TESI ALL’ESTERO Del. -‐ Paesi Bassi
luglio 2010 – dicembre 2010
Torino | 08 gennaio 2013
alessandro.masoero@polito.it
Perché i Paesi Bassi?
Know how tecnico nel campo dell’idraulica 20 % del territorio so3o il livello del mare
50 % a meno di 1 m slm
Isole Frisone Oosterscheldekering
Maeslantkering
SCHELDA RENO MOSA
21860
km2185000
km236000
km2Del. -‐ Paesi Bassi
Deltares, Is?tuto di ricerca applicata
UNESCO-‐IHE, Università privata di
respiro globale
Jan van der Heijden, Oude Kerk in DelL (1670)
Vantaggi Difficoltà (?)
• Costo della vita
• Mentalità differente
• Lingua
L’Aia à Den Haag à ‘s-‐Gravenhage
• Cucina “par?colare”
haring met uitjes
• Competenza dei Tutor
Giuliano di Baldassarre
• Efficienza e Organizzazione
• Una nazione fondata sull’ingegneria
• Ambiente Internazionale
mol? ragazzi extra-‐europei
• La bellezza delle ci3à e della natura
• Mobilità sostenibile
domina la bicicle3a
Informazioni tecniche
Borsa di Studio per Tesi all’Estero : 650 Euro per mese, bisogna dimostrare la residenza all’estero con scontrini e contraa d’affi3o.
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RICOSTRUZIONE DELL’EVENTO DI PIENA DEL 1951 SUL FIUME PO MEDIANTE
MODELLAZIONE IDRAULICA
- Alessandro Masoero; Politecnico di Torino, Dipartimento dell’Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture.
- Pierluigi Claps; Politecnico di Torino , Dipartimento dell’Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture.
- Giuliano Di Baldassarre; UNESCO-IHE Institute for Water Education.
- Nathalie Asselman; Deltares.
Torino , 08 gennaio 2013
MOTIVAZIONI TECNICHE
L’evento del novembre 1951 è stata una catastrofe naturale di grande rilevanza idrologica: durante quest’evento è stato registrato il massimo storico di portata e di livello osservato per il tratto inferiore del Fiume Po.
La ricostruzione e l’analisi degli eventi storici, usando modelli di inondazione moderni, aiuta a definire il rapporto tra Memoria e Percezione del rischio di alluvione nel Basso Po e nel Polesine.
Obiettivo finale è quello di dare supporto alla pianificazione di interventi strutturali e non strutturali di mitigazione delle piene in quelle zone.
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Il valore di picco del 1951 è stato, ed è tuttora,
cruciale nel definire le azioni e le misure di
protezione idraulica della pianura padana.
NOVEMBRE 1951
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Una delle catastrofi di maggior impatto sociale del XX secolo italiano.
La notte del 14 novembre 1951 si verificano due rotte sull’argine sinistro del Po nei pressi del Comune di Occhiobello.
La superficie allagata raggiunse i 1’080 km
2, pari al 50% del territorio del Polesine.
Oltre 180’000 persone furono costrette ad abbandonare la propria casa.
AREA DI STUDIO
Il nome Polesine deriva dal latino medioevale polìcium ossia “terra paludosa”.
E’ il territorio compreso tra il tratto finale del Fiume Po e quello del Fiume Adige.
Si presenta come un’ampia pianura, con zone anche al di sotto del livello del mare, dove le uniche emergenze sono i rilevati arginali
costruiti dall’uomo.
Similitudine con il sistema polder olandese.
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La morfologia, dei corsi d’acqua e della pianura polesana, è stata fortemente condizionata dagli eventi
alluvionali che hanno sempre caratterizzato questo territorio.
RACCOLTA DATI STORICI
La simulazione dell’evento del 1951 non era ancora stata fatta con strumenti moderni.
Richiede una ricognizione Storica e Tecnica per poter modellare, in modo idraulicamente coerente, le condizioni di moto vario verificatesi con le condizioni al contorno del 1951.
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-‐10.0 -‐5.0 0.0 5.0 10.0 15.0 20.0
0.0 100.0 200.0 300.0 400.0 500.0 600.0
Z (m slm)
Y (m)
2000 1954 1878
“il mio contributo non vuol, infaa, essere semplice tes?monianza ma, e sopra3u3o, uno s?molo allo studio completo dell’evento…”
Romano Mainardi(1991)
Molti problemi nel reperimento di cartografie e
piani quotati dell’epoca.
SCHEMA DI LAVORO
Raccolta
DaJ Analisi del materiale
bibliografico
DaJ Idrologici Topografia Sezioni Topografia RoPe Cartografia
Modello 1D Ricostruire scala di deflusso ad OsJglia Simulazione della piena
del 1951
Portate durante l’alluvione
Modello 2D
Portate fuoriuscite dalle
roPe
Aree Inondate Valori massimi di
portata e livello
nel Basso Po
INUNDATION MODELING
Metodo ibrido e disaccoppiato, combinato un modello 1-D (HEC-RAS) e un modello 2-D (SOBEK).
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MODELLO 1-D
Lo schema geometrico utilizzata prende in
considerazione un tratto di 93 km del Fiume Po
compreso tra le stazioni idrometriche di Ostiglia
(MN) e di Papozze (RO) ed è costituito da 21
sezioni topografiche trasversali rilevate nel 1954. Il
modello è stato calibrato usando le scale di deflusso
del 1954 a Revere-Ostiglia e Pontelagoscuro.
MODELLO 1-‐D
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Il modello calibrato è stato valutato confrontando i livelli ricostruiti dal modello con l’idrogramma osservato a Pontelagoscuro (Rossetti, 1951).
La differenza che si osserva prima del picco
di piena è dovuta al sistema a golene chiuse,
tipiche del sistema Po, che partecipano al
moto solo in occasione di piene notevoli
(Non-Uniform Storage).
MODELLO 2-‐D
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Il modello 2-D è stato usato per verificare le portate simulate dal modello 1-D, andando a confrontoare le mappe d’inondazione osservate e ricostruite dal modello (SOBEK).
Particolare attenzione è stata posta alla ricostruzione degli ostacoli idraulici presenti nel 1951
Modello Digitale
del Terreno Ricostruzione
Ostacoli Idraulici
Portate in uscita dalle roPe (dal modello 1D)
Modello 2D
Tempi e Aree di inondazione Topografia
Polesine
Modello Bi-Dimensionale di esondazione
MODELLO 2-‐D
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Per valutare l’adattamento tra le aree osservate e quelle ricostruite dal modello si è misurato il “fit” come definito da Horritt (2007):
Volume d’acqua esondato:
37 milioni di m
3⋅ 100 +
= +
C B
A
F A = 85 %
OSTACOLI IDRAULICI
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La rete di canali e argini della pianura polesana definisce una serie di sub-aree separate che hanno pesantemente influenzato la dinamica dell’inondazione.
OBSTACLES-FREE SCENARIO SENZA OSTACOLI
(area tratteggiata)
Area inondata 30% più piccola
Durata ridotta a 5 giorni
ANALISI DEI RISULTATI
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Portate e livelli ricostruiti in uno scenario senza rotte arginali.
La portata massima ricostuita per il tratto inferiore del Fiume Po è notevolemnte più bassa (20% in meno) di quella stimata dagli studi precedenti.
1951 event Cross-Section Progressive distance
from Tanaro Past studies This study
Discharge water level Discharge water level
km m3/s m AMSL m3/s m AMSL
Revere-Ostiglia 510 11260 19.76 9750 19.46
Pontelagoscuro 565 11580 14.20 9350 14.21
ANALYSIS OF RESULTS
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