CONTO PROVA ZERO 6
SEZ. I) INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA
Società cooperativa a responsabilità limitata, sede legale in Modena, via San Carlo n. 8/20 Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese 01153230360
Capitale Sociale al 31/12/2002: € 220.837.575
Riserve e fondi di riserva al 31/12/2002: € 1.147.470.841 Iscrizione all’Albo delle Banche 4932
Gruppo bancario Banca popolare dell’Emilia Romagna - 5387.6 Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
Aderente al Codice di Comportamento del Settore Bancario e Finanziario Aderente alla Convenzione Credeuro
Aderente alla Convenzione Interbancaria sui Pagamenti (ICP) Sito internet www.bper.it
Indirizzo @ mail bpergroup@bper.it
SEZ. II) CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
Definizione e funzione economica
Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente, custodendone il denaro e mantenendolo nella dis ponibilità dello stesso. Il cliente può effettuare versamenti di contante e/o di assegni, ricevere bonifici e bancogiri, nonché effettuare prelevamenti, trarre assegni e disporre pagamenti per utenze varie, bonifici e bancogiri, nei limiti del saldo disponibile. Le relative operazioni sono registrate anche al fine del periodico invio dell’estratto conto.
Sul conto corrente possono essere regolate anche altre operazioni bancarie, quali ad esempio, i depositi, le aperture di credito, i mutui, le carte di debito e di credito, gli incassi ed i pagamenti. Per queste operazioni si rinvia ai relativi fogli informativi.
Ulteriori caratteristiche
- è riservato a nuovi clienti privati (maggiorenni);
- non sono ammesse, di norma, le cointestazioni;
- le condizioni economiche sono valide per la durata di mesi sei dall'accensione. Decorso tale termine, saranno automaticamente applicate quelle del conto corrente di corrispondenza Italia, salvo diverso accordo tra le parti;
- servizi gratuiti inclusi. Una carta a scelta fra:
= Carta prepagata Pay Up (la gratuità è da intendersi come quota di rilascio). Per le condizioni si rimanda al relativo Foglio Informativo;
oppure
- = Bancomat, versione BpERcash, o BpERPay, o BpERCard (la gratuità è da intendersi come quota di prima emissione).
Per le condizioni si rimanda al relativo Foglio Informativo;
- il tasso lordo creditore indicato e, comunque, quello riportato sul Foglio Informativo alla data dell’accensione del rapporto, resta invariato per il periodo di mesi sei.
- Convenzione locale con ACI Automobile Club Modena: il titolare del predetto conto corrente, che non sia già Socio ACI, può richiedere la tessera “ACI TEST” che, per un periodo di sei mesi dall’attivazione, prevede una serie di agevolazioni su alcuni servizi dell’ACI (per l’adesione, deve essere compilato e sottoscritto lo specifico modulo “ACI TEST”).
Servizi offerti dalla banca e collegati al rapporto di conto corrente Al conto corrente bancario sono collegati i seguenti servizi offerti dalla banca:
- pagamento con assegni bancari, - pagamento delle utenze, - pagamento deleghe imposte,
- addebito per utilizzo bancomat, pagobancomat e carte di credito, - addebito/accredito bonifici,
- accredito interessi maturati su titoli di Stato, cedole e titoli azionari, certificati di deposito, obbligazioni, - pagamento fatture, ricevute bancarie, effetti commerciali e non,
- tutti gli altri ordini permanenti di addebito/accredito
Importo
Il correntista è tenuto ad effettuare i prelievi entro il limite del saldo liquido del conto; in presenza di fido, l’utilizzo è consentito entro l’importo autorizzato.
Durata
Le condizioni economiche sono valide per la durata di mesi sei dall'accensione. Decorso tale termine, saranno automaticamente applicate quelle del conto corrente di corrispondenza Italia, salvo diverso accordo tra le parti.
Estinzione
Ad ognuna delle parti è sempre riservato il diritto di recedere, in qualsiasi momento, con il preavviso di un giorno. Con la cessazione del rapporto devono essere restituiti alla Banca:
- gli assegni non utilizzati, - l’eventuale Carta Bancomat, - l’eventuale Carta di credito;
- l’ eventuale Viacard;
- l’eventuale apparecchiatura Telepass
Liquidazione competenze
Tutti i rapporti vengono chiusi contabilmente, di regola, alla fine di ogni trimestre solare.
Periodicità invio estratto conto Di regola trimestrale
Contestazione
Quando il conto è intestato a più persone con facoltà per le medesime di compiere operazioni anche separatamente, le disposizioni sul conto stesso potranno essere effettuate da ciascun intestatario separatamente con piena liberazione della Banca anche nei confronti degli altri contestatari
Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi vanno tenuti presenti:
- le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese del servizio) potranno variare in conseguenza di variazione dei tassi di mercato o di decisioni assunte direttamente dalla banca;
- utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta;
- accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità, coincidente con la data attribuita alla valuta dell’accredito;
- traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento, con conseguente iscrizione alla Centrale di Allarme Interbancaria istituita presso la Banca d’Italia, qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente;
- variabilità del tasso di cambio, qualora il conto corrente sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA).
