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BANDO DI SELEZIONE IL DIRIGENTE CAPO SETTORE

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Academic year: 2022

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BANDO DI SELEZIONE

per la redazione dell’aggiornamento del “Piano provinciale per la gestione dei rifiuti nella Provincia di Ragusa” redatto in data 22 gennaio 2004. Il piano dovrà redigersi ai sensi dell’art. 19 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e riguarderà l’organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale.

IL DIRIGENTE CAPO SETTORE

Visto il Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, avente per oggetto: Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

Vista la L.R. 6 marzo 1986 n. 9 all’art. 13, p. 3, lett. e), che prevede, nell’ambito delle funzioni di programmazione, di indirizzo e di coordinamento, che alla Provincia siano affidati i compiti attinenti alla tutela dell’ambiente ed alle attività di prevenzione e controllo dell’inquinamento, anche mediante vigilanza sulle attività industriali;

Visto il D.Lgs n° 152/2006, di attuazione delle direttive comunitarie 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/ CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggi e ss.

mm. e ii;

Visto il decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, di attuazione della direttiva 1999/321/CE relativa alle discariche dei rifiuti;

Visto il Piano Regionale per la gestione integrata dei rifiuti in Sicilia, adottato con ordinanza Commissariale n., 1166 del 187 dicembre 2002, pubblicata sulla G.U.R.I. parte I n. 57 del 14 marzo 2003;

Visto il vigente Regolamento provinciale per il conferimento di incarichi esterni

,

Visto il Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti Speciali emesso in data 19/12/2003;

Premesso che:

- l’entrata in vigore del D.Lgv n° 152/2006, di attuazione delle direttive comunitarie 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/ CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggi, pone la Provincia come Ente intermedio di vasta area per l’intero

Provincia Regionale di Ragusa

Assessorato Territorio e Ambiente e Protezione civile Settore 9° Valorizzazione e Tutela Ambientale

Organizzazione smaltimento rifiuti

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sistema di gestione dei rifiuti, in quanto individuata come autorità di bacino nell’A.T.O., ai sensi dell’art. 197 del predetto D.Lgv 152/06.

- il Settore Organizzazione e smaltimento rifiuti della Provincia Regionale di Ragusa esercita un costante aggiornamento sullo stato di attuazione dell’intero ciclo di gestione dei rifiuti nell’ambito dell’A.T.O., mediante monitoraggio:

a) degli Osservatori comunali per lo scambio di informazioni sulla gestione dei flussi di rifiuti avviati alle operazioni di smaltimento o recupero;

b) la promozione di accordi di programma con i Comuni facenti parte dell’ambito territoriale ottimale, finalizzato alla divulgazione di informazioni relative alle problematiche di inquinamento ambientale;

c) il controllo delle attività di recupero dei rifiuti, con particolare riferimento dell’attività di raccolta differenziata, anche con l’utilizzo di campagne di informazione rivolte ai cittadini utilizzando tutti gli strumenti, i canali e le risorse umane disponibili.

Considerato che per il raggiungimento delle finalità previste nelle citate disposizioni legislative servono adeguati strumenti, quali la regolamentazione e la pianificazione con la individuazione di specifici obiettivi da raggiungere, per cui si rende necessario predisporre un aggiornamento del Piano Provinciale dei Rifiuti Speciali, pertanto

avvisa

che è indetta la selezione per Studi professionali e liberi professionisti, per l’aggiornamento del Piano Provinciale dei Rifiuti della Provincia Regionale di Ragusa finalizzato:

alla acquisizione della conoscenza della produzione, della qualità, dei flussi e dei cicli dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi;

all’attuazione delle direttive contenute nel Piano Regionale;

al supporto di conoscenze ed orientamenti per la migliore gestione possibile, finalizzata alla razionalizzazione dei servizi necessari, efficienza ed efficacia di sostenibilità ambientale del quadro territoriale di intervento con riferimento alle norme vigenti in materia di rifiuti;

censimento dell’impiantistica relativa al recupero e/o smaltimento dei R.S.U. e dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi;

criteri di individuazione delle aree idonee e non idonee alla localizzazione impiantistica;

agli interventi più idonei ai fini della riduzione delle quantità, dei volumi, e della pericolosità dei rifiuti;

analisi dei P.C.R.D., che i Comuni appartenenti all'ambito hanno già predisposto;

raccolta dei dati secondo una scheda unificata partendo, naturalmente, dai dati già presenti ed ufficiali ed aggiungendo gli altri dati che si ritengono necessari;

descrizione del modello gestionale che si vuole adottare per il raggiungimento degli obiettivi di RD;

descrizione delle fasi temporali in cui il piano si articola, partendo dalla situazione attuale fino a regime;

inoltre l’aggiornamento dovrà avvenire nel rispetto della nuova normativa vigente ed esattamente:

- D. Lgs 36/2003, relativo alle discariche;

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- Programma per la decontaminazione e lo smaltimento degli apparecchi contenenti PCB/PCT soggetti ad inventario;

- Programma per la decontaminazione e lo smaltimento dei PCB/PCT per gli apparecchi che li contengono per un volume inferiore a 5 dmc;

Art.1 Requisiti I requisiti richiesti sono:

a) per gli Studi professionali e liberi professionisti che possiedono laurea in Ingegneria, in Scienze Agrarie, in Scienze Geologiche o in Scienze Chimiche e relativa iscrizione ai rispettivi Ordini Professionali da parte dei professionisti singoli o associati con esperienza nel campo delle attività in oggetto.

Art. 2

Oggetto dell’incarico

L’incarico prevede l’aggiornamento del Piano Provinciale dei Rifiuti della Provincia Regionale di Ragusa ed è finalizzato:

alla acquisizione della conoscenza della produzione, della qualità, dei flussi e dei cicli dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi;

all’attuazione delle direttive alle direttive contenute nel Piano Regionale;

al supporto di conoscenze ed orientamenti per la migliore gestione possibile, finalizzata alla razionalizzazione dei servizi necessari, efficienza ed efficacia di sostenibilità ambientale del quadro territoriale di intervento con riferimento alle norme vigenti in materia di rifiuti;

censimento dell’impiantistica relativa al recupero e/o smaltimento dei R.S.U.;

criteri di individuazione delle aree idonee e non idonee alla localizzazione impiantistica;

agli interventi più idonei ai fini della riduzione delle quantità, dei volumi, e della pericolosità dei rifiuti;

analisi dei P.C.R.D., che i Comuni appartenenti all'ambito hanno già predisposto;

raccolta dei dati secondo una scheda unificata partendo, naturalmente, dai dati già presenti ed ufficiali ed aggiungendo gli altri dati che si ritengono necessari;

descrizione del modello gestionale che si vuole adottare per il raggiungimento degli obiettivi di RD;

descrizione delle fasi temporali in cui il piano si articola, partendo dalla situazione attuale fino a regime;

inoltre l’aggiornamento dovrà avvenire nel rispetto della nuova normativa ed esattamente:

1) D.Lgs 36/2003 e ss. mm. e ii, relativo alle discariche;

2) Programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili in discarica;

3) Programma per la decontaminazione e lo smaltimento degli apparecchi contenenti PCB/PCT soggetti ad inventario;

4) Programma per la decontaminazione e lo smaltimento dei PCB/PCT per gli apparecchi che li contengono per un volume inferiore a 5 dmc;

Art.3

Modalità di presentazione istanza

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La domanda redatta in carta semplice, secondo lo schema pubblicato sul sito internet di questa Provincia – www.provincia.ragusa.it, e debitamente sottoscritta dagli interessati (Professionisti e legali rappresentati delle Società di servizio), dovrà essere consegnata a mano o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento alla Provincia Regionale di Ragusa – Assessorato Territorio Ambiente - Viale del Fante 97100 Ragusa, entro 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando all’Albo Pretorio dell'Ente.

Non saranno prese in considerazione le domande pervenute prima della pubblicazione del presente bando all’albo Pretorio dell’Ente.

Tale termine è perentorio e si considereranno presentate tempestivamente le istanze spedite entro lo stesso.

Nella domanda, da presentare ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 455, secondo l’allegato schema, gli aspiranti dovranno dichiarare i propri dati anagrafici ed il possesso dei requisiti richiesti.

Nell’autodichiarazione dovranno essere indicate altresì, a pena di esclusione, eventuali condanne penali esistenti e/o procedimenti penali e disciplinari pendenti.

Alla domanda dovrà essere allegato il curriculum vitae.

L’Ufficio si riserva di richiedere la documentazione dichiarata nel curriculum.

