SOPRINTENDENZA BB.CC.AA.
ENNA
REPUBBLICA ITALIANA
Regione Siciliana
ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL’IDENTITA’ SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL’IDENTITA’ SICILIANA
SOPRINTENDENZA PER I BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E N N A
Il progetto di restauro della chiesa di San Michele Arcangelo di Enna
Contributo a cura di
arch. Angelo Varisano
Funzionario Soprintendenza BB.CC.AA. di Enna
Enna, 21 febbraio 2020
PRINCIPALI CARATTERI ARCHITETTONICI DELLA FABBRICA Pianta ellittica con cappelle radiali
Ingresso e abside su asse maggiore longitudinale
Sperimentazione barocca quale sviluppo della composizione di matrice Guariniana ripresa in Sicilia dal Gagliardi
Addizione di temi architettonici a formare un organismo complesso ma ad unica lettura architettonica
Articolazione interna scandita da paraste corinzie, Copertura dell’aula con volta a schifo
Facciata principale a tre piani con schema rettangolare tripartito e corpo centrale avanzato
Pavimento in maiolica con decorazione a motivi floreali policromi
BREVE REGISTRO STORICO DELLA CHIESA DI SAN MICHELE 1598: …costruita dalla famiglia dei Leto sul piano della Matrice …
1616: …veniva aperta la Casa delle Orfane…
1734: …dedicazione del tempio alla Immacolata e a San Michele Arcangelo…
1756: ultimazione dei lavori di edificazione (dalla lapide sul prospetto)
1874: in seguito alle Leggi del 1866 il convento è ceduto al Comune , la
chiesa rimane nella disponibilità del Ministero e concessa per uso di culto alla Diocesi di Piazza Armerina
1957: Rifacimento dell’attuale pavimento in maiolica
1965: lavori di riparazione del tetto e rimozione di resti di altari laterali
1978: il Genio Civile sostituisce il tetto ligneo realizzando una nuova copertura con tetto a falde in cemento armato
1999: il Genio Civile a competenza statale esegue il puntellamento della volta per pericolo di crollo e la chiesa viene chiusa al culto
2015: La Soprintendenza di Enna, con finanziamento del FEC, esegue un
intervento di restauro e miglioramento statico della volta e il restauro del prospetto principale
LEGGE 20 maggio 1985, n.222
Disposizioni sugli enti e beni ecclesiastici in Italia e per il sostentamento del clero cattolico in servizio nelle diocesi
TITOLO III - FONDO EDIFICI DI CULTO
Art. 58 I proventi del patrimonio del Fondo edifici di culto, integrati nella misura di cui al terzo comma dell'articolo 50, sono utilizzati per la conservazione, il
restauro, la tutela e la valorizzazione degli edifici di culto appartenenti al Fondo, nonché per gli altri oneri posti a carico del Fondo stesso. La progettazione e l'esecuzione delle relative opere edilizie sono affidate, salve le competenze del Ministero per i beni culturali e ambientali, al Ministero dei lavori pubblici.
La chiesa di san Michele Arcangelo è tutelata “ope legis” dal Codice dei Beni Culturali D. Lgs. 42/2004
STATUTO REGIONE SICILIANA
(Approvato con R.D.L. 15 maggio 1946, n. 455- Pubblicato nella G.U.
del REGNO D'ITALIA 10 giugno 1946, n. 133-3 e convertito in Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 2)
ART. 14
L'Assemblea, nell'ambito della Regione e nei limiti delle leggi costituzionali dello Stato, senza pregiudizio delle riforme agrarie e industriali deliberate dalla Costituente del popolo italiano, ha la legislazione esclusiva sulle seguenti materie:
n) turismo, vigilanza alberghiera e tutela del paesaggio;
conservazione delle antichità e delle opere artistiche;
La legislazione di TUTELA dei Beni Culturali in SICILIA
DECRETO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 agosto 1975 n 637
Norme di attuazione dello statuto della Regione Siciliana in materia di tutela del paesaggio e di antichità e belle arti.
(Recepito con L.R. n. 73 del 7 maggio 1976) Art. 1
L'amministrazione regionale esercita nel territorio della regione tutte le attribuzioni delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato in materia di antichità, opere artistiche e musei, nonchè di tutela del paesaggio.
A tal fine tutti gli atti previsti dalle leggi 1° giugno 1939, n. 1089 e 29 giugno 1939, n. 1497, e da ogni altra disposizione comunque concernente le materie sopra indicate sono adottati dall'amministrazione regionale, che ne dà bimestrale comunicazione, per conoscenza, al Ministero per i beni culturali ed ambientali.
