PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO SU BASE ICF
DATI ANAGRAFICI DELL’ALUNNO
Cognome e Nome Luogo e Data di nascita Comune di residenza Indirizzo
Telefono – Email
Azienda ULSS n. Distretto Socio-Sanitario n.
Pediatra/Medico di base Tel.
Specialista Specialista
Tel.
Tel.
Assistente sociale Tel.
Composizione del nucleo familiare
Padre Madre Fratello Fratello Sorella Persona di riferimento
grado di parentela
Tel.
UTILIZZO DELL’INTERVISTA ALLA FAMIGLIA (vedi Allegati 1-2)
CURRICULUM SCOLASTICO Istituzione
scolastica
Nome istituto
Frequenza scolastica numero anni
Permanenza/Ripetenza
Infanzia
Primaria
II grado II grado
SCUOLA FREQUENTANTE
Plesso/Istituto Indirizzo
Classe e Sezione N. alunni nella classe Altri alunni disabili nella classe
Altri alunni con BES presenti nella classe
TEMPO SCUOLA DELLA CLASSE:
TEMPO SCUOLA DELL’ALUNNO:
ORE DI SOSTEGNO ASSEGNATE:
INSEGNANTE/I DI SOSTEGNO (NOME E N° ORE):
INSEGNANTE/I DI SOSTEGNO (NOME E N° ORE):
EVENTUALE/I EDUCATORI (NOME E N° ORE):
EVENTUALI ANNOTAZIONI:
Eventuali tipi di trattamento N°
Ore
Struttura NOTE :indicare quali interventi sono attivi, - es. logopedia,
psicomotricità, ecc. - se avvengono in orario scolastico o no, se sono ASL o privati, se c’è raccordo fra la Note (scuola e chi li realizza)
Riabilitazione logopedica ASL/Altro
Riabilitazione neuropsicomotoria Riabilitazione FKT
Riabilitazione cognitiva
Intervento psicologico ASL
Attività di personale docente – curriculare
Scuola
Attività di assistenza di Base (CCNL Comparto Scuola)
Scuola
Attività di assistenza specialistica a scuola
Enti Locali
Attività di assistenza specialistica a scuola
ASL
Attività socio-assistenziali – assistenti sociali (compresa Educativa)
Servizi sociali
Attività dei familiari.( es. genitori che si trattengono a scuola)
Famiglia
Altre attività (specificare) Associazione
Risorse materiali o altri servizi Materiali didattici, etc..
Adattamenti ambientali ed Ausili
Trasporti Ente locale
Supporto Mensa (personale, cibi…)
Altro (specificare)
CURRICULUM CLINICO Diagnosi clinica e codice ICD-10
ATTESTAZIONE DISABILITA’
indicare con una X il grado di compromissione attestata
Compromissione delle capacità intellettive Compromissione delle capacità motorie
□ nessuna □ media □ nessuna □ media
□ lieve □ grave □ lieve □ grave
Compromissione del linguaggio Disordine emozionale-comportamentale– relazionale
□ nessuna □ media □ nessuna □ media
□ lieve □ grave □ lieve □ grave
Compromissione delle capacità visive Compromissione delle capacità uditive
□ nessuna □ media □ nessuna □ media
□ lieve □ grave □ lieve □ grave
Data della prima diagnosi Data ultimo aggiornamento della diagnosi
Periodi di ospedalizzazione
Assunzione di farmaci: NO
SI
specificare tipo e frequenza…Assunzione di farmaci in ambito scolastico: NO
SI
specificare tipo e frequenza e chi ne è responsabile…Eventuali altre problematiche di cui tener conto (crisi epilettiche, problemi particolari, allergie ..)
Il Consiglio di Classe, in accordo con la famiglia e con il Dirigente Scolastico, delibera la Scelta del curricolo
Programmazione semplificata nei metodi e/o negli strumenti e/o nei contenuti in tutte o in alcune discipline
(il C.d.C. definisce gli obiettivi, le strategie e gli strumenti, i metodi, i contenuti, ecc.). Specificare le attività che si programmano in alternativa a eventuali discipline non svolte (definire contenuti, tempi, spazi, metodologie, verifiche, valutazione, strumenti, ecc.).
Programmazione differenziata per le seguenti discipline:
Programmazione differenziata per tutte le discipline.
