COMUNE DI MODENA SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI E PER L'INTEGRAZIONE ********* DETERMINAZIONE n. 197/2021 del 09/02/2021

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COMUNE DI MODENA

SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI E PER L'INTEGRAZIONE

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DETERMINAZIONE n. 197/2021 del 09/02/2021 Proposta n. 283/2021

Esecutiva dal 16/02/2021

Protocollo n. 50846 del 16/02/2021

OGGETTO: FONDO NAZIONALE POVERTA - QUOTA SERVIZI ' ANNUALITA' 2019 - ASSEGNAZIONE CUP D91E19000120001 ALLE SPESE AMMISSIBILI SOSTENUTE DAL COMUNE DI MODENA PER L'EROGAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI DI INCLUSIONE SOCIALE E DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE.

Allegati:

Visti:

• Visto Contabile con esito Favorevole (firmato: Si, firmatario: MANELLI DAVIDE)

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COMUNE DI MODENA

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI E PER L'INTEGRAZIONE

Dott. Massimo Terenziani

Numero determina: 197/2021 del 09/02/2021 OGGETTO: FONDO NAZIONALE POVERTA - QUOTA SERVIZI ' ANNUALITA' 2019 - ASSEGNAZIONE CUP D91E19000120001 ALLE SPESE AMMISSIBILI SOSTENUTE DAL COMUNE DI MODENA PER L'EROGAZIONE DI INTERVENTI E SERVIZI DI

INCLUSIONE SOCIALE E DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE.

IL DIRIGENTE

Premesso che con deliberazioni del Consiglio comunale n. 10 e n. 11 del 26.03.2020, entrambe immediatamente eseguibili, sono stati approvati rispettivamente la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2020-2022 e il Bilancio di Previsione 2020-2022;

Visti:

- l'art. 163 del T.U. n. 267/2000 Ordinamento EE.LL. “Esercizio provvisorio e gestione provvisoria”;

- l'art. 107, comma 3, del T.U. n. 267/2000 Ordinamento EE.LL., che attribuisce ai Dirigenti gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l'assunzione di impegni di spesa;

Richiamati:

- la L.R. 12 marzo 2003, n.2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e succ. mod.;

- la L.R. 19 dicembre 2016, n. 24 “Misure di contrasto alla povertà e sostegno al reddito” così come modificata dalla L.R. 8 giugno 2018, n. 7 “Modifiche ed integrazioni alla Legge regionale 19 dicembre 2016, n 24 (Misure a contrasto alla povertà e sostegno al reddito);

- il D.Lgs n. 147/2017 recante "Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà" che istituisce il REI e definisce che il REI, i servizi per l'informazione e l'accesso al REI, la valutazione multidimensionale ed il progetto personalizzato ed i sostegni in esso previsti costituiscono livelli essenziali delle prestazioni;

- la Deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 120/2017 con la quale si è approvato il nuovo Piano

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sociale e sanitario 2017-2019;

- la Deliberazione della Giunta regionale n. 1423 del 02/10/2017 “Attuazione del piano sociale e sanitario 2017-2019. Approvazione delle schede attuative d’intervento e di indirizzi per l’elaborazione dei piani di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale”;

- il Decreto 18 maggio 2018 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di adozione del “Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà”;

- la Deliberazione n. 157 del 6 giugno 2018 dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia- Romagna “Piano regionale per la lotta alla povertà 2018-2020 ai sensi del Decreto legislativo 147/2017” (Proposta della Giunta regionale del 7 maggio 2018, n. 660);

- il Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019, convertito con modificazioni dalla Legge n. 26 del 28 marzo 2019 recante: “Disposizioni urgenti in materia di Reddito di cittadinanza e di pensioni” che stabilisce che il Fondo Povertà sia interamente destinato agli Ambiti comunali per il rafforzamento dei servizi sociali, in particolare dei servizi individuati quali livelli essenziali delle prestazioni sociali;

