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(1)

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA

,

-III

CENSIMENTO GENERALE DELL'INDUSTRIA

E

DEL COMMERCIO

5 NOVEMBRE 1951

VOLUME XII

PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE

DI ENERGIA ELETTRICA E

D~I

GAS

E DISTRIBUZIONE.

DI ACQUA

TIPOGRAFIA FAILLI • ROMA

(2)

VOLUME XII

PROD. E DISTR. ENERGIA ELETTRICA

E

GAS E DISTR. ACQUA

ERRATA-CORRIGE

Pagina Colonna Riga Errata Corrige

15 12 42 23 112

st

20 9 39

(3)

INDIOE

AVVERTENZE. . . .

Pago

5

SEZIONE I -

UNITÀ LOCALI, ADDETII. FORZA MOTRICE

TAVOLA

l. -

UNITÀ LOCALI, S;ECONDO LA FORMA GIURIDICA DELLE DITTE DA CUI SONO GESTITE

Stato e Regioni, per ramo e classe di attività economica.

. . . . .

Pago

9

2. -

UNITÀ

.A

B

LOCALI AMMINfSTRATIVE • UNITÀ LOCALI OPERATIVE CON E SENZA FORZA MOTRICE

Stato e Regione, per ramo, classe e categoria di attività economica

-

Provincie, per ramo e classe di attività economica

. . . . .

11

15

3. -

UNITÀ LOCALI OPERATIVE, SECONDO IL NUMERO DI ADDETTI

.A -

Stato e Regione, per ramo, classe e categoria di attività economica

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica . . . .

4. -

UNITÀ LOCALI OPERATIVE, SECONDO LA POTENZA UTILIZZABILE

.A -

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria di attività economica.

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica .

5. -

UNITÀ LOCALI OPERATIVE, SECONDO IL NUMERO DI ADDETTI E LA POTENZA UTILIZZABILE

Stato e Regioni, per ramo di attività economica. . . .

. . . .

6. -

.ADDETTI, SECONDO LA POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E IL SESSO

.A -

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria di attività economica.

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica . . . .

SEZIONE II -

MOTORI E GENERATORI DI ENERGIA ELETTRICA INSTALLATI

TAVOLA

7. -

MOTORI PRIMARI, SECONDO LA SPECIE E GENERATORI DI ENERGIA ELETTRICA

.A -

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria di attività economica.

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica . . . .

18

22

25

29

32

42

50

Pago

56

»

60

8. -

MOTORI ELETTRICI, SECONDO LA POTENZA

.A -

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria di attività

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica . . .

economica.

63

67

SEZIONE III -

PERSONALE IN FORZA; ORE DI LAVORO E RELATIVE SPESE

TAVOLA

9. -

PERSONALE OPERAIO E MANOVALI IN FORZA IN CIASCUN MESE DEL 1950

.A

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria di attività economica.

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica . . . .

lO. -

ORE DI LAVORO (CENTINAIA) PRESTATE DAL PERSONALE OPERAIO E DAI MANOVALI IN

MESE DEL 1950

.A

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria

di

attività economica.

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica .

Pago

70

74

CIASCUN

»

77

81

Il. -

SPESE PER IL PERSONALE (MIGLIAIA DI LIRE) NEL 1950, SECONDO GRUPPI DI POSIZIONI NELLA

PROFESSIONE E TITOLO DI SPESA

.A

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria di attività economica.

B -

Provincie, per ramo e classe di attività economica . . . .

84

92

(4)
(5)

AVVERTENZE

I dati esposti nel presente volume riguardano le

«

unità locali » delle industrie per la produzione e

distri-buzione di energia elettrica e di gas e per la distridistri-buzione di acqua, risultanti dal III Censimento generale del

-l'industria e del commercio (5 novembre 1951). Tali unità, distintamente per ramo

,

classe e categoria di

attività economica e per singola circoscrizione territoriale (S

tato,

Regioni e Provincie, queste ultime limit

a-tamente al ramo e alle classi), vengono esaminate secondo la forma giuridica delle ditte di appartenenza,

il numero

-

di addetti, la forza motrice, le varie specie e potenza dei motori installati, ecc.

Per la corretta interpretazione dei dati si espongono, qui di seguito, i criteri in base

a

i quali si sono

definite le unità di Censimento con riferimento,

a

nche, ai relativi caratteri considerati nelle tavole, nonchè

i criteri adottati per la classificazione delle attività economiche. Si fa presente a tal fine che ulteriori

no-tizie particolareggiate sono contenute nelle disposizioni emanate con la legge 2 aprile 1951, n

.

291 sul

Cen-simento, nelle norme per l'esecuzìone della pr

edetta

legge, nonchè nelle apposite istruzioni predisposte p

er

l'esecuzione del Censimento: argomenti, questi, esposti nel volume concernente gli

«

Atti del Censimento

l).

Circa la possibilità di eventuali raffronti con i risultati dei precedenti censimenti, si rimanda a quanto

esposto nella

«Relazione generale» al III Censimento generale dell

'industria

e del commercio

.

1. - Ditta. -

Per comodità di espressione, ed analogamente a quanto praticato nel precedente

Censi-mento ed in altre rilevazioni, viene usato il termine

«

ditta» in luogo e come sinonimo di impresa

(pri-vata) od ente pubblico con finalità economiche.

.Ai

fini del Censimento si intende, pertanto, per

«

ditta» l'unità giuridico-economica costituita dall'or

-ganizzazione dei fattori produttivi in funzione della produzione di beni e servizi effettuata allo

.

scopo dèl

conseguimento di un profitto da parte di un imprenditore.

Le ditte, in relazione alla loro forma giuridica, sono distinte in ditte individuali, società (per azioni,

cooperative, in accomandita, in nome collettivo, a responsabilità limitata e altre) ed enti (statali, di diritto

pubblico, altri). Si precisa, a talfìne, che le società per azioni comprendono anche le società con

parteci-pazione dello Stato o di enti pubblici e le società di intere

sse

nazionale; le società eooperative comprendono

le società cooperative a responsabilità limitata e quelle a responsabilità illimitata; le so

cietà

in

accoman-dita comprendono le società in accomanaccoman-dita semplice e quelle in accomanaccoman-dita per azioni; la voce

(l

altre »

raggruppa le società semplici e le società mutue assicuratrici.

Gli Enti statali e gli Enti

di

diritto pubblico comprendono l'Amministrazione delle Ferrovie dello Stato,

l'Azienda dei telefoni dello Stato, l'Azienda dei Monopoli di Stato, gli Istituti di Credi

to

di diritto pubblico,

l'Istituto per la ricostruzione industriale, l'Istituto immobiliare italiano

,

le Amministrazioni Regionali

,

Pro-vinciali, Comun

ali,

ecc.

Gli

(l

altri» Enti (persone giuridiche) comprendono gli Enti di beneficienza, i Circoli ricreativi

assisten-ziali lavoratori, le Associazioni con finalità economiche, gli istituti religiosi, ecc.

Le ditte sono distinte, inoltre, in ditte artigiane e non artigiane. Sono considerate

a

r tigiane le ditte, di

norma individuali, aventi una sola unità locale, che esplicano un'attività produttiva di beni materiali o di

prestazione di servizi anche essi di natura materiale, di ordine artistico o comune e

il

-

cui titolare accentra

tutte le funzioni inerenti alla gestione, impiegando la propria opera in modo continuativo nella lavorazione

ed eventualmente nella istruzione degli apprendisti, senza o con l'aiuto di familiari e o di estranei

;

questi

ultimi,

i

n numero variamente limitato, in rapporto all'attività

esercitata,

In relazione a tale definizione, nel questionario generale di ditta si sono inseriti alcuni

.

quesiti tendenti

ad accert

are

concretamente i

caratt

~ri

distintivi dell'impresa artigiana quali, ad es. quelli relativi

a

ll' at t

i-vità produttiva (produzione non in serie)

,

alla partecipazione del titolare al lavoro manuale dell'azienda, ecc.

Allo

-

scopo di delimitare ulteriormente i caratteri dell'impresa artigiana siè tenuto conto, inoltre, di un

ap-posito elenco, predisposto in precedenza, relativo alle attività che potevano essere svolte in forma artigianale.

--

2.

-

Unità locale. -

È

costituita dall'impianto o dal corpo di impianti situati in un dato punto del

territorio, dove la ditta effettua materialmente le attività intese alla produzione di beni o alla prestazione

di

)i

ervizi ; ne consegue che una medesima ditta può avere una o più unità locali. Le unità locali vengono

distinte, a seconda del genere di attività svolta, in

(l

unità operative

l),

cioè stabilimenti; laboratori e sìm

ì-mili, e in

«

unità amministrative », cioè uffici direttivi (tecnici ed amministrativi) aventi sede distinta d

a

quella delle unità operative.

(6)

sta-6

gìonale

O

comunque per causa temporanea. Sono state escluse le unità di:pendenti dal Ministero della Di·

fesa, nonehè quelle relative ad attività svolte a domicilio per commissioni di fabbricanti e commercianti.

l

dati esposti nel presente volume riguardano soltanto unità lo

cali

relative a ditte non artigiane,

in

quanto le attività delle industrie per la produzione e distribuzione di energia elettrica e di gas e per la

distribuzione di acqua non vengono svolte in forma artigianale.

