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Decreto n. 1 1 fl del - 1 APR, 2022

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Sistema Socio Sanitario

R e g i o n e L o m b a r d i a ATS Brianza

PUBBLICATO ALL'ALBO ON-LINE IL

14 APR 2022

Decreto n . 1 1 fl del -

1 APR, 2022

O G G E T T O : Deleghe di funzioni nelle materie della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, ai sensi del D . L g s . 81 del 9 aprile 2008 e ss.mm.ii.

I L D I R E T T O R E G E N E R A L E - D r . C a r m e l o S c a r c e l h

^ f°r Z a Dd Ìb e ra Z ÌOn e d eIla Gi u n t a R e§ i o na le di Lombardia n. X I / 5 I 9 9 del

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P R E M E S S O che in ragione della natura dell'assetto organizzativo e della complessità dell'Agenzia, è volontà di avvalersi dell'istituto della delega di funzioni art. 16 D . L g s . 81/08 quale strumento di organizzazione finalizzato ad allocare, i n corrispondenza dei Dirigenti dotati di autonomi poteri decisionali, le responsabilità giuridiche derivanti dall'osservazione delle disposizioni i n materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;

D A T O A T T O che:

l'art. 16 del D . L g s . 81/08 disciplina le modalità di conferimento della delega di funzioni da parte del Datore di Lavoro in materia di sicurezza sul lavoro, definendone i limiti e le condizioni;

l'art. 17 del D . L g s . 81/08 prevede che non si possano delegare la valutazione dei rischi, la conseguente elaborazione del documento e la nomina del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione;

R I B A D I T O che, conseguentemente alla delega di funzioni, i l Dirigente Delegato assume sia gli obblighi in origine in capo al delegante - come esplicitati nell'atto di delega - sia le conseguenti responsabilità;

S P E C I F I C A T O che la delega si esplica per l'ambito gestionale, per gli assetti individuati negli atti di delega e per le sedi di competenza del delegato;

C O N S I D E R A T O che:

- in relazione all'attuale assetto dell'Agenzia, vengono individuati nell'allegato " A " le posizioni dirigenziali a cui delegare le funzioni i n materia di sicurezza;

- i Dirigenti Delegati devono assolvere gli obblighi spettanti al Datore di Lavoro nei confronti di tutti i soggetti individuati dall'articolo 2 del D . L g s . n. 81/08 quali "lavoratori" (es.

personale dipendente, tirocinanti, ecc.) oltre che dei soggetti individuati dall'articolo 3 del medesimo decreto (es. lavoratori somministrati);

- per l'espletamento del proprio mandato i l Dirigente Delegato potrà affidare ad uno o più Preposti tecnicamente qualificati (interni all'ambito di esplicazione della delega), specifiche funzioni - anche di impulso, di controllo e di sorveglianza - connesse alla tutela dell'igiene, dell'ambiente, della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, secondo quanto stabilito dall'art. 19 del D . L g s . 81/08;

i Preposti così individuati dovranno periodicamente riferire al rispettivo Dirigente Delegato, circa l'espletamento delle funzioni affidate;

P R E C I S A T O . c h e :

- al Dirigente Delegato sono attribuite le funzioni con riferimento all'art. 18 del D . L g s . 81/08 come indicate nell'atto di delega (allegato " B " , composto da n. 6 pagine)

- al Dirigente Delegato della U O Tecnico Patrimoniale sono attribuite le funzioni con riferimento all'art. 18 del D . L g s . 81/08 come indicate nell'atto di delega (allegato " C " , composto da n. 3 pagine)

- i l Dirigente Delegato si avvarrà del supporto tecnico fornito dal Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione - R S P P e della U . O . Tecnico Patrimoniale;

- i l Dirigente Delegato dovrà concordare con i l Servizio Prevenzione e Protezione - R S P P la necessità di corsi di formazione e/o addestramento per i l proprio personale e accertarsi che ogni lavoratore riceva adeguata formazione i v i compreso l'addestramento ove necessario;

P U N T U A L I Z Z A T O che.

