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Principali test logopedici per la valutazione della disfagia

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Academic year: 2022

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Principali test logopedici per la valutazione della disfagia

Dott.ssa Stefania Santopadre

Logopedista e Deglutologa – Azienda Ospedaliero-Universitaria di Pisa

(2)

Valutazione della disfagia

➢ La valutazione della disfagia deve essere effettuata da personale esperto e

comunque non sostituisce la valutazione da parte degli altri professionisti

dell’équipe

multidisciplinare.

➢ Contribuisce

all’identificazione precoce dei pazienti a rischio,

consentendo così un

intervento precoce e mirato.

Personale esperto

Intervento precoce e

mirato

IDENTIFICAZIONE del

PAZIENTE A RISCHIO DISFAGIA

Diagnosi disfagia LEGGI DI PIU’

(3)

Disfagia: principali test diagnostici

Test di deglutizione dell’acqua

o

Three-oz Water Swallow test

Bedside Swallowing Assessment Scale

GUSS Test

Gugging Swallowing Screen

Test di Daniels TOR-BSS Test

Toronto Bedside Swallowing

(4)

Test di deglutizione dell’acqua

Durante il seguente test il paziente deve essere seduto e con il capo in asse:

1. Fa assumere inizialmente 5 ml di acqua liscia a

temperatura ambiente con un cucchiaio per 3 volte.

Verifica l’avvenuta deglutizione e, in presenza di tosse severa e voce gorgogliante, si sospende il test dato che siamo di fronte a una disfagia

grave.

2. Nel caso di mancata tosse si offre al paziente l’acqua direttamente dal bicchiere.

In caso di tosse e voce rauca e/o gorgogliante siamo in presenza di una disfagia moderata.

3. Se il paziente presenta solo voce rauca e/o

gorgogliante ma non presenta tosse, siamo di fronte ad una disfagia lieve.

4. Infine se il precedente test è negativo si procede con 50 ml di acqua direttamente dal bicchiere e, se il test è di nuovo negativo, il paziente non presenta disfagia.

VAI AL TEST (pdf)

(5)

Bedside Swallowing Assessment Scale (BSA scale)

Dopo il test di deglutizione dell’acqua, è possibile valutare e identificare i pazienti con disturbi della deglutizione a rischio di aspirazione tramite BSAS (approfondito sistema di attribuzione dei punteggi).

Alaimo M., 2018

STADIO 0

• Si comincia valutando il livello di coscienza, il controllo del tronco e della testa, e alcuni movimenti, funzioni e riflessi.

STADIO 1

• Si prosegue facendo assumere al paziente 5 ml di acqua in un cucchiaio per 3 volte consecutive, si osservano le sue reazioni e la qualità della voce.

STADIO 2

• Se la deglutizione risulta normale al primo stadio possiamo passare allo stadio n. 2 facendo assumere al paziente 60 ml di

acqua al bicchiere.

BSA scale - Punteggi (pdf)

(6)

BSA scale – la valutazione

Un punteggio superiore a 24 identifica un paziente ad alto rischio ed è necessario considerare la possibilità di un’alimentazione artificiale.

Viceversa, un punteggio inferiore a 24 consente l’avvio precoce a un’alimentazione per os sicura, senza ulteriori indagini.

Alaimo M., 2018

(7)

Gugging Swallowing Screen (GUSS) Test

Il GUSS-Test da anni è uno degli strumenti di screening validato anche in italiano, affidabile per identificare i pazienti che presentano disfagia e sono a rischio di aspirazione.

Si compone di due parti: una prima parte in cui viene effettuata una valutazione indiretta della funzione deglutitoria dell’assistito e una seconda parte che prevede le prove di deglutizione diretta di sostanze di consistenza prima semisolida, poi liquida e in ultima analisi solida.

1. Valutazione indiretta della funzione deglutitoria

2. Prove di deglutizione diretta inizialmente con sostanze di consistenza semisolida, poi liquida e infine solida

Visualizza GUSS TEST VALUTAZIONE DEL TEST

In base al punteggio raggiunto (da 0 a 20 dove il massimo

punteggio identifica una deglutizione normale) il paziente viene classificato in una tra le 4 categorie di severità della disfagia e rischio di aspirazione. Ad ogni codice di gravità corrispondono le raccomandazioni dietetiche.

