Sono Atracheophyta: non sono vascolarizzate, derivano probabilmente dalle
ALGHE VERDI
per
adattamento alla vita terrestre.
Comprendono tre classi
1) Anthocerotopsida;
2) Marchantiopsida;
3) Bryopsida.
Presentano ALTERNANZA DI GENERAZIONE (meiosi intermedia)
Anthocerotopsida: non c’è prevalenza di una generazione sull’altra (le
più primitive);
Marchantiopsida (Hepaticae) e Bryopsida (Musci): il gametofito
(aploide) prevale sullo sporofito (diploide).
Sono vegetali
con anteridi ed archegoni multicellulari;
senza tessuti di conduzione specializzati, come lo xilema e il floema;
lo sporofito è permanentemente attaccato al gametofito e
parzialmente o interamente suo parassita.
PHYLUM BRYOPHYTA
Ciclo vitale
La pianta nelle Briofite è ancora dipendente dall’acqua che funge da mezzo in
cui lo spermio nuota fino all’oosfera.
Sono in genere piccole piante, poco più lunghe di qualche centimetro e quasi
mai sporgenti dalla superficie del substrato per più di 20 cm.
Impermeabilizzazione della parete scarsa
, non protegge la pianta dalla
perdita di acqua per evaporazione
Lo sporofito non ha una diretta connessione con il suolo ed è
permanentemente dipendente per il suo nutrimento, in tutto o in parte,
dal gametofito.
Lo sporofito ha un numero diploide di cromosomi. E’ non ramificato,
attaccato al gametofito per mezzo di una struttura basale detta PIEDE e
produce spore in uno sporangio terminale (CAPSULA).
Il Gametofito ha capacità fotosintetica ed è più grande dello sporofito
.
In genere la capsula occupa una posizione
superiore, rispetto al piede, su uno stelo sottile
detto “SETA”.
Prodotti diretti della meiosi--->
SPORE
Hanno un numero aploide di cromosomi per cui
rappresentano
il primo stadio della generazione
gametofitica
.
Dopo liberazione dalla capsula, le spore
germinano e originano gametofiti verdi
fotosintetici.
Rizoidi
Caulidi
Fillidi
ANTERIDI ed ARCHEGONI: microscopici o molto piccoli o sul gametofito o su
gametofiti diversi.
ARCHEGONIO: Si forma attraverso divisioni mitotiche da una
cellula
archegoniale primaria. Prime divisioni: verticali con formazione di una
tetracellula (1 centrale e 3 periferiche).
Alla maturità l’archegonio è una struttura chiusa, a forma di FIASCO con una
base ingrossata detta VENTRE e un COLLO lungo e sottile coperto da 4 cellule
di protezione.
Il ventre dell’archegonio è occupato dalla grossa cellula uovo nuda.
PHYLUM BRYOPHYTA
PHYLUM BRYOPHYTA
-
ARCHEGONIO A forma di fiasco Si distinguono: Collo Ventre Collocellule centrali sovrapposte (CELLULE DEL CANALE DEL COLLO, da 4 a 15) che si lisano quando oosfera è matura producendo un liquido nel quale nuotano i gameti maschili
Ventre
Contiene oosfera sormontata da una grossa cellula sterile chiamata cellula del canale del ventre. Entrambe le cellule prendono origine da una stessa cellula iniziale
A) Funzione delle cellule: ” Protezione “
Quando l’archegonio è maturo le cellule di protezione si aprono o cadono, le cellule del canale del collo e quella del canale ventrale si disintegrano formando una massa
mucillaginosa che permette agli spermi di raggiungere l’oosfera.
B) Fecondazione: Solo in presenza di H2O
-ANTERIDIO
1) Origine: Deriva da una serie di successioni mitotiche di
una cellula iniziale anteridiale.
Prima della maturità l’anteridio è una struttura ellissoidale o sferica con un involucro multicellulare (strato di cellule sterili che fanno da parete), racchiudente una massa centrale di cellule dette androciti, che origineranno gli spermi muniti di flagelli
-Androcita: dà origine ad uno spermio sottile, allungato, biflagellato nella parte apicale.
2) Metamorfosi degli spermi: scompare la parete cellulare e quindi gli spermi a maturità stanno in un
liquido vischioso. L’anteridio si rompe e gli spermi nuotano via liberamente. Gli spermi sono attratti dall’archegonio tramite stimoli chimici.
