• Non ci sono risultati.

A CORTE DEI CONTI GUARDIA DI FINANZA PROCURA GENERALE PROTOCOLLO D INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "A CORTE DEI CONTI GUARDIA DI FINANZA PROCURA GENERALE PROTOCOLLO D INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Q6;

A CORTE DEI CONTI GUARDIA DI FINANZA

PROCURA GENERALE '

PROTOCOLLO D’INTESA '

RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA LA PROCURA GENERALE DELLA CORTE DEI CONTI _

E

LA GUARDIA DI FINANZA

-La Procura Generale della Corte dei conti e la Guardia di Finanza (di seguito, anche i1 “C0rp0”), di segu_it0 anche “le Parti”,

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, -recante “Nuove norms in materia dz‘

procedimenro ammz'm'stratz'v0 e di dz'rz'rr0 dz‘ accesso ai documents’ ammim3rrativz"’ e, in particolare, Parcicolo 15, comma 1, ai sensi del quale 1e amministrazioni pubbliche possono concludere tra 10r0_ accordi per disciplinare 10 svolgimento in collaborazione di attivité di interesse comune, i quali, a mente del successive comma 2-bis, sono sottoscritti, a pena di nullité, con firma digitale;

VISTO il Regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214, recante “Approvazz'one del resto unico delle Zeggi sulfa Corte def conti” e successive modificazioni e integrazioni;

"VISTO il decreto-legge 13 rnaggio 1991, n. 152, recante “Prowed:'menrz' mjgenti in rema di lam: alia crz'mz'nc;lz'td orgamkzara e di tfasparenza e buon cmdamento deZl'atrz'vz'tci ammz'mstrar.iva”, convertito, con modificazioni, dalla legge 121ugli0 1991, 11. 203 e, in particolare, 1’artic010 16, comma 3;

VISTO i1 decreto-legge 15 novembre 1993, n. 453, recante “Dz'5p0s£zz'0ni in materiel di _gz'zm'sdzIzi0m' 6 controllo dslla Corte def corzrf’, convenito, con

modificazioni, dalla legge 14 gennaio 1994, n. 19 e, in particolare, Particolo

2, comma 4;_ ~

VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante “Dz'sposzEz'0m' in mareria di giurisdizione e conrrollo della Carts def com?’ e, in particolare, 1’aIt. 3, comma 8;

VISTO il decreto legislative 26 agosto 2016, n. 174, recante “Codice dz’

gmstizia contabfle, adotmro a1'sensi del1"ar1z'c0l0 20 della {eggs 7 czgosro 2015, rz. 124”

e, segnatamente, Part. 56, in base al quale il pubblico ministero pub delegare gliadempimentiist1'utt0ria1la Guardia di Finanza;

. Pag. 1

I

(2)

VISTO il decrete legislative 7 ettebre 2019, n. 114, recante “D$pesizzozz.f integrative e cerrettive al decreto legzslative 26 egesto 2016, n. 174 reeezzte z‘l Cedice dz‘

gz‘usrz‘zz‘zz c0rztabz‘le”;

VISTA la legge 23 aprile 1959, n. 189, recante “Oz'dz‘mm_zezzte del Corpo dellzz Gzzardia dz‘ firzzzrzzzz” che, all’articele 1, comma 2, punte 3, demanda alla stessa i cempiti di vigilare, nei 1im_i_ti stabiliti dalle singele leggi, su1l’esse1'vanza delle dispesizieni di interesse pelitico-ecenemice;

VISTO i1 deerete legislative 19 marzo 2001, n. 68, recante “Adegzzzzmerzto del cempizz‘ del Como dellzz Gzzardizz dz‘ firzazzzzz, a zzorma dell’zzrtz‘c0lo 4 dellzz legge 31 mzzrzo 2000, rz. 78“ e, in particelare, Part. 2, éhe attribuisce alla Guardia di Finanza il cempite di asselvere le funzieni di peljzia ecenemica e finanziaria a tutela del bilancie pubblice, delle Regieni, degli enti lecali e

de]1’Uniene eurepea; '

