mento – afferma l’assessore al Bilancio e ai Tributi, Gianguido Passoni – è nostra intenzione agevolare il cittadino, consen- tendogli di estinguere il debito contratto senza aggravi dovuti a interessi legali ed evitando nei suoi confronti l’adozione di altri e più pesanti provvedi- menti”.
Certo che, come prescrive la legge, se l’automobilista aves- se pagato entro 60 giorni dalla data di notifica del verbale, la sanzione sarebbe stata ridotta della metà, ma – spiegano i funzionari della Soris spa – “se risponderà al sollecito entro trenta giorni eviterà almeno l’avvio delle procedure coattive di riscossione, con
l’ingiunzione fiscale e le conse- guenti procedure cautelari ed esecutive, oltre alle maggiora- zioni di spesa”.Che cosa accade se il debitore ignora il Nei prossimi giorni, saranno
30mila gli automobilisti ai qua- li il postino recapiterà una let- tera che li invita a saldare il debito contratto con l’Amministrazione comunale per una o più multe ricevute nel 2004 e mai pagate. Ad inviarla sarà la Soris spa, la società per la riscossione dei tributi comunali a cui la Polizia municipale ha affidato l’incarico di riscuotere coatti- vamente le sanzioni relative a violazioni del Codice della stra- da, comminate tra il 2004 e il 2006.
La comunicazione conterrà i dati relativi ai verbali, che con- sentiranno al destinatario di effettuare eventuali verifiche presso gli uffici della Polizia municipale, e le indicazioni per il versamento dell’importo dovuto.
“Attraverso il sollecito di paga-
sollecito? A quel punto Soris S.p.A. provvede alla
notificazione dell’ingiunzione fiscale, che prevede il pagamento con una
maggiorazione del 2,5% per gli interessi legali. Se neppure l’ingiunzione sortisce effetti, si passa a provvedimenti che vanno dal fermo
amministrativo del veicolo al pignoramento di immobili.
Ai cittadini in difficoltà econo- miche è concessa la possibili- tà rateizzare il debito se que- sto è superiore ai 500 euro e pagare (fino a un massimo di 60 rate) con modalità diverse a seconda degli importi dovuti e del reddito.
“Tutti i verbali di cui sarà chie- sto il pagamento – sottolinea- no alla Soris spa - sono stati oggetto di regolare contesta- zione o notificazione e prima dell’invio delle lettere di solle- cito sarà effettuata
un’ulteriore verifica anagrafica dei debitori”.
Attraverso i 30mila solleciti per le contravvenzioni commi- nate nel 2004, saranno riscos- si circa 15 milioni di euro. Le lettere per le multe relative agli anni 2005 e 2006 saran- no inviate nei prossimi mesi.
Mauro Gentile
Multe arretrate: in arrivo le lettere di sollecito
Anno 1, n°37- lunedì 4 giugno 2007. Edizione delle 19.04
Sommario
L’Unione Musicale ricorda Giorgio Balmas
2
Remida, l’arte di riciclare 2
News dalla Polizia municipale
2
L’ affascinante mestiere del divulgatore scientifico
3
Prossimi appuntamenti istituzionali
4
Love Artom, di un quartiere ci si innamora
4
Da venerdì saranno torinesi per meriti sportivi. Ai ventiquattro medagliati delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi di Torino 2006, il Consiglio comunale, su proposta del sindaco Sergio Chiamparino, conferirà infatti la cittadinanza del capoluogo pie- montese. La cerimonia si svol- gerà venerdì 8 giugno, alle ore 13, nella Sala Rossa di Palazzo di Città.
Tra i nuovi concittadini di chi - come la campionessa di short
track Marta Capurso - è nato e vive nella città della Mole, vi sono il plurimedagliato del patti- naggio di velocità Enrico Fabris (nella foto), il campione di slitti- no Armin Zoeggeler e gli azzurri dello sci di fondo Giorgio Di Centa, Fulvio Valbusa, Cristian Zorzi e Pietro Piller Cottrer. Tra gli atleti diversamente abili figu- rano Gian Maria Dal Maistro, Daila Dameno e Silvia Parente, vincitori di medaglie nello sci alpino . (mge) Informazioni sulle multe potranno essere richieste direttamen-
te presso gli sportelli del Comando di Polizia Municipale – Uffi- cio Verbali di corso XI Febbraio, 19 bis, aperto al pubblico con il seguente orario: 8,30 – 16,30 tutti i giorni, fatta eccezione per il mercoledì (8,30 - 18,30 ) e per il sabato (8,00- 12,30), o attraverso il call center ai numeri telefonici 011 4427114 e 011 4427136.
La cittadinanza agli olimpionici di Torino 2006
Pagina 2 TorinoClick
L’Unione Musicale ha presen- tato la stagione concertistica 2007-2008; all’incontro hanno partecipato entrambi gli asses- sori alla cultura di Comune e Regione, Alfieri e Oliva, uno dei presidenti dell’Unione Musica- le, Leopoldo Furlotti e il diret- tore artistico Giorgio Pugliaro, che della manifestazione ha detto “Quest’anno il numero dei concerti sarà ridotto un minimo, si passerà dai 60 dell’anno scorso, ai 48. Uscia- mo dall’anno olimpico, un pe- riodo eccezionale, per rientrare in una condizione più regolare, quella della normalità.
L’impegno sarà quello di man- tenere , come sempre, un’elevata qualità e una scelta variegata”.
La stagione, che aprirà il 15
ottobre all’Auditorium del Lin- gotto con la quarta sinfonia in sol maggiore di Mahler, dell’Orchestre des Champs- Elysées, sarà caratterizzata da due elementi estranei rispetto alle 4 serie (pari, dispari, dido- menica e l’altro suono) in cui è suddiviso il programma. Il pri- mo è il concerto fuori abbona- mento, in collaborazione con MITO Settembre Musica, di Maurizio Pollini, in memoria di Giorgio Balmas ad un anno dalla scomparsa, figura a cui l’Unione Musicale deve la sua esistenza. L’altro è il Festival Violoncelli, 6 concerti di circa un’ora ospitati presso il teatro Vittoria, interpretati da giovani artisti di grande valore, alcuni torinesi, e preceduti da un piccolo aperitivo a compensa-
Nei concerti dell’ Unione Musicale ricordato Balmas
Museo d’Arte Contemporanea, per spiegare ai più giovani il concetto di riutilizzo e valoriz- zazione dei materiali di scarto e del recupero di oggetti.
I singoli ABI – TANTI saranno assemblati a partire da scarti della lavorazione del legno che grazie alla loro forma di- ventano le braccia, le gambe, i corpi, le teste degli ABI – TANTI, dando così vita ad una installazione appositamente studiata per la piazza.
Il centro di riciclaggio creativo Remida di via Tollegno 83, rappresenta un modo nuovo
e propositivo di vivere l’ecologia e di costruire il cam- biamento, valorizzando i mate- riali di scarto e gli oggetti ap- parentemente senza valore, per promuovere nuove possibi- lità di comunicazione e creati- vità in una logica di rispetto dell’oggetto, dell’ambiente, dell’uomo.
Piera Villata
Remida, l’arte di riciclare
Quello che gettiamo via ogni giorno può tornare a vivere con una nuova identità grazie alla fantasia e alla voglia di guar- dare il mondo in modo sempre nuovo, con gli occhi dei bambi- ni.
E allora quale occasione mi- gliore se non partecipare, mar- tedì 5, alla festa del Remida day in piazza Bodoni dalle ore 10 alle ore 13?
Bambini e ragazzi costruiranno gli ABI-TANTI, La moltitudine migrante, gioco ideato e realiz- zato dal Dipartimento Educa- zione del Castello di Rivoli,
B B B
Borseggiatori al mercato orseggiatori al mercato orseggiatori al mercato orseggiatori al mercato
Una pattuglia, in servizio in corso Cincinnato dopo aver ricevuto una segnalazione da parte di alcune persone su una coppia di borseggiato- ri che frequentava il locale mercato, ha notato una donna che con altre due persone inseguiva un uomo e una donna che corrispondevano alla descrizione.
I fuggitivi, bloccati dagli agenti, avevano appe- na compiuto un borseggio: dopo essere stati identificati come il ventisettenne Gabriel S. di anni 27 e la ventottenne Mirela E, di nazionali- tà romena, sono stati prima accompagnati al Comando e poi arrestati e trasferiti in carcere.
Arrestato parcheggiatore abusivo Arrestato parcheggiatore abusivo Arrestato parcheggiatore abusivo Arrestato parcheggiatore abusivo
Agenti hanno arrestato stamani un parcheggia- tore abusivo durante un controllo nei pressi del parcheggio di piazza Arbarello.
Il giovane, un diciannovenne marocchino, ha infatti resistito agli agenti impegnati nel control- lo, ferendone uno in modo lieve.
