CORSO P19027
L’ufficio per il processo: realtà o utopia?
Roma, Consiglio superiore della magistratura 25 – 27 marzo 2019
Responsabile del corso: Luisa De Renzis Esperto formatore: Giovanni Buonomo
Presentazione.
ll corso intende analizzare, con l’ausilio di coloro che svolgono funzioni direttive, la struttura degli uffici giudiziari e verificare se (e come) tali uffici abbiano organizzato l’Ufficio del processo in conformità con le linee guida attualmente vigenti (d.m.1 ottobre 2015).
Il programma – dal titolo in parte provocatorio – mira a sollecitare un’analisi comparata delle varie realtà giudiziarie per facilitare l’elaborazione congiunta di progetti di modernizzazione del sistema.
La Commissione Europea, con decisione n. C (2015)1343 del 23 febbraio 2015, nell’ambito della Programmazione dei fondi strutturali 2014-2020, ha individuato il Ministero della giustizia italiano come Organismo intermedio di gestione del Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale”, con la finalità di gestione diretta dei fondi per garantire, tra i vari obiettivi, un reale supporto all’Ufficio del processo.
La struttura, per uscire da un assetto burocratico privo di contenuti (ufficio del processo come finzione), e per divenire realmente operativa (ufficio del processo come realtà efficiente), ha la necessità di una organizzazione adeguata, che serva da utile supporto alle attività giudiziarie con uno “staff” del magistrato in grado di coadiuvarlo nell’esercizio complesso della funzione giurisdizionale. Al contempo, tale struttura dovrebbe costituire lo stimolo per una forte innovazione tecnologica; solo in tal modo l’ufficio del processo diventerà reale e si avvarrà di un’adeguata ristrutturazione dei moduli organizzativi delle cancellerie e delle segreterie, nonostante le diverse specializzazioni e le variegate abilità dei soggetti chiamati a comporlo.
La riflessione sulla effettiva funzionalità della struttura di supporto al giudice e l’analisi accurata delle singole proposte tabellari, quali utili strumenti a disposizione dei capi degli uffici per una concreta attuazione dell’Ufficio per il processo, costituiscono argomenti basilari dell’attività formativa nel settore dell’ordinamento giudiziario.
Il corso costituisce anche l’occasione per avviare un’indagine ragionata sulle buone prassi e sulle recenti esperienze applicative, le quali necessariamente hanno dovuto fare i conti con le scarse risorse organiche e strutturali.
Il materiale di studio e la collaborazione partecipata degli ammessi al corso costituirà un prezioso ausilio per delineare il volto degli uffici giudiziari sul territorio nazionale e per comprendere i passi, ancora da percorrere, affinché gli uffici del processo divengano imprescindibili realtà operative di qualità professionali ed umane, e non mere utopie.
Lunedì 25 marzo 2019
Prima sessione: qualità ed efficienza della giurisdizione.
ore 15.00 P r e s e n t a z i o n e d e l c o r s o
Luisa De Renzis, componente del Comitato direttivo della Scuola superiore della magistratura.
ore 15.15 L a g e s t i o n e d e g l i u f f i c i g i u d i z i a r i t r a q u a l i t à e d e f f i c i e n z a .
Luciano Panzani, presidente della Corte di appello di Roma Claudio Castelli, presidente della Corte di appello di Brescia Andrea Pasqualin, componente del Consiglio nazionale forense
ore 17.30 Dibattito
ore 18.00 Sospensione dei lavori
Martedì 26 marzo 2019
Seconda sessione: il nuovo modello organizzativo dell’ufficio per il processo tra oralità, concentrazione ed efficienza.
ore 9:00
R a z i o n a l i t à e d e f f i c i e n z a n e l l ’ o r g a n i z z a z i o n e g i u d i z i a r i a : l a
« g i u s t i z i a p r o c e d u r a l e » .
Francesco CONTINI - ricercatore IRSiG-CNR
I l r e c u p e r o d e l l ’ o r a l i t à e d e l l a c o n c e n t r a z i o n e n e l r i t o c i v i l e . L a s e n t e n z a e x a r t . 2 8 1 / s e x i e s c . p . c .
Andrea Panzarola, professore ordinario di diritto processuale civile presso la LUM Jean Monnet di Bari
ore 11.00 Pausa
I l r i s a r c i m e n t o p u n i t i v o e l a l i t e t e m e r a r i a : n u o v i s t r u m e n t i c o n t r o l ’ a b u s o d e l p r o c e s s o .
Francesco Di Ciommo, professore ordinario di diritto privato presso la LUISS “Guido Carli “ di Roma
S i n t e t i c i t à e c h i a r e z z a d e g l i a t t i g i u d i z i a r i c o m e p r o d o t t o d i u n a b u o n a o r g a n i z z a z i o n e d e l l a v o r o .
Francesco Terrusi – consigliere della Corte di cassazione
ore 13.00 Pausa pranzo
Terza sessione: buone prassi, primi risultati e proposte innovative.
ore 14.30 Tavola rotonda.
L ’ u f f i c i o p e r i l p r o c e s s o e i l r u o l o d e i t i r o c i n i f o r m a t i v i : e s p e r i e n z e a c o n f r o n t o .
Michele Ancona, presidente di sezione, Corte di appello di Bari
Marco Colzi, direttore amministrativo, Corte di appello di Roma Ezia Maccora, presidente di sezione, Tribunale di Milano
Francesco Oddi, presidente di sezione, Tribunale di Roma Mariano Sciacca, presidente di sezione, Tribunale di Catania
ore 17:30 Dibattito
ore 18:00 Sospensione dei lavori
Mercoledì 27 marzo 2019
Quarta sessione: dalle prassi virtuose ai processi di innovazione. Il ruolo delle tecnologie dell’informazione.
ore 9:15
D a l l ’ u f f i c i o p e r i l p r o c e s s o a l l ’ u f f i c i o p e r i l g i u d i c e : m e z z i , p e r s o n a l e , s t r u t t u r e .
Annalisa Pacifici – Vicecapo del dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del Ministero della giustizia
Loredana Micciché – presidente della VII commissione del Consiglio superiore della magistratura.
ore 11:00 Pausa coffee break
ore 11:30
I l r u o l o d e l l e t e c n o l o g i e d e l l ’ i n f o r m a z i o n e n e l l ’ u f f i c i o p e r i l p r o c e s s o .
Alessandra Cataldi – direttore generale dei sistemi informatici automatizzati del Ministero della giustizia.
ore 12.15 Dibattito ore 13.00 Fine lavori