VISTO il Regelarnente (UE) 11. 2016/679 del Parlamente eurepee e del Censiglie, del 27 aprile 2016, relative alla preteziene delle persene fisiche cen riguarde al trattamente dei dati persenali, ‘nenché alla libera circelaziene di tali dati, che abrega la direttiva 11. 95/46/CE (Regelarnente Generale sulla Preteziene dei Dati);

VISTO il decrete legislative 30 giugle 2003, n. 196 (Cedice in materia di preteziene dei dati persenali), cen particelare riguarde al1’a11:icele 2-fer

(“Base gzzzrldzca per z‘l tramznzezzre dz‘ dati perserzalz‘ efiertzzzzte per l’eseczzzz‘ezze dz zm cempz‘t0 dz‘ zzzteresse pzzbblzzre 0 cormesse all'eserz:zlzz‘0 dz‘ pzzbblzlez‘ peterz"’); _ VISTO il decrete legislative 10 ageste 2018, n. 101, recante “Dzspesz‘zz‘ozzz‘per lhdegzzzzmezzte dellzz rzomzativa mz.zz‘0zzzzle alle dz‘spesz‘zz‘0m‘ del regelamezzre (UE) 2016/679 del Parlamenre ezzropee e del C0zzszglz‘o, del 27 apzile 2016, relarz‘v0 czlla preteziezze delle persezzejlsiclze can rzgzzzzrde al tratramezzre del datz‘ persezzalz‘, rzozzclzé alla lilzem cz‘z'c0lazz‘0zze dz‘ tzzlz‘ datz‘ e clze alzregzz la dz‘retz‘z‘va 95/46/CE (Regelzzmente gerzerale szzllzz prerezz‘0rze dei dati)”;

VISTO il decrete legislative 18 maggie 2018, n. 51, di “Azz“zzzzzz‘ezze della

dz‘retri1/cz (UE) 2016/680 del Parlamezzte ezzrepee e“del Censzgllo, del 27 aprile 2016, relative alla preteziezze delle persona fiszelze con ngzzarde al trafiamezzte dei dati pers0zzalz' da pdrte delle aurorlrd competezzrl zz fim‘ dz‘ pz"e‘venzz‘0zze, z‘rzdagz‘rze,

zzccertzzmerzre e pe1'seguz‘mente dz‘ rezztz‘ 0 esecuziene dz‘ sazzzz‘erzz‘ penzzlz‘, rzenché alla lz‘bera' cz‘rc0la.zz‘ezze dz‘ talz‘ datz‘ e clze abrega la decisione qzzadre 2008/977/GAI del Cozzsz‘glz‘o”, cen particelare riferimente a]l’artic0le 47 (“Modzzlztzi dz‘ zmzzzzmenzo eflzzssz‘ di datz‘ dzz parre delle Forze dz‘pelz‘zz‘zz”);

VISTO il decrete del Presidente clella Repubblica 15 gennaie 2018, n. 15, recante “Regelzzmem‘e a zzozmzz dell’artz‘cele 57 del decrete legzslzztz‘ve 30 gzzzgne 2003, z/z. 196, reszzzzte l’z‘ndz‘vz‘dzzzzzz‘ezze delle meddlztd dz‘ atmaziezze dez‘ prz‘zzcz‘pz‘ del

Pag. 2 -

(3)

