• Non ci sono risultati.

BANCA POPOLARE DELL EMILIA ROMAGNA - FOGLIO INFORMATIVO (D.L.GS. 385/93 art. 116)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "BANCA POPOLARE DELL EMILIA ROMAGNA - FOGLIO INFORMATIVO (D.L.GS. 385/93 art. 116)"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

PRESTITO CHIROGRAFARIO AZIENDALE - PROFESSIONALE SEZ. I) INFORMAZIONI SULLA BANCA

BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA

Società cooperativa a responsabilità limitata, sede legale in Modena, via San Carlo n. 8/20 Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese 01153230360

Capitale Sociale al 31/12/2002: € 220.837.575

Riserve e fondi di riserva al 31/12/2002: € 1.147.470.841 Iscrizione all’Albo delle Banche 4932

Gruppo bancario Banca popolare dell’Emilia Romagna - 5387.6 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi

Aderente al Codice di Comportamento del Settore Bancario e Finanziario Aderente alla Convenzione Credeuro

Aderente alla Convenzione Interbancaria sui Pagamenti (ICP) Aderente al Codice di Condotta

Sito internet www.bper.it

Indirizzo @ mail [email protected]

SEZ. II) CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI

Struttura e funzione economica Con il contratto di prestito chirografario aziendale, la Banca mette a disposi- zione della Parte Finanziata (persona fisica professionista o titolare di ditta individuale e società di persone o di capitale correntisti della ns. banca) una determinata somma di denaro destinata all’acquisto di beni o di servizi per scopi inerenti allo svolgimento dell’attività d’impresa o professionale. La parte finanziata si impegna a restituire tale somma mediante pagamento pe- riodico di rate, comprensive di capitale ed interessi, alle scadenze concordate secondo un piano di ammortamento, di norma a tasso fisso per i prestiti con durata fino a 18 mesi o a tasso variabile per prestiti con durata superiore a 18 mesi. In caso di estinzione anticipata (totale o parziale) del prestito può ess e- re richiesto dalla Banca un compenso onnicomprensivo.

Il finanziamento può essere assistito da garanzie.

A copertura del rimborso del credito derivante dal finanziamento ricorrere, sotto forma di adesione, una polizza assicurativa a fronte dei rischi morte e invalidità permanente da infortunio di grado pari o superiore al 50% del Le- gale rappresentante pro tempore della Società finanziata. Possono altresì ri- correre altre forme di polizza assicurativa quali, ad esempio, RC auto, danni a terzi, danni all’abitazione, perdita impiego ecc.

Per altre tipologie di prestiti consultare il foglio Informativo del prestito A- ziendale – Professionale e del prestito Finalizzato.

Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:

- impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribas- so, qualora il prestito sia a tasso fisso;

- possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tas- so di partenza, nel caso di prestito a tasso v ariabile;

- per i prestiti che godano di contributi in conto interessi, qualora il con- tributo sia revocato non necessariamente per causa imputabile alla parte finanziata, l’obbligo di rimborsare immediatamente, all’Ente agevolato- re, in tutto o in parte il contributo incassato.

(2)

SEZ. III) CONDIZIONI ECONOMICHE

III.01 CONDIZIONI GENERALI

Importo: min. € 30.901,00

max € 62.000,00 .

Durata: minima 24 - massima 60 mesi, comprensiva di un eventuale

periodo di preammortamento.

Tipologia tasso d’interesse:

- parametro di indicizzazione standard RENDISTATO lordo rilevato semestralmente nei mesi di giugno e dicembre di ogni anno, pari alla media aritmetica semplice delle quotazioni mensili dei 5 mesi precedenti le date di rilevazione, riportate sul quotidiano “Il Sole 24 O- re”. Tale indice, con decorrenza 01/01/aa e 01/07/aa, ha va- lenza per tutto il semestre successivo alla rilevazione.

- altri parametri di indicizzazione utilizzabili Euribor 3-6ml/365 media mese precedente, Rendistato lor- do media mese precedente, I.R.S. media mese precedente, I.R.S. puntuale di periodo. Vedere Sezione III.03 “calcolo TAEG/ISC” e Sezione V “Legenda delle principali nozio- ni”.

