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Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Chieti

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Academic year: 2022

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Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Chieti

PREVENZIONE DEL RACKET E DELL’USURA

PROTOCOLLO D’INTESA

tra

la Prefettura/UTg di Chieti, la Camera di Commercio, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), gli Istituti di credito, i Confidi, le Associazioni di Categoria degli Imprenditori, Commercianti,Artigiani ed Esercenti e la Fondazione antiracket e antiusura “Jubileaum ONLUS” operanti sul territorio provinciale .

• Premesso che:

in data 16 dicembre 2003 è stato sottoscritto - tra il Ministero dell’Interno, il Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, l’Associazione Bancaria Italiana, le categorie economiche e produttive, i Confidi e le Associazioni e Fondazioni antiracket/antiusura – un Protocollo d’Intesa per la prevenzione dell’usura e del racket e per la migliore utilizzazione delle risorse del fondo speciale antiusura di cui all´art. 15 della legge 7 marzo 1996, n. 108;

l’Osservatorio, costituito ai sensi dell’art. 1 del predetto protocollo, nella riunione svoltasi a Roma il 28 luglio 2004, ha auspicato l’attuazione di analoga iniziativa su base territoriale, allo scopo di ottimizzare, in ambito locale, i rapporti intercorrenti tra Istituti di credito, Associazioni di categoria, Confidi, Fondazioni ed Associazioni antiracket-antiusura;

Il Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, con Circolare del 18 ottobre 2006, sollecitava le Prefetture ad una rapida adozione dei succitati protocolli d’

intesa, a livello locale, in modo da rendere operativa l’ iniziativa introdotta dal Protocollo del dicembre 2003, favorendo l’ accesso al credito legale a famiglie ed esercenti attività artigiane, commerciali e produttive in temporanea difficoltà economica, prevenendo, in tal modo, la diffusione dell’

usura e divulgando la conoscenza, specie tra gli operatori economici, degli strumenti finanziari offerti dai fondi ex art. 15 della Legge 108/1996;

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Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Chieti

gli esiti della Campagna di informazione Antiracket ed Antiusura promossa, nel periodo da dicembre 2006 a gennaio 2007, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Interno e dal Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, hanno evidenziato, in provincia di Chieti, dati non allarmanti, ma comunque espressione di una difficoltà all’ accesso al credito ordinario, per imprese e famiglie in crisi finanziaria, nonchè la non conoscenza della finalità operativa dei fondi antiusura gestiti dai Confidi;

dai risultati complessivi della Campagna succitata emerge un quadro complessivo costituito dalla crescita di indebitamento dei soggetti, siano essi imprenditori o famiglie, dalle difficoltà di questi ad accedere al credito legale e dal rischio, sempre più probabile, che gli stessi possano ricorrere a forme illecite di approvvigionamento di denaro, implementando la pratica dell’usura, fenomeno difficilmente rilevabile, la cui reale entità è presumibilmente superiore ai contenuti livelli sinora accertati;

Ritenuto che:

intensificare l’attività di collaborazione tra le Banche, i Confidi, le Associazioni di Categoria, le Fondazioni ed Associazioni antiracket-antiusura possa favorire l’accesso legale al credito per le imprese e le famiglie in difficoltà e svolgere una rilevante funzione di contenimento dell’usura;

tale strategia possa essere ulteriormente sviluppata anche in provincia di Chieti - ove già intercorrono proficui rapporti collaborativi tra i predetti soggetti e sono in corso esperienze positive per la prevenzione dei fenomeni usurari ed estorsivi - nella consapevolezza che il condizionamento criminale, costituendo una grave minaccia alla libertà degli operatori economici, agli equilibri di mercato, allo stabilirsi di normali regole di concorrenza, è di freno allo sviluppo economico ed ostacola la crescita complessiva del sistema delle imprese e delle famiglie della provincia;

la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa possa concretamente perseguire l’obiettivo prefissato di contrasto preventivo dell’usura, nonché contribuire ad un maggior sviluppo dei Confidi e delle Associazioni antiusura-antiracket, destinatari dei fondi speciali antiusura di cui al già menzionato art. 15 della legge n. 108/96, ed al potenziamento dei rapporti tra questi e gli Istituti di credito operanti in provincia, in modo da garantire la concessione di finanziamenti, alle migliori condizioni, a soggetti cosiddetti “marginali”;

