AVVISO PUBBLICO
AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE PER FASCE ORARIE DEI CENTRI SPORTIVI DEL MUNICIPIO ROMA XI
QUADRIENNIO SCOLASTICO 2020 – 2024
Approvato con Determinazione Dirigenziale rep. CP/510/2020 del 21/04/2020 Informazioni di carattere generale
(D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e D.A.C. n. 41/2018) Stazione appaltante: Roma Capitale - Municipio Roma XI.
Direzione Responsabile: Direzione Socio Educativa - Ufficio Sport, Cultura e C.R.E. Via D. Lupatelli, 7 - 00149 Roma. Tel. 06. 696 15 632 - 657 - 658
Pec: protocollo.municipioroma11@pec.comune.roma.it Tipo di amministrazione aggiudicataria: Ente locale.
Principali settori di attività: Servizi generali delle Amministrazioni Pubbliche.
Codice NUTS: ITE43. CPV 92620000 -3 - Servizi connessi allo sport
Oggetto della concessione: gestione dei Centri Sportivi Municipali mediante l’affidamento del servizio connesso alle attività sportive da esercitare presso gli spazi sportivi scolastici di cui all’Allegato 1, nei giorni e nelle ore per cui gli Istituti Comprensivi abbiano dichiarato l’insussistenza di motivi ostativi, legati al proprio Piano dell’Offerta Formativa vigente, ad Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche costituite nelle forme di legge consentite, che risultino iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva o Discipline Sportive Associate riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano e dal Comitato Italiano Paralimpico.
Luogo di esecuzione dell’affidamento: Centri Sportivi Municipali del Municipio Roma XI indicati nell’Allegato 1, approvato con la Determinazione Dirigenziale rep. CP/510/2020 del 21/04/2020.
Durata della concessione: 1 settembre 2020 - 31 agosto 2024.
Procedura di gara: procedura aperta previa pubblicazione del bando di gara - Suddivisione in n. 19 centri sportivi (n. 1 campo polivalente e n. 18 palestre -cfr. Allegato 1).
Criteri di cui all’art. 172 del D.Lgs. n. 50/2016: verifica delle capacità tecnica e professionali degli organismi concorrenti sulle base delle certificazioni e autocertificazioni presentate.
Condizioni di esecuzione della concessione: si rinvia al Regolamento dei Centri Sportivi Municipali (D.A.C.
41/2018), al Disciplinare di affidamento della concessione (Allegato 7), e al presente bando di gara.
Termine per la presentazione delle domande: ore 12,00 del giorno 01 giugno 2020.
Lingua utilizzabile per la presentazione dell’offerta: l’offerta tecnica nonché la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara devono essere redatte in lingua italiana.
Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte.
Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 7, della L. 241/1990, art. 31 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., Linee Guida Anac n. 3/2017: Posizione Organizzativa, Supporto Amministrativo, Direzione Socio Educativa Dr.ssa Rossella Nepi – email rossella.nepi@comune.roma.it
Organo competente per le procedure di ricorso: T.A.R. Lazio.
Art. 1
Finalità, definizione e oggetto
Roma Capitale, nel rispetto dei principi della legislazione comunitaria, nazionale e regionale, ed in conformità al proprio Statuto, al fine di garantire la diffusione della pratica ludico-motoria-sportiva, mette a disposizione dei cittadini di ogni fascia di età e di ogni condizione sociale e fisica, in orario extracurricolare, i Centri Sportivi Municipali presso gli edifici scolastici di sua proprietà, quali le palestre scolastiche e gli spazi esterni attrezzati o da attrezzare, attraverso i quali i Municipi, d’intesa con le Istituzioni Scolastiche e recependo le determinazioni formalizzate nell’ambito di protocolli d'intesa tra Roma Capitale, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Comitato Italiano Paralimpico, Ministero dell'Istruzione e Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, promuovono la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione dello sport, anche al fine di rimuovere le discriminazioni esistenti e di determinare condizioni di pari opportunità.
L'Amministrazione Capitolina eroga il servizio dei Centri Sportivi Municipali tramite i soggetti affidatari e si avvale delle loro competenze sociali e professionali nell'ambito della promozione ludico-motoria-sportiva, agonistica e non agonistica, e offre un servizio pubblico sportivo finalizzato a dare una risposta diffusa e capillare alla crescente esigenza di migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Il Municipio Roma XI, al fine di organizzare il servizio nei Centri Sportivi Municipali, in attuazione di quanto previsto dal “Regolamento per i Centri Sportivi Municipali” di cui alla Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 41/2018, dalla Deliberazione della Giunta Capitolina n. 56 del 2 aprile 2020, ai sensi del Codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e ss.mm.ii, della ulteriore normativa vigente e nel rispetto dell'autonomia didattica ed organizzativa delle Istituzioni Scolastiche, intende procedere all’affidamento in gestione del servizio connesso alle attività sportive da esercitare in orario extracurricolare presso le palestre dei Centri Sportivi Municipali per il quadriennio 2020-2024, con inizio il 1 settembre e termine il 31 agosto di ogni anno.
Per il quadriennio di affidamento, compatibilmente con la tipologia delle strutture disponibili e in armonia con la continuità didattica, è prevista l’attivazione delle seguenti discipline:
- ginnastica (ritmica, artistica, dolce, crossfit e funzionale, generale per adulti e per bambini, posturale, aerobica, pilates, dolce e per la terza età, zumba);
- calcio maschile e femminile;
- calcetto;
- danza (classica, hip hop, break dance, ritmica);
- scuola di ballo (standard, latino americano, salsa, balli di gruppo);
- discipline orientali (tai chi chuan, yoga, qui gong, taekwondo);
- discipline marziali (karate, kung fu, hilot saoma);
- basket e mini basket;
- mini rugby;
- pallavolo femminile e maschile;
- minivolley;
- padel e tennis;
- atletica leggera;
- ping-pong;
- pugilato;
- pattinaggio.
L'individuazione dei soggetti concessionari dei Centri Sportivi Municipali avviene attraverso le procedure ad evidenza pubblica di cui al vigente Codice dei contratti. Gli spazi dei n. 19 Centri Sportivi Municipali sono elencati nell'Allegato 1, con l'indicazione dei giorni e delle fasce orarie messi a disposizione, delle dimensioni, come accertate dalla Direzione Tecnica del Municipio, e di ulteriori caratteristiche.
Al riguardo va precisato che la disponibilità delle palestre scolastiche può subire modifiche in ordine agli orari e ai giorni al verificarsi delle seguenti condizioni:
- svolgimento di consultazioni elettorali o referendarie;
- esigenze improvvise da parte dell'Amministrazione Capitolina e/o Municipale;
- eccezionali necessità di utilizzo da parte degli Istituti Scolastici;
- necessità di lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria delle palestre scolastiche.
L’aggiudicazione è impegnativa per l’Organismo affidatario ma non per l’Amministrazione di Roma Capitale, fino a quando non saranno perfezionati gli atti in conformità alle vigenti disposizioni.
E’ espressamente pattuito che il rapporto instaurato tra il Municipio Roma XI e l’affidatario con decorrenza dalla data di sottoscrizione del Disciplinare di concessione degli spazi, non potrà in nessun caso essere ricondotto a regime locativo.
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Avviso Pubblico gli allegati di seguito elencati:
Allegato1: Elenco dei Centri Sportivi Municipali;
Allegato 2: Domanda di partecipazione;
Allegato 3: Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà;
Allegato 4: Dichiarazioni di regolarità contributiva;
Allegato 5: Dichiarazioni sul documento unico di regolarità contributiva;
Allegato 6: Scheda punteggi quantitativi;
Allegato 7: Schema di disciplinare di affidamento;
Allegato 8: Protocollo di integrità di Roma Capitale;
Allegato 9: Codice di comportamento dei dipendenti di Roma Capitale;
Allegato 10: Informativa e consenso al trattamento dei dati personali.
