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Sulla strada Rassegna stampa 28 febbraio 2011 NOTIZIE DALLA STRADA

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Sulla strada – Rassegna stampa 28 febbraio 2011 NOTIZIE DALLA STRADA

Incidenti stradali: polizia, 16 morti nel fine settimana

ROMA, 28 feb - E' di 16 morti il bilancio degli incidenti stradali del fine settimana dal 25 al 27 febbraio. Lo riferisce una nota della Polizia evidenziando che nell'analogo weekend dello scorso anno le vittime erano state 21. Delle 16 vittime 4 avevano un'eta' inferiore ai 30 anni. In particolare, il 33 % circa dei sinistri mortali e' derivato da perdita di controllo del veicolo da parte del conducente; non si sono verificati incidenti mortali con coinvolgimento di veicoli a due ruote e gli incidenti verificatisi nella fascia oraria 22-06 sono stati 3 con 3 morti. Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri hanno attivato i consueti dispositivi di prevenzione e di vigilanza stradale impiegando, in totale, 38.424 pattuglie. Le stesse hanno accertato 19.350 violazioni del Codice della strada, con 24.880 punti decurtati, 869 patenti di guida e 929 carte di circolazione ritirate. Sono stati controllati 15.080 conducenti con etilometri e precursori per verificare le condizioni psico-fisiche durante la guida.

Fonte della notizia: asca.it

Torino - Maschere anti-gas ai vigili urbani

TORINO 28.02.2011 - Maschere "antigas" ai vigili urbani che lavorano in strada. Il Comune di Torino ha deciso di dotare i vigili di maschere in grado di filtrare le polveri sottili, responsabili di avvelenamento. La Polizia municipale, nell’ambito delle misure di prevenzione e protezione dagli agenti broncoirritanti già adottate, avvia in questi giorni una sperimentazione di un dispositivo medico individuale (Sanispira), monouso, per la prevenzione degli effetti avversi da polveri sottoli, pollini e altri allergeni per verificare il prodotto, già testato scientificamente, dal punto di vista della comodità/invasività/ergonomia. Si tratta di un dispositivo che esercita un’azione di “intrappolamento” del particolato atmosferico, “sottraendolo” dall’aria inspirata prima dell’ingresso nelle vie aeree, impedendo così l’inalazione di particelle dannose per la salute. Protegge dalle polveri sottili (PM 10 e PM 2.5), ma, soprattutto, è capace di catturare le particelle ultrasottili (PM 1.0) che sono più difficilmente controllabili e sono anche le più dannose in quanto possono raggiungere il polmone profondo e passare poi nell’apparato circolatorio determinando alterazioni cardiovascolari. La sua efficienza specifica filtrante risulta fino sette volte superiore rispetto a una generica mascherina porosa o alla cellulosa. Il “Filtro nasale antinquinamento” è composto da una coppia di piccoli filtri endonasali, collegati da una sottile “bretella” esterna che ne facilita il posizionamento corretto e la sicura rimozione, e il materiale che lo costituisce è bio-compatibile. Sulla superficie interna dei tubicini e sulla spirale è stratificato uno speciale biogel che, grazie alla sua carica elettrostatica ed alla sua elevata viscosità, è in grado di attirare e intrappolare definitivamente le sostanze inquinanti presenti nell’aria. Questo dispositivo serve a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori della Polizia Municipale in linea con le direttive della Città e dell’assessorato alla Polizia Municipale e dal Comando stesso. Alla sperimentazione partecipano, su base volontaria, un gruppo di Vigili che svolgono servizi esterni di viabilità e di presidio del territorio cittadino. La sperimentazione

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avviene in collaborazione con la società Libra Research di Milano che si è occupata della ricerca di mercato qualitativa.

