OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TURISMO
Quarta indagine nazionale sui prezzi rilevati nei siti web degli alberghi e delle strutture turistiche nelle località balneari italiane.
Stagione estiva 2010
a cura
della FEDERCONSUMATORI Nazionale e
della FEDERCONSUMATORI Modena
giugno 2010
L’indagine nazionale 2010, sui prezzi rilevati nei siti web degli alberghi e delle strutture turistiche nelle località balneari italiane (la meta estiva principale dei vacanzieri italiani) rappresenta il proseguimento del percorso di analisi avviato nel giugno 2006 (anno nel quale è stato costituito l’Osservatorio nazionale sul turismo di Federconsumatori).
Il segmento turistico balneare rappresenta una delle possibili dimensioni di indagine dell’Osservatorio e la tematica dei prezzi ne costituisce una delle principali sottodimensioni di analisi.
La presente edizione costituisce la quarta indagine1 ed è sviluppata, come nelle precedenti edizioni, mediante una metodologia di analisi campionaria che si propone di bypassare alcune delle carenze informative della statistica ufficiale al fine di fornire una gamma di elementi di supporto all’analisi di uno dei principali settori dell’economia nazionale.
Più in dettaglio, ci si concentra sulla sottodimensione rappresentata dai prezzi degli alberghi e delle strutture ricettive al fine di contribuire a stimare, in termini previsivi, una quota di quella che potrebbe essere l’ipotetica spesa a carico delle famiglie italiane, per le vacanze estive 2010.
Il concetto di ospitalità turistica è determinato dalla necessaria combinazione di varie componenti che vanno dalla ricettività, agli elementi di vivibilità (servizi, logistica), a quelli infrastrutturali e di intrattenimento, solo per citarne alcuni, e che rappresentano necessari complementi di analisi alla sotto- dimensione tariffaria, la quale risulta fra gli elementi di fondamentale caratterizzazione di una località turistica.
La costruzione delle stime dei prezzi medi, partendo dai dati tariffari dichiarati e pubblicizzati dai siti web delle singole strutture ricettive (raggiungibili, nella
1 L’edizione relativa all’anno 2009 non è stata realizzata.
Finalità dell’Indagine
Concetto di ospitalità turistica
maggior parte dei casi, tramite le pagine web dedicate al turismo dalle Regioni, dalle Province, dalle APT, dai Comuni ecc…), è correlata al crescente impatto, rivestito dall’utilizzo di internet, all’interno del comparto turistico.
Le ricerche condotte in materia, oltre a evidenziare i progressi del turismo on line, mettono in luce, soprattutto, le mutazioni avvenute sia in termini di offerta da parte delle attività ricettive (il potenziale cliente è sempre più immediatamente raggiungibile), sia in termini di domanda. Risulta diffuso l’utilizzo di internet per raccogliere informazioni, per comparare i prezzi delle singole località e dei differenti prodotti, anche quelli più di nicchia, per poi prenotare autonomamente la struttura turistica desiderata, bypassando alcune figure di intermediazione; è, quindi, in questo contesto che si è sviluppata la rilevazione dei dati.
L’Istat evidenzia per il 2009 (Cfr. Istat, “Viaggi e vacanze in Italia e all’estero – anno 2009”, Statistiche in breve, 17 febbraio 2010) l’incremento del numero di viaggi nei quali viene effettuata una prenotazione diretta (34,4% nel 2005, 37,2% del 2006, 40,8% nel 2007, 40,7% nel 2008 e 43,1% nel 2009), soprattutto in relazione alle prenotazioni effettuate attraverso internet: nel 2009 il 23,9% (quasi un quarto delle prenotazioni complessive) sono passate attraverso il web (incidenza che arriva al 25,5% considerando le vacanze della durata superiore ai tre giorni).
La rilevazione campionaria, effettuata nel periodo marzo – aprile 2010, è costituita da un doppio percorso di raccolta dati, attraverso il quale sono state indagate tipologie di strutture ricettive caratterizzate da differenti gradi di copertura informativa da parte della statistica ufficiale: gli hotel e i campeggi, da una parte, gli appartamenti per vacanza dall’altra.
