• Non ci sono risultati.

La caratteristica principale dei mammiferi è quella di allattare i loro piccoli, che crescono nel corpo della mamma. I mammiferi sono molto diversi tra loro e vivono in tutti gli ambienti del pianeta.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "La caratteristica principale dei mammiferi è quella di allattare i loro piccoli, che crescono nel corpo della mamma. I mammiferi sono molto diversi tra loro e vivono in tutti gli ambienti del pianeta."

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

La caratteristica principale dei mammiferi è quella di allattare i loro piccoli, che crescono nel corpo della mamma. I mammiferi sono molto diversi tra loro e vivono in tutti gli ambienti del pianeta.

                                                             

(2)

. . . Terrestri  

Sono quasi tutti gli animali quadrupedi che abitano la terraferma, come il cane, il gatto, la tigre, l’elefante e tanti altri.

Fa parte di questo gruppo, pur avendo solo due gambe, anche un mammifero speciale: l’uomo.

                                                             

 

(3)

. . . Che volano 

         

                                                   

Sono i pipistrelli che allattano i loro piccoli e hanno il corpo ricoperto di pelo; anziché camminare e correre, volano, come gli uccelli, grazie a una speciale modificazione di mano e braccio trasformati in ala. Hanno occhi piccoli e vista limitata, il loro udito invece è molto sviluppato. Mentre volano emettono degli ultrasuoni che, rimbalzando contro gli oggetti

che incontrano, provocano un'eco permettendogli così di individuare gli ostacoli.

(4)

  . . . Marini

Sono i mammiferi che abitano nei mari, come le balene, le orche e i delfini. Anche loro allattano i propri piccoli in mare! Questi animali, come tutti i Mammiferi, respirano l'aria coi polmoni, sono animali omeotermi (mantengono costante la temperatura del corpo), allattano al seno la loro prole e sono dotati anche di capelli molto piccoli.

                                 

                           

(5)

       

       

                           

                 

I pesci vivono nell’acqua. Hanno il corpo ricoperto di squame e nuotano muovendosi con le pinne. Inoltre hanno la vescica natatoria, una specie di sacchetto che si gonfia e si sgonfia, permettendo al pesce di risalire verso l’alto o scendere verso il fondo. Respirano attraverso le branchie.

(6)

 

Gli uccelli hanno due zampe, due ali e il corpo ricoperto di penne e piume. Quasi tutti sono in grado di volare, eccetto galline, tacchini e struzzi. Sono dotati di un robusto becco osseo, utile per il nutrimento, e respirano con i polmoni. Alcuni di essi, come aquile, falchi e gufi, hanno artigli ben sviluppati per catturare le prede.

           

   

                               

             

(7)

Il termine “anfibi” deriva dal greco anfi = doppia e bios = vita, cioè questi animali hanno una doppia vita: acquatica e terrestre,

Gli anfibi sono animali che alla nascita hanno le caratteristiche dei pesci: sono senza zampe e respirano nell’acqua. Dopo un breve periodo subiscono una metamorfosi: la coda scompare, si formano 4 zampe e passano da una vita acquatica ad una vita terrestre. Respirano con i polmoni sulla terraferma, ma continuano a vivere in zone umide per mantenere la pelle bagnata.

Sono anfibi le rane, le salamandre, i tritoni.

                               

                             

(8)

 

I rettili vivono nelle zone più calde del pianeta e sono caratterizzati dalle squame che ricoprono il loro corpo, come i pesci. Di questo gruppo fanno parte i coccodrilli, le tartarughe e le lucertole, dotati di 4 zampe, e i serpenti, che invece non hanno zampe e si muovono strisciando.

I rettili, quando crescono, cambiano la pelle facendo la muta.

               

         

                       

           

(9)

Se ne conoscono milioni di specie e sono gli animali più diffusi sulla Terra. Pur presentando fra loro notevoli differenze, sono caratterizzati da un corpo dotato di 6 zampe e diviso in tre parti: capo, torace, addome. Molti insetti sono dotati di due o più ali e sono in grado di volare.

Api, formiche, mosche, farfalle, coccinelle, cavallette sono solo alcuni degli insetti diffusi in natura.

Insetti

 

           

     

                 

           

             

www.maestrasabry.it Firmato digitalmente da www.maestrasabry.it ND: CN = www.maestrasabry.it, C = IT Data: 2010.03.07 19:30:01 +01'00'

Riferimenti

Documenti correlati

- GLI UNICI ANIMALI VIVIPARI SONO I MAMMIFERI: I PICCOLI RIMANGONO NEL CORPO DELLA MAMMA FINO AL MOMENTO DELLA NASCITA E POI VENGONO ALLATTATI?. DOMANDE CHE AIUTANO A STUDIARE -

Scopo del presente lavoro è, quindi, una revisione delle faune a mammiferi della collezione Mirigliano per ottenere un più amplio quadro sulla frequenza delle specie rinvenute

Per il comprensorio lepino mancano segnalazioni certe della specie anche se grossi esemplari, probabilmente attribuibili a questa specie sono stati più volte osservati in volo

Molti quadrupedi,alcuni bipedi,hanno il pelo,sangue caldo,temperatura

I neutrofili sono la popolazione leu- cocitaria più comune nel coniglio e nel furetto, mentre i linfociti sono la popolazione leucocitaria più comu- ne in gran parte dei roditori

Perciò, nelle lesioni con questo tipo di infiammazione, più del 70% delle cellule infiammatorie è rappresentato da neutrofili (nei mammiferi) o da eterofili (negli uccelli).. Vi

L’idea di un nuovo atlante dei mammiferi nasce in questo contesto di organizzazione di dati pregressi: infatti circa 5.000 record relativi a dati bibliografici (1990-2007) sono

Riassunto: I Mammiferi della regione di Piora sono stati investigati utilizzando varie tecniche nel corso del progetto “48 ore della biodiversità” (24-25 luglio 2010).. Per i