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Allegato 1 DISCIPLINARE DI GARA

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Academic year: 2022

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1 Allegato 1

DISCIPLINARE DI GARA

PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 2, LETT. B) DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI, SUDDIVISA IN LOTTI, PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI DI: ANIMAZIONE SOCIALE E ASSISTENZA DI BASE (LOTTO 1) E LABORATORI ESPRES- SIVI (LOTTO 2) PER GLI ASSISTITI DEL CENTRO PROTESI DI VIGORSO DI BUDRIO (BO)

CUI 01165400589201800419 Lotto 1: cig 7448027251 Lotto 2: cig 74480526F1

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2 1. PREMESSE

Con determina a contrarre n. 124 del 13 aprile 2018 questo Istituto ha deliberato di affidare lo svolgimento dei servizi sociali di “Animazione e assistenza di base” e “Labora- tori espressivi” a favore degli assistiti del Centro protesi Inail di Vigorso di Budrio (Bo).

L’affidamento avverrà mediante procedura negoziata sotto soglia e con il criterio dell’of- ferta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qua- lità/prezzo, ai sensi degli artt. 36, comma 2, lett. b) e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).

Il luogo di svolgimento dei servizi è il Centro protesi Inail di Vigorso di Budrio (BO).

La procedura di gara è suddivisa in due lotti:

Lotto 1 “Animazione e assistenza di base” – Cig 7448027251 Lotto 2 “Laboratori espressivi” – Cig 74480526F1

Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la dott.ssa Elisabetta Ammendola, funzionario dell’Ufficio appalti di forniture e servizi per le presta- zioni sanitarie e per la ricerca della Direzione centrale acquisti.

2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI

2.1 DOCUMENTI DI GARA

La documentazione di gara comprende:

- Lettera d’invito e relativi allegati:

Allegato 1 - disciplinare di gara

Allegato 1/A – dichiarazione di partecipazione Allegato 1/B – dichiarazioni integrative

Allegato 1/C - avvalimento Allegato 1/D – offerta economica Allegato 2 – capitolato d’oneri

Allegato 2/A – capitolato tecnico lotto 1 Allegato 2/B – capitolato tecnico lotto 2 Allegato 2/C – duvri lotto 1

Allegato 2/D – duvri lotto 2

Patto d’integrità (approvato con determinazione del Presidente dell’Inail 4 giugno 2014, n. 149).

La documentazione di gara è disponibile nella sezione specifica del sito Inail, nella pa- gina “Atti delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori distintamente

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3 per ogni procedura“, accessibile via internet all’indirizzo https://www.inail.it/cs/inter- net/istituto/amministrazione-trasparente/bandi-di-gara-econtratti/bandi-di-gara.html.

2.2 CHIARIMENTI

È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante proposizione di quesiti scritti da inoltrare congiuntamente agli indirizzi: e.ammendola@inail.it e m.petri- gnani@inail.it entro il 28 maggio 2018; non saranno, pertanto, fornite risposte a quesiti pervenuti successivamente a tale data.

Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite, entro sei giorni prima della scadenza del termine per la presenta- zione delle offerte, e precisamente il 1° giugno 2018 mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet sopra indicato.

Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

2.3 COMUNICAZIONI

Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti a indicare, in sede di offerta, l’indirizzo Pec o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.

Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo Pec dcacquisti@postacert.inail.it e all’indirizzo di posta elettronica indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.

Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’uti- lizzo di tale forma di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Direzione centrale acquisti all’indirizzo: dcacquisti@inail.it; diversamente l’Inail declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

In caso di raggruppamenti temporanei, o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende valida- mente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.

In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.

In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.

In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.

3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI

Oggetto dell’appalto è lo svolgimento dei servizi volti a favorire il reinserimento nella vita

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4 sociale e lavorativa degli assistiti del Servizio psicosociale del Centro protesi Inail di Vi- gorso di Budrio, soprattutto nei casi di grave disabilità acquisita.

L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti:

Tabella n. 1 – Descrizione dei lotti

Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è il seguente:

Lotto n. 1 – Cig 7448027251 Tabella n. 2 – Oggetto dell’appalto

Lotto n. 2 – Cig 74480526F1 Tabella n. 3 – Oggetto dell’appalto

L’importo totale a base di gara, pari a € 414.000,00, è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.

