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Tema d’Esame del 15 luglio 2019 – Geometria I

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Academic year: 2021

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(1)

Tema d’Esame del 15 luglio 2019 – Geometria I

Affinché i vettori assegnati costituiscano una base, questi devono essere linearmente indipendenti, ossia la matrice avente per righe o colonne tali vettori deve avere determinante non nullo.

det $1 0 1 1 1 1 1 1 0

' = 1 − 1 − 1 ≠ 0

Essendo il determinante della matrice non nullo, tali vettori costituiscono una base per lo spazio vettoriale ℝ,.

A questo punto, esprimiamo i vettori della base canonica come combinazione lineare dei vettori della base ℬ. È immediato che

𝑒̂1 = (1; 0; 0) = 𝑣⃗1− 𝑣⃗7 𝑒̂, = (0; 0; 1) = 𝑣⃗1− 𝑣⃗, mentre, essendo

𝑒̂7 = (0; 1; 0) = (1; 1; 1) − 𝑒̂1− 𝑒̂, , allora si ha

𝑒̂7 = 𝑣⃗1− (𝑣⃗1− 𝑣⃗7) − (𝑣⃗1− 𝑣⃗,) = 𝑣⃗7+ 𝑣⃗,− 𝑣⃗1 .

(2)

Anzitutto osserviamo che

;

𝑇(𝑣⃗1) = 𝑇(𝑒̂1) + 𝑇(𝑒̂7) + 𝑇(𝑒̂,) = (1; 1; 1) 𝑇(𝑣⃗7) = 𝑇(𝑒̂7) + 𝑇(𝑒̂,) = (−1; 2; 0) 𝑇(𝑣⃗,) = 𝑇(𝑒̂1) + 𝑇(𝑒̂7) = (0; 1 − 𝑘; 3 − 𝑘) quindi risolvendo il sistema si ha

;

𝑇(𝑒̂1) + 𝑇(𝑒̂7) + 𝑇(𝑒̂,) = (1; 1; 1) 𝑇(𝑒̂,) = (−1; 2; 0) − 𝑇(𝑒̂7) 𝑇(𝑒̂1) = (0; 1 − 𝑘; 3 − 𝑘) − 𝑇(𝑒̂7)

⟹ (0; 1 − 𝑘; 3 − 𝑘) − 𝑇(𝑒̂7) + 𝑇(𝑒̂7) + (−1; 2; 0) − 𝑇(𝑒̂7) = (1; 1; 1) , da cui

𝑇(𝑒̂7) = (0; 1 − 𝑘; 3 − 𝑘) + (−1; 2; 0) − (1; 1; 1) = (−2; 2 − 𝑘; 2 − 𝑘) 𝑇(𝑒̂1) = (0; 1 − 𝑘; 3 − 𝑘) − (−2; 2 − 𝑘; 2 − 𝑘) = (2; −1; 1)

𝑇(𝑒̂,) = (−1; 2; 0) − (−2; 2 − 𝑘; 2 − 𝑘) = (1; 𝑘; 𝑘 − 2) .

Di conseguenza, la matrice di rappresentazione dell’endomorfismo rispetto alla base canonica sarà data da

𝐴 = $ 2 −2 1

−1 2 − 𝑘 𝑘

1 2 − 𝑘 𝑘 − 2 ' ,

ossia dalla matrice che ha per colonne i valori di 𝑇(𝑒̂1), 𝑇(𝑒̂7) e 𝑇(𝑒̂,).

(3)

Ricordando il teorema di nullità + rango si ha che 𝑛 = dim ker(𝑇) + rg(𝑇) ,

dove 𝑛 è la dimensione del dominio dell’omomorfismo. Si ricordi inoltre che il rango della matrice coincide con la dimensione dell’insieme delle immagini dell’endomorfismo.