Un’altra pattuglia nel corso di un intervento simi- le ha invece arrestato Suber B, un algerino venti- settenne: quest’ultimo aveva tentato di rapina- re, minacciandolo con una bottiglia, un giovane marocchino che si era rifiutato di consegnargli il denaro richiesto.
News dalla Polizia municipale
re l’orario di inizio un po’ pre- coce, le 20, rispetto alle con- suetudini. Gli organizzatori hanno sottolineato come l’interesse per la musica clas- sica abbia avuto un incremen- to con gli anni, sono aumentati sia il numero degli abbona- menti sia quello dei biglietti venduti. Buoni concerti e buoni esecutori, fanno aumentare il pubblico giovanile, quello più difficile da coinvolgere. Inoltre, come afferma Maria Luisa Pacciani, direttore del Conser- vatorio Giuseppe Verdi “Un evento come questo avvicina il mondo della formazione a quello della produzione profes- sionale indispensabile per la crescita culturale dei giovani.”
Luisa Cicero
immagini, usa pezzi di filmati, usa canzoni; un mezzo di co- municazione che è un po’ tutto insieme: le parole della radio, le immagini della televisione, pezzi di cinema e anche le scenografie teatrali. Tutto mi- rato allo scopo finale, cioè una maggiore conoscenza e co- scienza dei problemi che ven- gono portati all’attenzione del pubblico.
Lei ha numerose cariche, da Lei ha numerose cariche, da Lei ha numerose cariche, da Lei ha numerose cariche, da quella di membro del comitato quella di membro del comitato quella di membro del comitato quella di membro del comitato scientifico del WWF a quel scientifico del WWF a quel scientifico del WWF a quel scientifico del WWF a quella di la di la di la di Presidente del Parco
Presidente del Parco Presidente del Parco Presidente del Parco dell’Arcipelago Toscano. Du dell’Arcipelago Toscano. Du dell’Arcipelago Toscano. Du dell’Arcipelago Toscano. Dun-n-n-n- que un duplice ruolo, di a que un duplice ruolo, di a que un duplice ruolo, di a que un duplice ruolo, di am-m-m-m- bientalista e/o amministrat bientalista e/o amministrat bientalista e/o amministrat bientalista e/o amministrato-o-o-o- re. Sono ruoli che in qualche re. Sono ruoli che in qualche re. Sono ruoli che in qualche re. Sono ruoli che in qualche modo si possono conciliare?
modo si possono conciliare?
modo si possono conciliare?
modo si possono conciliare?
Mi verrebbe da dire no ma poi in realtà ci provo. Bisogna te- nere presente che un Parco Nazionale è una istituzione particolare che ha come scopo precipuo quello della salva- guardia ambientale e dunque quello della conservazione e tutela dell’ambiente costiero, marino e anche terrestre. Dun- que si avvicina molto
all’aspetto ambientalista. Poi naturalmente c’è anche un’esigenza economica che per altro sarà anche oggetto della conferenza scenica di giovedì prossimo a Torino, do- ve tratterò anche i rapporti fra l’economia e il resto dei viven- ti.
Torino è stata la prima città in Torino è stata la prima città in Torino è stata la prima città in Torino è stata la prima città in Italia a fermare le auto Euro 2 Italia a fermare le auto Euro 2 Italia a fermare le auto Euro 2 Italia a fermare le auto Euro 2 (oltre ovviamente agli euro 0 (oltre ovviamente agli euro 0 (oltre ovviamente agli euro 0 (oltre ovviamente agli euro 0 ed euro 1) nel centro stori ed euro 1) nel centro stori ed euro 1) nel centro stori ed euro 1) nel centro storico. co. co. co.
Sappiamo che non è Sappiamo che non è Sappiamo che non è Sappiamo che non è LALALALA sol sol sol solu-u-u-u- zione ma per la
zione ma per la zione ma per la
zione ma per la città dell’autocittà dell’autocittà dell’auto città dell’auto pare già un buon passo avanti.
pare già un buon passo avanti.
pare già un buon passo avanti.
pare già un buon passo avanti.
Condivide?
Condivide?
Condivide?
Condivide?
Nella maniera più assoluta, sì!
Oramai questa è la via. Chiu- dere sempre di più i centri ur- bani al traffico e potenziare il trasporto pubblico. A Torino lo si è fatto anche costruendo una metropolitana che prima non c’era. Va bene ma non basta.
Si immagini, per un momento, Si immagini, per un momento, Si immagini, per un momento, Si immagini, per un momento, amministratore di una città amministratore di una città amministratore di una città amministratore di una città come Torino: per quali come Torino: per quali come Torino: per quali come Torino: per quali soluzisoluzisoluzisoluzio-o-o-o- ni verdi
ni verdi ni verdi
ni verdi si adopererebbe ?si adopererebbe ?si adopererebbe ?si adopererebbe ?
Amministrare un Parco è ben diverso che amministrare una città, comunque al di là delle soluzioni per combattere l’inquinamento atmosferico e dunque il potenziamento dei mezzi di trasporto pubblico con flotte quantomeno ibride, mi occuperei del rapporto con i fiumi. Torino è una città di fiu- mi, ma quali siano oltre al Po lo sa solo chi la conosce bene.
Il rapporto con i fiumi è stato condizionato da elementi sba- gliati in questi ultimi anni.
Molti i suoi impegni professi Molti i suoi impegni professi Molti i suoi impegni professi Molti i suoi impegni professio-o-o-o- nali, sempre in movimento, nali, sempre in movimento, nali, sempre in movimento, nali, sempre in movimento, sempre in giro per il paese e sempre in giro per il paese e sempre in giro per il paese e sempre in giro per il paese e non solo. Lei è uno che vive non solo. Lei è uno che vive non solo. Lei è uno che vive non solo. Lei è uno che vive velocemente. Ma non era per il velocemente. Ma non era per il velocemente. Ma non era per il velocemente. Ma non era per il risparmio e
risparmio e risparmio e
risparmio energetico?nergetico?nergetico?nergetico?
Vivo velocemente perché sono ansioso, porto tutto dentro ma le mie attività le svolgo in ma- niera tradizionale. Cioè non è che ho l’aereo privato. A Roma non posseggo l’automobile, mi sposto con il ciclomotore che tanto veloce non può essere, o uso la bicicletta o il mezzo pubblico. Diciamo che uso l’aeroplano che è un mezzo piuttosto inquinante ma non tanto per una smania di arriva- re molto prima. Viaggio volen- tieri in treno di notte ma ci so- no delle volte in cui non è pos- sibile farlo. In realtà sarei piut- tosto per una vita contemplati- va.
Cristiana Savio
Pagina 3 Anno 1, n°37- lunedì 4 giugno 2007. Edizione delle 19.04
Intervista a Mario Tozzi che giovedì sera, alle 21, in piazza Castello presenterà
“Fine corsa?”
uno spettacolo a metà tra il teatro e il documentario volto a sensibilizzare il pubblico sui temi dell’ecologia e
a far comprendere che le risorse ambientali non sono illimitate
L’ affascinante mestiere del divulgatore scientifico
M MM
Mario Tozzi, oramai il grande ario Tozzi, oramai il grande ario Tozzi, oramai il grande ario Tozzi, oramai il grande pubblico si è abituato a lei…
pubblico si è abituato a lei… pubblico si è abituato a lei…
pubblico si è abituato a lei…
cosa l’ha spinta a portare in tv cosa l’ha spinta a portare in tv cosa l’ha spinta a portare in tv cosa l’ha spinta a portare in tv una scienza non semplice c una scienza non semplice cuna scienza non semplice c una scienza non semplice co-o-o-o- me la geologia?
me la geologia? me la geologia?
me la geologia?
La passione da una parte, ma in maniera particolare mi ha spinto il caso. Poi ci ho messo anche l’aspetto più personale perché ritengo che le scienze della terra debbano essere conosciute di più. Soprattutto dagli italiani che vivono in un paese geologicamente giovane dunque molto rischioso e non lo conoscono tanto. Un paese con il 50% di rischio sismico, 50% di rischio idrogeologico e una buona parte di rischio vul- canico. Era un po’ paradossale che non si sentisse mai parla- re di geologia.
L’abbiamo vista nelle situazi L’abbiamo vista nelle situaziL’abbiamo vista nelle situazi L’abbiamo vista nelle situazio-o-o-o- ni più disparate pur di doc ni più disparate pur di docni più disparate pur di doc ni più disparate pur di docu-u-u-u- mentare come vanno le cose mentare come vanno le cose mentare come vanno le cose mentare come vanno le cose sul pianeta. Di tutto ciò di cui sul pianeta. Di tutto ciò di cui sul pianeta. Di tutto ciò di cui sul pianeta. Di tutto ciò di cui si è occupato qual è la cosa, si è occupato qual è la cosa, si è occupato qual è la cosa, si è occupato qual è la cosa, l’elemento, l’aspetto che più le l’elemento, l’aspetto che più le l’elemento, l’aspetto che più le l’elemento, l’aspetto che più le piace
piacepiace
piace, quello al quale non si , quello al quale non si , quello al quale non si , quello al quale non si assuefarà mai?
assuefarà mai?assuefarà mai?
assuefarà mai?
