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Nome e Cognome/ Ragione Sociale Sede (Indirizzo) Telefono e . Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all Albo/ Elenco Qualifica

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Foglio informativo n.173/026.

Finanziamenti.

Finanziamento legge regionale n. 6 del 14.5.2009 articolo 17, comma 1, lettera b).

Prestiti quinquennali di ristrutturazione dei debiti e acquisizione dei mezzi relativi ai fattori della produzione con contributo della

Regione Siciliana.

Informazioni sulla banca.

Intesa Sanpaolo S.p.A.

Sede legale e amministrativa: Piazza San Carlo 156 - 10121 Torino.

Per chiamate dall’Italia: 800.303.303.

Per chiamate dall’Estero: +39.011.80.19.200.

Sito Internet: www.intesasanpaolo.com.

Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5361.

Capogruppo del Gruppo Bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.

Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.

Registro delle Imprese di Torino e Codice Fiscale 00799960158.

Rappresentante del Gruppo IVA “Intesa Sanpaolo” Partita IVA 11991500015 (IT11991500015).

Codice A.B.I. 3069.2.

Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede/ a distanza:

Nome e Cognome/ Ragione Sociale Sede (Indirizzo) Telefono e E-mail

Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica

Che cos’è il finanziamento.

Il Finanziamento è un’operazione con cui un'impresa ottiene la disponibilità necessaria da una Banca/Intermediario per realizzare un dato progetto di investimento o soddisfare le proprie esigenze di liquidità, con l’obbligo di restituire l’importo concesso e a pagare gli interessi calcolati sulla base del tasso di interesse stabilito nel contratto. Il tasso di interesse può essere fisso o variabile.

La restituzione del debito (capitale erogato e interessi) avviene in modo graduale nel tempo attraverso il pagamento di rate periodiche per un periodo di tempo che può essere lungo, per diversi anni o breve, inferiore all’anno.

Finanziamento Legge Regionale n. 6 del 14.05.2009, articolo 17, comma 1, lettera b).

È un finanziamento agrario a medio termine, non cambiario (ai sensi dell’art. 43 del D.Lg. n. 385/93), destinato alla ristrutturazione dei debiti di natura agraria a breve termine purché contratti prima del 29.5.2011 o all’acquisizione dei mezzi relativi ai fattori della produzione aziendale ammortizzabili in più anni per i soggetti operanti nel settore della produzione di prodotti agricoli.

Questo Foglio Informativo pubblicizza esclusivamente le caratteristiche e le condizioni economiche che sono di competenza della Banca, essendo le agevolazioni, per definizione, demandate alle determinazioni delle Amministrazioni pubbliche competenti.

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B) A titolo informativo, si segnala che il contributo (espresso in equivalente sovvenzione lorda) si configura come “aiuto de minimis” e ricade nell’ambito del Reg. (CE) n. 1535/2007 della Commissione del 20 dicembre 2007, che stabilisce in € 7.500,00 nell’arco di tre esercizi fiscali l'importo complessivo massimo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima impresa.

Per il dettaglio delle procedure di accesso e delle modalità dell’intervento agevolativo, occorre prendere visione del Decreto del Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari n. 3974 del 25/10/2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana nonché sul sito internet dell’Assessorato regionale delle Risorse Agricole e Alimentari www.regione.sicilia.it/agricolturaeforeste.

Caratteristiche di Finanziamento Legge Regionale n. 6 del 14.5.2009, articolo 17, comma 1, lettera b) A cosa serve:

A) Ristrutturazione dei debiti di natura agraria a breve termine.

Sono ammissibili alle operazioni di ristrutturazione le esposizioni di natura agraria, contratte prima del 29.5.2011 ed in essere presso la nostra Banca, scadute e non pagate da non più di 180 giorni, maggiorati degli interessi contrattuali maturati dopo la scadenza, nonché le rate in scadenza fino a 18 mesi dalla richiesta di prestito dell’impresa beneficiaria ancorché prorogate.