Nel corso della presente edizione, per la prima volta, è stato ampliato il periodo di rilevazione tariffaria accostando all’altissima stagione (settimana di ferragosto) ulteriori due periodi:
- Bassa stagione: 12-19 giugno 2010 - Media stagione: 10 -17 luglio 2010
In entrambi i percorsi si è proceduto, mediante un approccio di tipo bottom – up, alla rilevazione dei dati e alla costruzione di indicatori a livello territoriale comunale (in 153 comuni marittimi rappresentativi di tutto il territorio nazionale), da ricondurre, tramite opportune ponderazioni, ai dettagli territoriali superiori. In tal modo è possibile, quindi, costruire una base informativa flessibile in grado di produrre stime valide per differenti dettagli territoriali. Tale elasticità consente la produzione di evoluzioni informative verticali, dedicate a specifici contesti territoriale (Focus territoriali).
Tramite l’approccio bottom up, modalità di analisi che parte dall’entità territoriale minima, risultano, inoltre, evidenti aspetti quali le ripercussioni che le scelte di programmazione urbanistica locale hanno sulla tipologia e la composizione dell’offerta ricettiva.
Come anticipato, è stato costruito, nel rispetto della potenzialità ricettiva espressa dalle singole aree territoriali, un primo campione di 1.516 strutture (numerosità in linea con l’ampiezza campionaria dell’indagine 2008) per l’analisi dei prezzi relativi agli alberghi e per lo studio dei dati tariffari praticati nel sottoinsieme di esercizi complementari costituito dai campeggi: 361 esercizi (nell’indagine 2006 le unità campionate sono state 192, erano 212 nel 2007 e 329 nel 2008).
Turismo e web:
si prenota sempre più tramite internet
Il doppio percorso di raccolta dati
L’approccio bottom up e il Piano di
campionamento
Il primo campione:
gli alberghi e i campeggi La stagionalità tariffaria
I dati campionari evidenziano, a livello nazionale, che la tariffa alberghiera media pro capite (2, 3, 4 stelle), in camera doppia, per un trattamento di pensione completa, varia dai 71 €/giorno della bassa stagione ai 102 €/giorno di Ferragosto, seguendo le specificità territoriali evidenziate in Tab.1.
Tab. 1 – ALBERGHI (a 2, 3, 4 stelle: 1.516 esercizi complessivi): Prezzi medi giornalieri, per persona in camera doppia con permanenza minima di tre giorni – trattamento di pensione completa – nelle regioni italiane (comuni marittimi). Periodi 12 – 19 giugno, 10 – 17 luglio, settimana di Ferragosto 2010. Valori assoluti in euro.
Tariffe (€) Aree territoriali
Bassa stagione (1) Media stagione (2) Settimana di Ferragosto
Nord Italia 60 66 77
Veneto 67 73 82
Friuli-Venezia Giulia 68 75 84
Liguria 78 86 97
Emilia-Romagna 53 59 71
Centro Italia 77 88 105
Toscana 94 105 121
Marche 59 67 85
Lazio 95 109 125
Abruzzo 61 73 97
Molise 70 78 89
Sud Italia e isole 86 104 140
Campania 84 103 129
Puglia 83 99 139
Basilicata 65 84 128
Calabria 73 85 123
Sicilia 95 111 140
Sardegna 96 119 166
Italia 71 82 102
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale.
(1) Bassa stagione: 12-19 giugno 2010; (2) Media stagione: 10 -17 luglio 2010
Tab. 2 – ALBERGHI (a 2, 3, 4 stelle: 1.516 esercizi complessivi): Prezzi medi giornalieri, per persona in camera doppia con permanenza minima di tre giorni – trattamento di pensione completa – nelle regioni italiane (comuni marittimi). Periodi 12 – 19 giugno, 10 – 17 luglio, settimana di Ferragosto 2010. Variazioni % stagionali.
Variazioni % Tariffe Aree territoriali Media stagione/
Bassa stagione
Settimana di Ferragosto / Bassa stagione
Settimana di Ferragosto/
Media stagione
Nord Italia +10,0 +28,3 +16,7
Centro Italia +14,3 +36,4 +19,3
Sud Italia e isole +20,9 +62,8 +34,6
Italia +15,5 +43,7 +24,4
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale.