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- l'U.O. Tecnico Patrimoniale si occupa direttamente della gestione del patrimonio immobiliare dell'Agenzia, delle manutenzioni ordinarie e straordinarie, di ristrutturazioni, recupero e manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio immobiliare, anche a tutela della salute e della sicurezza di dipendenti, utenti, visitatori e chiunque si trovi all'interno degli spazi dell'Agenzia;

le aree verdi, i terrazzamenti, i porticati, i percorsi pedonali, veicolari ed i parcheggi afferiscono alla delega attribuita al Direttore della U O Tecnico patrimoniale;

- i rapporti con le ditte appaltatrici e/o con i lavoratori autonomi ai sensi dell'ex art. 26 del D . L g s 81/08 afferiscono alla delega attribuita al Direttore della U O C Risorse Strumentali e Logistiche;

- gli archivi (compreso edificio di Ornago v i a Banfi) afferiscono ai Dirigenti Delegati che li gestiscono e sono individuati nelle planimetrie agli atti dell'U.O.S Tecnico Patrimoniale;

- gli edifici vuoti, i l cui accesso non è consentito ai lavoratori, appartengono al patrimonio immobiliare dell'Agenzia e non sono assoggettabili ai contenuti di cui al D . L g s . 81/08;

la responsabilità del controllo delle parti comuni interne agli edifici, sono da attribuirsi al Dirigente Delegato predominante in base all'estensione degli spazi delegati;

- viene riconosciuto al delegato autonomo potere decisionale di spesa finalizzato alla realizzazione degli interventi indifferibili ed urgenti richiesti dal D . L g s . 81/2008, per un importo annuo pari a quanto riportato in Delega Allegato " B " e " C " da attingere dal budget previsto per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro; nel caso di interventi che comportino spese superiori il delegato dovrà tempestivamente richiedere di accedere alle risorse già previste nel bilancio di previsione annuale e nel piano investimenti, secondo le procedure in essere e raccordandosi con gli assetti competenti dell'Agenzia;

V I S T A la proposta presentata dal Dirigente Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione - R S P P , Dott. Alessandro Piangerelli che, anche in qualità di Responsabile del procedimento, attesta la regolarità tecnica e la legittimità del presente provvedimento;

V I S T A l'attestazione del Direttore della U O C Economico Finanziario, Dott.ssa Veronica Comi, in ordine alla regolarità contabile;

D E C R E T A Per le motivazioni indicate in premessa:

a) di individuare, alla luce delle motivazioni espresse in premessa, nell'ambito della delega di funzioni in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro ai sensi dell'art.

16 del Decreto Legislativo n. 81/2008 e ss.mm.ii., le posizioni dirigenziali a cui delegare le funzioni in materia di sicurezza dell'Agenzia di Tutela della Salute Brianza, con relativo ambito di esplicazione, così come indicato nell'Allegato " A " al presente provvedimento, parte integrante dello stesso;

b) di adottare i l modello di delega di funzioni, così come indicato nell'Allegato " B " (composto da n. 6 pagine) e " C " (composto da n. 3 pagine) al presente provvedimento, parte integrante dello stesso; modello che individua i presupposti e le modalità di esercizio della delega;

c) di assicurare pubblicità alla delega demandando al Servizio Prevenzione e Protezione - R S P P adeguata informativa a tutti i dipendenti mediante la pubblicazione dell'allegato " A "

sulla intranet dell'Agenzia;

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d) di demandare al Servizio Prevenzione e Protezione - R S P P i l compito di formalizzare gli atti di delega che avranno a partire dal 12/04/2022, ovvero dalla sottoscrizione delle stesse;

e) di dare atto come indicato dal Direttore F . F . della U . O . C . Economico Finanziario, della registrazione dei seguenti oneri:

- € 9.000 sui competenti conti del Bilancio Sanitario anno 2022 a seconda della natura dei costi sostenuti; programmi di spesa n. 372/22, 373/22, 374/22, 375/22, 376/22, 377/22, 378/22, 379/22, 380/22,380/22;