Cedzce z‘zz mzztezia dz‘ pr0tezz'0zze dez‘ dzztz‘ persez/zalz‘ relzztmzzzzezzre zzl trzzttzzzzzezzte dez‘

dzztz‘ zgflettuate, per le fizzdlltd dz‘ polz‘2:z‘a, dd ergzzzzz‘, zzfiicz‘ e comazzdz‘ dz‘ p0lz‘zz‘a” e, in particelare, Particolo 13, comma 1, in base al quale “La c0zzzuzzz‘cazz‘ozze dz‘ dzztz‘

pezsozzalz zz pzzlzbliclze azzzmlnzstrazzenf 0 erzrz‘ pzzlzlzlzcz‘ é c0nsezzrz‘z‘zz esclzzszwzzzezzte zzez‘

czzsz‘ pz'evz‘sz‘z‘ dzz dz‘spesz‘z:z‘erzz‘ dz‘ legge 0 dz‘ regolzzmezzro 0, zzel rzspezze dez‘ prznczpz‘

z*z‘chz‘zzzzzzzzz‘ dzzll’zzz'zz?cele 4, gzzzzzzde "é zzecesszzzdzz per litzdezzzplzzzezzte dz‘ zzzze speczfico cozzzplze z‘szz‘tzzzz‘0zzzzle dell orgzzzzo, zzfi‘icz‘0 0 coz-zzzzzzde e z‘ datz‘ persezzzzlz‘ sezze zzecesszzrz‘f

per le svolgzlvzezzto dez‘ cezzzpizi z‘sz‘z‘z‘zzzz‘0zzzzlz‘ del rz‘cevezzte"; _

CONSIDERATO che il Corpo della Guardia di Finanza, in ragiene delle competenze ad esse devolute in materia di polizia ecenomica e finanziaria e della conseguente capacita di eseguire, con specifica prefessienalita, le piil cemplesse indagini in materia di danne erariale, é l"unica Forza di polizia espressamente citata dall’art. 56 del Cedice di Giustizia centabile per lo sviluppe delle attivita delegate dal Pubblico Ministere cennotate da elevate tecnicisme e peculiari profili di cemplessita;

CONSIDERATO che tale ruole di specializzazione a tutela degli interessi erariali e__del corrette impiegodelle risorse pubbliche, sancito dal eitate art. 2 del decreto legislative 19 marze 2001, ‘n. 68, e state ribadite, a pill riprese, dal decrete ministeriale 15 agosto 2017, recante la “Dz‘rezzz‘va szzz‘ compzzrzz‘ dz‘

specz‘zzlz‘zd dellejbrze dz‘p0lz‘zz‘a e szzlla razz‘ozzalz‘.zzaez‘ezze dez‘ pz'esz‘dz‘ dz‘polzlzlzz ”;

CONSIDERATO che la cellaborazione con la Corte dei conti costituisce un ambite significative della missiene istituzienale affidata al Corpo a tutela della spesa pt-zbblica e si realizza, attraverso consolidati moduli precedurali e eperativi, nel1’esecuziene delle attivita istruttorie delegate dal Pubblice Ministere contabile o nel1’ir1vie di segnalazioni d’:i11iziativa; -

CONSIDERATA ‘la necessita di garantire agli appartenenti al Corpe adeguata formaziene e aggiemamente professienale permanente, anche nel comparto dell’accertamento dei danni erariali; '

RITENUTO utile favorite rnomenti di recipreco confronto, alle scope di affinare congiuntamente le strategie di intervento nello specifice settore, anche ne]l’ettica di disporre di elementi conoscitivi da valorizzare nell’ambito della programmaziene delle attivita operative della Guardia di Finanza, adettata, a livello centrale, ceerentemente con le linee d’azione armualmente determinate dalMi11istro del1’Ecenomia e delle Finanze; _ RITENUTO indispensabile favorite lo svelgirnente di dette rnodalita di formazione e cenfrente, non solo a livello centrale ma anche in ambite locale,

Pag. 3-

(4)

1

1

2

CONCORDANO

di regolare, coordinate e sviluppare Pattivita di collaborazione seconde quanto indicate nelle premesse e nei termini che seguene.