SEZ. III) CONDIZIONI ECONOMICHE
Tasso lordo creditore 1,00%
Capitalizzazione di regola trimestrale
Calcolo degli interessi riferimento anno civile (366/366)
onere calcolato convenzionalmente sulla base del tasso minimo con riferimento ad un capitale di 1.000 euro ad 1 giorno valuta applicato per l’imputazione degli interessi a credito
Esempio: 0,10 x 1.000 x 1 : 36.600 = 0,0027
Ritenuta fiscale sugli interessi (se ed in quanto dovuta, verrà recuperata nella misura tempo per tempo prevista dalla Legge, attualmente)
27%
Tasso debitore
Scoperto di conto (senza fido e fino a 1.000 €) 13,00%
Scoperto di conto (senza fido oltre 1.000 €) 14,00%
Apertura di credito (nel limite del fido) 13,00%
Apertura di credito (oltre il limite di fido) 14,00%
Capitalizzazione di regola trimestrale
Calcolo degli interessi riferimento anno civile (366/366)
onere calcolato convenzionalmente sulla base del tasso massimo con riferimento ad un capitale di € 1.000 ad 1 giorno valuta applicato per l’imputazione degli interessi a debito:
Esemp io: 13,00 x 1.000 x 1 : 36.600 = 0,355
Commissione di massimo scoperto (trimestrale) 0,85%
• CONTO CON “ANDAMENTO PARZIALMENTE ANOMALO” c/c affidato che nei tre mesi precedenti l’ultimo mese del trimestre solare presenta utilizzi oltre il limite del fido accordato per meno di 15 giorni (di calendario), anche non consecutivi; oppure il c/c non affidato che, nell’arco del trim., presenta un saldo debitore sup. a € 1.000 per meno di 15 giorni (di calendario), anche non consecutivi
- tasso per scoperto oltre il fido (secondo tasso applicato solo sull’utilizzo oltre il fido accordato ovvero sullo scoperto oltre € 1.000 di conto non affidato)
14,00%
• CONTO CON “ANDAMENTO ANOMALO”
c/c affidato che nei tre mesi precedenti l’ultimo mese del trimestre solare presenta utilizzi oltre il limite del fido accordato per 15 o più giorni (di calendario), anche non consecutivi; oppure il conto corrente non affidato che, nell’arco del trimestre, presenta un saldo debitore superiore a
€ 1.000 per 15 o più giorni di calendario), anche non consecutivi
- maggiorazione di tasso (applicata sul complessivo 2,00 punti (massimo 14,00%)
utilizzo e per l’intero trimestre solare, se il conto presenta un solo tasso; applicata sull’utilizzo entro i limiti dell’affidamento oppure entro € 1.000 per i rapporti non affidati, se il conto presenta anche il secondo tasso)
- tasso per scoperto oltre il fido (secondo tasso applicato solo sull’utilizzo oltre il fido accordato ovvero sullo scoperto oltre € 1.000 di conto non affidato)
14,00%
Computo dei giorni di sconfinamento (per i rapporti con
‘ANDAMENTO ANOMALO’ o ‘PARZIALMENTE ANOMALO’)
effettuato sui tre mesi precedenti l’ultimo mese del trimestre solare (es. per le liquidazioni del 31 dicembre, i mesi considerati sono settembre, ottobre, novembre)
APERTURE DI CREDITO (vedi apposito foglio informativo)
SPESE DI TENUTA CONTO
- minima trimestrale (per scritture) standard € 0,00 - per ogni scrittura (vedi tabella allegata) € 0,00
- estratto conto € 0,00
- chiusura contabile trimestrale € 0,00
- recupero spese postali (annuo), € 0,00
- commissione trimestrale posta appartata, € 0,00 - spesa minima trimestrale (differenza a conguaglio) € 0,00 - conferimento/revoca deleghe e procure a terzi ad operare
in c/c
€ 0,00
- estinzione anticipata del conto prima dei 6 mesi € 6,00
Estinzione conto per trasferimento ad altra Banca (escluse Banche del Gruppo)
€ 51,65
Recupero spese telefoniche per anno solare € 206,60
Commissione per ogni informativa periodica o inviata a seguito di variazione generalizzata
€ 1,00
Commissione per ogni informativa inviata a seguito di variazione singola
€ 2,00
Imposta di bollo sui contratti bancari
L’imposta di bollo sugli estratti dei conti correnti è attualmente sostitutiva di quella dovuta per tutti gli atti e i documenti formati o emessi o ricevuti dalle banche, relativi ad operazioni e rapporti regolati mediante conto corrente
Imposta di bollo sugli estratti conto (*) (*) A carico della Banca per il periodo di mesi sei Se ed in quanto dovuta, verrà recuperata nella misura tempo
per tempo prevista dalla Legge, attualmente : c/c intestato a persona fisica altri soggetti
su base annua € 25,56 € 55,78
L’addebito dell’imposta di bollo avviene, di regola
- con periodicità mensile e corrisponde a € 2,13 € 4,65
- con periodicità trimestrale e corrisponde a € 6,39 € 13,94
Premio annuo di Assicurazione (facoltativa) € 15,00
Commissioni sugli assegni “negoziati”
- reso insoluto e/o irregolare (oltre spese reclamate) € 15,00 - richiamato/protestato (oltre spese reclamate) € 25,00
- richiesta di esito ordinaria € 1,81
- richiesta di esito urgente (oltre spese reclamate) € 15,49
