REGOLAMENTO ELEZIONI SINDACO JUNIOR
Progetto per la Scuola Primaria e Secondaria di I grado di Ponte
Premessa
L’elezione di un Sindaco Junior nasce dall’esigenza di creare e proporre ai futuri cittadini valide e idonee occasioni di crescita culturale e civica ed orientare le loro potenzialità organizzative ed operative su progetti, idee ed iniziative che sappiano renderli partecipi e protagonisti della vita della Scuola e del Paese in cui vivono.
Il Sindaco Junior, eletto attraverso democratiche votazioni, non è espressione politica ma libera e autonoma rappresentanza di adolescenti e preadolescenti della comunità scolastica di Ponte.
Le finalità del progetto sono:
-sviluppare la capacità decisionale e il senso di responsabilità;
- riconoscere i principi fondanti della democrazia;
-abituarsi al dibattito corretto e rispettoso delle opinioni altrui;
- imparare a lavorare in gruppo;
- conoscere il territorio in tutte le componenti e fare da rappresentante per la Scuola.
Art. 1 - Composizione e durata del Consiglio Comunale Junior
Il Consiglio Comunale Junior è composto dal Sindaco Junior e da nove Consiglieri che, democraticamente eletti, durano in carica due anni.
Art. 2 - Funzioni
Il Consiglio Comunale Junior esprime al Consiglio Comunale Senior pareri non vincolanti riguardanti le esigenze preadolescenziali e adolescenziali del territorio.
Svolge funzioni propositive e consultive.
Il Consiglio Comunale Junior non deve essere espressione politica, ma rappresentanza libera e autonoma delle ragazze e dei ragazzi della nostra comunità scolastica.
Art. 3 - Ambiti di intervento e competenze
Gli ambiti di competenza del Consiglio Comunale riguardano: la vita della scuola in generale, le politiche ambientali, le politiche sociali e giovanili, la cultura e lo spettacolo, lo sport e il tempo libero.
Il Sindaco Junior o, in sua sostituzione, il Vicesindaco Junior o un componente del Consiglio Comunale Junior, delegati di volta in volta, partecipa ai lavori del Consiglio Comunale Senior riguardanti gli ambiti di competenza del Consiglio Comunale Junior, con facoltà di intervenire nel dibattito.
Il Consiglio Comunale Junior dibatte sui problemi riguardanti le sue competenze, esprimendo pareri e proposte da formulare all’Amministrazione Comunale Senior.
Gli argomenti trattati e votati saranno posti all’ordine del giorno nella prima seduta successiva del Consiglio Comunale Senior, comunque non oltre 30 giorni dalla loro ricezione agli atti del Comune, per il relativo dibattito e per i provvedimenti di propria competenza. Le soluzioni ai problemi saranno espresse per iscritto, fornendo anche indicazioni per le modalità ed i tempi d’attuazione.
La sede istituzionale del Consiglio Comunale Junior è l’Aula Magna della Scuola Secondaria di I grado di Ponte.
Art. 4 - Candidati ed elettori
Alla carica di Sindaco Junior sono eleggibili le ragazze e i ragazzi che frequentano il primo o il secondo anno della Scuola Secondaria di I grado di Ponte; alla carica di Consigliere Junior, le ragazze e i ragazzi di tutte le classi della Scuola Secondaria di I grado.
Sono elettori del Sindaco e dei Consiglieri, gli alunni frequentanti la classe 4a e 5a della Scuola Primaria e le tre classi della Scuola Secondaria di I grado di Ponte.
I candidati non possono già rivestire le cariche di Sindaco e Consigliere in altri Comuni, né possono candidarsi contestualmente in più Comuni, pena la decadenza o l’esclusione.
Nel caso in cui tale circostanza è accertata successivamente alla presentazione delle liste, ma precedentemente allo svolgimento delle votazioni, l’interessato è escluso con provvedimento della Commissione Elettorale; nel caso in cui, invece, tale condizione è accertata successivamente alle votazioni ed il candidato è stato eletto, il Consiglio Comunale junior ne delibererà la decadenza. Se il decaduto è un Consigliere, il Consiglio procederà contestualmente alla sua surroga con il primo dei non eletti della stessa lista. Nell’eventualità in cui, invece, il decaduto rivesta la carica di Sindaco Junior, il Consiglio procederà alla sua surroga con il candidato Consigliere che ha ricevuto più voti all’interno della stessa lista.
