• Non ci sono risultati.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "IL DIRIGENTE DEL SETTORE"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Registro di Settore n° 117 del 14.04.2016

IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTI:

– l’articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;

– Il Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013 n. 59 “Regolamento recante la disciplina dell’autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell’articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35”;

– il Decreto del Ministro delle Attività Produttive 18 aprile 2005 recante adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese;

– il Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010 n. 160, recante regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina dello sportello unico per le attività produttive;

– Il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in Materia Ambientale” e s.m.i.;

– il Piano Regionale di Tutela delle Acque della Regione Lazio, approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 22 del 27/09/2007;

– Il Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria della Regione Lazio approvato con D.C.R. n.66 del 10/12/2009;

– La legge 447/95 recante “Legge quadro sull’inquinamento acustico”;

– il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e s.m.i.;

– la L. 241/90 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

– il DPR 445/00 ed i controlli da questo previsti in base ai quali qualsiasi danno, azione, ragione o diritto che venissero contestati, saranno di esclusiva responsabilità del richiedente, sollevando totalmente il soggetto autorizzante da ogni conseguenza.

PREMESSO CHE

Con nota PEC del 17/12/2015, acquisita agli atti della Provincia di Latina con prot.n. 69138 del 17/12/2015, il SUAP del Comune di Priverno ha trasmesso l’istanza presentata dal sig. Carroccia Gianni, in qualità di legale rappresentante della ditta MOTOPILOT di CARROCCIA GIANNI – e propritario del locale ceduto in affitto alla ditta L'ANGOLO DEL CAFFE' di D'Errico Antonio aventi entrambi sede legale ed insediamento in Priverno località Fossanova Via Marittima II Km 8,050, gestore dell’impianto che svolge attività di Esposizione e vendita motocicli e residenziale – Bar senza cucina, siti nel comune di

Prot. n. 19434 del 14.04.2016

OGGETTO: Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del DPR 59/13

DITTE: 1) “MOTOPILOT di Carroccia Gianni" - ESPOSIZIONE E VENDITA MOTOCICLI E RESIDENZIALE; 2) ”L'ANGOLO DEL CAFFE' di D'Errico Antonio" BAR SENZA CUCINE;

Via Marittima II^ km.8,050 loc. Fossanova – Priverno.

(2)

2

Priverno via Marittima II km 8+050 Fossanova, intesa ad ottenere il rilascio dell’A.U.A., ai sensi dell’art 4 del D.P.R. 59/2013, relativamente a:

relativa a:

a) autorizzazione agli scarichi di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;

e) comunicazione o nulla osta di cui all’articolo 8, commi 4 o comma 6, della legge 26 ottobre 1995, n.

447;

– nella stessa istanza il richiedente dichiara, tra l’altro, che l’impianto di cui sopra non è soggetto alle disposizioni in materia di autorizzazione integrata ambientale (AIA), che l’attività non è soggetta a VIA ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e che l’impresa appartiene alle categorie di cui all’art. 2 del Decreto del Ministro delle Attività Produttive 18 aprile 2005 (PMI);

VISTA la relazione istruttoria prot. n. 18850 del 12.04.2016 con la quale il Responsabile del Procedimento ha espresso parere favorevole, condizionato da prescrizioni riportate nell’allegato tecnico A e E, per il rilascio della Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del DPR 59/13 alle Ditte:

1) “MOTOPILOT di Carroccia Gianni" con sede in Via Marittima ll^ km.8,050 che effettua l'attività di:

ESPOSIZIONE E VENDITA MOTOCICLI E RESIDENZIALE;

2) ”L'ANGOLO DEL CAFFE' di D'Errico Antonio" con sede in Via Marittima II^ km.8,050 che effettua l'attività di : BAR SENZA CUCINE;

ACCERTATO che ricorrono le condizioni previste dal D.P.R. 59/13 per l'accoglimento dell'istanza dalle predette ditte intesa ad ottenere l'Autorizzazione Unica Ambientale;

VISTO l'art. 107, commi 2 e 3, del D. Lgs n. 267/2000 e s. m. i. ; VISTO l'art. 151, comma 4, del D. Lgs n. 267/2000 e s. m. i.

