SCHEDA PROGETTO SI RACCOMANDA DI ESSERE SINTETICI. MAX 4 FACCIATE.

SCHEDA PROGETTO

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Titolo progetto:

UNA SERRA per RI-VIVERE

Tel. 081 775 2636 e-mail: sanpietroportici@libero.it NUMERO PRATICA EVENTO FORMATIVO: P……….

IL PROGETTO IN SINTESI: max 15 righe

• Cosa si intende realizzare.

Il progetto propone lo sviluppo di un “Orto Sociale” derivato da una Serra esistente, costruita in economia, che possa offrire sbocchi professionali e formativi e risorse economiche per progetti sociali e di beneficenza per le persone e le famiglie in difficoltà, compresi i senza fissa dimora ed i migranti extracomunitari già ospitati nella comunità parrocchiale.

• A chi si rivolge il progetto, chi sono i destinatari (non compilare con dati personali).

Il progetto è rivolto ai giovani della parrocchia, coadiuvati dagli anziani ed esperti agricoltori locali, coordinati da figure esperte, con l’intento di dare una formazione professionale, mirata all’inserimento lavorativo in strutture agricole e/o di agricoltura sociale, provando ad insegnare loro, con l’esempio della

“semina”, che puntando su se stessi, è possibile crearsi un futuro, aiutando chi è in difficoltà.

• Quali obiettivi si vogliono raggiungere e che vantaggi offre questa idea alla comunità.

Gli obiettivi che si intendono raggiungere sono: 1)ristrutturazione ed adeguamento della “Serra”

esistente 2) brevi corsi di formazione teorico-pratici sulla “cultura agricola”, sull’”Agricoltura Sociale” e su come si “semina e si cura la terra” 3) semina e coltura di prodotti che siano espressione del Territorio, raccogliendo “frutti” sia per il sostentamento del progetto che per i progetti di carità della Parrocchia.

• In che luogo e tempi si svolgerà il progetto e si offrirà il proprio servizio/prodotto.

Il progetto si svolgerà presso la sede parrocchiale dove già è esistente una vecchia serra con la seguente tempistica: - 6 mesi per la ristrutturazione e l’adeguamento della serra e la formazione dei giovani operatori - 6 mesi per la semina e la coltura di piantine da serra.

Successivamente, vendita delle piantine prodotte, attraverso la Coop. “Terra del Sole” e/o mercatino parrocchiale per l’auto finanziamento del progetto e le opere caritatevoli della parrocchia.

Ripetizione annuale del ciclo formativo ai nuovi operatori, semina, coltura e vendita di piantine.

CONTESTO: max 15 righe Breve descrizione del contesto parrocchiale in cui opera il progetto e i bisogni individuati.

La Parrocchia San Pietro Apostolo sorge nella zona alta del Comune di Portici, al confine con i Comuni di Ercolano e San Giorgio a Cremano e fa parte del 12° Decanato della Diocesi di Napoli.

Parrocchia dal 1933, sorge in una zona, forse l’unica sul territorio, ancora ricca di verde e con la presenza di agricoltori, specializzati nella coltura dei pomodori, albicocche, olive, uva, ortaggi e frutta.

Purtroppo, come già stà accadendo anche in altri paesi, la tradizione contadina, con le nuove generazioni, si stà perdendo, ma ancor di più si sta perdendo l’enorme esperienza e la preziosa conoscenza degli anziani contadini, con la conseguenza di vedere sempre più terreni incolti e abbandonati.

Anche la parrocchia è dotata di un ampio spazio verde, in parte destinato ad attività ludiche e sportive per i bambini e giovani della comunità, in parte destinato ad una fattoria da cortile, in parte ad uso agricolo, dato in comodato, come orto sociale, a parrocchiani anziani e in parte con la presenza di una vecchia

“serra” utilizzata in passato come vivaio di piante e fiori.

I bisogni che hanno spinto la parrocchia a fare questo progetto, sono individuati principalmente sui giovani, sulla loro formazione e sulla trasmissione di quel tesoro ancora in possesso sotto forma di esperienza e conoscenza di antiche tradizioni contadine e di prodotti tipici territoriali che gli anziani della comunità sono in possesso, per dare vita a quei terreni incolti e abbandonati e un nuovo sbocco professionale.

COMUNICAZIONE - In che modo il gruppo farà conoscere e promuoverà il servizio?

Per la promozione del progetto è previsto la pubblicazione sul sito web della parrocchia e sui gruppi social più diffusi, con ampi spazi per consigli che ci servano per una crescita costante.

Nel secondo step faremo una campagna pubblicitaria con la stampa di volantini, manifestini e pieghevoli per raggiungere tutta la popolazione della comunità ed oltre, privi di mezzi tecnologici e mediatici, per la vendita di piantine coltivate in serra, per l’autofinanziamento del progetto ed i bisogni caritatevoli della comunità stessa.

ASPETTI ECONOMICI FINANZIARI Fabbisogno

• Quanti fondi sono necessari per la realizzazione e gestione del progetto?