Art. 5 - Data delle elezioni
Le elezioni vengono indette dal Dirigente Scolastico entro il mese di aprile solo per l’anno scolastico 2016\2017 ed entro il mese di dicembre per le volte successive e si svolgono nel rispetto del presente Regolamento e delle eventuali ulteriori disposizioni organizzative stabilite dall’Istituzione scolastica.
La campagna elettorale ha inizio sette giorni prima della data stabilita per le elezioni e termina il giovedì precedente il giorno del voto, che è fissato al venerdì.
Art. 6 - Presentazione delle liste
La dichiarazione di presentazione delle liste dei candidati al Consiglio Comunale Junior e delle collegate candidature alla carica di Sindaco Junior deve essere sottoscritta da almeno cinque elettori. Ogni studente elettore può sottoscrivere una sola lista; nel caso in cui uno studente dovesse sottoscrivere più di una lista, la Commissione Elettorale procederà immediatamente all’invalidazione di tutte le liste sottoscritte.
L’autentica delle firme è attuata dai componenti della Commissione Elettorale.
Ogni lista di candidati alla carica di Consigliere Comunale deve rappresentare al suo interno le tre classi della Scuola Secondaria di I grado.
Ciascuna candidatura alla carica di Sindaco Junior è collegata ad una lista di candidati alla carica di Consigliere Comunale, comprendente un numero di candidati non superiore a quello dei Consiglieri da eleggere (nove) e non inferiore a sei.
Insieme alla lista dei candidati al Consiglio Comunale Junior deve essere presentato anche il nominativo del candidato alla carica di Sindaco Junior nonché il programma elettorale da affiggere in copia nelle bacheche della locale Scuola Primaria e della locale Scuola Secondaria di I grado.
Oltre che dal programma elettorale, ciascuna lista deve essere riconoscibile anche da un simbolo e da un motto.
Ciascuna lista dovrà essere presentata alla Commissione Elettorale ed acquisita agli atti dell’Istituto Comprensivo entro l’ottavo giorno antecedente la data di svolgimento delle elezioni.
Art. 7 - Commissione elettorale
La Commissione elettorale viene nominata dal Dirigente Scolastico.
È composta dal docente referente del progetto, da 1 docente delle classi 4e e 5e della Scuola Primaria e da 1 docente della Scuola Secondaria di I grado.
La Commissione avrà anche il compito di decidere su eventuali ricorsi inerenti le procedure elettorali, che dovranno essere presentati al Dirigente Scolastico entro 24 ore dal fatto per il quale si intende ricorrere. La Commissione si pronuncerà entro le 48 ore successive.
Art. 8 - Operazioni di voto e di scrutinio
Vengono costituiti due seggi elettorali: il seggio n. 1 alla Scuola Secondaria di I grado e il seggio n.
2 alla Scuola Primaria. Fanno parte dei seggi 2 docenti della Commissione elettorale e sei alunni.
Ogni seggio è formato da quattro componenti con le seguenti funzioni:
Docente supervisore: Presidente;
Tre alunni: uno con la funzione di Segretario e due Scrutatori.
Entro l’ultimo giorno di campagna elettorale, ogni lista può nominare un proprio rappresentante che assisterà alle operazioni di voto e di scrutinio. Il nominato non potrà essere un candidato alle elezioni.
Le votazioni si svolgeranno in orario scolastico, dalle ore 8:30 alle ore10:30.
A chiusura dei seggi si procederà, immediatamente, alle operazioni di scrutinio.
A conclusione delle operazioni di scrutinio, sarà redatto un verbale dal Segretario di ogni seggio.
Il verbale del seggio n. 2 sarà consegnato al Presidente del seggio n. 1 che provvederà alla formazione della lista degli eletti in base a quanto previsto dall’art. 10.
I verbali saranno consegnati presso gli Uffici di Segreteria dell’Istituzione Scolastica.
Il Dirigente scolastico, o un suo delegato, procederà alla proclamazione degli eletti a conclusione delle operazioni di scrutinio.
La lista sarà pubblicata nel sito web dell’Istituzione Scolastica e del Comune.
Entro dieci giorni dalla proclamazione, il Sindaco Junior eletto convocherà la prima riunione del Consiglio Comunale Junior per la cerimonia di insediamento che si svolgerà nella sede Comunale, alla presenza del Sindaco Senior.
La cerimonia si terrà in orario scolastico antimeridiano; in rappresentanza di ogni classe coinvolta nel progetto, saranno presenti n. 3 alunni.
Art. 9 - Propaganda elettorale
I candidati alla carica di Sindaco potranno presentare agli alunni delle classi della Scuola Secondaria di I grado la lista ed il relativo programma elettorale durante un breve comizio che si svolgerà nell’Aula Magna ed, eventualmente, attraverso la distribuzione di volantini secondo le modalità stabilite dai docenti.
