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RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AL CONTRATTO DECENTRATO ANNUALE DEL PERSONALE DELL IRPET APPARTENENTE AL COMPARTO

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RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AL CONTRATTO DECENTRATO ANNUALE DEL PERSONALE DELL’IRPET APPARTENENTE AL COMPARTO

La presente relazione tecnico-finanziaria si riferisce al contratto decentrato integrativo annuale del personale dell’IRPET appartenente al comparto, sottoscritto definitivamente il 21 marzo 2013 con riferimento all’anno 2012.

Essa è redatta in conformità con quanto disposto dalla Circolare n. 25 del 19.7.2012 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Parte III.

La relazione è composto da quattro moduli:

1. costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa;

2. definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa;

3. schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente;

4. compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio.

La relazione tecnico-finanziaria è presentata al Collegio dei Revisori dei Conti (organo di controllo interno) al fine dell’esercizio da parte di questo dell’attività di vigilanza sulla corretta applicazione, in sede di contrattazione decentrata integrativa, delle disposizioni di cui all’articolo 40 del d.lgs. n. 165/2001 ed è pubblicata sul sito istituzionale dell’IRPET unitamente al contratto decentrato cui la stessa si riferisce, sottoscritto definitivamente.

Modulo I - Costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa.

Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità.

a) Risorse storiche consolidate

Ai sensi delle disposizioni dei Contratti collettivi nazionali di lavoro del personale del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali che si sono succeduti nel tempo, l’unico importo consolidato ex art. 31, comma 2, del CCNL 2002-2005 è pari ad euro 75.822,00.

b) Incrementi specificamente quantificati in sede di Ccnl

Sono compresi gli incrementi di cui al Ccnl 2002-2005 (art. 32, cc. 1-2, c. 7), per euro 2.939,00 e gli incrementi di cui al Ccnl 2006-2009 (art. 8, cc. 2, 5, 6, 7 parte fissa), per euro 4.274,00.

c) Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità

Comprendono gli incrementi correlati alla riorganizzazione stabile dei servizi di cui alla deliberazione del Consiglio di amministrazione dell’IRPET n. 3 dell’1.3.2010, determinati in € 30.350,00 ai sensi di quanto previsto all’art. 15, c. 5, parte fissa, del Ccnl 1998-2001

L’importo totale di risorse fisse aventi carattere di stabilità è pari ad € 113.385,00.

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Sezione II – Risorse variabili.

Queste comprendono:

a) Risorse derivanti da attività conto terzi per € 79.415,00.

Esse derivano dall’applicazione di quanto previsto alla lettera d) del comma 1 dell’art.

15 del CCNL dell’1.4.1999, come sostituita dall’art. 4, comma 4, del CCNL del 5.10.2001, secondo le modalità stabilite all’art. 6, comma 3, del contratto decentrato integrativo del personale dell’IRPET appartenente al comparto, sottoscritto il 10.12.2007.

La determinazione delle risorse da conto terzi per l’anno 2012 deriva dalle attività svolte nel 2011 e si basa sui seguenti elementi:

a. individuazione delle entrate da attività svolte per soggetti pubblici diversi da Regione Toscana e per soggetti privati e da attività svolte in comune con Regione Toscana finanziate con fondi strutturali europei (FSE, FESR, FEASR);

b. calcolo dei costi diretti per la realizzazione delle predette attività costituiti da:

retribuzioni di personale a tempo determinato assegnato a progetti europei, corrispettivi per servizi di ricerca, compensi per incarichi individuali di studio, ricerca e consulenza, oneri contributivi e fiscali corrispondenti a retribuzioni, corrispettivi e compensi, spese di stampa e per l’organizzazione di iniziative correlate alle attività svolte, spese generali derivanti dalle attività svolte.

Tali importi sono di seguito evidenziati con riferimento alla diversa natura delle attività.

