intensivo e una transizione più agevole
Identificare gli studenti che potrebbero essere a rischio. Considerare gli studenti con esigenze educative speciali, coloro che sono immigrati, gli studenti disinteressati, gli studenti che hanno affrontato traumi
Riconfermare la raccolta dei dati degli studenti in quanto le informazioni potrebbero essere cambiate. Sono incluse le informazioni relative all'indirizzo di casa e al contatto. Includere i fratelli e dove vanno a scuola
Anticipare una maggiore mobilità degli studenti tra le comunità e adattare le pratiche di accettazione in modo che gli studenti possano ambientarsi immediatamente alla scuola e alla sua programmazione. Per la continuità, effettuare spostamenti e altre disposizioni in modo che gli studenti possano mantenere le impostazioni correnti Invitare gli studenti vulnerabili a frequentare la scuola estiva o a rientrare prima per adattarsi alla transizione Iniziare a identificare i leader degli studenti che possono influire positivamente durante questo periodo Preparazione dello spazio fisico
Chiedere il permesso di accogliere gli studenti in altri spazi oppure organizzare aule dislocabili quando le scuole non hanno spazio per accogliere tutti
Rendere disponibili mascherine, fazzoletti, disinfettanti per le mani agli ingressi dell'edificio scolastico e nei luoghi chiave intorno alla scuola
Stabilire corridoi unidirezionali per i siti più grandi e congestionati
Ottimizzare l'uso dei punti di ingresso e di uscita nell'edificio della scuola per disperdere il movimento degli studenti nei corridoi garantendo al contempo che i piani di sicurezza non siano compromessi
Stabilire spazi di isolamento in cui gli studenti o il personale possono isolarsi se necessario Assicurarsi che i locali di lavoro degli insegnanti offrano spazio per il distanziamento fisico
Riconfigurare gli spazi più ampi (come palestre, sale del personale e mense) per le classi più grandi
Rimuovere mobili o forniture non necessari per ottimizzare lo spazio e ridurre il contatto non necessario negli spazi di apprendimento
Segnare visivamente sul pavimento gli spazi, in modo che sia più facile rispettare il distanziamento fisico (corridoi, parchi giochi, linee di autobus, aule)
Installare promemoria visivi sull'igiene e il distanziamento fisico nelle aree critiche come i bagni. Se necessario, utilizzare più lingue e grafiche
Nei bagni, installare rubinetti e dispositivi asciuga mani senza pulsanti da toccare. Sviluppare un sistema per ridurre l'affollamento nei bagni
Riconsiderare l'uso degli armadietti da parte degli studenti Chiudere le aree più soggette a contatto fisico nei parchi giochi Garantire un'adeguata circolazione dell'aria nelle scuole
Spegnere le fontane d'acqua e chiedere agli studenti di usare bottiglie d'acqua riutilizzabili Preparare le classi per potervi mangiare pranzo; fornire adeguati bidoni, bidoni per il riciclaggio e forniture necessarie
Coinvolgere un gruppo di studenti per avere il loro punto di vista sulle aree ad alto rischio Limitare i visitatori in loco, compresi i genitori e comunicarlo chiaramente alla comunità
Iniziare a considerare quali adattamenti fisici dello spazio devono essere messi in atto per i mesi invernali Preparazione del programma: considerazioni logistiche
Prendere in considerazione un programma abbreviato o alternativo per ridurre al minimo lo sforzo degli studenti e ridurre il numero di studenti a scuola in un dato momento
Lavorare per sincronizzare le pianificazioni con le famiglie e la comunità
Scaglionare gli orari delle lezioni per ridurre il traffico in corridoio durante le transizioni come l'arrivo, l'uscita, i cambi ora e la pausa
Valutare una pianificazione flessibile per gli studenti identificati precedentemente
Considerare quali classi avranno bisogno di un aumento dei dispositivi di protezione individuale (ad es. bisogni intensivi/contatto elevato)
Ridurre le dimensioni della classe e, ove possibile, nominare un insegnante di riferimento per gli studenti Incorporare il movimento/allungamento degli studenti nella programmazione, soprattutto se ci si aspetta che gli studenti imparino in un unico luogo
Spostare l'apprendimento all'aperto quando possibile
Spostare l'apprendimento pratico al secondo semestre, ove possibile
Incorporare l'istruzione sulle misure di distanziamento fisico e sulla salute nei programmi. Adattare l'istruzione professionale al distanziamento fisico
Riconsiderare il modo in cui l'apprendimento esperienziale (istruzione cooperativa, corsi tecnici, di apprendistato) può essere insegnato nel rispetto delle aspettative della salute e della sicurezza
Fornire una programmazione per un giorno prolungato per gli studenti degli operatori di servizi essenziali o per gli studenti che richiedono ulteriore supporto come il tutoraggio
Non usare carta, ove possibile, per ridurre il passaggio di documenti tra le persone (comprese le valutazioni).
