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Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'offerta Fuori Sede Nome/Ragione Sociale : Numero Delibera Iscrizione all'albo/elenco :

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Foglio Foglio Foglio Foglio informativo informativo informativo informativo

NN

NN.... 2.09.02.09.02.09.02.09.0 Codice

Codice Codice Codice Prodotto Prodotto Prodotto Prodotto

Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari " emanate dalla Banca d'Italia in data 15 luglio 2015 e pubblicate in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n° 174 del 29 luglio 2015.

Data aggiornamento Data aggiornamentoData aggiornamento

Data aggiornamento 26/09/2016

CREDITO EDILIZIO CREDITO EDILIZIO CREDITO EDILIZIO CREDITO EDILIZIO

BANCA POPOLARE DI MANTOVA BANCA POPOLARE DI MANTOVABANCA POPOLARE DI MANTOVA BANCA POPOLARE DI MANTOVA Società per Azioni

Sede Sociale e Direzione Generale:

Piazza Martiri di Belfiore, 7 46100 Mantova

Telefono: 800.100.203 - FAX 02 - 77004377

Sito Internet: www.popmantova.it

Capitale sociale al 30/09/2015

€ 2.968.290

Iscr. Reg. Imprese Mantova n. 00103200762 Cod. Fisc. 00103200762 Part Iva 01906000201 n. iscr. Albo delle Banche:1462.10

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

Appartenente al Gruppo Bipiemme Banca Popolare di Milano

Iscritto all'Albo dei Gruppo Bancari n. 5584 La Società è soggetta all'attività di direzione e coordinamento della Banca Popolare di Milano.

Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede

Nome/Ragione Sociale : Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :

Cognome : Telefono :

Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail :

Sede : Qualifica :

CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI

È un finanziamento a lungo termine concesso nella forma di mutuo dalla Banca ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. n.

385/93 (credito fondiario), ad imprese edili, cooperative edilizie, società immobiliari per la realizzazione o la ristrutturazione di edifici ad uso generalmente abitativo, destinati alla vendita, con suddivisione del mutuo in quote e successivo accollo del mutuo da parte degli acquirenti delle singole porzioni dell’immobile per la parte di propria spettanza.

A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca di primo grado sull’edificio o complesso condominiale, anche da costruire o in corso di costruzione, nei limiti previsti dalla normativa citata, la quale a seguito della suddivisione del mutuo, è oggetto di frazionamento, cosicché ciascuna unità immobiliare risponde delle obbligazioni pattuite nel contratto di mutuo nei limiti della quota assegnata nei limiti della quota assegnata (accollandosi il debito residuo).

Dopo l’erogazione finale del finanziamento e la ripartizione delle unità immobiliari da accollare ali acquirenti le caratteristiche dei singoli mutui messi in ammortamento varieranno in sede di accollo in base alle esigenze degli stessi e seguiranno integralmente quelle desumibili specificatamente dai prodotti predisposti per i clienti consumatori. Le rate verranno rimborsate mediante pagamento mensile, trimestrale o semestrale comprensivo di capitale ed interessi secondo il piano di ammortamento prestabilito.

(2)

È previsto altresì un periodo di preammortamento o pre-utilizzo dalla data dell’erogazione sino a quello di ultimazione lavori contrattualmente definita, periodo nel quale vengono effettuate erogazioni parziali in relazione allo stato avanzamento lavori. Si differenzia dai mutui perché consente al Cliente non solo di utilizzare il credito in una o più soluzioni, ma anche di ripristinare, con successivi versamenti in tutto od in parte, l'originaria disponibilità. Sui saldi passivi vengono corrisposti gli interessi pattuiti.

Nella fase di erogazione a stato avanzamento lavori le rate possono essere trimestrali o semestrali in funzione del parametro Euribor 3 mesi o Euribor 6 mesi (base 360) . Durante la durata di questo periodo sono corrisposti, soli interessi (calcolati sull’anno civile 365/366 gg) sulle somme effettivamente erogate a scadenze fisse se trimestrali (31/3 -30/06 -30/09 – 31/12) se semestrali (30/06 – 31/12) e alla scadenza/revoca del contratto, il pagamento del capitale.

È possibile, su valutazione della Banca, la concessione di un prefinanziamento.

Il tasso di interesse varia in relazione all’andamento del mercato finanziario, secondo l’indice di riferimento contrattualmente previsto.

Tale forma consentendo di adeguare, tempo per tempo, il tasso e, pertanto, la misura degli interessi, allinea gli stessi all’andamento reale del costo del denaro.

