XI
SOMMARIO
IVA NELL’E-COMMERCE
1. Servizi digitali
DEFINIZIONE 3
SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE 5
1. Servizi inclusi 5
2. Servizi esclusi 5
SERVIZI DI TELERADIODIFFUSIONE 6
1. Servizi inclusi 7
2. Servizi esclusi 7
SERVIZI PRESTATI MEDIANTE MEZZI ELETTRONICI 7
1. Servizi inclusi 8
2. Servizi esclusi 9
2. Territorialità dell'e-commerce diretto
DEFINIZIONE 16
LUOGO DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI 19
1. Criterio-base per le operazioni nei confronti di committenti soggetti passivi 22 1.1. Status di soggetto passivo del committente 24 1.2. Prova dello status di soggetto passivo del committente 27 1.3. Qualità di soggetto passivo del committente 29
1.4. Stato di stabilimento del committente 32
2. Criterio-base per le operazioni nei confronti di committenti non soggetti
passivi 43
2.1. Servizi forniti da stabili organizzazioni 44 2.2. Servizi acquistati al di fuori dell’attività 44
TERRITORIALITÀ DEI SERVIZI DIGITALI 44
1. Rapporti “B2B” 44
2. Rapporti “B2C” 44
3. Luogo di stabilimento del destinatario non soggetto passivo 46
3. Territorialità dell'e-commerce indiretto
DEFINIZIONE 58
CESSIONI DI BENI 59
XII
1. Status giuridico dei beni 59
1.1. Cessioni di beni vincolati al regime della temporanea importazione 6 1.2. Beni mobili allo “stato estero” e beni mobili esportati in territori
assimilati a quelli e tra-doganali 61
2. Luogo di esistenza sica dei beni 63
2.1. Cessioni con o senza trasporto 63
2.2. Vendite a catena 63
ACQUISTI INTRACOMUNITARI DI BENI 74
1. Luogo di arrivo dei beni 76
2. Luogo di identi cazione del cessionario nelle triangolazioni 77
IMPORTAZIONI DI BENI 79
1. Beni vincolati ad un regime doganale sospensivo 81 2. Beni immessi in libera pratica in Italia ma con prosecuzione a
destinazione di altro Paese membro 82
2.1. Manipolazioni usuali 82
2.2. Trasferimento dei beni in altro Paese membro 84 2.3. Comunicazione del numero di identi cazione IVA del cessionario
comunitario 85
2.4. Dic iarazione doganale dei beni immessi in libera pratica in
sospensione d’imposta 86
2.5. Esonero dall’obbligo di garanzia 89
VENDITE A DISTANZA - DISCIPLINA DAL 1 LUGLIO 2 21 89 1. Vendite a distanza di beni a favori di consumatori nali 9 2. Territorialità delle vendite a distanza intracomunitarie di beni 94 3. Intervento delle interfacce elettronic e nelle vendite a distanza 96 VENDITE A DISTANZA - DISCIPLINA FINO AL 3 GIUGNO 2 21 131
1. Luogo impositivo 131
1.1. Soglia annua per la tassazione nel Paese di destinazione 133 1.2. Superamento della soglia in corso d’anno 135 1.3. Rapporti con il regime speciale dell’editoria 136 2. Beni esclusi dalla disciplina delle “vendite a distanza” 137 3. Irrilevanza delle modalità organizzative e di esecuzione delle vendite 138 4. Di erenze delle “vendite a distanza” rispetto alla “tentata vendita” 139 4.1. “Tentata vendita” in Italia da parte del fornitore UE 139 4.2. “Tentata vendita” in altri Paesi membri 14 5. Rimborso dell’IVA erroneamente pagata in Italia 14 6. Regolarizzazione dell’errata applicazione del regime MOSS alle vendite
a distanza 142
7. “Vendite a distanza” di prodotti soggetti ad accisa 143
8. “Vendite a distanza” con San Marino 146
. Ali ote IVA
INQUADRAMENTO GENERALE 149
XIII
DISCIPLINA COMUNITARIA 153
1. Pro lo temporale 153
2. Acquisti intracomunitari e importazioni 154
3. Contratto d’opera 154
4. Aliquota normale 154
5. Aliquote ridotte 154
5.1. Misura delle aliquote ridotte 156
5.2. Aliquote “super-ridotte” 158
