• Non ci sono risultati.

con scambio di un vettore massivo Z in canale s

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "con scambio di un vettore massivo Z in canale s"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Z e µ

Figure 1: Diagramma di Feynman per e

+

e

→ µ

+

µ

con scambio di un vettore massivo Z in canale s

Esame di Meccanica Quantistica Relativistica del 26/02/2018

Il processo e

+

e

→ µ

+

µ

riceve un contributo dallo scambio in canale s del bosone Z, come indicato in figura. L’accoppiamento del bosone Z è universale, cioé identico per elettrone e muone, e si può scrivere come g

V

γ

µ

+ g

A

γ

µ

γ

5

. Inoltre il propagatore dello Z ha l’espressione:

−g

µν

+

qMµq2ν

q

2

− M

2

q essendo l’impulso dello Z e M la sua massa. Si supponga che il processo avvenga ad una energia tale che sia la massa dell’elettrone che quella del muone siano trascurabili, e si possano mettere a 0.

1. Scrivere l’ampiezza per il processo.

2. Dimostrare, usando l’equazione di Dirac, che i termini in q

µ

q

ν

del propagatore non contribuis- cono all’ampiezza.

3. Scrivere il modulo quadro dell’ampiezza in termini di g

V

, g

A

, M .

4. Scrivere la sezione d’urto differenziale in dΩ angolo solido del muone finale, nel caso caso in cui non si misurino gli spin finali e i fasci iniziali siano non polarizzati. Integrare la sezione d’urto differenziale per ottenere la sezione d’urto totale.

5. Determinare il valore numerico in cm

2

della sezione d’urto per il caso particolare g

V

= g

A

= e carica dell’elettrone, M = 1 GeV e energia nel centro di massa √

s = 100 GeV Nota Può essere utile l’identità



µναβ



µνρσ

= −2(g

αρ

g

βσ

− g

σα

g

ρβ

)

Soluzione Definiamo gli impulsi come e

(k

1

)e

+

(k

2

) → µ

(p

1

+

(p

2

) con (per ipotesi del testo)

k

21

= k

22

= p

21

= p

22

= 0. L’ampiezza, chiamati u, v(U, V ) le soluzioni dell’equazione di DIrac per

(2)

l’elettrone (muone), è data da

A = ¯ v(k

2

)(g

V

γ

µ

+ g

A

γ

µ

γ

5

)u(k

1

)( −g

µν

+

qMµq2ν

q

2

− M

2

) ¯ U (p

1

)(g

V

γ

ν

+ g

A

γ

ν

γ

5

)V (p

2

) con q = k

1

+ k

2

= p

1

+ p

2

. per via dell’equazione di Dirac si ha ad esempio:

q

µ

(¯ v(k

2

)[g

V

γ

µ

+ g

A

γ

µ

γ

5

]u(k

1

)) = ¯ v(k

2

)[g

V

(k

/1

+ k

/2

) + g

A

(k

/2

γ

5

− γ

5

k

/

1)]u(k

1

) = 0

essendo, per ipotesi, l’elettrone massless. Il modulo quadro dell’ampiezza sommata su spin iniziali e finali, tenuto conto di quanto sopra, risulta (con s = (k

1

+ k

2

)

2

):

(s − M

2

)

2

|A|

2

= Tr{k

/2

[g

V

γ

µ

+ g

A

γ

µ

γ

5

]k

/1

[g

V

γ

ν

+ g

A

γ

ν

γ

5

]}Tr{p

/1

[g

V

γ

µ

+ g

A

γ

µ

γ

5

]p

/2

[g

V

γ

ν

+ g

A

γ

ν

γ

5

]} =

n

4(g

V2

+ g

A2

)[k

1µ

k

ν2

+ k

ν1

k

2µ

− (k

1

k

2

)g

µν

] − 8ig

V

g

A



αµβν

k

k

o

×

n

4(g

V2

+ g

A2

)[p

µ2

p

ν1

+ p

ν2

p

µ1

− (p

1

p

2

)g

µν

] − 8ig

V

g

A



ρµσν

p

p

o

I temini incrociati del prodotto sono nulli in quanto contrazioni di tensori simmetrici e antisim- metrici in µ, ν. I rimanenti due termini danno:

(s−M

2

)

2

|A|

2

= 16(g

V2

+g

2A

)

2

[2(k

1

p

1

)(k

2

p

2

)+2(k

1

p

2

)(k

2

p

1

)]−64g

V2

g

2A

[−2(k

2

p

1

)(k

1

p

2

)+2(k

1

p

1

)(k

2

p

2

)] = 32

n

(k

2

p

1

)(k

1

p

2

)[(g

V2

+ g

A2

)

2

+ 4g

V2

g

A2

] + (k

1

p

1

)(k

2

p

2

)(g

V2

− g

A2

)

2o

Nel sistema del centro di massa, definito θ come l’angolo fra la direzione di elettrone entrante e quella di muone uscente, si ha

k

1

p

1

= k

2

p

2

= s

4 (1 − cos θ) k

1

p

2

= k

2

p

1

= s

4 (1 + cos θ)

e, una volta tenuto conto del fattore 1/4 per la media sulle possibili configurazioni di spin iniziali:

dΩ = 1 64π

2

s

|A|

2

4 = 1

128π

2

s s

2

(s − M

2

)

2

n

[(g

V2

+ g

A2

)

2

+ 4g

V2

g

2A

](1 + cos θ)

2

+ (g

V2

− g

A2

)

2

(1 − cos θ)

2o

Per la sezione d’urto totale, tenuto conto che

R

dΩ(1 − cos θ)

2

=

R

dΩ(1 + cos θ)

2

= 16π/3, si ottiene:

σ = 1 12πs

s

2

(s − M

2

)

2

(g

2V

+ g

2A

)

2

Riferimenti

Documenti correlati

Inizialmente il contenitore è in quiete su un piano orizzontale privo di attrito, e anche il corpo si trova all’interno in quiete nella posizione di equilibrio.. In un tempo molto

• La superficie dS 1 , che si trova ad un raggio r sottende lo stesso angolo solido della superficie dS che si trova sulla sfera di raggio R. • Ci siamo pertanto riportati al calcolo

(ii) Se dall’urna sono state estratte una biglia bianca ed una rossa, qual `e la probabilit`a di aver ottenuto k volte testa (k = 0, 1, 2) nel lancio della moneta?. Esercizio 2

In questo articolo gli autori riportano un caso neurologico di neosporosi in un cane Epagneul Breton di 18 mesi, diagnosticato sin dagli stadi iniziali della malattia mediante

Luigi Torlai nsigliere regio ranco Carin. ro presso l'Uni chele Tirabo o

Sipuro Vetroceramica Data di stampa Testo integrale delle frasi citate. nei Capitoli 2

sione di fotoni dallo stato iniziale (ISR) può ridurre l'energia del centro di massa e quindi la massa del- lo stato finale adronico. Questa prima fase, insieme con la

Metodologie ottiche per la diagnostica di fasci Metodologie ottiche per la diagnostica di fasci atomici polarizzati intensi di idrogeno e deuterio atomici polarizzati intensi