Tale prodotto prevede esclusivamente il frazionamento dell’immobile e la suddivisione del mutuo tra gli acquirenti delle unità immobiliari.

Qualora non venga richiesto il frazionamento dell’immobile e la suddivisione del mutuo, viene concesso il finanziamento sempre nella forma di mutuo ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. n. 385/93 (credito fondiario).

Destinatari: Imprese di costruzioni edili, Cooperative Edilizie o Società Immobiliari per la realizzazione di edifici aventi destinazione di civile abitazione.

Importo finanziato: massimo 80% del minore tra il valore commerciale ed il prezzo di acquisto dell’immobile ipotecato.

Durata massima del periodo di preutilizzo: per il costruttore è compresa fra i 18 mesi ed un giorno fino a 3 anni (36 mesi)

Erogazione somme: avviene in una o più soluzioni in relazione allo stato di avanzamento delle opere finanziate.

Modalità: su richiesta scritta della Parte Finanziata e mediante sottoscrizione di atti di quietanza per ogni erogazione parziale, di cui l’ultima con atto pubblico oppure con atto pubblico per ogni erogazione.

Finalità: costruzione e/o ristrutturazione edilizia ad uso generalmente abitativo, destinati alla vendita.

Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la Banca, la stessa a ciò è espressamente autorizzata. a mezzo addebito diretto preautorizzato domiciliato presso altro istituto di Credito (ex. RID).

È previsto: L’obbligo per la Parte Finanziata di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori con polizza vincolata a favore della Banca. La copertura assicurativa permane anche nella successiva fase di accollo.

Dopo il frazionamento dell’immobile e la suddivisione del mutuo tra gli acquirenti delle unità immobiliari

“accollanti” , le rate possono avere periodicità mensile, trimestrale e semestrale con scadenza fine periodo solare (mese, trimestre, semestre).

Durata del mutuo per gli acquirenti “accollanti”: da un minimo di 5 anni ad un massimo di 30 anni.

Oltre all’ipoteca, la Banca può richiedere il rilascio di una fideiussione da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento.

Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:

· possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza;

· variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (spese ed oneri accessori ad esclusione del tasso di interesse);

· rischio di espropriazione del bene immobile ipotecato nell’ipotesi di inadempimento del contratto.

· Nel caso di finanziamenti a tasso variabile indicizzato con floor (tasso minimo di rimborso), il tasso applicato al finanziamento non potrà comunque essere inferiore allo spread applicato, stabilito contrattualmente.

L’offerta commerciale della Banca contempla prodotti, servizi e attività differenti che si contraddistinguono per specifiche caratteristiche (es. i prodotti contraddistinti dal marchio Webank possono essere fruiti tramite tecniche di comunicazione a distanza). Ne consegue che per il medesimo servizio od operazione possono essere applicate condizioni economiche differenti in ragione, a titolo esemplificativo, delle modalità di fruizione degli stessi (es. la possibilità di effettuare l’operazione su canale telefonico, telematico o presso le agenzie).

Prima di sottoscrivere un prodotto e/o servizio e/o attività offerti dalla Banca, il Cliente è invitato a leggere attentamente la documentazione informativa precontrattuale resa disponibile e/o consegnata dalla Banca nonché a verificare che ciò a cui è interessato risponda alle proprie esigenze.

Per una scelta consapevole il Cliente può effettuare una comparazione delle condizioni economiche applicate dalla Banca per prodotti e/o servizi e/o attività analoghi facendo riferimento alla relativa documentazione informativa.

(3)

PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE TAEG

QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)

Tasso Fisso (IRS 10y): 7,534%

Tasso Variabile (euribor 3 mesi) con clausola floor

(nota 2)

: 7,116 % Tasso Variabile (euribor 6 mesi): 6,955 %

Il TAEG comprende le seguenti voci di calcolo: spese di istruttoria, imposta sostitutiva, spese produzione e invio documento di sintesi, spese incasso rata, spese di perizia, spese assicurazione immobile ipotecato.

Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, le spese di conto corrente, se presente.

Il calcolo si basa su un finanziamento di 100.000,00 euro, rimborsabile alla scadenza, durata 120 mesi, TAN – (divisore anno civile 365/366 giorni) - (Tasso Fisso: durata 120 mesi, IRS di periodo + SPREAD 6,25 p.p. = TAN 6,638%; Tasso Variabile: durata 120 mesi, euribor 3 mesi + SPREAD 6,25% p.p. TAN 6,00%; Tasso Variabile: durata 120 mesi, euribor 6 mesi + SPREAD 6,25% p.p.