3. - Classificazione delle attività economiche

.

-

La classificazione d

elle a

t t ività economiche è quella

adottata nelle statistiche ufficiali

italiane che si conforma, con gli opportuni adattamenti, alla corrìspon

-dente classificazione proposta in sede internazionale. Detta classificazione è basata sul criterio di

-

raggrup-pamento delle unità locali secondo caratteri comuni relativi al genere di prodotti fàbbricati o di servizi

prestati.

"

Le varie attività economiche, come può constatarsi nell'allegato al

,

present e volume, sono raggruppate

in dieci grandi settori denominati

«

rami »; ogni ramo è ripartito in

«

classi» e queste, a volte, in

«sotto-classi »; ogni classe e sottoclasse; infine

;

è ulteriormente articolata in

«

categorie

l),

le quali costituiscono le

componenti fondamentali della classificazione.

4. -

Classificazione delle unità

.

locali

per attività

economica.

- L a classificazione

d

elle

unità

locali per ramo e classe di attività economica è effettuata in base al criterio dell'attività, unica o

preva-lente, svolta nella unità locale, indipendèntemente dalla classificazione delle rispettive ditte. Pertanto, meno

tre per le ditte aventi unità locale la cui attività riguarda un solo ramo o una sola classe o sottoclasse

o categoria

.

si ha coincidenza nella classificazione delle ditte e delle unità locali, tale corrispondenza non

sussiste più allorchè le unità di una stessa ditta esplicano attività inerenti a rami o classi differenti.

-

Le unità

-

locali amministrative sono classificate, di massima, in base all'attività economica esercitata

dalla ditta. Le unità amministrative (filiali, uffici amministrativi, eec.) adibite

,

esclusivamente o prevalen

-temente, al servizio di unità operative sono classificate in base alla attività economica (unica o prevalente)

esercitata dalle predette unità operative.

Nelle tavole del presente volume la denominazione delle categorie è, a volte

,

indicata in forma

sìnte-tica per esigenze tipografiche: le denominazioni complete risultano dall'apposito «.Allegato

l).

5. -

Classificazione delle unità locali per circoscrizioni

.

territoriali. -

Per quan

to

con

cerne

la

elas-sificazione delle unità locali (amministrative e operative) per Regione e Provincia è da avvertire che

fìgn-rano appartenere a dette circoscrizioni le unità locali situate nei Comuni della circos

crizione

stessa, anche

se appartengono a ditte aventi sede in altra

.

circos

crizione.

l

dati relativi al Territorio di Trieste nelle tavole regionali seguono quelli della Regione Friuli-Venesia

Giulia, nelle tavole provinciali seguono quelli della Provincia di Udine.

6. -

Addetti alle unità locali.

-

È

il

personale, fisso o saltuario, occupato nell'unità locale alla

data di Censimento; nel detto personale

è

compreso quello assente

a

lla prede

tta

data per servizio, li

cenza,

malattia.

Gli adetti riguardano le seguenti categorie:

a) imprenditori, gerenti, ecc. -

Per le ditte individuali,

il

titolare o i titolari dell'azienda o della

ditta o della licenza d'esercizio, sempre che partecipino direttamente alla gestione; per le società, la

per-sona o le persone che risultano consiglieri delegati, ecc., dagli atti amministrativi della società;

b) familiari coadiuvanti. -

Le persone di famiglia (parenti o affini) non necessariamente coabitanti

o viventi a carico del titolare dell'azienda,

il

cui rapporto d'impiego non è regolato in base a contratti di

lavoro;

.

c) cooperatori. -

l

lavoratori soci di cooperative di produzione e lavoro, i quali come corrispettivo

dell'opera prestata non percepiscono una remunerazione regolata da contratti di lavoro, bensì un

com-penso proporzionato alla prestazione, nonehè una quota parte degli utili dell'azienda;

d) dirigenti. -

Coloro che svolgono mansioni direttive aventi responsabilità ai fini della gestione della

azienda

;

.

e) impiegati.- Coloro che svolgono mansioni direttivi non aventi, però, responsabilità ai fini della

gestione dell'azienda, o mansioni di concetto o d'ordine. Nella

la

categoria sono compresi gli impiegati di

concetto con funzioni direttive e simili; nella

Ila

categoria gli impiegati di concetto senza funzioni

dìret-tive; negli

«

altri» gli impiegati d'ordine;

f) categorie speciali. -

l

lavoratori che godono del trattamento previsto dal R. D

.

L. 13 novembre

1924,n. 18251 e

il

cui rapporto di lavoro

è regolato

dagli accordi interconfederali del 30 marzo e 23 maggio

(7)

7

1946, del 27 ottobre 1947 e dalle particolari successive disposizioni dei contratti di categoria, quali:

con-tromaestro, caposquadra, marcatempo, ecc.;

g) op

erai

speciali zzati,

qualificati, comuni e

manovali.

-

I lavoratori con mansioni

manuali

richie-denti competenza più o meno specifica;

h) apprendisti. -

I lavoratori assunti per apprendere le mansioni d'impiegato d'ordine o di operaio

richiedenti un certo tirocinio;

i) altro p

ersonale.

-

Quello non compreso nelle categorie precedenti, addetto alla vigilanza, alla

cu-stodia, ai servizi interni ausiliari,

ecc.

.

È

da

tener presente che i casi di unità locali

senza addetti riguardano

quelle

temporaneamente

inat-tive

alla data di Censimento oppure con addetti che svolgevano

prevalentemente

la propria attività

in

alt re

unità locali.

7. -

Motori primari, generatori

di energia elettrica e motori elettrici installati.

Sono consi

-derati motori primari (ad acqua, a vapore, a carburante

liquido e gassoso, ece.) quelli che trasformano

in energia meccanica l'energia delle cascate d'acqua, del vapore, dell'olio

carburante, del ga

s,

ecc.;

genera-tori di energia elettrica quelli che trasformano

l'energia

meccanica dei motori primari

in energia elettrica

;

motori elettrici

le macchine rotanti alimentate

da

energia

elettrica (prodotta nelle stesse

unità locali,

op-pure acquistata)

che trasformano quest'ultima in energia meccanica per azionare macchine operative,

at-trezzi, utensili,

ecc.

Nei motori primari sono comprese le turbine dei gruppi turbo-alternatori;

nei generatori di energia

elet-t

rica sono compresi gli alternatori dei gruppi turbo-alternatori

ed esclusi

i trasformatori o convertitori di

qualsiasi specie.

La potenza dei motori primari

è espressa

in HP (un HP equivale al lavoro di

i

5

kilogrammetri al

se-condo), quella dei generatori di energia elettrica (a corrente continua e a corrente alternata) e dei motori

elettrici

è, invece, espressa in kW (un HP corrisponde a 0,735 kW) .

.Ai

fini di eventuali dubbi si precisa che i dati sugli impìantì (motori primari ed elettrici,

generatori

di energia elettrica) esposti nelle tavole del presente volume fanno riferimento

sia

a quelli in

eser cizio alla

data di

Oensìmento.

.

sia a quelli in riserva: intendendosi tali gli impiantì installati allo scopo di essere

azionat i solo in caso di mancato

funzionamento,

per qualsiasi causa,

de

gli

altri impianti. In ordine all

a

classificazione dei motori elettrici secondo la potenza

si chiarisce, infine, che nella

classe

«

fino a 1 kW

»

ono comprese le potenze da «0

,01

a 1 kW

»;

nella cla

sse

da

«1 a

5

kW

l)

s

e

n o

comp rese le

I

ot u ze da

«1,01 a 5 kW

I) ;

ecc.

8. -

Potenza utilizzabile nelle unità locali. -

Tale potenza

(M)

è stata

determinat a

in base all

a

seguente

formula:

M

=

(P -

G)

+

E

dove

P

indica la potenza complessiva dei motori primari installati,G la parte di tale

potenza assorbita dai

generatori, ove esistano,

per la trasformazione

in energia elettrica,

E la potenza dei motori elettrici

instal-lati. Di conseguenza

l'espressione P -

G

rappresenta la parte di potenza dei motori primari

non trasformat a

in energia elettrica

nell'unità locale.

Nel calcolo di cui sopra si fa astrazione delle perdite dovute alle resistenze passive

(attrito, eec.),

alla

trasformazione dell'energia nelle sue varie forme (meccanica,

elettrica, ece.) e al suo trasporto (potenza

uti-lizzabile teorica).

È

da tener presente che nelle industrie per la produzione di energia elettrica

(centrali

elettriche), nelle

quali

l'energia prodotta dai motori primari viene trasformata in energia elettrica

quasi totalmente

v

endu-ta, la potenza utilizzabile nelle unità stesse è di modesta entità limitandosi

ad

alime ntare po

che

macchine

operatrici

delle officine di riparazione annesse alle unità in parola.

