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Piano Scolastico per la Didattica Digitale Integrata

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Academic year: 2022

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Piano Scolastico per la Didattica Digitale Integrata

Premessa

La proposta di Didattica Digitale Integrata (DDI), metodologia complementare e innovativa di insegnamento- apprendimento, che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie, consente agli studenti di seguire le attività formative previste nel loro orario scolastico secondo la modalità a distanza. La DDI deve inserirsi in una cornice pedagogica e metodologica condivisa che promuova l’autonomia e il senso di responsabilità delle studentesse e degli studenti, e garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica, nel rispetto dei traguardi di apprendimento fissati dalle Linee guida e dalle Indicazioni Nazionali per i diversi percorsi di studio, e degli obiettivi specifici di apprendimento individuati nel Curricolo d’Istituto.

Il quadro normativo di riferimento

L’emergenza sanitaria ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale (decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p)).

La Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza” aveva già offerto alle istituzioni scolastiche il quadro di riferimento didattico operativo.

Il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41, all’articolo 2, comma 3, stabilisce che il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, ed integra pertanto l’obbligo, prima vigente solo per i dirigenti scolastici ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020, articolo 1, comma 1, lettera g), di “attivare” la didattica a distanza, obbligo concernente, nel caso del dirigente, per lo più adempimenti relativi alla organizzazione dei tempi di erogazione, degli strumenti tecnologici, degli aiuti per sopperire alle difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente connettività.

Con riferimento, nello specifico, alle modalità e ai criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti da parte del personale docente, fino al perdurare dello stato di emergenza, si rimanda alle disposizioni del comma 3-ter del medesimo DL 22/2020.

Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ha finanziato ulteriori interventi utili a potenziare la didattica, anche a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale, nonché a favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure che contrastino la dispersione.

Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento, per la tematica in argomento, alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale integrata.

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Le Linee Guida (Allegato A al suddetto decreto) hanno fornito indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) che l’Istituto Paritario Santa Lucia intende adottare.

Gli obiettivi

Il Collegio Docenti, tramite il presente piano, fissa criteri e modalità per erogare la DDI, adattando la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza, affinché la proposta didattica del singolo docente si inserisca in una cornice pedagogica e metodologica condivisa.

 Integrare e arricchire l’attività didattica in presenza e in caso di un nuovo lockdown attività ordinaria;

 Porre sempre gli studenti al centro del processo di insegnamento-apprendimento, anche nel contesto di DDI;

 promuovere una concreta interazione di tutti i protagonisti del processo educativo, mantenendo, a prescindere dal mezzo, il fine e i principi;

 rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento;

 attenzionare gli alunni più fragili – (gli studenti che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, saranno i primi a poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie; nei casi in cui la fragilità investa condizioni emotive o socio culturali,…).

 garantire la frequenza scolastica in presenza agli alunni disabili (nei casi di alunni con disabilità, sarà privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza, ma solo d’intesa con le famiglie).

 Monitorare l’effettiva fruizione delle attività didattiche, in particolar modo per gli studenti con cittadinanza non italiana neo arrivati in Italia, usufruendo, anche, del supporto delle agenzie del territorio, per non trasformare le differenze linguistiche, socio-economico-culturali in elementi di aggravio del divario di opportunità tra studenti.

 Informazione puntuale, nel rispetto della privacy - l’Istituto fornirà alle famiglie una puntuale informazione sui contenuti del presente Piano ed agirà sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali raccogliendo solo dati personali strettamente pertinenti e collegati alla finalità che si intenderà perseguire.

Organizzazione della DDI

L’orario delle lezioni seguirà la scansione delle ore secondo quanto già stabilito per la didattica in presenza, pertanto gli alunni seguiranno l’orario relativo alla classe di appartenenza e i docenti il loro orario di servizio secondo le seguenti modalità:

 Si utilizzerà la piattaforma G-Suite;

 Sia gli alunni che i docenti utilizzeranno l’account già fornito dalla scuola;

 Le lezioni avranno inizio alle ore 8:30 e si concluderanno alle ore 13:00;

 Le attività didattiche potranno essere svolte sia in modalità sincrona (attraverso il codice meet di classroom), sia in modalità asincrona (esercitazioni, studio individuale, lavori su classroom)

 Le lezioni in modalità sincrona non possono superare i 45 minuti.

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Regolamento per la Didattica Digitale Integrata

La situazione particolare della D.D.I. comporta la definizione di un codice di comportamento, quale

specificazione del rispetto delle regole previsto nel Regolamento di Istituto. Di seguito si indicano le norme fondamentali a cui attenersi nello svolgimento di situazioni didattiche via web.

Gli studenti sono tenuti a partecipare alle diverse attività, ai momenti valutativi e alle lezioni, secondo l’orario curriculare normale e sono tenuti a rispettare le scadenze nella consegna dei lavori richiesti.