- € 15.000 al conto 420.100.001 "manutenzione immobili e loro pertinenze" programma di spesa n. 381/22;

- di dare atto che ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dei commi 4 e 6 dell'art. 17 della L . R . n. 33/2009, come modificata dall'art. 1 della L . R . n. 23/2015, i l presente provvedimento è immediatamente esecutivo;

- di disporre, ai sensi del medesimo art. 17, comma 6, della L . R . n. 33/2009, la pubblicazione del presente provvedimento all'albo on line dell'Ente;

- di disporre l'invio del presente decreto alle Unità Organizzative interessate.

I L D I R E T T O

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A T T E S T A Z I O N E D I R E G O L A R I T À ' T E C N I C A E C O N T A B I L E U.O. P R O P O N E N T E : Responsabile prevenzione e protezione R S P P

Si attesta la regolarità tecnica e la legittimità del provvedimento essendo state osservate le norme e le procedure previste per la specifica materia.

IL Responsabile Prevenzione Protezione (AlessandroPiangérelli)

U . O . C . E C O N O M I C O F I N A N Z I A R I O

Si attesta la regolarità contabile del presente provvedimento:

Bilancio anno : • Sanitario • Socio Sanitario Integrato (ASSI) • Sociale Impegno:

Conto n.: \ (.Importo:

\ ^ IL DIRETTORE F.F.

NOTE:

Parte riservata ad acquisti di beni e servizi ni di fuori delle Convenzioni C O N S I P , A R I A c M E P A U.O. P R O P O N E N T E : U . O . C . Risorse Strumentali e Logistiche

• Si attesta che i beni/servizi oggetto di acquisto con il presente provvedimento non rientrano nelle categorie trattate dalla Concessionaria Servizi Informatici Pubblici (CONSIP S.p.A.) del Ministero dell'Economia e delle Finanze, per cui nella fattispecie non è applicabile il disposto di cui all'art. 26, comma 3, della Legge n. 488/1999 e successive modificazioni ed integrazioni e neppure in quelle trattate dall'Agenzia Regionale Innovazione Acquisti (ARIA) S.p.A. di cui alla L.R. n. 6 del 03.04.2019

• Si attesta che il bene/servizio da acquisire, oggetto del presente provvedimento, né si è reperito né è presente sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di cui all'art. 11 DPR 101/2002 ovvero è presente ma trattasi di prodotto/servizio comune e standardizzato non idoneo, in quanto tale, a soddisfare le esigenze specifiche e particolari dell'Azienda.

IL DIRETTORE (Leonardo Sferrazza Papa)

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Copia del presente decreto e stata pubblicata all'Albo pretorio on line dell'Agenzia per la durata di giorni quindici consecutivi dal al inclusi.

Monza, li Il Funzionario addetto

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Sistema Socio Sanitario

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" 0 M - , APR 2022 ATS Brianza

Allegato Deleghe ai sensi D . L.gs 81/2008

T I T O L A R I T À ' A T T O D I E S P L I C A Z I O N E D E L L A D E L E G A

Direttore Sanitario Direzione Sanitaria, Servizio Gestione e sviluppo programmi intersettoriali, Servizio Prevenzione e Protezione - RSPP

Direttore amministrativo Direzione Amministrativa, archivi settoriali o generali direttamente gestiti nella sede di Monza Viale Elvezia 2 e Lecco C.so C.

Alberto 120, Staff Sviluppo Operativo, Gestione Qualità e Controllo di Gestione Direttore Sociosanitario Direzione Amministrativa, archivi settoriali o

generali direttamente gestiti nella sede di Monza Viale Elvezia, 2 e Lecco C.so C.

Alberto 120, staff Analisi e sviluppo reti di Offerta

Direttore Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria

Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria comprese UOSD Salute Ambiente, Laboratorio di Prevenzione e Promozione della salute.