Art. 2
Riferimenti normativi Il presente Avviso Pubblico è redatto ai sensi di:
- D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 recante << Testo Unico sull'ordinamento delle autonomie locali >> e ss.mm.ii.;
- D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante << Codice dei contratti pubblici >> ss.mm.ii.;
- Deliberazione Assemblea Capitolina n. 41 del 12 aprile 2018, recante << Regolamento per i Centri Sportivi Municipali >>;
- Statuto di Roma Capitale approvato con deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 8 del 7 marzo 2013;
- Deliberazione della Giunta Capitolina n. 56 del 2 aprile 2020.
Art. 3
Soggetti concorrenti e requisiti di partecipazione
Possono partecipare alla procedura di affidamento dei Centri Sportivi Municipali, le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche, costituite nelle forme di legge consentite, che risultino iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche affiliate a Federazioni Sportive Nazionali (F.S.N.), Enti di Promozione Sportiva (E.P.S.) o Discipline Sportive Associate (O.S.A.) riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (C.O.N.I.) e dal Comitato Italiano Paralimpico (C.I.P.).
È ammessa la partecipazione, in forma associata o in raggruppamento temporaneo, tra i soggetti sopra indicati e in tutte le altre forme previste dalla normativa vigente. L'atto costitutivo del raggruppamento temporaneo deve indicare i compiti che saranno svolti da ciascun componente in relazione al progetto presentato.
I soggetti devono produrre, in sede di gara, impegno a costituire il raggruppamento temporaneo, ai sensi di legge, con l'individuazione del mandatario capogruppo che costituisce il soggetto di riferimento in relazione all'esecuzione del contratto. Il raggruppamento nel suo complesso deve essere in possesso dei requisiti richiesti. Al soggetto capogruppo è attribuita la rappresentanza esclusiva dei soggetti mandanti nei confronti dell'Amministrazione Municipale. Eventuali modifiche del raggruppamento ed eventuali limitazioni di partecipazione sono disciplinate dal Codice dei contratti pubblici.
I soggetti già affidatari di tre Centri Sportivi Municipali nel territorio di Roma Capitale, le cui assegnazioni non scadano entro l'inizio del successivo anno scolastico, nonché i soggetti che si trovano in condizioni di insolvenza per mancato pagamento del canone di utilizzo delle strutture sportive scolastiche di Roma Capitale, anche se facenti parte di forme associate o raggruppamenti, non possono partecipare all'Avviso Pubblico.
I soggetti non affidatari di altri Centri Sportivi Municipali nell'anno scolastico di riferimento del presente Avviso, partecipanti individualmente alla procedura di affidamento, potranno avere in gestione un massimo complessivo di 50 (cinquanta) ore settimanali in non più di 3 (tre) Centri Sportivi Municipali su tutto il territorio comunale.
I soggetti che partecipano in forma associata o in raggruppamento temporaneo potranno avere in affidamento un massimo complessivo di 3 (tre) Centri Sportivi Municipali su tutto il territorio comunale.
Nel caso un soggetto sia già affidatario di uno o più Centri Sportivi Municipali nell'anno scolastico di riferi- mento dell'Avviso Pubblico, sia a titolo individuale che in forma associata, tale situazione sarà considerata:
- nel limite massimo delle 50 (cinquanta) ore settimanali affidabili e del numero massimo di 3 (tre) Centri Sportivi Municipali affidabili, in caso di partecipazione individuale;
- nel limite massimo del numero di 3 (tre) Centri Sportivi Municipali affidabili, in caso di partecipazione in forma associata o raggruppamento alla procedura di affidamento.
Al fine di consentire l'applicazione corretta del limite degli affidamenti, un soggetto già affidatario individualmente o in forma associata di uno o più Centri Sportivi Municipali deve dichiarare tale posizione e le ore in affidamento in essere all'atto di partecipazione al presente Avviso.
Ogni soggetto che partecipa sia in forma singola, sia in forma associata o in raggruppamento non potrà presentare:
- più di 4 (quattro) richieste di assegnazione nel caso non sia già affidatario di Centri Sportivi Municipali sul territorio di Roma Capitale;
- più di 3 (tre) richieste di assegnazione nel caso sia già affidatario di un Centro Sportivo Municipale sul territorio di Roma Capitale;
- più di 2 (due) richieste di assegnazione nel caso sia già affidatario di due Centri Sportivi Municipali sul territorio di Roma Capitale.
Uno stesso soggetto che partecipi come componente in più di una forma associata o raggruppamento, o che partecipi sia singolarmente che come componente di una forma associata o raggruppamento, sarà escluso dalle procedure di affidamento.
Sono esclusi dal presente Avviso i soggetti nei cui confronti sussistano elementi preclusivi, secondo la normativa vigente, alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione e in particolare la sussistenza dei motivi di esclusione previsti dall'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.
Saranno esclusi dalla partecipazione all'Avviso Pubblico per l'affidamento dei CC.SS.MM. i soggetti che presentano progetti tecnici e gestionali riconducibili alla medesima organizzazione sportiva.
Art. 4
Modalità di assegnazione
Le assegnazioni si riferiscono ai plessi e alle fasce orarie specificate nella tabella di cui all'Allegato 1 del pre- sente Avviso.
L'Organismo Sportivo richiedente può prendere visione dei locali prima di presentare la domanda di parteci- pazione previo appuntamento, al fine di verificare l'idoneità degli stessi alla pratica della/e disciplina/e per le quali si intende fare richiesta.
L'Amministrazione procederà alle assegnazioni attribuendo gli spazi secondo l'ordine di una graduatoria sti- lata per ogni singolo Centro Sportivo Municipale (come previsto dall'art. 9 del regolamento dei Centri Spor- tivi Municipali ) secondo le preferenze indicate dai partecipanti, e in subordine, utilizzando una graduatoria generale formata sulla base dei punteggi attribuiti ad ogni organismo concorrente.
L'affidamento delle palestre scolastiche è normato dallo schema di Disciplinare (Allegato 7).
Nei plessi in cui sono presenti due palestre (Bagnera e Cuoco -cfr. Allegato 1), è obbligatorio richiedere l’assegnazione congiunta di detti spazi. Per ognuno di essi l’affidatario deve corrispondere la relativa tariffa oraria.
Si precisa che ai fini della compilazione della domanda di cui all’Allegato 2, ciascuna delle suddette palestre equivale a n. 1 (uno) Centro Sportivo Municipale.
Art. 5 Durata affidamento
La durata dell’Affidamento è fissata per il quadriennio 2020-2024, a partire dall’Anno Scolastico 2020/2021.
L’Affidamento interessa il periodo da settembre a giugno di ogni anno scolastico, con possibilità di prolungare l’offerta formativa nei mesi di luglio e agosto.
Per il primo anno, l’avvio delle attività avverrà a seguito della consegna formale del Centro Sportivo, a conclusione delle procedure di gara, compresi i controlli sull’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
Nel caso in cui, durante il periodo di affidamento, sopraggiunga la necessità di effettuare lavori non previsti nell'avviso pubblico, necessari a consentire il normale svolgimento delle attività nei Centri Sportivi Municipali e alla sicurezza degli stessi, si procederà in base a quanto previsto nella vigente normativa in materia di contratti pubblici.
Al fine assicurare la continuità delle attività sportive, nelle more delle procedure di affidamento avviate , il Municipio potrà procedere alla modifica della durata dell’affidamento della gestione dei Centri Sportivi Municipali per il tempo strettamente necessario all’individuazione dei nuovi affidatari. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 106, c. 11 del Codice dei contratti pubblici.
Art. 6
Modalità di presentazione delle domande
I soggetti interessati dovranno, a pena di esclusione, far pervenire mediante servizio postale, a mezzo di agenzia di recapito o a mano, all'Ufficio Protocollo del Municipio Roma XI, in via Camillo Montalcini, 1 - 00149 Roma, entro le ore 12:00 del giorno 1 giugno 2020 (farà fede il timbro del protocollo con l'indicazione dell'ora), un plico sigillato (con ceralacca sui lembi o nastro adesivo applicato e controfirmato sui medesimi lembi) recante all'esterno l'indicazione della denominazione sociale, della sede legale, del recapito telefonico, dell'indirizzo e-mail, della PEC dell'Organismo mittente, nonché la dicitura: “NON APRIRE - AVVISO PUBBLICO PER L'AFFIDAMENTO PER LA GESTIONE DEI CENTRI SPORTIVI MUNICIPALI DEL MUNICIPIO ROMA XI - QUADRIENNIO SCOLASTICO 2020-2024".
