[S]bilancio di famiglia:
il difficile equilibrio fra rigore, sviluppo, equità
Fedele De Novellis Milano, 18 ottobre 2012
www.refricerche.it
2008-2009 versus 2011-2012:
la crisi passa sui bilanci familiari
• 2008-2009: il primo round della crisi
Produttori di commodites
Bilanci pubblici
Bilanci delle imprese
Bilanci delle famiglie
• 2011-2012: il secondo round della crisi
Rialzo prezzi commodites
Aggiustamento bilancio pubblico
Ristrutturazione bilanci delle imprese
Commodities, bilancio pubblico....
Prezzo del petrolio
40 60 80 100 120 140
07 08 09 10 11 12
Varietà Brent, dollari al barile
Italia - Saldo primario della Pa
-2.0 0.0 2.0 4.0 6.0
07 08 09 10 11 12 13
In % del Pil - Dal '12 previsioni REF Ricerche
...bilanci delle imprese
• Le commodities hanno recuperato i livelli pre-crisi
• Il bilancio pubblico ha iniziato una fase di aggiustamento
• I margini delle imprese,
dopo il crollo, si stabilizzano sui minimo
• Tutta la seconda fase della crisi si scarica sui bilanci delle famiglie
Margine operativo lordo Totale economia
30 31 32 33 34
07 08 09 10 11 12
...bilanci delle famiglie
• I canali di trasferimento della crisi sulle famiglie:
Pressione fiscale
Inflazione importata
Moderazione salariale
Domanda di lavoro
Italia - Reddito disponibile pro- capite
14.0 14.5 15.0 15.5 16.0
00 02 04 06 08 10 12
Valori a prezzi costanti (mgl di euro)
• Limiti assunzioni Pa
• Blocco salari dipendenti pubblici
• Aumento accisa dei carburanti
• Aumento dell’Iva
• Imu
• Tagli alle pensioni
Pressione fiscale
40 41 42 43 44 45 46
96 98 00 02 04 06 08 10 12
in % Pil - al netto trasferimenti in conto capitale
Gli interventi della politica di bilancio per il 2012-2014
Tre misure d'inflazione per l'Italia
97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107
07 08 09 10 11
(1) deflatore del valore agg al costo dei fattori; (2) deflatore del Pil;
(3) defl dei consumi delle famiglie
inflazione "prodotta" dal sistema produttivo (1)
inflazione "pagata dalle famiglie" (3)
al lordo dell'Iva e delle indirette sulle importazioni (2)
Perdita di potere d’acquisto dei salari, caduta della domanda di lavoro
Salari e prezzi
-2.0 -1.0 0.0 1.0 2.0 3.0 4.0
2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 Salari reali Salari (1) Prezzi (2)
Domanda di lavoro
23500 24000 24500 25000 25500
07 08 09 10 11 12
Crollo delle aspettative
Italia - Clima di fiducia delle famiglie
-40 -35 -30 -25 -20 -15 -10 -5 0
98 00 02 04 06 08 10 12
Fonte: Commissione Europea
Italia - Attese delle famiglie sulla disoccupazione
-10 0 10 20 30 40 50 60
98 00 02 04 06 08 10 12
Survey Commissione Europea
La riduzione dei consumi e l’aumento del tasso di risparmio
Italia - Consumi delle famiglie
205000 207000 209000 211000 213000 215000 217000
05 06 07 08 09 10 11 12
A prezzi costanti mld di euro
Propensione al risparmio delle famiglie consumatrici
8 10 12 14 16
2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012
% del risparmio lordo sul reddito disponibile Fonte: Istat
La ripresa dell’offerta di lavoro e l’aumento della disoccupazione
Forze di lavoro
24500 24700 24900 25100 25300 25500 25700 25900
07 08 09 10 11 12
migliaia
Fonte: Elaborazioni REF Ricerche su dati Istat
Disoccupati
1400 1900 2400 2900
07 08 09 10 11 12
Migliaia
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Istat
Disoccupati, scoraggiati,
sottoccupati, cassintegrati...
Disoccupati, scoraggiati, cassintegrati e part- time involontari
21000 22000 23000 24000 25000 26000 27000
disoccupati scoraggiati
cassintegrati part time involontari forze lavoro compresi gli scoraggiati
2006 2012 diff
Scoraggiati 1208 1590 382
Disoccupati 1668 2453 784
Cassintegrati 89 220 132
Effetti generazionali: genere e territorio
Giovani (25-34 anni) - Tassi di occupazione per genere
20.0 30.0 40.0 50.0 60.0 70.0 80.0 90.0
04 05 06 07 08 09 10 11 Fonte: Elaborazioni REF Ricerche su dati Istat
maschi femmine
Giovani (25-34 anni) - Tassi di occupazione per area
20.0 30.0 40.0 50.0 60.0 70.0 80.0 90.0
04 05 06 07 08 09 10 11 Fonte: Elaborazioni REF Ricerche su dati Istat
Nord Sud
Effetti generazionali: genere e territorio
Giovani (25-34 anni) - Tassi di occ. per genere e area
30.0 40.0 50.0 60.0 70.0 80.0 90.0 100.0
Maschi Nord Femmine Nord Maschi Sud Femmine Sud
Distribuire i costi della crisi
Incidenza % della povertà* nel 2011
0.0 5.0 10.0 15.0 20.0 25.0
Nord Centro Mezzogiorno
* definita in termini relativi (1011 euro a famiglia nel 2011)
Indicatore di disuguaglianza nella distribuzione del reddito nei paesi
Ue
0.0 2.0 4.0 6.0 8.0
Svezia Finlandia Austria Olanda Belgio Lussem Irlanda Danim Francia Germania Italia Regno Un Grecia Portog Spagna
rapporto fra quinto e primo quintile
In conclusione
• Reazione delle famiglie alla crisi attraverso:
Aggiustamento al ribasso dei livelli di consumo
Costruzione dei programmi di spesa sulla base di aspettative
“ragionevoli”
Rafforzamento meccanismi di solidarietà familiare
Ripresa degli sforzi di ricerca attiva di lavoro
Aumento propensione alla mobilità territoriale