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RUBRICA DI VALUTAZIONE Descrittori del giudizio nella valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella Scuola Primaria

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(1)

ISTITUTO COMPRENSIVO - TRICARICO

Viale Regina Margherita, 89 Tel/ fax 0835/723226 C.F. 93045080772 e-mail: mtic82100b@istruzione.it

75019 TRICARICO – MT

ALLEGATO AL PTOF

RUBRICA DI VALUTAZIONE

Descrittori del giudizio nella valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella Scuola Primaria

ELABORATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI E CONDIVISO NELLA SEDUTA DEL 25 GENNAIO 2021.

APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 29 GENNAIO 2021.

(2)

PREMESSA

Il quadro normativo sull’argomento “valutazione alunni” è stato oggetto, nell’ultimo decennio, di una serie di importanti interventi legislativi e amministrativi che ne hanno innovato significativamente il profilo.

 DPR 275/99 (Regolamento dell’autonomia) che rende oggetto di valutazione didattica e di specifica certificazione le conoscenze, competenze e capacità degli studenti e promuove la valutazione della qualità del servizio offerto;

 L. 53/03 (riforma Moratti), che prevede un intervento sistematico sulle diverse dimensioni della valutazione (valutazione degli apprendimenti affiancata a quella del comportamento) e promuove una valutazione di sistema;

 Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18/12/2006 - Competenze chiave per l’apprendimento permanente

 L. 30 ottobre 2008, n. 169 (decreto Gelmini) “Norme in materia di acquisizione delle conoscenze e competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, di valutazione del comportamento, e degli apprendimenti”. Tale legge interviene sulla valutazione del comportamento e ripristina l’uso del voto in decimi per la valutazione nelle scuole del primo ciclo;

 DPR 122/2009 “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n.

169”, riepilogativo di tutte le disposizioni vigenti in materia di valutazione.

La valutazione nella Scuola Primaria, in applicazione della legge n° 41 del 6 giugno 2020, trova oggi un suo completo indirizzo attraverso l’emanazione del Decreto Ministeriale n° 172 del 4 dicembre 2020, a cui sono state allegate le Linee guida per la formulazione dei giudizi descrittivi nella valutazione periodica e finale della scuola primaria” e la nota del Capo Dipartimento Dott. Marco Bruschi (n° 2158 del 4 dicembre 2020). A questi documenti va aggiunto il parere favorevole del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione del 2 dicembre 2020, le cui proposte correttive hanno trovato ampio spazio nei documenti emanati.

La normativa ha individuato un impianto valutativo che supera il voto numerico su base decimale nella valutazione periodica e finale e consente di rappresentare, in trasparenza, gli articolati processi cognitivi e meta-cognitivi, emotivi e sociali attraverso i quali si manifestano i risultati degli apprendimenti. D’altro canto, risulta opportuno sostituire il voto con una descrizione autenticamente analitica, affidabile e valida del livello raggiunto in ciascuna delle dimensioni che caratterizzano gli apprendimenti. Appare dunque necessario evidenziare come la valutazione sia lo strumento essenziale per attribuire valore alla progressiva costruzione di conoscenze realizzata dagli alunni, per sollecitare il dispiego delle potenzialità di ciascuno partendo dagli effettivi livelli di apprendimento raggiunti, per sostenere e potenziare la motivazione al continuo miglioramento a garanzia del successo formativo e scolastico.

L’ottica è quella della valutazione per l’apprendimento, che ha carattere formativo poiché le informazioni rilevate sono utilizzate anche per adattare

l’insegnamento ai bisogni educativi concreti degli alunni e ai loro stili di apprendimento, modificando le attività in funzione di ciò che è stato osservato

e a partire da ciò che può essere valorizzato.

(3)

Da quest’anno scolastico 2020/2021, dunque, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella Scuola Primaria sarà espressa, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, compreso l’insegnamento trasversale di Educazione Civica, attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione, e non più con un voto numerico.

Sono quattro i livelli degli apprendimenti previsti dall’ordinanza ministeriale sulla valutazione degli alunni nella scuola primaria.

I livelli si baseranno su 4 dimensioni che caratterizzano l’apprendimento e che permettono di formulare un giudizio descrittivo.

Dimensioni

a) l’autonomia dell’alunno nel mostrare la manifestazione di apprendimento descritto in uno specifico obiettivo. L’attività dell’alunno si considera completamente autonoma quando non è riscontrabile alcun intervento diretto del docente;

b) la tipologia della situazione (nota o non nota) entro la quale l’alunno mostra di aver raggiunto l’obiettivo. Una situazione (o attività, compito) nota può essere quella che è già stata presentata dal docente come esempio o riproposta più volte in forme simili per lo svolgimento di esercizi o compiti di tipo esecutivo. Al contrario, una situazione non nota si presenta all’allievo come nuova, introdotta per la prima volta in quella forma e senza specifiche indicazioni rispetto al tipo di procedura da seguire;

c) le risorse mobilitate per portare a termine il compito. L’alunno usa risorse appositamente predisposte dal docente per accompagnare il processo di apprendimento o, in alternativa, ricorre a risorse reperite spontaneamente nel contesto di apprendimento o precedentemente acquisite in contesti informali e formali;

d) la continuità nella manifestazione dell'apprendimento. Vi è continuità quando un apprendimento è messo in atto più volte o tutte le volte

in cui è necessario oppure atteso. In alternativa, non vi è continuità quando l’apprendimento si manifesta solo sporadicamente o mai.

(4)

Livelli di valutazione

Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Base: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Naturalmente non si tratta di operare un mero cambiamento tecnico ma il nuovo approccio alla valutazione è caratterizzato, anche e soprattutto, da un cambiamento concettuale.

La valutazione, da pratica certificativa dei livelli di apprendimento conseguiti, diventa un’opportunità di apprendimento e si caratterizza come uno strumento attraverso il quale promuovere nuovi e più elevati apprendimenti.