I d

ati sulla po

t enz a

utilizzabile

indicati

nel

present e

volume sono

espress i in HP

; a tal fine si precisa

che la

potenza

dei

motori

elett rici e d

ei gener at ori di

energia

elettr ica,

espressa,

come

già de

t to

'in kW

,

è st

ata

ridotta

in HP in base

al coefficiente 1,360.

Per quanto ri

gu arda

la classificazione

delle

unità lo

cali secon do la

potenz a

utilizzabile si ri

chi ama

qu

an to

de

-tto

al precedente

paragrafo per la classificazione d

ei

motori elettrici.

9.

-

Personale operaio e manovali in forza in ciascun mese del

1950. -

Riguarda tutt o il

(8)

8

lO. -

Ore

di

lavoro prestate dal personale operaio e dai manovali in ciascun mese del

1950.

Le ore di lavoro riguardano quelle effettivamente prestate dal personale operaio e dai manovali (di cui al

paragrafo precedente) in ciascun mese dell'anno 1950. Tali ore, desunte di norma dai libri paga o da altri

documenti

c

ont abili prescritti per legge, comprendono anche quell

e

prestate nei gìornì festivi o per l

avoro

straordinario. Sono, invece, escluse

.le ore di lavoro non effettivamente esegui

te ,

ma conteggiate ai fini dell

a

corresponsione di premi e simili.

11. -

Spese per

il

personale nel

1950. -

Rigu

ardano

le re

tribuzioni

lord

e,

l

e

ri

tenute s

u t

ali

re-tribuzioni a carico del personale e i contributi e le spese a carico del datore di lavoro, con riferimento :

a

i dirigenti e gestori (non titolari) e impiegati; agli operai

,

manovali, sorvegli

anti,

apprendisti e altro per

-sonale. Dal detto personale sono esclusi i familiari coadiuvanti e i professionisti che prestano laJoro opera

a

titolo di consulenza.

Le retribuzioni lorde.

comprendono le seguenti voci:

a

) Salar

i

e stipendi. -

In tale voce sono incluse oltre al s

alario

e allo stipendio tutt

e

quelle

retribu-zioni a carattere continuativo che costituiscono un supplem

ento

del sal

ario

o stìpendio quali

a

d e

s.,

inden-nità di contingenza, caropane, interessenza, provvigioni, lavoro straordinario, pr

emi

di rendimento;

b) Altre r

etribuzioni.

-

Comprendono tutte le retribu

zioni

a

c

ar attere saltu

ario

quali le somm

e

coro

rispost

e

p

er

ferie, festività, gratifiche, mensìlìtà oltre la dodic

esima,

pr

emi

di

a

nzianità, ecc., nonch

è

le

c

or

-responsioni in n

atura

(

fisse

o s

altuarie)

dovute in ba

se

al

c

ont rat t o di impi

ego.

L

'importo

'

di t

ali

corr

espon-s

ioni è valu

tato

in bas

e

al prezzo di costo o di

a

cquist o p

er

l

e

mer

ci e

in

b

ase

a

i pr

ezzi

di m

er

c

ato

p

er

al

-loggio e servizi

a

nnessi, ovvero in base alle eventuali valutazioni

c

onvenzionali

s

t abilite nei

c

ont ratti di l

a-voro.

Le ritenute sulle retribuzioni lorde a carico del person

ale

riguard

ano

le seguenti voci :

a) Oontributi per la previdenza sociale e gestion

e

coll

egate.

-

Ri

guardano

i contributi per

as

sicur azione

contro la disoccupazione, per invalidità e vecchiaia, per

a

ssicur azione contro le m

alattie e

infortuni

,

p

er

a

ssegni familiari, per la cassa

Integrazione

;

per l'I.N.A

.-Cas

a,

ecc.;

b) Ritenute

e

rari ali. -

Riguardano le ritenute per R.1v

L

e complem

entare

per i diri

genti e

impi

egati

e

per sola R.M. per gli operai, manovali ed altro personale.

I contributi e le spese a carico del datore di lavoro comprendono le segu

enti

voci:

a) Oontributi per la previdenza sociale e gestione coll

egate.

-

Riguardano i contributi per

assicura-zione contro la disoccupaassicura-zione, per invalidità e vecchiaia, per as

sicurazione

con

tro

l

e

m

alattie

e infor

tuni,

per

as

segni familiari, per cassa integrazione, per l'I.N.A.-Casa, ecc.;

b) Altri cont

ributi e

spes

e.

-

Comprendono i

c

ont ributi e le spese p

er

asili

,

nidi di inf

anzia

,

colonie

,

o

rganizzazioni ricreativ

e,

assi

stenza

varia, ecc.

Dai d

ati

esposti nel presente volume risulta, a volte, che le in

cidenze

d

elle

ri

t enut e a ca

rico d

el

per

son ale

(o anche dei contributi a carico del datore di lavoro) sulle retribuzioni lorde

c

orri spost e sono

a

lquant o ba

sse

rispetto alla media generale: ciò è da attribuirsi

a

l fatto che in al

cuni

casi l'

ammontare

delle ritenute e dei

contributi di cui sopra

,

nei questionari è stato indicato in modo appro

ssimativo e

qu

alche

vol

t a

non

è

stato

indicato.

12. . Segni convenzionali -

Nelle tavole del presente volume sono usa

ti

i

s

eguenti segni convenzion

ali

:

linea -

quando il fenomeno non esiste oppure quando esiste ma i c

asi

non si sono verificati;

due puntini ..

..

quando i dati non raggiungono la cifra significativa dell

'ordine

minimo considera

to

(ad es., un HP per la potenza dei mo

tori).

(9)

9

SEZIONE

I

.

~

UNITÀ LOCAU. ADDETTI. FORZA MOTRICE

TAV .

l

~

Unità locali. secondo la forma giuridica delle ditte da cui sono res

ftte

Stato e Regioni,

per

ram

o

e class e di attività

economica

:

PR·OD UZ.E DI 8 TRIB UZ. DIENERGIAEL E TTR. E DI GA8- DI8 TR IBUZ.DI ACQ U A

(

5)

"

Q UNI T À LOCALI GEST I T E DA

;a

Società En ti TOTALE ..

"

o REGIONI UNITÀ ~ Ditte ìn d ìv

ì-per co ope- in acco- in nome a responso statali e LOCALI

Z

duali altre Totale di diritto altri Totale

azioni ratlve mandita collet t ivo limitata pubblico

.:'" ~

l

NI T À LO C ALI l PIEl\[ONTE• . 155 398 54 6 38 12 85 593 125 IO 135

I

883 2 VALLED'AoSTA. 20 36 12 1 3 2 12 66 6 6 92 3 LOIIIBARDIA; . 70 487 26 31 8 31 41 624 281 69 350 1.044

4 TRENTINO-A LTOADIGE. 107 80 62 2 21 46 47 258 163 l 164 529

5 VENETO• • . 47 229 7 13 3 11 23 286 139 139 472

6 FRIULI-VENEZIA GIULIA 38 102 14 1 2 20 139 27 28 205

7 TERRITORIO DI TRmSTE 1 10 I Il 18 18 30 8 LIGURIA 80 153 17 4 6 3 28 211 71 3 74 365 9 EMILIA-RoMAGNA 49 147, 15 2 2

Il

20 194 145 4 149 392 10 TOSCANA. 55 233 6 1 6 5 16 267 154 12 166 488 11 UIIIBRIA. 10 100 l 3 l 5 110 74 1 75 195 12 MARCHE-. 45 165 6 I 14 186 164 3 1671 398 13 LAZIO 34 288 5 I 5 3 Il 313 190 9 1991 546

14 ABRUZZI E MOLISE. 85 216 8 3 Il 7 42 287 78 7 85 457

15 CAMPANIA. 106 105 2 I 5 9 42 164 84 2 86 356 16 PuGLIA. 17 55 l 13 69 85 85 171 17 BASILICATA . 2 24 6 12 42 62 2 64 108 . 18 CALABRIA . 55 68 8 Il 19 18 48 172 66 2 68 295 19 SICILIA • . 54 273 8 8 18 17 44 368 144 4 148 570 20 SARDEGNA 38 40 2 20 7 28 97 121 6 127 262 ITALIA 1.088 3.209 248 93 178 183 581 4.487 2.197 138 2.333 7.888 ADDETTI l Pm MONTE• . 260 8.167 165 36 84 38 166 8.: 11 1.545 17 1.562