La mancata indicazione dell’indirizzo di posta PEC sul plico comporta l’esonero della responsabilità della stazione appaltante per la mancata tempestività o il mancato recapito delle comunicazioni previste dall’art.
76 del D. Lgs. n. 50/2016.
L’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo è il seguente: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30.
Nella domanda - compilata esclusivamente utilizzando l’Allegato 2 - dovranno essere indicati i Centri Sportivi per i quali si vuole concorrere in ordine di preferenza, nonché i giorni settimanali e le fasce orarie secondo le disponibilità elencate nella tabella riportata all'Allegato 1, considerando che non sono ammessi frazionamenti d'ora al di sotto della mezzora.
Il plico dovrà contenere:
1. "Busta A - Documentazione amministrativa" sigillata e controfirmata sui lembi recante all'esterno la dicitura "DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA", contenente la seguente documentazione debitamente sottoscritta dal legale rappresentante:
a) la domanda di partecipazione (Allegato 2) compilata in ogni sua parte, recante il timbro dell’Organismo con firma del legale rappresentate, corredata dalla copia del documento d’identità in corso di validità;
b) copia conforme all'originale dello statuto vigente e dell’atto costitutivo regolarmente registrati (se modificati, deve essere allegata anche copia degli atti modificativi regolarmente registrati);
c) copia dell’atto di nomina di legale rappresentante e degli organi direttivi in corso di validità;
d) nel caso di partecipazione in forma associata: atto costitutivo e statuto in copia conforme all'originale, con indicazione degli Organismi associati;
e) In caso di raggruppamenti temporanei già costituiti:
• mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, nella forma prescritta, costituito prima della data di presentazione dell'offerta, con indicazione delle quote di partecipazione al raggruppamento;
• dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell'art. 48, comma 4, del Codice dei contratti, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli organismi riuniti. L'atto costitutivo del raggruppamento temporaneo deve indicare, ai sensi dell'art. 7 del Regolamento dei Centri Sportivi Municipali, i compiti che saranno svolti da ciascun componente in relazione al progetto presentato.
f) In caso di raggruppamenti temporanei NON ancora costituiti, dichiarazione resa da ciascun organismo attestante:
• l'organismo al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
• l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei ai sensi dell'art. 48, c. 8 del Codice dei contratti conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all'organismo qualificato come mandatario che stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
• dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell'art. 48, c. 4 del Codice degli contratti, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli organismi riuniti.
g) copia conforme all'originale dell'iscrizione nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva o Discipline Sportive Associate riconosciute dal C.O.N.I. e dal Comitato Italiano Paralimpico;
h) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell'organismo richiedente - singolo, associato o in raggruppamento temporaneo - degli eventuali altri affidamenti in gestione di Centri Sportivi Municipali nel territorio di Roma Capitale che siano validi nell'anno scolastico 2020/2021, con indicazione - oltre all'Istituto Comprensivo e al plesso sede del Centro - della data di scadenza dell'affidamento, del numero di ore affidate e della Determinazione Dirigenziale di affidamento;
i) Allegato 3 del presente Avviso Pubblico, contenente le dichiarazioni sostitutive da rendere per la partecipazione alla procedura di affidamento, debitamente compilato e sottoscritto dal legale rappresentante;
l) Allegato 4: autocertificazione attestante la regolarità contributiva dell'organismo;
m) Allegato 8: copia del "Protocollo di Integrità", allegato al Piano Triennale di Prevenzione alla Corruzione e Trasparenza per il triennio 2020-2021-2022 approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2020, debitamente sottoscritto, su ogni pagina e firmato dal legale rappresentante dell'organismo partecipante;
n) copia del certificato di attribuzione del codice fiscale e dell'eventuale numero di partita IVA dell’organismo.
Ai sensi dell'art. 83, comma 9 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.), le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, verrà assegnato al concorrente un termine, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili e pertanto motivo di esclusione dalla procedura di gara, le carenze della documentazione che non consentano l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
2. "Busta B – Progetto Tecnico-Organizzativo" sigillata e controfirmata sui lembi recante all'esterno la dicitura "PROGETTO", contenente la seguente documentazione debitamente sottoscritta dal legale rappresentante:
PUNTO 1) Programma annuale
PUNTO 2) Esperienza dell’organismo e degli operatori
PUNTO 3) Eventuali progetti di potenziamento/miglioramento del centro sportivo
PUNTO 4) Scheda dei punteggi quantitativi (Allegato 6) debitamente compilato e sottoscritto DESCRIZIONE DEL PUNTO 1) Programma Annuale
Il programma annuale dovrà essere dettagliatamente descritto in merito alla rilevanza sociale e alla qualità tecnica. In particolare dovrà evidenziare la metodologia operativa applicata, gli obiettivi da raggiungere, la pianificazione, gestione ed originalità delle attività sportive proposte, il settore di intervento, le diverse fasce di età coinvolte nel corso sportivo proposto, la specificità di corsi rivolti a minori, anziani e categorie protette.
Nel programma si dovranno descrivere inoltre anche le attività organizzative (organizzazione del personale , della segreteria, pulizia e guardiania) e le iniziative di promozione e comunicazione con specificati i mezzi che si intendono utilizzare per promuovere e favorire la massima partecipazione dei cittadini.
La relazione dettagliata del programma annuale tecnico-organizzativo dovrà essere rilegata in un unico documento, con numerazione progressiva, suddivisa nei seguenti capitoli in relazione a ciascun elemento di valutazione di cui all’articolo 7 del presente avviso. L’indice dovrà corrispondere all’effettiva articolazione dei capitoli:
a/1 ) rilevanza sociale e qualità tecnica del programma annuale;
a/2 ) elenco delle attività sportive proposte all’interno degli spazi per i quali si partecipa al bando e il loro piano di utilizzo in termini di orari e giornate, comprese le discipline sportive poco diffuse e non ancora praticate nei centri sportivi municipali;
a/3) diversificazione dell’attività sportiva di base o ludico motoria in considerazione delle fasce di età dei fruitori finali;
a/4) elenco delle attività sportive che coinvolgono anche soggetti disabili;
a/5) attivazione di un piano di promozione e comunicazione.
DESCRIZIONE DEL PUNTO 2) Esperienza dell’organismo e degli operatori
I dati richiesti relativi all’esperienza dell’organismo e degli operatori sono i seguenti:
b/1) curriculum dell’organismo, con particolare attenzione all’esperienza maturata negli ultimi
cinque anni nell’ambito delle attività sportive che si intendono proporre nei Centri Sportivi Municipali (anni scolastici 2015/2016-2016/2017-2017/2018-2018/2019-2019/2020) con descrizione delle attività svolte.
b/2 -3) organico degli operatori (utilizzare l’Allegato 5 per ognuno degli istruttori proposti) che si intendono impiegare nello svolgimento delle attività sportive, con particolare attenzione all’esperienza nella disciplina sportiva proposta nel progetto, maturata negli ultimi cinque anni (anni scolastici 2015/2016-2016/2017- 2017/2018-2018/2019-2019/2020).
Le qualifiche tecniche possedute dagli operatori devono essere obbligatoriamente una delle seguenti:
laurea in scienze motorie;
diploma di insegnante di Educazione Fisica;
attestato di animatore sportivo ai sensi della legge regionale n. 15/2002;
tessera di tecnico riconosciuto dalle Federazioni del C.O.N.I. e/o dagli Enti di promozione Sportiva;
diploma d’Accademia, di Enti lirici, di Scuole di danza riconosciute in ambito nazionale e regionale;
Per le attività che coinvolgano soggetti disabili e anziani oltre i 65 anni, le qualifiche tecniche possedute devono essere obbligatoriamente una delle seguenti:
laurea in scienze motorie;
diploma di insegnante di Educazione Fisica;
qualifica di tecnico CIP (Comitato Italiano Paralimpico) o ex Federazione Italiana Disabili, o attestato rilasciato dalle Federazioni e/o Enti di promozione sportiva, da Università, dalla regione, da Enti Locali, in corsi di specializzazione per le suddette categorie.