5.3. Piante vive e altri prodotti della oricoltura e legna da ardere 159 5.4. Criteri interpretativi forniti dalla Corte di Giustizia 159
6. Revisione della struttura delle aliquote 161
6.1. Utilizzo limitato delle aliquote ridotte 161 6.2. Fattori c e giusti cano il riesame dell’attuale struttura delle
aliquote IVA 162
DISCIPLINA INTERNA 162
1. Aliquota ordinaria 162
2. Aliquote ridotte 163
3. Acquisti intracomunitari e importazioni 166
4. Oggetti d’arte d’antiquariato e da collezione 166 5. Prestazioni di servizi relative alla produzione e alla realizzazione di beni 169 6. Contratti d’opera d’appalto di locazione nanziaria e noleggio 169
7. Operazioni soggette ad aliquote diverse 17
PRODOTTI EDITORIALI 17
1. Prodotti editoriali su supporto sico 171
1.1. Applicazione dell’aliquota ordinaria per i libri non stampati 171 1.2. Indicazioni dell’Amministrazione nanziaria 174
2. Prodotti editoriali on line 175
Estensione dell’aliquota IVA ridotta all’editoria elettronica 176 2.1. Indicazioni dell’Amministrazione nanziaria 176 2.2. Aliquota del 4 per l’editoria elettronica 178
. S ortello nico OSS
INTRODUZIONE 188
PASSAGGIO DAL MOSS NON-UE ALL’OSS NON-UE 189
1. Modi c e introdotte dal D.Lgs. n. 45 2 2 191 2. Estensione del regime speciale a tutti i servizi B2C 191
3. Regime sanzionatorio 192
PASSAGGIO DAL MOSS UE ALL’OSS UE 193
1. Soggetti interessati 195
2. Contenuto della dic iarazione trimestrale 196
3. Dic iarazione retti cativa 197
4. Esonero dagli obblig i di fatturazione registrazione e dic iarazione
annuale 197
XIV
5. Nomina del rappresentante scale 198
6. Domande e risposte 198
REGISTRAZIONE ALL’OSS IN ALTRI PAESI UE 2 4
1. Detrazione e rimborso 2 4
2. Documentazione relativa alle operazioni e ettuate 2 4
3. Dispensa dagli obblig i 2 5
4. Regime sanzionatorio 2 5
REGISTRAZIONE AL MOSS IN ITALIA DISCIPLINA IN VIGORE FINO AL
3 GIUGNO 2 21 2 5
1. Procedura di registrazione 2 6
1.1. Modalità di registrazione 2 6
1.2. Variazione dei dati comunicati 2 8
2. E etti della registrazione 2 9
3. Ipotesi di esclusione dal regime speciale 2 9
4. Esonero dagli obblig i “formali” 21
5. Dic iarazione trimestrale 21
5.1. Corrispettivi in valuta diversa dall’euro 211
5.2. Modello di dic iarazione 211
5.3. Retti ca della dic iarazione 212
6. Versamento dell’IVA 212
6.1. Modalità di versamento 213
6.2. Divieti 213
6.3. Modalità di rendicontazione delle operazioni e ettuate tramite la
nuova contabilità speciale 213
7. Versamenti in eccesso 214
7.1. Applicazione degli interessi 215
7.2. U cio competente all’erogazione dei rimborsi 215 7.3. Somme iscritte a ruolo e noti ca di atti contestazione o di
irrogazione di sanzioni 215
8. Ripartizione dell’IVA riscossa tra gli Stati membri di consumo 215 8.1. Conto di accredito dell’imposta spettante a ciascuno Stato membro 216 8.2. IVA dovuta in Italia dai soggetti registrati al MOSS in Italia o in
altro Paese UE 216
8.3. IVA dovuta agli altri Stati membri dai soggetti italiani registrati al
MOSS 216
9. Documentazione da conservare 216
1 . Divieto di detrazione e diritto di rimborso 217
11. Controlli automatizzati 217
11.1. Solleciti 217
11.2. Esclusione dal regime speciale 219
12. Liquidazione automatica dell’imposta dovuta 219
12.1. Comunicazione 22
12.2 Dati contabili risultanti dalla comunicazione di esito della liquidazione 22 12.3. Cooperazione amministrativa per il recupero dei crediti 221
13. Accertamento dell’imposta dovuta 221
XV 14. Rapporti tra attività di controllo e facoltà di retti ca della dic iarazione
trimestrale 224
14.1. Italia come Stato membro di identi cazione 224