Con il nuovo approccio alla formulazione dei giudizi (che sono solo l’esito finale e visibile di un intero approccio didattico) si va ad incidere sui presupposti, spesso impliciti, del proprio agire didattico.

Un cambiamento fondamentale per ridare senso a una valutazione più trasparente e autentica

Tutto questo perché lo scopo della valutazione nella scuola dell’obbligo non è quello di classificare gli alunni, per selezionarli, ma quello di capirli e aiutarli nella loro formazione, mediante esperienze di apprendimento significative e motivanti, per consentire a ciascuno di sviluppare in modo ottimale le proprie capacità, intelligenze e attitudini.

“Valutare per educare”, quindi, senza escludere anche una funzione motivante di responsabilizzazione e di “rinforzo” all’impegno e alla partecipazione.

“Il voto è discriminante perché è ingiusto fare parti uguali tra disuguali.

Il voto monopolizza l’attenzione e l’interesse degli studenti, facendoli studiare solo per la valutazione, in una situazione di ansia e competizione…”

Don Lorenzo Milani

(5)

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE CON RIFERIMENTO ALLE 4 DIMENSIONI

CHE CARATTERIZZANO L’APPRENDIMENTO

E CHE PERMETTONO DI FORMULARE IL GIUDIZIO DESCRITTIVO

DIMENSIONI: autonomia, tipologia della situazione (nota o non nota), risorse, continuità.

DEFINIZIONE DEL LIVELLO LIVELLO

RAGGIUNTO

L’alunno ha svolto l’attività raggiungendo l’obiettivo in piena e costante autonomia.

Ha raggiunto sempre l’obiettivo sia in situazione “nota” ovvero l’alunno ha svolto attività e compiti facendo riferimento a forme simili proposte dall’insegnante per lo svolgimento di esercizi o compiti di tipo esecutivo, sia in situazione “non nota” ovvero l’alunno ha svolto attività e compiti presentati per la prima volta in quella forma senza specifiche indicazioni dell’insegnante rispetto alle procedure da seguire.

Le risorse utilizzate sono state reperite spontaneamente o riutilizzare poiché acquisite precedentemente.

Ha dimostrato, durante le attività e lo svolgimento dei compiti, una continuità rilevante nell’applicare le conoscenze.

AV AVANZATO

9 -10

L’alunno ha svolto l’attività raggiungendo l’obiettivo in autonomia.

Ha raggiunto l’obiettivo in situazione “nota” ovvero l’alunno ha svolto attività e compiti facendo riferimento a forme simili proposte

dall’insegnante per lo svolgimento di esercizi o compiti di tipo esecutivo; ha raggiunto con frequenza l’obiettivo in situazione “non nota" ovvero l’alunno ha svolto attività e compiti presentati per la prima volta in quella forma senza specifiche indicazioni dell’insegnante rispetto alle procedure da seguire.

Le risorse utilizzate a volte sono state reperite spontaneamente o riutilizzare poiché acquisite precedentemente.

Ha dimostrato adeguata continuità nell’applicare le conoscenze durante lo svolgimento delle attività.

IN INTERMEDIO

7-8

L’alunno ha svolto l’attività e ha raggiunto l’obiettivo mostrando la sua autonomia in modo episodico.

Ha raggiunto l’obiettivo in situazione “nota” ovvero l’alunno ha svolto attività e compiti facendo riferimento a forme simili proposte dall’insegnante per lo svolgimento di esercizi o compiti di tipo esecutivo; raramente ha raggiunto l’obiettivo in situazione “non nota ovvero l’alunno ha svolto attività e compiti presentati per la prima volta in quella forma senza specifiche indicazioni dell’insegnante rispetto alle procedure da seguire.

Ha utilizzato le risorse appositamente predisposte dal docente per lo svolgimento dell’attività o dei compiti assegnati; sporadicamente sono state reperite le risorse in modo spontaneo o riutilizzare poiché acquisite precedentemente.

Ha dimostrato, durante le attività, una sufficiente continuità nell’applicare le conoscenze.

BA BASE

6

L’alunno ha svolto l’attività raggiungendo l’obiettivo con l’intervento del docente in situazione “nota”, ovvero l’alunno ha svolto attività e compiti facendo riferimento a forme simili proposte dall’insegnante per lo svolgimento di esercizi o compiti di tipo esecutivo.

Se opportunamente guidato, ha utilizzato le risorse predisposte dal docente per lo svolgimento dell’attività o dei compiti assegnati.

Durante le attività, non ha dimostrato continuità nell’applicare le conoscenze.

PA

IN FASE DI PRIMA ACQUISIZIONE

5

(6)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE MADRE LINGUA

DISCIPLINA: ITALIANO - Classi I-II-III

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO

ASCOLTARE E PARLARE Classe 1

 Ascoltare per eseguire consegne e comprendere messaggi

 Partecipare a scambi comunicativi con compagni e insegnanti con un linguaggio chiaro

 Seguire la narrazione di semplici testi ascoltati o letti, cogliendone il senso globale

LEGGERE E PRODURRE Classe 1

 Leggere parole, brevi frasi e semplici testi e individuarne gli elementi principali

 Scrivere autonomamente parole e semplici frasi utilizzando le prime convenzioni grafiche e ortografiche conosciute.

 Scrive sotto dettatura parole, frasi, semplici dettati in modo ortograficamente corretto.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Classe 1

Ascolta e interagisce in modo pertinente e per tempi prolungati.

Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo. Comprende in modo completo e rapido Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo corretto. Riconosce e denomina con sicurezza alcune parti del discorso.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 1

Ascolta e interagisce in modo corretto. Legge in modo corretto e scorrevole, comprende in modo funzionale. Ascolta e interagisce in modo corretto.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 1

Presta attenzione con discontinuità e interagisce in modo non sempre pertinente. Legge in modo sillabico e comprende le informazioni essenziali. Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo poco corretto e organizzato. Riconosce alcune parti del discorso.