Mi piace vedere che questo pianeta mantiene una certa naturalità nonostante l’intervento devastante dell’uomo; in molte parti si continua a mantenere un pia- neta in buono stato di conser- vazione rispetto a quello che doveva essere all’origine. Quel- lo che mi piace di meno è che l’uomo continua a comportarsi come nessun altro animale sulla Terra e questo non gli produrrà certo vantaggi.
Torino, una città che le sta Torino, una città che le sta Torino, una città che le sta Torino, una città che le sta diventando sempre più famili diventando sempre più familidiventando sempre più famili diventando sempre più familia-a-a-a- re. re. re.
re.
La sera del prossimo 7 giugno La sera del prossimo 7 giugno La sera del prossimo 7 giugno La sera del prossimo 7 giugno lei sarà su un palco in piazza lei sarà su un palco in piazza lei sarà su un palco in piazza lei sarà su un palco in piazza Castello, nel salotto della città Castello, nel salotto della città Castello, nel salotto della città Castello, nel salotto della città per una conferenza scenica per una conferenza scenica per una conferenza scenica per una conferenza scenica organizzata con l’Assessorato organizzata con l’Assessorato organizzata con l’Assessorato organizzata con l’Assessorato all’Ambiente della Città.
all’Ambiente della Città. all’Ambiente della Città.
all’Ambiente della Città.
Di cosa si tratta?
Di cosa si tratta?Di cosa si tratta?
Di cosa si tratta?
E’ una maniera di divulgare scienza, di farlo con un meto- do rigoroso, scientifico ma non più come nelle tradizionali con- ferenze con le diapositive, ben- sì attraverso una messa in scena quasi teatrale. Si tratte- rà di un monologo che usa elementi scenici sul palco, usa
Mario Tozzi, geologo, Pri- mo Ricercatore del CNR, è autore di oltre 60 pubbli- cazioni scientifiche, colla- bora ad importanti riviste nazionali e internazionali, editorialista de La Stam- pa, è presidente del Parco dell’Arcipelago Toscano, membro del comitato scientifico del WWF e co- ordinatore della divulga- zione scientifica della Fe- derazione Italiana Scienze della Terra, in Italia.
Supplemento al numero odierno del Servizio Telematico Pubblico della Città di Torino Redazione: piazza Palazzo di Città, 1 10122 Torino
Tel.: 011.4423600 Fax: 011.4422270 E-mail: [email protected]
Dire DireDire
Direttore editorialettore editorialettore editorialettore editoriale Riccardo Caldara Direttore responsabile Direttore responsabileDirettore responsabile Direttore responsabile Franco Carcillo
Coordinamento redazionale Coordinamento redazionaleCoordinamento redazionale Coordinamento redazionale Mauro Marras
In redazione In redazioneIn redazione In redazione
Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
Per segnalazioni e lettere scrivete a:
[email protected] [email protected]@comune.torino.it [email protected]
ni privi di servizi, di scuole, di strade asfaltate e di trasporti pubblici per il collegamento con il resto della città. Occorre attendere il 1983 per intrave- dere i primi segni di attenzione da parte dell’Amministrazione, non soltanto per la manuten- zione minima delle case, ma soprattutto per la realizzazione di spazi di aggregazione per il tempo libero, come le bocciofi- le per gli anziani e i campi di calcio per i ragazzi. Dalla fine degli anni Novanta la via è stata inclusa tra le aree cittadi- ne coinvolte nei Piani di Recu- pero Urbano (P.R.U.) e fatta oggetto di progetti di mediazio- ne sociale per accompagnare i cittadini durante le fasi del cambiamento di abitazione, ma soprattutto attraverso le trasformazioni e i cambiamenti urbanistici e culturali che da lì a pochi anni avrebbero trasfi- gurato completamente il profi- lo del quartiere. Oggi, in via Artom si sta lavorando per costruire un complesso a uso residenziale e commerciale
“Via Artom diventerà il vero modello della trasformazione urbana, il vero modello del piacere di vivere in periferia.
Ve lo prometto”. Suonano chia- re e convincenti le parole di Roberto Tricarico, assessore alla Casa e al Verde Pubblico, nel video-documento registrato poco prima del 28 dicembre di quattro anni fa, e scaricabile dal sito www.loveartom.it. In quella data fu abbattuto lo storico edificio di via Garrone 73, e fu smantellato il numero civico 99 di via Artom. Fu così che la via divenne, nel 2003, un caso nazionale: per qual- che giorno le prime pagine dei giornali e i media di tutta Italia parlarono di quel quartiere della Circoscrizione X, simbolo delle ondate migratorie dal Sud verso le officine della Fiat Mirafiori, che in poco più di un ventennio da circa 3mila abi- tanti arrivò a contarne circa 40mila, diventando ben presto un serbatoio di emarginazione s o c i a l e . U n q u a r t i e r e - dormitorio popolato di palazzo-
c o n c e p i t o n e l r i s p e t t o dell’ambiente, utilizzando nuove tecnologie per il risparmio ener- getico, con una particolare atten- zione alla composizione delle famiglie che entreranno nei nuovi appartamenti, e con alloggi desti- nati in gran parte a giovani cop- pie al di sotto dei 40 anni. Il pro- getto, accompagnato da una se- rie di eventi comunicativi, sarà presentato domani, nel corso della conferenza stampa Love Love Love Love Artom
Artom Artom
Artom ––– di un quartiere ci si inn– di un quartiere ci si inn di un quartiere ci si inna- di un quartiere ci si inna-a-a- mora,
mora,mora,
mora, alle ore 12 presso la Sala Colonne del Comune di Torino, alla presenza del sindaco Sergio Chiamparino.
Chissà, se fra qualche mese il Parco Colonnetti diventerà la meta di tranquille passeggiate estive del dopo cena, e quanti giovani potranno esprimersi, co- noscersi e dialogare attraverso il blog aperto da poco per loro, e se, come diceva l’assessore Tri- carico: “Avremo vinto la scom- messa solo se dalle macerie na- scerà qualcosa che serve ai citta- dini”.
Rossella Alemanno
Love Artom, di un quartiere ci si innamora
Prossimi appuntamenti istituzionali
Martedì 5 giugno Ore 9
Ore 9 Ore 9
Ore 9 –––– Atrium: il sindaco partecipa a una trasmissione in diretta anche sulle frequenze di Radio Torino International FM 90.
Ore 10 Ore 10 Ore 10
Ore 10 ---- Il sindaco visita Mirafiori con il gruppo piemontese dei Cavalieri del Lavoro.
Ore 10 Ore 10 Ore 10
Ore 10 ---- Piazza Bodoni: l'assessore Luigi Saragnese incontra i bambini del- le scuole che partecipano al Re Mida day.
Ore 10 Ore 10 Ore 10
Ore 10 ---- Palazzo Civico, Sala dell'Orologio: Giunta Comunale.
Ore 11 Ore 11 Ore 11
Ore 11 ---- via Quittengo 35: l'assessore Ilda Curti partecipa alla conferenza stampa per la presentazione di Barriera fragile, una ricerca sullo stato del- le periferie nelle 10 maggiori aree metropolitane italiane e nell'area torine- se di Barriera di Milano.
Ore 12 Ore 12 Ore 12
Ore 12 ---- Palazzo Civico, Sala delle Colonne: gli assessori Ilda Curti e Rober- to Tricarico presentano nel corso di una conferenza stampa il progetto Lo- ve Artom, legato al percorso di trasformazione in atto nel quartiere.
Ore 17 Ore 17 Ore 17
Ore 17 ---- piazza d'Armi: l'assessore Roberto Tricarico interviene all'inaugura- zione dell'area ambientale urbana di Parco Cavalieri di Vittorio Veneto (Piazza d'Armi).
Ore 20,30 Ore 20,30 Ore 20,30
Ore 20,30 ---- GAM, corso Galileo Ferraris 30: l'assessore Michele Dell'Utri porta un saluto all'incontro pubblico, organizzato da Cooperazione Interna- zionale del Comune e Co.co.pa. (Coordinamento Comuni per la Pace della Provincia di Torino) dal titolo La crescita economica riduce la povertà? Il caso dell'India. Partecipano il direttore dell'associazione gandhiana Assefa India S. Loganathan ed il fondatore del Dalit Human Rights Centre padre Yesumarian Lyma S.J.
Ore 21 Ore 21 Ore 21
Ore 21 ---- Castello di Moncalieri: il sindaco partecipa alla festa per il 193°
anniversario di fondazione dei Carabinieri.
to degli interventi saranno otto costruzioni costruite dallo IACP negli anni ‘70, per le quali so- no previste opere di recupero di spazi comuni, tetti e impian- ti che costerà circa 2 milioni e seicentomila euro, con un con- tributo statale e regionale di circa 800mila.