- modalità di applicazione

- prestiti con durata complessiva inferiore o uguale a 18 mesi Il tasso di stipula (T.A.N.) resta fisso sino al termine dell’ammortamento;

- prestiti con durata complessiva superiore a 18 mesi Il tasso applicato (T.A.N.) varia semestralmente, fatto salvo il periodo di franchigia variazione tassi, sulla base delle va- riazioni del parametro come sopra descritto. Ad ogni varia- zione del tasso il piano d’ammortamento verrà ricalcolato sulla base del debito residuo e della durata residua a decor- rere:

- dalla variazione del tasso, per i prestiti con l’ordine per- manente di addebito in c/c delle rate;

- dal primo giorno successivo alla scadenza dell’ultimo bol- lettino emesso, per le altre posizioni.

- Franchigia di norma un mese dalla stipula,

- Tasso Minimo di norma 0,500% in meno del tasso di stipula.

Assicurazione Infortuni provvede alla estinzione del debito residuo in caso di morte o invalidità permanente del prestatario (il legale rappresen- tante pro tempore della Società finanziata).. Per le coperture assicurative, consultare gli estratti delle polizze disponibili presso l’addetto di sportello.

III.02 CONDIZIONI PARTICOLARI DI PRODOTTO

A) PRESTITO CHIROGRAFARIO AZIENDALE/PROFESSIONALE ORDINARIO

Importo (di norma) minimo € 30.901,00, massimo € 62.000,00;

Durata minima 24 mesi, massima 60 mesi, comprensiva di un eventua- le periodo di preammortamento

TASSI TOP

Tasso Annuo Nominale (T.A.N.)

- per importi sino a € 5.000,00 8,500%;

- oltre € 5.000,00 e durata da 12 a 18 mesi 7,500%

- oltre € 5.000,00 e durata oltre 18 mesi 7,750%

Tasso di mora maggiorazione di 1,00 punti.

SPESE e COMMISSIONI Standard

01) Istruttoria: 0,350% dell’ammontare del prestito, min. € 7,50 ;

02) Incasso rata: nessuna spesa con ordin e permanente di addebito in conto cor- rente;

(3)

€ 2,00, cadauna con carnet di bollettini trattenuta per intero all’erogazione;

03) Assicurazione Infortuni obbligatoria:

scaglioni d’importo premio unico

- fino a € 5.000,00 € 2,50

- fino a € 10.000,00 € 7,00

- fino a € 15.000,00 € 14,00

- fino a € 20.000,00 € 23,00

- fino a € 25.000,00 € 35,00

- fino a € 30.000,00 € 43,00

- fino a € 35.000,00 € 50,00

Per i prestiti d’importo superiore a € 35.000,00 o di qualsiasi importo ma con durata superiore a 60 mesi, si ap- plicano i tassi e le modalità previste per i Mutui Ipotecari e Chirografari (cfr. Sezione F).

04) Informativa periodica € 5,00 cadauna;

05) Imposta sostitutiva

(per durate superiori a 18 mesi) 0,25% dell’ammontare del prestito;

06) Imposta di bollo sul contratto

(per durate fino a 18 mesi) € 10,33

se ed in quanto dovuta secondo le disposizioni di Legge (non è dovuta se l’addebito delle rate è stato di- sposto in via continuativa su conto corrente)

Eventuali

07) Certificazione competenza € 7,66;

08) Estinzione anticipata (parziale o totale) 1,00% del capitale rimborsato.

09) Variazioni contrattuali di qualsiasi natura € 110,00;

10) Rinegoziazione del tasso 1,50% del debito residuo con minimo € 50,00;

11) Rinuncia prestito € 30,00;

12) Rilascio duplicati € 10,00;

13) Informativa precontrattuale € 30,00;

14) Invio sollecito di pagamento € 5,00 (cadauno);

15) Elaborazione di conteggi € 25,00.

B) PRESTITO CHIROGRAFARIO AZIENDALE/PROFESSIONALE di SETTORE

stesse condizioni del Prestito Chirografario Aziendale/Professionale Ordinario, salvo le seguenti:

B1 SPECIAL CREDIT(riservato a clientela ordinaria “non associata”, per anticipo pagamento di imposte e tasse – contributi previ- denziali – mensilit à aggiuntive)

- Importo massimo € 260.000,00

- Durata, mesi minima 2, massima 6 mesi ;

- INDICE Euribor 3ml/365 media mese prec. arrot. allo 0,005 superiore.

- SPREAD + 2,00% ;

- Spese di istruttoria fissa pari a € 51,65 - Assicurazione Infortuni non prevista

C) PRESTITO CHIROGRAFARIO AZIENDALE/PROFESSIONALE di SETTORE

stesse condizioni del Prestito Chirografario Aziendale/Professionale Ordinario, salvo le seguenti:

C1 SPECIAL CREDIT(riservato ad associati di categoria, per anticipo pagamento di imposte e tasse – contributi previdenziali – mensilità agg.ve)

- INDICE Euribor 3ml/365 media mese prec. arrot. allo 0,005 superiore.