Art.4

Criteri di valutazione

La scelta sarà effettuata previa valutazione da parte di un'apposita commissione del curriculum presentato e sulla base dei seguenti criteri di valutazione:

DESCRIZIONE PUNTEGGIO a) Laurea in Scienze ingegneria, geologia,

agraria: votazione 110/110 e lode (punti 10); votazione da 100 a 110 (punti 9);

votazione da 81/110 a 99/110 (punti 6);

votazione da 66/110 a 80/110 (punti 3)

fino a 10

b) Prestazioni espletate negli ultimi 5 anni in ambito pubblico e privato e relative alle consulenze in campo ambientale

fino a 5

c) Colloquio sulle specifiche attività oggetto dell’incarico.

fino a 15

Totale 30 punti

Art.5

Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice dei curricula è costituita da:

(5)

- Responsabile Servizio Organizzazione e smaltimento rifiuti;

- Funzionario appartenente al settore.

Art.6 Durata dell’incarico

Trattandosi di un aggiornamento del Piano Provinciale dei Rifiuti, i tempi per il completamento dello studio in oggetto, devono comprendersi entro l’arco temporale di mesi sei.

Art.7 Compenso

Per la realizzazione dell’aggiornamento in oggetto, la spesa è pari ad Euro 20.000,00 (ventimila/00), I.V.A. al 20% ed oneri accessori, se e in quanto dovuti, inclusi. Il pagamento avverrà alla consegna dello studio previa verifica dello stesso e su presentazione della relativa fattura o ricevuta debitamente liquidata dall’Ufficio competente.

Art.8

Luogo di svolgimento dell’incarico

Lo studio è relativo al territorio della Provincia di Ragusa.

Art.9

Unità di Riferimento

Responsabile del procedimento è il Dott. Massimo Sipione, responsabile servizio organizzazione e smaltimento rifiuti, telefono 0932/675547.

Art. 10

Trattamento dati personali

I dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il servizio, per le finalità del presente bando e saranno trattati per la gestione del rapporto medesimo. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia Regionale di Ragusa.

Art. 11 Copertura finanziaria

L’affidamento dell’incarico sarà subordinato all'effettiva esistenza della necessaria copertura finanziaria ed alla non sopravvenienza di norme ostative.

Art. 12 Pubblicazione

Il presente bando verrà pubblicato all' Albo Pretorio dell'Ente, sul sito Internet della Provincia www.provincia.ragusa.it.

Il Dirigente Capo Settore (Ing. Carmelo Giunta)

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Schema di domanda di partecipazione

Alla Provincia Regionale di Ragusa Settore 9° Valorizzazione e Tutela Ambientale

Servizio Organizzazione e smaltimento rifiuti Viale del Fante 97100 RAGUSA

OGGETTO: Bando di selezione per Studi professionali e liberi professionisti, per la redazione dell’aggiornamento del “Piano provinciale per la gestione dei rifiuti nella Provincia di Ragusa”

redatto in data 22 gennaio 2004.

..1.. sottoscritto/a……….. nato/a a……… il ….………., nella qualità di ………... chiede di essere ammesso/a alla selezione in oggetto.

A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci, dichiara, ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del D.P.R 28/12/2000, n. 445:

a) di chiamarsi...;

b) di essere nato/a a………. il………; codice fiscale:………

c) di essere residente e/o domiciliato/a a ... , via……….…….. n.

………. C.A.P …………, dove devono essere indirizzate le comunicazioni relative alla presente selezione, tel. ……….;

d) di essere cittadino/a italiano/a;

e) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ... ; ovvero di non essere iscritto/a o di essere stato/a cancellato/a per i seguenti motivi: ………

………;

f) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti, ovvero di avere riportato le seguenti condanne e di avere i seguenti procedimenti penali pendenti: ………..

………

g) di non essere stato/a destituito/a o dispensato/a dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere decaduto/a dall'impiego stesso ai sensi dell'art.127, comma l, lett.d), del testo unico approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3;

h) di non essere stato interdetto/a dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;

(7)

i) di possedere l'idoneità fisica all'espletamento dell'incarico;

j) di essere in possesso della laurea in………;

k) di essere in possesso dell’abilitazione professionale ………;

l) di aver espletato negli ultimi 5 anni in ambito pubblico e privato, prestazioni relative a:

Prestazioni espletate negli ultimi 5 anni in ambito pubblico e privato e relative alle consulenze in campo ambientale, come meglio specificate nel curriculum allegato.

m) di esprimere il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n.

196 e successive modifiche ed integrazioni, finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della selezione.-

Allega:

1) curriculum professionale;

2) copia di un documento d'identità;

FIRMA

...

Riferimenti

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