- comunicazione assegno impagato € 7,00
Commissioni sugli assegni tratti da clienti correntisti - segnalazione di impagato o restituzione di assegni
impagati/protestati/irregolari
€ 51,64
- richiesta originale/fotocopia (oltre spese telex/telefoniche)
€ 5,16
Commissione di negoziazione per cassa di assegni bancari/circolari tratti/emessi su altri Istituti (esclusi gli assegni circolari dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane)
0,30% con minimo € 1,55
VALUTE
Accredito versamenti allo sportello/cassa rapida
- contante, assegni bancari tratti sullo stesso sportello gg. lavorativi 0 - assegni su piazza, assegni circolari di altri enti, assegni
della Banca e vaglia postali su piazza
gg. lavorativi 7
- assegni e vaglia postali fuori piazza gg. lavorativi 7 - assegni da Paesi comunitari ed extra comunitari gg. calendario 18
Accredito versamenti mediante cassa continua o sportello automatico ATM
sono trattati come i versamenti allo sportello (decorrenza data apertura bossolo/busta)
Addebito prelevamenti mediante assegno bancario
- negoziato per cassa sullo sportello trassato giorno prelievo
- negli altri casi giorno antecedente data di emissione
DISPONIBILITÀ E STORNABILITÀ
L’importo degli assegni bancari e circolari è accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine ed è disponibile appena decorsi i termini sotto indicati; prima del decorso di detti termini la Banca si riserva il diritto di addebitare in qualsiasi momento l’importo dei titoli accreditati
Termini di stornabilità (calcolati in giorni lavorativi successivi a quello di versamento)
- assegni tratti sulla Dipendenza negoziatrice gg. 3 - assegni tratti su altre Dipendenze della Banca gg. 6
- assegni tratti su banche gg. 10
La Banca si riserva di prorogare i termini indicati solo in presenza di cause di forza maggiore, ivi compresi gli scioperi del personale, verificatesi presso la ns. banca e/o presso corrispondenti, anche non bancari. Di tale proroga la Banca dà pronta notizia alla clientela, anche mediante comunicazioni impersonali (cartelli, moduli, prestampati, ).
Si precisa peraltro che la banca trattaria o emittente, scaduti i predetti termini, mantiene il diritto - ove ne ricorrano i presupposti - di agire direttamente nei confronti del versante per il recupero dell’importo dei titoli e/o crediti indebitamente pagati
SEZ. IV) CONDIZIONI CONTRATTUALI
Pattuizioni non strettamente economiche presenti nello schema contrattuale:
Modalità di contabilizzazione degli interessi e chiusura del conto – recesso
Gli interessi sono riconosciuti al Correntista o dallo stesso corrisposti nella misura pattuita ed indicata nel contratto. I rapporti di dare e avere relativi al conto, sia esso a debito o a credito, vengono regolati con identica periodicità, pattuita ed indicata nel contratto. Il saldo risultante a seguito della chiusura definitiva del rapporto produce interessi nella misura pattuita ed indicata nel contratto: su questi interessi non è ammessa la capitalizzazione periodica. Salvo diverso accordo, ad ognuna delle parti è sempre riservato il diritto di esigere l’immediato pagamento di tutto quanto sia comunque dovuto, nonché di recedere, in qualsiasi momento , con il preavviso di un giorno, dal contratto di conto corrente, dandone comunicazione scritta all’altra parte.
Identificazione del correntista - Deposito delle firme e poteri di rappresentanza
Le revoche e le modifiche delle facoltà concesse alle persone autorizzate, nonché le rinunce da parte delle medesime, non saranno opponibili alla Banca finché la dipendenza ove è in essere il conto non abbia ricevuto la relativa comunicazione presentata direttamente allo sportello e inviata a mezzo lettera raccomandata, telegramma, telex o telefax e non siano trascorsi tre giorni lavorativi dalla data di ricevimento di tale comunicazione e ciò anche quando dette revoche, modifiche e rinunce siano state depositate e pubblicate ai sensi di legge o comunque rese di pubblica ragione.
comma 4
Qualora il conto sia intestato a più persone, le persone autorizzate a rappresentare i contestatari devono essere nominate per iscritto da tutti. La revoca della facoltà di rappresentanza può essere effettuata, in deroga all’arte. 1726 cod. ci., anche da uno solo dei contestatari, mentre la modifica della facoltà deve essere fatta da tutti. Per la forma e gli effetti delle revoche, modifiche e rinunce, vale quanto stabilito al comma precedente.
comma 5
Le altre cause di cessazione delle facoltà di rappresentanza non sono opponibili alla Banca fino a quando essa non ne abbia avuto notizia legalmente certa e, quando il conto è intestato a più persone , tali cause hanno effetto anche se relative ad uno dei contestatari.