Fonte della notizia: torinoogginotizie.it

Sicurezza stradale: a Firenze progetto con MCKINSEY per piano strategico

FIRENZE, 28 feb - Un progetto innovativo in cinque punti, sfruttando la metodologia di lavoro di McKinsey, per mettere a punto una strategia per ridurre gli incidenti stradali a Firenze. E' quello messo a punto dall'associazione Lorenzo Guarnieri, intitolata a un ragazzo di 17 anni morto lo scorso giugno investito da uno scooter. Il progetto 'David' (acronimo di: Dati e analisi; aderenza alle regole; vita ed educazione; ingegneria; dopo la violenza), sostenuto dal Comune di Firenze, prevede la partenza dall'analisi dei dati, con una metodologia messa a disposizione da McKinsey, una tra le maggiori societa' di consulenza strategica al mondo. Sulla base dei dati, e utilizzando anche informazioni disponibili a livello internazionale, McKinsey traccera' un profilo degli scontri a Firenze identificando le cause e le 'leve' che possano modificare comportamenti e situazioni che causano incidenti. Sara' quindi definito un piano strategico, con una road map di interventi e priorita' individuate anche in base a un rapporto costi/benefici. Lo studio vedra' la partecipazione anche di professionisti, di tecnici del Comune e della facolta' di Ingegneria dell'Universita' di Firenze. I risultati del progetto, presentato oggi dal sindaco Matteo Renzi, saranno consegnati nel giugno prossimo. ''L'obiettivo e' quello di salvare almeno 58 vite umane nei prossimi dieci anni'', ha spiegato Stefano Guarnieri, vicepresidente dell'associazione, sottolineando che parallelamente e' in corso l'elaborazione di un progetto di legge popolare per l'introduzione nel codice del reato di 'omicidio stradale'.

Fonte della notizia: asca.it SCRIVONO DI NOI

Livorno, doppio fondo e trentatré chili di hashish in auto

In seguito alla perquisizione dell'automezzo, i finanzieri hanno scoperto che nell'autovettura controllata erano stati ricavati dei doppi fondi nelle portiere laterali LIVORNO, 28 febbraio 2011 - Durissimo colpo inferto al traffico di sostanze stupefacenti dalle Fiamme Gialle di Livorno: sequestrati oltre 33 chili di hashish abilmente occultati all'interno di un'autovettura condotta da un cittadino marocchino residente in Spagna, che è stato conseguentemente arrestato. "L'attenzione investigativa dei Finanzieri del Comando Provinciale di Livorno operanti in ambito portuale - si legge in una nota - è già da tempo focalizzata sul traffico di passeggeri e mezzi provenienti dalle Isole e dai principali porti del Mediterraneo.

Infatti, la sostanza stupefacente proveniente dall'area Africana viene introdotta, senza particolari difficoltà, nei Paesi della Penisola Iberica, dai quali, quindi, tramite corrieri, fa ingresso nel territorio nazionale per soddisfare le esigenze del mercato". In particolare, il monitoraggio continuo delle merci e dei passeggeri in arrivo presso il porto di Livorno ha consentito alle fiamme gialle livornesi di individuare, fra le moltissime autovetture appena sbarcate da una motonave della Moby Lines, un autoveicolo modello Peugeot 206 condotto da un cittadino di origine marocchina, residente in Spagna. Il prezioso ausilio delle unità cinofile antidroga ha consentito di focalizzare l'attenzione dei militari sull'auto. Infatti, fermata l'autovettura oggetto di approfondimento investigativo ed iniziati i primi controlli di prassi, il conducente magrebino immediatamente ha manifestato evidenti segni di nervosismo, rendendosi conto che il proprio automezzo da li a poco sarebbe stato sottoposto ad approfonditi controlli. All'esito della perquisizione dell'automezzo, i finanzieri hanno scoperto che nell'autovettura controllata erano stati ricavati dei doppi fondi nelle portiere laterali, dove erano stati abilmente occultati ben 45 panetti di hashish di 'diverso peso' per un totale di 33 chilogrammi. L'uomo, un 32enne è stato arrestato per traffico internazionale di stupefacenti e trasferito nel carcere livornese delle Sughere, a disposizione dell'Autorità giudiziaria di Livorno.