(4)

- SPREAD + 1,500% per aderenti Confidi e Coop di Garanzia;

- SPREAD + 1,750% per aderenti Associazioni di Categoria;

- Durata, mesi minima 02, massima 06 ;

- Importo massimo € 260.000,00

- Spese di istruttoria fissa pari a € 51,65

III.03 I.S.C. (Indicatore Sintetico di Costo) - Esempio di calcolo

L'Indicatore Sintetico di Costo, come previsto dalla delibera del CICR del 04/03/03 in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali, è calcolato conformemente alla disciplina sul tasso annuo effettivo globale (TAEG) ai sensi dell'art. 122 del T.U. e delle relative disposizioni di attuazione.

Si fornisce, a titolo di esempio, il calcolo dell'I.S.C. per un prestito standard delle seguenti condizioni:

- Prestito di € 50.000,00;

- Durata: anni 5;

- rimborso con periodicità mensile;

- Numero rate: 60 - Importo rata € 966,65;

- T.A.N. 6,000% ;

- spese di istruttoria € 175,00 (0,35% dell’ammontare del prestito);

- imposta sostitutiva: € 125,00 (0,25% dell’ammontare del prestito);

- assicurazione infortuni € 75,00;

- spese incasso rate: € 120,00 (€ 2,00 per rata)

- spese informativa periodica: € 25,00 (€ 5,00 all'anno) I.S.C. (Indicatore Sintetico di Costo) pari a 6,630

Recenti valori dei principali parametri d'indicizzazione:

Parametro 1° semestre 2002 2° semestre 2002 1° semestre 2003 2° semestre 2003

Rendistato lordo sem. 4,752 4,194 3,520 3,682

Parametro Media marzo 2003 Media giugno 2003 Media settembre 2003

Media dicembre 2003

Euribor 6 ml/365 2,500 2,200 2,300 2,300

Euribor 3 ml/365 2,600 2,200 2,200 2,200

Rendistato m.m.p. 3,500 3,200 3,700 3,900

I.R.S. m.m.p. 4,300 3,800 4,400 4,500

Parametro 03 marzo 2003 02 giugno 2003 1° settembre 2003 1 dicembre 2003 I.R.S. di periodo

5y / 6m. lettera 3,220 3,100 3,680 3,950

(5)

SEZ. IV) CONDIZIONI CONTRATTUALI

Calcolo interessi di mora In caso di mancato puntuale pagamento di qualunque somma dovuta alla Banca in dipendenza del prestito, maturano, a carico della Parte finanziata su tale somma dal giorno dell’inadempimento e fino all’effettivo saldo, gli interessi di mora stabiliti. Gli interessi di mora sono calcolati sulla base di un anno di 365 giorni per il numero di giorni effettivamente trascorsi. Su questi interessi non è consentita la capitalizza zione periodica.

Clausola risolutiva espressa Prevede la possibilità da parte della Banca di risolvere il contratto qualora la Parte finanziata non adempia anche ad uno solo degli obblighi contrattuali previsti o si ve- rifichino eventi idonei a far dubitare della capacità della Parte finanziata o dei garanti a far fronte agli obblighi assunti o della validità delle garanzie.

Nei suddetti casi di decadenza o di risoluzione la Banca avrà diritto di esigere, anche in via esecutiva l’immediata restituzione del suo credito per capitale, interessi ed ac- cessori e, ove siano stati consegnati alla Banca uno o più vaglia cambiari in bianco a garanzia delle obbligazioni contratte dalla Parte finanziata, la Banca potrà procedere al riempimento di tali effetti, ai sensi dell’art. 14 del R.D 14.12.33 n. 1669 e con sca- denza a vista, onde avvalersene per il recupero del proprio complessivo credito.

Erogazione Salvo che la messa a disposizione dell’importo del prestito sia condizionata al verifi- carsi di eventi particolari, l’erogazione avverrà con valuta pari alla data di sottoscri- zione del contratto.

Foro competente Per ogni controversia che dovesse sorgere tra la Parte finanziata e la Banca in dipen- denza del prestito, sarà foro competente quello di Modena fatti salvi i casi in cui la Legge stabilisca diversamente.

Rimborso/Estinzione anticipata La parte finanziata può, in qualsiasi momento, estinguere anticipatamente il prestito od effettuare rimborsi parziali di capitale, riconoscendo, di norma, alla Banca una commissione/penale onnicomprensiva.