La non partecipazione da parte degli studenti alle attività di DDI attuate sia in modalità sincrona che asincrona costituisce un’assenza;

Il mancato rispetto delle scadenze nella consegna dei lavori richiesti costituiranno elementi di valutazione finale.

In caso di inadempienze gravi e/o comportamenti scorretti il docente segnala l’accaduto al Docente, che provvede a contattare i genitori e a segnalare l’accaduto al Dirigente.

Durante i collegamenti video:

le regole di buona educazione che vengono osservate a scuola devono essere osservate anche online (saluto, rispetto del silenzio, rispondere quanto richiesto, ecc.);

lo studente deve utilizzare la piattaforma tenendo un comportamento dignitoso e decoroso, sia nel rispetto della propria persona, sia dell’insegnante, sia dei propri compagni di classe;

è necessario essere presentabili, puntuali, attenti, discreti e collaborativi;

va silenziato il microfono, utilizzandolo solo se autorizzati dal docente, usando in alternativa la comunicazione in chat in caso di necessità;

la ripresa video dal dispositivo dello studente deve avere un angolo visuale che permetta l’inquadramento del solo studente, escludendo il più possibile la ripresa degli ambienti familiari o del luogo ove è situata la postazione;

sono da evitare il passaggio o la ripresa di altri componenti del nucleo familiare e comunque di soggetti differenti rispetto allo studente;

si partecipa alle lezioni con connessione aperta sia audio che video: non è possibile partecipare con video oscurato, in analogia a quanto avviene nella didattica in presenza;

la partecipazione con video oscurato viene considerata come assenza, a meno che non si tratti di problema tecnico o di esplicita richiesta del docente;

compiti e richieste di studio vanno svolti con attenzione, cura e puntualità nei tempi di consegna;

per un corretto svolgimento della lezione è importante avere un atteggiamento serio e responsabile, evitando qualsiasi tipo di registrazione audio/video e screenshot senza il permesso del docente;

è assolutamente vietato invitare alla video lezione partecipanti esterni alla classe, inclusi i propri familiari;

è assolutamente vietato comunicare codici di accesso e credenziali di qualunque tipo ad altre persone esterne al gruppo classe;

ritardi ed assenze devono essere giustificati.

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Gli strumenti

 Google Suite: - Classroom (modalità asincrona): condivisione materiali didattici, restituzione lavori svolti dagli studenti, possibile condivisione della correzione all’intero gruppo classe;

 Google Moduli (modalità sincrona/asincrona): utilizzabile dentro Classroom con compito in modalità quiz, utile come valutazione formativa o guida per lo studio;

 Google Meet (modalità sincrona): per comunicazioni in videoconferenza, per supporto per singoli (previo accordo col docente), per lezioni in modalità sincrona all’intero gruppo classe;

 Google YouTube: condivisione di video lezioni autoprodotti o prodotti da terze parti;

 Google Drive: condivisione di materiale digitale;

 Google Calendar: calendario condiviso;

 Google Jamboard: Lavagna condivisa;

 Google Hangouts: Messaggi, chiamate vocali e videochiamate;

 WhatsApp/Telegram/email: solo per messaggistica istantanea con il gruppo classe, dipartimenti, collegio.

La comunicazione

L’Istituto Paritario Santa Lucia utilizza i seguenti canali di comunicazione:

il sito istituzionale www.istitutosantalucia.it

le email di docenti e studenti @istitutoparitarioslucianicolosi.com

Metodologie

In coerenza con il Ptof e con le scelte metodologiche effettuate dai Dipartimenti e dai Consigli di Classe, saranno utilizzate metodologie che meglio si adattano alla didattica digitale integrata, al fine di realizzare ambienti di apprendimento innovativi. Le scelte didattiche e organizzative saranno flessibili e adattate alle esigenze degli alunni e alle richieste della situazione contingente.

Sarà favorito lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media.

Si favorirà, altresì, il potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati.

Prendendo spunto dalle Linee Guida per la DDI, si farà riferimento alla didattica breve, all’apprendimento cooperativo, alla flipped classroom, al debate quali metodologie fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze.

Strumenti per la verifica

Ai consigli di classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate. Si ritiene che qualsiasi modalità di verifica di una attività svolta in DDI non possa portare alla produzione di materiali cartacei, salvo particolari esigenze correlate a singole discipline o a particolari bisogni degli alunni. I docenti avranno cura di salvare gli elaborati degli alunni medesimi e di avviarli alla conservazione all’interno degli strumenti di repository a ciò dedicati

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dall’istituzione scolastica, ovvero Google Drive tramite un apposito Drive del Team a cui verrà dato accesso ai docenti.