Fonte della notizia: lanazione.it

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Maxioperazione anti-alcol Monza, i vigili setacciano la città di Andrea Trentini

MONZA 28.02.2011 - Scattano i controlli anti-alcol, a seguito degli episodi che si sono verificati nel weekend scorso quando una ragazza è andata in coma etilico e un ragazzo è stato investito in pieno centro. La Polizia locale di Monza ha effettuato più di cento controlli sabato sera per le vie del centro e della periferia: sono state sanzionate 27 infrazioni al codice della strada, ma nessuna per abuso di alcol. Sono state impegnate nell'operazione quattro pattuglie della Polizia locale (più un'auto civetta e un mezzo dell'Annonaria) coordinate dal Comandante, Alessandro Casale e dall'assessore alla Sicurezza, Simone Villa. Le zone controllate dai vigili sabato sera (a partire dalle 23.30), sono state quelle di via Piave (nei pressi della sede della Croce Rossa) dove i residenti in diverse occasioni hanno presentato diverse lamentele per schiamazzi notturni e quelle del centro storico con i locali nei pressi del Tribunale (le pattuglie hanno controllato i giovani e i veicoli nei pressi di piazza Garibaldi e via Marelli). Non si esclude che i controlli possano continuare anche nei prossimi fine settimana.

Fonte della notizia: ilcittadinomb.it

L'Aquila: polizia municipale si dota telelaser per prevenire incidenti

L'AQUILA, 28 feb - E' un dispositivo di sicurezza stradale che incoraggia gli automobilisti a contenere la velocita', considerata una delle cause principali di incidenti stradali. Si tratta di un telelaser di ultima generazione, di cui si e' dotato il Comando della Polizia municipale dell'Aquila, grazie al contributo di 10 mila euro da parte della Fondazione Carispaq. Lo strumento e' stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa, che si e' tenuta in Comune, a cui hanno preso parte il presidente della Fondazione Carispaq, Roberto Marotta, il comandante della Polizia municipale, Eugenio Vendrame, e l'assessore alla Polizia municipale, Stefania Pezzopane. L'apparecchio collega un dispositivo telelaser ad un PC palmare e ad una fotocamera digitale. Il telelaser determina la velocita' del veicolo mediante la misurazione del ''tempo di volo'' del brevissimo impulso di luce infrarossa emesso dal laser. A differenza dell'autovelox, il telelaser non monitora tutti i veicoli in maniera indiscriminata, ma solo quelli che creano evidenti situazioni di pericolo. Preventivamente segnalato, il nuovo dispositivo sara' posizionato sulle strade piu' trafficate. ''La Fondazione Carispaq - ha spiegato Marotta - ha ritenuto di dover dare seguito alla richiesta del Comune dell'Aquila. Con una situazione stravolta dai cambiamenti alla viabilita', dovuti al riassetto della citta' dopo il sisma del 2009, con i numerosi incidenti anche mortali che si sono verificati e continuano a verificarsi sulle nostre strade, ci sembrava piu' che opportuno dotare la citta' di uno strumento che dara' maggiore sicurezza ai cittadini''. ''Le modifiche apportate al Codice della strada - ha commentato il comandate Vendrame - hanno ormai affermato il principio che la rilevazione elettronica della velocita' deve essere intesa, principalmente, come strumento di prevenzione.

Il telelaser mira principalmente a prevenire quei comportamenti che creano situazioni di maggiore pericolo''. ''Il nostro principale obiettivo - ha assicurato infine la Pezzopane - non e' quello di fare cassa, ma di dissuadere gli automobilisti a comportamenti scorretti ed a moderare la velocita', per scongiurare incidenti''.

Fonte della notizia: asca.it VIOLENZA STRADALE

Pestato a sangue, caccia a quattro picchiatori

PAVIA 28.02.2011 - E’ stato aggredito vicino a casa da quattro teppisti che avevano appena provocato un incidente stradale. Claudio Russo, un operaio di 37 anni che abita in via Cantieri Spada, è stato ricoverato nel Reparto di otorino dell’ospedale San Matteo con una serie impressionante di fratture e di contusioni al volto. I picchiatori gli hanno fratturato il setto nasale e la mandibola. I carabinieri della compagnia di Pavia hanno aperto un’i nchiesta per identificare il gruppo di teppisti. Picchiato selvaggiamente dopo un incidente stradale avvenuto vicino a casa. Claudio Russo, un operaio di 37 anni che abita in via Cantieri Spada, è stato