TAN 6,10% ), con spese di istruttoria pari a 2.000,00 euro, spese incasso rata pari a 3,00 euro mensili, spese produzione e invio documento di sintesi pari ad euro 1,35, imposta sostitutiva pari ad euro 250,00, spese perizia pari ad euro 250,00 e il costo polizza esterna pari a euro 130,00. (Il costo della polizza in esempio, è calcolato su un valore di perizia pari ad euro 200.000, premio medio annuo pari allo 0,065%).

Importo massimo finanziabile Fino all’80% del valore del bene immobile ipotecato.

Durata del periodo di preammortamento/preutilizzo La durata è compresa fra i 18 mesi ed un giorno fino a 3 anni (36 mesi) con possibilità di proroga fino ad un massimo di 5 anni complessivi.

Durata del mutuo per l’accollante Minima: 60 mesi

Massima: 360 mesi

TASSI

Tasso di interesse nominale annuo IRS di periodo + spread Euribor 3 mesi + spread Euribor 6 mesi + spread

Indicizzazione tasso IRS di periodo (vedi nota 1)

Euribor 3 mesi (vedi nota 2) Euribor 6 mesi (vedi nota 2) Spread massimo del tasso (maggiorazione sul valore

del parametro, espressa in punti percentuali) Tasso Variabile: 6,250 p.p. (vedi nota 3)

Tasso di preammortamento Pari al Tasso nominale annuo

Tasso di mora Tasso di interesse nominale annuo + massimo 1,000 p.p.

SPESE PER LA STIPULA DEL RAPPORTO

Istruttoria 2,00% del capitale erogato.

Minimo: 500 euro (vedi nota 4)

Perizia tecnica

La perizia tecnica obbligatoria a carico del cliente , ed il costo è relativo agli onorari richiesti dai Liberi Professionisti per stime immobiliari mutui ipotecari e onorari richiesti dalla banca per perizie fatte dai tecnici dell’Istituto;

in quest’ultimo caso il costo è pari allo 0,10% dell’importo richiesto con minimo euro 250,00 (vedi nota 4)

Nel caso di richieste di restrizioni parziali di ipoteca potrà essere richiesta nuova perizia tecnica il cui costo resta carico del cliente.

(4)

SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO

Incasso rata 36 euro/annuo

Restrizione ipoteca 50,00 euro, escluse le spese notarili

Spese di perizia per stato avanzamento lavori

(SAL) Massimo 250,00 euro

Spese di frazionamento (per ogni quota formata) 55,00 euro Invio comunicazioni (produzione ed invio

Documento di Sintesi) 1,35 euro in forma cartacea

Gratuito online Spese per ricontrattualizzazione mutui Minimo 258,23 euro

Massimo 516,47 euro Spese per rilascio lettera di assenso a

cancellazione d’ipoteca Euro 50,00 (vedi nota 5)

Accollo mutuo ESENTE

Sospensione pagamento rate ESENTE

Compenso per rimborso parziale anticipato 2,00% tasso variabile; 3% tasso fisso del capitale anticipatamente rimborsato (vedi nota 6)

Commissioni per rimborso totale anticipato 2,00% tasso variabile; 3% tasso fisso del capitale anticipatamente rimborsato (vedi nota 6)

PIANO DI AMMORTAMENTO

Tipo di Ammortamento Francese, cioè con quota capitale crescente

Tipologia di rata Costante

Periodicità delle rate Per il costruttore: trimestrale o semestrale

Per l’accollante: mensile, trimestrale o semestrale.

ALTRE SPESE DA SOSTENERE

Assicurazione Immobile

Polizza esterna a carico del cliente. L'impresa è tenuta ad assicurare i fabbricati oggetto di garanzia contro i danni causati da incendio, scoppio, fulmine. La polizza può essere sottoscritta presso una Primaria Compagnia di assicurazione.

Le polizze dovranno essere vincolate a favore della banca e depositate presso la medesima per tutta la durata dell'operazione. Le condizioni economiche potrebbero variare a seconda della Compagnia prescelta (costo stimato 0,065%

del valore periziato - premio polizza annuo medio).

Spese di Svincolo 100,00 euro (per ogni svincolo richiesto)

Imposta Sostitutiva Addebitata una tantum all’erogazione della singola somministrazione, come meglio specificato nel box “imposte e tasse”

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IMPOSTE E TASSE

APPLICAZIONE DEL REGIME DI IMPOSTA (Nuovo Regime)

Ai sensi del Decreto Legge n. 145 del 23 dicembre 2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 23 dicembre 2013 n.

300, alle parti è stata data facoltà di scelta del regime fiscale più favorevole agli interessi del cliente, eliminando l’obbligo di pagare l’imposta sostitutiva in tutti quei casi in cui la stessa sarebbe risultata più gravosa delle imposte d’atto.