Direttore Dipartimento Veterinario e sicurezza degli Alimenti di Origine Animale

Dipartimento Veterinario e sicurezza degli Alimenti di Origine Animale.

Direttore Dipartimento Amministrativo e degli Affari Generali e Legali

Dipartimento Amministrativo e degli Affari Generali e Legali

Dipartimento delle Cure Primarie Dipartimento Cure Primarie (compreso Servizio di Continuità Assistenziale e Servizio Farmaceutico)

Dipartimento per l'integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali

Dipartimento per l'integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali.

Dipartimento Programmazione, Accreditamento, Acquisto delle Prestazioni Sanitarie e Sociosanitarie

Dipartimento per la programmazione, accreditamento, acquisto delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie

Direttore UOC Risorse Strumentali e Logistiche UOC Risorse Strumentali e Logistiche, locale refettorio, archivi settoriali o generali direttamente gestiti, percorsi pedonali, veicolari, parcheggi, aree verdi pertinenziali e comuni con l'ASST Monza ed ASST Brianza, delle sedi di Monza Viale Elvezia, 2 di Lecco C.so C. Alberto 120 nonché delle sedi distaccate, rapporti con le ditte appaltatrici e/o lavoratori autonomi (ex art. 26 D.Lgs.

81/08)

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Allegato "B"

Sistema Socio Sanitario

Regione Lombardia ATS Brianza

D I R E Z I O N E G E N E R A L E Viale Elvezia n. 2 - 20900 Monza

Monza, Prot. n.

A T T O DI D E L E G A DI FUNZIONI

In data , in Monza, il sottoscritto Dr. Carmelo Scarcella, Direttore Generale dell'Agenzia di Tutela della Salute della Brianza, con sede in Monza - Viale Elvezia, 2, nella sua qualità di Datore di Lavoro, così come definito dall'art. 2 del D.Lgs. 09.04.2008 n. 81, s.m.i.

Premesso che con Decreto D.G. n. del il sottoscritto ha manifestato la volontà di avvalersi della delega di funzioni di cui all'art. 16 del D.Lgs. 81/2008, per le motivazioni ivi esplicitate e da ritenersi quivi richiamate e, comunque, in ragione dell'ampiezza e della complessità dell'attività dell'Agenzia, dell'articolazione degli ambienti di lavoro, degli impianti e dei macchinari e delle attrezzature utilizzate;

Considerato che dovendosi esplicare le competenze del sottoscritto in numerosi ambiti, sussiste una carenza delle risorse di tempo che sarebbero invece necessarie ad adempiere personalmente agli obblighi imposti dalla disciplina normativa in materia di igiene, sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro;

Rilevato, quindi, che appare necessario affidare ad altri soggetti delegati il compito di assolvere ai suddetti obblighi con riguardo ai profili di responsabilità come di seguito elencati per garantirne l'accurato adempimento;

Richiamati gli articoli 17 e 18 del D.Lgs. 81/2008, con decorrenza dal

D E L E G A

ai sensi dell'art. 16 del D.Lgs. 81/08, il/la Dr./Dott.ssa relativamente all'ambito gestionale e per le articolazioni organizzative corrispondenti agli assetti individuati nell'Allegato A al Decreto D.G. n. del :

l . adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell'evacuazione dei luoghi di

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lavoro, nonché per il caso di pericolo grave e immediato, secondo le disposizioni di cui all'articolo 43 D.Lgs. 81/2008;

2. designare preventivamente i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza;

3. collaborare con i l Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione - RSPP, nella predisposizione dei Piani di emergenza, dando piena e concreta attuazione a tutte le prescrizioni ivi contenute;

4. consegnare a tutti i lavoratori l'estratto del Piano di Emergenza e ai componenti della squadra i l Piano di Emergenza;

5. informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;

6. adottare le misure per i l controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa;

7. astenersi, salvo eccezione debitamente motivata da esigenze di tutela della salute e sicurezza, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave e immediato;