Il progetto (redatto e gestito da ATC) fa parte di un programma più ampio, il Contratto di Quar- tiere, di via Parenzo, che per intervenire su un’area caratte- rizzata da sintomi di degrado e problemi di esclusione sociale prevede un investimento di quasi 36 milioni.
I contratti di quartiere sono stati avviati dal Ministero per le Infrastrutture nel 2001: ol- tre a questa parte delle Vallet- te, 63 ettari tra le vie Sansovi- no, Pirano, Parenzo, strada Sponsor per curare i giardini
pubblici. L’idea di cercare nel privato i finanziamenti per tenere in efficienza le aree verdi cittadine ha ricevuto questa mattina l’ok dalla Giun- ta comunale. Contributi in cambio di pubblicità (presenza su cartelloni, sito internet del- la Città, ecc.) per chi vorrà prendersi cura di un parco o di un giardino, mantenere in or- dine un’area giochi o consenti- re ai cani di poter usufruire di spazi attrezzati per le loro ne- cessità.
Tra le altre deliberazioni pre- sentate nella settimanale riu- nione del martedì mattina, la Giunta ne ha approvato una relativa al progetto definitivo (inizio lavori entro qualche mese) di riqualificazione della zona E15, alle Vallette. Ogget-
Altessano, via Foglizzo e via Pianezza con quasi 6500 abi- tanti, altri due analoghi pro- grammi riguardano l’area di via Ghedini in Barriera di Mila- no e quella di via Dina tra cor- so Tazzoli, corso Agnelli, via De Canal e corso Siracusa.
Questa mattina è stata anche formalizzata la decisione di cedere all’Università per otto anni il Centro per il turismo giovanile e sociale, una fore- steria di circa 9mila metri qua- drati realizzata nella testata nord del complesso del Lingot- to e inaugurata tre anni fa.
La scelta è maturata anche in ragione dei costi di gestione, particolarmente elevati, che considerato l’utilizzo della fo- resteria fino ad oggi, non sono facilmente ammortizzabili es- sendo stata utilizzata solo in occasione delle Olimpiadi del 2006, delle Universiadi e di qualche altra iniziativa inter- nazionale.
La concessione all’Università, che naturalmente coprirà i costi, ne permetterà invece un utilizzo più continuativo sia in occasione delle numerose iniziative internazionali dell’ateneo, sia come centro di accoglienza per studenti e docenti.
Infine,la decisione di deposita- re il marchio Torino Settembre Musica: un riconoscimento ai 29 anni della rassegna, mani- festazione che ha registrato un crescendo di pubblico e che quest’anno si trasformerà sperimentalmente in Mito, legando Torino a Milano in questo grande omaggio alla musica d’autore.
Ezio Verna
La Giunta dà ai privati la cura del verde
Anno 1, n° 38- martedì 5 giugno 2007. Edizione delle 19.15
Sommario
Prossimi appuntamenti istituzionali
2
Isee, un riferimento per le famiglie
2
Al Palafuksas da domani Sguardo consapevole
2
A San Salvario si fa festa su un tappeto volante
3
Conto alla rovescia per i Punti Verdi
3
La robotica spinge Torino in Europa
3
Un’aula verde in piazza d’Armi
3
Contravvenzioni e museo in città l’auto è regina
4
T T
T Titoli dei giornali e multe, diamo i voti itoli dei giornali e multe, diamo i voti itoli dei giornali e multe, diamo i voti itoli dei giornali e multe, diamo i voti
Compito dell'ufficio stampa della Città è comunicare le decisioni dell'amministrazione ai cittadini.
Per farlo però c'è bisogno dell'intermediazione dei mezzi d'informazione. Dei giornali e di tv e ra- dio.
Questa intermediazione dovrebbe essere neutra, tesa soltanto alla notizia. Ma mettiamo pure il caso che la notizia nuda e cruda, come noi la forniamo, venga inzuppata nel sugo dell'ideologia del giornale. E che male c'é? Tutti ne hanno una (di ideologia), anche i cosiddetti giornali indipen- denti. Mondata però da tutte le untuosità la notizia dovrebbe rimanere evidente, soprattutto nel titolo dell'articolo che è quello che rimane più impresso al lettore e che invece molto spesso viene forzato e non rispecchia, in particolare in alcuni giornali, il contenuto dell'articolo stesso.
Proviamo a sfogliare i quotidiani di oggi e a cercare la notizia dell'invio di lettere di sollecito agli automobilisti che non hanno mai pagato le multe.
Su questo invio hanno lavorato con attenzione gli uffici del Comune (tributi, polizia municipale e ufficio stampa) e Soris, proprio per comunicarla ai cittadini nel migliore dei modi.
Vediamo i titoli.
Torino Cronaca Torino Cronaca Torino Cronaca
Torino Cronaca. In prima pagina Multe, stangata da 50 milioni e nell'interno Palazzo Civico pre- senta il conto: 50 milioni di euro in vecchie multe. Non fosse per la parola stangata il giornale di Fossati meriterebbe un 7, ma proviamo a dargli 6.6.6.6.
Il Giornale del Piemonte Il Giornale del Piemonte Il Giornale del Piemonte
Il Giornale del Piemonte. Multe: arriva per posta una stangata da 50 milioni ma l'allegato regiona- le al quotidiano di Belpietro si riscatta con l'occhiello Ultimatum per i furbi e il messaggio passa.
Voto 6.6.6. 6.
Repubblica, cronaca di Torino Repubblica, cronaca di Torino Repubblica, cronaca di Torino
Repubblica, cronaca di Torino. Multe, 15 milioni mai pagati cambia il sistema di riscossione e nel- l'occhiello Una lettera a casa dei sanzionati per sollecitare i versamenti senza maggiorazioni. Me- glio di così! Dal nostro punto di vista, voto 8.8.8.8.
La Stampa La Stampa La Stampa
La Stampa. Multe, una stangata da quindici milioni è l'apertura della cronaca. La stessa parola ripetuta nel pezzo all'interno: La stangata evidenziata in rosso, occhiello Regalo d'estate ancora in evidenza in rosso. Ma quale messaggio vuol far passare La Stampa, che è lecito fare i furbi? Che, massì, rispettare le regole non conta? Mi dispiace per Emanuela Minucci, il cui pezzo è equilibra- to, ma chi ha fatto i titoli merita 4.4.4. Ma è La Stampa o la stampucia? 4.
L’acronimo è Isee. Il suono onomatopeico ricorda la tra- scrizione di un’eco. Isee sta per indicatore della situazione economica equivalente. Per essere stabilito, normalmente, richiede una mezz’oretta sedu- ti davanti al commercialista di un centro di assistenza fiscale che produrrà un certificato ad hoc, di solito gratuitamente.
Occorre presentare l’ultima dichiarazione dei redditi, l’estratto conto di fine anno della banca, il certificato cata- stale dell'appartamento di pro- prietà (se si possiede) e poi dichiarare titoli o azioni. Trova- to l’indicatore della situazione economica complessiva si divi- de per il numero dei compo- nenti del nucleo familiare in base a una scala di equivalen- za stabilita dalla legge ed ecco trovato il numero che, custodi-
to nella banca dati dell’Inps, varrà un anno. E’ un valore che si esprime in Euro e misu- ra il benessere familiare. Be- nessere si fa per dire. La sigla è piuttosto conosciuta da chi non se la passa affatto bene.
Dalle famiglie numerose e da quanti hanno figli da crescere e la disoccupazione pone l’interrogativo molto reale di come sbarcare il lunario. Era stata una legge del 1997, giu- sto dieci anni fa, a introdurre il principio del pagamento dei servizi pubblici secondo sca- glioni differenziati di reddito.
Un principio per rendere equa la distribuzione di risorse pub- bliche. Via via l’Isee si è confi- gurato come un passepartout che assicura prestazioni a quanti altrimenti sarebbero in serie difficoltà a poter usufrui- re di un accesso a un ambula-
getto Mus-e all'associazione teatrale In Punta di maschera, alle associazioni Asai e Kairos.
Verso sera Il Tappeto volerà al teatro Baretti con uno spetta- colo teatrale e nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo con il coro di ragazzi e genitori diretto dal maestro Gujot.
Il progetto prevede percorsi a sostegno della creatività per favorire la comunicazione e il dialogo, di recupero scolastico, di comunicazione interetnica in un quartiere che ha fatto delle differenze culturali ed etniche un punto di forza per Una piazza come palcoscenico
per spettacoli teatrali, musica- li, di danza, cori e laboratori realizzati dai ragazzi dell'istitu- to comprensivo Manzoni.
E' la festa del Tappeto volante, progetto che da alcuni anni vede impegnate le scuole, le associazioni e le famiglie di San Salvario. L'evento si terrà domani 6 giugno dalle 16 alle ore 22 in largo Saluzzo.