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ricoverato nel Reparto di otorino dell’o spedale San Matteo con una serie impressionante di fratture e di contusioni al volto. I picchiatori gli hanno fratturato il setto nasale e la mandibola:

la prognosi iniziale è stata fissata in trenta giorni. Ma i medici potrebbero aumentarla. Per il momento non è stato sottoposto ad intervento chirurgico anche se la possibilità sembra non sia stata ancora scongiurata. I carabinieri stanno cercando i picchiatori, quattro giovani che hanno lasciato sul posto una Twingo intestata ad una donna. Claudio Russo, tra l’altro, non era stato nemmeno coinvolto nell’incidente. Era solo arrivato a casa nel momento sbagliato. La vicenda è avvenuta, sabato pomeriggio verso le 17, in via Cantieri Spada. Ecco una prima ricostruzione. Da via Cesare Correnti è arrivata una Twingo a forte velocità con quattro persone a bordo. La vettura ha svoltato per immettersi in via Cantieri Spada ma il conducente ha perso il controllo. La Twingo è andata a sbattere contro una Fiat Uno parcheggiata (era la prima della fila) che a sua volta è stata scaraventata contro un muro. All’incidente ha assistito uno studente universitario che era alla finestra di casa. Ha pensato che la Fiat Uno centrata fosse del suo vicino e l’ha subito avvertito. I due sono scesi in strada per capire cosa era successo (si sono resi subito conto che l’auto coinvolta nell’incidente non era la loro) ma hanno corso un grave rischio. I passeggeri della Twingo li hanno insultati e hanno cercato di aggredirli. I due sono fuggiti di corsa e si sono rifugiati in casa. A questo punto è arrivato a piedi Claudio Russo. E’ il figlio dell’uomo che era stato scambiato per il proprietario della Uno.

Si è avvicinato al posto dell’incidente ma due dei passeggeri della Twingo (dalla descrizione sembra fossero nomadi) lo avrebbero subito minacciato. «Cosa vuoi, vai via altrimenti te la faremo pagare», hanno detto con tono deciso. «Sto solo rientrando a casa», ha risposto l’operaio con calma. Due giovani (forse erano ubriachi) gli si sono parati davanti e hanno iniziato a colpirlo con pugni al volto molto violenti. Colpi precisi scagliati senza pietà contro un uomo che non era in grado di difendersi. Claudio Russo è finito a terra mentre lo studente- testimone ha chiamato i carabinieri. I picchiatori hanno lasciato la Twingo sul posto (forse non sono riusciti a rimetterla in moto) e sono fuggiti a piedi. Il ferito è stato trasportato al San Matteo mentre i carabinieri hanno aperto un’inchiesta. Hanno controllato la targa della vettura e hanno scoperto che era intestata ad una donna. I militari non hanno potuto interrogare il ferito perchè non riusciva nemmeno a parlare.

Fonte della notizia: laprovinciapavese.gelocal.it INCIDENTI STRADALI

Vicenza. Contro un muretto tornando dalla discoteca: ventenne muore in auto

Il giovane era di Villaga, l'incidente a Sossano. La sua Audi è uscita di strada all'alba, ferito l'amico che viaggiava insieme

di Bruno Cera

VICENZA - La notte trascorsa in discoteca con gli amici; all’alba, praticamente in vista di casa, lo schianto in macchina. É morto così, ieri all'alba, un ragazzo di 20 anni, Nicolas Pinamonti, di Villaga (Vicenza); P.C., 27 anni di Sossano, che era in auto con lui, è stato ricoverato (ma non corre pericolo di vita) in Rianimazione a Vicenza. Come detto, i due giovani stavano tornando dopo essere stati a ballare. Alle 6.45, in via Monticelli (strada Berico-Euganea), a Sossano, viaggiando in direzione Sossano-Barbarano, Pinamonti ha perso il controllo della sua Audi A3, si è infilato in un fosso ed è andato a sbattere contro il muretto di sostegno di un ponticello, all'altezza del civico 25. Urto violentissimo, auto quasi distrutta. Scattato l’allarme, sul posto sono accorsi medici, infermieri, i pompieri di Lonigo e i carabinieri della stazione di Sossano, che hanno eseguito i rilievi. I vigili del fuoco hanno estratto i due amici: il guidatore era deceduto sul colpo. Il passeggero era in condizioni serie ed è stato ricoverato al San Bortolo;

durante il pomeriggio è stato dichiarato fuori pericolo. Nicolas lascia il padre Giuliano, la madre Jessica e due fratelli minori. Molto conosciuto e benvoluto, lavorava nell’azienda agricola Conti Piovene di Toara.

