Durata: 13 giorni / 12 notti
Il tour classico dell’Islanda si completa con questo itinerario che si spinge nell’estremo nord-ovest, la Regione dei Fiordi Occidentali. Toccando tutte le località ed i siti che non possono mancare in un viaggio in Islanda, questo tour offre gli scenari selvaggi e di forte impatto che caratterizzano una regione per molto tempo esclusa dai circuiti più tradizionali.
1° giorno – Arrivo a Reykjavik
Arrivo all’aeroporto internazionale di Keflavik e ritiro della vettura riservata. Se l’ora d’arrivo lo consente potete già scoprire la natura islandese sostando alla vicina Blue Lagoon, la grande piscina geotermale all’aperto. Un momento di relax prima di percorrere i 50 km che separano l’aeroporto dal centro città. Pernottamento.
2° giorno – Reykjavik / Snaefellsnes (km 300)
Prima colazione. Il viaggio alla scoperta dell’Islanda inizia dirigendosi verso la Penisola di Snaefellsnes, dominata dal maestoso ghiacciaio Snaefellsjokull e dove Verne ambientò il suo romanzo “Viaggio al centro della Terra”. Trascorrete la giornata visitando piccoli villaggi di pescatori come Arnarstapi, con le sue colonne di basalto erose dalle onde del mare oppure passeggiando sulla spiaggia di sabbia nera di Djupalonssandur oppure ancora osservando le colonie di uccelli che nidificano sulle scogliere a picco sul mare. Pernottamento nella regione.
3° giorno – Snaefellsnes / Fiordi Occidentali (km 150)
Prima colazione. Prendete il traghetto a Stykkisholmur che, passando per la scenica baia di Breidafjordur, porta nella regione dei Fiordi Occidentali. Ripide montagne e fiordi profondi caratterizzano questa regione, una delle più remote dell’Islanda. Seguite la strada sino alle scogliere di Latrabjarg e continuate attraverso uno scenario con spiagge sabbiose e bizzarre formazioni rocciose. Pernottamenti nei pressi di Patreksfjordur.
4° giorno – Patreksfjordur / Isafjordur (km 230)
Prima colazione. Continuate in direzione nord mentre il panorama si fa sempre più selvaggio.
Sostate alle cascate di Dynjandi, nel braccio settentrionale dell’Arnarfjordur, e passate per i piccoli villaggi di pescatori di Thingeyri e Flateyri sino a raggiungere Isafjordur, la principale città della regione. Pernottamento.
5° giorno – Isafjordur / Hrutafjordur (km 360)
Prima colazione. Il viaggio nel nord-ovest prosegue mentre attraversate piccoli fiordi ed isole.
Arrivati nel villaggio di Holmavik potete visitare l’originale Museo della Stregoneria islandese per poi continuare lungo il fiordo Hrutafjordur per pernottare nella regione.
6° giorno – Hrutafjordur / Akureyri (km 280)
Prima colazione. Percorrete lo Skagafjordur, famoso per i numerosi allevamenti di cavalli dal caratteristico passo e poi arrivate a Varmahlid per visitare il Museo Glaumbaer con una delle fattorie in tufo meglio preservate del Paese. La strada che costeggia l’Eyjafjordur porta in profonde vallate prima di arrivare ad Akureryi, la capitale del Nord, dove sostare per il pernottamento.
7° giorno – Akureyri / Myvatn (km 100)
Prima colazione. Sostate alle cascate di Godafoss, le “cascate degli dei pagani”, luogo simbolo della conversione al Cristianesimo nell’anno 1000. Il resto della giornata lo dedicate alla
scoperta della Riserva Naturale del Lago Myvatn, area tra le più spettacolari dell’Islanda con l’area geotermale di Namaskard e le sue pozze di fango bollente, il cratere Viti nella’area di Krafla, il labirinto lavico di Dimmuborgir. Tutto attorno formazioni bizzarre di roccia d’origine lavica e punti di osservazione per gli appassionati di bird-watching. Pernottamento nella regione.
