Ringraziamenti
Innanzi tutto desidero ringraziare la professoressa Giulia Poggi, relatrice di questa tesi, non solo per l'indubbia preparazione, ma anche per l'interesse, la grande disponibilità e gentilezza. Fattori che sono stati un aiuto fondamentale e imprescindibile nella stesura di questo elaborati.
I miei ringraziamenti vanno anche al correlatore, la professoressa Federica Cappelli per i preziosi consigli e la cortesia.
E poi grazie a chi mi ha cresciuto ché ha fatto il meglio che poteva e spero non vada sprecato.
Grazie a chi con me è cresciuto e c'è così tanto insieme che sarà sempre importante.
E grazie a chi non lo so come si possa crescere lontane ché ho pensato che l'unico posto in cui mi potrei sentire a casa ovunque sarebbe con te.
Grazie a chi ero già grande e sarebbe stato diverso se ci fossimo incontrati da piccoli?
Grazie a chi capisce o a volte no ma non lo condanna, ché sei più bravo di quanto potrai mai sapere. E i tormenti e la pazienza e l'agitazione e quante avventure e le ricette e quella volta che cantavi mentre parlavo e i balli e quando vivi per miracolo e io vi amo ma vi odio tutti vi amo tutti e i nomi propri e rendere tutto così prezioso.
Grazie a chi è lontano. Anche ai pianti, ai nostri pianti per non dire mi manca ma ti ho.
E 500 km. L'affinità intellettuale, le foglie che scricchiolano, le scrivanie di cartone, il ritorno da Firenze, la musica, la frustrazione, la mediocrità, essere normali, partire, accompagnarti a Pisa, il treno, quel che siamo stati non saremo più, essere poser. Grazie perché adesso tutto è più forte. Più forte e più importante.
Grazie a chi è qui e a quello che ha. All'essere bulle, alla delicatezza, all'allegria, al biliardino, a quando devo decidere chi c'ha ragione, alla semplicità, alle risate, all'onestà.
E poi noi tre. Quelle delle scarpe, le PxlF, sdoganare la musica, il cd finto e i ringraziamenti in quello vero, il caffè del duomo senza bagno. Noi tre ché vivere non è possibile, grazie. Noi tre ché nonostante tutto. Noi tre ché sciocca ridicola patetica mediocre inadeguata. Noi tre. Grazie per la felicità.
E anche se mi sono vergognata troppo e non ho saputo usare i nomi propri, grazie, magari non di questa cosa in particolare. Ma proprio di tutto.
In generale, tipo.