Diritto di garanzia – Compensazione
La Banca è investita di diritto di pegno e di diritto di ritenzione sui titoli o valori di pertinenza del correntista comunque detenuti dalla Banca stessa o che pervengano ad essa successivamente, a garanzia di qualunque suo credito- anche se non liquido ed esigibile ed anche se assistito da altra garanzia reale o personale – già in essere o che dovesse sorgere verso il correntista, rappresentato da saldo passivo di conto corrente e/o dipendente da qualunque operazione bancaria: quale ad esempio: finanziamenti sotto qualsiasi forma concessi, aperture di credito, aperture di crediti documentari, anticipazioni su titoli o su merci, anticipi su crediti, sconto o negoziazione di titoli o documenti, rilascio di garanzie di terzi, depositi cauzionali, riporti, compravendita titoli o cambi, operazione di intermediazione o prestazione di servizi. Le cessioni di credito e le garanzie pignoratizie a qualsiasi titolo fatte o costituite a favore della Banca stanno a garantire con l’intero valore anche ogni altro credito, in qualsiasi momento sorto, anche se non liquido ed esigibile, vantato dalla Banca verso la stessa persona.
Quando esistono tra la Banca e il Correntista più rapporti o più conti di qualsiasi genere e natura, anche di deposito, ancorché intrattenuti presso altre dipendenze, italiane od estere, ha luogo in ogni caso la compensazione di legge ad ogni suo effetto.
Al verificarsi di una delle ipotesi di cui all’arte. 1186 cod. ci., o al prodursi di eventi che incidano negativamente sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria del Correntista, e che conseguentemente possano costituire pregiudizio per il credito della Banca o renderne il recupero più difficile o gravoso, quest’ultima ha altresì il diritto di valersi della compensazione ancorché i crediti, seppure in monete differenti, non siano liquidi od esigibili, e ciò in qualunque momento, senza obbligo di preavviso e/o formalità, fermo restando che dell’intervenuta compensazione, alla cui attuazione non potrà in alcun caso essere di ostacolo la convenzione d’assegno, la Banca darà immediata comunicazione al Correntista.
Se il conto è intestato a più persone, la Banca ha facoltà di valersi dei diritti suddetti, sino alla concorrenza dell’intero credito vantato, anche nei confronti di conti e di rapporti di pertinenza di alcuni soltanto dei contestatari.
Esecuzione degli incarichi conferiti dal Correntista
E’ facoltà della Banca assumere o meno specifici incarichi dal Correntista, dando comunque allo stesso comunicazione scritta dell’eventuale rifiuto. La Banca non assume alcuna responsabilità in caso di mancata od inesatta esecuzione dell’incarico, sia per insufficiente disponibilità che per inesattezza, incompletezza o tardità delle istruzioni impartite. Il Correntista ha facoltà di revocare, ai sensi dell’arte.1373 cod. ci., l’incarico conferito alla Banca finché l’incarico stesso non abbia avuto un principio di esecuzione
Modifica alle condizioni contrattuali ed economiche
La Banca si riserva la facoltà di modificare le condizioni economiche e contrattuali che disciplinano il rapporto di conto corrente. Tali modifiche, qualora comportino una variazione in senso sfavorevole al Correntista, saranno allo stesso rese note mediante apposita comunicazione, nel rispetto di quanto previsto dagli artt.118 e 161, comma 2, del Decreto Legislativo 1 settembre 1993 n. 385 e delle relative disposizioni di attuazione. Entro 15 giorni dalla suddetta comunicazione, il Correntista, ai sensi dell’art. 118, comma 3, del Decreto Legislativo 1 settembre 1993 n. 385, ha diritto di recedere dal rapporto senza penalità e di ottenere, in sede di liquidazione dello stesso, l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate. Qualora il Correntista rivesta la qualità di Consumatore, le condizioni economiche e contrattuali potranno essere modificate qualora ricorra giustificato motivo, quest’ultimo inteso come attinente essenzialmente agli aspetti tecnico operativi ed alla effettiva funzionalità del rapporto.
Legge applicabile e Foro competente
Il contratto di conto corrente è regolato dalla legge italiana. Per ogni controversia che potesse sorgere tra il Correntista e la Banca in dipendenza del rapporto di conto corrente o di qualsiasi altro rapporto comunque regolato in conto corrente, la competenza territoriale spetterà in via elettiva ed alternativa, ma non esclusiva, oltre che all’Autorità giudiziaria designata dagli artt. 18 e 19 cod. proc. civ., anche all’autorità Giudiziaria del luogo in cui si trova la sede legale della Banca ovvero una qualsiasi Dipendenza della Banca esistente al momento in cui il conto corrente è stato aperto.