PRESTAZIONE DI SERVIZI A SOGGETTI PRIVATI ED A SOGGETTI PUBBLICI DIVERSI DA REGIONE TOSCANA (dati rilevati dal Conto Economico dell’esercizio 2011)

Proventi € 250.729,00

Costi diretti € 62.932,00 Margine di contribuzione € 187.797,00

ATTIVITA’ SVOLTE IN COMUNE CON REGIONE TOSCANA FINANZIATE CON FONDI STRUTTURALI EUROPEI - FSE, FESR, FEASR (dati rilevati dai documenti di rendicontazione delle attività redatti secondo le metodologie stabilite dai regolamenti comunitari)

Contributi € 573.000,00

Costi diretti € 395.493,00 Margine di contribuzione € 177.507,00

ATTIVITA’ SVOLTE IN COMUNE CON ORGANISMI DIVERSI DA REGIONE TOSCANA (dati rilevati dal Conto Economico dell’esercizio 2011)

Contributi € 39.900,00

Costi diretti € 35.830,00

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TOTALE ATTIVITA’ ‘CONTO TERZI’

Proventi e contributi € 863.629,00 Costi diretti € 494.255,00 Margine di contribuzione € 369.374,00

Su tale importo sono calcolate le risorse integrative di contrattazione da ‘conto terzi’, secondo una percentuale di prelievo stabilita nella misura del 21,5% con determinazione del Direttore n. 40 del 28.12.2012, per un importo pari ad € 79.415,41.

Si evidenzia a tale proposito quanto espresso nel provvedimento sopra citato relativamente alla determinazione della percentuale di prelievo sul margine di contribuzione da ‘conto terzi’:

“Ritenuto poter applicare al predetto importo la percentuale di prelievo del 21,5%, per un importo di prelievo pari ad € 79.415,00, al fine di garantire, nel rispetto di quanto stabilito dall'art. 9, comma 2, del citato D.L. 78/2010 e delle circolari applicative emanate dalla Ragioneria Generale dello Stato, la costituzione di risorse di contrattazione a destinazione variabile per l'anno 2012 in un ammontare idoneo a mantenere il livello medio pro-capite del biennio 2010-2011 di remunerazione della qualità delle prestazioni individuali rese dal personale dell'IRPET

Dato atto che la percentuale di prelievo sopra indicata eccede la misura prevista dal CCDI del 10.12.2007, ma in misura tale da mantenere la percentuale complessiva di prelievo per la costituzione delle risorse totali di contrattazione decentrata integrativa, per il personale del comparto e dell'area della dirigenza, entro la percentuale massima di prelievo del 30%”

b) Somme non utilizzate del Fondo nell’anno precedente per € 34.907,00

Esse corrispondono alle risorse di contrattazione decentrata per l’anno 2011 non utilizzate nell’anno, che - secondo quanto previsto dalle norme di contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Regioni ed Enti locali - sono temporaneamente riportate all’anno successivo per alimentare le risorse di contrattazione a destinazione variabile; entro tale economie non sono considerati i minori importi erogati al personale cessato dal servizio nel 2011, in conformità con quanto disposto dalle circolari n. 12/2011 e n. 16/2012 della Ragioneria Generale dello Stato. Il dettaglio delle economie, nella determinazione di cui alle determinazioni del Direttore n. 40 del 28.12.2012 e n. 7 dell’11.2.2013, è di seguito riportato.

PROGRESSIONI ECONOMICHE NELLA CATEGORIA Importo destinato € 37.267,60

Importo corrisposto € 34.162,23 Differenza € 3.105,37

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RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO POSIZIONI ORGANIZZATIVE Importo destinato € 63.269,64

Importo corrisposto € 32.647,72 Differenza € 30.621,92

INDENNITA’ DI RESPONSABILITA’

Importo destinato € 12.500,00 Importo corrisposto € 11.758,32 Differenza € 741,68

COMPENSI PER LAVORO STRAORDINARIO Importo destinato € 437,67

Importo corrisposto - Differenza € 437,67

TOTALE IMPORTO DESTINATO E NON CORRISPOSTO € 34.906,64

c) Incrementi correlati alla riorganizzazione stabile dei servizi di cui alla deliberazione del Consiglio di amministrazione dell’IRPET n. 3 dell’1.3.2010, determinati in euro 14.200,00 ai sensi di quanto previsto all’art. 15, comma 5, parte variabile, del CCNL 1998-2001

d) Integrazione 1,2% ex art. 15, c. 2, del Ccnl 1998-2001 per € 3.828,00

e) Altre risorse variabili, per € 2.807,00

L’importo totale di risorse variabili è pari ad € 135.157,00.