Per la realizzazione dell’intero progetto ci vorrebbero 20.000 euro, con 10.000 euro riusciremo a ristrutturare ed adeguare la vecchia serra, dotandola anche di un impianto di climatizzazione collegato all’impianto fotovoltaico della parrocchia, e reperire le attrezzature primarie che servono per il corretto sviluppo dell’intero progetto.

• Come verranno utilizzati tali fondi?

I fondi serviranno a ristrutturare e adeguare la vecchia serra, dotandola anche di un impianto di climatizzazione collegato all’impianto fotovoltaico della parrocchia e ad acquistare le attrezzature fondamentali e necessarie alla coltivazione di piantine, oltre ai semi e vasi necessari.

• Si è pensato, oltre ai fondi del concorso, anche ad altre fonti di finanziamento da aggiungere? Se si, quali?

Per la realizzazione del progetto saranno utilizzati “volontari” per la formazione ed i giovani per la coltivazione delle piantine. I proventi derivati dalla vendita dei prodotti, saranno utilizzati per l’autofinanziamento dei costi vivi del progetto, eventuali rimborsi spese ai volontari e ai giovani e al finanziamento dei progetti caritatevoli della parrocchia

Previsioni e sostenibilità futura

• Quali spese/investimenti iniziali si prevedono? Indicare le singole voci di spesa motivandole e commentandole:

Le prime spese necessarie sono per la ristrutturazione e l’adeguamento della vecchia serra con la sostituzione dei vetri e telai rotti, livellamento del terreno, acquisto e sistemazione di bancali e scaffalature, rifacimento dell’impianto idrico da collegare al pozzo della parrocchia e relativo automatismo di irrigazione, sistema di controllo parametri ambientali (temperatura e umidità), per una spesa di circa 7.000 euro, poi l’installazione di un impianto di climatizzazione collegato all’impianto fotovoltaico della parrocchia, per l’abbattimento dei costi energetici, per una spesa di circa 4.000 euro, infine l’acquisto di attrezzatura da lavoro e piantine e vasi, per una spesa di circa 4.000 euro.

• Quali costi si prevede di dover sostenere nel primo anno di attività oltre alle spese iniziali?

Altre spese previste nel 1°anno potranno essere quelle necessarie per realizzare e gestire i corsi formativi, i rimborsi, la campagna pubblicitaria, la beneficenza e altre spese, per un importo di 5.000 euro.

• È previsto un prezzo per usufruire del servizio/prodotto? Se si, quanto?

Per quanto riguarda i corsi di formazione, questi saranno completamente gratuiti mentre il prezzo per la vendita delle piantine sarà definito al momento, tenendo conto dei prezzi di mercato e dei costi sostenuti, applicando uno sconto sociale per il Km. Zero.

• Quali ricavi si prevede di realizzare nel primo anno di attività?

Per il primo anno è previsto la vendita di piantine di pomodoro, ortaggi, aromi, fiori ornamentali e piante da giardino e appartamento nei periodi naturali della coltura e in occasione di eventi particolari. Con questa attività contiamo di raggiungere un incasso di almeno 5.000 euro.

• In che modo il gruppo ritiene di essere in grado di sostenersi economicamente nel futuro, quando cioè i fondi del concorso saranno esauriti?

La vendita delle piantine, ci consentirà l’autofinanziamento del progetto, il cui fine principale è la formazione e la trasmissione della cultura contadina territoriale e il finanziamento di opere caritatevoli della parrocchia.

• Fare uno schema, delle entrate (ricavi di vendita o altri) e delle uscite (costi/spese per le materie prime, stipendi, energia, affitti, telefono, luce, gas, ecc.) per il primo anno di attività.

È POSSIBILE INSERIRE QUI ALCUNE FOTO (MAX 5)

ANNO ENTRATE € USCITA €

2020 Contributi Concorso/Enti 15.000,00 Sostituzione Vetri e Telai Serra 2.500,00 Vendita Piantine 5.000,00 Fornitura di sementi e piantine 500,00

Concimazione Biologica 500,00

Acquisto vasi 500,00

Rimborsi Spese 2.000,00

Preparazione Terreno 500,00

Attrezzatura minuta (zappe, rastrelli, paletti x trapianto, Stivali, Guanti, Scarpe antinfortunistiche, Tute per trattamenti, Pompa a spalla, Occhiali protettivi, etc)

1.000,00

Rifacimento impianto irrigazione 2.000,00

Terriccio universale 1.000,00

Sistema di climatizzazione 3.000,00

Bancali e scaffali 1.000,00

Spese Varie e impreviste 3.500.00

Campagna pubblicitaria 500,00

Beneficenza 1.500,00

TOTALE 20.000,00 20.000,00

2021 e succ Vendita Piantine 10.000,00 Fornitura di sementi e piantine 500,00

Concimazione Biologica 500,00

Acquisto vasi 500,00

Rimborsi Spese e Corsi 2.500,00

Preparazione Terreno 500,00

Terriccio universale 1.000,00

Spese Manutenzione 2.000,00

Beneficenza 2.500,00

TOTALE 10.000,00 10.000,00

ESTERNO VECCHIA SERRA ESTERNO VECCHIA SERRA

INTERNO VECCHIA SERRA ORTO SOCIALE

ORTO SOCIALE