La programmazione “semplificata” non pregiudica la possibilità di conseguire il diploma di Scuola Secondaria di Secondo grado. Nella personalizzazione dei percorsi, alcune discipline possono essere parzialmente “omesse”: in tal caso bisogna prevedere “altre attività”, che devono essere programmate e valutate. L’art. 16 della L. 104/92, prevede infatti che nella valutazione degli insegnanti sia indicato “per quali discipline siano stati adottati particolari criteri didattici, quali attività integrative e di sostegno siano state svolte, anche in sostituzione parziale dei contenuti programmatici di alcune discipline”.
La programmazione “differenziata” è prevista UNICAMENTE per la scuola secondaria di secondo grado. Una volta definita questa scelta, il consiglio di classe (o modulo o team docenti) DEVE convocare la famiglia e solo se la famiglia la sottoscrive viene attuata: diversamente deve procedere con la programmazione semplificata. La dicitura “differenziata” non viene utilizzata nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I° grado. L’adozione della programmazione differenziata non consente allo studente di conseguire il Diploma di Maturità, ma solo l’attestazione delle competenze acquisite, da spendere nel mondo del lavoro.
PIANO DI LAVORO – P.E.I.
[compilare solo in caso si sia adottata una PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA/PARZIALMENTE DIFFERENZIATA per tutte le discipline o per ogni materia per cui il Consiglio di Classe ha optato per una diversificazione]
La programmazione, oltre al consolidamento delle strumentalità di base, riguarderà anche l’acquisizione di contenuti afferenti alle singole discipline, secondo modalità e proposte individualizzate, ma affini il più possibile alle proposte rivolte agli alunni della classe e con esse raccordate.
DISCIPLINA/MATERIA
[Aggiungere e compilare un RIQUADRO per ogni MATERIA per cui il CdC ha optato per una diversificazione]
In collaborazione con il Docente Curricolare stabilire gli Obiettivi e i Contenuti differenziati:
OBIETTIVI:
- -
CONTENUTI:
- -
METODI:
- TEMPI:
- - -
VERIFICHE:
- - - -
Valutazione
DIARIO DEGLI INCONTRI/VERBALI
INCONTRO 1
[Aggiungere e compilare un RIQUADRO per ogni INCONTRO avuto con Genitori, Neuropsichiatria, Dirigente, ecc…]
DATA DELL’INCONTRO:
FIGURE COINVOLTE:
SINTESI DELLA DISCUSSIONE:
DECISIONI RILEVANTI:
ALLEGATO 1 – INTERVISTA ALLA FAMIGLIA “PEDAGOGIA DEI GENITORI”
Informazioni da raccogliere:
Chi è l’alunno secondo i genitori?
Chiedere 2-3 minuti di presentazione
Tratti della Personalità
Segnare almeno 3-4 parole chiave della presentazione
Elementi/eventi biografici dell’alunno più significativi
Esperienze positive con figure specifiche
Esperienze negative con educatori, parenti, insegnanti
Figure guida di riferimento/attaccamento
Condizioni di salute attuali
Aspettative
Chiedere cosa pensano del futuro del loro figlio/a a scuola e che cosa si aspettano dagli insegnanti e dai compagni
Punti di forza:
Attività a casa
Autonomia
Relazioni
Interessi
Capacità
Comportamento
Limitazioni
Attività a casa
Autonomia
Relazioni
Interessi
Incapacità
Comportamento
Bisogni
A casa
Da casa a scuola
A scuola
Durante il tempo libero
Con i coetanei
Condizioni di salute ed emozionali dei genitori
Atteggiamento dei genitori verso gli insegnanti
Altro
ALLEGATO 2
RACCOLTA INFORMAZIONI DELLA FAMIGLIA
L’obiettivo del questionario che segue ha la finalità di raccogliere informazioni relative al funzionamento di ………
in ambito famigliare. Pertanto la collaborazione richiesta alle famiglie consente di:
focalizzare l’attenzione sull’alunno e valorizzare la sua storia personale e scolastica;
raccogliere elementi sul funzionamento, sulle modalità relazionali e sulla consapevolezza personale dell’alunno;
condividere informazioni, sia sulle criticità sia sulle potenzialità, ricercando insieme facilitatori da promuovere e barriere da rimuovere;
far emergere situazioni di benessere e/o di disagio vissute a scuola garantendo coerenza nel percorso;
condividere gli obiettivi;
creare percorsi di partecipazione e corresponsabilità educativa;
realizzare il “progetto di vita” dell’alunno.