Nel caso in cui il Correntista rivesta la qualità di consumatore ai sensi dell’art. 1469 bis, secondo comma , cod. civ., il Foro competente è quello stabilito dalle vigenti disposizioni del codice di procedura civile e delle altre disposizioni di legge.
Organi e procedure di composizione stragiudiziale delle controversie
Per qualunque doglianza derivante dal rapporto di conto corrente, il Correntista ha diritto di rivolgere istanza scritta, indirizzata all’Ufficio Reclami della Banca, istituito presso la Direzione Generale della medesima. L’Ufficio Reclami ha l’obbligo di evadere le richieste pervenute in un termine non superiore ai sessanta giorni dalla data di ricezione delle stesse. Nel caso in cui il Correntista rivesta la qualità di Consumatore, potrà adire l’Ombudsman Bancario, avente sede in Roma, Via delle Botteghe Oscure n. 46, al fine di dirimere l’eventuale controversia con la Banca il cui valore non superi i 10.000 euro. Le decisioni dell’Ombudsman è vincolante soltanto per la Banca e lascia il Correntista libero di investire della controversia l’Autorità Giudiziaria.
SEZ. V) LEGENDA DELLE PRINCIPALI NOZIONI DELL’OPERAZIONE
Requisiti minimi d’accesso Non previsto
Saldo contabile Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole
scritture dare/avere in cui sono ricompresi gli importi non ancora giunti a maturazione
Saldo disponibile E’ il saldo che si ottiene elencando le operazioni in ordine di data di disponibilità (data in cui la banca conosce l’esito)
Spese per l’invio estratto conto (ogni invio) Sono le commissioni per l’invio di un estratto conto secondo la periodicità pattuita
Spese di liquidazione periodica Sono le spese per ogni determinazione ordinaria delle competenze, attive e passive ( di regola trimestrali)
Canone fisso/spese forfetarie Se non espressamente e diversamente indicato comprende le spese di liquidazione periodica, per invio estratto conto
Spesa singola operazione non compresa nel canone fisso Spese per ogni scrittura eccedente il forfait o non compresa nel canone.
Spese di estinzione c/c Sono le spese addebitate all’effettiva risoluzione del rapporto di c/c.
Spese di documentazione Spese per invio della corrispondenza e/o di contabili e/o comunicazioni varie.
Tasso creditore Tasso nominale annuo con la capitalizzazione di regola
trimestrale. Il tasso effettivo tiene conto della periodicità delle capitalizzazioni.
Valute sui versamenti Indica con riferimento alla data dell’operazione, la
decorrenza dei giorni utili per il calcolo degli interessi.
Valute sui prelevamenti Indica indipendentemente dalla data di negoziazione,
l’effettiva data di addebito dei giorni da imputare al calcolo degli interessi.
Disponibilità su versamenti di assegni e delle somme accreditate
Termini di disponibilità (non stornabilità) salvo casi di forza maggiore espressi in giorni successivi alla data di negoziazione e/o di lavorazione del versamento.
Assegni:
- su piazza A carico di banca (sportello sul quale l’assegno è tratto)
stabilita sulla stessa piazza
- fuori piazza A carico di banca (sportello sul quale l’assegno è tratto)
stabilita su piazza diversa da quella di negoziazione
Spesa minima trimestrale differenza a conguaglio Ai rapporti che, per somma di spese per operazione (determinato tenendo conto di minimo, massimo e franchigia), di spese di chiusura e di spese forfetarie, non dovessero raggiungere la soglia minima, attualmente fissata a € 8,25 a trimestre, sarà addebitato (sotto la voce
"conguaglio minimo spese") l'importo necessario per l'adeguamento alla soglia minima prima citata.
Tabella causali con importo di spesa per riga di estratto conto pari allo standard banca