(7)

RIFLETTERE SULLA LINGUA

 Usa le parole man mano conosciute inserendole in semplici frasi

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Classe 1

Presta attenzione saltuariamente ed interagisce con difficoltà negli scambi comunicativi. Legge solo se guidato e supportato. Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo corretto. Riconosce e denomina con sicurezza alcune parti del discorso.

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO

ASCOLTARE E PARLARE

Classe 2

 Ascoltare e comprendere informazioni negli scambi comunicativi e nei testi.

LEGGERE E PRODURRE

Classe 2

 Leggere ad alta voce brevi testi.

Leggere e comprendere semplici e brevi testi.

RIFLETTERE SULLA LINGUA

Classe 2

 Scrivere didascalie e semplici frasi.

 Utilizza le principali convenzioni ortografiche.

 Riconoscere e denominare alcune parti del discorso.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Classe 2

Ascolta e interagisce in modo pertinente e per tempi prolungati.

Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo. Comprende in modo completo e rapido.

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo corretto.

Riconosce e denomina con sicurezza alcune parti del discorso.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 2

Ascolta e interagisce in modo corretto.

Legge in modo corretto e scorrevole, comprende in modo funzionale.

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo corretto.

Riconosce e denomina alcune parti del discorso.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 2

Presta attenzione con discontinuità e interagisce in modo non sempre pertinente.

Legge in modo sillabico e comprende le informazioni essenziali

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo poco corretto e organizzato.

Riconosce alcune parti del discorso.

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Classe 2

Presta attenzione saltuariamente ed interagisce con difficoltà negli scambi comunicativi.

Legge solo se guidato e supportato.

Scrive solo se guidato e supportato.

(8)

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO

ASCOLTARE E PARLARE Classe 3

 Ascoltare e comprendere messaggi orali e consegne.

 Ascoltare e comprendere testi di vario tipo cogliendone il senso globale, esponendolo in modo chiaro e corretto

 Interagire in modo pertinente utilizzando un lessico chiaro e corretto nel rispetto di semplici regole

 Comunicare esperienze, vissuti, emozioni propri e altrui in modo ordinato e organizzato, utilizzando il lessico appreso.

LEGGERE E PRODURRE

Classe 3

 Leggere e comprendere il significato dei testi selezionando le informazioni (personaggi, argomento centrale, luoghi, sequenze e relazioni logiche)

 Produrre semplici testi di vario genere, adeguati a situazione, argomento, scopo e destinatario, padroneggiando la madrelingua e utilizzando un lessico appropriato

 Applicare le convenzioni ortografiche, le regole grammaticali, sintattiche e di interpunzione.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Classe 3

 Ascolta, comprende in modo corretto, esauriente ed approfondito gli argomenti letti.

 Legge e comprende autonomamente il testo.

 Produce testi coerenti utilizzando un linguaggio ricco ed originale

 Riconosce le principali parti del discorso in modo corretto, completo ed approfondito

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo

Classe 3

 Ascolta, comprende in modo corretto ed esauriente gli argomenti letti

 Legge e comprende la maggior parte del testo

 Produce testi coerenti utilizzando un linguaggio chiaro ed appropriato.

 Riconosce le principali parti del discorso in modo corretto e completo.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 3

 Presta attenzione saltuariamente ed interagisce con difficolta negli scambi comunicativi.

 Legge e non sempre comprende il significato del brano.

 Produce semplici testi di vario genere in modo poco pertinente ed organizzato, applicando in modo incerto le principali regole sintattiche e grammaticali.

 Riconosce le principali parti del discorso in frasi semplici.

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Classe 3

 Presta attenzione saltuariamente ed interagisce con difficolta negli scambi comunicativi.

 Legge e non sempre comprende il significato del brano.

 Produce testi poco comprensibili a causa di numerosi errori.

 Riconosce le principali categorie morfologiche e sintattiche solo se guidato.

(9)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA DISCIPLINA: ITALIANO - Classi IV-V

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO

ASCOLTARE E PARLARE

Classe 4^

 Ascoltare e comprendere testi di vario tipo cogliendone il significato ed esponendolo in modo chiaro, corretto e articolato.

 Interagire negli scambi comunicativi in modo pertinente, con un linguaggio chiaro e nel rispetto delle regole morfo-sintattiche

Classe 5^

 Ascoltare e comprendere testi di vario tipo cogliendone il significato e lo scopo rielaborando le informazioni in modo chiaro e corretto

 Interagire positivamente negli scambi comunicativi in modo pertinente, utilizzando un lessico vario e corretto nel rispetto delle regole

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Classe 4^

Ascolta, comprende ed espone in modo chiaro e coerente argomenti letti, appresi dall’esperienza e dallo studio, cogliendone il senso, le informazioni, lo scopo.

Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo.

Scrive e rielabora in modo organico testi di vario genere, utilizzando un lessico specifico e ricco, applicando consapevolmente le regole sintattiche e grammaticali.

Classe 5^

Ascolta, comprende ed espone spone in modo coerente ed esauriente argomenti letti, appresi dall’esperienza e dallo studio, cogliendone il senso, le informazioni, lo scopo, dimostrando una iniziale capacità critica.

Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo.

Scrive e rielabora in modo originale testi di vario genere, utilizzando un lessico specifico e ricco, applicando consapevolmente le regole sintattiche e grammaticali.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 4^

Ascolta, comprende ed espone spone in modo chiaro argomenti letti, appresi dall’esperienza e dallo studio, cogliendone il senso, le informazioni, lo scopo.

Legge in modo corretto, scorrevole.

Scrive e rielabora in modo organizzato testi di vario genere, utilizzando un lessico specifico, applicando correttamente le regole sintattiche e grammaticali.

Classe 5^

Ascolta, comprende ed espone in modo coerente e corretto argomenti letti, appresi dall’esperienza e dallo studio cogliendone il senso, le informazioni, lo scopo.