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Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Chieti

Per le finalità sopra richiamate viene sottoscritto il presente protocollo d´intesa che si compone delle disposizioni di seguito riportate:

ART.1

(Costituzione dell´Osservatorio)

La Prefettura/UTG di Chieti,la Camera di Commercio, Industria, Artigianto e Agricoltura,le Associazioni di Categoria degli imprenditori, commercianti, artigiani ed esercenti, le Banche, i Confidi e la Fondazione antiracket e antiusura “Jubileaum Onlus” (di seguito Fondazione) firmatari del “protocollo” si impegnano a costituire un “Osservatorio” che, avente sede presso la stessa Prefettura di Chieti ed allargato all’eventuale partecipazione di rappresentanti degli Enti locali, avrà compiti di:

- verifica periodica delle specifiche convenzioni stipulate tra gli Istituti di credito, i Confidi e la Fondazione, finalizzate all’utilizzo dei fondi assegnati per la prevenzione del fenomeno dell’usura (art. 15 della legge 7 marzo 1996 n. 108);

- accertamenti in ordine al livello di reale utilizzo dei fondi medesimi.

L’Osservatorio si riunisce, di norma, ogni 6 (sei) mesi su richiesta del Prefetto;

ART.2

(Referente per i finanziamenti)

Gli Istituti di credito firmatari del presente protocollo si impegnano ad individuare, comunicarne il nominativo alla Prefettura entro il termine del 30 settembre 2007, un soggetto “referente” provvisto di adeguata capacità professionale, cui affidare il compito di seguire l’iter istruttorio delle pratiche di fido relativo all’utilizzo dei fondi di prevenzione dell’usura (art. 15 della legge n. 108/1996) e di interloquire con i Confidi e la Fondazione in convenzione con la Banca stessa.

ART.3

(Attività istruttoria)

Dal momento della presentazione della proposta di finanziamento da parte dei

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Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Chieti

ART. 4

(Moltiplicatore)

Le Banche, i Confidi e la Fondazione firmatarie del presente protocollo, si impegnano ad individuare, all’interno delle singole convenzioni, il moltiplicatore da applicare con riferimento ai fondi antiusura a disposizione degli stessi, da comunicare alla Prefettura di Chieti.

Le Banche, la Fondazione ed i Confidi convengono, previa verifica dei livelli di insolvenza, di procedere ad un eventuale aggiornamento dei moltiplicatori contenuti nelle convenzioni; tale attività di verifica sarà effettuata con cadenza annuale da segnalare anche all’Osservatorio di cui all’art. 1.

ART.5

(Soggetti beneficiari)

Le Banche, i Confidi e la Fondazione convengono che, nell´esame nel merito creditizio del soggetto richiedente l’affidamento, non possa essere considerata di per sé pregiudizievole la condizione di “protestato” e non possa esserlo in ogni caso se vi è stata cancellazione.

Le Banche, i Confidi, la Fondazione si impegnano, altresì, ad una valutazione approfondita dei singoli casi, con particolare riferimento a quelli in cui la garanzia complessivamente offerta copra il 100% del rischio.

Le Banche, i Confidi e la Fondazione si impegnano, inoltre, a prestare una particolare attenzione nella valutazione del merito creditizio nei confronti di quegli operatori economici che si siano opposti al racket e che abbiano presentato domanda di elargizione, anche sulla base di una segnalazione alle associazioni riconosciute ai sensi dell´art. 13 della legge 23 febbraio 1999, n. 44.

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di Chieti

ART.6

(Promozione)

Le Associazioni di Categoria, le Banche, i Confidi e la Fondazione firmatari del presente protocollo, si impegnano a promuovere iniziative di informazione, d´intesa e/o informando la Prefettura di Chieti, tali da far conoscere l´opportunità di utilizzo di detti fondi antiusura, recependo l’eventuale disponibilità dei mass media operanti sul territorio.

La Prefettura, la Camera di Commercio e l´Associazione Bancaria Italiana, nel sottoscrivere il presente protocollo, si impegnano a promuoverne la diffusione e ad agevolarne l’attuazione.

ART.7

(Soggetti firmatari)

Al presente protocollo possono aderire, anche in epoca successiva, tutti i soggetti riconosciuti ai sensi dell´art. 15 della legge 7 marzo 1996, n. 108.

Chieti, 23 luglio 2007

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