• Non ci sono risultati.

OGGETTO: Pratica num. 30/IN/2013. Interpello nomina dei magistrati referenti distrettuali per l'informatica (RID) per i distretti allo stato scoperti.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "OGGETTO: Pratica num. 30/IN/2013. Interpello nomina dei magistrati referenti distrettuali per l'informatica (RID) per i distretti allo stato scoperti."

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

1

OGGETTO: Pratica num. 30/IN/2013. Interpello nomina dei magistrati referenti distrettuali per l'informatica (RID) per i distretti allo stato scoperti.

(delibera 8 aprile 2020)

Il Consiglio

- letta la circolare “in materia di magistrati referenti distrettuali e magistrati di riferimento per l’innovazione e l’informatica (Rid e Magrif)”, approvata la Consiglio in data 26 ottobre 2016 e da ultimo modificata in data 6 novembre 2019 (d’ora in avanti, per brevità espositiva, indicata unicamente come “circolare”);

- premesso che:

1) con delibera del 6 novembre 2019 è stato pubblicato un interpello per la copertura di alcune posizioni di Referente distrettuale per l'innovazione e l'informatica (d’ora in avanti, per brevità espositiva, Rid);

- per i distretti rimasti privi di aspiranti [la cui specificazione è contenuta nell’allegato 1) alla presente delibera] è necessario provvedere ad una nuova pubblicazione, nei termini che saranno precisati nel prosieguo ed in dispositivo;

2) in numerosi distretti i Rid precedentemente nominati sono già scaduti dal loro incarico alla data di approvazione della presente delibera, pur continuando a svolgere funzioni giudiziarie all’interno del medesimo distretto;

- a tali situazioni sono parificabili quelle di chi, pur non essendo scaduto nell’incarico e pur continuando a svolgere funzioni giudiziarie nel medesimo distretto, ricopre ruoli o incarichi che, per espressa previsione di circolare, sono incompatibili con lo svolgimento delle funzioni di Rid;

- anche per tali posti vacanti di Rid [la cui specificazione è contenuta nell’allegato 1) alla presente delibera] occorre provvedere alla pubblicazione, nei termini precisati nel prosieguo ed in dispositivo;

3) in altri distretti, i Rid già nominati non svolgono più le funzioni giudiziarie all’interno del distretto in cui sono stati nominati ovvero sono stati collocati fuori ruolo e, per l’effetto, sono cessati automaticamente dall’incarico dal momento in cui hanno preso o prenderanno effettivo possesso nelle nuove funzioni o nel nuovo incarico (restano invece in carica, anche dopo la delibera consiliare di trasferimento o di collocamento fuori ruolo, fin quando non abbiano preso effettivo possesso nelle nuove funzioni o nel nuovo incarico o fin quando non siano stato nominato il nuovo Rid in loro sostituzione);

- anche in tali casi [pur’essi specificati nell’allegato 1) alla presente delibera], si deve comunque provvedere alla pubblicazione del posto, pure se non vi sia stata ancora, da parte dell’interessato, la presa di possesso nelle nuove funzioni o nel nuovo incarico;

4) - nella seduta del 17 marzo 2020, la Settima Commissione ha invitato i presidenti di Corte d’appello ed i procuratori generali presso le Corti d’appello, nelle rispettive attribuzioni, ad individuare, per lo svolgimento delle funzioni dei Rid comunque vacanti e nelle more della nomina dei nuovi Rid, i magistrati di riferimento per l’informatica (d’ora in avanti Magrif) più anziani nella relativa funzione in servizio nell’ufficio di più ampie dimensioni del distretto, così come previsto dall’art. 1.12 della circolare [i relativi nominativi comunicati al Consiglio sono indicati nell’allegato 2) alla presente delibera];

- tale soluzione operativa va confermata e cristallizzata nella presente delibera consiliare, precisandosi e ribadendosi qui che essa deve essere adottata: 1) per i Rid già scaduti dall’incarico al momento di approvazione della presente delibera; 2) per i Rid che, pur non essendo ancora scaduti

(2)

2

nell’incarico e pur continuando a svolgere funzioni giudiziarie nel medesimo distretto, ricoprono ruoli o incarichi che, per espressa previsione di circolare, sono incompatibili con lo svolgimento delle funzioni di Rid; 3) per i Rid che non svolgono più funzioni giudiziarie all’interno del distretto in cui erano stati nominati ovvero sono stati collocati fuori dal ruolo giudiziario;

- ritenuto purtuttavia che la particolare situazione di emergenza epidemiologica venutasi a creare a causa dell’epidemia da COVID – 19 e delle conseguenti misure normative adottate anche in funzione della celebrazione da remoto delle udienze indifferibili, fa ritenere opportuno che i Magrif che svolgano in via di temporanea supplenza le funzioni di Rid, siano supportati, per ogni esigenza di carattere organizzativo e operativo, dai Rid in essere nel medesimo distretto e negli altri settori, in considerazione del bagaglio di esperienza da questi ultimi acquisito nel tempo (fermo restando che spettano comunque al Magrif che svolge le funzioni di Rid supplente le competenze e le prerogative giuridiche di cui all’art. 1 della circolare);

5) quanto ai posti di Rid non ancora scaduti alla data di approvazione della presente delibera, ma prossimi alla scadenza [anch’essi specificati in dettaglio nell’allegato n. 1) alla presente delibera];

- considerata l’attuale contingenza emergenziale, che richiede un particolare impegno nello svolgimento delle funzioni di Rid, anche per la gestione dei collegamenti da remoto e delle problematiche ad essi connesse;

- ritenuto pertanto opportuno, come soluzione migliore per il buon andamento amministrativo nell’attuale contingenza emergenziale, disporre, in deroga a quanto stabilito dall’art. 1.12 della circolare, che i suddetti Rid ancora non scaduti dall’incarico alla data di approvazione della presente delibera, continuino a svolgere il relativo incarico in via di proroga, fino al 30 settembre 2020 e, comunque, fino alla nomina del relativo sostituto;

- per tali posti, è comunque necessario procedere ad una nuova pubblicazione, per la prossima e relativa copertura;

tutto ciò premesso

- considerato che ai Rid competono le funzioni di cui all’art. 1, commi 1, 2 e 3, della circolare1; - dato atto che i Rid sono nominati con delibera plenaria previo interpello “tra i magistrati esperti del settore” (art. 1.5 della circolare);

- rilevato, peraltro, che, ai sensi dell'art.1.3 della circolare, “non possono ricoprire l'incarico di RID i magistrati che svolgono funzioni direttive e semidirettive, i magistrati che fanno parte del Consiglio Giudiziario o del Consiglio Direttivo della Corte di Cassazione e della Struttura Tecnica Organizzativa del Consiglio Superiore della Magistratura”;

- dato atto che, nella valutazione dei titoli, si darà rilievo, in via preferenziale, ai magistrati che abbiano spiccate attitudini dell'aspirante in materia di informatica giudiziaria e nell'innovazione, tratte: - dalla concreta e positiva esperienza in tema di informatica giudiziaria ed innovazione, anche con riferimento alla promozione di best practices; - da positive esperienze di coordinamento ed organizzazione; in via sussidiaria dalla partecipazione a corsi di studio e dalle pubblicazioni in materia di informatica giudiziaria, innovazione ed organizzazione; in via ulteriormente subordinata si darà rilievo preferenziale alla maggiore anzianità in ruolo:

delibera

in ragione dell’emergenza epidemiologica e normativa causata dal virus Covid-19:

a) di prorogare i seguenti Rid, fino alla data del 30 settembre 2020 e, comunque, fino alla nomina del relativo sostituto: Adele Ferraro (settore civile del distretto di Lecce), Viviana Cusolito (settore civile del distretto di Messina), Antonio Corte (settore civile del distretto di Milano), Diego Ragozini (settore civile del distretto di Napoli), Mario Formisano (settore penale requirente del distretto di Perugia), Davide Lauro (settore penale giudicante del distretto di Reggio Calabria),

1 In particolare, l'art.1, comma 1 della circolare stabilisce che “i RID, quali esperti in tali materie nei distretti, in collaborazione con il Consiglio Superiore della Magistratura di cui costituiscono gli organi di prossimità sul territorio per l'innovazione tecnologica, cooperano con i Presidenti di Corte d'Appello, con i Procuratori Generali e con i dirigenti degli uffici giudiziari del distretto”.

(3)

3

Gabriele Di Maio (settore civile del distretto di Salerno), Andrea Gondolo (settore penale giudicante del distretto di Trieste), Angela Latella (settore civile del distretto di Genova), Elio Ramondini (settore penale requirente del distretto di Milano), Viviana Alessandra Piccione (settore civile del distretto di Reggio Calabria); Andrea De Feis (settore penale requirente del distretto de L’Aquila);

Angelo Onorati (settore penale giudicante del distretto di Potenza);

b) di prendere atto della supplenza, in capo ai Magrif più anziani nella relativa funzione ed in servizio nell’ufficio di più ampie dimensioni del distretto i cui nominativi sono stati comunicati al Consiglio ed indicati nell’allegato 2) alla presente delibera;

c) di raccomandare che i Magrif di cui al punto b) siano costantemente supportati dai Rid in essere nel medesimo distretto e negli altri settori, fermo restando che spettano comunque al Magrif che svolge le funzioni di Rid supplente le competenze e le prerogative giuridiche di cui all’art. 1 della circolare;

d) di pubblicare interpello per il posto di Referente distrettuale informatico:

- per il settore civile dei distretti di: Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Genova, L’Aquila, Lecce, Messina, Milano, Potenza, Reggio Calabria, Salerno, Venezia e Corte di Cassazione;

- per il settore penale giudicante dei distretti di: Bologna, Cagliari, L’Aquila, Potenza, Reggio Calabria, Torino, Trieste e Venezia;

- per settore penale requirente dei distretti di: Bari, Brescia, Caltanissetta, L’Aquila, Milano, Perugia e Potenza;

- di fissare il termine del 4 maggio 2020 per la presentazione delle domande, corredate da autorelazione dell'interessato, dall’indicazione degli incarichi in corso, nonché da qualsiasi elemento che l'aspirante ritenga utile per dimostrare la propria idoneità a ricoprire l'incarico (utilizzando esclusivamente il seguente account di posta elettronica: settima@csm.it

<mailto:settima@csm.it> );

- la domanda dovrà essere inviata contestualmente al CSM, al capo dell'ufficio di appartenenza e al Consiglio Giudiziario per il parere che dovrà essere trasmesso (all'account di posta elettronica:

settima@csm.it <mailto:settima@csm.it>) entro e non oltre il 22 maggio 2020.

(4)

Allegato 1 DELIBERA FASCICOLO NUM.30/IN/2013

Posti di Rid già pubblicati e rimasti privi di aspiranti:

- per il settore civile i distretti di Cagliari, Campobasso e Venezia; per il settore penale requirente il distretto di Potenza;

Posti di Rid già scaduti alla data di approvazione della presente delibera:

- settore requirente del distretto di Brescia (il dott. Giancarlo Mancusi, nominato Rid in data 14.1.2015 e confermato nell’incarico con delibera consiliare del 5.12.2018, ha portato a termine l’incarico in data 14.1.2020); settore penale del distretto di Cagliari (il dott.

Francesco Alterio, nominato Rid in data 12.11.2014 e confermato nell’incarico con delibera consiliare del 10.1.2018, ha portato a termine l’incarico in data 12.11.2019); settore penale requirente del distretto di Bari (il dott. Baldo Pisani, nominato Rid in data 15.12.2015 e confermato nell’incarico con delibera consiliare del 15.11.2017, ha portato a termine l’incarico in data 15.1.2020); settore penale requirente del distretto di Torino (il dott.

Giampaolo Macagno ha portato a termine l’incarico in data 14.1.2020);

Posti di Rid non scaduti ma vacanti perché i relativi magistrati sono stati destinati a incarichi incompatibili con la funzione di Rid:

- il settore civile del distretto di Brescia (il dott. Antonio Matano, nominato Rid in data 30.4.2019, con provvedimento del Consiglio del 5.2.2019 è stato nominato presidente della sezione lavoro della Corte d’appello di Brescia, funzione incompatibile con lo svolgimento delle funzioni di Rid, ai sensi dell’art. 1.6 della circolare); il settore penale giudicante del distretto di L’Aquila (il dott.

Andrea Di Bernardino, nominato Rid del con delibera in data 16.3.2016, con provvedimento del Consiglio del 4.12.2019 è stato nominato formatore decentrato per il distretto dell’Aquila, incarico incompatibile con quello di Rid ai sensi dell’art. 1.6 della circolare);

Posti di Rid non scaduti ma vacanti perché i relativi magistrati sono stati trasferiti fuori distretto o collocati fuori dal ruolo organico della magistratura

- il settore civile della Corte di Cassazione (dott.ssa Antonella Ciriello, nominata Rid con delibera del 19.4.2017, collocata - con delibera consiliare del 24.1.2020 - fuori ruolo a seguito della nomina a componente del Consiglio direttivo della Scuola Superiore della Magistratura); il settore civile del distretto di Caltanissetta (il dott. Davide Giovanni Paolo Capizzello, nominato Rid del con delibera del 27.7.2018, con successiva delibera consiliare del 10.4.2019 è stato trasferito al Tribunale di Catania); il settore giudicante penale del distretto di Bologna (dott. Aldo Resta, nominato Rid con delibera del 19.4.2017, collocato fuori dal ruolo organico della magistratura con delibera consiliare del 19.12.2019, avendo poi preso possesso al Ministero della Giustizia in data 21.2.2020); il settore penale giudicante del distretto di Venezia (dott.ssa Maria Carla Majolino, nominata Rid con delibera consiliare del 3.4.2019, trasferita all’Ufficio di Sorveglianza di Udine con successiva delibera consiliare del 5.2.2020); il settore penale requirente del distretto di Caltanissetta (dott. Francesco Lo Gerfo, nominato Rid con delibera del 25.7.2018, trasferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina con successiva delibera del 10.10.2019);

Posti di Rid non ancora scaduti ma prossimi alla scadenza definitiva nell’incarico

• il settore civile del distretto di Milano (dott. Antonio Corte, nominato con delibera del 13.4.2017, in scadenza dal suddetto incarico il 14 aprile 2020 - il 13 aprile 2020, invero, cade in giorno festivo - avendo comunicato, con nota del 16.1.2020 di non

(5)

essere disponibile al rinnovo dell’incarico per ulteriori due anni, e tuttavia con successiva lettera del 2.4.2020 di essere disponibile alla prosecuzione dell’impegno in considerazione della contingente emergenza);

• il settore civile del distretto di Genova (dott.ssa Angela Latella - scadenza definitiva il 13.5.2020);

• il settore civile del distretto di Lecce (dott.ssa Adele Ferraro – scadenza definitiva il 19.4.2020);

• il settore civile del distretto di Messina (dott.ssa Viviana Cusolito - scadenza definitiva il 19.4.2020);

• il settore civile del distretto di Reggio Calabria (dott.ssa Viviana Alessandra Piccione – scadenza definitiva il 13.5.2020);

• il settore civile del distretto di Salerno (dott. Gabriele Di Maio – scadenza definitiva il 19.4.2020);

• il settore penale requirente del distretto di Milano (dott. Elio Ramondini – scadenza definitiva il 13.5.2020);

• il settore penale requirente del distretto di Perugia (dott. Mario Formisano - scadenza definitiva il 19.4.2020);

• il settore penale giudicante del distretto di Reggio Calabria (dott. Davide Lauro – scadenza definitiva il 19.4.2020);

• il settore penale giudicante del distretto di Trieste (dott. Andrea Gondolo – scadenza definitiva il 19.4.2020);

• il settore penale requirente del distretto de L’Aquila (dott. Andrea De Feis – scadenza definitiva il 29.7.2020);

• il settore penale giudicante del distretto di Potenza (dott. Angelo Onorati – scadenza definitiva il 29.7.2020).

(6)

DELIBERA FASCICOLO NUM.30/IN/2013

Magrif già indicati come supplenti in luogo di Rid già vacanti alla data di adozione della presente delibera

o Francesco Cavone nominato in sostituzione del Rid civile per il distretto di Bari;

o Stefania Grasselli nominata in sostituzione del Rid civile per il distretto di Brescia;

o Paolo Piana nominato in sostituzione del Rid civile per il distretto di Cagliari;

o Gianfranco Placentino nominato in sostituzione del Rid civile per il distretto di Campobasso;

o Luca Minniti nominato in sostituzione del Rid civile per il distretto di Firenze;

o Chiara Coppetta Calzavara nominata in sostituzione del Rid civile per il distretto di Venezia;

o Ileana Fedele nominata in sostituzione del Rid civile della Suprema Corte di Cassazione;

o Edi Gagaglia nominato in sostituzione del Rid penale giudicante per il distretto di Ancona;

o Claudio Pinto nominato in sostituzione del Rid penale giudicante per il distretto di Bari;

o Domenico Panza nominato in sostituzione del Rid penale giudicante per il distretto di Bologna;

o Laura Triassi nominata in sostituzione del Rid penale giudicante per il distretto di Potenza;

o Ivana Mancuso nominata in sostituzione del Rid civile per il distretto di Caltanissetta;

o Stefano Sallicano nominato in sostituzione del Rid penale requirente per il distretto di Caltanissetta.

Riferimenti

Documenti correlati

considerato, inoltre, che deve anche essere introdotta la facoltatività dell’esonero per i MAGRIF operanti negli uffici fino a trenta magistrati in pianta

f) qualsiasi altro dato ritenuto utile. Di tale documento tengono conto, nel dettaglio, i dirigenti degli uffici giudiziari nella predisposizione del Documento Organizzativo Generale

Ma è nel testo della delibera 21 che si sottolinea l’importanza di “attivare e diffondere nei singoli uffici giudiziari, la sperimentazione e l’utilizzazione di tecniche di

ha simulato il percorso metodologico del Ministero che distribuisce la dotazione individuata in 176 unità (e più precisamente 122 per gli uffici giudicanti e 54 per

1 della circolare del 6 novembre 2019 in materia di magistrati referenti distrettuali e magistrati di riferimento per l’innovazione (RID e MAGRIF), i RID, “quali esperti in

- con delibera plenaria in data 16 novembre 2016 è stata nominata componente della Struttura Tecnica per l’Organizzazione – settore civile, per la durata di tre

Peraltro il sistema di interlocuzione tra procuratori europei delegati ed uffici giudicanti potrebbe rappresentare un vero e proprio volano per la transizione

I magistrati referenti distrettuali per l’informatica (RID) sono nominati con delibera plenaria, su proposta della Settima Commissione Referente del Consiglio