Fonte della notizia: ilgazzettino.it

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Savona: camion finisce fuori strada e precipita nel viadotto autostradale

Sul posto dell'incidente sono in corso i rilevamenti della polizia stradale anche se non si registrano problemi particolari al traffico.

28.02.2011 - Incidente questa mattina attorno alle 9 sullo svincolo autostradale tra la A10 e la A6. Un camion che trasportava blocchi di cemento ha sfondato il guardrail ed è finito sul viadotto compiendo un volo di almeno 5 metri. L'autista, un giovane straniero, è stato estratto dalla cabina di guida dai vigili del fuoco di Savona ed è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Savona anche se le sue condizioni non sembrano essere preoccupanti. Sul posto dell'incidente sono in corso i rilevamenti della polizia stradale anche se non si registrano problemi particolari al traffico.

Fonte della notizia: savonanews.it

Udine. Non si accorge del trasporto eccezionale: 71enne travolto e ucciso

UDINE 28.02.2011 - Un uomo di 71 anni di Santa Maria la Longa (Udine) è morto investito da un Tir adibito a trasporto eccezionale. L'incidente è avvenuto sulla strada regionale 252

"Napoleonica" nei pressi di Gonars (Udine). Secondo i primi accertamenti effettuati dalla Polstrada, l'uomo avrebbe attraversato la strada senza accorgersi dell'arrivo del grande mezzo di trasporto.

Fonte della notizia: ilgazzettino.it

Treviso. A27, tir sbanda e centra un'auto ferma in corsia d'emergenza: quattro feriti L'incidente nella notte all'altezza del comune di Silea La dinamica dello scontro è al vaglio delle forze dell'ordine

TREVISO - Pauroso incidente nella notte sull'A27 all'altezza di Silea (Treviso): un tir ha sbandato improvvisamente su un rettilineo e ha centrato in pieno una vettura ferma sulla corsia di emergenza, con tre persone a bordo. Nell'impatto, molto violento, sono rimasti feriti in quattro: i tre dell'auto e il conducente del mezzo pesante. Non è ancora chiaro il motivo della sbandata del tir: la dinamica dell'incidente è al vaglio delle forze dell'ordine.

Fonte della notizia: ilgazzettino.it

Incidenti: scontro tra tir e ambulanza, un morto su A8 Milano-Varese

MILANO, 28 feb. - (Adnkronos) - Una persona e' morta in un incidente stradale che si e' verificato sull'A8 Milano-Varese, nel nodo con lo svincolo Milano Fiera in direzione Bollate.

L'incidente, avvenuto al km 2,2, ha visto coinvolti un'ambulanza e un mezzo pesante. Lo comunica Autostrade per l'Italia. Sul luogo dell'incidente sono intervenute le pattuglie della polizia stradale, i soccorsi meccanici e sanitari, oltre al personale della Direzione 2° Tronco di Milano. Al momento si transita sulla una corsia e la circolazione e' regolare. Costanti aggiornamenti sulle condizioni di viabilita' e sui percorsi alternativi vengono diramati da Rtl 102.5 ed Isoradio 103.3 Fm ed attraverso i pannelli a messaggio variabile. Per ulteriori informazioni la Societa' consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero 840042121.

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Fonte della notizia: libero-news.it

Milano: incidente stradale tra camion e ambulanza. Gravissima una donna

MILANO 28.02.2011 - Grave incidente questa mattina pochi minuti prima delle 9 a Milano.

L’incidente è avvenuto sulla strada provinciale 46 Rho-Monza all’altezza del comune di Baranzate, in provincia di Milano. Il bilancio dell’incidente è di 2 feriti. A scontrarsi un’ambulanza della Croce Blu Buccinasco e un mezzo pesante che stava procedendo in direzione opposta. Una donna di circa 45 anni, che faceva parte dell’equipaggio dell’ambulanza, è stata portata in gravissime condizioni all’ospedale Sacco di Milano, ferita a causa del forte urto. Nello scontro è rimasto ferito anche l’autista del mezzo di soccorso, un uomo di 48 anni, anche lui trasportato nello stesso ospedale. Illeso il conducente del camion.