VISTO il Decreto Presidenziale n°9 del 05/04/2016, di incarico della dirigenza del Settore Ecologia ed Ambiente della Provincia di Latina alla Dott.ssa Nicoletta Valle, fino al 30/04/2016;

DICHIARATO che non sussistono situazioni di conflitto d’interessi relativamente al procedimento amministrativo in oggetto, ai sensi di quanto previsto dall’art.6-bis della Legge 7 agosto 1990, n.241;

tutto ciò premesso

ADOTTA

L’Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013 n. 59, art. 4, comma 4, per:

lett. a) art.3, comma 1, del D.P.R. 59/2013 - autorizzazione agli scarichi di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152: provvedimento prot.n.1163 del 01/02/2016 con il quale il Comune di Priverno autorizza lo scarico delle acque reflue domestiche mediante impianto di depurazione per i locali ubicati in Via Maritima II Km 8,050 mediante pozzo perdente le seguenti ditte: MOTOPILOT di CARROCCIA GIANNI - L’ANGOLO DEL CAFFE’ DI CARROCCIA GIANNI via Marittima II km 8+050 Fossanova Priverno;

lett. e) art.3, comma 1, del D.P.R. 59/2013 – comunicazione o nulla osta di cui all’art. 8 commi 4 e/o 6 L.447/95: Nulla Osta prot.n°16603 del 08/12/2015 con il quale il Comune di Priverno concede Nulla Osta all’esercizio delle attività ai fini della valutazione d’impatto acustico.

IN FAVORE delle seguenti ditte:

1) “MOTOPILOT di Carroccia Gianni" con sede in Via Marittima ll^ km.8,050 che effettua l'attività di:

ESPOSIZIONE E VENDITA MOTOCICLI E RESIDENZIALE;

(3)

2) ”L'ANGOLO DEL CAFFE' di D'Errico Antonio" con sede in Via Marittima II^ km.8,050 che effettua l'attività di : BAR SENZA CUCINE;

PRESCRIZIONI

– il gestore dovrà rispettare tutte le condizioni e prescrizioni di cui agli atti e provvedimenti rilasciati dagli Enti, allegati sub lett. A.) ed E);

– sulle aree scoperte, non potranno essere effettuate lavorazioni, lavaggi di materiali o semilavorati, di attrezzature o automezzi o depositi di materiali, materie prime, prodotti, ecc.;

– il gestore in caso di inconvenienti o incidenti che influiscono significativamente sull’ambiente deve informare tempestivamente l’ARPA Lazio, il Comune territorialmente competente e la Provincia di Latina;

– il gestore deve fornire alle Autorità competenti l’assistenza necessaria per lo svolgimento delle ispezioni, il prelievo dei campioni, la raccolta di informazioni e qualsiasi altra operazione inerente al controllo del rispetto delle prescrizioni imposte;

– il gestore deve comunicare alla Provincia di Latina, al Comune territorialmente competente, al Servizio Igiene Pubblica ASL Latina, all’ARPA Lazio sede di Latina la cessazione dell’attività;

– all’atto della cessazione definitiva delle attività, ove ne ricorrano i presupposti il sito su cui insiste lo stabilimento deve essere ripristinato ai sensi della normativa vigente in materia di bonifiche e ripristino ambientale, tenendo conto delle potenziali fonti permanenti di inquinamento del terreno e degli eventi accidentali che si dovessero manifestare durante l’esercizio;

– il gestore deve custodire il provvedimento di autorizzazione e relativi allegati, in originale, in formato elettronico, presso l’impianto, che devono essere resi disponibili agli incaricati delle attività di controllo;

– il gestore dovrà mantenere presso l’insediamento, a disposizione degli organi di controllo, un originale di tutta la documentazione che ha prodotto per l’ottenimento dei provvedimenti allegati all’AUA;

– In caso di modifiche dell’attività o degli impianti o di variazione della titolarità di gestione, deve esserne data comunicazione alla Provincia di Latina, ai sensi dell’art.6, comma 1, del D.P.R. 59/2013, salvo ottemperare a quanto indicato dall’autorità competente nelle fattispecie di cui al comma 3 dell’art. 6 del DPR 59/13;

– Qualsiasi variazione dei dati forniti con la documentazione allegata all’istanza di Autorizzazione Unica Ambientale deve essere notificata alla Provincia di Latina che valuterà se la variazione comporta una modifica sostanziale dell’impianto con conseguente applicazione del comma 3 dell’art. 6 del DPR 59/13.

– Il gestore che intende effettuare una modifica sostanziale come definita dall’art. 2, lettera g) del DPR 59/13, dovrà presentare una nuova domanda di autorizzazione unica ambientale ai sensi dell’art. 4 del DPR 59/13;

– l’istanza di rinnovo dovrà essere presentata almeno un anno prima della scadenza, corredata dalla documentazione aggiornata di cui all’art. 4 comma 1 del DPR 59/13;

AVVERTENZE

– L’Autorizzazione Unica Ambientale ha durata pari a quindici anni, a decorrere dalla data di rilascio, secondo quanto stabilito dall’art.3, comma 6, del D.P.R. 59/2013;

– L’autorità competente può imporre il rinnovo dell’autorizzazione, o la revisione delle prescrizioni contenute nella stessa, anche prima della scadenza, nei casi previsti dall’art. 5, comma 5 del D.P.R.