A titolo esemplificativo sono ammissibili:

• prestiti o rate dei prestiti di esercizio (gestione, dotazione, soccorso);

• rate dei mutui di miglioramento e rate di mutui per la formazione della proprietà coltivatrice;

• rate dei mutui contratti con i benefici previsti dalle leggi 4 agosto 1989, n. 286 e 30 gennaio 1991, n. 31, compresi gli interessi di differimento;

• rate dei mutui per il consolidamento delle passività onerose;

• rate dei mutui contratti con i benefici previsti al decreto legge 8 luglio 2002, n. 138, convertito, con modificazioni dalla legge 8 agosto 2002, n. 178 e successive modificazioni;

• rate dei prestiti perfezionati ai sensi della legge 26 novembre 1965, n. 1329 e successive modifiche (Legge Sabatini);

• importo della scopertura risultante su conti correnti con facoltà di scoperto, intestati all’impresa, alla data di presentazione della domanda;

• operazioni di smobilizzo crediti, relativamente a contributi AGEA e crediti commerciali;

• rate di operazioni di leasing per beni aziendali.

Non sono ristrutturabili le rate di eventuali precedenti finanziamenti agrari di ristrutturazione delle passività agrarie a breve termine erogati dalla banca ai sensi dell’art. 17 della medesima legge regionale.

B) Acquisizione di mezzi relativi ai fattori della produzione aziendale ammortizzabili in più anni (IVA esclusa).

Sono ammissibili:

• acquisto di macchine e attrezzature: macchine “nuove di fabbrica” e relative attrezzature per l’esecuzione delle operazioni ordinarie e straordinarie, il cui impiego consente di conseguire i seguenti obiettivi: riduzione dei costi, sostenibilità ambientale, risparmio energetico, miglioramento dell’organizzazione aziendale.

Rientrano tra le spese ammissibili, pertanto, le macchine operatrici e attrezzature occorrenti non soltanto per i normali lavori che attengono al ciclo produttivo delle singole colture, ma anche per quelli riguardanti, in generale, una o più delle attività previste dall’articolo 2135 del codice civile. È ammesso l’acquisto di materiale usato qualora sia rispettata la seguente condizione: che lo stesso bene non abbia già beneficiato di un precedente contributo nazionale o comunitario erogato nei sette anni precedenti. La decorrenza dei sette anni deve essere calcolata dalla data dell’acquisto del bene. A tale scopo, il venditore dello stesso dovrà produrre una dichiarazione che attesti il rispetto di tale condizione.

• acquisto di bestiame per le categorie sotto specificate:

o per le specie da latte: specie bovina, bufalina, ovina, caprina ed asinina. Per il comparto bovino l’acquisto deve essere correlato alla quota latte legalmente detenuta o in fase di perfezionamento, conformemente al sistema delle quote comunitarie;

o per le specie da carne: specie bovina, ovine e caprina, suina ed equina;

o per gli allevamenti minori: avicunicoli a scopo alimentare, elicicoli, selvaggina e struzzi.

Conformemente alle voci del prezziario regionale, che costituirà base per le quotazioni dei soggetti da acquistare, le categorie di età dovranno essere così rappresentate:

o bovini maschi da 12 a 24 mesi, in numero proporzionale alle femmine detenute in azienda;

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B) o manze da 16 a 21; giovenche da 21 a 30 mesi; vacche fino a 40 mesi gravide o partorite, nel rispetto

di un carico bestiame massimo di 2 uba/ha.

A chi si rivolge:

I soggetti beneficiari dell’intervento agevolativo sono gli imprenditori agricoli così come definiti dall’articolo 2135 del codice civile, titolari d’imprese agricole, iscritte presso la Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura al Registro delle imprese agricole, aventi qualsiasi forma giuridica (ditta individuale, impresa familiare, società agricola semplice, società in accomandita semplice, società cooperativa, ecc.) e con sede nel territorio della Regione Siciliana.

Requisito obbligatorio per l’ammissibilità ai benefici recati dall’art. 17 della L.R. n. 6/2009 e s.m.i. è la costituzione del Fasciolo aziendale presso uno dei Centri autorizzati di Assistenza Agricola (CAA).