Tab. 3 – ALBERGHI (a 2, 3, 4 stelle: 1.516 esercizi complessivi): Prezzi medi giornalieri, per persona in camera doppia con permanenza minima di tre giorni – trattamento di pensione completa – nelle regioni italiane (comuni marittimi). Periodi 12 – 19 giugno, 10 – 17 luglio, settimana di Ferragosto 2010. Dato Italia=100.
Tariffe (dato Italia=100) Aree territoriali
Bassa stagione (1) Media stagione (2) Settimana di Ferragosto
Nord Italia 84,5 80,5 75,5
Centro Italia 108,5 107,3 102,9
Sud Italia e isole 121,1 126,8 137,3
Italia 100,0 100,0 100,0
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale (1) Bassa stagione: 12-19 giugno 2010; (2) Media stagione: 10 -17 luglio 2010
Tab. 4 – ALBERGHI (a 2, 3, 4 stelle): Prezzi medi giornalieri, per persona in camera doppia con permanenza minima di tre giorni – trattamento di pensione completa – nelle regioni italiane (comuni marittimi). Settimana di Ferragosto – anni 2006, 2007, 2008, 2010. Valori assoluti in euro.
Tariffe (€) Aree territoriali
2006 2007 2008 2010
Nord Italia 67 70 73 77
Centro Italia 90 97 99 105
Sud Italia e isole 117 132 137 140
Italia 83 92 97 102
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo
Il discostarsi di tale quadro tariffario rispetto alla fotografia scattata, nei vari contesti territoriali, negli anni precedenti è correlata a tre componenti:
1) L’adeguamento inflattivo delle tariffe
2) L’evoluzione temporale dell’offerta ricettiva (che ovviamente condiziona il prezzo medio)
3) La dinamica tariffaria vera e propria quale risultato delle politiche dei prezzi messe in atto dagli operatori del settore
La valutazione della dinamica dei prezzi, depurata dell’effetto dell’evoluzione temporale dell’offerta ricettiva, è riportata nella seguente tabella:
Tab. 5 – ALBERGHI (a 2, 3, 4 stelle: 1.516 esercizi complessivi): Prezzi medi giornalieri, per persona in camera doppia con permanenza minima di tre giorni – trattamento di pensione completa – nelle aree sovraregionali italiane (comuni marittimi). Settimana di Ferragosto 2010. Valori assoluti in euro e variazioni rispetto al corrispondente periodo 2009 - STIMA (valori a prezzi correnti).
Tariffe (€) Aree territoriali Totale alberghi
(2, 3, 4 stelle)
Variazioni % rispetto al 2009
Nord Italia € 77 +4,0
Centro Italia € 105 +2,9
Sud Italia e isole € 140 +1,4
Italia € 102 +3,0
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale
L’analisi dei dati tariffari relativi alla tipologia extralberghiera costituita dai campeggi è stata condotta considerando tre voci di spesa giornaliere: il prezzo per il pernottamento di un adulto, il prezzo di affitto di una piazzola per camper e il prezzo di affitto di una piazzola per una tenda in grado di ospitare almeno tre persone. La sintesi di tali voci fornisce le indicazioni tariffarie riportate nelle Tabb. 6 - 8.
Tab. 6 – CAMPEGGI (di 2, 3, 4 stelle: 361 esercizi complessivi): Prezzi medi giornalieri, per il pernottamento di un adulto, per l’affitto di una piazzola per tenda (min. tre persone) e per camper. Periodi 12 – 19 giugno, 10 – 17 luglio, settimana di Ferragosto 2010. Valori assoluti in euro.