I ragazzi saranno affiancati dagli insegnanti, dai genitori e dagli animatori delle associa- zioni che hanno lavorato all'in- terno e fuori la scuola, dal Pro-
sviluppare una scuola di quali- tà ed una rete di sostegno alle famiglie con bambini e ragazzi, alimentata dal volontariato e dai cittadini del quartiere.
Piera Villata
Isee, un riferimento per le famiglie
A San Salvario si fa festa su un tappeto volante
artisti piemontesi – spiega Anna D’Agostino, curatrice della mostra – Si sono trovati a lavorare insieme, e tutto è partito da una sfida: confron- tarsi con uno spazio difficile e iniziare un dialogo, prima con i luoghi, poi con le opere, poi delle opere fra loro, e infine con l’esterno”. Sguardo con- sapevole, visitabile fino al 18 giugno, è proprio il felice esito di questo connubio, filtrato dall’esperienza artistica già matura di Giuseppe Armenia, Domenico Borrelli, Giovanni
Fioccardi, Paolo Grassino, Enri- co Iuliano, Gioberto Noro e Fabrizio Parachini. L’antica ghiacciaia che si illumina di luce verde, la musica di un flauto che accompagna ideal- mente le braccia degli scarica- tori del mercato al mattino, un’evanescente Arianna in gesso bianco e il sambuco irraggiungibile sono soltanto alcune delle magie visive che il Palafuksas offrirà agli sguardi dei curiosi in questi giorni.
(ra)
Al Palafuksas da domani Sguardo consapevole
Gli spazi vuoti da set cinema- tografico del Palafuksas, le opere di sette artisti che ope- rano a Torino e il dialogo fra questi spazi, le installazioni, l’interno e l’esterno, ecco gli ingredienti di Sguardo consa- pevole, concept di Fabrizio Parachini, che inaugura doma- ni alle ore 18,30 in piazza del- la Repubblica 25. “E’ nato tut- to dalla mostra dell’anno scor- so a Varallo Pombia, Il filtro dell’immagine, che è stata il primo esperimento di lavoro collettivo di questo gruppo di
Pagina 2 TorinoClick
Sguardo consapevole:
Orario di apertura: dalle 16 alle 19 o su appuntamento al 3478504037
Prossimi appuntamenti istituzionali
Mercoledì 6 giugno Ore 11,30
Ore 11,30 Ore 11,30
Ore 11,30 ---- Spazio 211, via Cigna 211: l'assessore Fiorenzo Alfieri nel corso di una conferenza pre- senta il calendario dei Punti Verdi 2007. Saranno inoltre presenti gli assessori Beppe Borgogno, Ilda Curti, Marta Levi, Renato Monta- bone, Roberto Tricarico.
Ore 16 Ore 16 Ore 16
Ore 16 ---- Centro Congressi del Lingotto: l'assessore Domenico Mangone partecipa alla tavola rotonda dal titolo L'educazione allo sviluppo sostenibile, una re- sponsabilità per tutti.
Ore 16,30 Ore 16,30 Ore 16,30
Ore 16,30 ---- Largo Saluzzo: l'as- sessore Luigi Saragnese intervie- ne alla festa in piazza del proget- to Tappeto volante.
Ore 18 Ore 18 Ore 18
Ore 18 ---- Mestre, piazza Ferretto:
il sindaco partecipa con Massimo Cacciari e Riccardo Illy all'iniziati- va di sostegno al referendum elettorale.
torio medico, l’iscrizione a un corso d’istruzione. E’ insomma un salvagente per la famiglia che si sfalda alle prese con l’affitto che aumenta e i soldi che scarseggiano, o per i nonni la cui pensione non consente di arrivare egregiamente a fine mese. Nella nostra città il valo- re Isee segna il confine tra il pagare un servizio a prezzo pieno e poterne usufruire lo stesso a costi ridotti. La tassa raccolta rifiuti, l’accesso ai nidi o alle mense scolastiche a prezzi popolari, l’aiuto assicu- rato dai servizi sociali, la retta della casa di riposo e alcune attività legate al tempo libero hanno tariffe differenziate.
Attraverso l’Isee si misura in modo più approfondito qual è il reddito veramente disponibi- le in tasca ai cittadini.
Gianni Ferrero
Ancora qualche giorno e il calendario aprirà le porte all’estate, il periodo più desi- derato dell’anno. I torinesi as- sociano questo momento all’inizio degli spettacoli estivi, quelli che permettono di ap- profittare delle belle e lunghe serate all’aria aperta per assi- stere a un concerto, vedere uno spettacolo o ancora segui- re una rassegna cinematogra- fica. Questo e molto di più pro- porrà il programma dei Punti Verdi nella ricca edizione 2007, oltre 500 appuntamen- ti, che saranno presentati fra poche ore, domani, allo Spazio 211 in Barriera di Milano.
La rassegna coinvolgerà tutto il territorio cittadino e sarà dislocata in tre punti diversi della città: nella zona Nord presso il Parco Stura, in centro ai Giardini Reali e a Sud al
Lingotto. Il primo spazio ospite- rà il villaggio Muovitipositivo, collocato negli anni scorsi in Piazza d’Armi, con piste da ballo, un’arena per spettacoli, una piscina e campi da beach- volley. Nel secondo, ai Giardini Reali recentemente risistema- ti, si alterneranno serate di musica, alcune con l’Orchestra del Teatro Regio, importanti esibizioni di danza e concerti.
L’ultimo, nei pressi del centro commerciale del Lingotto, ve- drà il susseguirsi di appunta- menti che spaziano dal cabaret al teatro, dal cinema alla cucina e al ballo. Oltre i tre punti sono numerosi gli altri eventi che si svolgeranno per tutto il territorio cittadino, frut- to di un grande lavoro di squa- dra, risultato del coordinamen- to tra l’Amministrazione comu- nale e le Circoscrizioni. Le no-
mativo sulle tematiche am- bientali del Comune. Qui da oggi è possibile visitare La Banca del Clima e Un futuro per il Po, due mostre allestite negli spazi in legno e vetro della struttura, ma dal prossi- mo anno scolastico anche lo stagno sarà utilizzabile dalle scolaresche. Gli studenti sa- ranno accompagnati da perso- nale del WWF e
dell’associazione Parco del Nobile, che avrà in gestione l’area, per lavori e studi sul campo. Tra salici, iris gialli e cannette potranno osservare il Adesso è un vero stagno: è
stato inaugurato oggi in occa- sione della giornata mondiale dell’Ambiente in piazza d’Armi.
Tutto realizzato in terra sosti- tuisce il precedente in cemen- to e, insieme a una struttura ricettiva, caratterizza la nuova area ambientale del Parco Ca- valieri di Vittorio Veneto. Nata da un progetto presentato dal WWF in occasione dei lavori di risistemazione della piazza per le olimpiadi invernali del 2006, l’area si propone di diventare una vera e propria aula verde per le scuole e un punto infor-
rospo smeraldino, anfibio che da sempre popola il parco, alcune coppie di germano rea- le arrivate di recente o, anco- ra, altri uccelli poco comuni in città. Di numerosi altri esem- plari di specie adatte all’habitat dello stagno già si preannuncia l’immissione nel- le prossime settimane.
(pm)
Conto alla rovescia per i Punti Verdi
Un’aula verde in piazza d’Armi
sarà articolata la giornata: al mattino una conferenza che vedrà la partecipazione di e- sponenti della comunità scien- tifica tra cui Minoru Asada (Osaka University), Aude Bil- lard (Ecole Polytechnique Fé- dérale de Lausanne), Giulio Sandini (Università di Genova), Enrico Minelle (Executive Board IFR-International Fede- ration of Robotics) e Paolo Da- rio (Scuola Superiore Sant'An- na di Pisa) in qualità di mode- ratore. La tavola rotonda del
pomeriggio toccherà il tema Il polo di eccellenza della roboti- ca piemontese: strategie, azio- ni di sviluppo e promozione.
Per l’intera giornata, allestita nel cortile esterno, vi sarà l'e- sposizione di prototipi e robot prodotti dalle industrie e dal mondo della ricerca universita- ria di Torino e del Piemonte.