Sono esclusi i soggetti che:

- non si trovino nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, essendo sottoposti a procedure concorsuali e ad amministrazione controllata;

- si trovino nelle condizioni ostative previste dalla legislazione antimafia (D.P.R. 3 giugno 1998, n.252);

- versino in situazione di “difficoltà” ai sensi dei vigenti regolamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese (G.U.U.E. C 244 del 1.10.2004).

Per l’erogazione del finanziamento il Cliente deve essere titolare di un conto corrente presso la banca erogante, ad eccezione di professionisti e microimprese, queste ultime identificate secondo quanto previsto al D. Lgs 6/9/2005 n°

206.

(*) Microimprese: entità, società o associazioni, che, a prescindere dalla forma giuridica, esercitano un'attività economica, anche a titolo individuale o familiare, occupando meno di dieci persone e realizzando un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a due milioni di euro, ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 3, dell'allegato alla raccomandazione n.2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003; omissis..” (D.Lgs 6 settembre 2005 n. 206 Titolo III, Capo I, Art. 18: “..omissis d-bis) .

Modalità di richiesta del finanziamento/ammissione al contributo.

Le domande per entrambe le finalità devono essere presentate dall’impresa richiedente al competente Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura a partire dal 25 novembre 2011 e fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Copia della predetta domanda, esclusivamente per la finalità B), deve essere inoltrata anche alla banca.

Relativamente alla finalità A la domanda per l’ammissione al contributo deve essere presentata dopo l’erogazione del prestito da parte della banca.

Modalità di calcolo ed erogazione del contributo.

Il contributo in conto interessi è concesso, per entrambe le finalità, nella forma di abbattimenti di 2 punti percentuali del tasso contrattuale. L’ammontare del contributo viene stabilito dall’Ente Agevolatore in via definitiva all’atto della liquidazione dello stesso, nel rispetto dell’attuale massimale concedibile alla medesima impresa nell’arco di un triennio, pari a €. 7.500.00, ed in conformità a quanto previsto dal suddetto regolamento comunitario. Se la domanda è presentata da “giovani imprenditori agricoli” (aventi età inferiore ai 40 anni alla data di presentazione della richiesta), l’abbattimento concesso è di 3,5 punti. Nell’ambito delle società semplici, in nome collettivo e cooperative, la qualifica di

“giovane” è attribuita a condizione che il requisito dell’età sia posseduto da almeno i due terzi dei soci. La qualifica di giovane è attribuita alle società di capitali aventi per oggetto sociale la conduzione agricola ove i conferimenti dei giovani agricoltori costituiscano oltre il 50% del capitale sociale e gli organi di amministrazione della società siano costituiti in maggioranza da giovani agricoltori.

Il contributo viene liquidato alla Banca in forma attualizzata in unica soluzione alla scadenza della prima rata posticipata di ammortamento e deve essere portato a deconto del finanziamento.

Il tasso di attualizzazione è pari al tasso di riferimento fissato periodicamente dalla Commissione Europea e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Unione Europea e su Internet (aumentato di 100 punti, ai sensi della relativa Comunicazione UE (G.U.U.E. serie C n. 14/6 del 19.01.08).

Durata del finanziamento: La durata del finanziamento è fissata in cinque annualità costanti posticipate.

È previsto il preammortamento tecnico dalla data di erogazione fino all’ultimo giorno del mese di erogazione.

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B) Garanzie: La Banca può richiedere, in funzione a valutazioni di merito creditizio, garanzie reali o personali nonché vincoli o specifiche cautele.

Il finanziamento è assistito da Privilegio Legale Agrario ai sensi dell’art. 43 del T.U. e anche dalla Garanzia Sussidiaria Sgfa (ex F.I.G.), sulla base di quanto previsto dal relativo regolamento.

Qualora sia richiesta garanzia ipotecaria Il Cliente è tenuto ad assicurare, contro i danni causati da incendio, scoppio, fulmine, l’immobile su cui è iscritta l’ipoteca per tutta la durata del finanziamento. La polizza deve essere vincolata a favore della Banca e depositata presso la medesima per tutta la durata del finanziamento.

La Banca non distribuisce tale tipo di polizza. il Cliente deve, quindi, provvedere autonomamente a stipularla con una primaria compagnia di assicurazione di gradimento della Banca, prestando attenzione al contenuto della polizza ed agli eventuali limiti alle coperture assicurative o al risarcimento del danno. A tal fine può far riferimento al fascicolo informativo che gli deve essere consegnato dal soggetto che propone la polizza.

