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Introduzione
Il progetto di recupero della Piazza delle Erbe risponde ad una necessità evidenziata dall’amministrazione comunale. L’area oggetto di studio, oggi adibita a parcheggio, è situata nel centro storico di Castelnuovo di Garfagnana, essa fa parte del sub-sistema insediativo storico individuato dal Regolamento Urbanistico come area soggetta a Piano Particolareggiato e costituisce un vuoto urbano che necessita una più appropriata riqualificazione formale e funzionale.
La progettazione è stata affrontata partendo dallo studio dell’evoluzione storica che la piazza ha subito dal 1907, anno della redazione del primo piano regolatore della città, fino ad oggi.
La piazza ebbe origine da un processo di sventramento del tessuto edilizio più compatto e chiuso che caratterizzava il centro della città, già progettato nel 1886, ma realizzato solo in seguito agli interventi del piano di risanamento dei primi anni del Novecento. Dal 1876 tutta l’area, caratterizzata da un antico reticolo di strade, era luogo del mercato settimanale della frutta, della verdura e del pesce. Dopo le distruzioni della guerra del 1944-45, con la redazione del piano di ricostruzione fu riconfermata la piazza delle Erbe come luogo del
“mercatino” e, nella variante del 1959, venne proposta la realizzazione di una serie di loggiati o portici destinati al mercato settimanale.
In linea con ciò che richiede il nuovo ordinamento in materia di lavori pubblici, viene prima di tutto sviluppato il Documento preliminare all’avvio della progettazione – Dpp – che comprende: obbiettivi, vincoli, prestazioni attese, classi di esigenza da soddisfare, requisiti connessi ai vincoli e i tetti economici per la produzione e la gestione dell’opera che dovrà rendere con efficacia tutti i servizi programmati, per tutta la vita utile ipotizzata. Il Dpp rappresenta dunque una linea guida per la progettazione ma anche una lista di controllo per verificare la completezza del progetto e la rispondenza funzionale degli elementi in esso riportati.
Infine viene formulata una proposta per il progetto preliminare concentrando l’attenzione sul rapporto tra gli edifici progettati e il contesto, in linea con le richieste dell’amministrazione comunale con la quale si è stabilita una collaborazione attraverso lo svolgimento del tirocinio formativo. La proposta progettuale prevede la demolizione di parte dell’edificato, la realizzazione di due nuovi edifici la cui forma si ispira alla conformazione planimetrica che caratterizzava la piazza prima degli eventi bellici, e la sistemazione della piazza. L’edificio
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principale è costituito da negozi e bar al piano terra e da uffici e abitazioni ai piani superiori;
l’altro edificio, di dimensioni minori, è adibito alla funzione di ufficio informazioni turistiche.