Il comizio sarà filmato e proiettato nel plesso della Scuola Primaria a beneficio degli elettori delle classi 4e e 5e.
Art. 10 - Elezioni
Il Sindaco Junior è eletto contestualmente ai Consiglieri Comunali Juniores con il sistema maggioritario.
Nella scheda è indicato, accanto al simbolo della lista, il candidato alla carica di Sindaco.
Ciascun elettore ha diritto di votare per un candidato alla carica di Sindaco Junior, apponendo una crocetta sul relativo contrassegno. Può, altresì, esprimere un voto di preferenza per un candidato alla carica di Consigliere Comunale compreso nella lista collegata al candidato alla carica di Sindaco prescelto, scrivendone il cognome ed il nome nell’apposita riga stampata sotto il medesimo contrassegno.
È proclamato eletto Sindaco Junior il candidato alla carica che ha ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti, è eletto il candidato più giovane d’età.
Ha diritto alla carica di Vicesindaco il Consigliere, appartenente alla lista vincente, che ha ottenuto il maggior numero di voti.
A ciascuna lista di candidati alla carica di Consigliere Comunale s’intendono attribuiti tanti voti quanti ne ha conseguito il candidato alla carica di Sindaco ad essa collegato.
Alla lista collegata al candidato alla carica di Sindaco che ha riportato il maggior numero di voti sono attribuiti sei dei seggi assegnati al Consiglio. I restanti tre seggi sono ripartiti proporzionalmente fra le altre liste. Nell’ambito di ogni lista i candidati sono proclamati eletti Consiglieri Comunali secondo l’ordine delle rispettive cifre individuali. A parità di cifra individuale sono proclamati eletti i candidati più giovani d’età. Il primo seggio spettante a ciascuna lista di minoranza è attribuito al candidato alla carica di Sindaco della lista medesima.
Art. 11 - Rinunce e decadenze
Nel caso in cui il Sindaco Junior sia costretto a rinunciare al suo mandato per esigenze personali o familiari, subentra il Vicesindaco fino alla fine del mandato. Nel caso in cui uno dei Consiglieri Junior è costretto a rinunciare al suo mandato subentra il primo dei non eletti della stessa lista. Le rinunce vengono presentate all’Ufficio di Segreteria dell’Istituzione Scolastica, debitamente sottoscritte dai genitori del richiedente.
I Consiglieri che non intervengono a due sedute consecutive, senza giustificato motivo, sono dichiarati decaduti d’ufficio. La decadenza è dichiarata dal Consiglio Comunale Junior, con la maggioranza dei Consiglieri assegnati nella prima seduta successiva a quella dell’ultima assenza.
Il provvedimento di decadenza è, altresì, adottato nel caso in cui l’eletto rivesta la carica di Sindaco e/o di Consigliere in altro Comune.
I Consiglieri eletti, appartenenti alla classe terza della Scuola Secondaria di I grado, decadono dai loro rispettivi incarichi terminato il corso di studi di appartenenza.
Art. 12 - Convocazioni del Consiglio Comunale Junior
Il Consiglio Comunale Junior viene convocato di diritto almeno due volte l’anno o quando ne faccia richiesta almeno la metà più uno dei suoi componenti.
Il Sindaco convoca, presiede il Consiglio e ne dirige i lavori. Nei casi d’assenza o d’impedimento del Sindaco junior, tali funzioni sono espletate dal Vicesindaco Junior o, qualora anche questi fosse assente o impedito, dal Consigliere Junior più anziano.
La convocazione è effettuata a mezzo di avvisi scritti da consegnarsi a ciascun Consigliere almeno cinque giorni prima della data prefissata per la convocazione.
L’avviso di convocazione, oltre agli argomenti da trattare, dovrà contenere:
- Il giorno e l’ora di convocazione;
- La sede dove si svolge la seduta consiliare;
- La data e la firma del Sindaco o del suo eventuale sostituto.
Nel caso di aggiornamento della seduta, l’avviso deve essere notificato ai soli Consiglieri assenti al momento della sospensione.
Art. 13 - Ordine del Giorno
L’elenco degli argomenti da trattarsi in ciascuna adunanza del Consiglio costituisce l’ordine del giorno dei lavori.
Esso deve essere compilato in modo da consentire ai Consiglieri Comunali di conoscere esattamente gli argomenti che saranno trattati.
La compilazione dell’ordine del giorno e la determinazione della data delle sedute consiliari spetta al Sindaco Junior o al suo sostituto.