8. comunicare tempestivamente al Medico Competente l'inizio e la cessazione del rapporto di lavoro utilizzando il modulo predisposto dall'Agenzia;

9. vigilare affinché i lavoratori per i quali vige l'obbligo di sorveglianza sanitaria non siano adibiti alla mansione lavorativa specifica senza i l prescritto giudizio di idoneità, con particolare riferimento ai neoassunti ed in occasione di cambio di mansione;

10. inviare i lavoratori a visita medica entro le scadenze previste dal programma di sorveglianza sanitaria predisposto dalla Funzione di Medico Competente;

11. nell'affidare i compiti ai lavoratori, tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e sicurezza, rispettando anche quanto previsto dal D V R Master nella sezione relativa alla Sorveglianza Sanitaria e Lavoratrici gestanti ( L . 151 del 2001);

12. prendere le misure appropriate affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e specifico addestramento accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;

13. fornire ai lavoratori i necessari e idonei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.), sentito il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione - RSPP ed il Medico Competente;

14. richiedere l'osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti, nonché delle disposizioni dell'Agenzia in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuali messi a loro disposizione;

15. designare, ove necessario, all'interno della struttura i Preposti così come definiti dal D.Lgs. 81/08 ("persona che ... sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori) al fine di attuare le modalità di controllo previste dall'art. 19 del D.Lgs. 81/08 ("sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché' delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione i

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individuale messi a loro disposizione e, di verifica affinché' soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico");

16. provvedere a vigilare, anche attraverso l'individuazione dei Preposti, affinché tutti i D.P.I. siano sempre adeguati ai rischi, vengano correttamente utilizzati e siano in perfetto stato di efficienza, avvalendosi, per tale controllo, di personale preposto, deputato a tale funzione per disposizione di legge o regolamento dell'Agenzia, che dovrà segnalare per i provvedimenti disciplinari del caso quei dipendenti che non utilizzino o impieghino irregolarmente o manomettano i D.P.I.;

17. consentire ai lavoratori di verificare, mediante il rappresentante di lavoratori per la sicurezza, l'applicazione delle misure di sicurezza e di protezione della salute;

18. prendere visione del Documento di Valutazione dei Rischi dei presidi di riferimento ed attivarsi presso le strutture competenti per risolvere le problematiche evidenziate;

19. segnalare alla UOC Risorse Strumentali e Logistiche qualsiasi situazione/condizione critica e/o anomalia rilevata, richiedendo gli interventi necessari e vigilando fino al ripristino delle condizioni di sicurezza;

20. segnalare la necessità di corsi di formazione e/o addestramento per personale esposto a rischio grave e specifico al Servizio Prevenzione e Protezione;

21. riferire al Direttore Generale eventuali eventi straordinari che richiedano interventi immediati a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori;

22. partecipare agli eventi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, proposti dal Datore di Lavoro ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. 81/08;

23. partecipare alla riunione periodica secondo i modi ed i tempi previsti dal Direttore Generale;

24. comunicare, tramite il Direttore della UO Sviluppo Risorse Umane, in via telematica all'INAIL (entro 48 ore dalla data di ricezione del primo certificato medico), a fini assicurativi, i dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un'assenza al lavoro superiore a tre giorni;

25. designare annualmente un sostituto in ogni circostanza in cui il Dirigente Delegato sia temporaneamente impossibilitato ad esercitare le proprie funzioni (in caso di assenza o impedimento), previa segnalazione al Direttore Generale del nominativo del proprio vicario.