Modalità di rimborso: Il rimborso del prestito può avvenire in base al Piano di ammortamento “Francese” con il pagamento di rate composte da una quota a rimborso del capitale ed una quota a rimborso di interessi e con periodicità annuale.

La rata è posticipata e scadrà il primo giorno dell’anno successivo all’entrata in ammortamento del finanziamento.

Il finanziamento legge regionale n. 6 del 14.5.2009, articolo 17, comma 1, lettera b) è regolato unicamente a tasso fisso e pertanto sia il tasso d’interesse sia l’importo delle singole rate rimangono fissi per tutta la durata del prestito.

Al riguardo si sottolinea che l’indennizzo dovuto alla Banca in caso di estinzione anticipata del finanziamento è attualmente più oneroso per i finanziamenti a tasso fisso rispetto a quello previsto per i finanziamenti regolati a tasso variabile.

L’importo del contributo utilizzato a decurtazione del finanziamento è esente da spese di estinzione anticipata.

Rischi di Finanziamento legge regionale n. 6 del 14.5.2009, articolo 17, comma 1, lettera b)

Il rischio del Finanziamento Legge regionale n. 6 del 14.5.2009, articolo 17, comma 1, lettera b) consiste nell’impossibilità di beneficiare delle eventuali riduzioni dei tassi di mercato nel tempo.

Condizioni economiche.

Quanto può costare Finanziamento L. Regionale n. 6 del 14.5.2009, articolo 17, comma 1, lettera b) Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG).

Il tasso è calcolato sulla base dell’anno civile (365 giorni) su un finanziamento chirografario di durata 5 anni ed importo di € 50.000, piano di ammortamento francese, spese di istruttoria € 750,00, spese avviso scadenza rata € 3,50, spese invio comunicazione di legge, rata annuale, Imposta sostitutiva1, conto corrente 2,garanzia SGFA3

Nel caso di garanzia ipotecaria, oltre al TAEG vanno considerati altri costi quali le spese per la stipula del contratto e dell’iscrizione dell’ipoteca e il premio della polizza contro i danni causati da incendio, scoppio, fulmine, all’immobile oggetto della garanzia ipotecaria. Tale tipologia di polizza non è distribuita dalla Banca.

TAEG Finanziamento L.R. n. 6 del 14.5.09, articolo 17, comma 1, lettera b)

tasso fisso del 5,17% 6,630%

1 L’imposta sostitutiva è calcolata sulla base dell’aliquota dello 0,25%. Nel caso di finalità “portabilità tramite surroga” l’imposta sostitutiva è esente.

2 Sono ricompresi il canone mensile del conto corrente di erogazione pari a € 10 e la quota mensile dell’imposta di bollo pari a € 8,33.

3 Contributo SGFA pari allo 0,50% = 250 Euro.

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B) Dettaglio condizioni economiche.

Importo Massimo finanziabile

Finalità A

Pari all’ammontare delle esposizioni di natura agraria ammissibili alla ristrutturazione nel rispetto dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dalle vigenti direttive attuative regionali

Finalità B

Sino al 100% dell’importo massimo del prestito ammissibile rilevabile dal Nulla Osta Ispettoriale.

Importo Minimo finanziabile Non previsto.

Durata

Fissata in 5 annualità costanti posticipate.

È previsto il preammortamento tecnico dalla data di erogazione fino all’ultimo giorno del mese di erogazione.

Tassi.

Tasso di interesse nominale annuo

Parametro di determinazione + Spread

Tali tassi non tengono conto del contributo Regionale determinato ai sensi dell’art. 17 lett. b) L.R. Sicilia n. 6 del 14.5.2009

Parametro di determinazione

Finanziamento Legge Regione Sicilia n. 6 del 14.5.09, art. 17, comma 1, lettera b)

- tasso FISSO: EUROIRS 5 anni lettera, rilevato al primo giorno lavorativo precedente la stipula del contratto su “Il Sole 24 Ore” (ovvero l’ultimo giorno disponibile)

Spread massimo applicabile 4,00 punti percentuali.