8° giorno – Myvatn / Egilsstadir (km 320)
Prima colazione. Seguite la strada costiera della Penisola di Tjornes sino ad arrivare ad
Asbyrgi, dove si trova un profondo canyon a forma di cavallo che si racconta essere l’impronta lasciata dal cavallo di Odino. Continuate poi verso le cascate di Dettifoss, le più potenti
d’Europa, con un salto di 44 metri, ed affrontate gli altopiani desertici di Modrudalsoraefi per arrivare a Egilsstadir, nel cuore dell’Islanda Orientale, sulle rive del Lago Logurinn.
Pernottamento nella regione.
9° giorno – Egilsstadir / Hofn (km 270)
Prima colazione. La tappa odierna si snoda lungo la costa dei Fiordi Orientali, un susseguirsi ininterrotto di piccoli villaggi di pescatori affacciati sul mare con montagne alle spalle. In uno di questi, Stodvarfjordur, potete visitare l’originale collezione di pietre e minerali Petra.
Raggiungete poi Hvalnes, la “capitale delle balene”, e le lunghe spiagge di Lonvik.
Pernottamento nella regione di Hofn.
10° giorno – Hofn / Vik (km 270)
acque. Proseguite poi verso il Parco Nazionale Skaftafell, oasi verde ai piedi del monte più alto dell’Islanda, il Hvannadalshnujur, con i suoi 2110 metri. Nel Parco potete recarvi a piedi alle cascate di Svartifoss, mentre sullo sfondo domina il Vatnajokull, il ghiacciaio più esteso
d’Europa. Prima di arrivare a Vik, punta estrema del sud dell’isola, passate per Myrdalssandur con le sue ampie distese di sabbia nera vulcanica. Pernottamenti nell’area di Klaustur / Vik.
11° giorno – Vik / Selfoss (km 220)
Prima colazione. La spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara è famosa per le rocce che sorgono dal mare e per le sue colonne di basalto. Dopo averla visitata recatevi alle scogliere di
Dyrholaey con le sue colonie di uccell e tra questi i puffin. Il sito è chiuso dal 15 maggio al 23 giugno, periodo di nidificazione, mentre da metà agosto i puffin riprendono la via del mare.
Continuando in direzione ovest incontrate le cascate di Skogafoss e Seljalandsfoss.
Pernottamento nella regione di Selfoss.
12° giorno – Selfoss / Reykjavik (km 300)
Prima colazione. Ultima tappa del tour passando per la regione detta del Cerchio d’Oro, altro momento di scoperta delle particolarità del territorio islandese. Cominciate con l’area
geotermale di Geysir e con lo Strokkur, alto soffio di vapore ed acqua che fuoriesce dal sottosuolo ad intervalli regolari ogni 5/10’ per poi continuare con le cascate di Gullfoss, le
“cascate d’oro”, ed il Parco Nazionale di Thingvellir. Quest’ultimo è di particolare interesse storico-geologico. Qui si radunò la prima forma parlamentare islandese nel 10° secolo e qui si trova la frattura che separa le piattaforme tettoniche dei continenti euroasiatico e
nord-americano. Il tour si conclude con l’arrivo a Reykjavik per l’ultimo pernottamento.
13° giorno – Partenza da Reykjavik
Prima colazione. Riconsegna della vettura in aeroporto per poi iniziare il volo di rientro in Italia.
Quote per persona (voli e noleggio auto esclusi)
Validità
In camera doppia
Supplemento singola
1 – 14 maggio 2022 &
15 – 30 settembre 2022
EUR 1.655,00
EUR 920,00
15 maggio – 14 settembre 2022
EUR 1.950,00
EUR 1.080,00
La quota comprende:
pernottamenti in camera con servizi privati in alberghi e/o countryhotels o fattorie di categoria turistica/turistica superiore;
prime colazioni;
passaggio in traghetto da Stykkisholmur (3° giorno);
guida turistica “Islanda” (una per camera)