La qualifica professionale deve essere riferita all’attività che si intende svolgere all’interno dei Centri Sportivi del Municipio.
A tal proposito si sottolinea che non si potrà autonomamente procedere a variazioni sul personale tecnico che opera nelle strutture se non concordato e autorizzato dal Municipio.
Inoltre, rispetto alle discipline che si dichiarerà di voler svolgere, le stesse dovranno essere effettivamente realizzate, se non con piccole variazioni che comunque dovranno essere comunicate al Municipio e autorizzate.
I curricula dovranno essere sottoscritti dall’interessato e contenere l’autorizzazione al trattamento dei dati personali;
b/4) Esperienze di promozione sportiva dell’organismo per la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione della pratica motoria e sportiva, svolte dal 1 gennaio 2015 alla data di pubblicazione del presente avviso, in collaborazione con il Municipio Roma XI , con altre Istituzioni e/o Enti comunque realizzate nel territorio del Municipio Roma XI;
b/5) Indicazione della qualifica professionale degli operatori impiegati nella pratica sportiva rivolta ai disabili;
b/6) Documentazione attestante i risultati ottenuti negli ultimi tre anni a campionati e tornei, assoluti e giovanili, delle Federazioni Sportive Nazionali, o Enti di Promozione Sportiva o Discipline Sportive Associate riconosciute dal C.O.N.I. e dal C.I.P. relativamente alle attività agonistiche proposte nel progetto presentato;
b/7) Numero di tesserati per le Federazioni Sportive Nazionali o Enti di Promozione Sportiva o Discipline Sportive Associate nella stagione precedente (2018/2019) relativamente alle attività proposte nel progetto presentato.
DESCRIZIONE DEL PUNTO 3) Eventuali progetti di potenziamento/miglioramento del centro sportivo L’eventuale presentazione di un progetto di potenziamento/miglioramento delle attrezzature sportive da destinare al centro sportivo dovrà essere articolato dettagliatamente e corredato dai preventivi di spesa. Le attrezzature fornite dovranno essere conformi alla normativa.
Si precisa che i progetti, in caso di affidamento del Centro Sportivo, dovranno essere preventivamente avallati dal Dirigente Scolastico e dalla Direzione Tecnica municipale.
DESCRIZIONE DEL PUNTO 4) Scheda dei punteggi quantitativi (Allegato 6)
L’Allegato 6 deve essere debitamente compilato e sottoscritto secondo i criteri quantitativi specificati nell’art. 7.
Art. 7
Criteri di valutazione
La valutazione dei progetti sarà effettuata dalla Commissione Tecnico-Amministrativa sulla base degli elementi e dei criteri (articolo 9 del Regolamento di cui alla Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 41 del 12 aprile 2018 e Deliberazione della Giunta Capitolina n. 56 del 2 aprile 2020) riportati nella seguente tabella, mediante l’attribuzione dei relativi punteggi, per un massimo pari a 100 (cento).
Saranno valutati idonei ai fini dell’inserimento in graduatoria i soggetti che avranno ottenuto un punteggio minimo complessivo di punti 30 (trenta).
1° CRITERIO - PROGETTO TECNICO-ORGANIZZATIVO
A) PROGRAMMA ANNUALE – SUB-CRITERI a/1 - a/2 - a/3 - a/4 - a/5 Max 50 punti
SUB-CRITERI Punteggio
massimo subcriterio a/1 Valutazione qualitativa della rilevanza sociale e qualità tecnica del programma
annuale, che dovrà indicare l'elenco delle attività sportive che si intendono svolgere
20 punti
all'interno degli spazi per i quali si partecipa all’Avviso e il loro piano di utilizzo in termini di orari e giornate, nonché iniziative e azioni, coerentemente con le finalità del presente Avviso, volte al miglioramento della qualità del progetto, sia dal punto di vista dell’attività sportiva, sia relativamente allo stile di vita degli utenti fruitori:
- qualità tecnica, efficienza gestionale, razionalità e coerenza del programma sportivo fino a un massimo di 15 punti - miglioramento dello stile di vita dell’utente, anche mediante interventi complementari volti a promuovere comportamenti positivi per il benessere psico- fisico individuale e collettivo (es. alimentazione, postura, fair play, contrasto del bullismo e di ogni forma di discriminazione, rispetto delle regole in funzione di solidarietà e tutela del bene comune, lotta alle dipendenze)
fino a un massimo di 5 punti a/2 Valutazione quantitativa relativa alla presenza di un’offerta multidisciplinare nel
programma annuale proposto, in riferimento alle attività sportive elencate nella Deliberazione della Giunta Capitolina n. 56 del 2 aprile 2020, dettagliatamente riportate all’art. 1 del presente avviso, nonché ad altre attività poco diffuse, non presenti in elenco.
- 1 punto per ogni attività sportiva presente nell’elenco all’art. 1
fino a un massimo di 8 punti (Si precisa che per “attività sportiva” valutata al fine dell’attribuzione del punteggio, si intende le diverse articolazioni della disciplina sportiva generale - ad esempio, la disciplina della danza ha diverse articolazioni: moderna, classica etc., la disciplina delle arti marziali ha diverse articolazioni: karate, judo, etc, quindi verrà assegnato 1 punto per ogni singola articolazione. Non verranno conteggiate nel punteggio le diverse fasce di età proposte - ad esempio il basket può essere rivolto a diverse fasce di età: in questo caso verrà assegnato solo 1 punto al corso sportivo basket -).
- 1 punto per ogni attività sportiva non presente nell’elenco all’art.1
fino a un massimo di 2 punti
10 punti
a/3 Valutazione quantitativa relativa alla diversificazione dell’attività sportiva in base alle fasce di età dei fruitori finali: 1) Bambini dai 3 ai 10 anni; 2) Ragazzi/Adolescenti dagli 11 ai 17 anni; 3) Adulti dai 18 ai 65anni ;4) Anziani oltre i 65 anni.
2,5 punti per ogni fascia d’età coinvolta
10 punti
a/4 Valutazione quantitativa relativa alla specificità della proposta progettuale in merito ad attività sportive che coinvolgano anche soggetti disabili garantendo la presenza di un operatore specializzato:
3 punti per ogni tipologia di attività sportiva proposta e descritta dettagliatamente nel programma, con l’indicazione dei potenziali fruitori nelle diverse fasce d’età, specificando anche le tipologie di disabilità trattate
6 punti
a/5 Valutazione qualitativa relativa all’attivazione di un piano di promozione e comunicazione, costantemente aggiornato, delle attività sportive che si intendono realizzare
- qualità del piano di promozione/comunicazione fino a un massimo di 4 punti
4 punti
2° CRITERIO- ESPERIENZA DELL’ORGANISMO E DEGLI OPERATORI
B) CURRICULUM – SUB-CRITERI b/1 - b/2 - b/3 - b/4 - b/5 - b/6 - b/7 Max 45 punti
SUB-CRITERI Punteggio
massimo subcriterio b/1 Valutazione quantitativa relativa all’esperienza maturata dall’organismo negli ultimi 5
anni nell’ambito di una o più attività che si intendono proporre nei Centri Sportivi Municipali.
3 punti per ogni anno di esperienza in una struttura sportiva negli ultimi cinque anni (anni scolastici 2015/2016 – 2016/2017 – 2017/2018 – 2018/2019 – 2019/2020), nell’ambito delle attività che si intendono proporre. Per anno di attività si intende una gestione che ha garantito lo svolgimento dell’attività sportiva nell’intero anno scolastico.
15 punti
b/2 Valutazione quantitativa relativa ai titoli degli operatori impiegati nell'ambito delle attività che si intendono proporre nei Centri Sportivi Municipali (sommatoria tra la valutazione del titolo di più alto livello posseduto da ciascun operatore e il numero di operatori impiegati):
- laurea specialistica in scienze motorie: 1 punto
- laurea triennale in scienze motorie o diploma di insegnante di educazione fisica:
0,75 punti
- diploma d’Accademia, di Enti lirici, di Scuole di danza riconosciute in ambito nazionale e regionale: 0,75 punti
- tessera di tecnico riconosciuto dalle Federazioni del C.O.N.I. e/o dagli Enti di promozione Sportiva: 0,5 punti
- attestato di animatore sportivo ai sensi della legge regionale n. 15/2002: 0,25 punti
10 punti
b/3 Valutazione quantitativa relativa all’esperienza degli operatori maturata nell’ambito delle discipline sportive generali che si intendono proporre nei Centri Sportivi Municipali (ad es. calcio, pallacanestro, danza, arti marziali etc.):
- per ogni anno di attività svolto dall’istruttore: 0,20 punti
6 punti
b/4 Valutazione quantitativa relativa alle esperienze di promozione sportiva, svolte negli ultimi 5 anni in collaborazione con il Municipio Roma XI, con altre Istituzioni e/o Enti comunque realizzate nel territorio del Municipio Roma XI:
5 punti
- per ogni evento sportivo: 1 punto
b/5 Valutazione quantitativa relativa alla specializzazione degli operatori impiegati nel Centro Sportivo Municipale finalizzata alla pratica sportiva rivolta agli utenti disabili:
qualifica di Tecnico CIP (Comitato Italiano Paralimpico) o attestato rilasciato dalle Federazioni e/o Enti di promozione sportiva, da Università, dalla Regione, da Enti Locali in corsi di specializzazione per le suddette categorie (la qualifica professionale deve essere riferita alla disciplina che si intende svolgere):
- per ogni istruttore qualificato oltre all’istruttore previsto dall’art. 11, punto 2):
4 punti
4 punti
b/6 Valutazione quantitativa relativa ai risultati ottenuti negli ultimi tre anni a campionati e tornei, assoluti e giovanili, delle Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva o Discipline Sportive Associate riconosciute dal C.O.N.I. e dal C.I.P. in merito alle attività proposte nel progetto presentato:
- per ogni attestazione 0,5 punti
3 punti
b/7 Valutazione quantitativa relativa al numero di tesserati per le Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva o Discipline Sportive Associate riconosciute dal C.O.N.I. e dal C.I.P. nella stagione precedente relativamente alle attività proposte nel progetto presentato:
- da 1 a 50 tesserati: 0,5 punti - da 51 a 100 tesserati: 1 punto - oltre i 100 tesserati: 2 punti
2 punti
3° CRITERIO - PROGETTI DI MIGLIORAMENTO/POTENZIAMENTO DEL CENTRO SPORTIVO
C) PROGETTI DI MIGLIORAMENTO/POTENZIAMENTO DEL CENTRO SPORTIVO – SUB-CRITERIO C/
1 Max Punti 5
SUB-CRITERI Punteggio
massimo subcriterio c/1 Progetto di miglioramento/potenziamento delle attrezzature sportive da destinare al
centro sportivo richiesto, con allegato preventivo con voci di spesa dettagliate:
- per un preventivo fino ad € 500,00 punti 1 - per un preventivo oltre € 500,00 fino ad € 700,00 punti 2 - per un preventivo oltre € 700,00 fino ad € 900,00 punti 3 - per un preventivo oltre € 900,00 fino ad € 1.100,00 punti 4 - per un preventivo oltre € 1.100,00 punti 5
Le attrezzature sportive acquistate dovranno essere conformi alla normativa vigente.
5 punti
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA L’assegnazione dei coefficienti da applicare alle valutazioni qualitative costituenti il valore tecnico dell'offerta sarà effettuata secondo il seguente metodo:
ciascun commissario assegnerà un coefficiente compreso tra 0 e 1 espresso in valori centesimali a ciascun elemento dell’offerta, secondo la scala di gradazione riportata nella tabella seguente:
GIUDIZIO COEFFICIENTE PARAMETRI DEL GIUDIZIO
Eccellente 1 -0,90 All’interno della proposta progettuale si rinvengono in modo ampiamente esaustivo, integrale, concretamente attuabile, chiaro e dettagliato tutti gli elementi e le caratteristiche evidenziate nell’Avviso Pubblico
Ottimo 0,89 – 0,75 All’interno della proposta progettuale si rinvengono tutti gli elementi e le caratteristiche evidenziate nell’Avviso Pubblico in modo esaustivo ma non completamente rispondente alla totalità degli elementi.
Buono 0,74 – 0,50 All’interno della proposta progettuale si rinvengono le azioni previste nell’Avviso Pubblico in modo complessivamente buono ma non dettagliatamente articolato e rispondente alla totalità degli elementi.
Sufficiente 0,49 – 0,25 All’interno della proposta progettuale si rinvengono le azioni previste nell’Avviso Pubblico in modo complessivamente sufficiente ma carente di dettagli e articolazioni operative.
Insufficiente 0,24 - 0 La proposta progettuale risponde in modo insoddisfacente alle caratteristiche evidenziate nell’Avviso Pubblico.
I coefficienti medi (dati dalla somma dei coefficienti espressi dai commissari, diviso il numero dei commissa - ri) saranno moltiplicati per i rispettivi punteggi (con limite a due decimali dopo la virgola, con arrotonda- mento di questa all’unità superiore se la terza cifra decimale è pari o superiore a 5). Il risultato ottenuto de - terminerà il punteggio complessivo attribuito per singolo elemento di valutazione tecnico-discrezionale.
Dalla sommatoria dei punteggi tecnici sarà definita, conseguentemente, la graduatoria.
Non saranno considerate idonee le offerte che avranno raggiunto un punteggio complessivo inferiore a 30/100.
Art. 8 Canoni e tariffe
Il soggetto affidatario della concessione è tenuto al versamento - in rate trimestrali - del canone stabilito dall'Amministrazione, da corrispondere entro il decimo giorno del primo mese di ciascun trimestre secondo la quota oraria di euro 2,61 + IVA al 22% per i locali palestra, euro 1,77 + IVA al 22% per i polivalenti scoperti. Le quote sono soggette agli adeguamenti ISTAT annuali.
Le suddette quote sono fissate con Deliberazione della Giunta Comunale n. 423 del 23.07.2003 e aggiornate, in base alla variazione ISTAT, con nota del Dipartimento Sport e Politiche Giovanili Prot. n.
EA/7226 del 6/5/2019, in vigore fino al 31/8/2020.
Per la frequenza dell'attività sportiva presso i Centri Sportivi Municipali le tariffe praticate all'utenza sono quelle fissate con la precitata Deliberazione della Giunta Comunale n. 423 del 23.07.2003 e aggiornate, in
base alla variazione ISTAT, con circolare del Dipartimento Sport e Politiche Giovanili Prot. n. EA/7226 del 6/5/2019, e precisamente:
Tariffe per frequenza di due ore settimanali:
Corsi composti fino ad un massimo di 15 unità per istruttore: € 27,96 mensili (inclusa IVA) Corsi composti fino ad un massimo di 25 unità per istruttore: € 20,68 mensili (inclusa IVA)
Le Società che organizzano corsi con frequenza settimanale superiore, per ogni ora oltre le due settimanali previste dal corso base, potranno applicare un incremento mensile massimo così come di seguito indicato:
Corsi composti fino ad un massimo di 15 unità per istruttore: € 13,59 mensili (inclusa IVA) Corsi composti fino ad un massimo di 25 unità per istruttore: € 9,84 mensili (inclusa IVA)
È facoltà dell'affidatario richiedere una somma annua per l'iscrizione ai corsi degli associati fino ad una cifra massima di € 32,83.
I soggetti affidatari non possono richiedere il pagamento anticipato per le singole discipline sportive per oltre tre mensilità.
Le tariffe devono essere esposte in modo visibile e completo presso il Centro Sportivo Municipale.
I periodi di chiusura del plesso scolastico per festività potranno essere scomputati dal canone di gestione del Centro Sportivo solamente a fronte della riduzione della tariffa praticata all'utenza.
Trattandosi di concessione, ai sensi dell’art. 165 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 ss.mm.ii., il rischio operativo è a carico del concessionario.
Art. 9
Commissione di valutazione e sedute di gara
Alla valutazione delle offerte pervenute, ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, ss.mm.ii., provvederà una Commissione giudicatrice appositamente costituita successivamente alla scadenza dell’Avviso.
La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche dei concorrenti.
Il RUP è responsabile del controllo della documentazione amministrativa attraverso un seggio di gara istituito ad hoc (Linee guida ANAC n. 3 del 26 ottobre 2016, § 5.2, aggiornate al D.Lgs. 56 del 19 aprile 2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 del 11 ottobre 2017); questi procederà, in seduta pubblica, nel giorno e nell’ora che saranno pubblicati sul sito web del Municipio, a verificare il rispetto dei termini e delle modalità di presentazione, nonché l’integrità dei plichi, procedendo all’apertura degli stessi nell’ordine di arrivo al protocollo; proseguirà dunque con la verifica della completezza della documentazione contenuta nella busta A e, all’esito dell’eventuale soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice dei contratti pubblici, verrà comunicato l’elenco dei concorrenti ammessi alla valutazione dell’offerta tecnica.
La Commissione giudicatrice in seduta pubblica, nel giorno e nell’ora che saranno pubblicati sul sito web del Municipio, procederà all’apertura delle buste B, relative all’offerta tecnica, al fine di verificare se il plico contiene quanto previsto all’art. 6.
In una o più sedute riservate la Commissione giudicatrice valuterà le offerte tecniche e procederà all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nell’art. 7 del presente Avviso.
Terminata la valutazione tecnica, la Commissione giudicatrice trasmetterà alla Stazione Appaltante la proposta di graduatoria per ogni singola palestra scolastica nonché una graduatoria generale, sulla base dei punteggi attribuiti ad ogni organismo concorrente.
All’esito delle proposte di graduatoria, la stazione appaltante procederà ad effettuare i controlli previsti dalla normativa vigente (Codice dei contratti), e successivamente predisporrà le graduatorie definitive. Qualora all’esito dei controlli o a seguito di rinuncia, eventuali Centri Sportivi non risultassero affidati, si procederà ad assegnarli secondo la graduatoria dello stesso Centro Sportivo, e, in subordine, secondo la graduatoria generale, sempre considerando che un organismo non può gestire più di tre Centri Sportivi nel territorio di Roma Capitale.
Le graduatorie saranno approvate e rese note mediante pubblicazione sul sito web municipale e comunicate ai partecipanti ai sensi dell’art. 76, comma 5 del Codice dei contratti pubblici.
L’amministrazione, ai sensi dell’art. 95 comma 12 del Codice dei contratti, potrà decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Art. 10
Rapporti contrattuali tra Amministrazione e Affidatario
L’organismo affidatario prima di sottoscrivere il Disciplinare di affidamento dovrà produrre, entro il termine perentorio che sarà indicato dal Municipio Roma XI, la documentazione comprovante tutte le dichiarazioni sostitutive fornite, ove non acquisibile d’ufficio, ed ogni altra documentazione ritenuta eventualmente necessaria.
Successivamente al provvedimento di affidamento, l'organismo affidatario sarà invitato a sottoscrivere il Disciplinare di affidamento (Allegato 7). In caso di rifiuto e/o di mancata risposta all'invito a sottoscrivere il Disciplinare, entro il termine tassativo di 5 (cinque) giorni decorrenti dalla data di notifica dell'invito medesimo, la gestione del Centro Sportivo Municipale sarà affidata ad altro organismo secondo i criteri di cui all’art. 9.
Tutte le spese di bollo, registro o altri oneri fiscali connessi al contratto sono a carico dell'aggiudicatario.
È espressamente pattuito che il rapporto instaurato tra il Municipio e l'Affidatario non potrà in nessun caso essere ricondotto a regime locativo.
Prima della stipula del suddetto Disciplinare, l'organismo affidatario dovrà produrre una polizza di assicurazione per la copertura dei rischi di responsabilità civile (RCT) per danni a persone e/o cose derivanti dallo svolgimento delle attività gestite in affidamento per un massimale di € 2.000.000,00 (duemilioni /00), esonerando l'Amministrazione da ogni responsabilità per danni derivanti a terzi e alle strutture, in conseguenza dell'uso degli spazi concessi e delle attività svolte.
L'aggiudicazione impegna l'organismo affidatario ma non impegna l'Amministrazione fino al perfezionamento degli atti in conformità alle vigenti disposizioni.
Il rapporto contrattuale sarà definito sulla base delle prescrizioni contenute nel presente Avviso e nei rispettivi allegati.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Avviso, si fa espresso richiamo alle norme contrattuali previste dal codice civile, dal Codice dei Contratti e dalle leggi vigenti in materia.
La partecipazione all'Avviso Pubblico con una proposta, presuppone l'accettazione incondizionata di tutti i contenuti del Disciplinare di affidamento e la conoscenza di tutte le disposizioni normative contenute nel
Regolamento per i Centri Sportivi Municipali (Deliberazione A.C. n. 41/2018), nel D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e nel D.P.R. n. 275/1999.
Art. 11
Obblighi del soggetto affidatario
Il Soggetto Affidatario è tenuto a rispettare tutti gli obblighi prescritti dall'art. 13 del Regolamento, a cui si rinvia, nonché nel contratto di affidamento.
L'Amministrazione si riserva di effettuare, anche con l'ausilio della Polizia Locale di Roma Capitale, controlli e visite periodiche presso i CC.SS.MM., per verificare il rispetto dei suddetti obblighi.
L’affidatario ha l'obbligo:
1. di garantire l’inclusione e l'inserimento sociale delle categorie svantaggiate, comprese quelle segnalate dai servizi sociali del Municipio o dalle Istituzioni Scolastiche, nella misura del 5% degli iscritti ai corsi;
2. di avere nel proprio organico, almeno un istruttore con la qualifica di tecnico CIP (Comitato Italiano Paralimpico) o ex Federazione Italiana Disabili, o attestato rilasciato dalle Federazioni e/o Enti di promozione sportiva, da Università, dalla regione, da Enti Locali, in corsi di specializzazione per la pratica sportiva rivolta ai cittadini disabili.
3. di rispettare le tariffe stabilite dall'Amministrazione Capitolina da praticare all'utenza iscritta al Centro Sportivo Municipale;
4. di corrispondere puntualmente quanto dovuto per l'utilizzo degli spazi affidati in rate trimestrali, da versare entro il decimo giorno del primo mese di ciascun trimestre;
5. trasmettere tempestivamente, qualora venga richiesto dal competente Ufficio del Municipio, le attestazioni di versamento del canone di concessione;
6. di gestire il Centro Sportivo nelle fasce orarie di propria competenza rispettando le modalità previste nel progetto annuale approvato;
7. di impiegare il personale con le qualifiche tecniche e professionali richieste per l’affidamento dei CC.SS.MM. come da progetto presentato e approvato;
8. di rispettare ed applicare nei confronti del personale utilizzato, il trattamento giuridico, economico, previdenziale ed assicurativo previsto dalle vigenti norme in materia. Per il personale eventualmente impegnato a titolo di volontariato, il concessionario si impegna a contrarre apposita polizza assicurativa con massimali congrui per i danni che possano derivare al personale stesso durante l'attività di cui sopra e che il personale può causare agli utenti, esonerando l'Amministrazione da ogni responsabilità al riguardo;
9. di assumere la diretta responsabilità civile e penale dell'attività con tutte le conseguenze, dirette e indirette, a essa connesse, esonerando l'Amministrazione Comunale e l'Amministrazione Scolastica da qualsivoglia responsabilità per danni a persone o cose;
10. di stipulare, prima dell'inizio delle attività, apposita polizza assicurativa a copertura di rischi derivanti dall'uso dei locali e delle attrezzature concesse in uso, con un massimale pari ad Euro 2.000.000,00 (duemilioni/00), e assicurare i singoli partecipanti alle attività per rischi derivanti da infortuni;
11. di consegnare annualmente, prima dell'avvio delle attività, copia del contratto di assicurazione intestato all'organismo concessionario, con indicazione di scadenza e massimali, all'Ufficio competente del Municipio e all'Istituto Scolastico, entro e non oltre venti giorni dall'inizio dell'attività;
12. di comunicare, ogni anno, prima dell'avvio delle attività, il prospetto orario delle discipline praticate e i nominativi dei relativi istruttori, trasmettendo la documentazione comprovante i titoli professionali se non già presentati in sede di gara, compresi quelli qualificati per le attività con i disabili;
13. di comunicare entro il mese di novembre, e comunque ogni qualvolta ne venga fatta richiesta da parte dell'Ufficio competente, l'elenco degli iscritti ai corsi distinti per fasce di età ed attività praticate, corredato della dichiarazione, a firma del legale Rappresentante, che gli stessi sono in possesso del certificato medico secondo la normativa vigente;
14. di comunicare, ogni anno, il nominativo degli addetti alla custodia e alla pulizia del Centro Sportivo Municipale avuto in concessione, entro e non oltre venti giorni dall'inizio dell'attività;
15. di comunicare tempestivamente, e comunque entro trenta giorni, all'Ufficio competente del Municipio, eventuali modifiche della natura giuridica e della compagine associativa e societaria;
16. di non installare attrezzi fissi o mobili che possano ridurre la funzionalità o la destinazione degli ambienti, senza previo accordo con la Dirigenza scolastica e senza autorizzazione dell'Ufficio tecnico del Municipio;
17. di provvedere all'apertura e chiusura dei locali durante l'affidamento, salvo diversa disposizione da parte del Municipio, in accordo con la Dirigenza scolastica. L'accesso è subordinato alla presenza di un tecnico o di un dirigente o di un responsabile dell'attività, il cui nominativo dovrà essere comunicato al Municipio e alla scuola al momento della firma dell'affidamento e dovrà avvenire, ogni qualvolta la struttura lo consenta, attraverso la porta esterna non comunicante con la scuola;
18. di provvedere alla pulizia delle palestre, degli spogliatoi, docce e servizi annessi, salvo diversa disposizione da parte del Municipio in accordo con la Dirigenza scolastica. La pulizia deve essere compiuta al termine delle attività in modo da rendere i locali pronti all'uso scolastico con particolare riguardo alla situazione igienico-sanitaria.
In presenza di più concessionari della medesima palestra, tutti sono chiamati a compartecipare alle spese di pulizia e custodia in proporzione alle ore assegnate, indipendentemente dalla fascia oraria di utilizzo.
19. di provvedere alla custodia degli spazi assegnati, al controllo degli accessi, alle segnalazioni al Municipio competente ed alla scuola di ogni anomalia o danno, rilevato e/o causato;
20. di provvedere al mantenimento in sicurezza degli spazi affidati, anche mediante gli interventi oggetto dell'eventuale offerta migliorativa proposta in fase di gara. Ogni intervento potrà essere effettuato solo con il preventivo nulla osta della Direzione Tecnica del Municipio. Le migliorie proposte nel progetto presentato, dovranno essere realizzate almeno per il 50%, entro e non oltre il primo anno di attività e la restante parte entro e non oltre il terzo anno di attività.
21. di provvedere al risarcimento per qualsiasi danno arrecato agli impianti e alle attrezzature, la cui quantificazione sarà stabilita dall'Ufficio Tecnico del Municipio;
22. di concordare con il servizio competente del Dipartimento SIMU, attraverso gli uffici competenti del Municipio, l'eventuale accensione dell'impianto di riscaldamento ed il relativo onere a carico della società affidataria;
23. di presentare entro il 31 dicembre di ogni anno al competente Ufficio del Municipio:
a. una relazione dettagliata e puntuale riguardante l'attività svolta nel corso dell'anno e l'indicazione delle attività in cui sono coinvolti iscritti disabili e/o di categorie svantaggiate prese in carico, nella quale sia riportato il numero degli iscritti totali e, per singola attività, il numero di persone disabili e/o di categorie svantaggiate prese in carico, per singolo corso e nella totalità;
b. il bilancio d'esercizio, relativo all'anno precedente, ovvero verbale di assemblea di approvazione delle scritture contabili;
24. di dimostrare di essere in regola con quanto stabilito dalla vigente normativa di settore in materia di defibrillatori;
25. di esporre, all'esterno del Centro Sportivo, apposito cartello informativo riportante la dicitura "Roma Capitale - Centro Sportivo Municipio Roma XI”, secondo i modelli forniti dal Municipio Roma XI. Su tutto il materiale pubblicitario prodotto e sui moduli d'iscrizione, eventuale sito internet e altri canali che pubblicizzano le attività del soggetto affidatario del Centro Sportivo Municipale, quali anche e-mail e social network, dovrà comparire la scritta "Roma Capitale - Centro Sportivo Municipio Roma XI".
Detto materiale dovrà comunque essere sottoposto ad autorizzazione del Municipio. Eventuale cartellonistica già esposta sarà oggetto di valutazione da parte del Municipio.
26. di esporre in luogo facilmente accessibile al pubblico e ben visibile, il nome del soggetto affidatario, il nominativo del direttore tecnico, le fasce orarie con le relative discipline sportive effettuate e la tabella delle tariffe comunali di frequenza mensile che dovranno essere applicate;
27. di richiedere agli iscritti ai corsi espressa autorizzazione all'uso delle immagini e garantire la partecipazione alle attività anche a chi non conceda detta autorizzazione;
28. di assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, e si impegna a comunicare uno o più c/c bancari o postali dedicati e i soggetti autorizzati ad operare sugli stessi.
Non è consentito cedere e/o affidare la gestione a terzi, anche parziale, delle attività oggetto dell’affidamento (art. 15, Deliberazione A. C. n. 41 del 12 aprile 2018), mentre è in corso la gestione del contratto.
Non è altresì consentito cedere a terzi l’uso delle strutture sportive, pena la revoca dell'affidamento.
Art. 12 Esclusioni
Saranno esclusi dalla partecipazione all'Avviso Pubblico per l'affidamento di Centri Sportivi Municipali i soggetti che:
• siano già affidatari di 3 (tre) Centri Sportivi Municipali le cui assegnazioni non scadano entro l'inizio del successivo anno scolastico, anche se facenti parte di forme associate o raggruppamenti;
• si trovano in condizioni di insolvenza per mancato pagamento del canone di utilizzo delle strutture sportive scolastiche di Roma Capitale;
• presentano negli organi direttivi nominativi di amministratori aventi analoghe cariche in altri sodalizi sportivi partecipanti alle medesime procedure di gara e/o già affidatari di CC.SS.MM. nel territorio di Roma Capitale;
• presentano negli organi direttivi nominativi di amministratori i quali svolgono attività di istruttore/allenatore in altri sodalizi sportivi partecipanti alle medesime procedure di gara e/o già affidatari di CC.SS.MM. nel territorio di Roma Capitale;
• hanno sede legale allo stesso indirizzo di altri sodalizi sportivi partecipanti alle medesime procedure di gara e/o già affidatari di CC.SS.MM. nel territorio di Roma Capitale;
• presentano, in sede di partecipazione all'Avviso Pubblico, progetti tecnici e gestionali riconducibili alla medesima organizzazione sportiva.
Sono altresì esclusi dalla procedura di affidamento:
• gli organismi nei cui confronti sussistano elementi preclusivi, secondo la normativa vigente, alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione e in particolare la sussistenza dei motivi di esclusione previsti dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
Art. 13
Garanzia a carico dell’Affidatario
Al momento della firma del Disciplinare di affidamento, l’affidatario ha l’obbligo di versare una somma pari a tre mensilità del corrispettivo stabilito, a titolo di cauzione infruttifera. La cauzione verrà restituita al termine dell’affidamento, ovvero trattenuta a parziale risarcimento di eventuali quote non pagate o danni arrecati alla struttura.
Art. 14
Verifiche e controlli delle attività
L’Ufficio Sport, Cultura e C.R.E. del Municipio Roma XI provvede, anche con controlli e visite periodiche presso i Centri Sportivi Municipali e con l'ausilio della Polizia Locale di Roma Capitale, alla verifica del rispetto degli obblighi prescritti nel presente Avviso e nello schema di disciplinare (Allegato 7). Gli affidatari dovranno rendersi disponibili per tutte le verifiche e i controlli predisposti dallo stesso Ufficio.
Art. 15
Rinunce e divieti di sub concessione
L’affidatario potrà rinunciare alla concessione, dandone preavviso all’Amministrazione, 30 gg. prima della data in cui si intendono interrompere le attività, con comunicazione a mezzo PEC ovvero mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Il corrispettivo dovrà comunque essere versato fino alla data dell’effettiva riconsegna del bene e il rinunciatario non avrà diritto alla restituzione della cauzione prevista dall’art. 13.
In caso di rinuncia l’affidatario non potrà cedere il proprio monte ore o parte di esso ad altro organismo, società o ente.
Nel corso della gestione del contratto non è consentito cedere e/o affidare la gestione a terzi, anche parziale, delle attività oggetto d'affidamento (art. 15, Deliberazione A.C. n. 41 del 12 aprile 2018), né cedere a terzi le strutture sportive, in mancanza di autorizzazione del Municipio, pena la revoca dell'affidamento.
Art. 16
Decadenza e revoca dell’affidamento
In caso di violazione da parte dell’Organismo affidatario delle prescrizioni contenute nel Regolamento per i Centri Sportivi Municipali, di cui alla Deliberazione A.C. n. 41 del 12 aprile 2018, o in caso di mancato rispetto di una o più clausole previste nello schema di disciplinare (Allegato 7), il Direttore della Direzione Socio Educativa provvede a inoltrare formale diffida ad ottemperare entro il termine di 10 giorni; decorso inutilmente tale termine, lo stesso Direttore dispone con propria motivata determinazione la revoca dell’affidamento in gestione delle palestre.
Per le violazioni o inadempienze di particolare gravità è prevista la sospensione immediata dell’affidamento con provvedimento del Direttore della Direzione Socio Educativa del Municipio.
Fermo restando quanto previsto dal Codice dei contratti pubblici, sono cause di decadenza dell'affidamento le seguenti situazioni:
1. utilizzo dei Centri Sportivi Municipali per finalità diverse da quelle ludico-motorie-sportive stabilite dall'Amministrazione Capitolina tramite la programmazione sportiva municipale e/o nel programma presentato in sede di gara;
2. realizzazione di lavori non autorizzati;
3. mancata sottoscrizione delle polizze di assicurazione (responsabilità civile ed infortuni);
4. mancato pagamento di due rate trimestrali, anche non consecutive, del canone di concessione;
5. omissione delle comunicazioni relative alle trasformazioni, modifiche associative e/o societarie, all'ingresso di nuovi soggetti all'interno degli organismi direttivi e/o passaggio di quote a nuovi soci;
6. l'esclusione o la non accettazione degli utenti svantaggiati segnalati dal Municipio o dalle Istituzioni Scolastiche dove l'organismo opera nella misura di del 5% sul totale degli iscritti.
È prevista la revoca dell’affidamento anche:
- in caso di ripetuta violazione di prescrizioni relative all’igiene e alla sicurezza, ovvero in caso di reiterata violazione di quanto prescritto nel Disciplinare di affidamento a firma delle parti contraenti e/o degli ulteriori impegni assunti in sede di offerta;
- nel caso in cui, dopo almeno n. 3 (tre) sopralluoghi consecutivi, effettuati durante il periodo di affidamento, nell’arco di più di tre mesi consecutivi, l’ufficio Sport e Cultura riscontri la mancanza di attività sportive in almeno una fascia oraria, in assenza di serie e giustificate motivazioni;
- nel caso in cui l’Organismo non dia inizio all’attività sportiva entro 30 gg. dalla firma del Disciplinare di affidamento, in assenza di serie e giustificate motivazioni e per cause non dipendenti dall’Amministrazione né dall’Istituto Comprensivo.
Nei casi suddetti, la garanzia di cui all’art. 13 del presente Avviso viene trattenuta dall’Amministrazione.
Qualora sussista la necessità di rientrare nel possesso della struttura del Centro Sportivo Municipale per fini di pubblico interesse, l’Amministrazione Capitolina ha facoltà di procedere alla revoca dell’affidamento riconoscendo al soggetto affidatario un indennizzo da quantificarsi nei modi previsti dalla legge.
È fatto divieto assoluto di accedere a spazi diversi da quelli assegnati nell'edificio scolastico, o in orari diversi - salvo autorizzazione del Municipio, sentito il Dirigente Scolastico - pena la revoca immediata dell'affida- mento.
Eventuali ed eccezionali richieste di modifica del programma didattico presentato e delle fasce orarie
assegnate dovranno essere preventivamente comunicate e autorizzate dal Municipio entro e non oltre il mese di ottobre di ogni anno.
Art. 17 Accesso agli atti
Salvo quanto espressamente previsto dall’art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016, il diritto di accesso agli atti è disciplinato dagli articoli 22 e seguenti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. (recante <<Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi>>). Il diritto di accesso può essere esercitato presso l’Ufficio Relazioni con il pubblico (URP) del Municipio Roma XI. Avverso il presente avviso è ammesso ricorso al T.A.R. del Lazio, nei modi e nei termini di legge.
Art. 18 Trattamento dei dati
Ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento Generale Europeo per la protezione dei dati personali n. 2016/679, i dati forniti e acquisiti da Roma Capitale verranno trattati nel rispetto dei principi di correttezza, liceità trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti dei soggetti partecipanti al presente Avviso Pubblico. Il trattamento dei dati è finalizzato unicamente all’espletamento della procedura di gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto. Il trattamento sarà effettuato presso la Direzione Socio Educativa con l’ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici, nei modi e nei tempi necessari per perseguire le predette finalità.
Il conferimento dei dati, compresi quelli “giudiziari”, ha natura obbligatoria, connessa all’adempimento di obblighi di legge, regolamenti e normative comunitarie in materia di contratti pubblici relativi a servizi e forniture e l’eventuale rifiuto di fornire tali dati comporta l’esclusione dalla partecipazione all’avviso pubblico in oggetto e la mancata esecuzione del contratto.
I dati forniti possono essere comunicati ad altre strutture interne all’Amministrazione Capitolina e all’Autorità Giudiziaria per le attività di verifica e controllo previste dalle normative vigenti. I dati in questione non saranno comunicati ad altri soggetti né saranno oggetto di diffusione.
Il responsabile del trattamento dei dati è il Direttore del Municipio Roma XI.
Art. 19
Foro di competenza e domicilio Il concessionario elegge domicilio presso la propria sede legale.
In caso di controversia, le parti convengono che l’autorità giudiziaria competente per territorio sia, in via esclusiva, quella del Foro di Roma.
Art. 20
Pubblicazione e ulteriori informazioni
Il presente avviso è pubblicato sull’Albo Pretorio on-line di Roma Capitale e sul sito del Municipio Roma XI all’indirizzo: https://www.comune.roma.it/web/it/municipio-xi.page
Le informazioni possono essere richieste via e-mail all’Ufficio Sport, Cultura e C.R.E. del Municipio Roma XI, all’indirizzo sportc u ltura.mun11@comune.roma.it .
A tali richieste si provvederà a dare risposta scritta sul sito del Municipio Roma XI nella sezione F.A.Q.
(Frequently Asked Questions) dell’Avviso Pubblico entro cinque giorni antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione. PEC: protocollo.municipioroma11@pec.comune.roma.it
Art 21 Norme transitorie
In considerazione dell’attuale situazione emergenziale legata al diffondersi del virus Covid-19 l’eventuale slittamento dei termini di avvio delle attività sportive concordate, ovvero eventuali modifiche delle condizioni per l’espletamento delle stesse in osservanza a disposizioni governative, non daranno diritto ad alcuna pretesa risarcitoria e sarà obbligo dell’affidatario ottemperare ai conseguenti adempimenti.