Numero lotto Oggetto del lotto CIG

1 Animazione e assistenza di base 7448027251

2 Laboratori espressivi 74480526F1

n. Descrizione servizi CPV

P(principale)

S(secondaria) Importo 1 Animazione e assistenza di

base (descritti nell’Allegato 2/A – capitolato tecnico lotto 1)

85310000-5 P € 300.000,00

n. Descrizione servizi CPV

P(principale)

S(secondaria) Importo

2 Laboratori espressivi (de- scritti nell’Allegato 2/B – ca- pitolato tecnico lotto 2)

85310000-5 P € 114.000,00

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5 Il costo degli oneri per la sicurezza da interferenze, non incluso nell’importo di alle tabelle precedenti, è pari a € 1.400,00, di cui € 1.000,00 per il Lotto 1 e € 400,00 per il Lotto 2, Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.

L’appalto è finanziato con fondi Inail.

Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera individuati in base al costo orario applicato alle figure professio- nali: animatore sociale, operatore sociosanitario e infermiere professionale, e definiti nella tabella del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale del settore delle cooperative sociali.

Ciascun concorrente può presentare offerta per uno o per più lotti e può aggiudicarsi anche tutti i lotti purché sia in possesso dei requisiti previsti per ciascun lotto e indicati al successivo paragrafo 7.

4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 4.1 DURATA

La durata del contratto relativo a ciascun lotto è stabilita in 3 anni dalla data di decorrenza indicata nello stesso.

5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DUI PAR- TECIPAZIONE

Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.

Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.

È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento tem- poraneo o consorzio ordinario di concorrenti.

È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.

I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto della presente gara. In caso di vio- lazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.

Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consor- ziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.

Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può es- sere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito.

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6 Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concor- dato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.

6. REQUISITI GENERALI

Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.

Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.

Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1, comma 3, del Dm 14 dicembre 2010.

La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.

7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA

I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.

I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti de- vono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016, ai sensi dell’art. 216, comma 13, del Codice.

Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.

7.1 REQUISITI DI IDONEITA’

Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agri- coltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito, inserendo la relativa documentazione dimostra- tiva nel sistema AVCpass.

Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore eco- nomico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati ri- chiesti.

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7 7.2 REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA

Almeno due idonee dichiarazioni bancarie rilasciate da istituti bancari o intermediari au- torizzati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385; l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste, può provare, ai sensi dell’art. 86, comma 4, del d.lgs. 50/2016 la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.

7.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI I soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.

Ai consorzi ordinari si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.

Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un Rti costituito, i relativi requisiti di partecipa- zione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.

Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 deve essere posseduto da:

- ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande.

Il requisito relativo alle referenze bancarie di cui al punto 7.2, in caso di operatore pluri- soggettivo, deve essere posseduto da tutte le società facenti parte del raggruppamento.

7.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI

I soggetti di cui all’art. art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.

Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigia- nato, di cui al punto 7.1 deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.

I requisiti di capacità economica e finanziaria, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:

a) per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;

b) per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulati- vamente in capo al consorzio.

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8 8 AVVALIMENTO

Ai sensi dell’art. 89 del Codice l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art.

45 del Codice medesimo, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico- finanziario di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.

Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.

Ai sensi dell'art. 89, comma 1 del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausi- liaria.

Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appal- tante in relazione alle prestazioni oggetto di ciascun contratto.

È ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.

Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino al singolo lotto sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.

L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.

Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.

Ad eccezione delle ipotesi di dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria stessa.

In qualunque fase della gara dovesse rendersi necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, l’ufficio o la commissione comunicano l’esigenza al Rup, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, as- segnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della ri- chiesta.

Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il Dgue della nuova ausi- liaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.

È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento (All. 1/B) o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.

La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa au- siliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.

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9 9 SUBAPPALTO

Il concorrente indica all’atto dell’offerta, per ciascun lotto, le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo di cia- scun contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.

Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.