Posticipare le escursioni scolastiche e gli incontri in tutta la scuola
Ridurre la condivisione di materiali di consumo come penne, materiali per le lezioni d'arte, notebook. Questi materiali devono essere portati da casa o acquistati e dati agli studenti
Preparazione del personale
Il personale rientra in anticipo rispetto agli studenti per ricevere una formazione adeguata ai nuovi protocolli in ambito di salute e sicurezza
Riesaminare collettivamente le politiche e le pratiche di valutazione per garantire che gli studenti non siano ingiustamente minacciati.
Dimostrare una corretta gestione di dispositivi di protezione individuale (DPI), maschere, lavaggio delle mani Aiutare il personale a comprendere i traumi: come riconoscerli e rispondervi
Rivedere le pratiche di igiene e pulizia con tutto il personale, una volta che la scuola ha riaperto Richiedere a tutto il personale di partecipare alla formazione online sui limiti
Includere personale occasionale e volontari scolastici in tutta la formazione in ambito salute e sicurezza Garantire che il personale o i volontari che iniziano a lavorare dopo la riapertura della scuola ricevano tutta la formazione necessaria
Stabilire un meccanismo di tutoraggio/formazione per i nuovi insegnanti o per il personale che necessita di maggiore sostegno
Fornire supporto relativamente alle Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) agli insegnanti Impiegare un sistema di comunicazione efficace per gestire le assenze del personale e una rete di numeri di telefono in caso di chiusura immediata della scuola
Distribuire le responsabilità di leadership con ruoli chiari e alternati
Coinvolgere il personale nel riconsiderare come soggetti o ruoli specifici potrebbero dover essere adattati Stabilire un sistema di controllo per il benessere del personale
Istituire una squadra di risposta composto da unione, salute, sicurezza e leadership. Incontrarsi regolarmente per valutare, esaminare la struttura, anticipare e rispondere ai problemi riguardanti la salute e la sicurezza, nonché il benessere
La prima settimana di riapertura: stabilire nuove routine
Stabilire una routine di ingresso in ambito salute e sicurezza che includa mascherine, igiene e test (se disponibili) Prendere in considerazione l'acquisto di scudi per il viso per tutti gli studenti e il personale. Sono riutilizzabili, meno costosi e consentono un migliore riconoscimento facciale
Trascorrere la prima settimana rivedendo nuove routine e aspettative in ambito salute e sicurezza, nonché nuove regole per la sicurezza degli studenti
Stabilire lo spazio/banco personalizzato per lo studente
Stabilire routine mattutine di classe per verificare il benessere emotivo/fisico come delineato dal Sistema sanitario Stabilire nuove routine per l'ora di pranzo e ideare modi divertenti per coinvolgere gli studenti
Fornire mappe e indicazioni per gli studenti su come transitare in modo sicuro dove è stato alterato l'uso dello spazio fisico
Aumentare la supervisione degli studenti nei momenti in cui questi si riuniscono abitualmente (ad es. entrata e uscita, pausa, cambi di classe, pausa pranzo)
Istituire un gruppo studentesco per accogliere e orientare gli studenti che entrano a scuola dopo la prima settimana Adattamento delle procedure amministrative, delle politiche, della legislazione
Monitorare assiduamente la frequenza. Garantire un follow-up individuale con gli studenti che sono assenti.