59/2013;

(4)

4

– Il riuso delle acque meteoriche accumulate, dovrà avvenire entro tre mesi dal recupero. In caso contrario le acque dovranno essere smaltite come rifiuto in quanto le stesse, non rientreranno nei limiti prescritti per il deposito temporaneo ai sensi della lett.bb) comma 1 art.183 D.Lgs.152/06;

– sono FATTI SALVI specifici e motivati interventi integrativi o restrittivi da parte dell’autorità sanitaria;

– L’inosservanza delle prescrizioni autorizzative comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla specifica norma di settore per la quale viene rilasciato l’atto;

– Secondo quanto disposto dal DPR 445/00, art. 73, il soggetto autorizzante è esente da ogni responsabilità per gli atti emanati sulla base di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall'interessato o da terzi;

– Sono fatti salvi tutti i diritti di terzi;

DISPONE che

1. l’istanza di rinnovo dovrà essere presentata almeno sei mesi prima della scadenza ai sensi dell’ art.

5 del D.P.R. 59/2013, corredata dalla documentazione aggiornata di cui all’art. 4 comma 1 del DPR 59/13;

2. che il presente provvedimento sostituisce l’autorizzazione settoriale ambientale per lo stesso titolo a far data dal rilascio del provvedimento da parte del SUAP;

3. sono fatte salve le autorizzazioni e le prescrizioni stabilite da altre normative il cui rilascio compete ad altri Enti ed Organismi, nonché le disposizioni e le direttive vigenti per quanto non previsto dal presente atto, con particolare riguardo agli aspetti di carattere igienico - sanitario, di prevenzione e di sicurezza e tutela dei lavoratori nell’ambito dei luoghi di lavoro;

4. il presente atto verrà trasmesso al S.U.A.P. del Comune di Priverno per il rilascio dell’Autorizzazione Unica Ambientale alla richiedente;

5. il S.U.A.P. del Comune di Priverno è tenuto a trasmettere copia del provvedimento rilasciato alla Ditta:

– al Settore comunale competente, per la pubblicazione sull’Albo Pretorio;

– al NOE, al Corpo Forestale dello Stato, al Servizio Igiene Pubblica ASL Latina, all’ARPALAZIO sede di Latina, alla Polizia Provinciale;

6. la presente Autorizzazione per l'esercizio dell'impianto può essere revocata in caso di inattività prolungata dello stesso (1 anno);

7. il presente provvedimento viene redatto in un solo originale;

AVVERSO al presente provvedimento amministrativo è possibile proporre ricorso giurisdizionale innanzi al competente Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni a decorrere dalla comunicazione del provvedimento stesso;

Rita Calabresi

La Posizione Organizzativa Responsabile del Procedimento

F.to Dott. Enrico Sorabella

IL DIRIGENTE DEL SETTORE F.to Dott. Nicoletta Valle

(5)
(6)
(7)

w t:t:$ryfiil-J rudi dg '

f,V,ill*{,ffi

{4"w+ {M+-{*

{}}r'tlv[n*ia di ]-r*f ím*]

DIPARTIMENTO 3.2 : PATRIMONIO IMMOBILIARE - TUTELA AMBIENTALE Piazza Giovanni )OilII - tel. 07731912401fax07731903581

http://www.comune. priverno.latina.it

Priverno ll, 08 I l2l20l 5 Protn. 16603

Al Ufficio SUAP

Comune di Priverno

e.p.c. AlSig. CARROCCIA Gianni

Titolare della ditta "MOTOPILOT "

Al Sig. D'ERRICO Antonio

Titolare del BaT "ANGOLO DEL CAFFE"' Via Marittima ll^ km.8,050

NULLA OSTA

ALL'ESERGIZIO DELLA ATTIVITA' AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELL'IMPATTO ACUSTICO

PREMESSO che con istanza de|0410912014 prot. n.11494 iSigg.

1) CARROCCIA Gianni natoa Latina il 09/08/1980 - c.f. CRR GNN 80M09 E472 W e residente a Priverno in via Marittima ll^ km. 8,050 quale titolare della ditta'MOTOPILOT di Carroccia Gianni" con sede in Via Marittima ll^ km. 8,050 che effettua I'attività di : ESPOSIZIONE E VENDITA DI MOTOCICLI E RESIDENZIALE;

2) D'ERRICO Antonio c.f. DRR NTN 64M21 D789 E titolare della ditta 'L'ANGOLO DEL CAFFE'di D'Errico Antonio" con sede in Via Marittima ll^ km. 8.050 che effettua I'attività di : BAR SENZA CUCINA

ì t . .

per il rilascio della Autorizzazione Unica RmOientàle.