Spermio+Oosfera=Fecondazione--- Zigote (2n) 1° STADIO DELLA
GENERAZIONE SPOROFITICA
Zigote per divisioni mitotiche --- Embrione multicellulare
L’embrione trae nutrimento dal gametofito.
Embrione --- Sporofito maturo
Lo sporofito, a maturità, può essere parassita o anche fotosintetico.
Presentano
gametofito laminare
, talloso, verde, munito di rizoidi, con
stomi reniformi, non funzionanti.
Ogni cellula ha un solo cloroplasto, caratteristica tipica delle alghe
Anteridi ed archegoni infossati nel gametofito.
ANTHOCEROTOPSIDA
Lo sporofito è formato da un ASSE (teloma) e
con un piede è immerso nel gametofito, ma
poi può sfondarlo arrivando al terreno.
Alla base del teloma c’è una regione
meristematica (caratterizzata da continue
divisioni
cellulari)
che
serve
per
l’accrescimento dell’asse stesso.
Il teloma presenta stomi funzionanti
Lo sporofito termina con uno
sporotecio
munito di un asse centrale chiamato
columella
attorno alla quale a maturità si trovano le
spore e gli elateri, cellule sterili, che servono al
nutrimento delle spore e poi alla loro
diffusione.
Per meiosi queste danno vita alle
meiospore
aploidi
che germinano ricominciando il ciclo.
200 specie, quasi tutte dell’ordine Anthocerotales
MARCHANTIOPSIDA (epatiche)
Briofite il cui gametofito è ordinariamente dorso-ventrale.
La fase preliminare del gametofito si chiama
protonema e origina direttamente
dalle spore. Ricorda un’alga verde filamentosa ed è una fase molto breve
Il gametofito adulto può essere talloso (epatiche tallose) con simmetria
dorso-ventrale e riduzione delle foglioline o può differenziarsi in caulidio con fillidi (2
file laterali di foglioline più grandi e una fila ventrale di foglioline ridotte)
(epatiche fogliose o cormoidi).
PHYLUM BRYOPHYTA
Nelle epatiche tallose (es. Marchantia), pagina inferiore del gametofito porta rizoidi, quella
superiore presenta epidermide cutinizzata con aperture non regolabili, pneumatodi
Nelle forme tallose gli anteridi e gli archegoni si trovano su rametti specializzati,
detti
archegoniofori e anteridiofori
, simili a piccole ombrelle.
Archegoni disposti nella parte inferiore
Anteridi disposti nella parte superiore
ANTERIDI ed ARCHEGONI: microscopici o molto piccoli o sul gametofito o sugametofiti diversi.
Anteridi e archegoni si originano sempre dalle cellule superficiali.
ARCHEGONIO: Si forma attraverso divisioni mitotiche da una cellula archegoniale
primaria. Prime divisioni: verticali con formazione di una tetracellula (1 centrale e 3
periferiche).
Alla maturità l’archegonio è una struttura chiusa, a forma di FIASCO con una base
ingrossata detta VENTRE e un COLLO lungo e sottile coperto da 4 cellule di
protezione.
Il ventre dell’archegonio è occupato dalla grossa cellula uovo nuda.
-Cellule del canale del ventre
PHYLUM BRYOPHYTA
-
ARCHEGONIO A forma di fiasco Si distinguono: Collo Ventre Collocon strato di cellule sterili e cellule centrali sovrapposte (CELLULE DEL CANALE DEL COLLO, da 4 a 15) che si lisano quando oosfera è matura producendo un liquido nel quale nuotano i gameti maschili
Ventre
Protetto da cellule in continuità con quelle del collo, contiene oosfera sormontata da una grossa cellula sterile chiamata cellula del canale del ventre. Entrambe le cellule prendono origine da una stessa cellula iniziale
A) Funzione delle cellule: ” Protezione “
Quando l’archegonio è maturo le cellule di protezione si aprono o cadono, le cellule del canale del collo e quella del canale ventrale si disintegrano formando una massa
PHYLUM BRYOPHYTA
-ANTERIDIO1) Origine: Deriva da una serie di successioni mitotiche di
una cellula iniziale anteridiale.
Prima della maturità l’anteridio è una struttura ellissoidale o sferica con un involucro multicellulare (strato di cellule sterili che fanno da parete), racchiudente una massa centrale di cellule dette androciti, che origineranno gli spermi muniti di flagelli
-Androcita: dà origine ad uno spermio sottile, allungato, biflagellato nella parte apicale.
