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Comprensione e produzione orale C2
1. Prima di ascoltare: conosci il significato del termine “parole macedonia”?
Scegli l’opzione corretta.
a. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo elemento è una parola accorciata, mentre il secondo elemento è una parola intera, ad esempio “apericena” da
“aperitivo+cena”
b. Sono parole che derivano da un altro vocabolo italiano, attraverso l’aggiunta di prefissi o suffissi. Il vocabolo di partenza è detto “base” e può essere un aggettivo, un sostantivo, un verbo, ad esempio “incolonnare” da
“in+colonna+are”
2. Ascolta questa intervista radiofonica e scegli se le frasi sono vere (V) o false (F).
1. “La lingua batte” è un programma radiofonico di RadioTre dedicato ai libri. V F 2. Il libro “Parole di giornata”, di Lombardi Vallauri e Moretti, è una raccolta di vocaboli. V F 3. L’obiettivo del libro è non solo quello di accrescere le conoscenze del lettore, ma anche
di far gustare il piacere delle parole. V F
4. Il contatto fra culture determina l’arricchimento del vocabolario di una lingua. V F 5. Nel libro “Parole di giornata” sono contenute parole di origine araba,
persiana e sanscrita. V F
6. Esistono molti termini italiani di ambito culturale usati anche in altre lingue. V F
3. Ascolta di nuovo l’audio e scegli l’opzione corretta.
1. Per la compilazione del libro “Parole di giornata” gli autori hanno selezionato parole:
A molto conosciute e familiari al lettore
B sconosciute o di cui il lettore conosca solo alcuni significati
C completamente nuove per il lettore
2. Secondo il professor Lombardi Vallauri, le parole:
A sono l’unica veste che il pensiero può assumere
B restano invariate col passare del tempo
C sono la manifestazione della cultura in cui sono nate
1. Parole, parole, parole...
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3. Secondo Lombardi Vallauri, alcune parole possono risultare antipatiche perché:
A vanno di moda per un certo periodo di tempo e poi passano
B vengono utilizzate da persone antipatiche
C nascondono un vuoto di pensiero
4. Secondo l’opinione del professor Lombardi Vallauri, l’atteggiamento critico di molte persone nei confronti delle parole di origine straniera:
A dipende dalla paura di perdere la propria identità linguistica
B rivela una diffusa ignoranza sulla storia della nostra lingua
C proviene dalla scarsa conoscenza delle lingue straniere
4. Leggi queste frasi tratte dall’intervista e scegli il sinonimo dell’espressione sottolineata.
1. …principalmente abbiamo voluto contemperare l’esigenza di mettere parole ignote… e parole apparentemente note…
A collegare
B comprendere
C conciliare
2. …far fiutare il possibile godimento che c’è nella parola...
A osservare
B odorare
C toccare
3. ...finisce per non esprimere alcun pensiero ma solo riecheggiare, rimbalzare passivamente quella parola…
A risaltare
B risuonare
C richiamare
4. Il lessico della musica, della cucina delle belle arti sono intessuti nel mondo di parole italiane.
A intrecciati
B costituiti
C arricchiti
5. Vogliamo che ognuno si riprenda le sue parole e se ne stia lì stitico e asfittico?
A sterile e inerte
B immobile e silenzioso
C statuario e spento
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5. Riascolta la prima parte dell’intervista e completa con le parole mancanti.
…quando si parla di eliminare dalla nostra lingua le parole straniere, si ignora che moltissime delle parole che usiamo sono straniere: quelli che vogliono eliminare le parole inglesi, vorrebbero forse eliminare: approccio, (1)……...……….., bistecca, (2)………...….., gasolio, (3)…………...……….., seduttivo? Queste sono parole inglesi!
Oppure parole francesi, come allegro, burro, agire, (4)……...……….., roccia vogliamo eliminarle? Ma neanche per idea, ne abbiamo bisogno. E allora: ragazzo, dogana, (5)………...….., tazza, (6)…………...……….., albicocca: queste sono parole arabe, non possiamo farne a meno, come loro non possono fare a meno delle nostre, perché il lessico della musica, della cucina, delle (7)………...………….. sono intessuti nel mondo di parole italiane. Vogliamo che ognuno si riprenda le sue parole e se ne stia lì stitico e asfittico? Non avrebbe alcun senso!