14.2. Italia come Stato membro di consumo 225
15. Regime sanzionatorio 226
REGISTRAZIONE AL MOSS IN ALTRI PAESI UE DISCIPLINA IN VIGORE
FINO AL 3 GIUGNO 2 21 227
1. Esonero dagli obblig i “formali” 227
2. Documentazione relativa alle operazioni e ettuate 228 3. Divieto di detrazione e diritto di rimborso 228 4. Punti di contatto con le Autorità scali degli altri Paesi membri 228
. Regime eciale IOSS
Introduzione 231
DISCIPLINA DEL REGIME IOSS 232
1. Ambito applicativo 234
2. Momento impositivo ed esigibilità dell’IVA 235
3. Aliquota IVA 236
4. Dispensa dagli obblig i formali 236
5. Identi cazione del fornitore 236
6. Cause di esclusione dal regime speciale per i soggetti identi cati 237
7. Dic iarazione mensile 237
8. Tasso di cambio per le operazioni il cui corrispettivo ssato in valuta
diversa dall’euro 238
9. Predisposizione e invio delle comunicazioni e dic iarazioni 238
1 . Versamento dell’IVA 238
11. Conservazione della documentazione 238
12. Detrazione e rimborso dell’IVA 238
13. Esenzione dell’importazione dei beni soggetti al regime speciale 239
14. Riepilogo del regime IOSS 239
15. Domande e risposte 24
REGIME SPECIALE PER LA DIC IARAZIONE E IL PAGAMENTO
DELL’IVA ALL’IMPORTAZIONE 254
1. Ambito applicativo 258
2. Dic iarazione mensile 259
3. Versamento dell’IVA 259
4. Conservazione della documentazione 259
5. Misure per garantire la riscossione dell’imposta 259
6. Aliquota IVA per i beni importati 259
7. Regime sanzionatorio 259
. Adem imenti er gli o eratori nazionali
COMMERCIO ELETTRONICO “DIRETTO” 261
XVI
1. Servizi resi a clienti italiani e non 262
1.1. Servizi territorialmente rilevanti in Italia 262 1.2. Servizi territorialmente rilevanti in altro Paese UE o e tra-UE 264 2. Servizi ricevuti da fornitori non residenti - Cliente soggetto IVA 265 2.1. Modalità di applicazione del reverse c arge 266 2.2. Prevalenza del reverse c arge sull’identi cazione IVA 27 2.3. “Bandiera” della fattura per le operazioni e ettuate da fornitori
non residenti 272
2.4. E etti dell’omesso o irregolare reverse c arge 274 3. Servizi ricevuti da fornitori non residenti - Cliente non soggetto IVA 278
3.1. Fornitore non registrato all’OSS 278
3.2. Fornitore registrato all’OSS in Italia 279 3.3. Fornitore registrato all’OSS in altro Paese membro 279
COMMERCIO ELETTRONICO “INDIRETTO” 279
1. Vendita di beni 28
1.1. Vendite in Italia 281
1.2. Vendite in altri Paesi UE verso soggetti IVA 283 1.3. Vendite in altri Paesi UE verso “privati consumatori” 289
1.4. Vendite in Paesi e tra-UE 293
2. Acquisti di beni da fornitori non residenti 296 2.1. Modalità di applicazione del reverse c arge 297 2.2. Prevalenza del reverse c arge sull’identi cazione IVA 299 2.3. “Bandiera” della fattura per le operazioni e ettuate da fornitori
non residenti 3 1
2.4. E etti dell’omesso o irregolare reverse c arge 3 2 3. Acquisti intracomunitari di beni da parte di soggetti IVA 3 4 3.1. Procedura di integrazione e di registrazione 3 4 3.2. Procedura di regolarizzazione in caso di omessa o irregolare
fatturazione 3 5
3.3. Acquisti intracomunitari non imponibili non soggetti o esenti 3 6 4. Acquisti di beni di provenienza intracomunitaria da parte di privati o
soggetti assimilati 3 6
5. Importazioni di beni 3 8
5.1. Base imponibile dell’IVA all’importazione 3 9
5.2. Importazioni non soggette a IVA 3 9
5.3. Responsabilità dell’intermediario c e abbia partecipato alla
conclusione delle vendite on line dei beni importati 31
5.4. Importazioni tramite posta 311