POSTO che ilGommissario Straordinario Con Decreto n. 6 del 14t05t2015 ha incaricato lo

scrivente in Domenico D'Achille della posizione organizzativa di Responsabile del Dipartimento 3.2 POSTO che il Dipartimento 3.2 - TUTELA AMBIENTALE ha, tra le sue competenze quella del rilascio della autorizazione di cui in oggetto.

VISTO il Piano di Zonizzazione Acustica del Comune di Priverno approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 del0810912014 dal quale si desume che l'area in oggetto, sita

sull'incrocio fra la via Marittima ll^ e via della stazione di Priverno-Fossanova sia classificata come segue:

- Classe lV - area ad intensa attività umana

- Fascia A rispetto alla strada extraurbana secondaria costituita da via Marittima ll (entro 1 100 metri) con ilimiti appresso riportati;

I

(8)

- Fascia B - rispetto all'asse ferroviario principale costituito dalla ferrovia Roma-Napoli

VISTO il DPR del 30/03/2004 n. 142 con il quale vengono fissati i limiti delle emissione acustiche in ambito efraurbano con i seguenti criteri legati alla ubicazione della atgvità:

1) Strada di cat. "C" - extraurbana secondaria;

2) Sottotipo "C.2"

3) Ampiezza fascia di applicazione della normativa : 100 metri;

4) Limite di emissione diurno < a7O dB(A) 5) Limite di emissione notturno < a 60 dB(A)

VISTO il DPR n.22712001 relativo all'obbligo di autorizzazione per le attività produttive limitatamente alla valutazione dell'impatto acustico si ha:

- Art. 4 "sono escluse dall'obbligo di presentare la documentazione necessaria di cui alla L.

n.447185le attività a bassa rumorosità elencate nell'Allegato ,,B',

- L'Allegato "B".al punto 3) riporta "Attività di ristorazione cóllettiva e pubblica che non utilizzano impianti di diffusione sonora owero svolgano manifestazioni ed eventi con diffusione di musica o utilizzo di strumenti musicali;

Pertanto tali attività non sono subordinate alla richiesta di autorizzazione da parte del Comune competente

VISTI :

- ll D. Lgs. n. 26Tt2000 T.U.E.L.

- Lo Statuto Comunale;

- ll Regolamento sull'Ordinamento degli Ufficie Servizi

ll Responsabile del Dipartimento 3.2 - TUTELA AMBIENTALE rilascia il presente

NULLA OSTA

all'esercizio della attività aifini della valutazione dell'impatto acustico per le due attività

1) ditta'MOTOPILOT di Carroccia Gianni" con sede in Via Marittima ll^ km. B,0SO che effettua l'attività di : ESPoslztoNE E vENDlrA Dl Moroctcll E RESIDENZIALE;

2) ditta'L'ANGOLO DEL CAFFE' di D'Errico Antonio" con sede in Via Marittima il^ km. g,Obo che effettua I'attività di : BAR SENZA CUCINA

nto 3.2 sabile del Dip

Riferimenti

Documenti correlati

Si DA ATTO che per tutto quanto non previsto nella presente autorizzazione si intende richiamata la normativa vigente in materia di tutela delle acque

VISTA la relazione istruttoria conclusiva prot. 18728 del 12/04/2016, con la quale il Responsabile del Procedimento ha relazionato favorevolmente, con prescrizioni,

dichiara che non sono intervenuti cambiamenti alla situazione autorizzata come da titolo abilitativo / certificazione elencata nell’allegato “Dati generali impianto”. emissioni

3 Mettere una crocetta solo sulle caselle corrispondenti alle schede che è necessario compilare in virtù delle

la ditta Riviera Di Levante Terracina Srl, sensi dell’art.124, comma 8, del D.Lgs.152/06, a scaricare previa depurazione, le “acque prima pioggia”,

VISTA la deliberazione di Giunta Regionale 16 giugno 2016, n. 335 concernente “Ricognizione delle funzioni amministrative e delle attribuzioni in materia

– il Piano Regionale di Tutela delle Acque della Regione Lazio, approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. Richiedente: CENTRO LOGISTICO INTEGRATO SRL –

RILEVATO che la predetta istanza di AUA è intesa ad ottenere il rilascio dell’Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi dell’art. 59/2013 - autorizzazione agli scarichi di cui