Alta stagione: Settimana di Ferragosto Aree territoriali Pernottamento
adulto
Posto tenda
(min. tre persone) Posto camper
Nord Italia € 9,39 € 17,40 € 17,83
Centro Italia € 10,63 € 16,21 € 17,06
Sud Italia e isole € 11,17 € 14,47 € 15,53
Italia € 10,31 € 15,92 € 16,92
Media stagione: periodo 10-17 luglio Aree territoriali Pernottamento
adulto
Posto tenda
(min. tre persone) Posto camper
Nord Italia € 8,29 € 15,33 € 15,71
Centro Italia € 9,34 € 14,43 € 15,22
Sud Italia e isole € 8,19 € 9,77 € 11,02
Italia € 8,62 € 13,46 € 14,22
Bassa stagione: periodo 12-19 giugno Aree territoriali Pernottamento
adulto
Posto tenda
(min. tre persone) Posto camper
Nord Italia € 6,67 € 12,23 € 12,62
Centro Italia € 7,36 € 11,30 € 11,86
Sud Italia e isole € 5,80 € 7,27 € 8,22
Italia € 6,66 € 10,51 € 11,12
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale.
Tab. 7 – CAMPEGGI (di 2, 3, 4 stelle: 361 esercizi complessivi): Prezzi medi giornalieri, per il pernottamento di un adulto, per l’affitto di una piazzola per tenda (min. tre persone) e per camper. Periodi 12 – 19 giugno, 10 – 17 luglio, settimana di Ferragosto 2010. Variazioni assolute e variazioni % stagionali dei prezzi medi giornalieri.
Alta stagione/Bassa stagione Pernottamento
adulto
Posto tenda
(min. tre persone) Posto camper Aree territoriali
Val. ass. Val. % Val. ass. Val. % Val. ass. Val. %
Nord Italia € 2,72 40,8 € 5,17 42,3 € 5,20 41,2
Centro Italia € 3,27 44,4 € 4,91 43,4 € 5,20 43,8
Sud Italia e isole € 5,36 92,4 € 7,21 99,2 € 7,31 88,8
Italia € 3,65 54,9 € 5,40 51,4 € 5,80 52,1
Alta stagione/Media stagione Pernottamento
adulto
Posto tenda
(min. tre persone) Posto camper Aree territoriali
Val. ass. Val. % Val. ass. Val. % Val. ass. Val. %
Nord Italia € 1,10 13,3 € 2,07 13,5 € 2,11 13,4
Centro Italia € 1,28 13,7 € 1,78 12,4 € 1,84 12,1
Sud Italia e isole € 2,98 36,3 € 4,70 48,1 € 4,51 40,9
Italia € 1,69 19,6 € 2,46 18,3 € 2,70 19,0
Media stagione/Bassa stagione Pernottamento
adulto
Posto tenda
(min. tre persone) Posto camper Aree territoriali
Val. ass. Val. % Val. ass. Val. % Val. ass. Val. %
Nord Italia € 1,62 24,3 € 3,10 25,4 € 3,09 24,5
Centro Italia € 1,98 26,9 € 3,12 27,6 € 3,36 28,3
Sud Italia e isole € 2,39 41,1 € 2,51 34,5 € 2,79 34,0
Italia € 1,96 29,4 € 2,94 28,0 € 3,10 27,9
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale.
Tab. 8 – CAMPEGGI (di 2, 3, 4 stelle: 361 esercizi complessivi): Prezzi medi giornalieri, per il pernottamento di un adulto, per l’affitto di una piazzola per tenda (min. tre persone) e per camper. Settimana di Ferragosto. Valori assoluti in euro. Anni 2006, 2007, 2008, 2009(1), 2010 e variazione % del prezzo 2010 rispetto al 2009.
Pernottamento adulto (€)
Aree territoriali 2006 2007 2008 2009 2010 2010/ 2009 Var. %
Nord Italia 8,1 8,3 8,4 9,0 9,4 4,4
Centro Italia 9,6 10,1 10,1 10,4 10,6 1,9
Sud Italia e isole 10,1 10,3 10,3 10,8 11,2 3,7
Italia 9,3 9,6 9,8 10,1 10,3 2,0
Posto tenda (min. tre persone) (€)
Aree territoriali 2006 2007 2008 2009 2010 2010/ 2009Var. %
Nord Italia 15,1 15,5 16,1 16,8 17,4 3,6
Centro Italia 15,0 15,3 15,4 15,9 16,2 1,9
Sud Italia e isole 13,7 14,0 14,2 14,4 14,5 0,7
Italia 14,6 14,9 15,3 15,6 15,9 1,9
Posto camper (€)
Aree territoriali 2006 2007 2008 2009 2010 2010/ 2009Var. %
Nord Italia 15,5 16,6 16,8 17,4 17,8 2,3
Centro Italia 15,6 16,5 16,6 16,8 17,1 1,8
Sud Italia e isole 14,8 15,1 15,2 15,4 15,5 0,6
Italia 15,3 16,0 16,3 16,6 16,9 1,8
Fonte: Federconsumatori
Come per le indagini condotte negli anni 2006 - 2008, il secondo campione riguarda una tipologia di offerta ricettiva solo parzialmente intercettata dalla statistica ufficiale e caratterizzata da un articolato quadro normativo regionale, ovvero l’ospitalità offerta nelle abitazioni destinate a vacanza, quantificabile, complessivamente, in oltre 10 milioni di posti letto, cioè una quantità pari a 2,5 volte la ricettività turistica complessiva registrata, a livello nazionale, dall’istat nel 2004 (V.