5.5. Franc igie doganali all’importazione - Disciplina in vigore dal 1
luglio 2 21 311
5.6. Franc igie doganali all’importazione - Disciplina in vigore no al
3 giugno 2 21 312
ISCRIZIONE NELL’ARC IVIO VIES 314
1.1. Esclusione dall’arc ivio VIES 316
1.2. Comunicazione della volontà di e ettuare operazioni intracomunitarie 318 1.3. Non punibilità delle violazioni pregresse 321
XVII 1.4. Pro li di incompatibilità comunitaria del sistema VIES 321 1.5. La nuova posizione dell’Agenzia delle Entrate 324 1.6. La rilevanza sostanziale dell’iscrizione al VIES dal 2 2 324
PRESENTAZIONE DEI MODELLI INTRASTAT 326
1. Soggetti obbligati 326
2. Operazioni da comunicare 327
2.1. Cessioni e acquisti intracomunitari di beni 327
2.2. Prestazioni di servizi “generic e” 327
3. Momento rilevante ai ni della comunicazione 328
4. Modalità e termini di presentazione 329
5. Periodicità di presentazione 329
5.1. Elenc i relativi all’acquisto di beni Modello INTRA 2-bis 33 5.2. Elenc i relativi alle cessioni di beni Modello INTRA 1-bis 33 5.3. Elenc i relativi all’acquisto di servizi Modello INTRA 2-quater 331 5.4. Elenc i relativi alle prestazioni di servizi Modello INTRA 1-quater 331
6. Operatività delle soglie 332
7. Inizio dell’attività in corso d’anno 333
8. Opzione per la periodicità mensile 333
9. Compilazione degli elenc i 333
9.1. Sezione 1 - Cessioni o acquisti di beni 334 9.2. Sezione 2 - Retti c e delle cessioni o acquisti di periodi precedenti 335 9.3. Sezione 3 - Prestazioni di servizi rese o ricevute 336 9.4. Sezione 4 - Retti c e delle prestazioni di servizi rese o ricevute 338
1 . Casi particolari 339
1 .1. Beni esclusi dagli elenc i 339
1 .2. Sostituzione di beni in garanzia 339
1 .3. Vendite a distanza 34
1 .4. Servizi on line 34
11. Regime sanzionatorio 34
11.1. Violazioni di carattere tributario 341
11.2. Violazioni di carattere statistico 341
. etrazione e rim or o IVA nel regime OSS
MODALITÀ DI RECUPERO DELL’IVA “A CREDITO” 344
1. Divieto di detrazione e diritto di rimborso nel regime OSS UE 344 1.1. Limiti all’esercizio della detrazione 344 1.2. Rimborso dell’IVA assolta in altri Paesi membri 345 1.3. Soggetti IVA di altri Paesi membri ivi registrati al regime OSS UE 345 2. Divieto di detrazione e diritto di rimborso nel regime OSS non-UE 346
2.1. Divieto di detrazione 346
2.2 Diritto di rimborso 346
3. Procedure di rimborso dell’IVA 347
3.1. Rimborso c iesto da soggetti passivi comunitari 347 3.2. Rimborso c iesto da soggetti passivi e tracomunitari 347 4. Divieto di detrazione e diritto di rimborso nel regime IOSS 347
4.1. Divieto di detrazione 348
XVIII
4.2 Diritto di rimborso 348
RIMBORSI IVA A SOGGETTI PASSIVI COMUNITARI 348
1. Presupposti del rimborso 349
1.1. Luogo di stabilimento del soggetto passivo ric iedente 349 1.2. Divieto di operazioni attive nello Stato membro del rimborso 349 1.3. Acquisti e importazioni con IVA detraibile 35 1.4. Presupposti riscontrati in sede di controllo propedeutico nello
Stato membro del ric iedente 35
1.5. Periodo di riferimento e importo minimo del rimborso 351 2. Termine di presentazione dell’istanza di rimborso 351 3. Rimborso dell’IVA assolta da operatori nazionali in altri Stati membri 352 3.1. Modalità e termine di presentazione delle istanze di rimborso 352 3.2. Valutazione preventiva dei presupposti per la ric iesta di rimborso 354 3.3. Gestione delle istanze da parte dello Stato membro di rimborso 355 4. Rimborso dell’IVA assolta da operatori comunitari in Italia 359
4.1. Esclusioni soggettive 36