Legge in modo corretto e scorrevole.

Scrive testi di vario genere operando rielaborazioni personali, utilizzando un lessico specifico e osservando correttamente le regole sintattiche e grammaticali.

(10)

LEGGERE E PRODURRE

Classe 4^

 Leggere in modo espressivo testi di vario tipo cogliendone il significato e lo scopo

 Produrre testi di vario tipo in modo ordinato e coerente rispettando le regole ortografiche

Classe 5^

 Leggere testi di vario tipo con sicurezza ed espressività cogliendone le informazioni principali e secondarie

 Produrre e rielaborare testi di vario tipo in modo ordinato, coerente e personale rispettando le regole ortografiche

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 4^

Ascolta, comprende ed espone in modo semplice riferendo l’argomento e le informazioni principali.

Legge in modo sostanzialmente corretto.

Scrive testi brevi e chiari, di vario genere con un linguaggio adeguato, osservando le principali regole sintattiche e grammaticali.

Classe 5^

Ascolta, comprende ed espone in modo semplice argomenti letti, appresi dall’esperienza e dallo studio cogliendone il senso, le informazioni, lo scopo.

Legge in modo sostanzialmente corretto.

Scrive testi di vario genere operando semplici rielaborazioni e applicando le regole sintattiche e grammaticali

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Classe 4^

Ascolta, comprende ed espone in modo comprensibile e chiaro con domande stimolo.

Legge in modo meccanico.

Scrive semplici testi di vario genere con un linguaggio essenziale, osservando le fondamentali regole sintattiche e grammaticali.

Classe 5^

Ascolta, comprende ed espone in modo comprensibile e chiaro con domande stimolo.

Legge in modo meccanico.

Scrive semplici testi di vario genere con un linguaggio essenziale, osservando le fondamentali regole sintattiche e grammaticali.

(11)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE NELLE INGUE STRANIERE

DISCIPLINA: INGLESE - Classi I-II-III

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO LISTENING - SPEAKING

Classe 1^

 Comprendere il significato di parole di uso quotidiano e interagire con i compagni.

LISTENING Classe 2^

 Comprendere il significato di parole, semplici frasi e istruzioni di uso quotidiano.

Interagire con i compagni per presentarsi e in situazioni di gioco.

Classe 3^

 Comprendere messaggi orali relativi ad ambiti familiari.

SPEAKING Classe 2^

 Utilizzare termini di uso quotidiano in semplici situazioni comunicative.

(Riprodurre suoni, parole, saluti e nomi di alcuni oggetti noti.

Interagire formulando domande ed elaborando frasi/risposte.

Riprodurre mimando/interpretare canzoni, filastrocche e brevi storie presentate in classe.)

Classe 3^

 Comunicare con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine.

READING

Classe 1^

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Classe 1

Comprende il messaggio nella sua interezza. Comunica con disinvoltura e con una pronuncia corretta.

Riesce a comprendere autonomamente semplici frasi. Produce parole note autonomamente.

Classe 2

Comprende il messaggio nella sua interezza.

Comunica con disinvoltura e con una pronuncia corretta.

Riesce a comprendere autonomamente il testo.

Produce un testo corretto autonomamente.

Classe 3

Comprende il messaggio nella sua interezza.

Comunica con sicurezza e pronuncia corretta.

Riesce a comprendere autonomamente ed in modo corretto un testo Produce un testo corretto autonomamente

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 1^

Comprende la maggior parte del messaggio. Comunica con un buon lessico e con una pronuncia nel complesso corretta. Riesce a comprendere semplici frasi. Produce parole note in modo corretto.

Classe 2

Comprende la maggior parte del messaggio.

Produce messaggi semplici con un buon lessico e una pronuncia nel suo complesso corretta.

Riesce a comprendere la maggior parte del testo.

Produce un testo con pochi errori.

Classe 3

Comprende la maggior parte del messaggio.

Produce messaggi semplici e con un buon lessico e una pronuncia nel complesso corretta Riesce a comprendere la maggior parte del testo

Produce, in modo autonomo, un testo con pochi errori

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 1^

(12)

 Riconoscere e pronunciare parole accompagnate da supporti visivi.

Classe 2^

 Leggere e comprendere parole e semplici frasi acquisite a livello orale, accompagnate da supporti visivi.

Classe 3^

 Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

WRITING

Classe 1^

 Riscrivere semplici parole attinenti all’attività svolta in classe con il supporto visivo.

Classe 2^

 Copiare e scrivere semplici testi scritti seguendo schemi predisposti.

Classe 3^

 Formulare e scrivere frasi su argomenti noti, secondo le indicazioni o modelli dati

Base

Comprende il messaggio nella globalità. Comunica con un lessico limitato e con una pronuncia non sempre corretta. Riesce a comprendere semplici frasi con l’aiuto dell’insegnante. Produce parole note in modo non sempre corretto.

Classe 2

Comprende il messaggio nella sua globalità.

Produce messaggi molto semplici con un limitato lessico.

Riesce a comprendere il testo nella sua globalità con il supporto dell’insegnante.

Produce un semplice testo.

Classe 3

Comprende la maggior parte del messaggio.

Produce messaggi semplici e con un buon lessico e una pronuncia nel complesso corretta Riesce a comprendere la maggior parte del testo

Produce, in modo autonomo, un testo con pochi errori

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Classe 1^

Comprende solo qualche piccola parte del messaggio. Comunica in modo insicuro. Riesce a comprendere semplici frasi solo con il supporto dell’insegnante. Produce parole poco comprensibili con molti errori.

Classe 2

Comprende solo qualche piccola parte del messaggio.

Comunica in modo insicuro.

Comprende solo poche parti del testo.

Produce un testo poco comprensibile a causa di numerosi errori.

Classe 3

Comprende in parte brevi messaggi.

Comunica a stento.