In mancanza di scelta del richiedente, al finanziamento verrà applicato il regime tributario ordinario. In alternativa, le parti possono optare per l’applicazione dell’imposta sostitutiva, evidenziando sotto la loro scelta, che andrà confermata prima della stipula del finanziamento.

APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA:

L’applicazione dell’imposta sostitutiva, prevista ai sensi del DPR 601/73, solleva la clientela dal

pagamento delle imposte d’atto (imposte di registro, di bollo, ipotecarie, catastali e sulle garanzie, nonché delle tasse sulle concessioni governative).

Il costo dell’imposta sostitutiva è pari al:

2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze;

0,25% per gli altri scopi

0,125% per le imprese (es. cooperative edilizie aventi i requisiti della mutualità e per gli enti e società subentrati agli ex IACP) previste dalla normativa vigente.

APPLICAZIONE DELLE IMPOSTE D’ATTO:

Le suddette ”imposte d’atto” non essendo quantificabili a priori, non vengono comprese nel calcolo del TAEG)

In alternativa all’imposta sostitutiva, le parti possono applicare le imposte d’atto.

In caso d’uso verranno applicate alla presente operazione di finanziamento ed ai relativi atti, contratti e formalità, compresa l’assunzione di eventuali garanzie, la disciplina ordinaria delle c.d.

imposte d’atto (a titolo esemplificativo e non esaustivo: imposte di Bollo ex DPR 642/72 e di Registro ex DPR 131/86, imposte ipotecarie e tasse sulle concessioni governative):

Imposte ordinarie Sul finanziamento:

- Imposta di bollo: euro 16,00 - Imposta di registro: euro 200,00

- 0,50% sulle garanzie enunciate nel contratto di finanziamento (con un minimo di euro 200,00 per garanzia enunciata) salvo avere già assolto l’imposta di registro sulla garanzia; base imponibile:

importo garantito.

Sulle garanzie:

- Imposta di bollo: Euro 16,00

Imposta di registro:

- 0,50% dell’importo garantito (con un minimo di euro 200,00 per garanzia)

Imposta ipotecaria:

- 2% dell’importo garantito da ipoteca.

(6)

ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO

Tasso fisso: IRS (Interest rate swap), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg alle ore 11.00 del giorno antecedente quello della stipula del contratto: (nella tabella sotto riportata esempo di IRS aggiornato alla data indicata).

PARAMETRO DATA RILEVAZIONE VALORE

Esempio di IRS aggiornati alla data indicata 01 Luglio 2016 IRS 10 anni = 0,388%

Tasso variabile: Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi (base 360) rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. (nota 2)

PARAMETRO Data Valore tasso

Euribor 3 mesi (m. m. p.) Luglio 2016 - 0,250 % (negativo)

EURIBOR, rilevato dal Sole 24Ore (6 mesi, base 360, media mese precedente il semestre di applicazione), arrotondato allo 0,05 superiore. (nota 2)

PARAMETRO Data Valore tasso

Euribor 6 mesi (m. m. p.) Luglio 2016 - 0,150 % (negativo

Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi.

Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge n. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca. (www.bpm.it)

TEMPI DI EROGAZIONE

· Disponibilità dell’importo: minimo 11 giorni, comunque subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva.

ALTRO

· Spesa di rinnovo ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni) Da determinarsi al momento della reiscrizione dell’ipoteca

ESTINZIONE ANTICIPATA, TEMPI MASSIMI E RECLAMI Estinzione anticipata

Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 30 giorni, pagando unicamente un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 3% del debito residuo ad esclusione dei casi previsti dal D. Lgs. 07/07 (Decreto Bersani).

Tempi massimi di chiusura del rapporto 30 giorni

Recesso in caso di Offerta Fuori Sede

Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 14 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:

· il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;

· restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.

(7)

PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO

Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca, per lettera raccomandata A/R indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM - Piazza F . Meda 4 20121 Milano, o per via telematica indirizzando un messaggio di posta elettronica ai seguenti indirizzi: reclami@bpm.it, bpm.gestionereclami@pec.gruppobipiemme.it ovvero tramite fax al seguente numero: 02 7700 2799.

La Banca deve rispondere entro 30 giorni. La Banca risponde al reclamo mediante comunicazione su supporto cartaceo o altro supporto durevole (ad es. pdf o email). Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca.

Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi dell'art. 5, comma 1, del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.

Se il Cliente intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del presente Contratto deve – ove inderogabilmente previsto dalla legge - preventivamente rivolgersi all'ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto previsto ai paragrafi precedenti.