J

‘ Articolo 1

(Settorz‘ della collzzborazione)

Il presente protecelle d’intesa individua la cornice di riferimento entro cui si svolge la collaborazione tra la Procura Generale presso la Certe dei conti e la Guardia di Finanza, in coerenza alle funzioni di» polizia economico-finanziaria normativamente ricenosciute al Corpo, quale forza di pelizia cui é attribute il mole di interlocutore preminente della Magistratura contabile, per lo sviluppo delle deleghe istruttorie e la valorizzaziene delle attivita investigative autonomamente avviate dai Reparti del Corpo, sotto il profile degli aspetti rilevanti ai fini de11’accertamento di ipotesi di danno erariale.

z . Articolo 2

(Rz-3%rezztz' per la c0llaborazz‘0zze) _ 1. Ireferenti per Pattuazione del presente protecelle sono:

a. per la Procura Generale della Certe dei conti:

(1) sul piano programmatico, il Vice Procuratore‘ generale delegate dal Procuratore generale;

(2) sul piano del raccordo operative, un magistrate individuato dal Procuratore Generale;

b. per la Guardia di Finanza: ,

(1) sul piano programmatico, il Comandante del Comando Tutela

Economia e Finanza; _

(2)su1 piano del raccordo operative, i1_Comandante del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie.

Articolo 3

(Dz‘s_zzosz‘tz‘vo opez'atz‘1/0 della Gzzzzrdlzz dz‘ Fz‘zzarzz.-.:'z')

Le Procure della Certe dei conti possono avvalersi, ai sensi del1’art. 56 del Codice di Giustizia contabile, della Guardia di Finanza per lo sviluppo

delle deleghe istruttorie. '

Per tale finalita, il Corpo mette a disposizione della Magistratura contabile, in via continuativa, uno strutturato apparato operative

(5)

3

4

, 1

2

1

2

_.-r

rappresentato, a livello centrale, dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie e, a livello locale, dalle Sezieni/Drappelli Accertamento Danni Erariali incardinate, eve costituite, presso i Nuclei di

polizia econoniico-finanziaria. 8

Resta fenna la possibilita, per l’Autorita Giudiziaria contabile, di- avvalersi, per l’esecuzione degli accertamenti istruttori, di tutti gli ulteriori Nuclei di polizia economico-finanziaria e delle unita della componente speciale e territoriale.

Tenuteconto del richiamato ruele di centralita attribuito a1 Corpo per la tutela della spesa pubblica, i1 citato dispositivo puo essere interessato dalle Procure Generale e Regionali presso la Certe dei conti anche a seguito di attivita investigative avviate da altre Forze di polizia, nel case in cui i contesti richiedano lo sviluppo di apprefondimenti propri della polizia economico-finanziaria. '

Articolo 4-

(Raccezde operative z‘zz relazzozze alle attz‘vz‘td svelte dai Reparti della Guaz'dz‘a dz‘ Fz‘zzazz.za)

ll Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, quale Reparto dell_a componente speciale deputato alla tutela delle uscite di bilancio e referente operative della Procura Generale della Certe dei conti, interviene anche a supporte della componente territoriale, per fattispecie di particolare complessita o rilevanza nello specifice comparte, curando, a livello centrale, _il raccorde operative tra i Reparti operanti.

Le articolazioni specializzate dei Nuclei di pelizia economico-finanziaria in sede di capoluogo di regiene forniscone, altresi, a livello regienale, analoghe funzioni di supperto e raccordo operative, coordinandosi, se del case, con il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi

Comunitarie. 6

Articolo 5

(Isrz‘tzzzz‘ezze dz‘ zzzz Cezzzirate teczzice cezzgz‘zzzzte)

Per il perseguimento delle linalita oggetto del presente protecelle d’intesa, la Procura Generale e la Guardia di Finanza convengeno di istimire un

“Comitato tecnico congiunto”.

I1 Comitato di cui al comma 1 e cempesto da due Pubblici ministeri contabili individuati dal Procuratore Generale della Certe dei conti e, per la Guardia di Finanza, dal Capo del III Reparto Operazioni del Comando Generale e dal Comandante del Comando Tutela Economia e Finanza.