Sospensione/Revoca del contri- buto

Qualora il prestito sia agevolato da contributo in conto interessi e tale contributo, per qualsiasi ragione ed in qualsiasi momento, non venga corrisposto o sia ridotto, oppu- re sia revocato o sospeso, la parte finanziata è tenuta a restituire alla Banca, immedia- tamente dopo averne ricevuto richiesta, l’importo corrispondente al mancato contri- buto sulle rate di ammortamento già scadute ed a pagare le successive rate di ammo r- tamento al lordo dello stesso mancato contributo.

Valore probatorio delle scrittu- re contabili

Prevede la validità dell’utilizzo delle scritture contabili della Banca per determinare esattamente l’ammontare del credito di quest’ultima nei confronti della parte finan- ziata, anche in caso di decadenza del beneficio del termine e di risoluzione del con- tratto.

Variazioni condizioni contrat- tuali

La Banca, nel periodo di durata del prestito, potrà variare in senso sfavorevole alla Parte finanziata le condizioni economiche pattuite, obbligandosi a comunicarle nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 118 del T.U.B.

(6)

SEZ. V) LEGENDA delle PRINCIPALI NOZIONI dell’OPERAZIONE (in ordine alfabetico)

Ammortamento Processo di restituzione graduale del prestito mediante il pagamento periodico di ra- te.

Carnet di bollettini pagamento rate

È l’insieme degli avvisi/bollettini di pagamento rate che viene inviato al prestatario nel caso in cui questi non autorizzi all’addebito automatico delle rate in conto cor- rente. Di norma, il carnet contiene le rate scadenti in un arco temporale di un anno solare.

Commissione/penale di Ri m- borso anticipato

È il compenso onnicomprensivo che la Parte finanziata è tenuta a risarcire alla Ban- ca per aver rimborsato anticipatamente, in tutto od in parte, il prestito rispetto alle previsioni contrattuali. Di norma l’entità del compenso è espressa in misura percen- tuale sul capitale rimborsato anzitempo.

Ente Agevolatore È il soggetto che si fa carico, in tutto od in parte, degli interessi dovuti per il rimbor- so del prestito.

Foro competente È l’Autorità Giudiziaria territorialmente competente a giudicare le controversie deri- vanti dal contratto, anche in deroga alle disposizioni sulla co mpetenza territoriale prevista dal Codice di Procedura Civile.

Franchigia variazione tasso È il periodo (di norma espresso in mesi dalla stipula) durante il quale non viene ef- fettuata nessuna variazione del tasso applicato anche in presenza di variazioni del valore del parametro di indicizzazione.

I.S.C. (indicatore sintetico di costo)

È l’indicatore del costo totale del prestito come previsto dalla delibera del CICR (Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio ) del 04/03/2003 in mate- ria di trasparenza delle condizioni contrattuali. Nel calcolo, oltre agli interessi, sono comprese tutte le spese di carattere non opzionale che la Parte finanziata è tenuta a corrispondere.

Parametro di indicizzazione Indice di riferimento del mercato monetario e/o finanziario sul quale viene ancorata la variabilità del tasso contrattuale, secondo le modalità all’uopo indicate. (denomi- nato anche Tasso Indice).

Parametro di indicizzazione

“Euribor 3/6 ml/365”

Saggio nominale annuo di interesse, arrotondato al massimo allo 0,10 superiore, ri- sultante dalla media aritmetica semplice mensile delle quotazioni giornaliere dell’Euro Interbank Offered Rate 3 o 6 mesi lettera, moltiplicato di norma per il co- efficiente 365/360 ed espresso con tre cifre decimali, pubblicata dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” e riferita al mese precedente.

Parametro di indicizzazione

“I.R.S.” m. m. p.

Saggio nominale annuo di interesse, arrotondato al massimo allo 0,10 superiore, ri- sultante dalla media aritmetica semplice mensile delle quotazioni giornaliere, pub- blicate sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”, dell’Interest Rate Swap in Euro a 10 anni lettera quotato contro Euribor a 6 mesi.

Parametro di indicizzazione

“I.R.S.” di periodo

Interest Rate Swap in Euro – lettera della durata pari al finanziamento quotato contro Euribor a 6 mesi e pubblicato dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” il giorno di stipula o il primo giorno lavorativo del mese di stipula.

Parametro di indicizzazione

“Rendistato” m.m.p.