bibl. [b]).
Nel 2010 prosegue, quindi, lo studio sperimentale per l’analisi di tale tipologia di offerta ricettiva, finalizzato alla stima del potenziale prezzo che, una famiglia italiana media, deve pagare per l’affitto di un immobile per le proprie vacanze estive.
Si assume un approccio di osservazione al fenomeno nel quale si pone l’attenzione sugli elementi di analisi relativi a quel contingente di seconde case che, non godute dal proprietario, vengono immesse sul mercato in locazione stagionale tramite l’intermediazione di agenti immobiliari o tramite il contatto diretto fra domanda e offerta.
L’indagine 2010 riprende la gamma di tipologie di alloggi campionati nel 2008 rilevando i monolocali e il complesso dei bilocali (4.209 quotazioni di alloggi complessive nei tre periodi di rilevazione). Vengono contemplati nel piano l’intera gamma di combinazioni e di soluzioni abitative relative ai 3/4 posti letto (combinazioni: 4 posti letto, 3 posti letto, 2+1 posti letto, 2+2 posti letto).
La rilevazione è stata condotta immedesimandosi nella figura di un potenziale turista che, alla ricerca di un alloggio con le specifiche suddette, passa attraverso le vetrine on line delle agenzie immobiliari, valutando i prezzi di appartamenti inseriti in condomini e in porzioni di ville, ma anche ricercando l’immobile nell’ambito dei residence e dei campeggi dotati di unità immobiliari.
Pur analizzando un sottoinsieme del parco – alloggi per ferie complessivo, la categoria “appartamento per vacanza” contempla, quindi, una gamma eterogenea di soluzioni abitative e ciò rappresenta un ulteriore elemento di variabilità nell’analisi dei dati tariffari caratterizzanti le singole aree territoriali.
Le tipologie abitative ricondotte alla famiglia degli appartamenti per vacanza, nei contesti territoriali analizzati, oltre ad avere incidenze diverse sul complesso degli alloggi, hanno differenti caratteristiche strutturali e disomogenei livelli di intercettazione da parte della statistica ufficiale. Diversa è anche la presenza delle agenzie immobiliari che si occupano di locazioni turistiche, le quali risultano più concentrate al nord (da dove poi spesso partono i flussi turistici diretti verso le località del centro – sud).
Le caratteristiche della dotazione informativa disponibile condizionano, inoltre, significativamente il piano di campionamento, oltre a imporre scelte obbligate per la costruzione e la ponderazione dei relativi indicatori territoriali sui prezzi. L’assenza di informazioni complete sulla dotazione ricettiva implica il ricorso a stime, a livello comunale, basate sulle specifiche delle abitazioni non occupate, desumibili dai dati forniti dall’Istat nell’ambito del piano di diffusione delle informazioni del 14°
Censimento generale della popolazione e delle abitazioni.
I dati campionari evidenziano che, mediamente, a livello nazionale, il prezzo settimanale di locazione di un appartamento monolocale/bilocale, dotato di 3/ 4 posti letto, è compreso fra i 444€ della bassa stagione e i 963€ della settimana
Il secondo campione:
gli
appartamenti
di ferragosto. Tale range è la mediazione di differenti situazioni tariffarie, significativamente condizionate dagli elementi di variabilità prima descritti.