C O N T E S T U A L M E N T E A L L A P R E S E N T E D E L E G A , S I DA' A T T O C H E

il/la Dr./Dr.ssa quale soggetto delegato ad assumere la responsabilità oggetto di delega è persona di accertate competenze, qualificata, tecnicamente capace ed esperta in ragione dell'incarico ricoperto e della professionalità acquisita;

il succitato/a è stato formato su tutta la normativa vigente in materia di igiene, ambiente, sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e si impegna a conoscere quella di futura emanazione, che prowederà ad applicare in forza della presente delega;

al fine dell'incarico al delegato sono attribuiti i più ampi poteri di organizzazione, gestione e controllo per l'esercizio delle funzioni delegate;

viene riconosciuto al delegato autonomo potere decisionale di spesa finalizzato alla realizzazione degli interventi indifferibili ed urgenti richiesti dal D.Lgs. 81/2008, per un importo annuo pari ad 3

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euro 1000,00, da attingere dal budget previsto per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro; nel caso di interventi che comportino spese superiori il delegato dovrà tempestivamente richiedere di accedere alle risorse già previste nel bilancio di previsione annuale e nel piano investimenti, secondo le procedure in essere e raccordandosi con gli assetti competenti dell'Agenzia;

la delega si esplica per l'ambito gestionale, per gli assetti individuati.

Il presente atto, al quale si unisce un prospetto di sintesi in ordine alle modalità/presupposti per l'esercizio della delega, composto di n. 6 pagine, viene redatto in duplice originale, di cui uno è conservato agli atti del Servizio Prevenzione e Protezione - RSPP e l'altro viene consegnato al soggetto delegato.

Il Soggetto Delegante II Soggetto Delegato

I L D I R E T T O R E G E N E R A L E Dr. Carmelo Scarcella

I L D I R E T T O R E Dr./Dott.ssa

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Prospetto di sintesi

Obbligo Competenza Presupposti della

delega/modalità di esercizio Designare preventivamente i lavoratori incaricati

dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza

Dirigente delegato Individuare, attraverso il Piano di Emergenza, un numero di componenti sufficiente a garantire la gestione delle emergenze anche in caso di ferie e malattie

Nell'affidare i compiti ai lavoratori, tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e sicurezza

Dirigente delegato

.

Rispettare quanto previsto dal D V R

"Master" nella sezione relativa alla Sorveglianza Sanitaria e i Lavoratrici gestanti ( L . 151/2001).

Predisporre, in caso di giudizio di idoneità con limitazioni, un piano di lavoro personalizzato.

Fornire ai lavoratori i necessari ed idonei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), sentito il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e il Medico competente

Dirigente delegato L'elenco e le caratteristiche dei DPI è pubblicato sul sito intranet dell'Agenzia.

Prendere le misure appropriate affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e specifico addestramento accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico

Dirigente delegato Segnalare la necessità di corsi di formazione e/o addestramento per personale esposto a rischio grave e specifico

Designare, ove necessario, all'interno della struttura i Preposti così come definiti dal D.Lgs.

81/08.

Dirigente delegato Comunicare il nominativo al Servizio Prevenzione e Protezione per l'atto di delega a firma del

Dirigente delegato;

programmazione, ove necessario, del corso di formazione specifico secondo quanto stabilito dagli Accordi Stato-Regioni.

Richiedere l'osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti, nonché delle disposizioni dell'Agenzia in materia di sicurezza e di igiene del lavoro - contenute nel D V R

"Master" e pubblicate sul sito intranet - e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei DPI messi a loro disposizione

Dirigente delegato Individuare e nominare i Preposti affinché sovrintendano e vigilino sull'osservanza da parte dei lavoratori degli obblighi di legge e quant'altro indicato nell'art. 19 del D.Lgs. 81/08.

Consegna formale ai lavoratori interessati delle specifiche procedure da rispettare.

Inviare i lavoratori a visita medica entro le scadenze previste dal programma di sorveglianza sanitaria

Dirigente delegato Attenersi alla programmazione del medico competente.

Comunicare tempestivamente al medico competente l'inizio e la cessazione del rapporto di lavoro

Dirigente delegato per il tramite del dirigente

Responsabile

dell'assetto di assegnazione.

Sia l'inizio servizio sia la cessazione vengono comunicate al medico competente attraverso un modulo standard sottoscritto da ogni dirigente responsabile della struttura alle quale è assegnato il dipendente.