Saggio nominale annuo d’interesse, risultante dalla media aritmetica semplice, arro- tondata massimo allo 0,10 superiore, dei tassi di rendimento effettivo lordo annuo dei Btp con vita residua superiore all’anno, rilevata nel mese solare precedente quel- lo di stipula, pubblicata per lo stesso periodo di tempo sul supplemento al bollettino della Banca d’Italia e riportata sul quotidiano “Il Sole 24ORE” (Rendistato Lordo).

Preammortamento Periodo iniziale del prestito nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi.

(7)

Rata d’ammortamento Pagamento che la Parte finanziata effettua periodicamente (mensile, trimestrale, se- mestrale) per la restituzione del prestito secondo cadenze stabilite contrattualmente.

La rata è composta da:

- una quota capitale (cioè una parte dell’importo prestato);

- una quota interessi (dovuta alla banca per la remunerazione del prestito).

La modalità di pagamento è, di norma, rappresentata dall’ordine permanente di ad- debito automatico in c/c; in alternativa, viene stampato il carnet di bollettini di pa- gamento.

Rata di preammortamento Pagamento periodico dei soli interessi di preammortamento alla scadenza contrat- tualmente stabilita (in unica soluzione anticipata o posticipata con periodicità, men- sile, trimestrale, semestrale, ecc.).

Spese d’istruttoria Spese sostenute per l’analisi della concedibilità del prestito.

Spread È la differenza tra il tasso d’interesse complessivamente applicato al prestito ed il parametro di indicizzazione calcolata alla stipula del finanzia mento.

T.A.E.G. (tasso annuo effettivo globale)

Istituito dalla Legge n. 142 del 19/02/1992, rappresenta il costo effettivo del prestito comprensivo degli interessi, degli oneri fiscali e di tutte le spese di carattere non op- zionale sostenuti per il suo utilizzo..

T.A.N. (tasso annuo nominale) È il tasso d’interesse applicato all’operazione espresso su base annua.

Tasso di contributo È la quota del tasso d’interesse a carico dell’Ente agevolatore.

Tasso di mora È il tasso d’interesse da corrispondere per i giorni di ritardo nel pagamento di som- me scadute e non pagate. Solitamente è espresso come punti di maggiorazione da applicare al tasso annuo nominale vigente il giorno di inizio dell’insolvenza.

Tasso minimo Applicato alle operazioni a tasso variabile, rappresenta il tasso al di sotto del quale il finanziamento non potrà scendere a prescindere dall’andamento del parametro di in- dicizzazione specificato nel contratto di prestito.

INFORMAZIONI SUL SOGGETTO CHE EFFETTUA L'OFFERTA FUORI SEDE

Soggetto esterno

Denominazione:____________________________________________________ Forma giuridica:_____________________

Sede Lega le:___________________________________________________________________________________________

Iscrizione all'Albo:_________________________________________________ Numero:___________________________

Soggetto interno

Nome e Cognome:______________________________________________________________________________________

Azienda di appartenenza: Banca Popolare dell'Emilia Romagna scrl Agenzia/Ufficio:_____________________

Qualifica:_____________________________________________________________________________________________

Riferimenti

Documenti correlati

Alla carta è assegnato un limite di utilizzo mensile. Gli acquisti e gli anticipi di de- naro contante sono possibili entro il limite di utilizzo residuo al momento in cui la

Il Prestito d’uso d’oro è una apertura di credito che consente al Cliente l’approvvigionamento del metallo destinato alla lavorazione a fronte del pagamento di un corrispettivo

Il servizio di “Incassi export” è un mandato dato da un operatore alla propria banca di provvedere alla riscossione di un credito, vantato nei confronti dell’estero, documentato

Il Prestito rateale è un finanziamento a breve-medio termine, in cui la Banca eroga una somma al Cliente, che si impegna a restituirla secondo un piano di ammortamento con

Il pegno ordinario: come il pegno rotativo è un contratto con il quale il garante, che può essere lo stesso debitore principale o un terzo, garantisce il soddisfacimento

La lettera di rimessa deve contenere istruzioni specifiche circa la levata o meno del protesto in caso di mancata accettazione o di mancato pagamento, in assenza delle quali la

Con la prestazione di servizi di pagamento, il cliente ha la possibilità di effettuare pagamenti a terzi o di riceverli, utilizzando il conto corrente acceso presso la banca.

Il servizio di carta prepagata è regolato dalla legge italiana. Per ogni controversia che potesse sorgere tra il Titolare e l’Emittente e/o la Banca in dipendenza del servizio,