I

10.478 2 V ALLE D'AoSTA. 34 614 21 3 5 4 21 17 17

I

719 3 LOIIIBARDIA. . 152 15888 140 205 15 143 92 16.483 1 3.nO 203 3.973

I

20·608

4 TRENTINO-AL TO ADIGE. 104 2.146 137 27 25 129 62 2.526 788 2 790 3.420

5 VENETO• • . 85 5.253 34 87 3 56 48 5.481 1.167 1.167 6.733

6 FRIULI -VENEZ IA GIULIA 95 1.238 31 5 3 47

1. 324 1 257 3 260 1.679 7 TERRITORIO DI TRm STE l 149 7 156 999 999 1.156 8 LIGURIA • 145 3.276 40 8 48 3 44 3.419

I

1.650 12 1.662 5·226 9 EMILIA-R OMAGNA 71 4.159 21 26 4 51 69 4.330 2.015 6 2.021 6.422 10 TOSCANA. 59 4.509 8 3 16 Il 30 4.577 1 717 33 750 5.386 11 UIIIBRIA. 15 1.529 5 8 3 13.. 1 . :1 207 2 209 1.782 12 MARCHE 70 829 16 3 36 673 6 679 1.633 13 LAZIO 81 4.797 21 9 11 6 22 4866 11 2.127 36 2.163 7.110 14 ABRUZZIE MOLISE. 162 990 29 9 24 19 132 1.203 266 15 281 1.646 15 CAMPANIA. 234 4.561 4 6 20 15 148 4.754 1.471 20 1.491 6.479 16 PuGLIA. 33 1.667 2 34 1.703 1.245 l ~245 2.981 17 BASILICATA. l 381 20 23 424 246 2 248 673 18 CALABRIA. 144 1.287 25 24 40 25 114 1.515 224 5 229 1.888 19 SICILIA • . 160 2.981 27 82 104 79 193 3.466 1.483 7 1.490 5.116 20 SARDEGNA 91 1.204 ·4 79 19 105 1.411 319 8 327

i

.829

ITALIA 1.987 85.825 715 550 508 607 1.399 68.404 21.186 377 21.583 92.984 POTE NZ A UT I L I Z ZAB I L E

(HP)

1 PIEMONTE•.• 2.219 1n.952 480 1.328 604 52 1.184 181.600 14.420 251

[

14.6

~

I

-198.490 2 VALLE D'AoSTA 189 34.906 85 18 5 725 35 .739 99 36.027 3 LOIIIBARDIA • • 782 295.429 385 1.036 208 402 547 298.007 104.888 1.550 106.438 405.227

4 TRENTINO-ALT O ADIGE. 716 127.747 431 114 1.227 457 129.976 3.483 3.483 134.175

5 VENETO• • . 196 78.859 228 200 6 1.907 107 81.307 8.373 8.373 89.876

6 FRIULI,VENEZIA GIULIA 431 9.328 163 78 178 9.747 1.745 27

l

.

m

·11.950

7 TERRITORIO DI TRIEBTE 265 265 9.606 9.6<i6 .9.871

(10)

lO

SEZIONE l'-

U

NI TA' LOCAIJI, ADDETTI

,

FORZA MOTRICÈ

Segue

TAV.

1 -

Unità locali, s

econdo

la forma

giuridica d

elle

ditte

da

cui sono gestit

e

Stato e

R

egioni, per ramo e c

la

sse

di attività

e

conomica

o UNITÀ LOOALI GES T I T E DA

I

~

...

So c i e t à E n t i TOTALE

•0 REGIONI

Dit te UNITÀ

""

lndiv l- per eoope- ln acco- ln no m e a re sp o n so statali'e LOOALI

Z

duali altre To t ale di diri tto alt r i Totale

azioni ratlve mandita collettivo limitata pu bblico

I

PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA E DI GA S

(5.01)

U N I T À L O CAL I l PIEMONTE• • 124 359 34 5 32 7 57 494 37 4 41 659 2 V ALLE D'AoSTA • 18 35 11 l 3 2 11 63 l l 82 3 LOMBARDIA . • 50 457 14 28 7 21 33 560 65 66 676 4 TRENTINO-ALToADIGE . 106 77 45 2 18 42 37 22 1 87 87 414 5 VENETO• • •

·

.

.

.

.

42 217 4 12 3 11 23 270 22 22 334

6 FRIULI-VENEZIA GIULIA 34 100 13 l l 15 130 5 6 170

7 TERRITORIO DI TRIESTE l IO IO 9 9 20 8 LIGURIA 56 116 IO 4 5 9 144 15 15 215 9 EMILIA'ROMAGN A 39 144 8 2 l 8 14 177 30 31 247 IO TOSOANA • 47 229 5 l 6 5 14 260 4 18

Il

312 11 UMBRIA• . 9 96 3 l 5 105 9 124 12 MAROHE 41 165 6 l 12 184 39 391 264 13 LAZIO

·

.

..

.

.

31 283 3 l 4 3 9 303 1 58

~

I

I

392 14 ABRUZZI E MOLISE. 79 215 4 3 11 7 41 281 21 381 15 CAMPANIA. 76 95 l l 4 5 41 147 12 12 235 16 PuGLIA. 15 55 l 13

;rr

i

6 '6 90 17 BASILIOATA• l 23 6 12 42 18 CALABR IA. 52 66 4 11 19 18 48 166 4 4 222 19 SICILIA• • 30 264 2 8 15 15 34 338 14 15 383 20 SARDE GNA 37 39 2 20 7 28· 96 22 22 \55 ITALIA 888 3.0 45 158 88 158 154 456 4.059 460 lO 470 5.417 A D DE T T I l PIEMONTE• • 203 7.868 98 35 72 25 117 8. 2 15 1 1.157 5 1.162

l

9.580 2 VALLE D'AoSTA. 32 609 19 3 5 4 19 659 2 2 693 3 LOMBARDIA. . 12 1 15 808 53 175 13 121 78 16.248 2.582 2583 18.952 4 TRENTINO-ALTO ADIGE. 104 2.113 112 27 22 123 51 2.448 637 637 3.189 5 VENETO • • .

·

..

.

.

77 5.121 28 85 3 56 48

U

f1

1

693 693 6111 6 FRIULI-VENEZIA GIULIA 78 1.236 29 5 l 42 185 3 188 1.579 7 TERRITORIO DI TRIESTE l 149 149 934 934 1.084 8 LIGURIA 109 2.932 22 8 43 12 3.017 1.390 1.390 4516

9 EMILIA·RoMAGNA 53 4.118 8 26 2 51 31 4236 1.445 2 1.447 5.736

lO TOSOANA. 47 4.496 7 3 16 Il 27 4.560 56 56 4.663 11 UMBRIA • . 14 1.467 8 3 13 1.491 54 2 56 1.561 12 MAROHE 62 829 16 3 32 880 324 324 1.266 13 LAZIO

·

.

.

.

.

.

66 4.461 17 9 6 6 15 4.514 1.726 1.726 .6 . 306 14 ABRUZZI E MOLISE. 154 988 11 9 24 19 127 1.178 122 122 1.454 15 CAMPANIA. 176 4. 409 2 6 18 9 146 4.590 490 490 5.256 16 PuGLI A . 28 1.667 2 34 1.'/0 3 89

~

I

1.820 17 BASILICATA.: 379 20 23 422 422 18 CALABR IA. 138 1.253 14 24 40 25 114 1.470 IO IO 1.618 19 SICIL IA• • 110 2.859 7 82 95 68 142 3.253 473 474 1 3.837 20 SARDEGNA 89 1.202 4 79 19 105 1.409 45 12.4: 1.543 ITALIA 1.662 63 .96 4 427 517 468 SU 1.176 67.096 12.414 14 81.186 D IS T R I B U Z IO N E DI ACQUA

(5.02)

UNITÀ LOCALI l PIEMONTE• • 31 39 20 l 6 5 28 99 88 6 94 224

2 VALLE D'AOSTA : 2 l l l 3 5 5 IO

3 LOMBARDIA. • 20 30 12 3 l lO 8 64 216 68 284 368

4 TRENTINa-ALTO ADIGE. I 3 17 3 4 IO 37 76 l 77 115

5 VENETO • • • 5 12 3 16 117 117 138

6 FRIULI-VENEZiA·G i uir.i 4 2 l 5 9 22 22 35

(11)

11

~ElZIONE

I '- UNITA'

.

LOCALI , ADDETTI. rORZA.MOTRICE

TAV. 2 -

Unità locali amministrative .. Unità locali operative con e senza forza motrice

A -

Stato e Regioni, per ramo, classe e categoria di attività economica

U~nTÀ. LOCALI

UNITÀ. TOTALE

AlIOnN ISTRATIVE LOC ALI OPERA T I YI-: UNITÀ LOCALI

N. RAMO. CLASSI con forzamotrice

I

senza forz amotrice Total e olassìtì- E CATEGORIE DI

ad- addetti poten za ad dett i addetti ad

-eaaìone ATTIVITÀ ECONOMICA N dett i N

I

utlliz- N

o

p~rai

zablle N

I

o

p

~r

ai

N

I

op

~

r

al

detti

N N N manov.

HP

man ov, man ov. ITALIA 346 14.691 2.731 38.486 29.488 1.216.226 2.033 13935 9.468 4.764 52. 421 38.956 5.01.01 5.01.02 5.01.03

Prod., traspor. e dlstr.en er g.elettrica Produz. e distrib. gas illuminante

Trasporto e distribuzione gus na

-turall a mezzogasdot ti . . . . .