10 GARANZIA PROVVISORIA

L’offerta, per ciascun lotto, è corredata da:

1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo- base dell’appalto e, più precisamente, pari a:

- € 6.000,00 per il lotto 1;

- € 2.280,00 per il lotto 2;

salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice;

2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha emesso la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti tempo- ranei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.

Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sot- toscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta a ogni fatto riconducibile all’affi- datario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produ- zione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.

La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichia- razioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.

La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:

a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;

b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1 del- decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, in assegni circolari o con bonifico, con versamento presso il conto corrente IT75B0306903201100000300010, intestato a “Istituto Nazionale per l’Assicura- zione contro gli Infortuni sul Lavoro – Cassa Generale” (in caso di operatività

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10 estera) BIC BCITITMM, presso Banca Intesa San Paolo, filiale 00451 Viale dell’Arte, 68 – 00144 Roma, indicando quale causale “Procedura negoziata ai sensi dell’art.

36, comma 2, lett. b) del codice dei contratti pubblici, suddivisa in lotti, per l’affi- damento dei servizi sociali di: animazione sociale e assistenza di base (lotto 1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio (BO)”;

c. come fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicu- rative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.

Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a veri- ficare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di ga- ranzie mediante accesso ai seguenti siti internet:

- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/intermediari/index.html

- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/garanzie-finanziarie/

- http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/soggetti-non-legitti- mati/Intermediari_non_abilitati.pdf

- http://www.ivass.it/ivass/imprese_jsp/HomePage.jsp In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:

1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;

2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo rag- gruppamento temporaneo o consorzio ordinario, ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;

3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello svi- luppo economico n. 31 del 19 gennaio 2018 recante il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli ar- ticoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.

50”;

4) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione- dell’offerta;

5) prevedere espressamente:

a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui ll’art. 1944 del codice civile, volendo e intendendo restare obbligata in so- lido con il debitore;

b. la rinuncia a eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;

c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della sta- zione appaltante;

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11 6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal mede- simo garante. Tale disposizione non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusiva- mente da microimprese, piccole e medie imprese.

7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fidejussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fidejussore nei confronti della stazione appaltante;

8) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.

La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotta in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445.

In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fi- deiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.

L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.

Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nella “busta A” il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.

In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:

a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g) del Codice, solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordi- nario o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara sono in possesso della pre- detta certificazione;

b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Co- dice, solo se la predetta certificazione è posseduta dal consorzio e/o dalle consoziate.

Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7 del Codice si ottengono in caso di pos- sesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2,lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.

È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia prov- visoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore eco- nomico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte.

È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più delle caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipan- tial RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).

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12 Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvi- soria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato a impegnare il garante.

11 PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC

I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, secondo le modalità di cui alla de- libera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017, pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione

“contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto esclusivamente per il Lotto 1 ed è pari a € 35,00.

In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il paga- mento mediante consultazione del sistema AVCpass.

Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.

In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della legge 266/2005.

12. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCU- MENTI DI GARA

Il concorrente dovrà presentare un plico per ciascun lotto per il quale intende partecipare.

Il plico contenente l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sigillato e trasmesso, a mezzo raccomandata del servizio postale o tramite corriere o mediante consegna a mano, tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9:00 alle ore 13:00, presso il protocollo della Direzione centrale acquisti dell’Inail, sito in Roma a Piazzale Giulio Pastore n. 6, 00144 – piano III – stanza n. 311.

Il plico deve pervenire, entro le ore 12:00 del giorno 8 giugno 2018 esclusivamente all’indirizzo suindicato.

Della data e dell’ora di ricezione farà fede il timbro apposto dal protocollo. Soltanto in caso di consegna a mano, il personale addetto rilascerà apposita ricevuta con l’indica- zione dell’ora e della data di ricezione del plico.

Il recapito tempestivo dei plichi rimane a esclusivo rischio dei mittenti.

Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta apposto su materiale plastico, come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.

(13)

13 Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concor- rente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo PEC per le comunica- zioni) e riportare la dicitura:

“Procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del codice dei contratti pub- blici, suddivisa in lotti, per l’affidamento dei servizi sociali di: animazione sociale e assi- stenza di base (lotto 1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio (BO) – Lotto/i…….(indicare i lotti per cui si partecipa) - scadenza offerte 8 giugno 2018 - non aprire”.

Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti.

Il plico contiene al suo interno tre buste chiuse e sigillate, o cinque nel caso di parteci- pazione a entrambi lotti, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:

- “A - Documentazione amministrativa” (unica busta anche in caso di partecipazione a più lotti);

- “B Lotto …..- Offerta tecnica” (una busta per ciascun lotto per cui si partecipa);

- “C Lotto ……- Offerta economica” (una busta per ciascun lotto per cui si partecipa).

La mancata sigillatura delle buste “A”, “B” e “C” inserite nel plico, nonché la non integrità delle medesime tale da comprometterne la segretezza, sono cause di esclusione dalla gara.

Con le stesse modalità e formalità sopra descritte e purché ciò avvenga entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, pena l’irricevibilità, i concorrenti possono far pervenire eventuali sostituzioni del plico già presentato. Non saranno ammesse né inte- grazioni al plico recapitato, né integrazioni o sostituzioni delle singole buste presenti all’interno del plico medesimo, essendo possibile per il concorrente richiedere esclusiva- mente la sostituzione del plico già consegnato con altro plico.

Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000;

per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichia- razioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.

Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, il Dgue, la dichiarazione di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica, devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.

Le dichiarazioni: Dichiarazione di partecipazione, dichiarazioni integrative, Avvalimento e Offerta economica potranno essere redatte sui modelli predisposti allegati alla lettera di invito.

(14)

14 Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconosci- mento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti). Il procuratore allega copia conforme all’originale della relativa procura.

La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.

In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si ap- plicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.

Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di con- trasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.

In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti conte- nuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.

Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett.

b) del Codice.

L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.

Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi del citato art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia pre- stata in sede di gara fino alla medesima data.

Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinun- cia del concorrente alla partecipazione alla gara.

13. SOCCORSO ISTRUTTORIO

Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del Dgue, con esclu- sione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.

L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa qualora consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.

Nello specifico valgono le seguenti regole:

(15)

15 - il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;

- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del Dgue e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad ecce- zione delle false dichiarazioni;

- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’of- ferta;

- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;

- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.

Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine non su- periore a dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni neces- sarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.

Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.

In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.

Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al conte- nuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.

14. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

La busta A contiene la dichiarazione di partecipazione, le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.

Il concorrente presenta una unica Busta “A” anche in caso di partecipazione ad ambedue i lotti.

14.1 DICHIARAZIONE DI PARTECIPAZIONE

La dichiarazione di partecipazione è redatta preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato 1/A e contiene le informazioni e dichiarazioni ivi riportate.

(16)

16 La dichiarazione è sottoscritta:

- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla manda- taria/capofila.

- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;

Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art.

45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.

Il concorrente allega:

a) copia di un documento d’identità del sottoscrittore;

b) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.

14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO

Il concorrente compila il Dgue di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle In- frastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche con le seguenti modalità alternative:

1) compila tutte le parti del DGUE messo a disposizione sul sito https://ec.eu- ropa.eu/tools/espd/filter?lang=it.

Una volta compilato, il concorrente dovrà, a pena di esclusione: i) scaricarlo in formato pdf e salvarlo sul proprio PC; ii) sottoscriverlo digitalmente in formato pdf;

iii) farlo pervenire alla stazione appaltante su supporto informatico (CD, chiavetta USB ecc…) all’interno della busta amministrativa (Busta A);

2) in caso di mancato ricorso al servizio DGUE in formato elettronico, il concorrente scarica il file editabile del documento dal sito http://www.mit.gov.it/comunica- zione/news/documento-di-gara-unico-europeo-dgue e provvede alla compilazione dello stesso secondo quanto di seguito indicato.

Una volta compilato il Dgue in tutte le sue parti, il concorrente dovrà sottoscriverlo digitalmente in formato pdf e quindi farlo pervenire alla stazione appaltante su supporto informatico (CD, chiavetta USB ecc…) all’interno della busta amministra- tiva (Busta A).

In entrambi i casi, il concorrente può presentare un unico supporto informatico conte- nente tutti i DGUE che sono compilati e sottoscritti digitalmente dal concorrente, da ciascuno dei soggetti che, partecipando alla procedura in forma associata, sono tenuti a presentare il DGUE e, in caso di avvalimento, dall’impresa ausiliaria.