L'evento sarà occasione per presentare la ricerca Robotics in Piedmont: state of the art 2006, realizzata da ITP, ARP e Politecnico di Torino. (pm)
La passione per la robotica spinge Torino in Europa
Dieci anni per diventare primi in Europa. E’ questa la sfida che sarà lanciata lunedì pros- simo dal Politecnico dove si svolgerà il convegno Passion for robots. Capitale italiana della robotica, Torino si propo- ne attraverso l’ iniziativa di far conoscere a livello nazionale e internazionale le eccellenze di questo settore in cui operano oltre 250 aziende piemontesi, da quelle di rilevanza mondia- le alle piccole e medie impre- se. Sono tre i momenti in cui
Pagina 3 Anno 1, n° 38- martedì 5 giugno 2007. Edizione delle 19.15
vità, i nomi degli artisti, i concerti, gli spettacoli e gli appunta- menti cultura- li che avranno luogo a parti- re dal 21 giu- gno, saranno illustrati dall’assessore alla cultura Fiorenzo Alfie- ri nel corso dell’incontro
con la stampa. L’offerta della Città, nella ricerca di mantene- re sempre alto il livello cultura- le, punta ad attrarre sia l’interesse del pubblico torine- se sia quello dei turisti che stanno sempre più scegliendo Torino come meta dei loro viaggi. Luisa Cicero
Ai Giardini Reali, per i Punti Verdi, le serate di musica si alterneran- no a importanti esibizioni di danza e ai concerti
Supplemento al numero odierno del Servizio Telematico Pubblico della Città di Torino Redazione: piazza Palazzo di Città, 1 10122 Torino
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In redazione In redazioneIn redazione In redazione
Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola Ceresa, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.
Agenzia quotidiana del Comune di Torino
Doveva succedere. C’è stato il tempo delle deiezioni canine, poi quello delle strisce blu, ma ora è il momento delle multe. Stangata, batosta, salasso, i giornali del mattino sono un fiorire di sinonimi e neologismi, anche per- ché la notizia è ghiotta: sono in arrivo lettere di sollecito inviate dal Comune di Torino in riferimento a multe automobilistiche commi- nate negli anni e mai pagate. La radio e i ra- diofili non fanno eccezione e così metà della trasmissione è fagocitata dalla domanda, e- spressa in molti modi, ma pur sempre imper- niata sull’unica questione : bisogna pagarle?.
Si. Risposta univoca e non flessibile ad inter- pretazioni azzeccagarbugliesche: “trattandosi di denari dovuti e mai pagati per contravven- zioni prese bisogna pagarle, esiste tuttavia la possibilità di rateizzarle… oppure dimostrare che nel frattempo le si è pagate ” è la risposta del Sindaco, pur consapevole che
dell’argomento si parlerà ancora. E financo rassegnato a farlo seduta stante se non arri- vasse pronto un tema nuovo: “perché la Città finanzierà la ristrutturazione del Museo dell’Automobile?” chiede, garbata, la voce femminile. “ Per farne un punto attrattivo e di prestigio, come facemmo anni fa con il Museo del Cinema, che oggi è tra i più visitati della città, signora”. Ma il tema è, per l’appunto, appena scoperto. Se ne riparla martedì.
(cpm)
S S S
Sciopero benzinai: ciopero benzinai: ciopero benzinai: ciopero benzinai:
I distributori aperti mercoledì 6 e giovedì 7 I distributori aperti mercoledì 6 e giovedì 7 I distributori aperti mercoledì 6 e giovedì 7 I distributori aperti mercoledì 6 e giovedì 7
Domani, mercoledì 6 e giovedì 7 giugno sarà garantito il servizio minimo degli impianti di distribuzione di carburanti in occasione dello sciopero nazionale della categoria. Lo ha stabilito l’assessorato al Commercio e Attività produttive in ottemperanza all’ordinanza del Prefetto, che prevede sia assicurato il servizio qualora vi sia astensione dal lavoro da parte del 50% degli impianti che sono in funzione nelle giornate festive.
Elenco Elenco Elenco
Elenco distributori aperti mercoledì 6 giugnodistributori aperti mercoledì 6 giugnodistributori aperti mercoledì 6 giugnodistributori aperti mercoledì 6 giugno
corso Monte Cucco, 73; corso Agnelli, 45; via Strabella/Via del Ridotto;
strada di Settimo, 110/A; via Cigna, 40/b; corso Peschiera, 268; corso Racconigi/via Malta; corso Novara, 98; corso Svizzera, 184/a; strada San Mauro, 194/a; corso Traiano, 146; corso Casale, 292/a, strada Altessano, 138/a; corso Matteotti, 11; corso Moncalieri, 285; corso D’Azeglio, 40;
strada Cuorgnè, 102/a; piazza Chironi, 6; piazzale San Gabriele di Gorizia, 212/a; corso Monte Grappa, 27; piazza Nizza, 81; via Corradino, 4/d; via Cossa, 80/a, corso Toscana, 43/a; corso Siracusa (angolo corso Sebasto- poli), 64/a; corso Unione Sovietica, 245; corso Siracusa, 129; via Vigliani, 74; corso Potenza (angolo strada Ghiacciaie), 13/a; corso Chieti, 28;
Elenco distributori aperti giovedì 7 giugno Elenco distributori aperti giovedì 7 giugnoElenco distributori aperti giovedì 7 giugno Elenco distributori aperti giovedì 7 giugno
via Ventimiglia, 37; corso Siracusa/via Monfalcone, 25; lungo Dora Napo- li/corso Emilia; via Cialdini, 22/a; corso Regina Margherita, 530; piazza Zara, 2; via Monginevro, 241/a; corso Montecucco, 150/b; corso Unità d’Italia, 233/a; piazza Rivoli, 7; via Cossa, 175/a; corso Giulio Cesare, 239/g; corso Orbassano, 178/a; via Loria, 2; piazza Bottesini, 10/g; corso Umbria, 5/h; corso Unione Sovietica, 614/a; corso Telesio, 73; via Servais, 32/Salbertrand, 210/7; corso Vercelli, 288/a; strada del Drosso, 101/a;
corso Giulio Cesare, 78; corso Giulio Cesare, 268; corso Giulio Cesare, 216/a; corso Orbassano, 368/23; lungo Dora Firenze, 131; corso Galileo Ferrarsi, 106; strada di Settimo, 34; piazza Borromini, 74/d; piazza Villari, 11
WHAT’S ON in Torino
Per scoprire cosa accade in città, basta ascoltare la radio, nella fattispecie la rubrica prodotta dalla Città di Torino in collaborazione con Fondazione Atrium e Zip Progetti e coordinata da Paola Tassinari.
What’s on, nata sull’onda del grande successo ottenuto in periodo olimpico e preo- limpico dalla rubrica 2006 News, è un appuntamento quotidiano su quanto accade in città: mostre, spettacoli, eventi raccontati dai protagonisti in pillole da 3 minuti.
Ogni puntata si chiude con un quiz su Torino: conoscere le curiosità, gli aneddoti e la storia della città permette di vincere gadget e biglietti per assistere ai principali ap- puntamenti. La modalità è semplice: basta rispondere esattamente alla domanda del giorno, inviando un Sms al numero 339 5692644. La prima risposta giusta dà il dirit- to a ritirare il premio in palio.
WHAT’S ON in Torino è scaricabile in formato mp3 dalla home page del sito della Cit- tà di Torino all’indirizzo http://www.comune.torino.it/podcast/news ed è trasmesso tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, da molte emittenti radiofoniche, non soltanto pie- montesi:
Primaradio Piemonte, Primaradio Proposta, Radio Torino International, Radio Centro 95 , Radio Juke Box, Radio Frejus, Radio Dora, Radio Gran Paradiso, Radio Vallebel- bo, Radio Canelli Solo Musica Italiana, Radio Monferrato Dance, Radio Beckwith, Ra- dio Vega, Radio Gamma, Radio City, Radio Mondo, Radio Reporter Aosta, Radio Club Aosta, Top Italia Radio, Radio Conegliano, RDS Avola, Messina Onde Radio, Radio Donna Classic, RadioNuova in Blu Marche.
Torino Click
Contravvenzioni e museo in città l’auto è sempre regina
Per segnalazioni e lettere scrivete a:
[email protected] [email protected]@comune.torino.it [email protected]
Il sindaco in diretta alla radio Ogni martedì
dalle 9 alle 10.
Fino a metà giugno Radio Torino
International, FM 90.
Malgrado il rigore imposto nell’amministrazione della spesa pubblica, l’estate torine- se sarà un caleidoscopio di appuntamenti all’insegna del- la musica e dell’arte. Grazie al concorso in primis di Comune, Circoscrizioni e della Regione, con le fondazioni bancarie e gli sponsor privati fra due set- timane entrerà nel vivo il ricco cartellone dei Punti Verdi, la rassegna di musica, balli e teatro che intratterrà i torinesi
e quanti verranno a visitare Torino nei prossimi due mesi e mezzo. Capomastri e carpen- tieri sono già all’opera per montare palchi e backstage, sistemare nei parchi le sedie riposte da un anno in magazzi- no. I concerti prenderanno il via il 21 giugno e non manche- ranno i big della musica legge- ra e le vedette internazionali.