Fonte della notizia: cronacalive.it

Guida ubriaco e provoca incidente stradale. Denunciato un polacco

TERRACINA 28.02.2011 - I Carabinieri del Nucelo radiomobile della compagnia di Terracina hanno denunciato in stato di libertà un cittadino 22enne di nazionalità polacca, residente a San Felice Circeo, perché lo scorso 22 febbraio ha provocavato un incidente stradale mentre era alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza. All'uomo gli è stata ritirata la patente di guida.

Fonte della notizia: ilfaroonline.it ESTERI

Brasile. Automobilista perde la pazienza e investe i ciclisti a folle velocità

PORTO ALEGRE 28.02.2011 - Immagni choc dal Brasile: un automobilista in coda ad un corteo di bici a Porto Alegre ha perso la pazienza ed ha accelerato senza pensarci due volte, investendo a tutta velocità decine di ciclisti. Fortunatamente nessuna delle persone coinvolte nel folle gesto è morta.

Fonte della notizia: ilgazzettino.it MORTI VERDI

TRAGICA DOMENICA, A PECETTO UN 47ENNE VA A FAR LEGNA, UN ALBERO CADE E LO SCHIACCIA

Muoiono due uomini al lavoro in campagna

A Strambino una motozappa amputa le gambe a un quarantenne di Alessandro Previati, Raphaël Zanotti

TORINO 28.02.2011 - Due uomini hanno perso la vita, ieri, mentre eseguivano dei lavori in campagna. Una domenica nella quale, purtroppo, l’intervento dei soccorsi non ha potuto evitare le tragiche conseguenze del caso.

Il primo infortunio ha provocato la morte di Pietro Durisotti, 40 anni, di Cerone di Strambino.

Intorno alle 15 Durisotti è finito sotto il suo motocoltivatore ed è morto, dopo un paio di ore di agonia, al Cto di Torino. L’uomo, nel giardino di sua proprietà in via Di Mezzo 24, stava fresando il terreno con il motocoltivatore quando è inciampato in un muretto sporgente ed è caduto a terra. Purtroppo non ha fatto in tempo a spostarsi. Il mezzo agricolo ha continuato la sua corsa e lo ha travolto. Gli ingranaggi gli hanno amputato entrambe le gambe all’altezza del femore. Le urla del poveretto hanno attirato l’attenzione di un vicino di casa che ha subito cercato di aiutarlo chiamando i soccorsi. I vigili del fuoco, arrivati sul posto, sono riusciti a estrarre il corpo di Durisotti da sotto la macchina agricola. A questo punto i medici del 118 sono riusciti a stabilizzare le condizioni del 40enne in modo da consentirgli il trasporto con l’elisoccorso verso il Centro traumatologico di Torino. Purtroppo, però, tutto è stato inutile. A causa dell’importante emorragia di sangue dovuta alle gravi lesioni provocate dal

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motocoltivatore, il 40enne è arrivato in ospedale in condizioni disperate e i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo. I carabinieri della compagnia di Ivrea hanno subito posto sotto sequestro il motocoltivatore e hanno isolato la zona dove è avvenuto l’incidente per poter procedere con le indagini.

Altra tragica morte quella toccata a Edoardo Bosio, 47 anni, di Baldissero Torinese. Anche in questo caso il caso ha giocato un ruolo determinante. L’uomo è infatti morto ieri pomeriggio schiacciato da un albero caduto dopo essere stato colpito da un’altra pianta che lo stesso Bosio stava tagliando a Pecetto Torinese. Bosio si era recato in una zona boschiva del paese per procurarsi della legna da ardere nel camino. Anche in questo secondo episodio purtroppo l’intervento dei soccorsi non ha potuto impedire che l’uomo morisse. A seguire le indagini ci sono i carabinieri del comando provinciale di Torino.