Il concorrente rende tutte le informazioni richieste compilando le seguenti parti del DGUE:

(17)

17 Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sullamministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore: il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla pro- cedura di appalto.

Parte II – Informazioni sulloperatore economico:Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.

In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C.

Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i re- quisiti oggetto di avvalimento.

Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:

1) Dgue, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, se- zioni A e B, alla parte III, alla parte IV, ove pertinente, e alla parte VI;

2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente (Allegato 1/B parte I);

3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in pro- prio o come associata o consorziata (Allegato 1/B parte II);

4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’au- siliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei re- quisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;

5) PASSOE dell’ausiliaria (all’interno del PassOE del concorrente).

In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”:

6) dichiarazione dell’ausiliaria del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1, comma 3 del d.m. 14 dicembre 2010 con allegata copia dell’istanza di autorizza- zione inviata al Ministero.

In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D.

Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica la quota per- centuale della fornitura che intende subappaltare.

Parte III – Motivi di esclusione

Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente- disciplinare e compila le sezioni A-B-C-D.

Parte IV – Criteri di selezione

(18)

18 Il concorrente dichiara di possedere i requisiti richiesti dai criteri di selezione e compila:a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui punto 7.1 del presente disciplinare.

Parte VI – Dichiarazioni finali

Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.

Il Dgue deve essere presentato:

- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, da tutti gli operatori econo- mici che partecipano alla procedura in forma congiunta;

- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.

In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblica- zione del bando di gara.

14.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO 14.3.1 Dichiarazioni integrative

Ciascun concorrente (compresi gli ausiliari) rende le dichiarazioni integrative, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, di cui l’Allegato 1/B.

Le dichiarazioni integrative devono essere presentate:

- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, da tutti gli operatori econo- mici che partecipano alla procedura in forma congiunta;

- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consor- zio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.

14.2.2 Documentazione a corredo Il concorrente allega:

1) Passoe di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente per ciascun lotto per il quale si partecipa; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il Passoe relativo all’ausiliaria;

2) documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice; in caso di partecipazione a en- trambi i lotti, il concorrente deve presentare 2 distinte garanzie provvisorie;

(19)

19 3) (Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta,ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice) copia conforme della certificazione di cui all’art.

93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;

4) ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC, per ciascun lotto per il quale si partecipa;

5) referenze bancarie di cui al paragrafo 7.2 del presente disciplinare di gara, in origi- nale o in copia autentica, ai sensi dell’art. 18, del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;

14.2.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati

Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 14.1.

Per i raggruppamenti temporanei già costituiti:

- copia autentica o conforme del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza con- ferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;

- dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.

Per i consorzi ordinari già costituiti:

- atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica o conforme, con indicazione del soggetto designato quale capofila;

- dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.

Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari non ancora costituiti:

- dichiarazione resa da tutti gli operatori economici facenti parte del costituendo Rti at- testante:

a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato spe- ciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice confe- rendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come man- dataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;

c. dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.

Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:

- atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica o copia conforme, con indi- cazione delle imprese consorziate, qualora gli stessi non siano rinvenibili mediante ac- cesso alla banca dati della Camera di Commercio.

(20)

20 15 CONTENUTO DELLA BUSTA “B – OFFERTA TECNICA”

La busta “B – Offerta tecnica – Lotto n………….” deve contenere, a pena di esclusione, per i servizi di ciascun lotto, i seguenti documenti:

- relazione tecnica redatta secondo lo “Schema di Relazione Tecnica” di seguito riportato, recante una descrizione analitica di tutti i punti relativi ai criteri di valutazione;

- curriculum degli operatori.

La relazione tecnica deve recare un indice, essere organizzata in un unico volume, le cui pagine, non separabili (di formato A4) siano numerate progressivamente con evidenza del numero totale di pagine del volume.

Il numero totale di facciate non può essere superiore a 15, il carattere deve essere “ver- dana pt. 11”, e il numero massimo di righe per ogni facciata deve essere 40.