Sezione III – Decurtazioni del Fondo.

Il Fondo unico di contrattazione per l’anno 2012 è ridefinito ai sensi di quanto disposto all’art. 9, comma 2-bis, del decreto legge n. 78/2010, convertito con legge n. 122/2010, in conformità con quanto previsto dalle circolari n. 12/2011 e n. 16/2012 della Ragioneria Generale dello Stato e dalla determinazione del Direttore n. 39 del 28.12.2012, sulla base dei seguenti presupposti:

- calcolo della consistenza del personale negli anni 2010 e 2012 con il metodo della semi-somma;

- mantenimento entro la consistenza del personale nei due anni dei dipendenti a tempo determinato assegnati a progetti finanziati con fondi strutturali europei e conseguente inclusione nelle risorse variabili di contrattazione decentrata delle risorse destinate a tale tipologia di personale.

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La consistenza del personale nell’anno 2012 è ridotta di 5 unità rispetto al 2010, con una diminuzione percentuale di 13,33 punti, come riportato di seguito.

1.1.2010 31.12.2010 valore semi-somma 2010 Personale a tempo indeterminato 33 30 31,5

Personale a tempo determinato 6 6 6

Personale totale 39 36 37,5

1.1.2012 31.12.2012 valore semi-somma 2012 Personale a tempo indeterminato 24 24 24

Personale a tempo determinato (compreso personale assegnato ad

attività finanziate con fondi europei) 8 9 8,5

Personale totale 32 33 32,5

Considerato che il totale del fondo di contrattazione decentrata per il 2010 rilevante ai fini della verifica del limite ex art. 9, c. 2 bis, L. 122/10 è di € 138.028,00, secondo quanto esplicitato nella determinazione del Direttore n. 39 del 28.12.2012, l’importo del fondo di contrattazione per l’anno 2012, ridotto nei modi di cui al sopra citato comma 2 bis, è pari ad € 119.629,00, con una diminuzione del 13,33% rispetto all’importo del 2010, corrispondente alla diminuzione della consistenza del personale.

A tale importo si aggiungono le risorse escluse dalla riduzione ex comma 2 bis , cioè le risorse ‘conto terzi’ e le ‘economie’, come indicate alla precedente Sezione II.

Ammontare Fondo di contrattazione integrativa 2012

€ 119.629,00 + € 79.415,00 + € 34.907,00 = € 233.951,00

Ne risulta che, rispetto all’ammontare teorico delle risorse di contrattazione per l’anno 2012 (risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità e risorse variabili, come evidenziate rispettivamente alle Sezioni I e II sopra riportate) pari ad € 248.542,00, la decurtazione conseguente all’applicazione dell’art. 9, c. 2 bis, L. 122/10, è pari ad euro 14.591,00.

Sezione IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione.

Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione (totale della Sezione I, senza riduzione)

€ 113.385,00

Totale risorse variabili sottoposto a certificazione

(totale della Sezione II ridotto per le relative decurtazioni come quantificate nella Sezione III)

€ 135.157 - € 14.591,00 = € 120.566,00

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Totale Fondo sottoposto a certificazione

€ 113.385,00 + 120.566,00 = € 233.951,00

Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo.

Il Fondo è stato espresso al lordo delle risorse temporaneamente allocate all’esterno dello stesso. La presente Sezione è pertanto non pertinente.

Modulo II – Definizione delle poste di destinazione del Fondo

Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa

Alcune poste del Fondo non sono state oggetto di negoziazione in quanto relative a costi già perfezionati all’aprirsi della sessione negoziale.