Per le fimalita di cui all’articolo 7 il Comitato e integrate dal magistrate

Pag. 5

(6)

-

3

1

2

_ 3

referente per i sistemi infermativi automatizzati della Certe dei conti e dal Direttore della Direzione Telematica del Comando Generale della Guardia di Finanza.

I1 citato Comitato si riunisce al fme di:

a. promuovere il confronto su profili interpretativi connessi a ternatiche di

interesse operative; ‘

b. individuare le fattispecie generanti danni erariali che presentano profili di rilieve e maggiore ricertrenza ai fini delle analisi ordinariamente

svelte dal Cerpe; "

c. approfondire singoli centesti investigativi, con particelare riguardo alle frodi comunitarie e alle violazioni ir1 danno dei bilanci degli enti nazienali e lecali;

d. concordare l’organizzazione di eventi formativi, anche a livello locale, definendone contenuti e tempistica;

|-

e. condividere Feventuale diramazione di comunicati stampa congiunti, in relazione alle cemuni attivita progettuali e formative assunte a livello

centrale; ,

f. definire le caratteristiche dei flussi di comunicazione di cui al1’art. 7.

All’esito, la Procura Generale della Certe dei conti e il Comando Generale della Guardia di Finanza fornirarmo indicazieni, rispettivamente, alle Procure Regionali della Certe dei conti e ai Reparti

del Corpe. -

Articolo 6

(Femzaziezze e aggz‘emamezzte prejesszezzale)

Per il perseguirnento degli scopi della presente intesa, particolare attenziene e dedicata alla necessita di garantire il costante aggiernamente professionale del personale impegnate nelle attivita di collaberazione della Guardia di Finanza con le Procure della Certe dei conti, in aderenza ai rispettivi erdinamenti e con la salvaguardia degli eneri di riservatezza.

Al riguardo, nell’ambito degli indirizzi concordati ai sensi del precedente articole 5, comma 3, lettera d), saranno promosse periediche sessioni di fermazione e aggiornamento tecnico-operative riguardanti le tematiche di piu stretta atlualita in relazione alle medalita investigative per Fesecuzione delle deleghe in materia di accertamento di danni erariali.

Per la Guardia di Finanza le iniziative di formazione, attuate sia a livello centrale che in sede locale, vengene pianificate ed eseguite nell’ambite dei Piani di formaziene adettati annualmente dal Corpe. '

-1...:

J

(7)

1

2 2.

3.

1

Articolo 7

_ (Flzzssz‘ dz‘ cezzzzmz‘cazz‘ezze)

. La Precura Generale della Certe dei conti e la Guardia di Finanza procedeno alla definizione di modalita tecniche di trasmissiene telematica delle informative e relazioni sulle attivita investigative svelte -dal Cerpo su iniziativa e per delega delle Procure Generale o Regionali della Certe dei

conti. ‘ '

La Certe dei conti, in qualita di Titelare dei trattamenti di dati pcrsonali, individuera misure idonee per consentire 1’accesse telematico da-parte del Cerpo alle sentenze censeguenti ad attivita istruttorie svelte dai Reparti

della Guardia diFina11za. " ~

I flussi comunicativi di cui ai commi precedenti saranno disciplinati da apposite cenvenzioni tecniche.

Articolo 8

(Trazrazzzezzto del datz‘ peztsozzalz)

. Ai sensi de]1’art. 6 del Regolamento (UE) 2016/679, dell’art. 2-zer (Base giuridica per il trattamente di dati personali effettuato per Pesecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri) del D.lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di preteziene dei dati persenali) e dell’art. 5 (Liceita del trattamento) del D. Lgs. n. 51/ 2018, i trattamenti di dati personali svelti in attuazione del presente protecelle nenché delle convenzioni tecniche di cui all’articolo 7, comma 3, trovano fondamento nelle disposizioni normative richiarnate in premessa e saranno effettuati, in modalita cartacea o telematica, in cenfermita alla vigente normativa in materia di pretezione dei dati personali.