La relazione deve contenere una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferi- mento ai criteri e sub-criteri indicati nelle tabelle di cui al successivo punto 17.1 relativi a ciascun lotto, i seguenti elementi:

A. “COMPLETEZZA E QUALITÀ DEL PROGETTO DI GESTIONE”

A.1 indicazioni relative ai livelli di conoscenza e di esperienza maturata nella gestione delle problematiche sociali delle persone con disabilità motorie;

A.2 definizione operativa degli obiettivi generali e specifici da perseguire, sulla base delle indicazioni di massima contenute nel capitolato specifico di ciascun lotto;

A.3 proposte migliorative e/o innovative dei servizi (senza oneri aggiuntivi per l’Inail).

B. “ESPERIENZA LAVORATIVA E AGGIORNAMENTO DEGLI OPERATORI FISSI DEDICATI STA- BILMENTE AL SERVIZIO”

B.1 elenco degli operatori da impiegare con indicazione dell’esperienza lavorativa maturata nell’ambito dei servizi rivolti a persone con disabilità, nei termini minimi e per il periodo di tempo minimo indicati nei rispettivi capitolati tecnici, ferma restando la qualificazione professionale necessaria e attinente allo svolgimento delle attività previste (allegare curriculum di ciascun operatore). I curriculum non vanno computati nelle 15 facciate.

B.2 piano di aggiornamento degli operatori nel periodo di espletamento del servizio e in relazione al servizio stesso;

C. “MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI”

C.1 sistema di programmazione del servizio, organizzazione del gruppo di lavoro dedicato al servizio e modalità adottate per garantire la continuità;

C.2 modalità e strumenti di valutazione dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi.

L’offerta tecnica deve rispettare, per il lotto al quale si intende partecipare, pena l’esclu- sione, le caratteristiche minime descritte nel capitolato d’oneri e nei singoli capitolati

(21)

21 tecnici specifici (Allegati 2/A e 2B) nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art.

68 del Codice.

Il concorrente indica, ai sensi dell’art. 45, comma 4, del Codice, il nome e le qualifiche professionali delle persone fisiche incaricate di fornire la prestazione relativa allo specifico contratto.

L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.

Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indi- cate al paragrafo 14.1.

16 CONTENUTO DELLA BUSTA “C – OFFERTA ECONOMICA”

La busta “C – Offerta tecnica – Lotto n………….”, deve contenere, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta, per ciascun lotto al quale si intende partecipare, prefe- ribilmente secondo il modello di cui all’Allegato 1/C e contenente i seguenti elementi:

- in cifre e in lettere il prezzo complessivo del servizio relativo al lotto a cui si intende partecipare e il ribasso offerto sull’importo annuo del servizio stesso (importo annuo a base d’asta: Lotto 1 € 100.000,00 dal quale vengono scorporati € 20.000,00 non soggetti a ribasso per le spese di materiale; Lotto 2 € 38.000,00) al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze;

- la stima dei costi aziendali relativi alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10, del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività di impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto;

- la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95 comma 10 del Codice, con indicazione del Ccnl applicato.

L’offerta economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.

Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indi- cate al paragrafo 14.1.

Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.

Qualora l’offerta non sia in regola con la legge sul bollo, la stessa viene accettata e rite- nuta valida agli effetti giuridici ma sarà soggetta a regolarizzazione fiscale secondo le disposizioni di cui al d.p.r. 26.10.1972 n. 642.

17 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

L’appalto è aggiudicato, per ciascun lotto, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art.

95, commi 2 e 3 lett.a) del Codice.

(22)

22 La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata per entrambi i lotti in base ai seguenti punteggi:

17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA

Il punteggio dell’offerta tecnica per ciascun lotto è attribuito sulla base dei criteri di va- lutazione elencati nelle sottostanti tabelle con la relativa ripartizione dei punteggi.

Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.

Lotto 1 - Tabella dei criteri discrezionali (D) di valutazione dell’offerta tecnica

N° CRITERI DI VALUTA- ZIONE

PUNTI MAX

SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTI D MAX 1 Completezza e qualità

del progetto di gestione

28 1.1 Dimostrazione della conoscenza delle problematiche sociali delle persone con disabilità motoria e dei bisogni dell’utenza del Centro Protesi.