Descrizione in estratto conto
1 E.N.E.L. 65 COMPETENZE SCONTO
3 TELECOM ITALIA 66 SPESE
5 PENSIONE 67 TITOLI(OP. A TERMINE)
6 ACQUA/GAS 68 STORNO
8 META 69 ESTINZIONE RIPORTO TITOLI
10 ASSEGNO CIRCOLARE 70 TITOLI
11 CARTELLA TASSE 71 TITOLI SCADUTI
12 ADDEBITO RID 72 ACCR. PER UTIL. CREDITO ESTERO
14 CEDOLE E DIVIDENDI 73 ESTINZIONE/PROROGA FINANZIAM. IMP./EXP.
15 LEVATA TABACCHI 74 VALORI BOLLATI
16 COMMISSIONI 75 ACCENSIONE ANTICIPI EXPORT
17 COMPENSI C.N.A. 76 COMMISS. POS / PAGOBANCOMAT
18 COMPETENZE 77 TESSERE TELEFONICHE
19 IMPOSTE E TASSE 78 VERSAMENTO
20 CANONE CASSETTA DI SICUREZZA 79 GIROCONTO BANCHE
21 CONTRIBUTI ASSISTENZIALI/PREVID. 80 VERSAMENTO ASSEGNI SU PIAZZA 22 RIMBORSO SPESE TENUTA C/TITOLI 81 ACCENSIONE RIPORTO TITOLI
23 ACCREDITO RID 82 VERSAMENTO
24 DOCUMENTI 83 SOTTOSCRIZIONE TITOLI
25 INCASSO NON PREAUTORIZZATO 84 VERS. ASS. FUORI PIAZZA E TITOLI POSTALI
26 DISPOSIZIONE 85 AUMENTI DI CAPITALE
27 EMOLUMENTI 86 CASSA CONTINUA
28 DIVISA 87 PRELIEVO ATM AZIENDALE
29 ACCREDITO RIBA/RID AL SBF 88 VERSAMENTO ATM AZIENDALE 30 ACCREDITO EFFETTI AL SBF 90 RIMESSE DOCUMENTATE
31 EFFETTO RITIRATO 91 SOFFERENZE
32 ASSEGNI/EFFETTI RICHIAMATI 92 COMMISSIONI ISTRUTTORIA FIDO
33 EFFETTO DIRETTO 94 COMMISSIONI SPESE TITOLI
34 GIROCONTO 95 COMMISSIONI SPESE ESTERO
35 STORNO RIBA 96 CONTO LIQUIDITA'-OP.AUTOMATICHE
36 INSOLUTO R.I.D. 98 F.DO ARCA MM - RIMBORSI MANUALI
37 INSOLUTO RIBA 99 ASSEGNO
38 INCASSO POS 101 TASSA PARTITA IVA
39 DISPOSIZIONE EMOLUMENTI 106 UTILIZZO VIACARD PLUS
40 PAGAMENTO UTENZE 107 COMPENSI CNA SERVIZI
41 BOLLETTINO BANCARIO 108 COMPENSI CNA SERVIZI
42 INSOLUTO O PROTESTATO 109 PEDAGGIO AUTOSTRADE
44 ADD. PER UTIL. CREDITO ESTERO 110 COMMISSIONI CERTIFICAZIONE COMPETENZE 45 PAGAMENTO CARTA DI CREDITO 114 CANONE LEASING
46 MANDATO 115 FONDI FININVEST
47 ACCR. PER UTIL. CREDITO ITALIA 116 PAGAMENTI A.C.I.
48 BONIFICO 117 COOPCARD
49 FONDI COMUNI 118 CONADCARD
50 PAGAMENTI DIVERSI 119 CARTA CARBURANTE
51 SEAT 122 NEGOZIO PROTETTO
52 PRELEVAMENTO ALLO SPORTELLO 123 COMPENSI CEDAB 53 ADD. PER UTIL. CREDITO ITALIA 124 FONDI FIDEURAM 54 STIPENDI E PENSIONI STATALI 125 RATE FINDOMESTIC