Gli spettacoli si svolgeranno principalmente al Parco Stura, ai Giardini reali e all’interno del centro commerciale del Lingotto. Si annunciano serate al fulmicotone all’insegna del divertimento e giornate dedica- te al relax. E’ il caso del Parco Stura, in corso Giulio Cesare dove è in fase di allestimento un vero e proprio villag- gio vacanza, con tanto di arena spettacoli. Il luogo è attrezzato per un vasto programma culturale e sportivo rivol- to a tutte le età, aperto dalle nove del mattino a notte fonda. Tra le nu- merose esibizioni, la
musica d’autore con Giorgio Conte, due serate di danza, il Festival della Cultura Contem- poranea Africana, appunta- menti di cabaret, il reading e le nuove cantine musicali dei giovani.
Mentre i cartelloni del Parco Stura e del Lingotto sono già definiti, il programma dei Giar- dini Reali, cuore dell’estate torinese, è top secret e verrà reso noto durante la conferen- za stampa del 13 giugno.
L’unica indiscrezione è che sarà riconfermata anche quest’anno la presenza del Torino jazz festival all’interno della rassegna.
Gianni Ferrero
La calda estate dei Punti Verdi
Anno 1, n° 39- mercoledì 6 giugno 2007. Edizione delle 18.57
Sommario
Atts Show, una domenica lungo i binari della città
2
Parole in corsa, racconti di scrittori pendolari
2
Calciatori in piazza per i baby del Sant’Anna
2
I bisogni informativi dei giovani
3
serate speciali di musi- ca, teatro e cinema a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Il primo appuntamento, giovedì 21 giugno ve- drà le cantanti iraniane Mahsa e Marjan Vahdat, eseguire musiche della tradizione persiana ac- compagnate da letture tratte dalle pagine di Robert Byron (La via per l’Oxiana), Bruce Chatwin (Viaggio in Afghanistan), Khaled Hosseini (Il cac- ciatore di aquiloni) e dai versi di grandi poeti mi- stici persiani.
Luisa Cicero Anche per quest’estate, oltre
ai Punti Verdi, saranno ripropo- ste le consolidate rassegne degli anni precedenti, Traffic, Campo Sonoro, l’Estate Aiace nei Cinema d’Essai, Estate al Borgo, Museo Sera al cortile del Museo Regionale di Scien- ze Naturali, Musicanto alla Basilica di Superga, il Festival Piemonte Operetta e Spazio 211.
La novità assoluta sarà rap- presentata dall’utilizzo del Teatro Romano, l’area arche- ologica antistante il Museo di Antichità, che in occasione della mostra Afghanistan i tesori ritrovati, diventa luogo di spettacolo. Sono previste
Le altre rassegne in città
Gli assessori Fiorenzo Alfieri e Marta Levi e il presidente della Circoscrizione 6 Gigi Malaroda oggi alla conferenza stampa dei Punti Verdi
Un passo indietro nel tempo in giro per la città su di un tram. Lo propone l' Associazione torine- se tram storici che organizza per do- menica Atts Show.
Ogni 20 minuti un veicolo d'epoca partirà da Sassi e condurrà i passeg- geri in un originale viaggio lungo i bina- ri della città. Il tour gratuito, della dura- ta di 50 minuti, toccherà i Giardini Reali, piazza Ca- stello e via Po e si concluderà a Sassi senza fer- mate intermedie. A bordo della più antica motrice tuttora fun- L’ Associazione Torinese Tram Storici orga-
nizza per domenica 10 giugno dalle ore 10 alle 13, un tour della città con le vetture storiche. Dalle 9.30 alle 14 visite guidate a museo e officina di Sassi.
Per informazioni: http://www.atts.to.ithttp://www.atts.to.ithttp://www.atts.to.ithttp://www.atts.to.it
Pagina 2 TorinoClick
zionante, la 116 del 1911, si potrà immaginare di viaggiare in una Torino pronta per l'espo- sizione universale. O di vedere, dal finestrino, camminare a piedi per strada un Antonio Gramsci appena trasferitosi in città per iscriversi all'università dopo aver vinto una borsa di studio. Immagini di oggi e sto- rie di ieri potranno sovrapporsi anche nella mente dei viaggia- tori del tram 2595 del 1932 o del 3501, ricostruito nel 1948 utilizzando parti elettriche e meccaniche di una vettura gravemente danneggiata dai bombardamenti durante la guerra. Capiterà allora che una copia della Cucina Futuri- sta di Marinetti e Fillia finita chissà per quale strana avven- tura sul seggiolino a fianco
Atts Show, una domenica lungo i binari della città
tute che contenga almeno una delle parole citate e inviatelo entro il 23 agosto a Gtt. Non vi costa nulla e ma- gari vi aiuta a scoprire la vostra vena creativa.
Il concorso è organizzato in collaborazione con la Fiera Internazionale del Libro, Fnac Torino, Angolo Manzo- ni editore e il Circolo dei Lettori, con il patrocinio de- gli Enti locali.
Gli elaborati si inviano al sito www.paroleincorsagtt.it, via mail a
[email protected] oppu-
re su supporto digitale pres- so la sede del Gruppo torine- se trasporti - Corso Turati 19/6, 10128.
Il regolamento è disponibile on line o presso i Centri di servizio al cliente Gtt di Cor- so Francia 6 e di Porta Nuo- va (fronte binario 19).
I primi cinque classificati sa- ranno premiati con un abbona- mento annuale non nominati- vo Formula U ai mezzi di tra- sporto Gtt e il vincitore accede- rà di diritto alle selezioni nazio- nali.
Mauro Marras
Parole in corsa: un racconto, un biglietto
Finestrino, manovratore, obliterare, rotaia, trolley.
Cosa vi fanno pensare que- ste cinque parole? Se a par- tire da almeno una di queste siete in grado di costruire un racconto, ecco un concorso che fa per voi.
Torna infatti Parole in Corsa, il concorso letterario di Gtt rivolto agli scrittori inediti.
Giunto alla quarta edizione con alle spalle oltre 2000 partecipanti si conferma co- me appuntamento culturale consolidato. Scrivete un rac- conto di non oltre 5300 bat-
Calciatori in piazza per i baby del Sant’Anna
farà distrarre due signore mol- to compite intente a parlare dell'ultima edizione del Salone del Gusto, mentre un signore un poco attempato, ma di sicu- ra fede granata, crederà d'aver riconosciuto nei giovanotti se- duti davanti a loro Valentino Mazzola, Guglielmo Gabetto e Valerio Bacigalupo. Tornati al capolinea, nella vicina stazio- ne di Sassi della tranvia Sassi- Superga si potrà visitare, ac- compagnati da una guida, il museo dei trasporti e conosce- re da vicino i mezzi impiegati sulla dentiera e l'officina dove vengono restaurati i vecchi tram.
Paolo Miletto
la collaborazione della società bianconera, sostiene il proget- to di potenziamento del repar- to di neonatologia
dell’ospedale di corso Spezia.
Domani a partire dalle ore 15 (l’arrivo Nedved e compagni è atteso per le 17 e 30), gli spettatori potranno godersi lo spettacolo a pochi metri dal campo o, a pagamento, sulle tribune posizionate sui lati corti del terreno o attraverso le immagini che correranno su un maxischermo.
L’intero ricavato (biglietti al costo di 20 euro, acquistabili
dal 1° giugno presso le ricevi- torie torinesi del circuito Lotto- matica)
sarà devoluto alla Fondazione.
L’evento Alleniamoci a farli vivere, “che – come sottolinea l’assessore Renato Montabo- ne – fa dello sport uno stru- mento di solidarietà”, è patro- cinato dalla Città di Torino.
(mge) Un luogo insolito per
l’appuntamento a cui è desti- nato, ma forse proprio per que- sto ancor più affascinante.
Così, per un pomeriggio, piazza Vittorio Veneto si copre di erba sintetica e diventa il campo d’allenamento per i calciatori della Juventus, dai ragazzi del- le giovanili ai campioni della prima squadra.
Una sgambata in mezzo ai tifo- si all’ombra della Mole per raccogliere fondi e pubblicizza- re l’attività dell’associazione Crescere Insieme al
Sant’Anna, che dal 2003, con
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Per segnalazioni e lettere scrivete a:
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dagli utenti, lo considera un servizio fondamentale per la ricerca delle informazioni; il 45%, poi, lo utilizza per rag- guagli su materie specifiche, mentre un buon 20% frequen- ta il Centro per poter utilizzare gratuitamente la Sala Internet.
E’ il lavoro, sia per quanto ri- guarda l’orientamento sia per la formazione professionale, ad essere l’argomento più ri- chiesto (69,8%). Quasi la metà degli utenti (47%) utilizza ba- cheche, schede e dossier in consultazione, tutti strumenti valutati comprensibili e utili (media più alta del 90%), per cercare autonomamente le informazioni.
Questi risultati sono poi stati integrati con quelli di una inter- vista telefonica a un campione di mille giovani tra i 15 e i 29 anni, per sondare il tema dell’informazione in città.