La legislazione di TUTELA dei Beni Culturali in SICILIA
FASI PROGETTUALI CONDOTTE DALLA SOPRINTENDENZA DI ENNA
2004: complessivo progetto di restauro dell’importo di circa 800.000 € che viene inserito in diversi canali di finanziamento (FEC, 8% ecc) senza esito
positivo
2014: è progettato ed eseguito l’intervento di restauro e miglioramento statico della volta e il restauro del prospetto principale con finanziamento a carico del FEC - Importo € 186.000,00
2017: è progettato l’intervento di restauro degli apparati decorativi e il restauro dei restanti fronti esterni con finanziamento Regione Siciliana a carico del FSC 2014-2020 – Patto per la Sicilia - Importo di € 500.000,00
STATO DELLA FABBRICA POST INTERVENTO 1999 DI PUNTELLAMENTO DELLA VOLTA PER PERICOLO DI CROLLO
STATO DELLA FABBRICA POST INTERVENTO 1999 DI PUNTELLAMENTO DELLA VOLTA PER PERICOLO DI CROLLO
STATO DELLA FABBRICA POST INTERVENTO 1999 DI PUNTELLAMENTO DELLA VOLTA PER PERICOLO DI CROLLO
STATO DELLA FABBRICA POST INTERVENTO 1999 DI PUNTELLAMENTO DELLA VOLTA PER PERICOLO DI CROLLO
STATO DELLA FABBRICA POST INTERVENTO 1999 DI PUNTELLAMENTO DELLA VOLTA PER PERICOLO DI CROLLO
STATO DELLA FABBRICA POST INTERVENTO 1999 DI PUNTELLAMENTO DELLA VOLTA PER PERICOLO DI CROLLO
STATO DELLA FABBRICA POST INTERVENTO 1999 DI PUNTELLAMENTO DELLA VOLTA PER PERICOLO DI CROLLO
BREVE DESCRIZIONE INTERVENTO 2015 – 2016 progetto arch. Liborio Calascibetta e geom. Fabio Bonasera
Direttore dei Lavori: arch. Liborio Calascibetta Direttore Operativo: geom. Fabio Bonasera
Miglioramento statico e restauro della volta di copertura dell’aula
- Eliminazione delle cause di dissesto (contatto nuova struttura di copertura in c.a.) - Inserimento tiranti metallici;
- Consolidamento estradossale della volta e nuova cappa;
- Riconfigurazione dei frenelli (archi di sostegno della volta);
- Ricostruzione delle curve di pressione (rinfianchi);
- Restauro delle cerchiature lignee rinvenute durante il corso dei lavori
Restauro del manto di copertura in coppi siciliani e del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche
Restauro del prospetto principale - Pulizia del paramento murario;
- Consolidamento corticale;
- Rimozione delle incrostazioni;
-Restauro delle gelosie metalliche esterne;
-Collocazione di nuovo portone di ingresso in legno
BREVE DESCRIZIONE INTERVENTO 2015 - 2016
BREVE DESCRIZIONE INTERVENTO 2015 - 2016
BREVE DESCRIZIONE INTERVENTO 2015 - 2016
BREVE DESCRIZIONE INTERVENTO 2015 - 2016
BREVE DESCRIZIONE INTERVENTO 2015 - 2016
BREVE DESCRIZIONE INTERVENTO 2020
progetto arch. Liborio Calascibetta e geom. Fabio Bonasera
Consolidamento intradossale della volta
-Scarnificazione, pulitura e sigillatura delle lesioni;
- ripresa di intonaci;
- tinteggiatura finale;
Restauro dell’apparato decorativo interno in stucco - descialbaura;
- rimozione vecchie vernici sintetiche;
- pulitura con impacchi di polpa di legno;
- consolidamento degli stucchi con idrossido di bario;
- velinatura e fissagio delle parti decoese;
- tinteggiatura finale
Bonifica e restauro delle murature -Rimozione di intonaco ammalorato;
-Realizzazione di barriera chimica osmotica anticapillare;
- intonaco cellulare macroporoso;
Restauro dei prospetti laterali - Pulizia del paramento murario;
- Consolidamento corticale;
- Rimozione delle incrostazioni;
- Stilatura dei giunti;
-Collocazione di nuovi infissi in legno