4.2. Termine di presentazione dell’istanza di rimborso 361 4.3. Gestione delle istanze da parte del Centro operativo di Pescara 361 RIMBORSI IVA A SOGGETTI PASSIVI E TRACOMUNITARI 364
1. Soggetti c e possono c iedere il rimborso 364
1.1. Condizione di reciprocità 364
1.2. Esclusioni soggettive 366
2. Acquisti e importazioni con IVA detraibile 37 2.1. IVA erroneamente addebitata in fattura 371 2.2. Divieto di rimborso per le operazioni nanziarie e assicurative con
destinazione e tra-UE 371
3. Periodo di riferimento e importo minimo del rimborso 373 4. Modalità e termine di presentazione dell’istanza di rimborso 376
4.1. Modello di rimborso 376
4.2. Allegati 376
5. Gestione delle istanze da parte del Centro operativo di Pescara 377 5.1. Ricorso contro il provvedimento di diniego del rimborso 377 5.2. Restituzione dell’IVA indebitamente rimborsata 377
. Tra mi ione dei dati delle vendite a di tanza di eni
INTRODUZIONE 38
CONTENUTO DELL’OBBLIGO COMUNICATIVO 381
DEFINIZIONI 382
SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE 384
AMBITO OGGETTIVO DELLA COMUNICAZIONE 385
XIX
DATI DA TRASMETTERE 385
MODALITÀ E TERMINI DI TRASMISSIONE DEI DATI 386
1. Modalità di trasmissione dei dati 386
2. Termini di trasmissione dei dati 386
VIOLAZIONI IN SEDE DI TRASMISSIONE DEI DATI 387
1. Responsabilità del gestore della piattaforma 388
2. Comunicazioni sostitutive 388
CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE 388
1 . N ovo regime IVA delle vendite a di tanza di rodotti elettronici
INTRODUZIONE 39
REVERSE C ARGE PER LE CESSIONI DI PRODOTTI ELETTRONICI 392 CESSIONI DI PRODOTTI ELETTRONICI PER MEZZO DI PIATTAFORME
ON LINE 393
1. Doppia cessione per “ nzione giuridica” 393
2. Conservazione della documentazione delle vendite 394
3. Designazione di un intermediario 394
4. Coordinamento della nuova disciplina con le disposizioni interpretative
di matrice unionale 394
LUOGO IMPOSITIVO DELLA DOPPIA CESSIONE 396
RILEVANZA TEMPORALE DELLA DOPPIA CESSIONE 398
RINVIO DELL’EFFICACIA TEMPORALE DELLA NUOVA DISCIPLINA 398 TRASMISSIONE DEI DATI ENTRO IL 31 OTTOBRE 2 19 399
11. roced ra em li cata er l’im ortazione di eni di valore tra c ra ile
INTRODUZIONE 4 1
PROCEDURA SEMPLIFICATA DETERMINAZIONE N. 34491 D 2 2 4 2
1. Esclusioni oggettive 4 2
2. Istanza per l’ammissione alla sempli cazione 4 2
3. Istruttoria 4 4
4. Iscrizione nell’elenco “e-commerce P4I-B2C” 4 4
5. Mancato accoglimento dell’istanza 4 4
6. Formalità da adempiere 4 4
7. Implementazione della sempli cazione 4 5
XX
8. Istruzioni per la compilazione della dic iarazione da parte del soggetto
autorizzato 4 5
9. Attività di monitoraggio 4 5
PROCEDURA SEMPLIFICATA DETERMINAZIONE N. 1 615 D 2 21 4 6
1. Soggetti autorizzati 4 6
2. Elenco “e-commerce P4I” 4 6
3. Sempli cazioni 4 7
4. Requisiti per l’autorizzazione 4 7
5. Adempimenti in capo ai soggetti autorizzati 4 8
6. Controlli 4 8
7. Procedura di rilascio dell’autorizzazione 4 8
8. Monitoraggi periodici 4 9
9. Sospensione revoca e annullamento dell’autorizzazione 4 9
12. roced ra em li cata er la reintrod zione di eni in ranc igia doganale
INTRODUZIONE 412
REINTRODUZIONE IN FRANC IGIA 412
PROCEDURA SEMPLIFICATA PER LA REINTRODUZIONE IN FRANC IGIA 414
1. Requisiti per l’iscrizione nell’elenco 415
2. Istruttoria per l’iscrizione nell’elenco 415
3. Controlli e monitoraggio 416
PROCEDURA SEMPLIFICATA NELLA FASE SPERIMENTALE 417
1. Ric iesta di autorizzazione preventiva 417
2. Requisiti per l’autorizzazione preventiva 417
3. Istruttoria per l’autorizzazione preventiva 419
4. Controlli e monitoraggio 419
