• Non ci sono risultati.

Il lavoro agile nella pubblica amministrazione (smartworking)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il lavoro agile nella pubblica amministrazione (smartworking)"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Il lavoro agile nella pubblica amministrazione (smartworking)

Sala Convegni dell’Autorità Portuale, Molo Santa Maria 2 Ancona

9 ottobre 2019

9.00 Registrazione dei partecipanti 9.30 Inizio lavori

▪ L’evoluzione storica e normativa del lavoro agile. La normativa europea di riferimento.

▪ I riferimenti normativi nazionali. L’art 14 della legge 124 del 2015. La legge n.81/17. Il decreto interministeriale 12 settembre 2017. La direttiva n. 3 del 2017.

▪ Smartworking e relazioni sindacali: gli accordi sindacali di recepimento della normativa. Gli accordi individuali.

▪ I requisiti soggettivi e oggettivi del lavoro delocalizzato.

▪ Il telelavoro: ruoli, adempimenti e principali responsabilità. Le differenze con lo smartworking.

▪ Salute e sicurezza del telelavoratore. La Circolare Inail n. 48 del 2017.

▪ Lo smartworking come leva di innovazione manageriale e organizzativa e come cultura organizzativa e del lavoro

▪ La gestione organizzativa della transizione al lavoro agile. L’ambiente di lavoro. I costi accessori. La sicurezza informatica. Il rispetto della privacy.

▪ Le attività lavorative compatibili e le attività incompatibili.

▪ Il lavoro per progetto: fasi, cicli e obiettivi misurabili. La misurazione della prestazione resa. Gli strumenti di

“Performance enhancement.”

▪ Il controllo a distanza del lavoratore agile ed il rispetto dei limiti stabiliti dall’art 4 L.300/70. Il diritto alla disconnessione.

▪ L’esercizio del potere disciplinare e il rispetto del codice etico. Il divieto di discriminazione

▪ Il ruolo del dirigente. Il ruolo della direzione delle Risorse umane. Il ruolo della direzione IT.

▪ I benefici del lavoro agile e le premialità per chi accede al lavoro agile.

▪ La gestione delle risorse umane nella transizione al lavoro agile: governare il cambiamento all’interno dell’amministrazione. La gestione delle resistenze interne.

▪ L’adesione volontaria al progetto di lavoro agile.

▪ Le criticità e le limitazioni del lavoro agile: le risoluzioni operative.

▪ Il “Progetto generale di lavoro agile”.

▪ La normativa interna all’Amministrazione

▪ Esempi e best practices.

17.30 Chiusura lavori

È prevista una pausa dalle 13.30 alle 14.30

Docente: Dott. Emilio Gregori – Consulente esperto nella materia – Docente a contratto presso l’Università Commerciale

“Luigi Bocconi”, Dipartimento di Scienze della Decisione – Ricercatore consulente e formatore senior per Synergia Srl.

Riferimenti

Documenti correlati

MONITORAGGIO SULL’ATTUAZIONE DEL LAVORO AGILE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI..

L’attivo consolidato consiste nell’insieme delle risorse impiegate nella gestione del Gruppo Amministrazione Pubblica Comune di Vado Ligure. Il passivo consolidato

Con i primi due capitoli si propone un excursus sulle principali teorie del cambiamento organizzativo e di gestione delle risorse umane in processi di transizione; con

Obbiettivo raggiungibile solo attraverso una piena e reale autonomia della persona nell’organizzazione del suo lavoro, invece il “lavoro agile” si riferisce a una forma

dal mondo del lavoro (contratti “atipici”) - Rafforzamento della qualificazione delle Rafforzamento della qualificazione delle. risorse umane

lavoro agile (per un primo commento si veda M. Saccaggi, Primo commento al “lavoro agile”: finalità e ipotesi regolatorie). In attesa di verificare la sorte di

necessarie per la gestione dei rapporti di lavoro in modalità di lavoro agile affrontando i principali nodi intepretativi della disciplina della l. Definita la nozione di

collettiva nazionale e aziendale che ha regolato il lavoro agile (banca dati dell’Osservatorio ADAPT sullo smart working); - analisi e commento della disciplina del lavoro agile nella