Tali poste sono di seguito espresse.

- € 13.563,00, quale quota incrementale di indennità di comparto di cui all’articolo 33, comma 4, lettere b) e c), del CCNL del 22.1.2004, attribuita ai dipendenti dell’Istituto;

- € 25.119,00, quale importo relativo alle quote incrementali di retribuzione correlate alle progressioni economiche realizzate nella categoria, ivi compreso le quote non corrisposte per effetto della sussistenza di rapporti di lavoro a tempo parziale e degli incrementi dei livelli retributivi delle posizioni correlati all’applicazione integrale degli effetti economici dei contratti collettivi nazionali di lavoro;

- € 71.000,00, quale ammontare complessivo del fondo di retribuzione di posizione e di risultato dei titolari di posizione di Alta Professionalità, per effetto di quanto disposto dal Direttore dell’IRPET con determinazione n. 67 del 12.12.2011.

- € 8.500,00 quale ammontare dei compensi per l’esercizio di specifiche responsabilità, di cui all’art. 17, comma 2, lett. f), del CCNL dell’1.4.1999, riconosciute ai sensi di quanto previsto all’art. 2 dell’accordo sottoscritto il 25.7.2005 in materia di aggiornamento al 2005 del CCDI, all’art. 4, comma 2, dell’accordo in materia di contrattazione decentrata annuale sottoscritto il 2.12.2010 ed attribuite secondo quanto stabilito con determinazione del Direttore n. 72 del 22.12.2011.

Sezione II – Destinazioni specificamente regolate dal contratto integrativo.

Le poste relative all’attività negoziale come formalizzate nel contratto integrativo in esame sono le seguenti:

- € 3.703,00 quale finanziamento di ulteriori progressioni orizzontali nella categoria, nel rispetto di quanto disposto all’art. 9, comma 21, del D.L. 31.5.2010, n. 78, convertito in legge con modificazioni dall’art. 1 della Legge 30.7.2010, n. 122, ed all’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 27.10.2009, n. 150;

- € 437,67, pari all’ammontare delle risorse destinate, nell’anno 1998, al fondo di cui all’articolo 31, comma 2, lett. a), del CCNL del 6.7.1995 per remunerare prestazioni

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straordinarie di lavoro nell’anno 2012, nei modi previsti all’articolo 18 del CCDI dell’11.10.2004;

- € 3.000,00 al fine di corrispondere ulteriori compensi per l’esercizio di specifiche responsabilità cui all’art. 17, comma 2, lett. f), del CCNL dell’1.4.1999, con decorrenza giuridica ed economica dall’attribuzione formale delle responsabilità;

- € 108.628,33 per finanziare il sistema di premialità correlato alla valutazione delle prestazioni organizzative ed individuali per l’anno 2012.

Sezione III – Destinazioni ancora da regolare.

Sezione non pertinente.

Sezione IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione.

Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa (totale Sezione I)

€ 118.182,00

Totale destinazioni specificamente regolate dal contratto integrativo (totale Sezione II)

€ 115.769,00

Totale eventuali destinazioni ancora da regolare (totale Sezione III) € 0,00

Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione

€ 118.182,00 + € 115.769,00 = € 233.951,00

che coincide con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I

Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo.

Sezione non pertinente.

Sezione VI – Attestazione motivata del rispetto dei vincoli di carattere generale.

Si dà evidenza del rispetto dei sotto elencati vincoli di carattere generale.

A. Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità.

Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

sottoposto a certificazione (totale della Sezione I del Modulo I)

€ 113.385,00

Totale destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa

€ 113.385,00, nel dettaglio di seguito riportato:

- € 13.563,00, quale quota incrementale di indennità di comparto di cui all’articolo 33, comma 4, lettere b) e c), del CCNL del 22.1.2004, attribuita ai dipendenti dell’Istituto

- € 25.119,00, quale importo relativo alle quote incrementali di retribuzione correlate alle progressioni economiche realizzate nella categoria, ivi compreso

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le quote non corrisposte per effetto della sussistenza di rapporti di lavoro a tempo parziale e degli incrementi dei livelli retributivi delle posizioni correlati all’applicazione integrale degli effetti economici dei contratti collettivi nazionali di lavoro

- € 71.000,00, quale ammontare complessivo del fondo di retribuzione di posizione e di risultato dei titolari di posizione di Alta Professionalità, per effetto di quanto disposto dal Direttore dell’IRPET con determinazione n. 67 del 12.12.2011

- € 3.703,00 destinate al finanziamento di ulteriori progressioni orizzontali nella categoria, nel rispetto di quanto disposto all’art. 9, comma 21, del D.L. 31.5.2010, n. 78, convertito in legge con modificazioni dall’art. 1 della Legge 30.7.2010, n.

122, ed all’art. 31, comma 1, del decreto D.Lgs. 27.10.2009, n. 150

B. Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva degli incentivi economici

La corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa è subordinata alla valutazione delle prestazioni, nei contenuti e con le modalità previste dal sistema di valutazione adottato dal Direttore dell’IRPET con determinazione n. 54 del 17.11.2011 (pubblicato sul sito istituzionale, sezione

‘Valutazione, trasparenza e merito’, rubrica ‘Sistema di valutazione’).

Esso è stato redatto ai sensi di quanto disposto all’articolo 7 del decreto legislativo 27.10.2009, n. 150 e degli articoli 19 e 20 della L.R. Toscana 8.1.2009, n. 1, come modificati dalla L.R. Toscana 17.11.2010, n. 57, e con i contenuti e per gli effetti stabiliti ai Titoli II e III del citato D.Lgs. n. 150/2009 ed al Capo III-bis del regolamento emanato con Decreto del Presidente della Regione Toscana 24.3.2010, n. 33/R.

Il contratto decentrato annuale stabilisce, in un documento allegato al medesimo quale sua parte integrante ed essenziale, il meccanismo di quantificazione dei compensi a partire dagli esiti della valutazione delle prestazioni organizzativa ed individuale, con la definizione di fasce di merito e la previsione di un sistema di premialità specifica su progetti speciali individuati entro l’area professionale della Ricerca.

C. Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali)

La valutazione del personale al fine di attribuire le progressioni orizzontali è svolta con una procedura selettiva di competenza dei dirigenti, coordinati dal Direttore. I criteri di valutazione attengono alla progressione professionale conseguita nel periodo di riferimento, nelle tre componenti di Acquisizione delle competenze,

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avviene mediante l’attribuzione motivata di punteggi sulla scala da 1 a 10 ed il calcolo del relativo punteggio medio.

Il punteggio necessario per l’accesso alla progressione orizzontale è pari ad almeno 7/10.

L’attribuzione di progressioni orizzontali avviene entro i limiti delle risorse destinate a tal fine, sulla base di una graduatoria di merito assoluta.

La selettività delle procedure di attribuzione delle progressioni orizzontali succedutesi nel tempo è attestata concretamente dalla circostanza che solo 2 dipendenti sui 25 attualmente in servizio hanno raggiunto la massima posizione nella categoria (tenendo conto che le ultime progressioni hanno avuto decorrenza dall’1.1.2010) e che il costo medio ponderato delle posizioni economiche effettivamente attribuite è attualmente pari ad € 21.335,35, di poco superiore al valore medio teorico delle posizioni, che è di euro 20.732,34.

Modulo III – Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente.

Con riferimento al presente modulo, occorre precisare che la consistenza del Fondo certificato dell’anno 2011 è stata modificata dal Direttore dell’IRPET con propria determinazione n. 39 del 28.12.2012, a seguito delle risultanze della procedura di approfondimento sugli esiti della contrattazione decentrata per l’anno 2011 compiuta dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Ispettorato Generale per gli Ordinamenti del personale e l’Analisi dei costi del lavoro pubblico, Ufficio XVI.

Gli effetti di tali modifiche non incidono tuttavia sulla destinazione delle risorse per l’anno 2011; pertanto il confronto tra le poste di cui ai precedenti Moduli I e II, relativi agli anni 2012 e 2011, di seguito riportato, esprime ancora i valori originariamente stabiliti per il 2011.