Comprende solo poche parti del testo

Produce un testo poco comprensibile e con molti errori.

(13)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE NELLE INGUE STRANIERE

DISCIPLINA: INGLESE - Classi IV-V

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO

LISTENING

 Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni di uso quotidiano

 Comprendere brevi testi, identificandone le parole chiave e il senso generale

SPEAKING

 Interagire in modo comprensibile, utilizzando espressioni e frasi adatte alle situazioni

 Interagire utilizzando un lessico adeguato alle diverse situazioni e curato nella pronuncia

READING

 Leggere e comprendere semplici testi, cogliendone il significato globale e riconoscendo parole e fasi familiari

 Leggere e comprendere semplici testi, cogliendo il loro significato globale, parole e frasi familiari e strutture linguistiche note

WRITING

 Formulare e scrivere frasi su argomenti noti, secondo le indicazioni date

Produrre frasi e brevi testi seguendo un modello dato e rispettando le fondamentali strutture sintattiche

 Interagire per iscritto per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Comprende in modo corretto e completo informazioni relative ad un contesto familiare.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Identifica il significato di domande riferite ad argomenti conosciuti e risponde in modo adeguato.

Legge con buona intonazione e identifica brevi frasi scritte in modo corretto e sicuro. Seleziona informazioni in brevi testi.

Scrive utilizzando correttamente le principali strutture comunicative ed un lessico appropriato, vario e preciso con modelli di riferimento.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Comprende in senso globale informazioni note relative ad un contesto familiare.

Segue semplici indicazioni date dall’insegnante in lingua straniera.

Sa esprimersi producendo brevi frasi su argomenti familiari e del contesto di vita.

Legge correttamente brevi testi e ne trae informazioni.

Scrive frasi utilizzando il lessico e le strutture esercitate in classe per interagire con compagni e adulti familiari.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Comprende frasi elementari e brevi relative ad un contesto familiare, se l’interlocutore parla utilizzando termini accompagnati dalla gestualità.

Si esprime in forma semplice utilizzando parole/frasi standard.

Legge con qualche incertezza e comprende il significato del lessico inserito in strutture comunicative note.

Scrive parole/brevi frasi abbinate ad immagini seguendo un modello dato.

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Con aiuto riesce a cogliere semplici informazioni note.

Utilizza semplici frasi standard che ha precedentemente memorizzato, ripete vocaboli e semplici espressioni con molta insicurezza.

(14)

Legge con difficoltà e comprende solo se guidato dall’insegnante.

Sa copiare parole e semplici frasi da un modello proposto.

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

DISCIPLINA: STORIA - Classi I-II-III

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO Classe 1^

USO DELLE FONTI

 Ordinare e collocare nel tempo fatti ed eventi

 Cogliere che il tempo trasforma e cambia cose, persone e animali.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

 Ordinare gli eventi in successione

STRUMENTI CONCETTUALI

 Utilizzare strumenti convenzionali (calendario) ed altri elaborati dagli alunni (calendario mobile, disco delle stagioni…).

 Riconoscere e distinguere il dì e la notte.

 Conoscere e memorizzare: i giorni della settimana, i mesi dell’anno, le stagioni.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

 Ricostruire una storia ascoltata ordinando in successione le vignette.

 Rappresentare con il disegno le sequenze di una storia.

 Riordinare le vignette secondo l’ordine cronologico e inventare una semplice storia.

 Comunicare e confrontare ricordi relativi al passato recente.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Individua con sicurezza elementi per la ricostruzione del vissuto personale cogliendone aspetti peculiari.

Si orienta nel tempo della giornata e della settimana, utilizzando il calendario e l’orario scolastico, correttamente e con autonomia.

Sa ricostruire una storia ascoltata, ordinando in successione le vignette autonomamente, correttamente.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Si orienta nel tempo della giornata e della settimana, utilizzando il calendario e l’orario scolastico, collocando correttamente le principali azioni di routine.

Conosce le tipologie di fonti storiche: scritte, materiali, iconiche e orali e le analizza in modo corretto.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Conosce e utilizza in modo pertinente gli organizzatori temporali.

Utilizza in modo abbastanza corretto l’orario scolastico e il calendario.

Sa rintracciare in modo abbastanza adeguato reperti e/o fonti documentali e testimoniali della propria storia personale e familiare.

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

(15)

In via di prima

acquisizione Conosce gli organizzatori temporali: prima-dopo-ora.

Ordina i giorni della settimana, i mesi e le stagioni.

Sa rintracciare, con l’aiuto dell’insegnante odei famigliari, reperti e/o fonti documentali e testimoniali della propria storia personale e familiare.

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO Classe 2^

USO DELLE FONTI E

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

 Ordinare e collocare nel tempo fatti ed eventi

 Individuare elementi per la ricostruzione del vissuto personale.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Ordina con sicurezza fatti ed eventi, li colloca nel tempo ricordandone i particolari.

Individua con sicurezza elementi per la ricostruzione del vissuto personale cogliendone aspetti peculiari.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Ordina con sicurezza fatti ed eventi e li sa collocare nel tempo.

Individua con sicurezza elementi per la ricostruzione del vissuto personale.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Colloca alcuni eventi sulla linea del tempo, ma confonde l’ordine di successione.

Individua parzialmente elementi del suo vissuto.

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Colloca i fatti sulla linea del tempo solo se guidato e ne confonde l’ordine.

Se guidato riconosce elementi del proprio vissuto.

(16)

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO Classe 3^

USO DELLE FONTI

 Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.

 Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze semplici su momenti / aspetti del passato.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

 Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

 Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

 Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale…).

STRUMENTI CONCETTUALI

 Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità, di storie, racconti, biografie del passato.

 Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

 Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storicosociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

 Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.

 Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Classe 3

Individua e riconosce le diverse fonti e le utilizza in modo corretto.

Collega fatti e eventi relazionando, su di essi, con sicurezza.