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Obbligo Competenza Presupposti della

delega/modalità di esercizio Adottare le misure per il controllo delle situazioni

di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa

Dirigente delegato Consegnare a tutti i lavoratori l'estratto del Piano di Emergenza e ai componenti della squadra il Piano di Emergenza.

Organizzare la prova, almeno annuale, di evacuazione.

Vigilare sull'efficienza del sistema di gestione delle emergenze.

Mantenere sgombere le vie di fuga segnalando eventuali inefficienze Astenersi, salvo eccezione debitamente motivata

da esigenze di tutela della salute e sicurezza, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave e immediato.

Dirigente delegato Attenersi alle procedure di cui al Piano di Emergenza.

Consentire ai lavoratori di verificare, mediante i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza ( R L S ) , l'applicazione delle misure di sicurezza e di protezione della salute.

Dirigente delegato Collaborare con il Responsabile della Servizio Prevenzione e Protezione per consentire agli R L S l'esercizio delle prerogative previste dall'art. 50 D.Lgs.

81/2008.

Comunicare in via telematica all'INAIL (entro 48 ore dalla data di ricezione del primo certificato medico), nonché per suo tramite, al sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro di cui all'art. 8, a fini assicurativi, i dati e le informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino un'assenza dal lavoro superiore a tre giorni

Direttore della UO Sviluppo Risorse Umane

la comunicazione telematica all'INAIL, degli infortuni superiori ai tre giorni, è a carico della UO Sviluppo Risorse Umane, previa comunicazione scritta da parte del Dirigente Delegato o del Responsabile dell'assetto di assegnazione

Adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell'evacuazione dei luoghi di lavoro, nonché per il caso di pericolo grave e immediato, secondo le disposizioni di cui all'articolo 43.

Dirigente delegato Consegnare a tutti i lavoratori l'estratto del Piano di Emergenza e ai componenti della squadra il Piano di Emergenza.

Vigilare affinché i lavoratori per i quali vige l'obbligo di sorveglianza sanitaria non siano adibiti alla mansione lavorativa specifica senza il prescritto giudizio di idoneità.

Dirigente delegato Verificare il giudizio di idoneità lavorativa specifica, con particolare riferimento ai neoassunti ed in occasione di cambio di mansione

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Allegato " C "

Sistema Socio Sanitario

Regione Lombardia ATS Brianza

D I R E Z I O N E G E N E R A L E Viale Elvezia n. 2 - 20900 Monza

Monza, Prot. n.

A T T O DI D E L E G A DI FUNZIONI

In data , in Monza, il sottoscritto Dr. Carmelo Scarcella, Direttore Generale dell'Agenzia di Tutela della Salute della Brianza, con sede in Monza - Viale Elvezia, 2, nella sua qualità di Datore di Lavoro, così come definito dall'art. 2 del D.Lgs. 09.04.2008 n. 81,

Premesso che:

• in Agenzia e nelle sedi periferiche sono presenti fabbricati e strutture complesse che richiedono competenza ed adeguata capacità professionale per lo svolgimento delle attività di prevenzione e protezione dei lavoratori così come previsto dal D.Lgs. 81/08;

• l'UOS Tecnico patrimoniale coordina e supervisiona le attività dei servizi manutenzione elettrica, meccanica, della centrale termica, dell'officina meccanica delle piccole manutenzioni e delle attività di pulizia, sanifìcazione, smaltimento rifiuti, approvvigionamento acqua e fluidi tecnologici;

• il sottoscritto nella propria funzione di datore di lavoro non può essere presente in modo continuativo nella sede di cui la stessa è composta, vista la complessità dell'Agenzia e le numerose sedi e luoghi di lavoro;