10

1.2 Definizione operativa degli obiet- tivi generali e specifici da perse- guire, redatta sulla base delle in- dicazioni di massima contenute nel presente capitolato

10

1.3 Proposte migliorative e/o innova- tive dei servizi (senza costi ag- giuntivi per la struttura)

8

2 Esperienza lavorativa e aggiornamento degli operatori fissi dedicati stabilmente al servizio

21 2.1 Esperienza lavorativa maturata nell’ambito dei servizi rivolti a persone con disabilità di almeno 1 anno (12 mesi complessivi di lavoro) ferma restando la qualifi- cazione professionale necessaria e attinente allo svolgimento delle attività previste.

Per gli operatori addetti anche alla guida degli automezzi è richiesta la

15 PUNTEGGIO MASSIMO

Offerta tecnica 70

Offerta economica 30

TOTALE 100

(23)

23

patente B ed esperienza documen- tata nella mansione di guida e tra- sporto di più passeggeri con disabi- lità motoria, nonché esperienza ma- turata nell’ambito dei servizi rivolti a persone con disabilità almeno di un anno, 12 mesi complessivi di lavoro.

La figura dell’infermiere, dovrà pos- sedere, oltre al titolo specifico, atte- stazione BLSD (per utilizzo del defi- brillatore semiautomatico) ed iscri- zione al Collegio degli Infermieri, nonché esperienza maturata nell’ambito dei servizi rivolti a per- sone con disabilità almeno di un anno, 12 mesi complessivi di lavoro.

Sono da comprovare le competenze degli operatori mediante curricula.

2.2 Il piano di aggiornamento degli operatori nel periodo di espleta- mento del servizio e in relazione al servizio stesso.

6

3 Modalità di organizza- zione e gestione dei ser- vizi

21 3.1 Il sistema di programmazione del servizio, l’organizzazione del gruppo di lavoro dedicato al ser- vizio e le modalità adottate per garantire la continuità.

15

3.2 Le modalità e gli strumenti di va- lutazione dell’efficienza e dell’ef- ficacia dei servizi

6

TOTALE 70 70

Lotto 2 - Tabella dei criteri discrezionali (D) di valutazione dell’offerta tecnica

N° CRITERI DI VALUTA- ZIONE

PUNTI MAX

SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTI D MAX 1 Completezza e qualità

del progetto di gestione

28 1.1 Dimostrazione della conoscenza delle problematiche psicosociali delle persone con disabilità mo- toria e dei bisogni dell’utenza del Centro Protesi.

10

(24)

24 1.2 Definizione operativa degli obiet-

tivi generali e specifici da perse- guire, redatta sulla base delle in- dicazioni di massima contenute nel presente capitolato

10

1.3 Proposte migliorative e/o innova- tive dei servizi (senza costi ag- giuntivi per la struttura)

8

2 Esperienza lavorativa e aggiornamento degli operatori fissi dedicati stabilmente al servizio

21 2.1 Esperienza lavorativa maturata nell’ambito dei servizi rivolti a persone con disabilità di almeno 1 anno (12 mesi complessivi di lavoro) ferma restando la qualifi- cazione professionale necessaria e attinente allo svolgimento delle attività previste.

Sono da comprovare le competenze degli operatori mediante curricula.

15

2.2 Il piano di aggiornamento degli operatori nel periodo di espleta- mento del servizio e in relazione al servizio stesso.

6

3 Modalità di organizza- zione e gestione dei ser- vizi

21 3.1 Il sistema di programmazione del servizio, l’organizzazione del gruppo di lavoro dedicato al ser- vizio e le modalità adottate per garantire la continuità.

15

3.2 Le modalità e gli strumenti di va- lutazione dell’efficienza e dell’ef- ficacia dei servizi

6

TOTALE 70 70

17.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUN- TEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA

A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente sulla base del metodo del confronto a coppie (rientrante nel gruppo “b” dei sistemi di valutazione di cui al par. V delle linee guida dell’Anac n. 2/2016, recanti “Offerta economicamente più vataggiosa”).

