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Progettazione, sviluppo e ottimizzazione di sistemi intelligenti multi-oggetto PROSSIMO

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Progettazione, sviluppo e ottimizzazione di sistemi intelligenti multi-oggetto

Riunione semestrale - Mese 30

12/11/2020

Università degli Studi di Sassari - Dipartimento di Chimica e Farmacia Intelligent System Design and Application (IDEA) Lab

http://cluster-prossimo.it http://idea.uniss.it

PROSSIMO

(2)

Agenda

- Project Management

- Avanzamento e risultati - Stato dei deliverable

- Giornate di formazione e trasferimento

- Scenari d’uso e attività correnti

- Discussione

(3)

Avanzamento

-WP1: Gestione e coordinamento attività -WP2: Casi d’uso e specifiche

-WP3: Sperimentazione e sviluppo

-WP4: Formazione, trasferimento e diffusione dei risultati

(4)

Avanzamento e risultati – WP1

4

A1.1: Attività di gestione e coordinamento

A1.2: Comunicazione e collaborazione tra i partecipanti

A1.3: Analisi delle esigenze delle aziende partecipanti

(5)

Avanzamento e risultati – WP2

A2.1: Definizione dei

linguaggi di modellazione e specifica

A2.2: Specifica delle

architetture di riferimento A2.3: Specifica degli

scenari di riferimento

(6)

Avanzamento e risultati – WP3

A3.1: Sintesi e analisi automatica di CPS A3.2: Progettazione

integrata e ottimizzazione di (reti di) CPS

A3.3: Testing e

generazione automatica di test per CPS

A3.4: Integrazione e

sviluppo del dimostratore

(7)

Avanzamento e risultati - WP4

A4.1: Portale Web e social media

A4.2: Promozione e disseminazione

A4.3: Formazione

(8)

Deliverables

Deliverable rilasciati:

• «Sintesi e analisi automatica di CPS (aggiornamento)» (A3.1, M30)

• «Progettazione integrata e ottimizzazione (aggiornamento)» (A3.2, M30)

• «Testing e generazione automatica di test (aggiornamento)» (A3.3, M30)

Deliverable programmati entro M34: Integrazione e release del dimostratore

(9)

Giornate di formazione e trasferimento

Tematica Data

Introduzione al HW/SW co-design su FPGA Novembre 2019

Tecniche e strumenti software per l’analisi formale di CPS Dicembre 2019 Strumenti software per la modellazione di CPS Dicembre 2019 HW/SW co-design e monitoring (HW/SW) di sistemi Febbraio 2020

Internet of Things (IoT) design Marzo 2020

Cyber-security nei sistemi interconnessi Giugno 2020

Video sorveglianza e biometrie Luglio 2020

Brevetti e proprietà intelletuale Ottobre 2020

(10)

Attività correnti e future

Scenari d’uso

(11)

Scenari d’uso

Monitoraggio di ambienti con sistemi alimentati ad

energia solare Monitoraggio di ambienti domestici con sistemi

autonomi mobili di rilevazione

Videosorveglianza multicamera

intelligente

(12)

Scenario 1

(13)

Scenario 1 – Smart Camera

• Raspberry Pi 3 Model B+

SoC: Broadcom BCM2837B0 Quad Core Cortex-A53 a 1.4 GHz, 32 kB L1 e 512 kB L2

GPU: Broadcom VideoCore IV Dual Core a 400 MHz

RAM: 1GB LPDDR2 a 900 MHz

• Arducam 5 Megapixels 1080p OV5647 Camera Module

• Lithium Battery Pack

• Battery capacity: 3800mAH Maximum

• Maximum output current:1.8A

• Output voltage:5.1V±0.1V

• PiJuice Pannello solare - 12Watt

MODULI SW:

• Monitoraggio luminosità con azione da comunicare

• Person detection

(14)

Scenario 1 – Turtlebot2 (Componenti)

• Kobuki mobile base

• Bumpers, cliff sensor, wheel drop sensor, gyro

• battery 2200 mAh

• Intel NUC Celeron N3050

• Celeron quad core 1.50 GHz

• RAM 4 GB

• Orbbec Astra (camera, 3D camera, fake laser scanner)

• Range: 0.6 – 8.0 m

• RGB Image Res. : 640 x 480 @30fps

• Depth Image Res.: 640 x 480 @30fps

• WidowX Arm

• 6 Dynamixel Actuators

• Arbotix-M Controller

• Portata media (dipendente dalla distanza:

500g)

(15)

Scenario 1 – Turtlebot2 (Moduli SW)

• Regolazione luminosità ambiente (azionamento leva)

• Navigazione autonoma (con riconoscimento ostacoli “on demand”)

• Riconoscimento identificativo pianta

• Riconoscimento anomalia pianta e generazione allarme

• Riconoscimento e raccolta oggetto (comunicazione camera/braccio)

• Ritorno alla stazione base per ricarica batteria (con riconoscimento ostacoli

nel percorso)

(16)

Turtlebot2 – Costruzione della mappa

(17)

Architettura generale

• Insieme di framework per lo sviluppo e la programmazione di robot che permette

• astrazione dell'hardware

• controllo dei dispositivi tramite driver

• comunicazione tra processi

• gestione delle applicazioni (package)

• Moduli software (c++ e python) integrati in ROS

• Versione usata: ROS 1 Kinetic

• Per tutti i componenti: registrazione valori dei sensori in DB sul server a fini di monitoraggio e manutenzione predittiva

(18)

Scenario 1 – Sperimentazione

Aspetti da sperimentare

• Verifica (model-based)

• Testing (generazione automatica)

• Adattività (per risparmio energetico rispetto alle risorse utilizzate)

• Accelerazione per image processing

• Verifica reti neurali

• Tecniche AI per monitoraggio e manutenzione predittiva

Tool utilizzati per la sperimentazione

• Hack

• MDC

• NeVer

• ReqT

• ReqV

(19)

Scenario 2

(20)

Scenario 2 – Turtlebot3

• Raspberry Pi 3 Model B+

SoC: Broadcom BCM2837B0 Quad Core Cortex-A53 a 1.4 GHz, 32 kB L1 e 512 kB L2

GPU: Broadcom VideoCore IV Dual Core a 400 MHz

RAM: 1GB LPDDR2 a 900 MHz

• Raspberry Pi Camera Module v2.1

• 2 Dynamixel motors (wheels)

• OpenCR1.0 (with ARM Cortex-M7 controller)

• LDS-01 (HLS-LFCD2) 2D laser scanner

• Distance range: 120 – 3500 mm

• Distance accuracy: 5%

• Angular Range: 360°

• Angualr Resolution: 1°

• LIPO Battery 11.1V 1,800mAh

MODULI SW:

• Navigazione autonoma

(21)

Scenario 2 – NAO V6 (Componenti)

• Intel ATOM E3845@1.91GHz, 4GB RAM

• 2 front 2D cameras

• 25 Degrees of Freedom

• 2 Head

• 5 Arm (in each)

• 1 Pelvis

• 5 Leg (in each)

• 1 Hand (in each)

• Force sensitive resistors

• 2 Sonars (front)

• 4 contact sensors

• Speakers and Microphones

(22)

Scenario 2 – NAO V6 (Moduli SW)

• Person detection

• Speech recognition

• Object detection

• Navigazione autonoma

• Controllo arto superiore

• Turtlebot3 monitoring

(23)

Scenario 2 – Navigazione Turtlebot3

(24)

Scenario 2 – Esempio NAO

(25)

Scenario 2 – Sperimentazione

Aspetti da sperimentare

• Verifica (model-based)

• Testing (generazione automatica)

• Adattività (per risparmio energetico rispetto alle risorse utilizzate)

• Accelerazione per image processing

• Pianificazione coordinata

Tool utilizzati per la sperimentazione

• Hack

• MDC

• ReqT

• ReqV

(26)

Scenario 3 - Idea Base

Realizzare un sistema di video sorveglianza distribuito che utilizzi telecamere in grado di

elaborare immagini

Le telecamere sono in grado di comunicare

tra loro in modo da scambiarsi

informazioni

(27)

Un sistema distribuito

(28)

La struttura logica

Individuazione degli oggetti in foreground

Tracking degli oggetti

di dimensione sopra soglia

Se un oggetto esce dal campo visivo

viene inviato un segnale al dispositivo

appropriato che attiva l’elaborazione

(29)

Il sistema implementato

Estrazione caratteristiche oggetti individuati

Simulazione del dispositivo in attesa del segnale di attivazione

Individuazione oggetti in foreground In verde la zona di attenzione

(30)

Discussione

07/06/2019 30

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