21 1.333 16 621 192 9.879 32 1.259 8.028 49. 678 8.638 25 21 774 208 451 142 217 10.653 53 1.467 8.479 1.108 5.110 67.112 238 11.986 69 2.088 5.01 Prod. e distrib. energ. elettro e gas 3S3 16.645 2.955 49.624 38.482 1.274.542 2.079 14917 10.061 5.034 64·541 48·543 5.417 81.186 6.02 Distribuzione di acqua . . . 145

PROD., DISTR. EI''ERG. ELETTR. E GAS - DlSTR. ACQUA . . • (a l 528 1.606 18.251 1.055 6.571 4.010 55.195 4.243 42.725 157.980

I

1

.432.522

11

1.241 3.601 3.320 18.518 1.736 11. 797 2.296 10.172 7.330 74.713 5.979 54.522 2.441 7.858 1l.778 92.964 PI EMONT:g 5.01.01 5.01. 02 5.01.03 5.01 5.02 l'>

Prod., traspor. e dlstr.energ,elettrica Produz. e dlstrib. gas illuminante Traaporto e distribuzione gas

na-turali a mezzo gasdotti . . . . .

Prod. e dlstrlb. ene-rg. elettro e gas Distribuzione di acqua . . . .

PROD., DISTR. ENERG. ELETTR. E GAS - B1STR. ACQUA . . . 23 .2 25 9 34 1.340 454 1.794 52 1.846 500 38 538 102 640 4·683 1.398 6.081 529 6.610

I

3.560 1.167 4.727 339 5.066 172.941

I

l

6.323

I

179.264 89 1 7 . 96 113 209 1.616 89 1.705 317 2.022 971

Il

70 1,041I 148 1 1.1891 589 45 634 215 849 6.299 1.487 7.786 846 8.632 4.531 1.237 5.768 487 6.255 612 47 659 224 883 .7.639 1.941 9·580 698 10.478

V

A L L E D'

A

O

s

'

r

A 5.01.01 5.01.02 5.01.03

Prod.,traspor.edlstr.energ.elettri ca Produz. e dlstrib. gas illuminante Trasporto e distribuzione gas na-turali a mezzo gasdotti . . . . .

2 659 537I 35.788

l

15 32 81 &91 546 .82 693

5.01 Prod. e dlstrlb. energ. elettro e gas 5.02 Distribuzione di acqua .

PROD., DISTR. EI''ERG. ELETTR. E GAS - B1STR. ACQUA . . . l 2 2 66 3 89 659 13 872 537 9 548 35.788 239 38.027 15 7 22 32 13 45 9 2 81 lO 91 691 26 717 546 II 557 82 10 92 693 26 719 LOMBARDI A

5.01 .01 Prod.,traspor.6dlstr.en erg ,elett ri ca 5.01.02 Produz. e dlstrib. gas illuminante 5.01.03 Trasporto e distribuzione gas n

a-turali a mezzo gasdotti . . . . .

5.01 Prod. e dlstrlb. energ. elettro e gas 5.02 Distribuzione di acqua . 29 6 6 41 22 3.856 78 424 4.358 69 469 10.898 45 2.117 6 489 520 13.504 237 1.273 8.463 1.736 340 10.539 887 350 . 893\ 9.806 1 642 361.341 41.043 98 6 Il 115 109 919 21 150 1.090 314 164 567 11.817 51 2.138 17 639 635 14.594 346 1.587 9.168 1.745 439 11.352 1.051 596 57 23 676 388 15.673 2.216 1.063 18.952

PROD., DISTR. ENERG. ELETTR.

E GAS - DISTR. ACQUA . . . 83 4.427 757 14.777 11.428 402.384 224 1.404

977

1

981 18.181 12.403 1.044 20.808

TRENTINO ·ALT O A D I GE

272 2.636 .2.096 132.324 392 2.945 5.01.01

5.01.02

5.01.03

Prod.,teaspor. e dlstr. ene rg,elett ri ca Produz. e distrib. gas illuminante

Trasporto e distribuzione gas na-turali a mezzo gasdotti . . . . .

18 160 4 84 159 120 309 170 4 84 2.266 66 410 4 3.105 84

5.01 Prod.e dlstrlb. energ. elettro e gas 5.02 Distribuzione di acqua . 18 3 160 3 276 2.720 11 52 2.162 132.483 24 1.680 120 101 309 176 170 64 396 3.029 112 228 2.332 88 414 115 3.189 231 '.li

PROD., DISTR.ENERG. ELETTR.

E GAS - DISTR. ACQUA . . . 21 183 287 2.772 2.188 134.183 221 485 234 508 3.257 \ 2.420 529 3.420

(12)

1

2

SEZIONE I

-

UNI TA' 'LoOALI, ADDETTI,

·

FORZ

A

MOTRIOE

Seg

ue

TA V .

2

Unit(

ì lo

cali

amm

inistrative

- U

nità

locali op

erative c

on e sen

za

fo

rza m

otrice

A -

Stato e

R

egioni ,

p

er

ramo,

c

lasse

e categ

oria di

a

ttività

ec

onomica

I

UNITÀ LOCALI

U XIT-\ TOTALE

AMML."ISTRATlVE LO C ALI OPERATI V E

UNITÀ LOCALI

N. RAMO, CLASS I con forz a motrice

senza.for za motrice

I

Totale

olassìfì- E CAT E GORIE DI addetti

potenza addetti ad detti

ad- ad,

cazione ATTIVIT À ECONOl\IICA N

I

utdllz- N

detti N

I

operai zabile N

I

op:ral N

I

op

~ral

detti

N

ma~o

v.

N N

HP

manov . manov.

-VEN ET O 5.01.01 Pro d.,traspor.edìstr. ene rg,elettrica

5.01 .02 Pro d u z . e distrib. gas ll1urninante 5.01. 03 Trasp orto e distribuzione gas na -turaliamez zo gaado tt.ì . . . . .

5.01 1'1'011.e lIi sh·i h. cner!l. clellr.e{la s

5.02 Distribuzione Ili acqua . . . . ','

li PROD., DISTH.EìXERG. EI"E TTH.

E GAS - DISTH. ACQUA . . .

40 3 43 15 58 I.751

l'

:

1

1. 809 1 20 1.8291 209 2.862 21 689 14 315 214 3.866 61 399 305 4.265 2.252 522 266 3.040 281 3.32t 72.671 1.819 6.098 80.588 9.094 89.68211 42 4 47 62 109 414 2 20 436 2113 639 303' 16 319· 83 4021 251 3.276 22 691 18 335 291 4.302 123 602 414 4.904 2.1>55 522 282 3.359 364 3.723 291 22 21 334 138 472 5.027 691 393 6.111 622 6.733

PRIULI -VENEZIA GIULIA

5.01.01 5.01.02

5.01.03

Pro d. ,traspo r,edistr. euerg,elettrica

Prod uz. e distr lb. gas Illumin ant e

Tra s porto e distr ibuzi ono gas na -turali a mezzo gasdot ti . .

18 118 1-179 61 854 38 11.222 146 33 183 124 151 1.362 61 978 38 169 1-518 61

5.01 Prod. e dlstrib.ener!l.eiettI'. e !las 18 156 119 1.240 892 11.368 33 183 124 152 1423 1.016 170 J.li78

5.02 Distri b uzione di acqua . . . 11 44 27 510 24 56 21 35 100 48 35 100

PROD.,DISTR.E!''ERG.ELETTH.

E GAS - DIS TH. ACQUA . . . 18 156 130 1.264 9t9 11. 678 1 57 239 187 t.523 1.064 205 1.619

T E RRIT ORI O DI TRIE ST Jo, 5. 01. 01

5.01. 02 5.01. 03

Prod.,traspor.edìstr. cne rg.elettrica

Produz , e dist r ib. gas illumi n a nte

Trasp orto c distrib u zione g-as n

a-turaliamez zo gasdotti . . . . .

32 5 5 3 933 52 417 41 345 I 1-023 9 62 14 3 995 52 454 41 15 5 .1.027 57

5.01 Prod. e dlstrlb.enerp,elel h·.e {laa

5.02 DistrIbuzio ne Ili aerln a . . . .

5 PHOD. , DISTH.E!''EHG.ELE T T R.

E GAS - DIS TR. AC Q UA . . . 3 l 4 37 8 985 8 63 16 1.048 458 46 504 1.368 8.503 9.871 9 l 10 62 7 69 37 5 42 17 1.047 9 70 26 1.117 495 51 546 20 ie. 30 1.084 72 1.156 LIGURIA 5.01.01 5.01.02 5.0 1. 03 Prod.,traspor. edistr.en erg .elet trica Produz. e dlstrlb. gas ll1u mln ante Trasp orto e distribuz ione gas na

-turali amezzo gasdotti . . . . .

32 2 1-2371 IO 126 21 1-280 1.313 994 1.103 19.003 4.500 29

s

220 456 141 191 155 26 1-500 1-769 1.135 1-294 .187 28 2·737 1.779 5.01 5.02

Prori. e dlst r i h. enel'g .ele llr. e flas Dlstrihuzlonc di ae q u a . . . .

PR OD.,DISTH .ENE RG .ELETTH .

E GAS - D'STR . ACQUA . . . 34 13 47 1.247 115 1.3621 147 2.593 67 395 214 2.988 2.097 284 2.381 23.503 14.772 38.275 34 70 t04 676 200 876 332 67 399 181 3.269 137 595 3t8 3.864 351 2.780 215 150 365 4.516 710 5.226 E MI L IA ·RoMAG N A 5.01. 01 Prod.,truspor,edistr.ene rg.elettric a

5.01.02 Pro d uz, e distrib. gas Illuminante

5.01.03 Trasporto e distribuz ione gas

na-turall a mezzo gasd ot t i . . . . .