Articolo 9 3.

(Alzgzzete dz‘personale della Guardia dl Fzzzarzza dedicate alle atrivitd della Certe dez‘

cezztz) '

Per _assicurare la collaborazione agli uffici della Precura Generale della Certe dei conti con sede a Roma é costituita un’aliquota di personale della Guardia di Finanza deirueli ispetteri, sevrintendenti e appuntati e finanzieri di 8 unita, ne1l’ambito del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Cemunitarie.

Al fine di corrispondere efficacemente alle richieste di esecuzione di adempimenti istruttori della Magistratura contabile, i Comandanti Regionali pessene cencordare con l’Auterita Giudiziaria contabile di riferimente, compatibilmente con le ulteriori esigenze di seivizio, Pimpiego contenuto di

Pag. 7

(8)

3.

4.

1

1

singole unita di personale dei ‘rueli ispetteri, sevrintendenti e appuntati e finanzieri presso le Procure Regionali, eve necessario alle sviluppe di attivita e/ o fileni investigativi. -

ll persenale di cui al precedente comma e impiegato ne1l’esecuziene di adempimenti islrutteri connessi a deleghe del1‘Auterita Giudiziaria contabile che sene affidate, per il diretto riscontre, ai Reparti da cui il personale stesse

dipende. -

L’Autorita Giudiziaria contabile, per Passolvimento delle attivita oggetto del Protecolle, mette a dispesizione del citato personale, impiegate alle rispettive sedi, uno o piu lecali ad use esclusivo.

Articolo 10 4 . (Pr0filz‘ amzzzz‘zzz‘stratz‘vz)

.-Le attivita previste dal presente protecelle d’intesa sene assicurate dalle parti con le risorse umane, finanziarie e struznentali dispenibili a legislazione vigente.

Articelo 1 1

(Izztegrazzozzz, zzzedz‘/iclze ed eflicacza dell ’accerde)

.11 presente Protecollo pue essere integrate o modificato di comune accerdo tra le parti. Entra in vigore dalla data della sottoscrizione e ha durata quadriennale, con tacito ‘rinnevo, salvo diversa richiesta scritta di una delle Parti alrnene 60 gierni prima della scadenza.

Roma, 28 maggio 2020.

per la per la

PROCURA GENERALE GUARDLA. DI FINANZA

DELLA CORTE DEI CONTI '

il Procuratore Generale il Comandante Generale Pres. Alberto Avoli Gen. C.A. Giuseppe Zafarana

. H ALBERTOAvon azzg-1ns=_:za{§r:4a-is.._..-_-.. _ i come oer

e 28.05.2020

corm

- wfj

.z ~“ es;-42:52 UTC \"“'d

Riferimenti

Documenti correlati

Il presente protocollo d'intesa individua la cornice di riferimento entro cui si svolge la collaborazione tra la Procura Generale presso la Corte dei conti e la

OICE, Associazioni delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica, con sede legale in Roma, Via Flaminia, 388 00196 (C.F.

Il versante programmatico, per quanto attiene agli uffici di procura, trova oggi uno dei suoi cardini nell’art. 106 del 2006, recante «Disposizioni in materia di

Nello sviluppo della funzione consultiva territoriale, la Sezione delle Autonomie e, soprattutto, le Sezioni riunite della Corte, a partire dal 2009, hanno delineato

(a) Per il raggiungimento delle proprie finalità sociali ALI e ACLI aps possono sottoscrivere accordi con associazioni, organizzazioni, enti di ricerca ed università per la

La sede, l’elenco dei candidati di cui al comma 1, il calendario e le modalità di svolgimento della suddetta prova e, in caso di proroga dello stato di emergenza

a) gerarchico, al Generale Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di finanza, entro 30 giorni dalla data della notificazione o della comunicazione dell’atto

1.1.b comunicare, a seguito di specifica richiesta da parte degli Uffici provinciali e regionali dell’Agenzia delle Entrate e/o dei Reparti della Guardia di