• con Decreto D.G. n. del il sottoscritto ha manifestato la volontà di avvalersi, della delega di funzioni di cui all'art. 16 del D.Lgs. 81/2008, per le motivazioni ivi esplicitate e da ritenersi quivi richiamate e, comunque, in ragione dell'ampiezza e della complessità dell'attività dell'Agenzia, dell'articolazione degli ambienti di lavoro, degli impianti e dei macchinari e delle attrezzature utilizzatela S.V. svolge per incarico conferito dall'Agenzia le funzioni di Direttore della UOC Risorse strumentali e logistica a cui afferisce anche l'UOS Tecnico Patrimoniale e, pertanto

l

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la professionalità connessa al ruolo consente alla S.V. di conoscere le tematiche per quanto riguarda la sicurezza l'ambito delle sedi/strutture, degli impianti e delle attrezzature di lavoro;

• è stata verificata ed appurata la specifica competenza tecnica, nonché le capacità personali e professionali per lo svolgimento della attività affidata alla S.V. in Agenzia anche in materia di prevenzione e protezione dai rischi professionali;

D E L E G A

il dott nato a il e residente in via n , dirigente responsabile della di a curare ed effettuare in piena autonomia gli adempimenti sotto elencati previsti dalle vigenti norme di legge, regolamentari e contrattuali in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro, nell'ambito della struttura diretta, e segnatamente:

1 fabbricati nonché gli impianti a servizio di tali fabbricati (elettrico, idrico, gas, e t à ) , nonché i dispositivi in uso in tali fabbricati, vengano sottoposti a regolare manutenzione tecnica, secondo le scadenze di legge e di buona tecnica, e vengano eliminati i difetti rilevati che possono pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori (in collaborazione con i l Servizio di Prevenzione e Protezione - RSPP); sono esclusi i macchinari e le apparecchiature "di unità" la cui responsabilità, ivi compresa la conservazione e utilizzo dei libretti di manutenzione ordinaria e straordinaria, rimane in capo al dirigente della struttura utilizzante tali locali;

gli impianti di aerazione e di condizionamento in uso ai fabbricati vengano sottoposti a regolare pulizia e sanificazione, onde assicurare condizioni igieniche adeguate;

i sistemi tecnologici presenti quali le reti di approvvigionamento fluidi, la centrale termica, etc. siano sottoposti ai controlli ed alle verifiche periodiche previsti dalle vigenti norme;

siano applicate, nei locali di competenza utilizzati nelle attività operative, tutte le procedure di sicurezza emesse dal Servizio di Prevenzione e Protezione dell'Agenzia, ivi compresa l'affissione della segnaletica di sicurezza;

siano attuate le misure tecniche ed organizzative per ridurre al minimo i rischi connessi all'uso delle attrezzature di lavoro cosi come riportato dal DLgs 81/08;

siano individuati gli interventi per il miglioramento nel tempo degli standard di sicurezza dei fabbricati e degli impianti tecnologici ad essi connessi e definir un elenco di priorità gestionali ed organizzative per migliorare il grado di sicurezza;

La delega di cui al presente atto implica il potere di effettuare le spese necessarie all'esercizio delle funzioni oggetto di delega per un importo annuo pari ad euro 15000,00 da attingere dal budget previsto per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro; nel caso di interventi che comportino spese superiori il delegato dovrà tempestivamente richiedere di accedere alle risorse già previste nel bilancio di previsione annuale e nel piano investimenti, secondo le procedure in essere e raccordandosi con gli assetti competenti dell'Agenzia;

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Il sottoscritto Direttore Generale Dr. Carmelo Scarcella non interferirà nelle attività conferite dalla delega di cui sopra.

Il delegato è tenuto a svolgere l'incarico conferitogli secondo le norme di buona tecnica ed usando la diligenza professionale.

In materia di sicurezza al Arch. sono conferiti poteri di superiore gerarchico rispetto a qualsiasi altro dipendente.

Il presente atto viene redatto in duplice originale, di cui uno è conservato agli atti del Servizio Prevenzione e Protezione - RSPP e l'altro viene consegnato al soggetto delegato.

Il Soggetto Delegante II Soggetto Delegato

I L D I R E T T O R E G E N E R A L E I L D I R E T T O R E

Dr. Carmelo Scarcella Dr./Dott.ssa

3

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