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Importi di competenza anno 2012

Importi di competenza anno 2011

Voci di spesa: Costituzione Destinazione Costituzione Destinazione

Fondo unico per le risorse decentrate

Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

Importo unico consolidato anno 2003 (art. 31, c. 2, ccnl 02-05) 75.822 75.822

Incrementi CCNL 02-05 (art. 32, cc. 1-2, c. 7) 2.939 2.939

Incrementi CCNL 06-09 (art. 8, cc. 2, 5, 6, 7, parte fissa) 4.274 4.274

Incr. Dot. Org./Riorg. Stab. Serv. (art. 15, c. 5, parte fissa, ccnl 98-01) 30.350 30.350

Eventuali decurtazioni (art. 9, comma 2-bis, L. 122/2010) - 1.350

Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità 113.385 112.035

Risorse variabili

Risorse 'conto terzi' (art. 43, L. 449/97) 79.415 104.727

Risparmi da straordinario (art. 15, c. 1, lett. m), ccnl 98-01)

Nuovi servizi o riorg. (art. 15, c. 5, parte variab., ccnl 98-01) 14.200 14.200

Integrazione 1,2% (art. 15, c. 2, ccnl 98-01) 3.828 3.828

Altre risorse variabili 2.807 2.807

Somme non utilizzate fondo anno precedente 34.907 16.162

Eventuali decurtazioni (art. 9, comma 2-bis, L. 122/2010) 14.591 4.501

Totale risorse variabili 120.566 137.223

Fondo unico per le risorse decentrate

Destinazioni contrattate specificamente dal Cl di riferimento

Posizioni organizzative - contratto - 71.000

Progressioni orizzontali - contratto 3.703 -

Indennità di responsabilità - contratto 3.000 12.500

Produttività/performance individuale - contratto 108.628,33 118.665

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Totale destinazioni contrattate specificamente dal Cl di riferimento 115.769 202.602 Destinazioni non contrattate specificamente dal Cl di riferimento

Indennità di comparto quota carico fondo 13.563 18.102

Progressioni orizzontali 25.119 28.554

Posizioni organizzative 71.000 -

Indennità di responsabilità 8.500 -

Totale destinazioni non contrattate specificamente dal Cl di riferimento 118.182 46.656

(eventuali) Destinazioni ancora da regolare

Risorse ancora da contrattare -

Totale risorse ancora da contrattare -

TOTALE 233.951 233.951 249.258 249.258

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Modulo IV – Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio.

Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione.

L’attuale struttura del Conto Economico preventivo annuale dell’IRPET (in fase di modifica secondo quanto stabilito da Regione Toscana in materia di sistemi contabili degli enti dipendenti) prevede una specifica voce di conto relativa al salario accessorio del personale non dirigente. In essa trovano luogo le previsioni circa le poste di contrattazione decentrata integrativa, al netto degli oneri contributivi e fiscali, escluso gli importi relativi ai differenziali retributivi correlati alle progressioni orizzontali già attribuite ed alle indennità di comparto. Questi ultimi trovano luogo nelle previsioni iscritte nella voce di conto relativa alle competenze fisse e continuative del personale non dirigente, nelle distinte tipologie di personale di ruolo e di personale a tempo determinato.

Da tale assetto contabile risulta che le componenti di contrattazione decentrata non modificabili in quanto collegate ai livelli retributivi fissi e continuativi (differenziali di progressione orizzontale ed indennità di comparto) sono oggetto di programmazione nel complesso delle risorse stipendiali fondamentali correlate al personale in servizio, mentre le componenti di contrattazione decentrata suscettibili di modifica, per ragioni organizzative o per effetto della contrattazione annuale (retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative, indennità di responsabilità, premialità individuale collegata alla valutazione della performance, ulteriori risorse da destinare) sono oggetto di specifica previsione di bilancio e come tali esplicitamente espresse.