Richiamato il Decreto 24 dicembre 2019 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, registrato dalla Corte dei Conti in data 31 gennaio 2020, al n. 177 che quantifica le risorse complessive del Fondo Povertà 2019-2020, e specifica le finalità cui tali risorse sono destinate ed in particolare all'art 3, comma 3, lettera a) Somme destinate al finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni sociali, di cui all'articolo 4, comma 13, del decreto-legge n. 4 del 2019, ivi compresi eventuali costi per l'adeguamento dei sistemi informativi dei comuni, singoli o associati, nonché gli oneri per l'attivazione e la realizzazione dei PUC (Progetti Utili alla Collettività), ai sensi dell'articolo 12, comma12;

Preso atto di quanto comunicato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con nota assunta agli atti con prot. n. 131878 in data 21/05/2020 con la quale, a fronte di quesito posto, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha precisato che interventi già affidati, realizzati e anche liquidati risultano ammissibili a valere sul Fondo Povertà 2019 e che, quanto all'assunzione di un CUP dedicato, può essere assunto a posteriori anche facendo riferimento a liquidazioni già effettuate;

Preso atto che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle Finanze, ha emanato il Decreto del 21/12/2019, registrato dalla Corte dei Conti il 30/01/2020, di riparto del Fondo Nazionale Povertà annualità 2019 – Quota Servizi, con il quale è stato assegnato al Comune di Modena il finanziamento di € 716.820,00, già accertati al Capitolo 1527 “Trasferimenti da Ministero per Fondo povertà (CAP U 16008/1 e 16009/1) del PEG triennale, anno 2020, (acc.to n. 2020/2103) e incassati (reversale n. 2020/15438);

Considerato che è stato acquisito il codice unico di progetto (CUP) D91E19000120001 per le risorse statali del Fondo Nazionale Povertà – Quota servizi annualità 2019 destinate al Comune di Modena agli interventi e servizi di contrasto alla povertà, in particolare per il rafforzamento del Servizio sociale professionale ed il rafforzamento degli interventi di inclusione sociale, pari a € 716.820,00, di cui:

- € 326.096,37 per il rafforzamento del servizio Sociale Professionale;

- € 390.723,63 per interventi e servizi di Inclusione sociale e precisamente per servizi di pronto intervento sociale, quali i servizi di accoglienza e ospitalità temporanea di persone beneficiare del Reddito di Cittadinanza e persone in condizioni di povertà ed erogazione diretta di pasti;

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Ritenuto, pertanto, di procedere, secondo le indicazioni del Ministero dell'Interno, all'attribuzione del CUP D91E19000120001 ai seguenti affidamenti ed impegni di spesa, relativi al rafforzamento degli interventi di inclusione sociali, in particolare per il Servizio di pronto intervento sociale per sostenere le persone e i nuclei familiari beneficiari del Reddito di Cittadinanza e persone e nuclei familiari in situazione di emergenza sociale attraverso l'erogazione di servizi di accoglienza e ospitalità temporanea di adulti, anziani e minori e per l'erogazione diretta di pasti, servizi realizzati anche durante l'emergenza Covid 19, assunti con le Determinazioni Dirigenziali n.

1481/2020, n. 1540/2020, e n. 104/2020 e che il CUP è da ritenersi attribuito anche ai pagamenti già effettuati sui seguenti impegni assunti al Capitolo 16232/1 a favore dei seguenti gestori come segue:

- imp. 2020/7892 “Hotel La Pace” - CIG 83315493BC;

- imp. 2020/7893 “La Casa del Viandante” - CIG 83315661C4;

- imp. 2020/7894 “Ostello San Filippo Neri” - CIG 83316127B8;

- imp. 2020/7895 “Hyma” - CIG 8331622FF6;

- imp. 2020/7897 “G.A.L.” - CIG 833164749B;

- imp. 2020/7899 “Onlus Libellula soc.coop.soc.” - CIG 8331659E7F;

- imp. 2020/11022 “Onlus Libellula soc.coop.soc” - CIG 839363785E;

- imp. 2020/1741 “Auxilium” CIG 81171357B3;