L’indagine ha permesso di co- noscere meglio i bisogni infor- mativi, i contenuti su cui pun- tano il loro interesse e gli stru- menti utilizzati nella ricerca, ma si è altresì rivelata un’opportunità perché potrà Quali sono i bisogni informativi
dei giovani? Quali canali ven- gono utilizzati per la ricerca delle informazioni? Chi sono i giovani che fruiscono del Cen- tro Informagiovani? Sono alcu- ni dei quesiti che trovano ri- sposte in un libro - ricerca rea- lizzato dal settore Politiche giovanili della Città di Torino in collaborazione con l’Università di Torino. A presentarlo vener- dì 8 giugno in un convegno presso il Circolo dei Lettori, insieme all’assessore alle poli- tiche giovanili della Città Mar- ta Levi e al direttore Vittorio Sopetto, interverranno gli auto- ri Renzo Gallini, Rosanna Mel- giovanni, Roberto Maurizio e i docenti universitari Ugo Volli e Loredana Sciolla.
Della ricerca condotta a ampio spettro tramite interviste tele- foniche e di gruppo, questiona- ri e videoincursioni e interpel- lando testimoni significativi arrivano in queste ore dal Cen- tro InformaGiovani alcune anti- cipazioni.
La maggior parte degli inter- pellati, come si evince dagli oltre 850 questionari compilati
fornire indicazioni di carattere generale utili a orientare le politi- che informative di settore. Tra gli argomenti più ricercati, al primo posto si trovano le notizie relative allo svago e al tempo libero: pro- grammi di eventi culturali, luoghi di aggregazione, turismo e attivi- tà sportive (tra l’82% e il 63%).
Su questi temi, i giovani interpel- lati hanno dichiarato di non aver avuto difficoltà a trovare le infor- mazioni. Al contrario, la ricerca diventa molto meno agevole quando si sposta su argomenti che considerano aspetti impor- tanti della vita come lavori, diritti, politica e partecipazione, ecc...
A supportarli sono per lo più (94%) la tecnologia informatica e il ricorso ai consigni di amici e parenti.
Risultati avvalorati dai focus group con 140 studenti delle scuole medie superiori che con- fermano come lavoro e tempo libero siano gli argomenti mag- giormente ricercati. Tra i termini più ricorrenti da collegare alla parola informazione spiccano internet, giornali e tv.
Gino Strippoli
I bisogni informativi dei giovani
Gli appuntamenti istituzionali di domani 7 giugno
Ore 9 - Centro Congressi del Lingotto: l'assessore Domenico Mangone partecipa alla tavola rotonda Rifiuti, qualità delle raccolte, tracciabilità dei materiali e costi.Ore 10,30 - Via Corte d'Appello 16: gli assessori Marta Levi e Ilda Curti partecipano alla conferenza stampa su Servizio Civile Volontario - Giova- ni immigrati a Torino.
Ore 11 - Palazzo Civico, Sala Capigruppo: l'assessore Alessandro Alta- mura partecipa a Il Diritto di Tribuna per rispondere alla richiesta di vigi- lare sull'apertura di locali di intrattenimento pubblico notturno in corso Moncalieri e zone limitrofe.
Ore 12,30 - Palazzo Civico, Sala delle Colonne: conferenza stampa di presentazione di Formula Hysy, gara tra motorini ad idrogeno che si ter- rà domenica 10 giugno al parco del Valentino. Intervengono gli assesso- ri Domenico Mangone e Roberto Tricarico.
Ore 21 - Piazza Castello: l'assessore Domenico Mangone assiste a Fine Corsa, Racconto attorno al pianeta che sarà di e con Mario Tozzi.
Prossimamente in Città
Biennale dell’Eco Biennale dell’Eco Biennale dell’Eco
Biennale dell’Eco----efficienzaefficienzaefficienzaefficienza
Fino al 10 giugno a Torino, fra il Lingotto e il centro storico della città, economia e sostenibilità ambientale si confronteranno per la quarta edizione della Biennale dell’Eco-Efficienza. Convegni ed happening per il grande pubblico si alterneranno nella cornice di una manifestazione a impatto zero. Venerdì 8, sempre al Centro congressi del Lingotto, dalle 9 alle 13, è in programma il convegno Finanza, ambiente e sviluppo sostenibile come opportunità di business: nuovi modelli di intervento. In via Garibaldi, Arteco, mentre da oggi all’8 giugno, ancora presso il Centro congressi del Lingotto è in programma Hysy Days 2007, il secondo congresso mondiale dei giovani scienziati del sistema idrogeno.
Se non ora quando è un pro- getto nato dalla scommessa che la Città Torino si è data nel diventare coesa al suo interno e competitiva verso l’esterno, capace di investire sulle diver- se identità che la abitano.
“Scopo principale
dell’iniziativa – hanno afferma- to oggi gli assessori Ilda Curti e Marta Levi, durante la presen- tazione alla stampa - è di so- stenere i percorsi
d’integrazione e inclusione dei cittadini stranieri di seconda generazione (nati e cresciuti a Torino o nati all’estero e poi ricongiunti alle famiglie), il cui processo di integrazione di- venta ineludibile, dal momen- to che vivono nella nostra città e difficilmente torneranno nei loro paesi di origine”.
In questo ambito nasce il ban- do di concorso – pubblicato da domani nel sito
dell’Informagiovani – Servizio civile volontario – giovani im- migrati a Torino, destinato a giovani immigrati di età com- presa tra i 18 e i 26 anni che vivono a Torino e non possie- dono la cittadinanza italiana. Il bando selezionerà venti perso- ne che parteciperanno al pro- getto per un anno. L’impegno richiesto va dalle 12 alle 36
ore settimanali con una borsa individuale di massimo 433,80 euro mensili, come avviene per i loro coetanei italiani che svolgono il servizio civile tradi- zionale.
Cosa faranno i venti giovani?
Sarà un lavoro di relazioni tra le istituzioni e i loro coetanei immigrati, un’opera di tessitu- ra di una rete sociale capace di rompere l’isolamento e l’anomia che caratterizza per- sone che si trovano nel guado verso l’integrazione, ma non ne sono ancora uscite. Sono meno stranieri, ma non ancora italiani.
Per la realizzazione di Se non ora quando? la Città di Torino, che ne cura la gestione com- plessiva attraverso il Coordina- mento delle Politiche di Inte- grazione, si avvale di un finan- ziamento di 400mila euro del Fondo Nazionale 2006 delle Politiche Migratorie (ministero della Solidarietà sociale).
L’azione si concentrerà su due precise aree del territorio tori- nese con una forte presenza di nuovi cittadini: i quartieri Bar- riera di Milano e Vanchiglia – Vanchiglietta, dove vivono 11.895 immigrati.
Il progetto prevede una serie di azioni che vanno dal sostegno
ad esperienze di auto-aiuto genitoriale, all’attivazione di corsi di lingua italiana per le famiglie e per i bambini in am- bito scolastico.
Le iniziative socioculturali sa- ranno indirizzate a riconoscere la funzione sociale che i nuovi cittadini rappresentano, dan- do visibilità ad esempi di suc- cesso personale, valorizzando le competenze dei giovani of- frendo loro visibilità e facilitan- done l’accesso ai servizi, so- stenendoli nella fruizione e produzione culturale e nello sviluppo di una cultura im- prenditoriale.
Mauro Marras
I nuovi cittadini si mettono in gioco
Anno 1, n° 40 – giovedì 7 giugno 2007. Edizione delle 19.40
Sommario
Paolino propone gli Stati generali del decentramento
2
A rischio chiusura ThyssenKrupp
2
Via Di Nanni: un’isola pe- donale per socializzare
2
Formula Hysy, sfida per una città più pulita
3
Giococò al Valentino per imparare a consumare
3
Uscire in Terrazza a vivere l’estate torinese
3
L’importanza di essere bogianen
4
fine del mese di giugno sarà pubbli- cato il bando.
Con l’ingresso di questo gruppo i dipendenti precari a cui è stato garantito un posto di lavoro stabile sono circa 760: di questi, 600 erano lavoratori assunti con contrat- to di formazione lavoro.
Ezio Verna Stamani il vicesindaco Deales-
sandri e gli assessori Borgogno e Saragnese hanno firmato con Cgil, Cisl e Uil di categoria un accordo che stabilizzerà il posto di lavoro di 160 dipen- denti precari, 110 dei quali sono insegnanti di scuola ma- terna e una cinquantina impie- gati amministrativi. Per effetto della legge finanziaria questi lavoratori, che hanno al loro attivo tre anni di servizio in Comune negli ultimi cinque, saranno inseriti in ruolo entro il 30 novembre: prima della
Stabilizzati entro l’anno altri 160 precari
Il bando scade il 6 luglio
La data di scadenza del ban- do è fissata alle ore 12 del 6 luglio 2007. Il bando com- pleto si può ritirare presso il Centro Informagiovani, Via delle Orfane 20, dal mar- tedì al sabato (9.30/18.30) - N.Verde 800166670 Oppure, scaricare da inter- net, alla pagina www.
comune.torino.it/infogio
Il vicesindaco Tom Dealessandri