Ne consegue che la sottoscrizione definitiva del contratto decentrato integrativo è subordinata all’attestazione di compatibilità economico-finanziaria, resa in sede di autorizzazione alla sottoscrizione formalmente disposta dal Direttore dell’IRPET, delle risorse di contrattazione, ed in particolare di quelle non vincolate, alle previsioni di bilancio in ordine alle componenti accessorie della retribuzione.

Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato

Il Conto Economico inserito nel Bilancio di esercizio è strutturato come il Conto Economico preventivo. In esso trovano luogo le poste di contrattazione decentrata che costituiscono costo di competenza dell’esercizio, sia nelle componenti fisse e continuative che in quelle correlate alla contrattazione annuale.

Fermo restando che i costi di esercizio, per ciascuna voce di conto, non possono eccedere le previsioni iscritte nel Conto Economico preventivo dell’anno di riferimento, la verifica di utilizzo integrale delle risorse di contrattazione avviene mediante confronto puntuale tra

(13)

Nel caso in esame, il Conto Economico preventivo 2011, nelle risultanze di cui alla modifica del Documento dei Piani di Gestione adottata dal Direttore con determinazione n. 55 del 22.11.2011, riporta le seguenti voci di spesa, con riferimento alle componenti correlate alla contrattazione decentrata integrativa:

Competenze fisse e continuative personale di ruolo € 693.000,00 Salario accessorio personale non dirigente € 182.800,00

Il Conto economico al 31 dicembre 2011 riporta le corrispondenti voci di costo nell’ammontare di seguito riportato:

Competenze fisse e continuative personale di ruolo € 649.094,85 Salario accessorio personale non dirigente € 167.973,71

Posto quindi che i costi sostenuti al 31.12.2011 sono ampiamente inferiori alle previsioni di costo iscritte nel C.E. preventivo 2011, la sussistenza di risorse destinate e non utilizzate nell’esercizio di riferimento sono state individuate con il puntuale riscontro contabile nelle evidenze di cui alla precedente Sezione II, lettera b).

Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo.

Il Fondo per la contrattazione decentrata annuale 2012 trova collocazione nel Conto Economico preventivo dell’esercizio 2012 nei modi di seguito espressi:

a) per € 38.682,00, corrispondenti alla quota incrementale di indennità di comparto di cui all’articolo 33, comma 4, lettere b) e c), del CCNL del 22.1.2004, attribuita ai dipendenti dell’Istituto ed all’importo relativo alle quote incrementali di retribuzione correlate alle progressioni economiche realizzate nella categoria, entro il conto ‘Competenze fisse altro personale di ruolo’;

b) per € 160.362,00, corrispondenti alle seguenti destinazioni di contrattazione decentrata:

- per € 71.000,00 quale fondo per il finanziamento delle retribuzioni di posizione e di risultato delle posizioni organizzative di Alta Specializzazione;

- per € 11.500,00 quali compensi per l’esercizio di specifiche responsabilità;

- per € 3.703,00 per il finanziamento dei differenziali retributivi correlati all’attribuzione di ulteriori progressioni orizzontali nella categoria;

- per € 437,67 per il finanziamento dei differenziali retributivi per straordinari;

- per € 73.721,33 per il finanziamento del sistema di premialità della performance organizzativa ed individuale;

entro il conto ‘Salario accessorio altro personale di ruolo’.

La consistenza delle stime iscritte nei corrispondenti nel C.E. preventivo 2012, nelle risultanze conseguenti alla quarta variazione del Documento dei Piani di gestione, disposta dal Direttore dell’IRPET con determinazione n. 35 del 20.11.2012, è di seguito riportata:

Competenze fisse altro personale di ruolo € 573.500,00

Salario accessorio € 191.600,00

(14)

Per la restante parte di € 34.906,64, corrispondenti alle risorse di contrattazione decentrata annuale 2011 non utilizzate nell’anno, l’importo è compreso nella voce ‘Oneri personale dipendente’ entro gli Accantonamenti della Parte Passiva dello Stato Patrimoniale al 31.12.2011.

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