Tab. 9 – APPARTAMENTI - Prezzi medi settimanali per la locazione di un alloggio monolocale/bilocale dotato di 3/4 posti letto(1) - nelle regioni e nelle aree sovra – regionali italiane (comuni marittimi). Periodi 12 – 19 giugno, 10 – 17 luglio, settimana di Ferragosto 2010. Valori assoluti in euro.
Tariffe (€) Aree territoriali
Bassa stagione (2) Media stagione (3) Settimana di Ferragosto
Nord Italia 446 617 764
Veneto 399 566 669
Friuli-Venezia Giulia 383 580 699
Liguria 605 751 877
Emilia-Romagna 406 588 821
Centro Italia 544 767 1.078
Toscana 667 903 1.174
Marche 463 681 996
Lazio 460 662 1.019
Abruzzo 420 636 1.011
Molise 463 653 860
Sud Italia e isole 390 641 1.159
Campania 605 809 1.126
Puglia 390 660 1.213
Basilicata 583 815 1.249
Calabria 262 498 1.137
Sicilia 483 723 994
Sardegna 447 712 1.275
Italia 444 653 963
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale.
(1) Prezzi medi settimanali per la locazione di un alloggio monolocale/bilocale dotato di 3/4 posti letto (combinazioni: 4 posti letto, 3 posti letto, 2+1 posti letto, 2+2 posti letto)
(2) Bassa stagione: 12-19 giugno 2010; (3) Media stagione: 10 -17 luglio 2010
Tab. 10 – APPARTAMENTI - Prezzi medi settimanali per la locazione di un alloggio monolocale/bilocale dotato di 3/4 posti letto(1) - nelle regioni e nelle aree sovra – regionali italiane (comuni marittimi). Settimana di Ferragosto 2010. Valori assoluti in euro e variazioni % rispetto al corrispondente periodo 2009 - STIMA (valori a prezzi correnti).
Tariffe (€)
Aree territoriali Appartamenti Variazioni % rispetto al 2009
Nord Italia € 764 +7,9
Centro Italia € 1078 +6,4
Sud Italia e isole € 1159 +3,3
Italia € 963 +5,6
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale
(1) Prezzi medi settimanali per la locazione di un alloggio monolocale/bilocale dotato di 3/4 posti letto (combinazioni: 4 posti letto, 3 posti letto, 2+1 posti letto, 2+2 posti letto)
Tab. 11 – TABELLA RIASSUNTIVA – Spesa media settimanale per due persone per la vacanza estiva nelle strutture ricettive delle aree sovra – regionali italiane (comuni marittimi). Settimana di Ferragosto 2010. Valori assoluti in euro.
Tariffe(1) per tipologia di struttura ricettiva
Albergo Appartamento Campeggio (2, 3, 4 stelle) Aree territoriali
(2, 3, 4 stelle) monolocale/bilocale Tenda Camper
Nord Italia € 1.078 € 764 € 253 € 256
Centro Italia € 1.470 € 1.078 € 262 € 268
Sud Italia e isole € 1.960 € 1.159 € 258 € 265
Italia € 1.428 € 963 € 256 € 263
Fonte: Federconsumatori – Osservatorio nazionale sul turismo. Quarta indagine nazionale
(1) Stime ottenute dalla sintesi delle seguenti grandezze:
ALBERGHI: Prezzi medi giornalieri, per persona in camera doppia con permanenza minima di tre giorni – trattamento di pensione completa.
CAMPEGGI: Prezzi medi giornalieri per il pernottamento di un adulto, per l’affitto di una piazzola per tenda (min. tre persone) e per l’affitto di una piazzola per camper
APPARTAMENTI: Prezzi medi settimanali per la locazione di un alloggio monolocale/bilocale dotato di 3/4 posti letto (combinazioni: 4 posti letto, 3 posti letto, 2+1 posti letto, 2+2 posti letto).
BIBLIOGRAFIA
[a] Istat, “L’ offerta e la domanda turistica – anni 1992 – 93” – Collana Informazioni n. 30, Roma, 1997.
[b] Mercury srl, Rescasa, F.I.M.A.A., Confturismo, “Il turimo italiano negli appartamenti, primo rapporto 2005”, 2005.