Le informazioni riportate dai genitori sono raccolte utilizzando i domini ICF e Qualità Della Vita (QDV) utilizzati anche dagli insegnanti per osservare il funzionamento dell’alunno nel contesto scolastico.
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
AUTONOMIA
Saper fare da solo le cose di tutti i giorni, gestire spazio e tempo, aver cura della
propria persona.
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per
affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
BENESSERE FISICO
AUTODETER MINAZIONE
Sa mangiare da solo?
Sa raggiungere autonomamente la scuola o altri luoghi a lui familiari?
Sa manifestare/esprimere i bisogni fisiologici?
Sa gestire la propria igiene personale
Sa vestirsi?
Sa orientarsi nello spazio a casa, nel luogo in cui vive?
Sa portare a termine una semplice consegna?
Sa orientarsi nel tempo, rispetto alla routine giornaliera?
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
RELAZIONE
Tra pari, con gli amici, con gli adulti, con le figure di riferimento.
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
RELAZIONI INTER- PERSONALI
Sa relazionarsi con gli adulti?
Ha fratelli, sorelle? Com’è il rapporto con loro?
Sa relazionarsi con i coetanei?
Ci sono altre figure adulte di riferimento?
Riconosce i ruoli nelle diverse relazioni?
Sa gestire le situazioni di conflitto?
Di fronte a nuove conoscenze, come si approccia?
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
INTERESSI PERSONALI Extra-scuola, tempo libero,
attitudini, passioni, hobby
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
SVILUPPO
PERSONALE Secondo voi, quali sono le sue attitudini personali?
Quali sono i suoi interessi?
Pratica attività sportive?
Come le vive?
Quali sono le attività ludiche - ricreative che predilige?
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
ASPETTATIVE
Desideri, sogni, immaginario, motivazioni
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
SVILUPPO PERSONALE
INCLUSIONE SOCIALE
AUTODETER- MINAZIONE
Quali sono le aspettative che avete nei confronti della scuola?
Secondo voi, che cosa vorrebbe, desidererebbe fare da grande?
A vostro avviso, quali attività e giochi favoriscono le sue relazioni?
Quanto tempo dedica al gioco e alle attività ricreative?
Come gestisce il tempo libero?
Come si approccia al compito scolastico?
Esegue volentieri i compiti?
Come si approccia ad un semplice compito e all’esperienza scolastica?
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
GESTIONE DELLE EMOZIONI Autocontrollo, resilienza, gestione
delle frustrazioni e ansia da prestazione, gratificazione, autostima
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
Reagisce di fronte al “no” e alle frustrazioni?
Quali sono le sue reazioni di fronte alle situazioni
stressanti e alle prove?
Che atteggiamenti manifesta di fronte a persone, ambienti e situazioni sconosciute?
Accetta richiami, consigli e sollecitazioni?
È sensibile alle gratificazioni?
Come affronta le difficoltà?
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
DIMENSIONE COGNITIVA Comunicazione, memoria, processi
logici, attenzione
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
SVILUPPO PERSONALE
A casa come esprime i bisogni, le preferenze, gli interessi?
Racconta volentieri le sue esperienze vissute e le cose che ha imparato?
Quali modalità utilizza per svolgere piccoli compiti / mansioni, attività?
Gli/le assegnate piccoli compiti, incarichi?
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
STORIA PREGRESSA Percorso scolastico precedente,
esperienze significative
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
SVILUPPO PERSONALE?
Come ha vissuto l’esperienza scolastica precedente?
Ci sono state esperienze, significative?
Secondo lei suo figlio/a come si trova a scuola?
INTERVISTA RIVOLTA ALL’ALUNNO
DOMINI QUALITA’
DELLA VITA
Autoconsapevolezza, consapevolezza delle barriere e dei
facilitatori
Racconto, osservazioni, indicazioni dei genitori
FACILITATORI – BARRIERE
Di quali strumenti ha bisogno per
affrontare quanto richiesto? Che cosa lo facilita?
Quali difficoltà incontra nello svolgimento delle stesse?
SVILUPPO PERSONALE
INCLUSIONE SOCIALE
Che cosa ti piace fare a scuola? E che cosa non ti piace?
Quali sono le difficoltà che incontri nello svolgere il tuo lavoro scolastico?
Vorresti essere aiutato?
Come? Da chi?
Che cosa pensi dei tuoi compagni?
Come ti trovi nella tua classe?