0-9 Disfagia GRAVE con alto rischio di aspirazione

10-14 Disfagia MODERATA con rischio di aspirazione

15-19 Disfagia LIEVE con basso rischio di aspirazione

20 Disfagia LIEVE/ASSENTE con minimo rischio di aspirazione.

Trapl M., et al., 2007

(8)

Test di Daniels

DISFAGIA: FATTORI DI RISCHIO

1. Disfonia

2. Disartria

3. Gag reflex alterato o assente 4. Tosse volontaria anormale

5. Tosse involontaria post-deglutitoria

6. Cambiamenti nella voce post-deglutizione (presenza di voce umida o gorgogliante).

Il test di Daniels è costituito da una tabella

che raccoglie 6 fattori di rischio per la disfagia

(vedi tabella a fianco).

Il test correla un’elevata probabilità di disfagia in presenza di 2 fra questi sintomi.

Questa scheda è molto utile per la valutazione della sintomatologia durante il test di

deglutizione dell’acqua o durante altri esami di screening.

Disfagia in presenza di almeno 2 sintomi

Daniels SK, et al. 1998

(9)

Toronto Bedside Swallowing Test (TOR-BSST)

Il Toronto Bedside Swallowing Test è uno strumento che viene somministrato al letto del paziente da professionisti sanitari che hanno seguito una precisa formazione didattica.

Lo scopo è quello di identificare pazienti post-ictus a rischio disfagia.

E’ importante sapere che viene utilizzato solo:

➢ pazienti vigili

➢ in grado di stare seduti a 90°

➢ in grado di seguire semplici istruzioni.

La durata della somministrazione del test è di circa 10 minuti.

Il test è costituito da 5 elementi: la qualità basale della voce, il movimento della lingua, il test dell’acqua da 50 ml, il sorso dalla tazza e il giudizio finale della qualità della voce.

Viene utilizzato un punteggio binario per ogni elemento: anormale o normale e nel caso in cui anche un solo elemento risulti anormale si interrompe il test e si invia il paziente a un logopedista esperto.

Apri TOR-BSST TEST

McDermott A, et al. 2019

(10)

Bibliografia

• Alaimo M. Bedside Swallow Assessment, valutare la disfagia. Nurse 24.it, 2018.

• Alaimo M. Valutazione disfagia, i test per le prove di deglutizione. Nurse 24.it, 2018.

• Daniels SK, Brailey K, Priestly DH, et al. Aspiration in patients with acute stroke. Arch Phys Med Rehabil. 1998.

• Farneti D. Ruolo e contributo infermieristico nella odierna gestione del cliente con disturbi della deglutizione.

Biblioteca IPASVI, agosto 2003.

• Girotto E, Tarozzo M, Migliorini E, et al. Screening della disfagia nei pazienti con stroke acuto: l’introduzione sistematica del GUSS test. Evidence. 2012; 4(5).

• Joanna Briggs Institute. Gestione della disfagia da compromissione neurologica. Best Practice. 2000; 4(2).

• McDermott A, Reichardt T, Martino R. Toronto Bedside Swallowing Screening Test (TOR-BSST©). Stroke Engine., Evidence Reviewed as of before: 18-02-2019.

• Ruoppolo G, et al. Protocollo diagnostico per la disfagia in età adulta. Acta Phon Lat 2001; 23: 220-39.

• Schindler O, Ferri A, Travalica A, Di Rosa, Schindler A, Utari C. La riabilitazione fonatoria, articolatoria e deglutitoria. In: La qualità di vita in oncologia cervico-cefalica. XLV Raduno Alta Italia. Torino 1999.

• Schindler O, Ruoppolo G, Schindler A. Deglutologia: introduzione. Torino, Omega Edizioni, 2001.

• Trapl M, Enderle P, Nowotny M, et al. Dysphagia bedside screening for acute-stroke patients: the Gugging Swallowing Screen. Stroke. 2007; 38: 2948-52.

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