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­ visualizzato, utilizzando ds9, in modalita' autonoma e   pilotato da IRAF (con l'istruzione display), un'immagine  contenente gli spettri di 2 galassie

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Academic year: 2021

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(1)

Lunedi' scorso (3 aprile) abbiamo:

­ visualizzato, utilizzando ds9, in modalita' autonoma e   pilotato da IRAF (con l'istruzione display), un'immagine  contenente gli spettri di 2 galassie

(2 galassie che si trovavano lungo la stessa fenditura)

Nell'immagine che segue (next page) non mostro le 2 galassie di cui sopra ma un caso che illustra una situazione “simile”

Sotto l'immagine c'e' il link che rimanda al  sito da cui l'ho 

presa

(2)

https://astrobites.org/2014/07/18/star-formation-on-a-string/

(3)

Abbiamo utilizzato le istruzioni  IRAF

­  implot per capire dove (posizione iniziale e finale in  x) fossero localizzati gli spettri comprensivi di una 

porzione (a sinistra e a destra di “cielo”)

­imcopy per estrarre dalla immagine inizale (2D) 2  immagini (2D) piu' piccole contenente ciascuna 

spettro e cielo.

­ imslice per estrarre da una delle 2 immagini piccole

(2D) tutti gli spettri mondimensionali (immagini 1D) 

che la costituiscono (tutte le colonne della immagine 

piccola 1D). 

(4)

­  imsum  per produrre 3 spettri come risultato della  media di 1) cieli a sinistra dello spettro della 

galassia 2) cieli a destra dello spettro della galassia 3) spettri 1D  relativi alla galassia.

La scelta degli spettri di cui fare la media si e' basata  su queste considerazioni:

­ i cieli non devono avere contaminazione da parte  dell'oggetto

­ gli spettri (1D) della galassia devono contenere 

“abbastanza segnale” (altrimenti mediando perdiamo  segnale)

Abbiamo poi fatto la media dei 2 cieli medi (con 

imsum) 

(5)

­  imarith   per sottrarre dallo spettro medio (1D)  della galassia la media (1D) dei cieli a sinistra e a  destra.

­ splot (in oned) per “vedere” il risultato di tutto 

questo lavoro...uno spettro 1D della galassia in cui in  ascisse troviamo ipixel e in ordinata i conteggi del 

CCD.

Criticita' : 

­ nel mediare gli spettri 1D non abbiamo tenuto conto  della possibile presenza di raggi cosmici

(la media ne attenua il valore finale ma comunque  lascia un residuo.

 

(6)

­ non abbiamo tenuto conto di possibili distorsioni  e/o disallineamento fenditura­pixels lungo l'asse y  nell'immagine  2D originale a causa delle quali lo 

spettro potrebbe non seguire esattamente le colonne  del CCD ma essere leggermente obliquo rispetto ad  esse.

Tuttavia, nonostante queste criticita' il risultato e'  buono: il cielo e' ben sottratto a differenza di quanto Abbiamo visto negli spettri della SDSS (quelli su cui  abbiamo lavorato) in cui rimane sempre traccia di  una riga di cielo (5577 A) mal sottratta

Perche' ?

 

(7)

­ oggi vediamo come il comando  apall

 faccia (meglio) quello che abbiamo fatto a mano 

 

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