5.01 Pr od. e dlstrlb .ener g . efett r-,e flas 5.02 DistrIbuz ione diac q u a . . . .

5 PROD., DISTH.ENER G .ELET T H .

(13)

13

SEZIONE I -

UN

I TA' LOCALI, ADDETTI

,

FORZ

A

MOTRICE

a d-det t i N TOTALE UNITÀ LOCALI N

I

oJl:rai manov. addetti Totale N addetti N

I

op: ra l man ov . N senza forzamotrice U NIT À LOC AJ.I OPERATIVE adde tti N

I

op:ral manov, con forzamotr ice N ad -detti N

.A

S

egue

T

AV.

2

RAM O, CJ.jASSI E CAT E GOR IE DI ATTIVITA ECONOMIC A - N. classl fi' cazlone

Unit

à loc

ali am

ministrative -

Uni

tà lo

cali

o

p

e

rati

ve

c

on

e s

enza,

fo

r

za mo

tri ce

Stat

o

e

R

egioni,

p

er r

a mo,

c

lasse

e cat

eg

oria d

i a

t tività

econ

omi

ca

===;===========;:=

UNITÀ LOCALI

I

AMMINISTRATIVE

TOSCANA

5.01.01 .Prod., traspor.e distr.ene rg.elet trica 5.01.02 _Produz. e dlstrlb. gas illuminante 5.0\.03 Trasporto e distribuzion e gas na -turalla mezzogas dot t i . . . . .

14 1 541I 149 3 138 12 2 \.311 727 52 952 592 34 25.628 2.898 142 143 1 1-8n 3 1-3B6 2 281 13 2 3.188 730 52 2.338 594 34 295 14 3 3.729 879 55

5.01 Prod. e (Ustrib.eneeu, elettr-,e gas 16 693 152 2.090 1.578 28.668 144 1.880 1.388 296 3.970 2.966 312 4.663

5.02 Distribuzione di.acqua . . . . li PROD•• DISTR. ENERG. ELETTR . E GAS - DISTR. ACQU A . . . 15 3t 86 7781 83 235 420 2.510 315 1.893 12.273 40.941 78 222 217 2.097 1 130 1.518 161 457 637 4.607 445 3.411 176 488 723 5.386 UMBRIA 5.01.01 Prod.,traspor,edlstr.ene rs.ele t t rica

5.0 \. 02 Produz. e dlst rib . gas Illum inant e 5.0\.03 Trasporto e distribuzione gas na-turali amezzo ga.gdotti . . . . .

99 35 \.112 3 67 874 50 73.159 88 85 198 120 1-395 3 67 1-072 50 121 3 1-494 67

5.01 Peod, e tllstrib.energ. eleUr. e gas l 99 38 1·179 924 73. 247 85 283 198 123 1.462 1.122 124 1·561

5.02 Distribuzionedi acqua . . . .

li PROD.,DISTR~ENERG. ELETTR . E GAS - DISTR. ACQUA . . . ·3 4 11 110 38 123 76 1.302 59 983 30 115 87 370 27 68 210 191 1.872 86 1.208 1 71 195 221 1.782 MARCHE 5.01.01 Prod.,traspor.e distr.energ,elettrica

5.0 \.02 Produz. e distrib. gas illumin ante 5:0\.03 Tras por to e distribuzi one gas na -turali a mezzo'[ga adot t ! . . . . .

8 23 1 I 99 4 514 1 169 359 135 152 395 251 4 1-074 169 754 135 259 4 1-00i 169

5.01 Prod, e distrib. energ.-eleUr .e oas

5.02 Dls tribuzionc di acqua . . . . 8 16 23 44 104 70 683 223 494 155 8·182 5·682 152 48 560 100 395 57 256 118 1.243 323 889 212 264 134 1.268 367

.5 PROD.,DISTR.ENERG .ELETT R .

E GAS - DISTR. ACQUA . . . 24 67 174 906 649 13.864 200 680 452 374 1.568 1.101 398 1.633

L

AZIO

5.01.0 1 Prod.,traspor.edlstr.en erg .ele t trica 5.0\.02 Produz. e dlstrlb. gas illuminante 5.01.03 TrM porto e distribuzione gas n a-turali a mezz!l gasdotti . . • . .

23 \.312 I 279 I 88 III 1.906 4 1.306 1.514 109.924 \.081 14.807 251 1.414 l I 1-093 362 3.320 4 1-306 I I 2.607 1-081 385 5 2 4.632 1-5B5 89

5.01 Prod.e dlstrib. energ.ele ttr-, e gas 25 1.679 115 3.212 2.595 124.731 252 1.415 1.093 367 4.627 3.688 392 6.306

5.02 Distribuzione di acqua . . . 5 14 76 598 363 6.691 73 192 83 149 790 154 804

·li PROD., DISTR. ENE R G .ELETTR .

E GAS _.DISTR. ACQUA . . . 30 1.693 191 3.810 2.958 131.422

I

325 1.607 1.178 516 5.417 4.134 548 7.110

A B R U Z ZI E MOLISE

5.01.01 Prod.,traspor,edìatr, energ.ele t trica 5.0\.02 Produz. e dlstrib. gas illuminante

5.01.03 Tra sp orto e distribuzion e ga s na -turall amezzo ga sd otti . . . . .

20 I 167 6 101 3 626 88 454 74 116.301

I

110 256 567 402 357 1-193 3 88 856 74

3

n

4. 1-360 94

5.01 Prod. e distrib. energ:~eleUl·.e ga.s 21 173 104 714 528 116.411 256 587 402 360 1·281 930 381 1.454

.5..02 Distribuzione di acqua . 3 5 lO 63 35 650 63 124 55 73 187 90 76 192

li PROD., DISTR. ENER G .ELETTR .

E GAS.- DISTR. ACQUA . . . 24 178 114 777

I

583 117.081 318 891 457 433 1.468

(14)

~ ~

l

!

IOE

n e s

enza

forza motrice

e

conomica.

, TOTALE AT I VE UNITÀ LOOALI otr lce Totale ttl addetti ad-N detti operai N

I

opera i e N

ma~ovo

mano

v,

,

102

~

1

193 3.252 2.261 21~ 4.320 8 424 363 12 ~ 8 5 252 202 5 252 1.227 206 3.928 2.826 235 Il.266 125 114 1.214 609 121 1.223 1.352 320 5.142 3.435 358 8.4~ 423 78 1.325 957 85 1·629 35 4 186 161 5 191

-

-

-

-

-

-45S 82 1.511 1.118 90 1.820 57 71 246 147 81 .1.161 515 153 1;757 1.285 171 2.88t 42

I

35 224 172 42 422

-

-

-

-

-

--

-

-

-

-

-42 35 224 172 42 422 45 83 109 53 66 251 87 98 333 225 108 873 4= 1 191 1.403 881 221 1.604

-

-

-

-

-1 14 12 1 14 410 192 1.417 893 222 1.618 121

I

72 268 125 73 270 531

I

284 1.885 1.018 288 1.SII 793 3M 2.579 1.855 375 3.372 1 7 457 302 7 451

-

-

-

-

1 8 794 361 3.036 2.157 383 3.837 356 181 1.211 716 187 1.279 1.150 542 4.247. 20873 570 5.118 416 146 1.264 1.033 152 1.449

-

3 94 70 3 94

-

-

-

-

-

-416 149 1.358 1.103 155 1.M3 86 105 270 176 107 1186 502 284 1.828 1.278 282 1..21 67 98 N 830 733 830 282 67 744 572 1 572 43 615 129 573 160 185 10208 2 1.092 2.171 1.920 2 1.802 14 1.936 235 1.210 592 116 1 205 adde 51 1 76 20 84 20 56 52 12 266 l 103 385 118 I 172 117 88 103 69 185 267 118

t'

120 65 N senza forza m 919 919 175 797 187 80579 984 7.595 1.084 8.089 3.888 21.059 695 29.367 101 16.927 28.818 29.468 1.000 21.754 8.065 17.201 300488

HP

7 16.934 267 17.935 175 12.152 5.783 130 750 487 12 483 4

m

411 534 126 617 10 660 90 687 90 138 130 8 1.042 363 2.083 1.062 301 194 1.599 484 1.723 1.383 360 157 583 14 587 6 573 188 692 93 885 753 143 896 117 157 11 785 110 SICIL IA P U GL IA addetti N

I

o

p~ral

manov. 2.971 1.371 455 1.332 422 UNI TÀ LO O ALI OPE R 1.013 2.445 238 1.992 979 1.826 619 CALABR IA CA MP A NIA SARDEGNA con forza motrice

BASILICA TA 22 21 3 89 3 92 15 89 49 30 59 88 6 4 86 49 88 30 2 94 63 15 7 32 17 15 7 135 157 N 201 2 203 1 185 304 5 340 309 915 201 869 I 8 SOl 68 198 142

7

~

1

185 16 1.068 260 1.224 1.337 1.328 9 ad -det t i 7 1 7 31 8 7 3 6 6 2 29 7 30 25 4 28 8 10 36 21 10 30 l 18 22 6 N UNITÀ LOOALI AlIDUNISTRATIVE

Prod., traspor ,e dlstr.ene rg,elettrica

Prod uz . e dìstrìb. gas illuminante

Tras por t o e dist r ibuzion e gas na-turalia mezzo gasdotti . . . . . Prod. e distrib. eneI'g .eletti'. e ga s

Distribuzione di acqua . . . .