Tasso di mora Tasso contrattuale (come sopra determinato) pro-tempore

vigente + 2,00 punti percentuali SPESE

Spese per la stipula del contratto.

Istruttoria 1,50% sull’importo del finanziamento richiesto con un minimo

di € 350,00

Abbandono domanda di finanziamento Pari alle spese di istruttoria Spese per la gestione del rapporto.

Invio comunicazioni

Comunicazioni di legge modalità cartacea € 0,70 per invio (con eccezione dei casi d’invio esenti da spese ai sensi della legge n. 40/2007 art. 8 bis)

Comunicazioni di legge modalità online

€ 0

Per avere la rendicontazione on line è necessario aderire ai servizi a distanza della Banca e utilizzare le relative credenziali di accesso; i servizi a distanza sono offerti nell'ambito del contratto denominato 'MyKey' e ai titolari dei contratti 'Servizi via internet, cellulare e telefono per aziende ed enti' oppure 'Inbiz'. Per maggiori informazioni sui servizi a distanza consultare i fogli informativi dedicati.

Incasso rata e avviso di scadenza o quietanza di pagamento rata annuale: € 3,50

Incasso rata e avviso di scadenza o quietanza di pagamento online

rata annuale: € 3,00

Per avere la rendicontazione on line è necessario aderire ai servizi a distanza della Banca e utilizzare le relative credenziali di accesso; i servizi a distanza sono offerti nell'ambito del contratto denominato 'MyKey' e ai titolari dei contratti 'Servizi via internet, cellulare e telefono per aziende ed enti' oppure 'Inbiz'. Per maggiori informazioni sui servizi a distanza consultare i fogli informativi dedicati.

Estinzione anticipata

• Finanziamento Legge Regione Sicilia n. 6 del 14.5.09, art. 17, comma 1, lettera b)

- Tasso fisso: 3% del capitale estinto anticipatamente.

La quota di rimborso dovuto al pervenimento del contributo regionale, a diminuzione del finanziamento, è esente da penale.

Rilascio certificato di sussistenza del credito € 51,00

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B)

Eventuali riduzioni, frazionamenti e ripartizioni, cancellazioni d’ipoteca

€ 180 per ciascuna formalità

(per la sola cancellazione totale: € 51,00 se eseguita a mezzo di atto notarile)

Per eventuali volture € 51,00 (oltre agli oneri notarili)

Spese di conto corrente (*) Vedere paragrafo dedicato a “servizi accessori”

Piano di ammortamento.

Tipo di ammortamento. Finanziamento legge Regione Sicilia n. 6 del 14.5.09, art.

17, comma 1, lettera b) – tasso fisso: francese.

Tipologia di rata. Finanziamento legge Regione Sicilia n. 6 del 14.5.09, art.

17, comma 1, lettera b) – tasso fisso: costante.

Periodicità delle rate. Annuale

(*) Da includere nel calcolo del TAEG nel caso in cui il conto corrente di appoggio venga aperto nei 30 giorni antecedenti la data di domanda del finanziamento

Ultime rilevazioni del parametro di riferimento.

Data. Valore

IRS durata 5 anni

2.4.2012 1,57%

2.5.2012 1,38%

1.6.2012 1,17%

Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento relativamente ai finanziamenti a tasso fisso.

Calcolo esemplificativo dell’importo della rata.

Tasso di interesse

applicato. Durata del finanziamento (anni)

Importo della rata annuale Per € 50.000,00 di capitale Finanziamento L.R.Sicilia n. 6 del 14.5.09

5,17% 5 anni € 11.603,06

Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alla categoria di operazione di “Altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese”, può essere consultato in filiale e sul sito internet, indicato nella sezione “Informazioni sulla banca” nella sezione dedicata alla Trasparenza.

Altre spese da sostenere.

