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Resoconti Consiliari 5 — Consiglio Regionale della Sardegna

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Resoconti Consiliari 5 — Consiglio Regionale della Sardegna

V LEGISLATURA H SEDUTA 8 LUGLIO 1965

Il SEDUTA

GIOVEDÌ 8 LUGLIO 1965

Presidenza del Presidente Provvisorio GARDU

INDICE

Comunicazioni del Presidente . Elezione del Presidente:

(Risultato della votazione) .

Giuramento del consigliere Contu Felice:

PRESIDENTE

CONTU FELICE 5

La seduta è aperta alle ore 19 e 30.

MARA, Segretario provvisorio, dà lettura del processo verbale della seduta precedente, che è approvato.

Giuramento del consigliere Contu Felice.

PREISID'ENTE. Invito l'onorevole 'Contu Fe- lice, assente nella prima seduta, a prestare giu- ramento. Leggo la formula del giuramento. Il consigliere Contu Felice risponderà con la pa- rola: «Giuro».

«Giuro di essere fedele alla Repubblica e di esercitare il mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato, e della Regione Auto-

noma della Sardegna».

CONTU FELICE (D.C.). «Giuro».

Comunicazioni del Pesidente.

PRESIDENTE. Do lettura di un messaggio

pervenuto alla Presidenza dal Rappresentante del Governo: •

«Onorevole Presidente, ho con vivo gradi- mento' accolto l'invito a partecipare, a norma dell'ordinamento statutario, alla prima riunione del Quinto Consiglio regionale della Sardegna e, mentre ne ringrazio codesta Presidenza, sono lieto di porgere, anche a nome del Governo, un augurale saluto all'onorevole assemblea con- siliare, insieme con i migliori voti per l'assol•

vimento degli alti compiti che lo Statuto della Regione ad Essa assegna.

Il programma di lavoro che il Consiglio re- gionale si accinge a svolgere durante la legi- slatura che ora inizia si presenta indubbia- mente — pur nell'ampia sfera di azione cui co- desto Alto Consesso ha già in precedenza profi- cuamente assolto nell'interesse della Regione — come uno dei più impegnativi per la moltepli- cità e per l'importanza dei problemi che l'As- seniblea legislativa sarà chiamata ad esaminare ed a definire, onde avviare a concreta e coor- dinata soluzione il vasto complesso di opere e di interventi che la Regione autonoma porterà a compimento — nel quadro delle concomitanti iniziative statali — per il sollecito, anche se necessariamente graduale 'conseguimento delle auspicate mete di benessere e di progresso del- la Sardegna.

L'ordinamento autonomistico regionale, che lo Statuto sardo sancisce e definisce, ha, invero — sotto il suo profilo giuridico e sociale -- un

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Resoconti, f. 2 - s. 2 (1000)

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— 6 — Consiglio Regionale della Sardegna Resoconti Consiliari

V LEGISLATURA II SEDUTA 8 LUGLIO 1965

duplice fondamento e risponde ad una duplice finalità, fro loro intimamente connessi: uno ieti- co ed ideale, in quanto nell'Istituto regionale si riconoscono, si sintetizzano e si potenziano nel principio generale dell'unità ed indivisibi- lità dello Stato — valori spirituali e gli in- teressi storici, economici e sociali della nobile gente di .Siardegna; uno più direttamente pra- tico, normativo ed amministrativo, atteso che le istanze ed i proiblenii non possono non trovare nella particolare configurazione le- gislativa e negli indirizzi fissati dall'Assemblea regionale la loro più idonea espressione, per quei necessari adattamenti dell'ordinamento giuridico generale alle peculiari situazioni ed esigenze che sono postulate dagli specifici inte- ressi e dalle fondate aspirazioni della Regione Sarda.

E', d'altra parte, principio fondamentale e criterio statutario che le finalità che persegue l'autonomia regionale non possono non inerire, congiuntamente ed intieramente, anche alla sfe- ra dei fini e delle istanze cui lo Stato rivolge, nel pieno rispetto delle competenze statutarie, la sua solerte e costante azione; onde nella coordinazione e nella piena armonizzazione de- gli interventi e dei fini, generali e regionali, non potranno non essere conseguite — come vivamente auspico all'inizio di quesito nuovo ci- clo dell'attività consiliare — le comuni mete di prosperità, di benessere e di rinascita della Sardegna.

E' con questi voti che rinnovo all'Asserniblea il più vivo augurio di un concorde e proficuo lavoro nella sua Quinta legislatura.

Con l'espressione della mia più alta conside- razione. Prefetto Giorgio De Rossi».

Elezione del Presidente.

PRESIDENTE. Procediamo ora alla votazio- ne a: scrutinio segreto per la elezione del Pre- sidente del Consiglio.

Leggo, per norma di tutti i consiglieri, l'ar- ticolo 5 del Regolamento interno: « Il Presidente è eletto con votazione a scrutinio segreto e con la maggioranza di tutti i consiglieri eletti.

Quando nessuno abbia riportato detta maggio-

ranza, il 'Consiglio procede nel giorno stesso ad una nuova votazione nella quale è sufficiente la maggioranza dei votanti, computando nel numero dei votanti anche le schede bianche.

Se nessuno ha riportato tale maggioranza, il Consiglio procede a votazione di ballottaggio fra i due candidati che nella seconda votazio- ne hanno ottenuto il maggior numero di voti, ed è eletto quello che riporta più voti.

Lo spoglio delle schede si fa in seduta pub- blica dall'Ufficio di Presidenza provvisorio».

Prego gli onorevoli Asara e Torreinte di pro- cedere alla chiamata dei consiglieri.

Risultato della votazione.

PREISIDENT-E. Proclamo il risultato 'della votazione:

(Hanno preso parte alla votazione: Abis - Are - Arru - Asara - Atzeni Alfredo - Atzeni Eulo - Atzeni Licio - Bernard - Birardi - Bran- ca - 'Cabrais - Campus - Cardia - Carta _ 'Cat- te Cerioni - Congiu - Contu Anselmo - Contu

Felice - ,Corrias - Costa - Cottoni - Defraia - Del Rio - Dettoci Farre - Floris - Fois - Frau - Gardu - Ghinami - Ghirra - Giagu De Martini - Guaita _ Isola - Lai - Latte - Litippi - Macis Etodia - Manca -. Marciano - Masia - Medde - Melis G. Battista - Melis Pietrino - Melis Pietro - Mocci - Monni - Nioi - Nuvoli - Occhioni - Pazzaglia - Pedroni - Peralda - Pi- sano - Puddu - Puligheddu - Raggio - Ruiu - Sanna - Sanna Randaccio - Sassu - Serra Giu- seppe - Serra Ignazio - Soddu - Sotgiu - Spano - Tocco - Torrente - Urraci - Zaccagnini - Zucca).

PRESIDENTE. Polche l'onorevole Cerioni ha ottenuto la maggioranza dei voti prevista dal Regolamento, lo proclamo eletto Presidente del

presenti e votanti . . 72

maggioranza 37

Hanno ottenuto voti:

Cerioni 40 -

schede bianche 32

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Resoconti Consiliari 7 __. Covsiolio_Regionale della Eardegna

V LEGISLATURA II SEDUTA 8 LUGLIO 1965

Consiglio Regionale della Sardegna. (Vivi

ap- plausi).

I

lavori del Consiglio proseguiranno giovedì 15 alle ore 18.

La seduta è tolta alle ore 20.

DALLA DIREZIONE DEI RESOCONTI

Il Direttore

Avv. Marco Diliberto

Tipografia ,Sooletà Editoriale Itallana • riagliari Anno 1965

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