Lavorare a stretto contatto con la sanità pubblica per comunicare preoccupazioni/modelli
Rivedere la politica di frequenza degli studenti per ridurre al minimo le ripercussioni per il loro assenteismo Riconsiderare le aspettative relative alla frequenza per gli studenti più grandi che potrebbero dover provvedere alle loro famiglie
Esaminare e sostenere l'equità linguistica in materia della legislazione sulla presenza obbligatoria
Rivedere il sistema di frequenza degli studenti in modo che le scuole/salute pubblica possano rispondere rapidamente a una epidemia del virus
Esaminare il piano di riapertura della scuola con il team legale Revisione della politica e della normativa
Collaborare con università e agenzie per la concessione di licenze per accelerare la certificazione degli insegnanti Sospendere le valutazioni delle prestazioni di routine del personale
Valutare la possibilità di adattare il numero richiesto di ore didattiche
Riconsiderare la politica di conservazione della classe che danneggia gli studenti
Esaminare i requisiti di laurea e sospensione che compromettono gli studenti diplomandi (ad es. test di uscita, orari di coinvolgimento della comunità, corsi obbligatori)
Riesaminare la privacy della politica informativa per garantire che risponda alle esigenze di salute pubblica e includa un'adeguata condivisione delle informazioni
Rivedere e apportare adattamenti espliciti al Codice di comportamento degli studenti per garantire che questi siano consapevoli delle aspettative del distanziamento fisico
Cercare modi convenienti per gli studenti di ricevere il vaccino antinfluenzale a seconda dei casi Preparativi del personale
Aumentare il personale addetto alle pulizie e prendere in considerazione la ridistribuzione del personale sottoutilizzato
Assumere e/o riassegnare il personale di pulizia. Aumentare i programmi di pulizia nelle aree soggette a contatto fisico frequente
Con i sindacati dei dipendenti, concordare un quadro provvisorio per accelerare l'aumento del personale e affrontare le questioni relative alla salute e alla sicurezza e al lavoro. Comunicare l'unità quando possibile Ridurre le pratiche burocratiche e amministrative per insegnanti e presidi, ove possibile
Nominare un delegato interno per rimanere in contatto con le scuole, i distretti, la sanità pubblica presenti nelle vicinanze
Identificare il personale di età superiore ai 55 anni e prevedere un aumento dell'assenteismo. Offrire il prepensionamento o la riassegnazione anticipata a coloro che potrebbero essere vulnerabili
Aumentare il pool di insegnanti occasionali/sostitutivi e, ove possibile, assegnarli a siti specifici in modo che abbiano familiarità con le nuove routine di salute e sicurezza
Includere personale a contratto di terze parti nelle comunicazioni per la salute e la sicurezza Trasporti
Controllare le linee di autobus per le scuole per massimizzare lo spazio tra gli studenti o scaglionare gli orari di arrivo/partenza degli autobus
Rivedere le routine di sanificazione per autobus e taxi
Garantire la sicurezza utilizzando la distanza fisica sugli autobus
Coordinarsi con i trasporti pubblici su eventuali modifiche agli orari. Sovvenzionare il trasporto per gli studenti bisognosi
Incoraggiare gli studenti più grandi e responsabili a camminare o usare la bicicletta per andare a scuola. Fornire spazi sicuri dove posteggiare le biciclette in sicurezza
Tecnologia
Se possibile, installare videocamere nelle classi, in modo che gli studenti assenti possano connettersi e partecipare completamente da casa
Fornire al personale un sistema wireless gratuito e accessibile
Cercare di fornire wireless gratuito e accessibile a coloro che non possono permetterselo Comunicare le aspettative di cittadinanza digitale con studenti, personale e famiglie Fornire dispositivi 1:1 con hot spot mobili per tutti gli studenti
Fornire tastiere personalizzate agli studenti e al personale in cui la modalità 1:1 non è possibile Fornire l'accesso al supporto tecnico virtuale a studenti, genitori e famiglie
Considerare l'uso della TV o della radio come un meccanismo per il collegamento con studenti e famiglie in cui il wireless non è possibile
Comunicazioni
Stabilire in anticipo relazioni con i media per gli annunci di emergenza
Essere precisi sulla modalità di comunicazione. Chiarire il protocollo di comunicazione visivamente e mediante testo in modo che la messaggistica sia chiara e coerente
Comunicare in maniera esaustiva i protocollo riguardanti le chiusure a turno con comunità, genitori, personale e studenti
Ridurre le dimensioni delle newsletter scolastiche mensili e comunicare più frequentemente in modo mirato (ad es. tramite social media, e-mail, telefono)
Comunicare messaggi: condividere buone notizie, essere positivi, fiduciosi, calmi
Stabilire delle domande frequenti sotto forma di documento in tempo reale in modo che le situazioni eccezionali possano essere condivise e risolte
Con i servizi di sanità pubblica, identificare i messaggi chiave relativi alle pratiche sicure, allineare i protocolli e i piani provvisori per le chiusure a turno. Chiarire le pratiche igieniche quando gli studenti tornano a casa ogni giorno
Sviluppare reti di scuole e team didattici per co-creare risorse didattiche
Creare un team di coordinamento e implementazione della comunità che include politici locali, responsabili, sindacati e scuole vicine
Arruolare il sostegno dei volontari della comunità per adattarsi al modo in cui viene fornito il pranzo gratuito e ridotto
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