• Perizia tecnica: pari al costo della prestazione sostenuto dalla Banca; dovute anche in caso di abbandono della domanda dopo l’effettuazione della perizia

• Eventuali accertamenti peritali successivi alla perizia iniziale: € 206,00 per ciascun accertamento

• Assicurazione immobili/beni mobili registrati contro i danni da incendio: L’assicurazione è richiesta nel caso in il finanziamento sia assistito da ipoteca e riguarda il bene su cui è stato iscritto il vincolo ipotecario. La Banca non distribuisce tale tipo di polizza. il Cliente deve, quindi, stipularla con una primaria compagnia di assicurazione di gradimento della Banca. I costi dell’assicurazione sono riportati sul fascicolo informativo che deve essere consegnato dal soggetto che propone la polizza.

• Spese notarili: Come da tariffario professionista (in caso il contratto venga stipulato con atto pubblico)

• Imposta sostitutiva: 0,25% sull’importo erogato

• Trattenuta per la garanzia sussidiaria a favore della Società di gestione Fondi per l’Agroalimentare (ex F.I.G.):

trattandosi di finanziamenti agrari agevolati di durata superiore ai 18 mesi gli stessi sono attualmente soggetti alla trattenuta obbligatoria a favore della SGFA, nel rispetto di quanto previsto dalla relativa normativa vigente, pari allo 0,50% dell’importo accordato a carico del prestatario.

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B)

Servizi Accessori

Qualora il Cliente non sia già titolare di un conto corrente presso la Banca erogante o presso il sistema bancario, la Banca propone Conto BusinessInsieme.

Cos’è un conto corrente?

Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido.

Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia che assicura a ciascun correntista una copertura fino a € 100.000,00.

Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di carta di debito, carta di credito, assegni, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, rischi che possono essere ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione.

Conto BusinessInsieme

Conto BusinessInsieme è il conto corrente pensato per tutti i clienti che svolgono un’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale (con accordato inferiore a 2,5 milioni di euro) che permette di comporre liberamente la propria offerta, scegliendo l’insieme di prodotti e servizi più adatti alle proprie esigenze. La formula del conto, infatti, prevede un unico costo mensile complessivo, che include i canoni di determinati servizi che il cliente sceglie di collegare al conto.

Per ogni prodotto o servizio sottoscritto, il costo mensile complessivo aumenta di un ammontare pari al costo mensile di tale servizio. In caso di scioglimento del rapporto contrattuale relativo ad uno o più prodotti o servizi precedentemente collegati, il costo mensile complessivo si riduce di un ammontare pari al costo di tali servizi.

Qui di seguito si riepilogano i costi del Conto BusinessInsieme, sulla base dell’offerta commerciale proposta dalla Banca, connessi al solo utilizzo del finanziamento ed inclusi nel relativo calcolo del TAEG.

Voci di costo

Spese per l'apertura del conto Non previste spese

Canone mensile base Insieme 10 € 10,00 (canone annuo € 120,00)

Canone mensile base Insieme 25 € 25,00 (canone annuo € 300,00)

Canone mensile base Insieme Illimitato € 30,00 (canone annuo € 360,00)

Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel

canone mensile base Insieme 10 30

Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel

canone mensile base Insieme 25 75

Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel

canone mensile base Insieme Illimitato Illimitato

Spese trimestrali per conteggio interessi e competenze Incluse nel canone mensile base Costo di registrazione di ogni operazione (in aggiunta al costo dell'operazione) € 1,60 oltre i limiti trimestrali previsti

Invio estratto conto on line (canone mensile) € 0,00 (1)

Invio estratto conto cartaceo (canone mensile) € 0,70 con periodicità mensile (€ 8,40 canone annuo)

Costo invio comunicazione di legge on line (canone mensile) € 0,00 (1)

Costo invio comunicazione di legge cartacea (canone mensile) € 0,70 con periodicità mensile (€ 8,40 canone annuo)

Oltre a questi costi va considerata l'imposta di bollo di € 8,33 mensili (€ 2,85 nel caso di Persona Fisica /Ditta Individuale).

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B)

(1) Per avere la rendicontazione on line è necessario aderire ai servizi a distanza della Banca e utilizzare le relative credenziali di accesso; i servizi a distanza sono offerti nell'ambito del contratto denominato 'MyKey' e ai titolari dei contratti 'Servizi via internet, cellulare e telefono per aziende ed enti' oppure 'Inbiz'. Per maggiori informazioni sui servizi a distanza consultare i fogli informativi dedicati.

