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Introduzione

Nel corso degli ultimi anni le aziende hanno posto una crescente attenzione al tema della responsabilità sociale. Trovandosi ad operare in circostanze come quelle attuali, le aziende non possono pensare di basare le loro strategie solo su vendite e profitti, quindi su aspetti meramente economici, è necessario porre l’attenzione su problematiche che prima erano impensabili da associare alla gestione di un’impresa. Aspetti come il rispetto per l’ambiente, per la comunità e l’attenzione verso il benessere dei propri dipendenti non venivano minimamente considerati in fase di progettazione di una strategia di successo. La scelta di investire sul miglioramento di questi aspetti non ha radici meramente etiche, soprattutto per un’azienda, che da sempre persegue l’obiettivo dell’equilibrio economico a valere nel tempo. Infatti è stato dimostrato che la responsabilità sociale comporta ingenti benefici alle aziende che la mettono in pratica, ad esempio, la disponibilità verso i propri dipendenti, verso le loro esigenze si traduce nella creazione di un ambiente di lavoro sereno, dove ognuno si sente valorizzato e parte integrante di un disegno strategico aziendale e ciò si concretizza in un maggior rendimento del lavoratore. Di conseguenza è nata l’esigenza di approfondire i vari benefici che un’azienda può trarre dall’implementazione di sistemi di gestione rivolti alla sostenibilità aziendale e soprattutto capire come questa possa diventare parte integrante di una politica strategica tale da essere determinante per la creazione di un vantaggio competitivo su cui far leva.

L’obiettivo di questo elaborato è stato proprio quello di approfondire la tematica della responsabilità sociale, utilizzata come leva strategica a livello di azienda in generale, approfondendo gli aspetti etico sostenibili applicati a realtà che operano nel settore agroalimentare.

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Andando a descrivere brevemente i temi trattati nel presente lavoro, nella parte iniziale vengono analizzati i concetti di strategia d’impresa e Corporate Social Responsibility, spiegando i motivi per cui un’azienda può trarre benefici dall’implementazione di principi basati sulla responsabilità sociale. Infatti la CRS può rivelarsi un’importante leva competitiva se consente di integrare le attività di business al contesto sociale. L’elaborato procede con l’analisi del concetto di Sostenibilità nella filiera, spiegando anche che cos’è una filiera e le relative peculiarità di tale approccio. Il consumatore è sempre più attento ai criteri di sostenibilità che le aziende mettono in atto per la realizzazione dei loro prodotti a livello generale, ma diventano particolarmente esigenti quando si parla di prodotti agroalimentari. Oggetto principale di questo elaborato è stata, infatti, la filiera agroalimentare del pane e le tematiche sulla sostenibilità che la caratterizzano.

Entrando nel vivo della tesi si procede analizzando le metodologie con le quali è possibile misurare la sostenibilità in azienda e soprattutto nella filiera del pane, introducendo alcuni degli indicatori che sono stati utilizzati dalla letteratura. In particolare la misurazione della sostenibilità in azienda è stata effettuata introducendo il concetto del triple bottom line che sviluppa un modello di gestione incentrato su tre direzioni diverse: Persone, Ambiente e Profitti.

L’elaborato procede con un esame delle peculiarità che caratterizzano una grande impresa da una di piccole dimensioni, portando come riferimento l’analisi compiuta da alcuni ricercatori della FIRAB (Fondazione Italiana per la ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica) in collaborazione con la City University del Regno Unito con l’obiettivo di confrontare la sostenibilità di diverse filiere alimentari del pane a livello locale e globale.

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Nella parte finale, allo scopo di mettere in risalto i differenti approcci verso la sostenibilità, tra grandi e piccole imprese produttrici di pane, è stata presa come esempio un’azienda Toscana che da anni è specializzata nella produzione e distribuzione del pane (Pane di Montegemoli). Un’azienda di modeste dimensioni ma che riesce a distribuire il prodotto in tutta la Toscana, con fatturati in continua crescita. Considerando il caso di studio prescelto, precedentemente è stata svolta anche un’analisi sulle caratteristiche della filiera del Pane in Toscana, sui suoi aspetti positivi e negativi, dando un quadro generale anche sui consumi e sulle prospettive future.