(25)

25 Nel caso in cui le offerte siano 1 o 2, si procede invece con la media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari, secondo la seguente scala di giudizi:

 Ottimo 1

 Molto buono 0,9

 Buono 0,8

 Più che adeguato 0,7

 Adeguato 0,6

 Sufficiente 0,5

 Appena sufficiente 0,2

 Inadeguato * 0

Le ragioni di tale attribuzione sono motivate in relazione ai criteri presenti nel presente disciplinare.

* N.B.: Il giudizio “Inadeguato” non esprime una valutazione di inadeguatezza dellofferta rispetto ai requisiti minimi, che si intendono comunque vincolanti per i concorrenti e il cui non rispetto comporterebbe lesclusione del concorrente; esso significa esclusivamente che sulla base della Relazione Tecnica lofferta non presenta un livello adeguato a ottenere un seppur minimo punteggio migliorativo.

17.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUN- TEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA

Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, varia- bile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula bilineare.

Ci (per Ri <= R soglia) = X (Ri / R soglia)

Ci (per Ri > R soglia) = X + (1,00 - X) [(Ri - Rsoglia) / (R max – R soglia)]

dove:

Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo Ri = ribasso percentuale del concorrente i-esimo

R soglia = media aritmetica dei valori del ribasso offerto dai concorrenti X = 0,85

R max = valore del ribasso più conveniente

17.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI

La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi, pro- cede, in relazione a ciascuna offerta dei singoli lotti, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: aggregativo-compensatore di cui alle linee Guida dell’ANAC n. 2/2016, par. VI, n.1, in quanto ritenuto sufficientemente dotato di basi scientifiche, proporzionale con l’oggetto dell’appalto e non discriminatorio.

A tal fine la Commissione giudicatrice calcola il punteggio pij di ogni concorrente “i” affe- rente al criterio discrezionale “j”, mediante la moltiplicazione:

(26)

26 pij= pmax,j x cij

dove:

pmax,j= punteggio massimo assegnato al criterio "j", come definito nelle tabelle di

cui al paragrafo 17.1.

cij = coefficiente assegnato al concorrente “i” in relazione al criterio “j” secondo quanto descritto al punto 17.2.

Successivamente, al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparame- trato. La commissione giudicatrice procederà ad assegnare al concorrente che ha otte- nuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.

Il punteggio complessivo dell’offerta tecnica è determinato dalla somma dei punteggi tecnici discrezionali conseguiti da ciascun concorrente.

Il punteggio complessivo di ogni concorrente "i" viene calcolato sommando al punteggio tecnico, così calcolato, il rispettivo punteggio economico, calcolato secondo quanto de- scritto al punto 17.3.

18 SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DO- CUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 8 giugno 2018, alle ore 12.30 presso la sala riunioni della Direzione centrale acquisti, III piano, p.le Giulio Pastore n. 6, Roma e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate op- pure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è am- messa come semplice uditore.

Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti tramite pubbli- cazione sul sito www.inail.it almeno 2 giorni prima della data fissata.

Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito www.inail.it almeno 2 giorni prima della data fissata.

L’ufficio II “Appalti di forniture e servizi per le prestazioni sanitarie e per la ricerca” della Direzione centrale acquisti, presieduto dal responsabile dell’ufficio stesso o da un suo delegato, procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.

Successivamente l’Ufficio procederà a:

a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;

b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 13;

c) redigere i verbali relativi alle attività svolte;

(27)

27 d) proporre alla stazione appaltante l’adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, ai fini degli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.

Al fine di tutelare il principio di segretezza delle offerte, i plichi e la documentazione ivi contenuta vengono consegnati al Rup che li custodisce presso la cassaforte dell’ufficio II della Direzione centrale acquisti.

19 COMMISSIONE GIUDICATRICE

La commissione giudicatrice, unica per entrambi i lotti, è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.

La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche.

La stazione appaltante pubblica, sul profilo del committente, nella sezione “amministra- zione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei com- ponenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.

20 APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE

Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.

La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà, per ciascun lotto, all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica e alla verifica della presenza dei documenti ri- chiesti dal presente disciplinare.

In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame e alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicate nel presente disciplinare.

Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concor- renti.

Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 17.

La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro nume- rico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.

Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio comples- sivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà

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