Recesso dal contratto

Il cliente e la banca possono recedere in qualsiasi momento dal contratto di conto corrente o anche solo dalla inerente convenzione di assegno mediante comunicazione scritta da darsi:

- in caso di recesso della banca, con preavviso minimo al cliente di due mesi se questi è consumatore, di 10 giorni se è non consumatore; il preavviso è sempre di almeno 10 giorni nel caso di recesso dalla convenzione di assegno; i soggetti rientranti nella categoria delle “Microimprese” di cui al D. Lgs. n. 11/2010 sono equiparati ai consumatori;

- in caso di recesso del cliente, con preavviso alla banca di 3 giorni.

Nel caso in cui sussista un giustificato motivo, ognuna delle parti può recedere senza necessità di preavviso, dandone pronta comunicazione scritta all’altra.

Alla data di efficacia del recesso si determina la chiusura definitiva del conto, con conseguente obbligo per ognuna delle parti di corrispondere all’altra quanto dovuto. La banca procede al calcolo del saldo di chiusura del conto non appena disponga dei dati di tutte le operazioni addebitabili sul conto, effettuate dal cliente con assegni, carte di pagamento o con altra modalità.

In caso di recesso della banca o del cliente dal contratto di conto corrente o dalla convenzione di assegno, la banca non è obbligata a pagare gli assegni tratti con data posteriore a quella in cui il recesso è divenuto efficace. L’eventuale emissione di assegni, a seguito della cessazione della convenzione di assegno, determina gli effetti stabiliti dall'art. 9 della legge n. 386/1990 per l’emissione di assegni senza autorizzazione. Il cliente deve restituire alla banca i moduli per assegni non utilizzati.

Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale.

Se il Cliente chiede la chiusura del conto con comunicazione consegnata alla Banca o inviata tramite posta, la chiusura avviene entro i seguenti termini:

- 3 giorni lavorativi, se al conto non sono collegati altri rapporti o servizi. Il termine decorre dalla data in cui la Banca riceve la richiesta di chiusura del conto;

- 12 giorni lavorativi, se al conto sono collegati altri rapporti o servizi. Il termine decorre dalla data in cui la Banca riceve la richiesta di chiusura del conto ed è subordinato al fatto che il Cliente restituisca le carte di pagamento collegate al conto e fornisca le istruzioni per definire i rapporti o servizi collegati.

Nel predetto termine di 12 giorni la Banca acquisisce i dati delle operazioni relative ai rapporti o servizi collegati al conto e definisce il saldo di chiusura. Il termine può tuttavia essere superato se, per la definizione di alcuni rapporti o servizi, la Banca deve acquisire dati da soggetti terzi (tali fattispecie sono indicate nel Foglio Informativo relativo al conto corrente).

Avvertenze.

Per le condizioni economiche relative al servizio “Copia documentazione” si veda il Foglio Informativo “Servizi vari”

disponibile in Filiale e sul sito internet della Banca.

Estinzione anticipata, portabilità e reclami.

Estinzione anticipata.

Il cliente può scegliere di estinguere anticipatamente tutto o in parte il finanziamento pagando alla Banca un compenso contrattualmente pattuito.

Per la finalità A “Ristrutturazione dei debiti di natura agraria a breve termine” la richiesta di rimborso anticipato del prestito, prima della liquidazione del contributo, poiché causa di decadenza dall’agevolazione stessa, deve essere preventivamente autorizzata dall’Ente agevolatore competente

Per la finalità B “Acquisizione di mezzi relativi ai fattori della produzione aziendale ammortizzabili in più anni” per tutta la durata del prestito, le macchine e gli attrezzi finanziati con tale prestito non possono essere ceduti a terzi né distolti dall’uso previsto. Per l’acquisto di bestiame è fatto obbligo all’impresa di mantenere per cinque anni l’indirizzo produttivo zootecnico.

Il prestito può essere estinto (parzialmente o totalmente) previa autorizzazione dell’Ente agevolatore competente. In tal caso il beneficiario è tenuto a restituire all’Ente Agevolatore la parte del contributo regionale percepito non spettante.