- imp. 2020/1742 “Cir” CIG 81171525BB;

Preso atto che il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nelle Linee guida per l'impiego della Quota Servizi del Fondo povertà specifica che non vi sono limiti temporali di impiego ed utilizzo delle risorse erogate nelle singole annualità;

Considerato che l'appalto per l'affidamento del servizio di accoglienza abitativa temporanea per le persone in condizioni di disagio è iniziato il 01/09/2020 e che l'appalto per il servizio mensa è iniziato il 1° febbraio 2020, pertanto ai fini del raggiungimento della somma da rendicontare per l'anno 2020, pari ad € 390.723,63. sono necessarie anche le somme che verranno spese presumibilmente nei primi quattro mesi del 2021;

Ritenuto necessario procedere all'attribuzione del medesimo CUP D91E19000120001 per gli impegni, assunti per l'anno 2021 con le Determinazioni Dirigenziali n. 1481/2020, n. 1540/2020, e n. 104/2020 a favore dei medesimi gestori, previa assunzione di subimpegni per la spesa relativa presumibilmente al periodo gennaio- aprile 2021 al Capitolo 16232/1 come segue:

- imp. 2021/1452 - subimpegno per € 37.000,00 - “Hotel La Pace” - CIG 83315493BC;

- imp. 2021/1453 - subimpegno per € 10.000,00 - “La Casa del Viandante” - CIG 83315661C4;

- imp. 2021/1454 - subimpegno per € 8.500,00 - “Ostello San Filippo Neri” CIG 83316127B8;

- imp. 2021/1455 - subimpegno per € 82.500,00 - “Hyma” CIG 8331622FF6;

- imp. 2021/1457 - subimpegno per € 8.500,00 - “G.A.L.” CIG 833164749B

- imp. 2021/1458 - subimpegno per € 26.000,00 -“Onlus Libellula” CIG 8331659E7F;

- imp. 2021/1604 - subimpegno per € 23.500,00 - “Onlus Libellula” CIG 839363785E;

- imp. 2021/1149 - subimpegno per € 26.000,00 - “Auxilium” CIG 81171357B3;

- imp. 2021/1150 - subimpegno per € 25.000,00 - “Cir” CIG 81171525BB ;

Dato atto che l’esecuzione delle spese soggette alla tracciabilità dei flussi finanziari sarà conforme a quanto previsto dall’art. 3 della Legge 136/2010 e dagli artt. 6 e 7 della Legge 217/2010;

Visto l'art. 183, commi 8 e 9, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.;

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Visti gli artt. 74 e 75 dello Statuto ed il Regolamento di Contabilità;

Ritenuto che l'istruttoria preordinata all'emanazione del presente atto consenta di attestare la regolarità e la correttezza di quest'ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000;

D E T E R M I N A

Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di dare atto di quanto comunicato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con nota assunta agli atti con prot. 131878 in data 21/05/2020 con la quale, a fronte di quesito posto, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha precisato che interventi già affidati, realizzati e anche liquidati, risultano ammissibili a valere sul Fondo Povertà 2019 e che, quanto all'assunzione di un CUP dedicato, può essere assunto a posteriori anche facendo riferimento a liquidazioni già effettuate;

2) di procedere, pertanto, secondo le indicazioni del Ministero dell'Interno, all'attribuzione del CUP D91E19000120001 ai seguenti affidamenti ed impegni di spesa, relativi al rafforzamento degli interventi di inclusione sociali, in particolare per il Servizio di pronto intervento sociale per sostenere le persone e i nuclei familiari beneficiari del Reddito di Cittadinanza e persone e nuclei familiari in situazione di emergenza sociale attraverso l'erogazione di servizi di accoglienza e ospitalità temporanea e per l'erogazione diretta di pasti, servizi realizzati anche durante l'emergenza Covid 19, assunti con le Determinazioni Dirigenziali n. 1481/2020, n. 1540/2020, e n. 104/2020 e che il CUP è da ritenersi attribuito anche ai pagamenti già effettuati su tali impegni:

Capitolo 16232/1: