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CAPITOLO 3 RISULTATI

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Academic year: 2021

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(1)

CAPITOLO 3

RISULTATI

(2)

3. RISULTATI

3.1 Controllo artefatti della manipolazione di

C. racemosa

Le Figure 3.1 e 3.2 mostrano i grafici relativi alla copertura percentuale di C. racemosa nei

quadrati di controllo dell’artefatto (cioè quadrati in cui la crescita vegetativa di C. racemosa per

via laterale era stata impedita) dovuto alla rimozione manuale dell’alga dai quadrati assegnati

ad i vari trattamenti del popolamento algale all’inizio dell’esperimento. In entrambe le date di

campionamento (agosto-settembre) si evidenzia una bassa copertura percentuale di C.

racemosa,; si può pertanto affermare che il metodo adottato è stato efficace nel rimuovere l’alga

presente all’interno dei quadrati sperimentali. La presenza di C. racemosa all’interno dei

quadrati è quindi imputabile ad una invasione dalla zona circostante, attraverso la

propagazione vegetativa, e all’apporto di frammenti dalla colonna d’acqua.

Fig. 3.1; 3.2 Copertura percentuale media di C. racemosa nelle aree di controllo artefatto (sito 1, 2, 3), ad agosto e settembre

(+ ES, n = 5).

Controllo artefatto agosto

0 1 2 3 4 5

sito 1 sito 2 sito 3

co p er tu ra % C . r acem o sa

Controllo artefatto settem bre

0 1 2 3 4 5

sito 1 sito 2 sito 3

co p er tu ra % C . r acem o sa

(3)

3.2 Copertura percentuale di

C. racemosa in prossimità dei quadrati

La Tabella 3.1 riporta l’analisi della varianza effettuata per la copertura di C. racemosa in

prossimità dei quadrati sperimentali. L’analisi evidenzia una notevole variabilità tra aree ma

nessun effetto significativo del trattamento degli erbivori e del trattamento algale, come

mostrato in Figura 3.3 e 3.4, rispettivamente. L’assegnazione in maniera casuale delle aree e

dei quadrati ad i vari trattamenti degli erbivori e delle alghe, rispettivamente, è risultata

efficace nell’evitare di confondere effetti della manipolazione con differenze nelle condizioni

iniziali (abbondanza di C. racemosa). Pertanto i risultati mostrati dalle analisi della

manipolazione della diversità dei popolamenti algali e degli erbivori non sono imputabili ad

una differente abbondanza di C. racemosa tra aree o tra quadrati sperimentali.

Fig. 3.3 Effetto del trattamento degli erbivori sulla copertura percentuale media di C. racemosa in prossimità dei quadrati (+

ES, 57<n<60). -50% = trattamento di rimozione del 50% degli erbivori -100% = trattamento di rimozione del 100% degli

erbivori P = Paracentrotus lividus A = Arbacia lixula PA = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus C = trattamento di controllo.

Fig. 3.4 Effetto del trattamento algale sulla copertura percentuale di C. racemosa in prossimità dei quadrati (+ ES, 78<n<84)

-50% = trattamento di rimozione del 50% del popolamento algale -100% = trattamento di rimozione del 100% del

popolamento algale F = feltro AI = alghe incrostanti C = trattamento di controllo.

Copertura C. racemosa bordo

0 2 4 6 8 10

P 50%

P 100%

A 50%

A 100%

PA 50% PA 100% CONTR

trattamento erbivori

cope

rt

ur

a %

Copertura C. racemosa bordi

0 2 4 6 8 10

R 50% F

R 100% F

R 50% F-AI

R 100% F-AI

CONTR

trattamenti algali

cope

rt

ur

(4)

Tab. 3.1 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E, fisso), del trattamento algale (Tr A, fisso) e delle aree (random) sulla

copertura percentuale di C. racemosa in prossimità delle unità sperimentali. *p < 0.05, **p < 0.01, ***p<0.001, NS = non

significativo.

3.3 Andamento temporale della densità degli erbivori

In ogni grafico è rappresentata, per ogni data di campionamento, la densità media delle due

specie (Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) nelle aree sottoposte a ciascun trattamento rispetto

alle densità osservate nelle aree di controllo naturale. In particolare, nelle aree assegnate al

50% di rimozione degli erbivori si osserva che il valori di densità della specie rimossa risulta

essere generalmente minore (circa la metà) rispetto alla densità della stessa specie nelle aree di

controllo naturale (Fig 3.5, Fig 3.7, Fig 3.9). Viceversa, la specie non manipolata presenta

densità simili a quelle rilevate nelle aree di controllo naturale (Fig. 3.5, Fig. 3.7). Nei grafici che

rappresentano i trattamenti di rimozione del 100% degli erbivori si osserva che la densità della

specie rimossa è vicina o pari a zero mentre la densità della specie non manipolata è prossima

a quella delle aree di controllo naturale per ogni data di campionamento (Fig. 3.6, Fig. 3.8, Fig.

3.10). Infine il grafico che rappresenta il trattamento di controllo mostra densità simili a quelle

delle aree di controllo naturale (Fig. 3.11). Pertanto la tecnica di manipolazione degli erbivori

è stata efficace nel mantenere le loro densità ai livelli desiderati.

Sorgenti di variabiità

g.l.

MS

Denominatore per F

F

P

Tr E

6

3,922

Area (Tr E)

2,260

n.s.

Tr A

4

0,778

Area (Tr E) x Tr A

1,310

n.s.

Tr E x Tr A

24

0,509

Area (Tr E) x Tr A

0,860

n.s.

Area (Tr E)

14

1,739

Residuo

2,750

***

Area (Tr E) x Tr A

56

0,595

Residuo

0,940

n.s.

Residuo

315

0,632

Totale

419

Test di Cochran

C = 0,0327 p>0,05

Trasformazione

Ln (x + 1)

(5)

Densità ricci aree rimozione 50% P. lividus

0

1

2

3

4

5

6

7

luglio

agosto

settembre

indi

vi

dui

/

0

,2

5 m

2

Arbacia lixula

Paracentrotus lividus

Controllo nat A

Controllo nat P

Densità ricci aree rimozione 100% P. lividus

0

1

2

3

4

5

6

7

luglio

agosto

settembre

indi

vi

dui

/

0

,2

5

m

2

Arbacia lixula

Paracentrotus lividus

Controllo nat A

Controllo nat P

Fig. 3.5; 3.6 Andamento temporale della densità dei ricci (Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) nelle aree di rimozione del 50%

(diagramma a) e del 100% (diagramma b) di P. lividus e nelle aree di controllo naturale (non manipolate). I valori

rappresentano la densità media dei 5 quadrati campionati nelle 3 aree sottoposte allo stesso trattamento (±ES, n = 15). I dati

sono relativi alla superficie campionata e non sono stati trasformati.

Densità ricci aree rimozione 50% A. lixula

0

1

2

3

4

5

6

7

luglio

agosto

settembre

indi

vi

dui

/

0

,2

5 m

2

Arbacia lixula

Paracentrotus lividus

Controllo nat A

Controllo nat P

Fig. 3.7 Andamento temporale della densità dei ricci (Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) nelle aree di rimozione del 50% di

A. lixula e nelle aree di controllo naturale (non manipolate). I valori rappresentano la densità media dei 5 quadrati

campionati nelle 3 aree sottoposte allo stesso trattamento (±ES, n = 15). I dati sono relativi alla superficie campionata e non

sono stati trasformati.

a)

(6)

Densità ricci aree rimozione 100% A. lixula

0

1

2

3

4

5

6

7

luglio

agosto

settembre

indi

vi

dui

/

0

,2

5 m

2

Arbacia lixula

Paracentrotus lividus

Controllo nat A

Controllo nat P

Fig. 3.8 Andamento temporale della densità dei ricci (Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) nelle aree di rimozione del 100% di

A. lixula e nelle aree di controllo naturale (non manipolate). I valori rappresentano la densità media dei 5 quadrati

campionati nelle 3 aree sottoposte allo stesso trattamento (±ES, n = 15). I dati sono relativi alla superficie campionata e non

sono stati trasformati.

Densità ricci aree rimozione 50% A e P

0

1

2

3

4

5

6

7

luglio

agosto

settembre

indi

vi

dui

/

0

,2

5 m

2

Arbacia lixula

Paracentrotus lividus

Controllo nat A

Controllo nat P

Densità ricci aree rimozione 100% A e P

0

1

2

3

4

5

6

7

luglio

agosto

settembre

indi

vi

dui

/

0

,2

5 m

2

Arbacia lixula

Paracentrotus lividus

Controllo nat A

Controllo nat P

Fig. 3.9; 3.10 Andamento temporale della densità dei ricci (Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) nelle aree di rimozione del

50% (diagramma a) e del 100% (diagramma b) di P. lividus e A. lixula e nelle aree di controllo naturale (non manipolate). I

valori rappresentano la densità media dei 5 quadrati campionati nelle 3 aree sottoposte allo stesso trattamento (±ES, n = 15).

I dati sono relativi alla superficie campionata e non sono stati trasformati.

a)

(7)

Densità ricci aree controllo

0

1

2

3

4

5

6

7

luglio

agosto

settembre

in

d

iv

id

u

i / 0

,2

5

m

2

Arbacia lixula

Paracentrotus lividus

Controllo nat A

Controllo nat P

Fig. 3.11 Andamento temporale della densità dei ricci (Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) nelle aree di controllo e nelle aree

di controllo naturale (non manipolate). I valori rappresentano la densità media dei 5 quadrati campionati nelle 3 aree

sottoposte allo stesso trattamento (±ES, n = 15). I dati sono relativi alla superficie campionata e non sono stati trasformati.

3.4 Risposta di

C. racemosa al trattamento sperimentale

La capacità invasiva di C. racemosa è stata misurata come copertura percentuale, numero e

lunghezza delle fronde ed entità della penetrazione all’interno delle unità sperimentali.

L’analisi della varianza della copertura percentuale media di C. racemosa, dopo 1 mese

dall’inizio dell’esperimento, evidenzia un effetto significativo del trattamento algale ed in

particolare della densità dei popolamenti algali (Tab. 3.2). Risulta inoltre significativa

l’interazione tra aree e contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali. Non vi sono effetti

significativi del trattamento degli erbivori .

La Figura 3.12 illustra l’effetto delle diverse intensità di rimozione dei popolamenti algali,

evidenziando come la copertura percentuale media di C. racemosa sia inferiore nelle unità

sperimentali assegnate alla rimozione totale del popolamento algale rispetto a quelle in cui ne

è stato eliminato il 50%. Nonostante l’analisi non abbia indicato effetti significativi del

contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali la copertura percentuale di C. racemosa nei

trattamenti di rimozione del 100% e del 50% del popolamento algale risulta comunque

inferiore a quella osservata nei quadrati di controllo.

Il test SNK (Student Newman Keuls) è stato utilizzato per un ordinamento a posteriori

delle medie nell’interazione tra aree e contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali. Il test

ha indicato una maggiore copertura percentuale media nelle unità sperimentali di controllo

rispetto a quelle sottoposte agli altri trattamenti algali in 11 aree su 21 mentre l’andamento

opposto è stato osservato solo in 2 casi su 21.

(8)

Tab. 3.2 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sulla copertura percentuale

media di Caulerpa racemosa. Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont = controllo, 3 livelli del fattore “specie E = erbivori” (P

= Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) e 2 livelli del fattore “dens E”= densità

degli erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo,

2 livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del

feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli del fattore “dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% =

rimozione del 100%). *p < 0.05, **p < 0.01, ***p<0.001, NS = non significativo.

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 2,103 Area (Tr E) 1,137 n.s.

Cont E vs Altri E 1 0,017 Area (Tr E) 0,009 n.s.

Tra gli altri E 5 2,520 Area (Tr E) 1,363 n.s.

Specie E 2 3,433 Area (Tr E) 1,856 n.s.

Dens E 1 4,210 Area (Tr E) 2,277 n.s.

Sp E x Dens E 2 0,763 Area (Tr E) 0,413 n.s.

Tr A 4 3,201 Tr A x Area (Tr E) 3,723 **

Cont A vs Altri A 1 6,427 Area (Tr E) 3,476 n.s.

Tra gli altri A 3 2,125 Area (Tr E) 1,149 n.s.

Cat A 1 2,196 Tr A x Area (Tr E) 2,555 n.s.

Dens A 1 4,159 Tr A x Area (Tr E) 4,838 *

Cat A x Dens A 1 0,021 Tr A x Area (Tr E) 0,024 n.s.

Tr E x Tr A 24 0,613 Tr A x Area (Tr E) 0,713 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 0,577 Tr A x Area (Tr E) 0,672 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 0,425 Tr A x Area (Tr E) 0,495 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 0,347 Tr A x Area (Tr E) 0,404 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 0,681 Tr A x Area (Tr E) 0,792 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 0,248 Tr A x Area (Tr E) 0,288 n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 1,210 Tr A x Area (Tr E) 1,408 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 0,856 Area (Tr E) 0,463 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 2,430 Area (Tr E) 1,314 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 0,955 Area (Tr E) 0,516 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 0,454 Tr A x Area (Tr E) 0,528 n.s.

Sp E x Cat A 2 0,291 Tr A x Area (Tr E) 0,338 n.s.

Sp E x Dens A 2 0,025 Tr A x Area (Tr E) 0,028 n.s.

Dens E x Cat A 1 0,112 Tr A x Area (Tr E) 0,130 n.s.

Dens E x Dens A 1 0,000 Tr A x Area (Tr E) 0,000 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 1,016 Tr A x Area (Tr E) 1,693 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 1,270 Tr A x Area (Tr E) 1,477 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 0,179 Tr A x Area (Tr E) 0,208 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 0,758 Tr A x Area (Tr E) 0,882 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 0,192 Tr A x Area (Tr E) 0,223 n.s.

Area (Tr E) 14 1,849 Residuo 3,120 ***

Area (Tr E) x Tr A 56 0,860 Residuo 1,450 *

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 1,397 Residuo 2,357 **

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 0,681 Residuo 1,148 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 0,813 Residuo 1,371 n.s.

Area (Tr E)x Dens A 14 0,600 Residuo 1,012 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x Dens A 14 0,629 Residuo 1,061 n.s.

Residuo 315 0,593

(9)

Fig. 3.12 Effetto dell'intensità della rimozione del popolamento algale sulla copertura percentuale media (+ES,

rispettivamente n = 167; 168; 78) di C. racemosa. -50% = trattamento di rimozione del 50% del popolamento algale -100% =

trattamento di rimozione del 100% del popolamento algale.

L’analisi della varianza eseguita sui dati relativi al numero medio di fronde di C. racemosa

evidenzia un effetto significativo del trattamento algale ed in particolare della densità dei

popolamenti (Tab 3.3). Risulta inoltre significativa l’interazione tra aree e contrasto tra

controllo ed altri trattamenti algali, mentre il trattamento degli erbivori non mostra effetti

significativi. Il numero medio di fronde C. racemosa è inferiore nelle unità sperimentali in cui è

stata effettuata una rimozione totale del popolamento algale rispetto a quelle in cui ne è stato

eliminato il 50% (Fig. 3.13). Anche in questo caso, nonostante l’analisi non abbia indicato

effetti significativi del contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali, la copertura

percentuale di C. racemosa nei trattamenti di rimozione del 100% e del 50% del popolamento

algale risulta inferiore a quella osservata nelle unità sperimentali di controllo.

Il test SNK dell’interazione tra aree e contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali

indica un maggiore numero medio di fronde nelle unità sperimentali di controllo rispetto a

quelle sottoposte agli altri trattamenti algali in 15 aree su 21, mentre l’andamento opposto è

stato osservato solo in 4 aree su 21.

Fig. 3.13 Effetto dell'intensità della rimozione del popolamento algale sul numero medio di fronde di C. racemosa (+ES,

rispettivamente n = 167; 168; 78). -50% = trattamento di rimozione del 50% del popolamento algale -100% = trattamento

di rimozione del 100% del popolamento algale.

Copertura C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

-50% -100% CONTROLLO

densità algali

cope

rt

ur

a %

Numero fronde C. racemosa

0

4

8

12

16

20

-50% -100% CONTROLLO

densità algali

num

er

o f

ronde

(10)

Tab. 3.3 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sul numero

medio di fronde di Caulerpa racemosa. Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont = controllo, 3 livelli del fattore

“specie E = erbivori” (P = Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) e 2

livelli del fattore “dens E”= densità degli erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del

100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo, 2 livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento

algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli

del fattore “dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%).

*p <

0.05, **p < 0.01, ***p<0.001, NS = non significativo.

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 5,723 Area (Tr E) 1,567 n.s.

Cont E vs Altri E 1 2,124 Area (Tr E) 0,581 n.s.

Tra gli altri E 5 6,443 Area (Tr E) 1,764 n.s.

Specie E 2 8,628 Area (Tr E) 2,362 n.s.

Dens E 1 9,756 Area (Tr E) 2,671 n.s.

Sp E x Dens E 2 2,601 Area (Tr E) 0,712 n.s.

Tr A 4 10,739 Tr A x Area (Tr E) 5,046 **

Cont A vs Altri A 1 13,469 Area (Tr E) 3,687 n.s.

Tra gli altri A 3 9,829 Area (Tr E) 2,690 n.s.

Cat A 1 7,198 Tr A x Area (Tr E) 3,382 n.s.

Dens A 1 20,821 Tr A x Area (Tr E) 9,784 **

Cat A x Dens A 1 1,469 Tr A x Area (Tr E) 0,690 n.s.

Tr E x Tr A 24 1,433 Tr A x Area (Tr E) 0,673 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 1,077 Tr A x Area (Tr E) 0,339 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 1,162 Tr A x Area (Tr E) 0,457 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 1,652 Tr A x Area (Tr E) 0,776 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 1,274 Tr A x Area (Tr E) 0,598 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 0,562 Tr A x Area (Tr E) 0,264 n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 2,312 Tr A x Area (Tr E) 2,128 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 1,170 Area (Tr E) 0,320 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 3,147 Area (Tr E) 0,861 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 3,036 Area (Tr E) 0,831 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 1,217 Tr A x Area (Tr E) 0,572 n.s.

Sp E x Cat A 2 0,359 Tr A x Area (Tr E) 0,169 n.s.

Sp E x Dens A 2 0,488 Tr A x Area (Tr E) 0,229 n.s.

Dens E x Cat A 1 0,023 Tr A x Area (Tr E) 0,011 n.s.

Dens E x Dens A 1 0,015 Tr A x Area (Tr E) 0,007 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 4,321 Tr A x Area (Tr E) 2,030 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 2,168 Tr A x Area (Tr E) 1,019 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 0,149 Tr A x Area (Tr E) 0,070 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 1,604 Tr A x Area (Tr E) 0,754 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 0,823 Tr A x Area (Tr E) 0,387 n.s.

Area (Tr E) 14 3,653 Residuo 2,542 **

Area (Tr E) x Tr A 56 2,128 Residuo 1,481 *

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 3,175 Residuo 2,210 **

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 1,779 Residuo 1,238 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 2,543 Residuo 1,770 *

Area (Tr E)x Dens A 14 1,551 Residuo 1,080 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x Dens A 14 1,243 Residuo 0,865 n.s.

Residuo 315 1,437

(11)

L’analisi della varianza effettuata per la lunghezza media delle fronde di C. racemosa evidenzia

un effetto significativo del trattamento degli erbivori ed in particolare della loro densità (Tab.

3.4). Risulta inoltre significativo il contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali, l’effetto

della categoria e della densità dei popolamenti algali e l’interazione tra aree e contrasto tra

controllo ed altri trattamenti algali. Si osserva che la lunghezza media delle fronde di C.

racemosa è maggiore nelle unità sperimentali in cui è stata effettuata una rimozione del 50%

rispetto a quelle sottoposte agli altri trattamenti sperimentali (Fig. 3.14).

In Figura 3.15 è rappresentato il contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali: si nota

che nei trattamenti di rimozione del popolamento algale la lunghezza delle fronde è

significativamente minore rispetto a quella misurata nelle unità sperimentali non manipolate.

La lunghezza delle fronde di C. racemosa è risultata maggiore nelle unità sperimentali in cui è

stata effettuata una rimozione del feltro algale rispetto a quelle in cui è stato eliminato l’intero

popolamento (Fig. 3.16). Inoltre la lughezza media delle fronde di C. racemosa nei trattamenti

di rimozione del feltro e dell’intero popolamento algale risulta inferiore a quella osservata

nelle unità sperimentali di controllo.

La lunghezza delle fronde di C. racemosa è inferiore nelle unità sperimentali in cui è stata

effettuata una rimozione totale del popolamento algale rispetto a quelle in cui ne è stato

eliminato il 50% (Fig. 3.17) Inoltre la copertura percentuale di C. racemosa nei trattamenti di

rimozione del 100% e del 50% del popolamento algale risulta inferiore a quella osservata nelle

unità sperimentali di controllo.

Il test SNK dell’interazione tra aree e contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali è

risultato significativo solo in 4 aree su 21.

Fig. 3.14 Effetto dell’intensità della rimozione degli erbivori sulla lunghezza media delle fronde di C. racemosa (+ES,

rispettivamente n = 180; 173; 60). -50% E = trattamento di rimozione del 50% degli erbivori -100% E = trattamento di

rimozione del 100% degli erbivori.

Lunghezza fronde C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

7

-50% E -100%E CONTROLLO

densità erbivori

lunghe

zz

a f

ronde

(mm)

(12)

Fig. 3.15 Contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali per la lunghezza media delle fronde di C. racemosa. (+ES,

rispettivamente n = 78; 335).

Fig. 3.16 Effetto del trattamento algale (gruppo algale rimosso) sulla lunghezza media delle fronde di C. racemosa. (+ES,

rispettivamente n = 168; 167; 78). -Feltro = trattamento di rimozione del feltro algale -Feltro-AI = trattamento di rimozione

del feltro algale e delle alghe incrostanti.

Fig. 3.17 Effetto dell’intensità della rimozione del popolamento algale sulla lunghezza media delle fronde di C. racemosa (+ES,

rispettivamente n = 167; 168; 78). -50% = trattamento di rimozione del 50% del popolamento algale -100% = trattamento

di rimozione del 100% del popolamento algale.

Lunghezza fronde C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

7

8

CONTROLLO ALTRI TRATT.

trattamenti algali

lunghe

zz

a f

ronde

(mm)

Lunghezza fronde C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

7

8

-Feltro -Feltro-AI CONTROLLO

specie algale

lunghe

zz

a f

ronde

(mm)

Lunghezza fronde C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

7

8

-50% -100% CONTROLLO

densità algale

lung

he

zz

a f

ronde

(mm)

(13)

Tab. 3.4 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sulla lunghezza media delle

fronde di Caulerpa racemosa (misurata per 3 fronde in ogni unità sperimentale). Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont =

controllo, 3 livelli del fattore “specie E = erbivori” (P = Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e

Paracentrotus lividus) e 2 livelli del fattore “dens E”= densità degli erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% =

rimozione del 100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo, 2 livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento

algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli del fattore

“dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%).*p < 0.05, **p < 0.01,

***p<0.001, NS = non significativo.

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 120,119 Area (Tr E) 3,840 n.s.

Cont E vs Altri E 1 26,551 Area (Tr E) 0,849 n.s.

Tra gli altri E 5 138,832 Area (Tr E) 4,438 *

Specie E 2 90,731 Area (Tr E) 2,900 n.s.

Dens E 1 324,900 Area (Tr E) 10,385 **

Sp E x Dens E 2 93,900 Area (Tr E) 3,001 n.s.

Tr A 4 183,652 Tr A x Area (Tr E) 6,480 ***

Cont A vs Altri A 1 308,857 Area (Tr E) 9,872 **

Tra gli altri A 3 141,917 Area (Tr E) 4,536 *

Cat A 1 148,889 Tr A x Area (Tr E) 5,253 *

Dens A 1 276,860 Tr A x Area (Tr E) 9,767 **

Cat A x Dens A 1 0,000 Tr A x Area (Tr E) 0,000 n.s.

Tr E x Tr A 24 21,225 Tr A x Area (Tr E) 0,750 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 1,230 Tr A x Area (Tr E) 0,043 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 3,525 Tr A x Area (Tr E) 0,124 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 4,571 Tr A x Area (Tr E) 0,161 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 4,829 Tr A x Area (Tr E) 0,170 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 1,175 Tr A x Area (Tr E) 0,041 n.s. n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 58,830 Tr A x Area (Tr E) 2,075 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 17,121 Area (Tr E) 0,547 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 133,225 Area (Tr E) 4,258 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 63,342 Area (Tr E) 2,025 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 13,562 Tr A x Area (Tr E) 0,478 n.s.

Sp E x Cat A 2 1,920 Tr A x Area (Tr E) 0,068 n.s.

Sp E x Dens A 2 11,500 Tr A x Area (Tr E) 0,406 n.s.

Dens E x Cat A 1 52,247 Tr A x Area (Tr E) 1,843 n.s.

Dens E x Dens A 1 10,377 Tr A x Area (Tr E) 0,366 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 13,896 Tr A x Area (Tr E) 0,490 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 27,711 Tr A x Area (Tr E) 0,978 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 5,945 Tr A x Area (Tr E) 0,210 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 5,742 Tr A x Area (Tr E) 0,203 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 6,563 Tr A x Area (Tr E) 0,232 n.s.

Area (Tr E) 14 31,286 Residuo 1,380 n.s.

Area (Tr E) x Tr A 56 28,346 Residuo 1,250 n.s.

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 49,733 Residuo 2,200 **

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 21,217 Residuo 0,938 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 25,876 Residuo 1,145 n.s.

Area (Tr E)x Dens A 14 22,242 Residuo 0,984 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x Dens A 14 15,532 Residuo 0,687 n.s.

Residuo 315 22,608

(14)

L’analisi della varianza effettuata per la penetrazione media degli stoloni di C. racemosa

all’interno delle unità sperimentali evidenzia un effetto significativo dell’interazione tra aree e

contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali mentre non si osserva alcun effetto

significativo del trattamento algale o del trattamento degli erbivori (Tab. 3.5).

Il test SNK dell’interazione tra aree e contrasto tra controllo ed altri trattamenti algali

indica un maggiore numero medio di fronde nelle unità sperimentali di controllo rispetto a

quelle sottoposte agli altri trattamenti algali in 13 aree su 21 mentre l’andamento opposto è

stato osservato in 5 aree su 21.

(15)

Tab. 3.5 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sulla penetrazione media di

Caulerpa racemosa.. Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont = controllo, 3 livelli del fattore “specie E = erbivori” (P =

Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) e 2 livelli del fattore “dens E”= densità degli

erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo, 2

livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del

feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli del fattore “dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% =

rimozione del 100%).

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 33,603 Area (Tr E) 1,333 n.s.

Cont E vs Altri E 1 19,753 Area (Tr E) 0,784 n.s.

Tra gli altri E 5 36,373 Area (Tr E) 1,443 n.s.

Specie E 2 77,101 Area (Tr E) 3,059 n.s.

Dens E 1 12,369 Area (Tr E) 0,491 n.s.

Sp E x Dens E 2 7,646 Area (Tr E) 0,303 n.s.

Tr A 4 20,914 Tr A x Area (Tr E) 1,331 n.s.

Cont A vs Altri A 1 38,251 Area (Tr E) 1,518 n.s.

Tra gli altri A 3 15,135 Area (Tr E) 0,601 n.s.

Cat A 1 14,542 Tr A x Area (Tr E) 0,925 n.s.

Dens A 1 28,490 Tr A x Area (Tr E) 1,813 n.s.

Cat A x Dens A 1 2,374 Tr A x Area (Tr E) 0,151 n.s.

Tr E x Tr A 24 10,753 Tr A x Area (Tr E) 0,684 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 1,160 Tr A x Area (Tr E) 0,074 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 3,695 Tr A x Area (Tr E) 0,235 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 10,299 Tr A x Area (Tr E) 0,655 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 0,062 Tr A x Area (Tr E) 0,004 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 0,726 Tr A x Area (Tr E) 0,046 n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 20,749 Tr A x Area (Tr E) 1,320 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 2,500 Area (Tr E) 0,099 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 27,299 Area (Tr E) 1,083 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 35,722 Area (Tr E) 1,417 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 12,291 Tr A x Area (Tr E) 0,782 n.s.

Sp E x Cat A 2 5,928 Tr A x Area (Tr E) 0,377 n.s.

Sp E x Dens A 2 0,801 Tr A x Area (Tr E) 0,051 n.s.

Dens E x Cat A 1 1,512 Tr A x Area (Tr E) 0,096 n.s.

Dens E x Dens A 1 7,198 Tr A x Area (Tr E) 0,458 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 3,648 Tr A x Area (Tr E) 0,232 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 44,555 Tr A x Area (Tr E) 2,835 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 1,056 Tr A x Area (Tr E) 0,067 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 10,227 Tr A x Area (Tr E) 0,651 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 5,581 Tr A x Area (Tr E) 0,355 n.s.

Area (Tr E) 14 25,203 Residuo 2,249 **

Area (Tr E) x Tr A 56 15,716 Residuo 1,403 *

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 20,911 Residuo 1,866 *

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 13,985 Residuo 1,248 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 16,946 Residuo 1,512 n.s.

Area (Tr E)x Dens A 14 12,822 Residuo 1,144 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x Dens A 14 12,186 Residuo 1,088 n.s.

Residuo 315 11,205

(16)

Nel mese di settembre è stato effettuato un secondo campionamento. In Tabella 3.6 viene

riportato il risultato dell’analisi della varianza effettuata per la copertura percentuale media di

C. racemosa. L’analisi evidenzia un effetto significativo del trattamento algale ed in particolare

della categoria del popolamento algale rimossa Si osserva inoltre una notevole variabilità tra

aree. ed ha evidenziato differenze significative tra la rimozione dei feltri e la rimozione

dell’intero popolamento

La copertura media percentuale di C. racemosa è risultata maggiore nelle unità sperimentali

in cui è stata effettuata una rimozione del feltro algale rispetto a quelle in cui è stato eliminato

l’intero popolamento (Fig. 3.16). Inoltre la copertura media delle fronde di C. racemosa nei

trattamenti di rimozione del feltro e dell’intero popolamento algale risulta inferiore a quella

osservata nelle unità sperimentali di controllo.

Fig. 3.17 Effetto del trattamento algale (gruppo algale rimosso) sulla copertura percentuale media di C. racemosa. (+ES,

rispettivamente n = 167; 167; 81). -Feltro = trattamento di rimozione del feltro algale -Feltro-AI = trattamento di rimozione

del feltro algale e delle alghe incrostanti.

* *

* *

Copertura C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

7

8

-Feltro -Feltro-AI CONTROLLO

specie algali

cope

rt

ur

(17)

Tab. 3.6 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sulla copertura percentuale

media di Caulerpa racemosa.. Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont = controllo, 3 livelli del fattore “specie E = erbivori” (P

= Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) e 2 livelli del fattore “dens E”= densità

degli erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo,

2 livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del

feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli del fattore “dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% =

rimozione del 100%). *p < 0.05, **p < 0.01, ***p<0.001, NS = non significativo.

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 2,481 Area (Tr E) 1,153 n.s.

Cont E vs Altri E 1 2,959 Area (Tr E) 1,375 n.s.

Tra gli altri E 5 2,385 Area (Tr E) 1,108 n.s.

Specie E 2 3,477 Area (Tr E) 1,616 n.s.

Dens E 1 2,476 Area (Tr E) 1,150 n.s.

Sp E x Dens E 2 1,248 Area (Tr E) 0,580 n.s.

Tr A 4 2,440 Tr A x Area (Tr E) 2,980 *

Cont A vs Altri A 1 3,761 Area (Tr E) 1,748 n.s.

Tra gli altri A 3 2,000 Area (Tr E) 0,929 n.s.

Cat A 1 3,417 Tr A x Area (Tr E) 4,173 *

Dens A 1 2,345 Tr A x Area (Tr E) 2,863 n.s.

Cat A x Dens A 1 0,237 Tr A x Area (Tr E) 0,290 n.s.

Tr E x Tr A 24 0,541 Trt A x Area (Tr E) 0,661 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 0,407 Tr A x Area (Tr H) 0,497 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 0,833 Trt A x Area (Tr E) 1,017 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 1,081 Tr A x Area (Tr E) 1,320 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 0,991 Tr A x Area (Tr E) 1,210 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 0,428 Tr A x Area (Tr E) 0,522 n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 0,351 Tr A x Area (Tr E) 0,429 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 0,317 Area (Tr E) 0,147 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 0,812 Area (Tr E) 0,377 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 0,155 Area (Tr E) 0,072 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 0,555 Tr A x Area (Tr E) 0,678 n.s.

Sp E x Cat A 2 1,172 Tr A x Area (Tr E) 1,432 n.s.

Sp E x Dens A 2 0,047 Tr A x Area (Tr E) 0,057 n.s.

Dens E x Cat A 1 0,460 Tr A x Area (Tr E) 0,562 n.s.

Dens E x Dens A 1 0,084 Tr A x Area (Tr E) 0,102 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 1,473 Tr A x Area (Tr E) 1,799 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 0,441 Tr A x Area (Tr E) 0,539 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 0,050 Tr A x Area (Tr E) 0,061 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 0,766 Tr A x Area (Tr E) 0,936 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 0,326 Tr A x Area (Tr E) 0,398 n.s.

Area (Tr E) 14 2,152 Residuo 2,293 **

Area (Tr E) x Tr A 56 0,819 Residuo 0,872 n.s.

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 1,094 Residuo 1,165 n.s.

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 0,727 Residuo 0,775 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 0,935 Residuo 0,996 n.s.

Area (Tr E)x Dens A 14 0,482 Residuo 0,514 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x Dens A 14 0,765 Residuo 0,815 n.s.

Residuo 315 0,939

(18)

L’analisi della varianza effettuata sui dati relativi al numero medio di fronde di C. racemosa

evidenzia un effetto signficativo del trattamento algale ed in particolare dell’intensità di

rimozione dei popolamenti algali (Tab. 3.7). Inoltre si osserva una notevole variabilità tra aree,

mentre il trattamento degli erbivori non mostra effetti significativi.

Il numero medio di fronde di C. racemosa è minore nelle unità sperimentali sottoposte a

rimozione totale del popolamento algale rispetto a quelle in cui ne è stato rimosso il 50%

(Figura 3.18). Nonostante l’analisi non abbia indicato effetti significativi del contrasto tra

controllo ed altri trattamenti algali il numero medio di fronde di C. racemosa risulta minore nei

trattamenti di rimozione del 50% e del 100% del popolamento algale rispetto al valore

osservato nelle unità sperimentali di controllo.

Fig. 3.18 Effetto dell’intensità della rimozione del popolamento algale sul numero medio di fronde di C. racemosa (+ES,

rispettivamente n = 167, 167, 81). -50% = trattamento di rimozione del 50% del popolamento algale -100% = trattamento

di rimozione del 100% del popolamento algale.

Numero fronde C. racemosa

0

4

8

12

16

20

-50% -100% CONTROLLO

densità algali

num

er

o f

ronde

(19)

Tab. 3.7 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sul numero medio di fronde

di Caulerpa racemosa.. Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont = controllo, 3 livelli del fattore “specie E = erbivori” (P =

Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) e 2 livelli del fattore “dens E”= densità degli

erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo, 2

livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del

feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli del fattore “dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% =

rimozione del 100%). *p < 0.05, **p < 0.01, ***p<0.001, NS = non significativo.

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 5,271 Area (Tr E) 1,119 n.s.

Cont E vs Altri E 1 6,145 Area (Tr E) 1,304 n.s.

Tra gli altri E 5 5,096 Area (Tr E) 1,082 n.s.

Specie E 2 2,609 Area (Tr E) 0,554 n.s.

Dens E 1 19,421 Area (Tr E) 4,123 n.s.

Sp E x Dens E 2 0,421 Area (Tr E) 0,089 n.s.

Tr A 4 7,095 Tr A x Area (Tr E) 3,865 **

Cont A vs Altri A 1 13,297 Area (Tr E) 1,506 n.s.

Tra gli altri A 3 5,028 Area (Tr E) 2,823 n.s.

Cat A 1 6,320 Tr A x Area (Tr E) 3,443 n.s.

Dens A 1 7,334 Tr A x Area (Tr E) 3,996 *

Cat A x Dens A 1 1,431 Tr A x Area (Tr E) 0,780 n.s.

Tr E x Tr A 24 0,873 Trt A x Area (Tr E) 0,475 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 0,421 Tr A x Area (Tr H) 0,229 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 2,367 Trt A x Area (Tr E) 1,290 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 3,016 Tr A x Area (Tr E) 1,643 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 2,161 Tr A x Area (Tr E) 1,177 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 1,925 Tr A x Area (Tr E) 1,048 n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 0,295 Tr A x Area (Tr E) 0,161 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 0,466 Area (Tr E) 0,099 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 0,480 Area (Tr E) 0,102 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 0,031 Area (Tr E) 0,007 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 0,797 Tr A x Area (Tr E) 0,434 n.s.

Sp E x Cat A 2 0,904 Tr A x Area (Tr E) 0,493 n.s.

Sp E x Dens A 2 0,209 Tr A x Area (Tr E) 0,114 n.s.

Dens E x Cat A 1 0,919 Tr A x Area (Tr E) 0,501 n.s.

Dens E x Dens A 1 0,267 Tr A x Area (Tr E) 0,146 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 1,238 Tr A x Area (Tr E) 0,674 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 1,370 Tr A x Area (Tr E) 0,746 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 0,014 Tr A x Area (Tr E) 0,008 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 2,940 Tr A x Area (Tr E) 1,602 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 0,178 Tr A x Area (Tr E) 0,097 n.s.

Area (Tr E) 14 4,711 Residuo 2,379 **

Area (Tr E) x Tr A 56 1,836 Residuo 0,927 n.s.

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 2,311 Residuo 1,167 n.s.

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 1,677 Residuo 0,847 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 2,005 Residuo 1,012 n.s.

Area (Tr E)x Dens A 14 0,811 Residuo 0,410 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x Dens A 14 2,216 Residuo 1,119 n.s.

Residuo 315 1,980

(20)

L’analisi della varianza effettuata per la lunghezza media delle fronde di C. racemosa evidenzia

un effetto significativo del trattamento algale ed in particolare della categoria del popolamento

algale rimossa (Tab. 3.8). Si osserva inoltre una notevole variabilità tra aree, mentre il

trattamento degli erbivori non mostra effetti significativi.

La Figura 3.19 illustra l’effetto del trattamento di rimozione di differenti categorie algali.

Si osserva che la lunghezza media delle fronde di C. racemosa è maggiore nelle unità

sperimentali sottoposte a rimozione del feltro algale rispetto a quelle in cui è stato eliminato

l’intero popolamento (feltro e alghe incrostanti). Inoltre la lunghezza media delle fronde di C.

racemosa nelle unità sperimentali sottoposte a trattamento di rimozione del popolamento algale

risulta inferiore a quella osservata nelle unità sperimentali di controllo.

Fig. 3.19 Effetto del trattamento algale (specie algale rimossa) sulla lunghezza media delle fronde di C. racemosa. (+ES,

rispettivamente n = 167; 167; 81). -Feltro = trattamento di rimozione del feltro algale -Feltro-AI = trattamento di

rimozione del feltro algale e delle alghe incrostanti.

Lunghezza fronde C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

7

8

-Feltro -Feltro-AI CONTROLLO

specie algale

lunghe

zz

a f

ronde

(mm)

(21)

Tab. 3.8 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sulla lunghezza media delle

fronde di Caulerpa racemosa.. Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont = controllo, 3 livelli del fattore “specie E = erbivori” (P

= Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) e 2 livelli del fattore “dens E”= densità

degli erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo,

2 livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del

feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli del fattore “dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% =

rimozione del 100%).*p < 0.05, **p < 0.01, ***p<0.001, NS = non significativo.

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 34,133 Area (Tr E) 0,536 n.s.

Cont E vs Altri E 1 2,083 Area (Tr E) 0,033 n.s.

Tra gli altri E 5 40,543 Area (Tr E) 0,637 n.s.

Specie E 2 3,024 Area (Tr E) 0,048 n.s.

Dens E 1 166,888 Area (Tr E) 2,623 n.s.

Sp E x Dens E 2 14,889 Area (Tr E) 0,234 n.s.

Tr A 4 41,888 Tr A x Area (Tr E) 5,136 **

Cont A vs Altri A 1 76,951 Area (Tr E) 1,209 n.s.

Tra gli altri A 3 25,650 Area (Tr E) 0,403 n.s.

Cat A 1 61,144 Tr A x Area (Tr E) 7,497 **

Dens A 1 23,751 Tr A x Area (Tr E) 2,912 n.s.

Cat A x Dens A 1 5,704 Tr A x Area (Tr E) 0,699 n.s.

Tr E x Tr A 24 4,876 Trt A x Area (Tr E) 0,598 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 14,510 Tr A x Area (Tr H) 1,779 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 0,966 Trt A x Area (Tr E) 0,118 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 1,376 Tr A x Area (Tr E) 0,169 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 1,050 Tr A x Area (Tr E) 0,129 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 0,473 Tr A x Area (Tr E) 0,058 n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 7,173 Tr A x Area (Tr E) 0,879 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 0,661 Area (Tr E) 0,010 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 24,603 Area (Tr E) 0,387 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 4,970 Area (Tr E) 0,078 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 Tr A x Area (Tr E) 0,000 n.s.

Sp E x Cat A 2 0,853 Tr A x Area (Tr E) 0,105 n.s.

Sp E x Dens A 2 7,681 Tr A x Area (Tr E) 0,942 n.s.

Dens E x Cat A 1 6,928 Tr A x Area (Tr E) 0,849 n.s.

Dens E x Dens A 1 11,681 Tr A x Area (Tr E) 1,432 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 0,483 Tr A x Area (Tr E) 0,059 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 8,667 Tr A x Area (Tr E) 1,063 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 2,686 Tr A x Area (Tr E) 0,329 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 0,638 Tr A x Area (Tr E) 0,078 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 1,885 Tr A x Area (Tr E) 0,231 n.s.

Area (Tr E) 14 63,627 Residuo 6,181 ***

Area (Tr E) x Tr A 56 8,156 Residuo 0,792 n.s.

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 5,370 Residuo 0,522 n.s.

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 9,085 Residuo 0,883 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 12,651 Residuo 1,229 n.s.

Area (Tr E)x dens A 14 5,885 Residuo 0,572 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x dens A 14 8,717 Residuo 0,847 n.s.

Residuo 315 10,293

(22)

L’analisi della varianza effettuata per la penetrazione media degli stoloni di C. racemosa

all’interno delle unità sperimentali evidenzia un effetto significativo del trattamento degli

erbivori ed in particolare dell’intensità di rimozione (Tab. 3.9). Si osserva inoltre una notevole

variabilità tra aree, mentre il trattamento del popolamento algale non mostra avere effetti

significativi.