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B) Tempi massimi di estinzione anticipata del rapporto contrattuale.

I conteggi di estinzione anticipata del finanziamento sono disponibili in giornata.

Recesso.

È convenuta espressamente la facoltà della banca di recedere dal contratto di finanziamento, a norma dell’art. 1373 C.C., oltre che per qualunque causa di scioglimento dell’impresa e al verificarsi di uno degli eventi riportati sul contratto di finanziamento, riguardanti la parte finanziata.

Portabilità del finanziamento.

Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente se persona fisica o microimpresa (come definita dall’art. 1, comma 1, lettera 1 del Decreto Legislativo 11/2010) non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.

Reclami e procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie.

Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca:

per posta ordinaria a Ufficio Reclami Intesa Sanpaolo - Piazza San Carlo 156 – 10121 TORINO,

• per posta elettronica alla casella assistenza.reclami@intesasanpaolo.com,

• per posta elettronica certificata (PEC) a assistenza.reclami@pec.intesasanpaolo.com,

tramite fax al numero 011/0937350,

• allo sportello dove è intrattenuto il rapporto o presso altri punti operativi della Banca,

• online compilando l’apposito form presente nella sezione “Reclami e risoluzione delle controversie” sul sito www.intesasanpaolo.com.

La Banca deve rispondere entro 60 giorni dal ricevimento.

Per i servizi di pagamento, la Banca deve rispondere entro 15 giorni dal ricevimento. In situazioni eccezionali, se la Banca non può rispondere entro 15 giornate operative per motivi indipendenti dalla sua volontà, è tenuta a inviare una risposta interlocutoria, indicando chiaramente le ragioni del ritardo nella risposta al reclamo e specificando il termine entro il quale l’utente di servizi di pagamento otterrà una risposta definitiva. In ogni caso il termine per la ricezione della risposta definitiva non supera le 35 giornate operative. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 60 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca.

Il Cliente e la Banca per l’esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente, possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo:

• ·al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie–ADR. Il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario può essere consultato sul sito www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca;

• ·oppure a un altro organismo iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria.

L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida Pratica all’ABF, il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Reclami-Ricorsi-Conciliazione.

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FOGLIO INFORMATIVO N.173/026.

FINANZIAMENTI. L.R.SICILIA N.6 DEL 14.5.2009

LETTERA B)

Legenda.

Contratto unico È il contratto con il quale la Banca eroga il finanziamento e l’impresa fornisce le garanzie concordate.

Viene utilizzato in caso di investimenti ultimati.

IRS È il tasso interbancario medio alle quali le banche operanti nell'Unione Europea stipulano swap a copertura del rischio di interesse. È diffuso giornalmente dalla European Banking Federation.

Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.

Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del finanziamento

Microimprese

Entità, società o associazioni, che, a prescindere dalla forma giuridica, esercitano un'attività economica, anche a titolo individuale o familiare, occupando meno di dieci persone e realizzando un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a due milioni di euro, ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 3, dell'allegato alla raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003

Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.

Piano di

ammortamento Piano di rimborso del prestito con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.

Piano di ammortamento

“Francese”

Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.

Professionista Qualsiasi persona fisica o giuridica che, agisce nel quadro della sua attività commerciale, industriale, artigianale o professionale e chiunque agisce in nome o per conto di un professionista

Quietanza Atto con il quale un soggetto ricevente una determinata somma accetta il corrispettivo esonerando il cedente a qualsiasi ulteriore richiesta

Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.

Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.

SGFA

Società Gestione Fondi per l'Agroalimentare: società di scopo a responsabilità limitata al 100% di proprietà dell'ISMEA. SGFA gestisce ad oggi gli interventi per il rilascio di garanzie dirette e di garanzie sussidiarie, che il legislatore ha attribuito ad Ismea, mutuandoli rispettivamente dalla Sezione Speciale del FIG e dal FIG stesso.

Tasso di mora Tasso di interesse applicato in caso di ritardo nel pagamento delle rate.

Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)

Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.

Voltura Trasferimento della proprietà o di altri diritti reali su terreno e fabbricati (atto di compravendita, donazione, denunce di successione).

Riferimenti

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