Conosce gli argomenti in modo corretto e relaziona utilizzando un lessico preciso.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo

Classe 3

Relaziona sugli argomenti in modo corretto utilizzando un lessico adeguato.

Collega fatti e eventi.

Conosce gli argomenti in modo corretto e relaziona utilizzando un lessico preciso.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 3

Riconosce in modo incerto le differenti fonti.

Mostra ancora incertezza nel mettere in relazione fatti ed eventi.

Conosce in modo abbastanza corretto ed espone utilizzando in modo sufficiente un lessico adeguato.

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Classe 3

Relaziona sugli argomenti trattati solo se guidato.

Ha difficoltà a mettere in relazione fatti ed eventi.

Non organizza le informazioni e relaziona in modo confuso.

(17)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA: STORIA – Classi IV-V

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO Classe 4^

USO DELLE FONTI

 Leggere e usare fonti e documenti per ricavare le principali informazioni storiche.

 Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze studiate.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

 Cogliere dalle fonti elementi utili alla comprensione di un fenomeno storico.

 Calcolare le durate delle civiltà studiate e individuarne la contemporaneità.

 Organizzare le conoscenze acquisite in quadri di vita e di civiltà significativi: aspetti della vita sociale, politico istituzionale, economica, artistica e religiosa.

STRUMENTI CONCETTUALI

 Costruire una visione d’insieme delle civiltà studiate per comprendere le relazioni temporali e spaziali tra esse

 Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate, anche in rapporto al presente.

 Distinguere tra preistoria e storia.

 Conoscere gli aspetti più importanti delle grandi civiltà dei fiumi (Mesopotamia, Egitto, India e Cina) e del mar Mediterraneo (Fenici, Ebrei, Cretesi e Micenei).

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

 Rielaborare le informazioni per stendere brevi testi o schemi.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Individua e utilizza le diverse tipologie di fonti storiche in modo critico e personale.

Organizza con sicurezza le informazioni per individuare relazioni cronologiche.

Autonomamente e con sicurezza utilizza il linguaggio della disciplina per descrivere ed esporre con coerenza le conoscenze ed i concetti appresi.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Seleziona con sicurezza le diverse tipologie di fonti storiche per ricavare informazioni Organizza in modo corretto le informazioni per individuare relazioni cronologiche.

In modo abbastanza corretto applica il linguaggio specifico della disciplina per descrivere e narrare le conoscenze acquisite.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Riconosce con qualche difficoltà le diverse fonti storiche.

Ha qualche difficoltà a mettere in relazione cronologica fatti ed eventi

Ricava informazioni essenziali da fonti diverse e le utilizza in modo frammentario.

Ha una conoscenza superficiale dei contenuti oggetto di studio.

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

(18)

 Verbalizzare in maniera schematica e, in un secondo momento in forma di racconto, gli argomenti studiati.

Riconosce le diverse fonti storiche solo se guidato.

Ha difficoltà a mettere in relazione cronologica fatti ed eventi.

Mostra difficoltà nell’ organizzazione delle informazioni.

Ha una conoscenza dei contenuti oggetto di studio superficiale e con molte lacune.

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO Classe 5^

USO DELLE FONTI

 Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

 Rappresentare in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

 Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

 Usare cronologie e carte storico/geografiche per rappresentare le conoscenze.

 Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate

STRUMENTI CONCETTUALI

 Usare il sistema di misurazione occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

 Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

 Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

 Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

 Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

 Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Usa autonomamente la linea del tempo per organizzare le informazioni. Individua relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali

Utilizza con padronanza carte geo- storiche, anche con l’utilizzo di strumenti informatici

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Riconosce ed esplora con esattezza le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Conosce le tipologie di fonti storiche e le utilizza in modo autonomo, per elaborare le conoscenze.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Individua le principali trasformazioni operate dal tempo. Conosce i fenomeni essenziali della storia della Terra e dell’evoluzione dell’uomo, della Preistoria e delle civiltà antiche.Utilizza reperti e fonti diverse per mettere a confronto le strutture odierne con quelle del passato

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Usa in modo essenziale la linea del tempo per organizzare le informazioni e le conoscenze.

Individua le periodizzazioni tra gruppi e umani e spaziali.Conosce le tipologie di fonti storiche, le analizza e le confronta.

(19)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

DISCIPLINA: EDUCAZIONE CIVICA- Classi I-II-III

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO DESCRITTORI DI GIUDIZIO

Classe 1

 Conoscere, comprendere e rispettare regole della convivenza democratica e dell’organizzazione sociale, anche in rapporto a culture diverse.

 Avere cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente.

Classe 2

COSTITUZIONE

 Prendere gradualmente consapevolezza

dell’importanza delle regole e imparare a rispettarle in diversi contesti e situazioni, agevolando così la costruzione della convivenza armoniosa.

SVILUPPO SOSTENIBILE

 Avere cura e rispetto di sè, degli altri e dell’ambiente.

(Prendere consapevolezza che le risorse del Pianeta non sono illimitate e devono essere usate con responsabilità.

Manifestare sensibilità e apprezzamento verso la natura quale presupposto per un rispetto consapevole.)

CITTADINANZA DIGITALE

 Conoscere potenzialità e limiti delle tecnologie;

sviluppare un atteggiamento critico verso il loro utilizzo e le informazioni reperite in rete.

Classe 3

SVILUPPO SOSTENIBILE

 Partecipare ai momenti di confronto in classe, impegnandosi a rispettare i tempi e le opinioni di tutti i compagni.

Avanzato Classe 1

Ha interiorizzato e rispetta consapevolmente, in maniera responsabile le regole scolastiche.

Adotta consapevolmente comportamenti corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria e altrui salute.

Classe 2

Adotta consapevolmente comportamenti corretti e responsabili verso sé stessi e gli altri.

Adotta consapevolmente comportamenti corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria e altrui salute. Comprende l’importanza e il valore delle organizzazioni a tutela del bene comune.