Valutazione

Anche con riferimento alle attività in DDI, la valutazione dovrà essere costante, garantire trasparenza e tempestività e la necessità di assicurare feedback continui sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento. Sarà necessaria particolare cura di prendere ad oggetto della valutazione non solo il singolo prodotto (esito verifiche scritte e/o orali), quanto l'intero processo (valutazione formativa). La valutazione è integrata, anche attraverso l’uso di opportune rubriche (e diari di bordo eventualmente), dalla valutazione “formativa” in grado di restituire una valutazione complessiva dello studente.

 La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI segue gli stessi criteri della valutazione degli apprendimenti realizzati in presenza.

 L’insegnante riporta sul Registro elettronico gli esiti delle verifiche degli apprendimenti svolte nell’ambito della DDI con le stesse modalità delle verifiche svolte in presenza.

 Nelle note che accompagnano l’esito della valutazione, l’insegnante indica con chiarezza i nuclei tematici oggetto di verifica, le modalità di verifica, il peso della valutazione in caso di voti parziali.

 La valutazione è condotta utilizzando le stesse griglie di valutazione elaborate all’interno dei diversi dipartimenti disciplinari, sulla base dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità

individuate come obiettivi specifici di apprendimento, nonché dello sviluppo delle competenze personali e disciplinari, e tenendo conto delle eventuali difficoltà oggettive e personali, e del grado di maturazione personale raggiunto.

 La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI dagli studenti con bisogni educativi speciali è condotta sulla base dei criteri e degli strumenti definiti e concordati nei Piani didattici personalizzati e nei Piani educativi individualizzati

Formazione dei docenti

Per la formazione dei docenti le priorità sono le seguenti:

formazione sulle piattaforme in uso da parte dell’istituzione scolastica;

metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento (didattica breve, apprendimento cooperativo, flipped classroom, debate);

modelli inclusivi per la didattica digitale integrata e per la didattica interdisciplinare;

gestione della classe e della dimensione emotiva degli alunni;

privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata;

formazione specifica sulle misure e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all’emergenza sanitaria.

Alunni con Bisogni Educativi Speciali

Per gli studenti con DSA, i docenti del Consiglio di classe concordano il carico di lavoro giornaliero e la possibilità di registrare e riascoltare le lezioni. Per tali alunni il punto di riferimento rimane il PDP. L’eventuale coinvolgimento degli alunni in attività di DDI complementare dovrà essere attentamente valutato, insieme alle famiglie. Le decisioni assunte dovranno essere riportate nel PDP al fine d’individuare gli interventi necessari ad attivare proficuamente la DDI per tali studenti. Il Dipartimento di Sostegno e i Consigli di Classe in cui sono presenti alunni con DSA/BES e alunni disabili valuteranno e proporranno l’opportunità della DDI per tali studenti.

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Privacy

Saranno rispettate le indicazioni del M.I. e dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali sugli aspetti relativi la privacy.

Come prescritto dalla normativa sulla privacy:

E’ assolutamente vietato estrarre e/o diffondere foto o registrazioni relative alle persone presenti in videoconferenza e alla lezione online.

È vietato diffondere in rete o sui social le attività svolte sulla piattaforma anche in forma di foto o di riprese video o vocali.

È vietato diffondere eventuali informazioni riservate di cui lo studente viene a conoscenza durante le attività di didattica a distanza.

La violazione delle norme sulla privacy, i comportamenti lesivi della dignità e dell’immagine di persone terze e atti individuabili come “cyberbullismo“ comportano responsabilità civili e penali in capo ai trasgressori maggiorenni o a coloro che ne hanno la responsabilità genitoriale, nel caso di minorenni.

Il Garante emanerà un documento con indicazioni specifiche.

Rapporti Scuola Famiglia

Sarà favorito il rapporto scuola-famiglia attraverso attività formali di informazione e condivisione della proposta progettuale della DDI, in particolare per supportare il percorso di apprendimento di quegli alunni con particolari fragilità che necessitino, in DDI, dell’affiancamento di un adulto per fruire delle attività proposte.

Va favorito il necessario rapporto scuola-famiglia attraverso attività formali di informazione e condivisione della proposta progettuale della didattica digitale integrata. È opportuna, oltre alla menzionata tempestiva informazione alle famiglie sugli orari delle attività, per consentire loro la migliore organizzazione, la condivisione degli approcci educativi, finanche di materiali formativi, per supportare il percorso di apprendimento di quegli alunni con particolari fragilità che necessitino, in DDI, dell’affiancamento di un adulto per fruire delle attività proposte. Anche in rinnovate condizioni di emergenza, le istituzioni scolastiche assicurano, comunque, tutte le attività di comunicazione, informazione attraverso comunicazioni dirette, tramite mail e/o sito istituzionale.

Il presente documento viene approvato dagli Organi Collegiali competenti rispettivamente:

 Collegio dei Docenti del 17/10/2020;

 Consiglio d’Istituto del 17/10/2020.

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