Ai fini dell'esperimento della procedura di mediazione di cui ai precedenti commi, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall'ABF, purché iscritto nell'apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgs. 28/2010.

Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.

Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti commi.

NOTE:

Nota 1: IRS (Interest rate swap), rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg alle ore 11.00 del giorno antecedente quello della stipula del contratto. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.

Nota 2: Euribor 3/6 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3/6 mesi (base 360) rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.

Qualora l’Euribor di riferimento assuma un valore negativo, per i prodotti che prevedono la clausola del Floor, lo stesso Euribor sarà convenzionalmente considerato pari a zero; per effetto di ciò la Banca applicherà nei confronti del Cliente un tasso di interesse pari allo spread fino a quando il parametro non tornerà ad assumere un valore superiore a zero.

Nota 3: Spread massimo riducibile in funzione del rating del cliente.

Nota 4: Non è riportato esplicitamente un valore massimo, in quanto gli importi potenzialmente rilevanti richiedono una contrattazione dell’ammontare di tale spesa e pertanto non è possibile individuare a priori un massimale.

Nota 5: Solo in caso di espressa richiesta da parte del cliente. La voce, è relativa al rilascio da parte della Banca, della lettera da fornire al Notaio per provvedere alla cancellazione dell’ipoteca posta sull’immobile a garanzia dell’affidamento (tramite atto notarile di assenso alla cancellazione). Occorre precisare che la cancellazione dell’ipoteca è una conseguenza automatica dell’avvenuta estinzione del mutuo. In particolare, la Banca, è tenuta a trasmettere al conservatore, cioè l’ufficio pubblico dei registri immobiliari, la comunicazione di estinzione del mutuo - entro trenta giorni dalla data dell’evento - senza applicare alcun onere. Il conservatore, una volta ricevuta la comunicazione procede d’ufficio alla cancellazione dell’ipoteca.

Nota 6: Salvo operazioni stipulate da parte di persone fisiche o micro imprese per lo svolgimento della propria attività economica o professionale, per le quali non è applicabile alcun compenso (D.Lgs.7/07).

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LEGENDA

Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore.

Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla” il debito residuo

Assicurazione immobile polizza esterna

Il valore indicato è pari all’importo del premio relativo alla garanzia incendio e scoppio pagato dal richiedente alla Compagnia Assicurativa come da documentazione fornita dal cliente alla stipula.

Commissione di garanzia Compensi pagati dal richiedente all’ente che rilascia la garanzia e comprende tutte le spese direttamente collegate all’operazione.

Commissione di

Intermediazione Compensi pagati dal richiedente alla Società di mediazione.

L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato.

Incasso rata Spesa annua, da ripartire per singola rata.

Perizia tecnica Relativa agli onorari richiesti dai Liberi Professionisti per stime immobiliari mutui ipotecari e onorari richiesti dalla banca per perizie fatte dai tecnici dell’Istituto; in quest’ultimo caso il costo è pari allo 0,10% dell’importo richiesto con minimo euro 250,00

Nel caso di richieste di restrizioni parziali di ipoteca potrà essere richiesta nuova perizia tecnica il cui costo resta carico del cliente

.

Restrizione ipoteca € 50,00 per singola richiesta. Nel caso di richieste di restrizioni parziali di ipoteca potrà essere richiesta nuova perizia tecnica il cui costo resta carico del cliente. L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento correlato.

Rilascio lettera di assenso a cancellazione

€ 50,00. Esenzione nei casi previsti dalle norme di legge ai sensi dell’art.40 Bis del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385.

L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento correlato

Rinegoziazione per esercizio diritto di opzione

Spese applicate nel caso di rinegoziazione per l’esercizio del diritto di opzione.

L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento correlato.

Spese per

ricontrattualizzazione mutui

Minimo 258,23 euro – Massimo 516,47 euro.

L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento correlato.

Tasso di interesse nominale

annuo (TAN) Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.

In caso di finanziamenti a tasso variabile con Floor il piano di ammortamento è stato sviluppato considerando l'applicazione, per tutta la durata del finanziamento, dell'indice di riferimento maggiorato dello spread.

Se l'indice di riferimento è inferiore o pari zero, lo sviluppo del piano è effettuato considerando l'applicazione, per tutta la durata del finanziamento, dello spread (c.d.

tasso floor).

Qualora, infatti, l’indice di riferimento assuma un valore inferiore o pari zero, la misura del tasso applicato è pari al valore dello spread

Tipologia di rata In presenza di tasso fisso: costante.

In presenza di tasso variabile: come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso.

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