Utilizza in modo consapevole il proprio dispositivo o i dispositivi della scuola: rispetta le regole di utilizzo tecnico, per la connessione a internet e per l’utilizzo dei motori di ricerca. Sa selezionare le informazioni reperite e rielaborarle.

Classe 3

Prende la parola negli scambi comunicativi, impegnandosi a rispettare i turni di parola.

Partecipa alle varie forme di gioco, collaborando con gli altri.

Comprendere la differenza tra regole e leggi che disciplinano la vita di una comunità.

Conosce ed utilizza i diversi device con la guida dell’insegnante.

Intermedio

Classe 1

Osserva in modo corretto le regole di convivenza della comunità scolastica.

Assume comportamenti corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria e altrui salute.

Classe 2

Assume comportamenti corretti verso stesso e gli altri.

Assume comportamenti corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria e altrui salute. Comprende l’importanza delle organizzazioni a tutela del bene comune.

Utilizza in modo abbastanza consapevole il proprio dispositivo o i dispositivi della scuola:

rispetta le regole di utilizzo tecnico, per la connessione a internet e per l’utilizzo dei motori di ricerca. Sa selezionare quasi tutte le informazioni reperite e rielaborarle.

Classe 3

Prende la parola negli scambi comunicativi, impegnandosi, sollecitato dall’insegnante, a rispettare i turni di parola.

Partecipa alle varie forme di gioco, collaborando con gli altri.

Comprende in modo abbastanza adeguato la differenza tra regole e leggi che disciplinano la vita di una comunità.

Conosce ed utilizza i diversi device con la guida dell’insegnante.

(20)

COSTITUZIONE

 Acquisire consapevolezza dell’utilità delle regole e impegnarsi a rispettarle;

 Iniziare a comprendere la differenza tra regole e leggi che disciplinano la vita di una comunità.

Iniziare a conoscere i propri diritti e i propri doveri.

CITTADINANZA DIGITALE

Con l’aiuto dell’insegnante, Iniziare a cercare informazioni in rete; iniziare a comprendere il significato di fonte attendibile

 Rispettare le regole condivise in classe e nella scuola

 Partecipare con impegno e collaborare con gli altri per migliorare il contesto scolastico

 Utilizzare con responsabilità il proprio ed altrui materiale scolastico

 Agire in modo autonomo e responsabile

Base

Classe 1

Rispetta in modo abbastanza corretto le regole della comunità scolastica.

Ha generalmente comportamenti corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria e altrui salute.

Classe 2

Ha generalmente comportamenti corretti verso sé stessi e gli altri.

Ha generalmente comportamenti corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria salute. Comprende il concetto di bene comune e delle organizzazioni a sua tutela.

Utilizza con discreta consapevolezza il proprio dispositivo o i dispositivi della scuola: rispetta quasi sempre le regole di utilizzo tecnico, per la connessione a internet e per l’utilizzo dei motori di ricerca. Sa selezionare parzialmente le informazioni reperite e rielaborarle.

Classe 3

Solo sollecitato dall’insegnante, prende la parola negli scambi comunicativi ma non sempre rispetta i turni di parola.

Partecipa alle varie forme di gioco, non collaborando sempre con gli altri.

Comprende sufficientemente la differenza tra regole e leggi che disciplinano la vita di una comunità.

Conosce ed utilizza i diversi device con la guida dell’insegnante.

In via di prima acquisizione

Classe 1

Conosce le regole organizzative e di comportamento e le rispetta solo se sollecitato a farlo.

Manifesta comportamenti non sempre corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria salute.

Classe 2

Manifesta comportamenti non sempre corretti verso sé stesso e gli altri.

Manifesta comportamenti non sempre corretti verso l’ambiente, il patrimonio culturale, la propria salute. Non comprende il concetto di bene comune e la sua tutela.

Utilizza in modo poco adeguato il proprio dispositivo o i dispositivi della scuola: non sempre rispetta le regole di utilizzo tecnico e quelle della connessione a internet e per l’utilizzo dei motori di ricerca. Se guidato, riesce a selezionare le informazioni reperite e a rielaborarle.

Classe 3

Solo sollecitato dall’insegnante, prende la parola negli scambi comunicativi ma non rispetta i turni di parola.

Partecipa alle varie forme di gioco in modo non sempre corretto e non collaborando sempre con gli altri.

Comprende in modo mediocre la differenza tra regole e leggi che disciplinano la vita di una comunità.

Conosce ed utilizzai diversi device solo con la guida dell’insegnante.

(21)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

DISCIPLINA: EDUCAZIONE CIVICA- Classi IV - V

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO

 Collaborare e partecipare in modo consapevole

 Assumere responsabilmente atteggiamenti, ruoli e comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria

 Agire in modo autonomo e responsabile

Avanzato

Osserva consapevolmente le regole e partecipa alla costruzione di quelle di classe e della scuola con contributi personali, organizzativi e di comportamento.

Partecipa alle attività di gruppo in modo costruttivo e propositivo.

Utilizza materiali, attrezzature e risorse con cura e responsabilità, sapendo indicare anche le conseguenze, sulla comunità e sull’ambiente, di condotte non responsabili.

È autonomo nell’organizzare il proprio lavoro, porta a termine le attività proposte in modo completo, con sicurezza, padronanza e nei tempi stabiliti.

Intermedio

Si relaziona positivamente con adulti e coetanei, conoscendo e rispettando le regole del vivere comunitario. Partecipa e collabora nel lavoro di gruppo aiutando i compagni in difficoltà.

Utilizza materiali, strutture, attrezzature propri e altrui con rispetto e cura.

Rispetta i tempi di lavoro, si impegna nei compiti, li assolve con cura, autonomia e responsabilità.

Base

Conosce e si attiene alle regole organizzative e di comportamento in modo….

Collabora nel lavoro e nelle attività in modo adeguato e rispetta i compagni.