Studiamo quindi il rango della matrice al variare di 𝑘 ∈ ℝ.

det $ 2 −2 1

−1 2 − 𝑘 𝑘

1 2 − 𝑘 𝑘 − 2 '

= −2(𝑘 − 2)7− 2𝑘 − 2 + 𝑘 − 2 + 𝑘 − 4𝑘 + 2𝑘7− 2𝑘 + 4

= −2𝑘7+ 8𝑘 − 8 − 6𝑘 + 2𝑘7 = 2𝑘 − 8

Il determinante della matrice si annulla per 𝑘 = 4 e in tal caso si ha 𝑇L = $ 2 −2 1

−1 −2 −4

1 −2 2

' .

Considerando il minore di ordine due in alto a sinistra, è possibile notare che ha determinante non nullo, infatti

det M 2 −2

−1 −2N = −4 − 2 ≠ 0 ,

quindi nel caso 𝑘 = 4 la matrice ha rango 2, mentre per ogni 𝑘 ≠ 4 essa ha rango massimo.

In definitiva per ogni 𝑘 ≠ 4 si ha che dim Im(𝑇) = 3 e dim ker(𝑇) = 0, mentre per 𝑘 = 4 capita che dim Im(𝑇) = 2 e dim ker(𝑇) = 1.

Consideriamo il caso 𝑘 = 4 e determiniamo una base per il nucleo e l’insieme delle immagini. Per quanto riguarda l’insieme delle immagini, scegliamo due multipli dei vettori che costituiscono il minore considerato precedentemente e facciamone la chiusura; quindi si ha

Im(𝑇L) = 〈(2; −1; 1); (1; 1; 1)〉 .

(4)

Per il nucleo dell’endomorfismo, invece, risolviamo il sistema omogeneo

R2𝑥 − 2𝑦 + 𝑧 = 0 𝑥 − 2𝑦 + 2𝑧 = 0 ⟹ R

2𝑦 = 3𝑧

𝑥 = 2𝑦 − 2𝑧 ⟹ ;

𝑦 = 3 2𝑧 𝑥 = 𝑧 𝑧 = 𝑧

,

da cui segue

ker(𝑇L) = 〈V1;3

2; 1W〉 = 〈(2; 3; 2)〉 .

Affinché 𝑣⃗1 sia un autovettore deve capitare che 𝑇(𝑣⃗1) = 𝜆𝑣⃗1. È chiaro che, essendo dalla traccia assegnata 𝑣⃗1 = (1; 1; 1) e 𝑇(𝑣⃗1) = (1; 1; 1), si ha 𝜆 = 1, da cui segue facilmente che 𝑣⃗1 è un autovettore e che l’autovalore ad esso associato è 𝜆 = 1.

Affinché una matrice sia diagonalizzabile è sufficiente applicare il criterio di diagonalizzabilità per il quale se la matrice ha autovalori con molteplicità algebriche e geometriche uguali, allora è diagonalizzabile.

Ricordiamo che le molteplicità geometriche sono le dimensioni degli autospazi relativi agli autovalori considerati.

Calcoliamo quindi gli autovalori della matrice 𝑇7 = $ 2 −2 1

−1 0 2

1 0 0

'

operando come segue.

det(𝑇7− 𝜆𝐼7) = det $2 − 𝜆 −2 1

−1 −𝜆 2

1 0 −𝜆

' = 𝜆7(2 − 𝜆) − 4 + 𝜆 + 2𝜆

= 𝜆7(2 − 𝜆) + 3𝜆 − 4 = −𝜆,+ 2𝜆7+ 3𝜆 − 4 = 0

Applicando Ruffini si nota che, giacché per il passo precedente 𝜆 = 1 è soluzione, il polinomio −𝜆, + 2𝜆7+ 3𝜆 − 4 può essere decomposto in

(𝜆 − 1)(−𝜆7+ 𝜆 + 4)

(5)

da cui, risolvendo

𝜆7 − 𝜆 − 4 = 0 si ha

𝜆1,7 = 1 ± √17 2

Avendo trovato tre autovalori distinti, la matrice 𝑇7 è sicuramente diagonalizzabile.

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