2) Metamorfosi degli spermi: scompare la parete cellulare e quindi gli spermi a maturità stanno in un
liquido vischioso. L’anteridio si rompe e gli spermi nuotano via liberamente. Gli spermi sono attratti dall’archegonio tramite stimoli chimici.
Spermio+Oosfera=Fecondazione--- Zigote (2n) 1° STADIO DELLA
GENERAZIONE SPOROFITICA
Zigote per divisioni mitotiche --- Embrione multicellulare
L’embrione trae nutrimento dal gametofito.
Embrione --- Sporofito maturo
Lo zigote rimane dentro l’ archegonio.
Lo sporofito mantiene rapporti trofofisiologici con la pianta madre
. E’ piccolo
, pendente, con
un
piede si approfonda nel gametofito
dal quale trae nutrimento: presenta un asse poco
sviluppato ed uno
sporotecio globoso
,
portato verso il basso
, che si apre a maturità.
Lo sporotecio contiene le cellule madri delle spore, che dopo la meiosi, originano le
isospore: queste fuoriuscite insieme agli elateri, germinano ricominciando il ciclo.
Lo sporofito non ha stomi, né una regione meristematica, né una columella (le
Anthocerotopsida e le Bryopsida possiedono una columella).
Marchantiopsida = Hepaticae per rassomiglianza con un fegato
In passato si credeva che potessero curare anche disturbi epatici.
Vivono in luoghi umidi in tutto il mondo, ma sono particolarmente abbondanti ai tropici. Paludi e acquitrini, rocce e dirupi umidi, al suolo o su cortecce. Anche in acqua.
TALLO GAMETOFITICO Può entrare in uno stato di vita latente; ritorna all’attività vegetativa quando le condizioni esterne
tornano favorevoli; oppure sopravvivono solo i tessuti apicali, mentre il restante tallo muore.
5000 specie in 6 ordini
Jungermanniales Marchantiales
Metzgeriales TALLOSE
Calobryales 4 specie passaggio ai muschi
Takakiales
Marchantia
polymorpha
ha
proprietà antibatteriche (inibisce la
crescita di alcuni batteri Gram positivi
come Bacillus subtilis, Sarcina lutea,
Staphylococcus aureus) ed ha un
BRYOPSIDA
Protonema più sviluppato
rispetto a quello delle epatiche. Su di esso si formano
gemmule che originano delle
piantine di muschio
dotate di fusticino (caulidio) e
foglioline (fillidi).
Da una sola spora più piantine che formano i tappeti muscinali.
Fusticino e foglioline appartengono alla generazione gametofitica
Nella porzione basale del fusticino sorgono dei rizidi che si impiantano nel
terreno.
PROTONEMA Stadio transitorio che scompare alla formazione dei
gametofori
Gametofito può essere monoico o dioico.
Archegoni ed anteridi hanno le caratteristiche descritte in precedenza
Sono riuniti all’apice del fusticino e inframezzati da parafisi
FILLIDI Disposti in 3 file (corrispondenti alle 3 fessure laterali della cellula apicale) RIZOIDI Multicellulari
Protonema e gametofori
Contengono clorofilla e
producono le sostanze
alimentari; sono aploidi e appartengono alla generazione gametofitica.
Sporofito
Può contenere clorofilla, ma è sempre parzialmente dipendente dal gametofito per le sostanze nutritive. Può essere costituito da:
a) Sporotecio chiamato urna o capsula
(Sphagnales e Andreales), sorretta da un corto asse di origine gametofitica;
b) Sporotecio (urna o capsula) portato da un
filamento diploide (seta) (nelle Bryales) che si
PHYLUM BRYOPHYTA
Ramo che porta gli archegoni
Piantina di muschio= gametofito Il gametofito è costituito da:
caulidio; fillidi; rizidi.
Origine:Da una sola spora si originano molti gametofiti che formano i tappeti di muschio.
Tipi di gametofiti: 1) MONOICO; 2) DIOICO.
Gametofito monoico o dioico----Fecondazione----Sporofito
CLASSIFICAZIONE
3 ordini
Andreales (vivono su roccie impervie e inospitali, regioni polari) Sphagnales(sfagni, vivono in zone paludose, formano tappeti che si accrescono nelle parte superiore, mentre nella parte inferiore muoiono, trasformandosi in torbiere)
Bryales
(muschi molto diffusi nelle nostre zone)
Habitat Terrestre o subacquatico, dai tropici alle regioni polari; vegetazione pioniera
su rocce nude o in regioni umide; tetti.