L’effetto dell’intensità di rimozione degli erbivori viene illustrato in Figura 3.20. Si osserva

che la penetrazione media di C. racemosa è minore nelle unità sperimentali in cui gli erbivori

sono stati totalmente rimossi rispetto ai quadrati in cui la rimozione è stata del 50% degli

erbivori o in quelli non manipolati (controllo).

Fig. 3.20 Effetto dell’intensità della rimozione degli erbivori sulla penetrazione media di C. racemosa (+ES, rispettivamente n

= 177; 178; 60). -50% = trattamento di rimozione del 50% degli erbivori -100% = trattamento di rimozione del 100% degli

erbivori.

Penetrazione C. racemosa

0

1

2

3

4

5

6

7

8

-50% E -100% E CONTROLLO

densità erbivori

pe

ne

tr

az

io

ne

(

cm

)

(23)

Tab. 3.9 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E), del trattamento algale (Tr A) e delle aree sulla penetrazione media di

Caulerpa racemosa.. Trattamento degli erbivori, 7 livelli: Cont = controllo, 3 livelli del fattore “specie E = erbivori” (P =

Paracetrotus lividus, A = Arbacia lixula e AP = Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) e 2 livelli del fattore “dens E”= densità degli

erbivori (R 50% = rimozione del 50% e R 100% = rimozione del 100%). Trattamento algale, 6 livelli: Cont = controllo, 2

livelli del fattore “cat A = categoria del popolamento algale” (R Feltro = rimozione del feltro, R Feltro-AI = rimozione del

feltro e delle alghe incrostanti) e 2 livelli del fattore “dens A”= densità delle alghe (R 50% = rimozione del 50% e R 100% =

rimozione del 100%). *p < 0.05, **p < 0.01, ***p<0.001, NS = non significativo.

Sorgenti di variabilità MS Denominatore per F F P

Tr E 6 2,671 Area (Tr E) 1,322 n.s.

Cont E vs Altri E 1 0,924 Area (Tr E) 0,457 n.s.

Tra gli altri E 5 3,020 Area (Tr E) 1,495 n.s.

Specie E 2 0,381 Area (Tr E) 0,188 n.s.

Dens E 1 13,518 Area (Tr E) 6,690 *

Sp E x Dens E 2 0,411 Area (Tr E) 0,203 n.s.

Tr A 4 0,584 Tr A x Area (Tr E) 0,643 n.s.

Cont A vs Altri A 1 0,493 Area (Tr E) 0,244 n.s.

Tra gli altri A 3 0,614 Area (Tr E) 0,304 n.s.

Cat A 1 1,758 Tr A x Area (Tr E) 1,936 n.s.

Dens A 1 0,014 Tr A x Area (Tr E) 0,015 n.s.

Cat A x Dens A 1 0,070 Tr A x Area (Tr E) 0,077 n.s.

Tr E x Tr A 24 0,616 Trt A x Area (Tr E) 0,678 n.s.

Cont E vs Altri E x Cont A vs Altri A 1 0,406 Tr A x Area (Tr H) 0,448 n.s.

Cont E vs Altri E x Tra gli altri A 3 0,404 Trt A x Area (Tr E) 0,445 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A 1 0,081 Tr A x Area (Tr E) 0,089 n.s.

Cont E vs Altri E x Dens A 1 0,810 Tr A x Area (Tr E) 0,892 n.s.

Cont E vs Altri E x Cat A x Dens A 1 0,322 Tr A x Area (Tr E) 0,354 n.s.

Cont A vs Altri A x Tra gli altri E 5 0,206 Tr A x Area (Tr E) 0,227 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E 2 0,333 Area (Tr E) 0,165 n.s.

Cont A vs Altri A x Dens E 1 0,025 Area (Tr E) 0,012 n.s.

Cont A vs Altri A x Sp E x Dens E 2 0,170 Area (Tr E) 0,084 n.s.

Tra gli altri A x Tra gli altri E 15 0,809 Tr A x Area (Tr E) 0,891 n.s.

Sp E x Cat A 2 0,062 Tr A x Area (Tr E) 0,069 n.s.

Sp E x Dens A 2 0,756 Tr A x Area (Tr E) 0,832 n.s.

Dens E x Cat A 1 0,304 Tr A x Area (Tr E) 0,334 n.s.

Dens E x Dens A 1 0,482 Tr A x Area (Tr E) 0,531 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A 2 1,486 Tr A x Area (Tr E) 1,637 n.s.

Sp E x Dens E x Dens A 2 0,602 Tr A x Area (Tr E) 0,664 n.s.

Cat A x Dens A x Sp E 2 0,133 Tr A x Area (Tr E) 0,146 n.s.

Cat A x Dens A x Dens E 1 3,294 Tr A x Area (Tr E) 3,628 n.s.

Sp E x Dens E x Cat A x Dens A 2 0,986 Tr A x Area (Tr E) 1,086 n.s.

Area (Tr E) 14 2,021 Residuo 2,358 **

Area (Tr E) x Tr A 56 0,908 Residuo 1,060 n.s.

Area (Tr E) x Cont A vs altri A 14 0,687 Residuo 0,802 n.s.

Area (Tr E) x Tra gli altri A 42 0,982 Residuo 1,146 n.s.

Area (Tr E) x Cat A 14 1,084 Residuo 1,266 n.s.

Area (Tr E)x Dens A 14 0,574 Residuo 0,670 n.s.

Area (Tr E)x Cat A x Dens A 14 1,286 Residuo 1,501 n.s.

Residuo 315 0,857

Figura

Fig. 3.1; 3.2 Copertura percentuale media di C. racemosa nelle aree di controllo artefatto (sito 1, 2, 3), ad agosto e settembre
Fig. 3.4 Effetto del trattamento algale sulla copertura percentuale di C. racemosa in prossimità dei quadrati (+ ES, 78&lt;n&lt;84)
Tab. 3.1 Effetto del trattamento degli erbivori (Tr E, fisso), del trattamento algale (Tr A, fisso) e delle aree (random) sulla
Fig. 3.5; 3.6 Andamento temporale della densità dei ricci (Arbacia lixula e Paracentrotus lividus) nelle aree di rimozione del 50%
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