55 ASSEGNO INSOLUTO 126 SPESE RECLAMATE DA ALTRI ISTITUTI 56 EFFETTI AL DOPO INCASSO 128 BOLLA A.M.G.A. RAVENNA
57 ASSEGNO IRREGOLARE 129 GIROCONTO COMPETENZE
58 REVERSALE 130 CANONE SERVIZI TELEMATICI
59 RATA PRESTITO 131 ADDEBITO F.I.T.
60 RETTIFICA VALUTA 132 RIMBORSI IRPEF
61 CANONI DI LOCAZIONE 133 BOLLA IACP
62 PREMI ASSICURATIVI 134 QUOTA CONSORZIO AUTONOMO TAXISTI 63 SCONTO EFFETTI DIRETTI 135 FATTURA C.E.R.P.L.
64 SCONTO 136 AGENZIA GIORNALI GASPARI
137 A.I.M.A.G. 212 DISINVEST. SERVIZIO CONTO 2
138 BOLLA SAT 213 EROGAZIONE PRESTITO
139 A.M.P.S. 214 MORA RATA PRECEDENTE
140 A.G.A.C. 215 ESTINZ. ANTICIPATA PRESTITO
141 SEABO (SOC.ENERGIA AMBIENTE BOLOGNA) 216 DISPOSIZIONE ABBATTIMENTO PRESTITO
142 SASSUOLO GAS 217 COMMIS. SU PRESENTAZ. DISTINTA
143 AMERICAN EXPRESS 218 ADDEBITI MARGINI FIB30
144 DINER'S 219 ACCREDITI MARGINI FIB30
145 BANKAMERICARD 220 PAGAMENTO SERVIZIO FASTPAY
146 ITALGAS 222 DISPOSIZIONE PAGAMENTO PRODOTTI AGRICOLI
147 QUOTA ASSOCIATIVA CNA 225 PAGAMENTO UTENZE CON ATM 148 QUOTA ASSOCIATIVA CONFESERCENTI 232 CONTRIBUTI IN C/INTERESSI
149 PAGAMENTO I.V.A. 233 CANONE DEPOSITO CHIUSO
150 AUTOTASSAZIONE IRPEF/ILOR 234 IMPOSTA SOSTITUTIVA
151 IRPEF RITENUTE ALLA FONTE 235 VERSAM. ASSEGNI DIPENDENZA 152 CONTRIBUTI I.N.P.S. 236 VERSAM. ASSEGNI CONSORELLE 153 CONTRIBUTI I.N.A.I.L. 237 VERSAM. ASSEGNI CIRCOLARI 155 ASSICURAZIONE CREDITI 239 BONIFICI ESTERI
157 IMPOSTA D.L. 11/7/92 N. 333 240 TRASFERIMENTO ALL'ESTERO
158 IMPOSTA DI BOLLO 242 COMM. BANCOMAT FESTIVI
159 IMPOSTA DL. 333 - RISP. EUROPA 243 IMPOSTA SOST. D.LGS. 239/96
160 PAGAMENTO M.AV. 244 IMPAGATO ASSEGNO
162 SPESE VOLTURA AZIONI BPER 245 COMUNIC. PAGATO ASSEGNO
166 CARTA SI 249 CONTRIBUTO FINANZ.AGEVOLATO
167 COMMISSIONI CARTA SI 250 FONDI SICAV
168 COMMISSIONI BANKAMERICARD 251 MANDATO
169 COMMISSIONI DINERS 252 COMPETENZE RINNOVO EFFETTO
170 COMMISSIONI AMERICAN EXPRESS 253 RESIDUO INTROITO FIN. VALUTA
171 SMOBILIZZO DA GPM 254 ANTICIPO SU DOCUMENTI
172 GIROCONTO DA GPM 255 RIENTRO ANTICIPO/FINANZIAMENTO
173 VIACARD 256 COMMISSIONE DI ANTICIPO DOCUMENTI
174 COMMISSIONI VIACARD 257 COMMISSIONE RIENTRO ANTICIPO DOCUMENTI 175 COMMISSIONE SU FIDEJUSSIONI 258 ACCREDITO DISPOSIZIONI RAV
177 RITIRO DISPOSIZIONE ELETTRONICA RIBA 259 CERTIFICATI CONFORMITA' AUTO
178 CASSA CONTINUA 260 OPERAZIONE SU DERIVATI
179 COMM.NI CERTIF. DI BILANCIO 262 SPESE ESTRATTO DOSSIER TITOLI
180 CASSA CONTINUA 266 ACCENSIONE FINANZIAMENTO ESTERO
184 CASSA CONTINUA 269 ASSICURAZIONE CREDITI LA VISCONTEA
185 STORNO ACCR. SBF 270 FONDI EFFEGEST
186 ACCR. SBF PER RICH. 271 FONDI CISALPINA
187 CONTRIBUTI SINDACALI 272 FONDI FONDIGEST
188 IMPOSTA SERV. SANITARIO NAZ 273 SOTTOSCRIZIONE FONDO PENSIONE ARCA
189 PREL.BANCOMAT 275 BONIFICO PER PREVIDENZA COMPLEMENTARE
190 CONTRIBUTI ALLA CASSA EDILI 279 BORSELLINO ELETTRONICO ADRIAPAY 191 I.C.I. IMP. COM. IMMOBILI 281 PAGAMENTO DELEGHE TELEMATICHE 192 COMPENSI DI ASSOCIAZIONI 284 ADDEBITO RID VELOCE
193 COMMISSIONI D'INCASSO SBF 285 CARTA PREPAGATA
194 INTEGRAZ. PENSIONE NS.BANCA 286 COMMISSIONI CARTA PREPAGATA 195 PRELIEVI CARTA CIRRUS 287 PREMIO ASSICURATIVO RAMO VITA
198 RIMBORSO UTENZA 288 CANONE BANKPASS
199 RIMBORSO CONTO FISCALE 289 VERS. ASSEGNI CIRCOLARI BANCO SARDEGNA 200 COMMISSIONI BONIFICI 290 VERSAMENTO ASSEGNI CONSORELLE SU PIAZZA 201 ONERI RECLAMATICI SU BONIFICI 291 CARTA FIDELITY
202 COMMISSIONI SU CARTE DI CREDITO 292 CANONE PARTNER PAY
203 PAGAM. DELEGA UNIFICATA 293 OPTIMA SGR
204 PAGAM. CONTO FISCALE D 294 EPTAFUND
205 CERT.DEPOSITO NS.BANCA 295 ASSEGNI DA PAESI COMUNITARI 206 INTER.CERT.DEP.NS.BANCA 296 ASSEGNI DA PAESI EXTRA COMUNITARI