Rispetta le cose proprie e altrui, assumendosi le responsabilità delle conseguenze di comportamenti non corretti.

Assume impegni e completa lavori iniziati, da solo o insieme ad altri, in modo regolare.

In via di prima acquisizione

Comprende il senso delle regole di comportamento, discrimina i comportamenti difformi.

Partecipa alle attività di gruppo, nelle difficoltà richiede l’aiuto dei compagni.

Rispetta le proprie cose, quelle degli altri, facendo riferimento alle indicazioni e ai richiami solleciti dell’insegnante.

Assume e completa lavori di facile esecuzione, iniziati da solo o insieme ad altri, superando le criticità con l’aiuto dell’insegnante.

(22)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE MATEMATICHE – IMPARARE AD IMPARARE

DISCIPLINA: GEOGRAFIA - Classi I-II-III

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO Classe 1^

ORIENTAMENTO

 Utilizzare gli indicatori spaziali, collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

 Compiere percorsi seguendo indicazioni date

PAESAGGIO E SISTEMA TERRITORIALITA’

 Comprendere che il territorio è stato modificato dall’uomo

 Individuare gli elementi che caratterizzano i paesaggi vissuti.

Classe 2

ORIENTAMENTO

 Orientarsi negli spazi conosciuti

 Rappresentare e descrive semplici percorsi, anche utilizzando una simbologia non convenzionale LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

 Compiere percorsi in base a punti di riferimento noti

 Rappresentare percorsi seguendo punti di riferimento dati

PAESAGGIO

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Classe 1^

Utilizza gli indicatori spaziali in modo preciso e sicuro.

Compie percorsi seguendo le indicazioni date.

Individua e rappresenta gli elementi di un ambiente in modo eccellente.

Classe 2

Si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.

Riconosce e denomina con sicurezza gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi.

Classe 3

Si orienta nello spazio circostante sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali in modo corretto e consapevole.

Individua i caratteri che connotano i paesaggi in modo rapido e sicuro.

Individua all'interno di uno spazio geografico elementi fisici e antropici in piena autonomia.

Espone i contenuti con precisione usando il linguaggio specifico.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 1^

Utilizza gli indicatori spaziali in modo soddisfacente. Compie percorsi seguendo le indicazioni date.

Individua e rappresenta gli elementi di un ambiente in modo preciso.

Classe 2

Utilizza gli indicatori spaziali.

Compie percorsi seguendo indicazioni date.

Individua gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi.

Classe 3

Si orienta nello spazio circostante sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali in modo corretto.

(23)

 Riconoscere gli elementi fisici e antropici dei paesaggi

Classe 3

ORIENTAMENTO

 Orientarsi negli spazi conosciuti attraverso punti di riferimento dati

 Conoscere i punti cardinali

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

 Saper leggere semplici rappresentazioni cartografiche

PAESAGGIO

 Riconoscere gli elementi caratteristici dei diversi paesaggi

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

 Distinguere elementi fisici ed antropici di un ambiente

 Riferire in modo semplice i contenuti di un testo di studio

Individua i caratteri che connotano i paesaggi in modo piuttosto sicuro.

Individua all'interno di uno spazio geografico elementi fisici e antropici.

Espone i contenuti con proprietà di linguaggio.

Base

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Classe 1

Utilizza gli indicatori spaziali con discreta autonomia. Non è del tutto corretto nell’esecuzione di percorsi.

Individua e rappresenta in modo parziale gli elementi di un ambiente.

Classe 2

Utilizza gli indicatori spaziali con discreta autonomia.

Non è del tutto corretto nell’esecuzione di percorsi.

Individua in modo parziale gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano paesaggi.

Classe 3

Si orienta nello spazio utilizzando i punti di riferimento in semplici situazioni.

Legge e interpreta carte in modo abbastanza preciso Espone i contenuti con sufficiente proprietà di linguaggio

In via di prima acquisizione

L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

Classe 1

Si orienta nello spazio solo se guidato.

Compie percorsi con il supporto dell’insegnante.

Seguito individua e rappresenta gli elementi di un ambiente

Classe 2

Si orienta nello spazio vissuto solo se guidato.

Individua gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi solo se guidato.

Classe 3

Ha difficoltà ad orientarsi.

Legge carte e interpreta dati solo se guidato Organizza le informazioni solo se guidato

Memorizza i contenuti in modo lacunoso e li espone confusamente

(24)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE MATEMATICHE – IMPARARE AD IMPARARE

DISCIPLINA: GEOGRAFIA - Classi IV - V

Obiettivi - Oggetto di valutazione del periodo didattico LIVELLO RAGGIUNTO

DESCRITTORI DI GIUDIZIO

Classe 4

ORIENTAMENTO

 Orientarsi nel proprio ambiente utilizzando i punti cardinali

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

 Comprendere la differenza tra carta fisica e carta politica

PAESAGGIO

 Riconoscere le caratteristiche dei diversi ambienti collinari, montuosi e pianeggianti

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

 Distinguere elementi fisici ed antropici di un ambiente

Avanzato

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Si orienta nello spazio vissuto e usa gli strumenti della disciplina, in modo preciso, corretto e in completa autonomia.

Analizza dati e rappresentazioni geografiche ricavandone informazioni complete e corrette.

Conosce e descrive gli elementi di un ambiente in modo preciso e corretto nell’uso degli strumenti.

Conosce e organizza i contenuti in modo completo e sicuro; li espone con precisione utilizzando il lessico specifico della disciplina.

Intermedio

L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Si orienta nello spazio vissuto e usa gli strumenti della disciplina in modo corretto.

Analizza dati e rappresentazioni geografiche e ne ricava un discreto numero di informazioni.

Conosce e descrive gli elementi di un ambiente in modo corretto e adeguato.

Conosce e organizza i contenuti di studio in modo completo; li espone con buona proprietà lessicale.

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