PROD.,DISTR.ENERG.ELETTR.

E GAS - DISTR. ACQUA . . .

PROD., DISTR.ENERG.ELE TTR.

E GAS - DISTR. ACQU A . .

Prod., tras p or. e distr.energ.ele t t rloa

Produz. e distrib . gas ìllumìnante Trasporto e distribuzione gag na

-turalia mezzo gasdotti o. . . . . Prod.e dls t rib. ene r g .elett roe gas

Dis tribuzione di acqua . . . . Prod.,traspor.e dìstr,energ, ele t trica Produz. e distrl b . gas illumin ante

Trasport o e distribuzione ga s na-turali a mezzogasdotti o. . . . Prod.e distrib.energ.elettr o e ga s

Distribuzione di acqua . . . .

PROD.. DISTR. ENERG.ELETTR .

E GAS- DISTR. ACQUA . . .

PROD.,DISTR.E1''ERG. ELETTR . E GAS - DISTR. ACQUA . . . Prod .,tcaspor.e dlstr. elierg oelettrica

Produz. e dlstri b. gas illuminante

Trasporto e distribuzione gas na

-turalla mezzo gasdotti . . . . . Prod. e distrib.energ. elettr oe ga s

Distribuzione di aequa . . . . RAMO, CLASSI

E CATEGOR I E DI ATTIVITÀ ECON OMICA

Pro d., tra sp or . e dlstr .energ.elettrioa

Pro duz. e distrib. gas Illuminante

Tra sp or to e distribuzion e gas na

-turaliamezzo gasdotti . . . . . Prod. e distrib. energ . elettro e gas

Distribuzionedi acqua . . . .

8EZIONlIl I -

UNI

TA'

LOCALI, ADDETTI

,

FORZA MOTR

SegueTAv.

2

U

nità

locali amminis

trative

- Unità locali op

erative

co

A

-

Stat

o e R

egioni ,

p

er

r

amo, c

lasse e ca

t egoria

di

at

t ività

PROD., DISTR.ENERG.ELETTR•

E GAS -'DISTR. ACQU A . . . Prod.,traspor .edìstr.energ .elettrica Produz, e dlstrlb . gas llIumlnant e

Tra sp or to e distribuzion e ga s na

-turali a mezzo gasdotti o. . . . Prod. e distrib.enern, eletn-,e gas

(15)

15

/

Segue

,

TAV.

2

B -

Provincie, per ram

o

e

SEZIONE I -

UNITA

'

LOCALI, ADDETTI, FORZA MOTRIOE

U1~ità

locali amministrative

·

Unità locali operati

ve

con e senza forza motrice

classe di attività

e

conomica :

PRODUZ. E DlSTRIB. DI ENER. ELETTR. E DI GAS ~ DISTRIBUZ. DI ACQUA

(5)

UNITÀ LOCALI

I

AMMINISTR ATI VE

con forza motrice

U NIT À LO CALI OPE RATIVE

senzaforzamotrIce 'r o t a Ie

TOTALE UNIT À LOCALI PROVINCIE N ad -dettI N addet t I N

I

op:-ai manov, potenza utlllz-zabllc

HP

N N addettI

l

ma~ov.

operai N addetti N

I

op~rai

man ov, N ad· detti l Alessandria'• 2 Asti 3 Cuneo. • 4 Novara . 5 Torino . 6 Vercel11.

7

Aosta (Valle di)•

S

'

Bergamo 9 Brescia. IO Como. Il Cremona 12 Mantova 13 Milano . 14 Pavìa, 15 Son drIo. 16 Varese .

17

Bolzano. 18 Trento .

19

Belluno. 20 Padova. 21 RovIgo. 22 TrevIso. 23 Ven ezIa. 24 Verona . 25 VIcenza. '.

26

GorIzIa. 27 UdIne.

28

Trieste (TerrItorio dI)

29

Genova. .'. 30 Imperla. • 31 La SpezIa. 32 Savona.

33

Bologna. 34 Ferrara. 35 Forll.. 36 Modena. 37 Parma . 38 PIacenza 39 Ravenna . . . . . 40 Reggio nell 'Emllla.

(16)

SEZIONE I

-

.UNITA'.

LOCALI,

ADDETTI,

FORZA MOTRICE

Segue

TAV.

2 -

Unità locali amministmtive

,-

Unità locali opemtioecon. e senza forza motrice

B -

Provincie, per ramo e class

e

di attività economica: PRODUZIONE E DI8TRIBUZ. DI ENERGIA ELETTRICA E DI GAS

(5.01)

UNITÀ LOCALI AMMlNISTRATIVE ad-detti N TOTALE UNI TÀ LOCALI N

I

op:rai manov. addetti Totale N

I

operai

ma~ov.

addetti N N sen za forza motrice

HP

UNITÀ LOCALI OPERATIVE

potenza utiliz-zabile N

I

op~r

al

manov. addetti

con forza motrice

N ad-detti N PROVINCIE

16

l Alessandria. 2 Asti 3 Cuneo• • . 4 Novara. 5 Torino. .6 Vercelli. .

7

Aosta (Valle di) • - 8 Bergamo 9 Brescia. IO Como. 11 Cremona 12 Mantova 13 Milano. 14 Pavia; 15 Sondrio. 16 Varese.

l'7

Bolzano. 18 Trento •

19

Belluno. 20 Padova. 21 Rovigo. 22 Treviso • • 23 Venezia. 24 Verona. 2:> Vicenza.

26

Gorizia. ZI Udine. ...

28

Trieste (Territorio di)

(17)

SEZIONE I -

UNITA' LOCALI, ADDETTI, FORZA MOTRICE

Segue

TAV.

2 -

Unità locali amministrative - Unità locali operative con e senza forza motrice

B -

Provincie, per ramo e classe

di

attività economica:

DISTRIBUZIONE DI ACQUA

(5.02)

UNITÀ LOCALI

I

AMMINISTR ATIV E UNITÀ LOCALI OPERATIVE

senza forza motrice

ad-detti N TOTALE UN IT À LOOALI addetti N

I

op~rai

manov. N Totale N

I

op~rai

manov. addetti N lIP potenza utiliz-zabile add etti N

I

op~r

ai

manov. con forza mot.rlce N ad· (letti N PROVINOIE l Alesaandria. 2 Asti 3 Ouneo•• '4 Novara. 5 Torino 6 Vercelli.

7

Aosta (Valle di) •

8

Bergamo 9 Brescia•. IO Oomo. Il Cremona 12 Mantova 13 Milano. 14 Pavia. 15 Sondrio. 16 Varese .

17

Bolzano. 18 Trento •

19

Belluno. 20 Padova. 21 Rovigo. 22 Treviso. 23 Venezia. 24 Verona. 25 Vicenza.

26

Gorizia. 27 Udine.

28

Trill8te (Territorio di)

(18)

18

'

SlnZIo Niil I -

UNiTA

1

LOCÀLI,

·

Àl)DE'.rTI ,

:FORZA

MO'rRlCE

Tav. 3 . , Unità

Ioc~li operative, secondo

il

numero

di

addetti

·

Stato e Regioni, per ramo,classe e categoria di attività economica

}

N

.

class ìfì-oazi one RAMO, CLASSI E CAT E GOR IE DI AT T IVITA' ECON OMICA fino a 2

I

ad-N detti da 3 a 6

I

ad-~

detti 'UN I T A' L

o

C A L I C

o

N A D D E T T I da 101 a 600

I

Sd ' N. detti

I

ad-N

d

~tti

TOT AL E UNITÀ LOCALI OP E RATIVE

Pr od .,trasp or, edìstr, energ.ele t t rica 2.306 3.020 953 3.594

Dislribuzione diacqua 1.567 2.316 407 1.448

Proli. e dlslrib. onero.elettr.'eoas2.337 3.064 ,981 3.706

2 53 1.467 36 2.296 10.172 129 4.764 52.421 217 10.653 132 5.034 64.541 168 7.330 74.713

:

:]

7 5.247\ 2 1.281 9

6

,526

1

4 809 3 708 9317.993 8917. 7213.335 .14 3.141 78 12

803

1409.807 271.854 16012.542 16811.739 23 603 93020.802 81518.403 68815.287 104 2.513 1152.399 3 25 I T A L I A 657 5.046 504 3.930 471 3.673 30 232 153 1.116 7 38 9 19 15 29 Produz, o dìstrtb, gas illuminante 19 Trasporto e dist r ib uzi on e gas n

a-turali a mezzo gasdotti. . . 12

PROD., DISTR.EN E RG. ELETTR.