Spetta al Sindaco Junior o al suo sostituto il potere di stabilire, rettificare ed integrare l’ordine del giorno, per propria autonoma decisione.
Art. 14 - Modalità di votazione
La votazione in Consiglio avverrà attraverso la procedura del voto palese per alzata di mano, salvo casi particolari in cui il Consiglio, a maggioranza, può decidere diverse modalità di voto.
Art. 15 - Compiti del Presidente dell’Assemblea consiliare (Sindaco o Vicesindaco o Consigliere più anziano)
Il Presidente dell’Assemblea consiliare (Sindaco o Vicesindaco o Consigliere più anziano) assicura il buon andamento dei lavori e modera la discussione degli argomenti, che avviene secondo l’ordine prestabilito; fa osservare il presente regolamento; concede la facoltà di parlare; stabilisce l’ordine delle votazioni e ne proclama il risultato; mantiene l’ordine dell’assemblea.
Il Presidente apre e chiude i lavori consiliari.
Sospende i lavori consiliari in caso di disordini che impediscono il normale svolgimento dei lavori.
Art. 16 - Giunta Comunale Junior
La Giunta Comunale Junior è composta dal Sindaco, che la presiede, e da quattro Assessori tra i quali il Vicesindaco.
Gli Assessori sono scelti tra i Consiglieri Comunali Junior eletti e nominati dal Sindaco Junior nella prima seduta del Consiglio Comunale Junior.
La Giunta ha la funzione di coadiuvare il Sindaco e formulare proposte di deliberazioni da sottoporre all’esame del Consiglio relativamente alle materie di cui all’art.3.
Art. 17 - Numero legale
Per la validità delle sedute è necessaria la presenza della metà più uno dei Consiglieri al momento dell’appello e le decisioni sono valide se ottengono la maggioranza assoluta dei presenti (metà + uno).
Nel caso di mancanza del numero legale, la seduta è rinviata alla seconda convocazione, già programmata e comunicata con l’avviso di convocazione.
I Consiglieri dovranno far pervenire la giustificazione per l’eventuale assenza in Consiglio al docente referente.
Dopo un numero pari a due assenze ingiustificate, il Consigliere decade dalla carica ed entra a far parte del Consiglio Comunale Junior il primo dei non eletti della stessa lista.
Art. 18 - Verbalizzazione adunanze
Le decisioni del Consiglio Comunale Junior, sotto forma di proposte e pareri, sono verbalizzate e sottoposte al Consiglio Comunale Senior. La funzione di segretario verbalizzante è svolta da un alunno.
Il verbale è redatto sotto la supervisione di un docente.
Art. 19 - Regole comportamentali per il buon funzionamento del Consiglio Comunale Junior Il Sindaco e i Consiglieri devono essere consapevoli delle responsabilità che il loro ruolo comporta, anche in ambito extrascolastico. L’incarico dovrà dunque essere svolto con correttezza e serietà, con impegno e spirito di collaborazione, al fine di contribuire al bene della comunità scolastica e di tutti i cittadini.
I Consiglieri garantiranno lo svolgimento dei lavori del Consiglio in un clima di attenzione e reciproco ascolto; porteranno con sé, alle sessioni di lavoro, il materiale occorrente allo svolgimento delle proprie mansioni; si assumeranno la costante responsabilità di raccogliere e riportare al Consiglio idee, suggerimenti e osservazioni critiche che provengano dal mondo giovanile, in particolare dai coetanei.
I Consiglieri daranno seguito agli impegni (manifestazioni, eventi, iniziative) assunti dal Consiglio con partecipazione attiva e responsabile.
Il Dirigente Scolastico, di fronte a comportamenti gravi e lesivi della dignità e del rispetto dei propri compagni, dell’Istituzione scolastica e della comunità, può intervenire facendo decadere la carica.
Art. 20 - Responsabilità dei genitori
I genitori saranno preventivamente informati circa le elezioni del Consiglio Comunale Junior.
Dovranno sottoscrivere le candidature dei propri figli alla carica di Sindaco Junior e Consigliere Junior. Si faranno carico, inoltre, di accompagnare i propri figli alle sedute del Consiglio Comunale Senior, laddove vengano trattati argomenti di pertinenza del Consiglio Comunale Junior e alle quali siano stati invitati.
Art. 21 - Modificazioni del Regolamento
Eventuali modifiche o integrazioni al presente Regolamento dovranno essere deliberate dalla maggioranza assoluta dei membri del Consiglio Comunale Junior e comunicate al Dirigente Scolastico e al Consiglio Comunale Senior.