Fonte della notizia: lastampa.it SBIRRI PIKKIATI

Pusher in manette, assaltata caserma

POMIGLIANO D'ARCO 28.02.2011 - I carabinieri arrestano dei presunti spacciatori, tra i quali un minore, ma i parenti assaltano la caserma. E’ accaduto a Pomigliano. I militari della locale stazione hanno arrestato per spaccio e detenzione di stupefacenti Nicola Sautto, 33 anni, residente a Casalnuovo, Giorgio Ricciardi, 39 anni, Gennaro Sautto, 21 anni, Nunzia Sautto, 36 anni, ed un 15enne, tutti del luogo; inoltre hanno arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale Nunzia Antonietta Maglione, 24 anni, residente a Casalnuovo, Maria Remieri, 20 anni, Salvatore Sautto, 30 anni, entrambi residenti a Napoli, Raffaele Sautto, e Giuseppina Cacace, 60enne entrambi del luogo. Durante un servizio di osservazione nei pressi delle loro abitazioni i carabinieri li hanno notati vendere stupefacenti a diversi acquirenti. Bloccati e sottoposti a perquisizioni personali e domiciliari, sono stati trovati in possesso di 150 grammi di marijuana e di 500 euro in denaro contante ritenuti il provento dell’illecita attività. Durante il servizio sono stati segnalati alla prefettura 7 persone quali consumatori di sostanze stupefacenti. Durante l’operazione alcuni parenti degli arrestati si sono recati nei pressi della locale caserma dei carabinieri, aggredendo a calci e pugni i militari dell’Arma nel tentativo di entrare nella sede: sono stati bloccati in forza dai carabinieri ed arrestati. Tre militari hanno riportato lievi lesioni). Gli arrestati per droga sono stati tradotti nel carcere di Poggioreale e il minore nel centro di prima accoglienza, mentre gli altri arrestati sono in attesa di rito direttissimo.

Fonte della notizia: ilnolano.it

Sassari, ignorano il posto di blocco La Polizia li arresta sparando alle gomme

Hanno dovuto sparare contro un pneumatico gli agenti della Squadra Volante della Questura per bloccare due disoccupati sassaresi che, a bordo del furgone di proprietà del padre di uno dei due, non si sono fermati all'alt ed hanno cercato di mandare fuori strada l'auto della Polizia.

28.02.2011 - L'episodio si è verificato alla periferia di Sassari ed i due al termine dell'inseguimento sono stati arrestati. Il conducente è privo di patente ed il mezzo privo di assicurazione. Durante un servizio di controllo del territorio gli agenti hanno notato gli spostamenti sospetti di un furgone che si è fermato per qualche minuto davanti ai cancelli di alcune abitazioni di campagna, per poi ripartire. I poliziotti si sono avvicinati al mezzo ed hanno acceso i dispositivi sonori e luminosi per invitare i due giovani a fermarsi per un controllo, ma il conducente dell'autocarro ha accelerato. Solo dopo un inseguimento durato per alcuni minuti gli agenti sono riusciti a bloccarlo dopo aver sparato ad un pneumatico. Durante la fuga il conducente del mezzo ha cercato di mandare fuori strada l'auto della polizia. Una volta scesi dal mezzo i due giovani hanno cercato anche di fuggire a piedi ma i poliziotti li hanno raggiunti e ammanettati.

Fonte della notizia: unionesarda.it

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San Colombano, uomo aizza il rottweiler contro i carabinieri

I militari hanno arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale un ucraino di 33 anni residente nel pavese, che è anche stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza

SAN COLOMBANO AL LAMBRO, 28 febbraio 2011 - I carabinieri di San Colombano al Lambro hanno arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale un ucraino di 33 anni residente nel pavese, che è anche stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza. L'uomo, fermato al volante di una Chrysler, in evidente stato di ebbrezza, si è rifiutato di fare l'alcoltest e ha aizzato il rottweiler che aveva in auto contro la pattuglia di militari. Poi, è fuggito a piedi.

Rincorso e bloccato dai carabinieri, una volta liberato dalle manette in caserma ha sferrato un pugno a uno dei militari.

Fonte della notizia: ilgiorno.it

Siracusa: due fratelli reagiscono ai controlli di una Volante, uno ha un manganello e si rifiuta di andare in Questura

28.02.2011 - Nel pomeriggio di sabato, Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno denunciato in stato di libertà i fratelli R.A., classe 1982 e R.M., classe 1986, entrambi residenti a Siracusa. I due giovani, a seguito di un controllo di polizia, andavano in escandescenza e si opponevano strenuamente all’accompagnamento in Questura per gli accertamenti del caso.