E GA S - DISTR. ACQUA . . .3.904 5.380 1.388 5.154 5.01 5·02 5.01. 01I 5.01. 02 5.01.03 5.01. 01 5.01.02 5.0\. 03

Pro d ., trasp or , e dìstr.ener g,elettrica 260 364 Produz. e dtstrìb. gas illuminante 8 12 Trasporto e distrlbuzicne gas

na-tu rali'a mezzo gasdo tti . . . . .

117 452 6 23 64 7 89 1.977 19 461 22 1.51 4 274 4 968 528 663 26 589 6.299 45 1.487 26 634 7.786 5.01 Proli. odislrib. en e r-n, el e t t r-, e oas 274 376 123 475

5.02 Dis tribuzionedi acqua . . . , . . 143 189 36 125

;; PHOD., DISTR. ENE RG . ELETTR.

E GA S - DISTR. ACQ UA . . . 417 565 159 600 71 550 108 2.438 17 126 16 261 88 676 124 2.699 26 1.788 2 145

26

1.833 4 968 4 968 2 1.191 2 1.191 l 27 215

846

849 8.632

V

A L LE D' .AO S T A 5.01.01 Prod., traspor .e dìstr. ene r g , elottrica 38

5.01.02 Produz. e dìstrìb, gas il\umin a n tè 5.0 1.03 Tr a sp orto e distrib u zio ne ga s na-turali a mezzo gasdotti. . . . .

5·01 Proli. o dislrib. l'ner o . el e U r . e gas 38

5.02 Dislrilmzionedi acqua . . . 7

:i PROD., DISTR.ENERG.ELET T R . E GAS - DISTR. ACQUA . . . 45

56 56 11 67 13 13 2 15 47 47 8 55 8 8 l 9 63 63 7 70 18 .420 18 420· 18 420 105 l 105 lO

l

3 81 3 .81 lO 3 91 691 691 26 717 LOMBARDIA \

.P r od., trasp or,edìstr, energ. elettrioa 168 222 107 403 91 73 11 ,88 14 567 1\.817 51 2.138 5.01. 01 5.01. 02 5.01.03

Produz . o distrib . gas ll1umina nte 'I'rasporto e distrib uz ione gas na -turall a mezzogasdotti. . . . .

5 5 7 5 5 3 18 11 2 15 132 2.991 23 527 4 102 37 2.492 2 131 16 3.3 63 3 488 2 2 1.61 87 17 639

5.01 Pr-od , e dislrib.energ. eleUr. e oas 178 234 115 432 104 833 159 3.620

5.02 Distribuzione di acqua . . . 231 322 79 284 18 135 12 263

;; PROD.,DISTR. E!'l'ERG.ELETTR .

E GAS - DISTR. ACQUA . . . 409 556, 194 716 122 9 171 3.873

39 2.623 l 55 40 2.67 21 4.357 21 4.357 3 2.495

:J

16 635 14.594 4 346 1.587 20 881 16.181

TRENTINO·ALTO ADIGE

5.01.01 5.01. 02 5.01.03

Pro d.,traspor ,e distr.energ. elettl'1ca 252 3 Pr oduz. e dist ri b.,ga s illumin ante Trasporto e distribuz io ne gas na-turali a mezzo gasdotti. . . . .

48

1~

16 117 42 874 4 84

4 24 5 1.215 25 392 2.945

4 84

5.01 Proli. e distrib. eDlir o . elettr-, o oaR 262 326 48 172 16 117 46 958 4 242 5 1.215 26 396 3.029

5.02 Di stribuzione di acqua . . . 102 142 5 19 3 67 2 112 228

PROD.,DISTR. El''ERG. ELETTR.

(19)

'

19

SlilZIONlll I -

UNITA.' LOCA.LI, ADDETTI, FORZA MOTRICE

Segue

T

AV.

3 -

U

nit à

lo

cali

o

perat ive,

seco

ndo

il

n

umero di addetti

.A'-

Stato

e

R

egi

oni ,

p

e

r

ra mo,

c

lasse e categoria di

a

ttività

economioa

U NITA ' LOOALI OON AD DE T T I TOTALE

UNITÀ LOOALI OPERATIVE

- I

ad-N detti

I

ad' N detti 1001e olt da 501 a. 1000

I

ad-N detti da 101 a.500

I

ad-N detti

r

ad -N detti

I

ad-N . det ti

I

ad-N detti 1- --'-- - --::-- - - - ,,---- - - --;;- - - - -;;-- - - - ...-- - - --;, -- - - -;;-- - - -11UN IT A'

,

fino a 2

I

da 3 a.5 ~SENZA~ N

I

,~

I

N

I

'~tl

11- - -.-- -11-- ---.- --111- - - - -11-- --;-- --11- - . -- -11- - - .- -11

D

~

RAMO. CLASSI ]l; CATE GO R I E.DI ATTIVITÀ ECONOMICA

N.

c laaslfì-cazione VENET O

Prod.,traspor.edìstr,en er g .elett rica.85 116 71 269

5 29 232 7 251 3.276 691 335 18 22 7 980 9 ,586 6 461 IO 300 43 \.093 9 184 IO 39 5 20 4 2

s

Pr od uz. e distrib. ga s illuminan te

Tr as p or t o e distribuzion e ga s na

-tura li a.mezzo gas d ot t i . . . 3 5.01.01

5.0 \. 02

5.0\.03

Il.01 Prod, e distl'ib.energ. eletti'. e gas 89 123 76 294 35 281 62 1.577 15 1.047 ,7 980 7 291 4.302

Il.02 Distribuzione di acqua . ' , . . . ,78 123 17 58 12 84 7 207 2 130 7 123 602

ii PROD.,DISTR. ENERG.ELETTR,

E GA S - DISTH. ACQUA. . . 167 246 93 352 47 365 69 1.784 17 1.177 7 880 14 414 4.904'

F R IU LI-VEN E Z I A G I U L IA

5.0 \.01

I

• 5.0\.02

5.0\. 03

Prod.,traspor, e dlstr.energ.elettrica Produz. e distrib. gas illuÌnina n te

Trasp or t o e distribuzion e gas n

a-turali a mezzogasdott i. . . . .

53 206 26 195 18 346 5 352

61

199 151 \.362

61

Il.01 Prod. e dlstrib.ene r g . eleltr.e {las 47 64 63 206 26 195 18 346 6 413 l 199 l 152 1.423

Il.02 Distribuzio n e di acqua . . . . , . 23 35 9 35 'l 6 2 24 35 100

PROD., DISTR. ENERG.ELETTR.

E GAS - DISTR. ACQUA . . . 70 99 62 241 27 201 20 370 8 413 188 187 1.&23 T ER RIT O RI O DI TRIESTE

5 116

5.01.01

5.01.02

5.01.03

Prod.,trasp or ,edlst r.energ. elet.trica 2 Produz . e dlstr ib. gas illumina nte

Tra sp or t o e dist r ib uzi one ga s na

-turali a mezzo gasdotti. . . . ,

3 3 12 4 2 15 2 48 53 796 14 3 995 52

5.01 Prod.e dlstrlb.energ.elettroe oas 2 3 4 16 2 15 7 164 l 53 l 796 17 1.047

Il,02 Distribuzione di acqun . . . , . . 5 21 2 16 2 33 9 70

PROD.,DISTR. ENERG.ELETTR.

E GAS - DIS TR. ACQUA . . . 2 3[ 9 37 4 31 9 197 63 788 26 1.117 L IGUR IA 15 118 5.01. 01 5.0\. 02 5.0\. 03

Prod. ,traspor .e distr.energ.elettrica TI Produz. e distrib. gas illumin ante 2 Trasporto e dlstrfbuzìone gas na

-turali a mezz o gasdot t i . . . . .

96 3 97 2 15 22 425 15 367 6 417 3 215 2 347 4 \.169 7 155 1.500 26 \.769

6.01 Prod. e dlstrib . energ . elettro e gas 79 99 26 97 17 133 37 792 9 632 6 1.516 7 181 3.269 5.0";\ Dlstribuztone di acqua . . . 85 129 22 86 12 83 14 235 l 62 3 137 595

PROD., DIS TR. ENERG.ELETTR.

E GA S - DISTR. ACQUA . . . 164 226 48 183 29 218 61 1.027 I 10 614 8 1.618 10 318 3.864 EMI L IA · RoMAGNA 46 177 23 183 36 737 5 142 7 196 3.319 174 850 8 16 6 \.464 2 427 78 9 667 4 253 92 4 20 3 8 2 4 91 Prod.,traspor .edlstr. energ ,elet t rica 69 Pro duz .e distribuz. gas illuminante

Traspo rto e dis trib uz i one gas na

-turali a mezzo gasdotti. . . 3 5.0\. 01

5.0\.02

5.0\. 03

5.01 Pr o d . e dls trlb.energ. elettr . e gas 72 95 48 185 26 203 45 971 14 998 8 1.891 7 220 4.343

5.02 Distribuzione di acqua . . . , , , .94 147 19 67 8 58 9 242 l 139 3 134 653 PROD.,DISTR. ENERG.ELETTR '

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