207 ASSEGNI DI TRAENZA 297 COMMISSIONE ASSEGNO IMPAGATO
208 SPESE E COMM. SU ASSEGNI
209 COMUNICAZIONE DI IMPAGATO ASSEGNO 210 RIACCREDITO/ATTESA ESITO ASSEGNO 211 INVEST. SERVIZIO CONTO 2
914 CEDOLE 926 DISPOSIZIONE 927 EMOLUMENTI 928 DIVISA
931 EFFETTO RITIRATO 934 GIROCONTO 946 MANDATO 948 BONIFICO
950 PAGAMENTI DIVERSI
952 PRELEVAMENTO ALLO SPORTELLO 958 REVERSALE
960 RETTIFICA VALUTA 970 TITOLI
971 RIMBORSO TITOLI SCADUTI -999 CAUSALE GENERICA STANDARD 10000 E/C T.P.
ADDEBITO ASSEGNI VIA BIBO
Tabella causali esenti dalla spesa per riga di estratto conto
Descrizione in estratto conto 2 COMMISSIONI E.N.E.L.
4 COMMISSIONI TELECOM ITALIA 7 COMMISSIONI ACQUA/GAS 9 COMMISSIONI META
13 COMMISSIONI CARTELLA TASSE 43 OPERAZIONE PAGOBANCOMAT 97 CENTERGROSS CARD
102 COMMISSIONI CARTASI 103 PRELIEVO EUROCHEQUE 104 ASSEGNO EUROCHEQUE 105 ACCREDITO CARTA JCB 112 COMPETENZE COTABO 113 COMMISSIONI R.I.D.
120 SPESA GESTIONE CONTO
121 QUOTA ASSOCIATIVA CIRCOLO DIPENDENTI BPE 127 IMPOSTA POS LEGGE 202/91
154 SPESE RECLAMATECI SU PRELIEVO BANCOMAT 156 COMMISSIONI
161 IMPOSTA DI BOLLO SU ASSEGNI
163 SPESE INVIO INFORMATIVA - LEGGE 154/92 164 EFFETTO SMARRITO/TRAFUGATO
165 STORNO PREMI ASSICURATIVI 176 SPESE INESEGUITI DI BORSA 196 PAGAM. CARTA MAESTRO 197 COMMISS. CIRRUS/MAESTRO 221 COMM. ANNUALE SERV. FASTPAY 223 RICHIESTE SALDO C/C DA ATM 224 LISTE MOVIMENTI C/C DA ATM 226 COMM. PAGAMENTO UTENZE ATM 228 COMM. BLOCCO VIACARD E PLUS 229 COMM. BLOCCO CARTA BANCOMAT 230 COMM. CARTASI URGENTE
231 OPZIONI DI BORSA PREMIO 241 CANONE PAGOBANCOMAT 246 COMMISSIONE TELEPASS
247 COMMISSIONE PER AFFIDAMENTO 248 GIROCONTO CASH POOLING 261 COMM.SU CREDITI DOCUMENTARI
263 COMMISSIONI PROROGA FINANZIAMENTO 264 COMMISSIONE ACCENSIONE FINANZIAMENTO 265 COMMISSIONE ESTINZ./DECURT. FINANZ.
267 COMMISSIONE PROROGA ANTICIPO 276 PRELIEVO VISA
277 PAGAMENTO VISA 278 COMMISSIONI VISA
280 COMMISSIONI BORSELLINO ELETTRONICO 282 CANONE BPERCASH
283 CANONE BPERPAY 968 STORNO
Tabella delle causali relative a commissioni percepite
Descrizione in estratto conto Importo
154 SPESE RECLAMATECI SU PRELIEVO BANCOMAT ALTRI ISTITUTI € 2,00
174 COMMISSIONI VIACARD “ 0,75
197 COMMISS. CIRRUS/MAESTRO “ 2,00
220 PAGAMENTO SERVIZIO FASTPAY “ 0,77
221 COMM. ANNUALE SERV. FASTPAY “ 5,16
223 RICHIESTE SALDO C/C DA ATM “ 0,26
224 LISTE MOVIMENTI C/C DA ATM “ 0,52
226 COMM. PAGAMENTO UTENZE ATM “ 0,52
229 COMM. BLOCCO CARTA BANCOMAT “ 15,49
241 CANONE PAGOBANCOMAT “ 13,00
242 COMM. BANCOMAT FESTIVI “ 0,26
246 COMMISSIONE TELEPASS “ 1,55
256 COMMISSIONE DI ANTICIPO DOCUMENTI “ 1,80
257 COMMISSIONE RIENTRO ANTICIPO DOCUMENTI “ 1,80
263 COMMISSIONI PROROGA FINANZIAMENTO “ 5,90
264 COMMISSIONE ACCENSIONE FINANZIAMENTO “ 5,90
265 COMMISSIONE ESTINZ./DECURT. FINANZ. “ 5,90
267 COMMISSIONE PROROGA ANTICIPO “ 1,80
278 COMMISSIONI VISA “ 4,00
282 CANONE BPERCASH “ 3,00
283 CANONE BPERPAY “ 10,00
297 COMMISSIONE ASSEGNO IMPAGATO “ 7,00