Pertanto, R.A. veniva denunciato per i reati di violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, e R.M., trovato in possesso di un manganello, veniva denunciato per minacce, violenza, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione e porto illegale di manganello.

Fonte della notizia: siracusanews.it

Cinesi ubriachi al bowling, denunciati per oltraggio e resistenza

Due cinesi trentenni stavano infastidendo gli altri avventori del bowling di via Ferrucci, in evidente stato di ebbrezza

di Marco Mazzoni

PRATO 28.02.2011 - Due cinesi hanno dato "spettacolo" ieri sera al Bowling di via Ferrucci, finendo la serata in Questura con una denuncia per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

Alcuni avventori del locale hanno chiamato la Polizia affinché intervenisse per far cessare il comportamento inaccettabile di due cinesi, che, evidentemente ubriachi, stavano infastidendo molte persone all'interno dell'area giochi della struttura senza rispettarne il regolamento.

Appena la volante è intervenuta sul posto, è stato facile per gli agenti individuare i due soggetti, che stavano inveendo in modo plateale e maleducato contro chiunque gli si parasse davanti, compresi i proprietari del locale. Nemmeno gli agenti sono riusciti a riportare velocemente la calma: i cinesi hanno prima urlato decine di frasi ingiuriose contro le forze dell'ordine, che cercavano di identificarli "con le buone"; quando hanno constatato la strenua resistenza al loro intervento, sono stati costretti a fermarli e condurli in Questura per i necessari accertamenti. Nemmeno all'interno della centrale è stato facile per gli agenti operare contro i due molestatori, che hanno continuato a mettere in scena un repertorio completo di ingiurie, opponendosi in tutti i modi all'identificazione, compiendo anche degli atti autolesionistici per colpa del loro stato di ebbrezza. Alla fine la pazienza degli operatori ha avuto la meglio, i due sono stati identificati e poi rilasciati con una denuncia a loro carico per la

"notte brava".

Fonte della notizia: ilsitodiprato.it

Rom non si ferma all'alt ed investe un carabiniere Dopo un inseguimento della Polstrada viene arrestato

PESCARA 27.02.2011 - Nel corso della notte , e’ stato tratto in arresto dalla Squadra Volante, Spinelli Vincenzo, di 23 anni , soggetto ben noto alle forze dell'ordine. Il giovane , alla guida

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della propria autovettura Audi TT in compagnia di altri tre cittadini albanesi (M.A di anni 27, V.R. di anni 25 e X.O , di anni 27 , tutti pregiudicati e, residenti a Pescara e Montesilvano ) dopo aver ignorato l’ alt di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri impegnata in questa Via Adriatica Nord nei rilievi di un incidente stradale, ha investito lievemente un militare ,dandosi alla fuga in direzione Pescara.Nel frattempo tre equipaggi della Squadra Volante della Questura , a seguito della nota ricerche immediatamente diramata dalla Sala Operativa, si sono posti alla ricerca della vettura ,che veniva poco dopo intercettata in questa via Valle Rovereto.

Noncurante dei ripetuti segnali di arresto intimati dalle pattuglie della Polizia, lo SPINELLI ha proseguito la sula folle corsa e solo al termine di un rocambolesco inseguimento , nel quale è stata impegnata anche una pattuglia della Polstrada , e’ stato raggiunto e bloccato in questa via Spalti del Re. Tutti gli occupanti dell’ auto sono stati accompagnati in Questura ove lo SPINELLI e’ stato tratto in arresto per violenza e resistenza nonche’ per minaccia , avendo ripetutamente rivolto promesse di morte agli operatori di Polizia . Lo stesso e’ stato contestualmente indagato per guida senza patente , poiché mai conseguita e guida in stato di ebbrezza. I tre albanesi , denunciati a piede libero, dovranno invece rispondere di concorso nel reato in attesa dei provvedimenti concernenti i rispettivi permessi di soggiorno.

Fonte della notizia: pagineabruzzo.it

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